Le cronache di Eccellenza
La rassegna di cronache di Eccellenza è un appuntamento seguito con grande interesse. Teniamo comunque fede all’impegno di informare meglio possibile, consapevoli di quanto oggi i racconti di pallone siano davvero marginali di fronte al dolore. Il pensiero è tutto per Mattia.
a cura di Edoardo Novelli
Il Tuttocuoio è promosso in serie D. Foto di copertina dalla Pagina Fb Tuttocuoio Calcio 1957.
Girone A – 28a giornata
Cuoiopelli-Massese 3-2
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Bagnoli, Bianchi, Nardo (Guerrucci 17′ st), Lici, Regoli (Razzauti 40′ st), Costanzo (Goretti46′ st), Fantini, Benericetti (Pepa 38′ st), Goh (Sgherri 25′ st). A disp: Brogi, Innocenti, Viola, Lucaccini. All: Roberto Falivena
MASSESE: Paci, Del Pecchia (Bertonelli 39′ st), Terigi, Zavatto (Berti 43′ st), Brizzi (Vignali 26′ st), Marchini, Andrei, Fortunati (Bonini 32′ st), Buffa, Cornacchia, Maggiari (Lazzini 36′ st). A disp: Pierucci, Berti, Sidibe, Cherubini, Baracchini. All: Davide Del Nero.
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 21′ Benericetti, 24′ Buffa, 33′ Fantini, 39′ Goh, 91′ Terigi
Una Cuoiopelli cinica e glaciale vince al “Masini” di Santa Croce sull’Arno, contro la Massese di mister Del Nero per 3-2. La squadra di casa, guidata da mister Falivena, riesce a sfruttare al meglio i diversi momenti della partita, sapendo, prima, subire le avanzate degli ospiti, vogliosi di trovare punti fondamentali per la corsa play-off, e, poi, abili nel saper colpire in ogni azione offensiva creata. Sono, però, gli ospiti a partire con il piglio giusto, attaccando sfrenatamente nei primi 20 minuti. Gli uomini di Del Nero, però, vanno solo vicini al vantaggio prima con Andrei, poi con Maggiari ed infine con Terigi.
Al 21’, alla prima occasione creata, vanno in vantaggio i locali, grazie al gran rasoterra di Benericetti.
Lo svantaggio non demoralizza la Massese che, appena 3 minuti dopo, al 24’, raccoglie i frutti dei suoi sforzi, con il pareggio di Buffa, sul filo del fuorigioco.
È un primo tempo che regala tante emozioni e ribaltamenti di fronte da una parte all’altra; infatti, all 33’, la Cuoiopelli torna di nuovo avanti. Fantini è il più rapido di tutti a gettarsi sul pallone dopo il palo colpito da Regoli. Se la prima rete subita, mette a dura prova, le forze di reazione della Massese, la seconda marcatura locale, tra l’altro nel giro di così poco tempo, colpisce, soprattutto, il morale dei bianconeri. Sul finire del primo tempo, al 39’, Goh trova il terzo gol per la Cuoiopelli. Dopo essersi distinto per un eccelso dribbling al limite dell’area, l’attaccante di casa, colpisce insaccando l’incolpevole Paci.
Nella ripresa, i locali hanno la possibilità di chiuderla definitivamente, ma Paci è determinate a tenere almeno vive le speranze della Massese. Al 91′, Terigi in pallonetto, dà ancora più linfa alla squadra di mister Del Nero, segnando il 3-2. La rete che accorcia le distanze, però, arriva, forse, troppo tardi e, dopo un tentato, ma inefficace assalto finale, le speranze della Massese si spengono definitivamente, regalando la vittoria alla Cuoiopelli.
Per la Massese, si riducono di molto, dunque, le possibilità di accedere ai play-off. Nei due prossimi impegni, contro Montecatini e Perignano, i bianconeri devono ottenere il massimo risultato, sperando in un passo falso del River Pieve (quinto in classifica), ma anche della stessa Cuoiopelli, che naviga a +10 e, quindi, con un possibile margine da “forbice”. La Cuoiopelli, d’altra parte, si sgancia da sola in seconda posizione. Gli uomini di mister Falivena puntano, ora, solo a garantirsi il miglior piazzamento play-off, dopo che il Tuttocuoio si è regalato a Montespertoli la certezza matematica della promozione in D. FONTE: voceapuana.com / massacarraranews.com / fossadeilupi.it / Canale Youtube Quotidianoapuano / Redazione Almanacco (M.T.)
Fratres Perignano-Prolivorno Sorgenti 1-1
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Scremin (15’st Petri), Baggiani (40’st Vitillo), Acosta, Mancini, Freschi (18’st Arvia), Ficarra, Taraj, Zefi, Sciapi. A disp.: Puccioni, Porcellini, Martinelli, Ceccanti, Guarente, Carrai C. All. Pietro Cristiani.
PRO LIVORNO SORGENTI: Serafini, Solimano, Lucarelli, Montecalvo, Cavalli, Lischi, Montagnani (40’st Lischi), Santagata, Lucchesi (41’st Di Fiandra), Quilici (35’st Turini), Fornaciari (18’st Putrignano). A disp.: Marchetti M., Fraschi, Accordino, Maffei, Gianfranchi.All. Federico Bandinelli.
Arbitro: Valerio Navarino di Taurianova.
Marcatori: 7’pt Quilici, 36’pt Sciapi.
Il Fratres Perignano nonostante l’impegno messo in campo non riescono ad andare oltre il pareggio contro la Pro Livorno. Un risultato che muove la classifica ma che non basta per la salvezza matematica. La compagine allenata da mister Cristiani ha fatto vedere buone giocate soprattutto nel secondo tempo senza riuscire a concretizzare. Sono gli ospiti a portarsi subito in vantaggio, al 7’, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Quilici con un rasoterra dal limite dell’area riesce a superare Colucci. Al 17’ la risposta dei Fratres con Sciapi che spara alto sopra la traversa. Al 36’ arriva il pareggio dei rossoblù con il colpo di testa di Sciapi che devia in rete un cross di Gemignani. Nel finale di tempo Serafini ha il suo daffare nel parare una conclusione di Gemignani. Nella ripresa il Fratres imbastiscono buone trame di gioco ma non c’è concretezza nei passaggi finali. Al 53’ Taraj mette sopra la traversa e, dopo un paio di occasioni fallite da Sciapi e Zefi, ancora all’85’ Taraj non trova a botta sicura lo specchio della porta. FONTE: lanazione.it / Redazione Almanacco
Lorenzo Sciapi si esprime sul canale Youtube della società: “Il pareggio oggi ci va stretto per le occasioni che abbiamo avuto, purtroppo è un momento un po’ particolare, loro hanno segnato su un tiro deviato, noi abbiamo fatto fatica anche per il caldo, e non abbiamo sfruttato le occasioni. Prendiamoci questo punto che alza il morale, sperando di fare risultato con la Cuoiopelli e salvarci matematicamente. Sono contento del gol dopo tre giornate a secco, periodo che con la pausa di Pasqua è arrivato a più di un mese.
Geotermica-Fucecchio 0-2
GEOTERMICA: Bettarini, Pruneti (19’ st Cacciò), Romeo, Pavoletti (40’ st Bani), Landi, Misseri, Puccini (1’ st Mecacci), Zoncu (32’ st Gadiaga), Falchini, Scottu (19’ st Campo), Dussol. A disp. Rossi, Penco, Spagnoli, Mecacci. All. Niccolai
FUCECCHIO: Del Bino, Arapi, Re (8’ st Lotti), Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Mariani (21’ st Tassi), Cenci, Andreotti, Badalassi (34’ st Bindi), Rigirozzo (25’ st Mhilli). A disp. Gori, Melani, Nannetti, Iaia, Agostini. All. Dell’Agnello
ARBITRO: Cazzavillan di Vicenza (La Veneziana di Viareggio e Chernenkova di Piombino)
RETI: 13’pt Andreotti, 10’st Ghelardoni
NOTE: Ammoniti: 26’ pt Malanchi, 28’ pt Dussol, 31’ pt Andreotti, 35’ pt Re, 9’ st Pruneti, 48’ st Campo. Angoli: 8- 3. Recupero 1° tempo 3’, 2° tempo 5′
Il Fucecchio è salvo matematicamente. Bastava un pareggio per festeggiare alla permanenza in classifica.
La squadra di Dell’Agnello parte guardinga rischia di capitolare sull’incornata di Scottu che terminata sul montante anticipando Re. Il Fucecchio sfrutta nella maniera più opportuna una palla recuperata da Cenci viene smistata per Badalassi il quale offre ad Andreotti la palla da spedire alle spalle di Bettarini. Il tema della gara è delineato con il Fucecchio intento a proteggere il vantaggio acquisito. In avvio di ripresa un calcio piazzato di Mariani è tradotto in gol da Ghelardoni bravo a raccogliere la respinta del portiere locale. La gara da qui in poi non vive di grandi sussulti. La felicità del clan bianconero nelle parole del direttore Alessio Pardini dopo l’obbiettivo raggiunto: “È una salvezza meritata ora con 40 punti mancano due partite guardiamo avanti. A un certo punto della stagione sembrava difficile è stata possibile grazie ad un gruppo di persone e di lavoro che si sono guardati in faccia e tutti insieme hanno voluto arrivare fino in fondo” FONTE: ilcuoioindiretta.it
Lanciotto Campi-Castelfiorentino U.
gara sospesa
LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Benelli, Nocentini, Fedi, Pisapia, Bambi, Bonciani N., Amerighi, Verdi, Afelba, Frezza. A disp.: Roselli, Arca, Amadio, Manzatu, Gasparini, Alampi, Bini, Coviello, Cassiolato. All.: Guidi Marco
CASTELFIORENTINO UNITED: Neri, Ballerini, Sebastiano, Ercoli, Campatelli, Maltinti, Giani, Casanova, Daidola, Benvenuti, Pieracci. A disp.: Bruni M., Canali, Mancini, Castaldi, Viti, Fall, Duranti, Locci, Borri. All.: Scardigli Nico
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
Montespertoli-Tuttocuoio 0-1
MONTESPERTOLI: Biotti, Marcon (66′ Centonze)i (48′ Fiaschi), Conti M., Trapassi (61′ Corradi), Calonaci, Pecci (75′ Leoncini), Marcacci (46′ Cremonini), Anichini, Mosti Falconi, Maltomini, Focardi Olmi (54′ Marchi). A disp.: Onori, Chini, Falconi, Cioni . All.: Sarti Gianluigi
TUTTOCUOIO: Carcani N., Severi, Solari (91) (46′ Ratti), Sorbo, Puleo, Marcon, Remorini (93′ Fino), Papi, Massaro (87′ Fiscella), Turini (72′ Caggianese), Rossi G.. A disp.: Iacoponi, Princiotta, Battaglia, Mustone. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 10′ Massaro
NOTE: Ammonito Solari.
di Andrea L’Abbate
Il Tuttocuoio torna in serie D!
Lo fa in una giornata dolorosa per il calcio dilettanti toscano con il dramma di Mattia Giani, giocatore del Castelfiorentino e nativo proprio di Ponte a Egola. E infatti a fine gara, con la notizia delle sue già disperate condizioni appena giunte, non c’è nessuna voglia di festeggiare lo storico risultato dei neroverdi.
La squadra di Aldo Firicano, tre gare in panchina e tre vittorie, ha capitalizzato al massimo sul gol dopo 7 minuti di Massaro (quarto gol nelle ultime tre gare, decisivo per la promozione), complice una mezza frittata della difesa di casa. Il Montespertoli, che si è visto sfuggire i playoff in questo finale di campionato, ha lottato con ardore e grinta e non meritava la sconfitta. Nel primo tempo, nel finale, in uno dei rarissimi errori di Puleo nella stagione, Maltomini si è presentato solo davanti a Carcani che però è stato bravissimo a chiedergli lo specchio in uscita. Nella ripresa gli ospiti cercano di addormentare la gara (hanno comunque due occasioni con Rossi e Massaro, con una splendida rovesciata), ma è il Monte a spingere. Per due volte da lontanissimo Pecci mette in mostra le proprie doti balistiche con due cannonate che sfiorano il pari (nella seconda ancora bravo Carcani a volare e mettere in corner). Ma il gol non arriva e il gruppo di Paola Coia conquista i tre punti, ma senza festeggiare.
River Pieve-Ponte Buggianese 1-1
RIVER PIEVE: Biggeri, Ramacciotti (37’ st Satti F.), Filippi, Tocci (30’ st Bachini), Leshi, Di Giulio, Fruzzetti (18’ st Pieretti), Cecchini, Morelli, El Hadoui, Belluomini (18’ st Magera). A disp.: Satti M., Lunardi, Marzi, Giannotti. All.: Pacifico Fanani.
PONTEBUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Martinelli, Zocco, Kapidani, Ferrari, Pievani (20’ st Sali), Birindelli (25’ st Seghi), Granucci (36’ st Belluomini), Nardi, Gargani (25’ st Chiti). A disp.: Santalucia, Belluomini, Gianotti, Chelini, Zani, Passaretta. All.: Enrico Gutili.
Arbitro e Assistenti: Omar Michele Zampieri (Rovigo) / Marco Di Spigno (Livorno), Lorenzo Nannipieri (Livorno).
Marcatori: 4’ pt Morelli (R), 12’ st aut. Di Giulio (P)
Note: Ammoniti – El Hadoui (R), Palmese (P), Zocco (P), Chiti (P)
Un autogol nel secondo tempo (a opera di uno sfortunato Di Giulio) impedisce al River Pieve di fare punteggio pieno contro un’agguerrita Ponte Buggianese, ospite nella gara odierna giocata allo stadio di San Romano in Garfagnana e valida per la ventottesima giornata del campionato di Eccellenza.
Gli uomini di Fanani, sempre più vicini agli spareggi-promozione, vanno in vantaggio già nei primi minuti della prima frazione: Morelli è bravo ad inserirsi, e a trafiggere Rizzato dopo aver eluso la marcatura dei difensori del Ponte. In seguito il River crea un buon numero di occasioni che però non riesce a realizzare.
Nella ripresa il copione sembra non cambiare, ma al 12’ su tiro cross di Ferrari e uscita imperfetta di Biggeri, la palla carambola addosso a Di Giulio che deposita involontariamente nella propria porta.
La rete del pareggio non va di certo giù ai garfagnini, che rischiano su tiri di Granucci – belle parate di Biggeri – poi tornano a fare pressione nell’area degli ospiti e trovando una clamorosa occasione nei minuti finali: il neoentrato Satti, infatti, dai trenta metri, ci prova verso la porta con una bella conclusione a giro e su cui Rizzato deve fare un vero e proprio miracolo deviando sul palo. Il pallone non esce, capita sui piedi di Pieretti che centra lo specchio, ma la difesa della Ponte Buggianese si immola sulla linea impedendo il 2-1.
I biancorossi, al termine dei 90 minuti, devono forzatamente accontentarsi di un punticino che non scalfisce però in nessun modo i piani per raggiungere i playoff. I due concorrenti più accreditati, Massese e Fucecchio, restano a tre punti di distacco con solo sei ancora da assegnare. C’è però da dire che gli ultimi due impegni per il River saranno tutt’altro che una passeggiata: si comincia la prossima domenica fuori casa, con i garfagnini che sfideranno la capolista – e già automaticamente promossa – Tuttocuoio. I pontigiani, invece, adesso hanno 37 punti ed occupano l’undicesimo posto in classifica. Per la salvezza matematica manca solo un punto che i ragazzi di Gutili proveranno a conquistare già domenica, nella gara in programma al Pertini contro il Lanciotto Campi. FONTE: lanazione.it / lagazzettadelserchio.it
Sporting Cecina-Camaiore 2-2
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini, Fiorini, Bardini, Startari, Lorenzini, Diagne, Giannini E., Skerma, Rovini, El Falahi. A disp.: Barbanera, Cionini, Giannini M., Modica, Schweizer, Ghilli, Carlotti, Perillo, Moroni. All.: Miano Sebastiano
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi, Anzillotti, Zambarda, Velani J., Da Pozzo, D Alessandro, Geraci, Biagini, Kthella. A disp.: Azioni, Pezzini, Verona, Ricci M., Imbrenda, Amico, Adami, Arnaldi, Nazzaro. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Niccolo Monti di Firenze
RETI: 3′ Kthella, 33′ Geraci, 62′ El Falahi, 77′ Rovini
Non bastano i gol degli attaccanti e un vantaggio di due reti acquisito già in poco più di mezz’ora al Camaiore per venire fuori col bottino pieno dalla trasferta in quel di Cecina. Nella ripresa i padroni di casa, con un grande calcio offensivo, rimontano il doppio svantaggio e alla fine il 2-2 finale lascia un po’ di inevitabile amaro in bocca agli ospiti per come si era messa la sfida. La Cuoiopelli (che ha battuto 3-2 la Massese) sopravanza i bluamaranto. Al momento il Camaiore è terzo, a +1 sullo Zenith Prato quarto (sconfitto 1-0 a Montecatini). A due turni dalla fine il campionato (vinto ieri matematicamente dal Tuttocuoio) è avvincente per la griglia dei playoff.
Il Camaiore era partito benissimo andando immediatamente in gol con Kthella, di testa su calcio d’angolo. Poi purtroppo lo stesso Kthella è dovuto subito uscire. Il 2-0 è stato sfiorato da Geraci a tu per tu col portiere (ma tiro sopra la traversa). Il raddoppio arriva proprio con Geraci che manda fuori linea la difesa avversaria sulla gran palla verticale di Da Pozzo che imbuca lungo per il proprio 13° sigillo stagionale. Il Cecina però attacca forte, con tanti uomini, avendo tecnica, intensità e capacità di esaltarsi negli uno contro uno. Il 2005 Fiorentini e Fiorini sono terzini che spingono tanto. Specialmente il mancino Fiorini a sinistra era una vera spina nel fianco e scappava da tutte le parti. Ci vogliono un paio di miracoli di Barsottini per tenere la porta inviolata. Nella ripresa aumentano la pressione e i tiri dei padroni di casa, che trovano le reti con El Falahi e poi anche con il loro top-player Rovini (eurogol con sinistro all’incrocio). Cristiani ha provato ad arginare la veemenza cecinese cambiando modulo un paio di volte. FONTE: lanazione.it / Redazione Almanacco
V. Montecatini-Zenith Prato 1-0
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti, Lucchesi, Pratesi, Fedi, Torracchi, Rosati, Volpi, Ba, Bibaj Gers, Bacci. A disp.: Bejzaku, Del Carlo, Natali, Giulianelli, Gamberucci, Lici, Alessiani, Coselli, Liberto. All.: Tocchini Leonardo
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini, Mariani, Saccenti, Castiello, Cela, Chiaramonti, Mari, Rosi, Lunghi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Buscema, Luka, Bagni, Braccesi, Falteri, Casini, Gonfiantini, Moretti. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 95′ Volpi
L’stantanea della partita raccontata dal post Facebook sulla pagina Montecatini Calcio: “Una splendida parata di Gega nei minuti finali ci evita il baratro, dandoci la forza per un ultimo attacco. Sullo spiovente in area é Volpi che ci crede ed il suo tap-in di testa fa scoppiare la tribuna ed iniziare la corsa di tutta la squadra ad abbracciare il biondo centrocampista”.
E’ una brutta battuta d’arresto per la Zenith Prato, che un po’ a sorpresa viene sconfitta di misura in casa del Montecatini Terme, che all’andata era uscito sconfitto per 5-0 dal Chiavacci di Prato. Il secondo ko consecutivo fa scivolare gli uomini di Settesoldi al quarto posto nella classifica del girone A di Eccellenza, dietro il già promosso Tuttocuoio, con Cuoiopelli e Camaiore adesso in vantaggio nella griglia playoff. Partita avara di emozioni nel primo tempo. Al 7’ ci prova Chiaramonti con una punizione dal limite respinta dal portiere di casa. Al 9’ è ancora Chiaramonti a scheggiare la traversa con una gran conclusione. In pratica la prima frazione di gioco è tutta qui. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa è invece più divertente. Al 48’ pericoloso il Montecatini: tiro di Ba, respinta di Brunelli e salvataggio sulla linea di Cela sul tap-in di Volpi. Al 58’ ci prova anche Bibaj per i padroni di casa, ma Brunelli è attento. Al 69’ pericolosa la Zenith Prato: destro di Rosi ad incrociare, respinta di Gega, raccoglie Chiaramonti che calcia sul fondo. Due minuti dopo feroci proteste dei pratesi per un presunto atterramento di Ciravegna in area, non ravvisato dal direttore di gara. Al 90’ è ancora Ciravegna che impegna Gega e lo costringe ad un intervento miracoloso per mantenere inviolata la sua porta. In extremis, poi, arriva il gol-beffa per i bluamaranto: cross di Bacci per Ba, colpo di testa smanacciato da Brunelli sulla traversa e per Volpi è un gioco da ragazzi raccogliere e insaccare il gol vittoria a porta sguarnita. FONTE: lanazione.it
Girone B – 32a giornata
Audax Rufina-Fortis Juventus 1-1
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Ballini (68’ Falugiani), Maccari, Grazzini, Galantini, Falcini, Liepa (65’ Somigli M.), Bachi, Tanini, Ferretti (60’ Di Vico). A disp. Lanzini, Poggiali, Castri, Fumelli, Celli, Campagna. All. Diotaiuti.
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani, Noferi, Bettoni, Calzolai, Gurioli, Landini (90’ Razzauti), Serotti, Piazze, Morozzi, Parrini E. (65’ Mearini). A disp. Moretti, Paladini, Donatini, Macchinelli, D’Esposito, Niccoli, Pieri. All. Magera.
Arbitro: Buchignani di Livorno (Poneti di Firenze e Dore di Pisa).
Marcatori: 48’ Gurioli, 78’ Sequi.
Note: espulso 69′ Bettoni.
Finisce 1-1 come all’andata, con la stessa dinamica nel punteggio. Fortis avanti, nel girone d’andata gol di Noferi, stavolta Gurioli, altro difensore. Rufina che agguanta il pari, stavolta con Sequi, dopo l’1-1 siglato a Borgo San Lorenzo da Tanini. Un derby combattuto, il risultato di parità va forse un po’ molto stretto per la Rufina che ha colpito un palo con Somigli e una traversa con Bachi. Tutto apertissimo per la griglia playout. La Fortis si chiama fuori al momento, con i suoi 33 punti, in attesa di ricevere la Castiglionese e far visita al Valentino Mazzola in quello che i borghigiani auspicano possa essere un epilogo risolutivo. L’Audax Rufina dovrà misurarsi con Lastrigiana e Firenze Ovest, difficilmente evitabili i playout, l’obiettivo è il miglior piazzamento da sfruttare nel confronto diretto. FONTE: la nazione.it / Redazione Almanacco
Baldaccio Bruni-Lastrigiana 1-1
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Giorni, Bruschi, Mambrini, Torzoni, Boriosi, Mercuri, Autorita. A disp.: Selmani, Magi, Adreani, D Aprile, Tresa, El Mohtarim, Sbardella, Perfetti, Giovagnini. All.: Baldolini Luca
LASTRIGIANA: Marziano, Chiavacci, Pierattini, Piccione, Crini, Nencini G., Mazzanti, Del Colle, Palaj, Bibaj Gert, Sarti. A disp.: Lavorini, Guasti, Marchi, El Youseffy, Bardazzi, Caparrini, Becagli F., Maliqai. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Simone Giovannini di Prato
RETI: 7′ Bibaj Gert, 45′ Mercuri
Vantaggio ospite dopo 7 minuti, pareggio nel recupero del primo tempo con colpo di testa di Mercuri. Baldaccio che sale a 39 punti e matematicamente salva con due giornate di anticipo, per la Lastrigiana resta complicato evitare i playout, domenica prossima scontro diretto alla Guardiana contro la Rufina, chiusura in trasferta con la Castiglionese. Redazione Almanacco
Castiglionese A.s.d.-Siena Fc 0-1
CASTIGLIONESE (3-5-2): Ubirti; Cecci, Menchetti, Menci; Viciani (33′ s.t. Castaldo), Minocci, Tacchini (41′ s.t. Maloku), Capogna (18′ p.t. Meoni), Falomi (41′ s.t. Imparato); Ricci, Borghesi (26′ s.t. Tavanti). A diposizione: Conti, Barboncini, Salvi, Tacchini. Allenatore: Roberto Fani.
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Leonardi (13′ s.t. Morosi), Cavallari (33′ s.t. Biancon), Achy, Bertelli; Musaj (13′ s.t. Masini), Lollo, Bianchi; Boccardi (39′ s.t. Cristiani); Galligani, Ricciardo (29′ s.t. Granado). A disposizione: Gueye, Agostinone, Hagbe, Candido. Allenatore: Lamberto Magrini.
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETE: 18′ s.t. Masini.
Note: Ammoniti: Musaj, Angoli: 2-4, Recupero: 1′ p.t., 4′ s.t.
Il Siena batte la Castiglionese a Castiglion Fiorentino. Una partita combattuta quella andata in scena al Faralli, nonostante il grandissimo caldo, che, inevitabilmente, ha condizionato i ritmi della partita. Dopo un primo tempo con più Castiglionese che Robur, il guizzo di Masini dopo meno di un quarto d’ora dall’inizio della ripresa ha completamente cambiato il copione della sfida. Il Siena resta dunque imbattuto in attesa della prossima sfida di campionato, che potrebbe disputarsi allo stadio Franchi..
Si porterebbe subito in vantaggio la squadra bianconera, dopo soli 10′ con Boccardi, servito in profondità da un bel pallone di Galligani, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Il Siena risente del grande caldo, ci prova allora la Castiglionese prima con Ricci al 25′, che calcia alto da buona posizione, e poi con Viciani, fermato da una bella diagonale difensiva di Leonardi al limite dell’area. Ancora Castiglionese al 35′ con Tacchini, che calcia di controbalzo da buona posizione, obbligando Giusti a rifugiarsi in corner. Una bella occasione anche per il Siena sul finale di frazione: un difensore scivola e il pallone arriva a Ricciardo, che calcia al volo, ma a lato.
Rientra con il piglio giusto il Siena che nei primi dieci minuti assalta l’area avversaria, ma senza rendersi mai veramente pericoloso. Il primo a provarci è Galligani, che dribbla due avversari, ma non riesce a concludere. Ci prova anche Achy sugli sviluppi di un corner, ma, anche in quel caso, nessun rischio per la retroguardia della Castiglionese. Castiglionese che reagisce al 10° minuto con Meoni, bravo ad addomesticare un pallone complicato, meno bravo nella conclusione, che si spenge sul fondo. Si porta in vantaggio il Siena al 18° su calcio di punizione: Galligani calcia rasoterra, Masini devia quanto basta per battere il portiere avversario Ubirti e fa 0-1. Ancora Siena in attacco, questa volta con Boccardi, che calcia debolmente senza impegnare troppo Ubirti. Al 34° Berteli calcia una punizione in mezzo all’area, il pallone rimbalza in modo insidioso, costringendo il portiere della Castiglionese a salvare. Si rivede in campo dopo l’infortunio Cristiani, che entra al posto di Boccardi. Non succede altro, il Siena porta a casa la vittoria di misura. FONTE: lagazzettadisiena.it
Colligiana-Sinalunghese 3-1
COLLIGIANA: Chiarugi, Donati (26’ st De Vitis), Paparusso (47’ st Barontini), Pierucci, Finetti, Manganelli, Mussi, Cicali F., Mugnai (35’ st Polo), Calamassi (35’ st Gambassi), Cianciolo M. (17’ st Marabese); all. Giacomo Chini. A disp.ne: Petrucci, Nastri, Corbinelli, Cianciolo F.
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Ghini (40’ st Canapini), Salvestroni, Ferrante, Corsetti (42’ st Bardelli), Chiti, Viligiardi (21’ st Fiaschi), Cicali G., Bucaletti, Bencini (37’ pt Iasparrone); all. Iuri Pezzatini; a disp.ne: Scortecci, Ibojo, Ajdini, Landi, Pinsuti.
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia; ass.ti: Andrea Della Bartola e Davide Casole entrambi di Pisa.
AMMONITI: Cicali G., Pierucci.
RETI: 45′ Calamassi, 69′ Manganelli, 75′ Marabese, 84′ Fiaschi.
RECUPERO: 3’ pt, 5’ st.
Bella e meritata vittoria della Colligiana di mister Chini che continua quindi nella striscia positiva di risultati.
I biancorossi sono oggi scesi in campo con una speciale maglietta in relazione alla iniziativa, giunta alla quinta edizione, di “Salviamo il Mondo”, la manifestazione voluta dal presidente Massimo Rugi per la sensibilizzazione alla salvaguardia ambientale. È finito tre a uno il derby senese con una Sinalunghese a caccia di punti.
Gara e risultato mai in discussione con un risultato che poteva essere anche più ampio. Al caldo del “Gino Manni” la prima occasione è per la Sinalunghese, al 4’, con l’ex Bucaletti ma Chiarugi non si fa sorprendere. Al 17’ la palla battuta dal corner di Calamassi si infrange sul secondo palo, poi l’azione si ferma per fallo in attacco. Ci prova poi al 31’ Mugnai dalla distanza ma Marini c’è. Al 36 è Pierucci a concludere dalla distanza ma la palla esce di poco a lato. Nel recupero del primo tempo la punizione di Calamassi dalla distanza non lascia scampo a Marini e con la Colligiana in vantaggio 1-0 si va all’intervallo.
La ripresa si apre, al 48’, con una bella occasione per Mussi ma Marini riesce in presa alta a centro area a salvare la propria porta. La Sinalunghese risponde, al 51’, con una punizione di Giammarco Cicali che Chiarugi devia in angolo. La Colligiana, al 53’, si porta avanti con Pierucci che impegna Marini alla deviazione su cui interviene Mussi che però conclude a lato. Al 56’ altra punizione di Giammarco Cicali che conclude abbondantemente a lato. È poi Calamassi , al 61’ ad impegnare Marini. Al 67’ Chiarugi è costretto ad uscire di piede su Bucaletti e mettere in fallo laterale. Due minuti dopo la Colligiana raddoppia con un colpo di testa di Manganelli. Al 73’ il diagonale di Bucaletti termina ben oltre il secondo palo. Al 75’ Marabese porta a tre le reti della Colligiana sull’assist di Mugnai. Al’84’ la Sinalunghese accorcia le distanze con Fiaschi. All’89’ ci prova ancora Mussi ma la difesa devia in angolo. Bucaletti ci prova ancora allo scadere del recupero ma conclude a lato. FONTE: colligianacalcio.it
Così mister Giacomo Chini a fine gara: <<vittoria strameritata e giocata bene nonostante il caldo. Credo che la squadra abbia fatto una buonissima partita contro un avversario che nonostante i punti in classifica è di valore e ben allenata. Quindi un risultato dal duplice valore. Purtroppo, nonostante la vittoria gli altri risultati non ci sono stati favorevoli per i play off. Cerchiamo quindi di finire al meglio questo campionato onorandolo fino alla fine.>>
Rondinella M.-Terranuova T. 0-2
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Pollini (59′ Petri), Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Gorfini (89′ Gorfini), Fantechi (82′ Minischetti), Bartolini, Cragno (73′ Antongiovanni), Rosi, Pecchioli T. (77′ Travaglini). A disp.: Bertini, Caparrini, Giorgelli. All.: Francini Alessandro
TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Cappelli (75′ Mascia), Petrioli (86′ Arnetoli), Mannella, Saitta, Cioce, Marini (90′ Ceppodomo), Privitera, Sacconi, Massai (56′ Senzamici), Taflaj (80′ Viganò). A disp.: Antonielli, Minatti, Bega, Cardo. All.: Becattini Marco
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
RETI: 20′ Taflaj, 96′ Ceppodomo
Caldo protagonista in questa 32ª giornata di Eccellenza. Allo stadio delle Due Strade si sono affrontate la Rondinella e il Terranuova Traiana. Ospiti in lotta per i playoff, padroni di casa in cerca di punti preziosi per la zona salvezza. Il match parte con le due squadre che cercano di trovare soluzioni nonostante gli spazi stretti. Ritmi alti e notevole qualità.
Dopo appena dieci minuti Pecchioli, approfittando di una distrazione difensiva del Terranuova, viene steso dentro l’area. Per il direttore di gara si può proseguire.
Al 12′ Ricchi salta Privitera cross basso che attraversa la linea. Nessuno degli attaccanti riesce a colpire. Al 20′ il Terranuova si presenta in avanti conquistando un calcio d’angolo. Calcia Mannella, la Rondinella respinge la minaccia ma la palla termina sui piedi di Taflaj che si sposta la sfera sul piede forte e insacca alle spalle di Pecorai.
Pochi minuti dopo è ancora Taflaj a scuotere la difesa locale ma questa volta non riesce ad incidere. La Rondinella torna a proporre gioco e guadagna un calcio d’angolo, su respinta del portiere Mazzolli lascia partire un tiro di controbalzo velenoso. Fedele mette in calcio d’angolo. Il primo tempo termina 0-1.
Nella ripresa è la Rondinella ad esprimere ottime trame e a creare gioco. Gli uomini di casa si fanno in avanti al 55′ sulla corsia di destra. Pollini si trova la palla tra i piedi dentro l’area piccola ma alza troppo la mira. Terranuova mantiene il vantaggio e riesce ad arginare le avanzate locali. Al 65′ Rosi prova a rimettere le cose in parità ma la traversa glielo impedisce.
Dieci minuti dopo ancora Rosi propone nuovamente una sfida personale con Fedele. L’estremo difensore devia in calcio d’angolo. All’82’ palla buona sui piedi di Minischetti ma Fedele blinda nuovamente la porta. Al 92′ il Terranuova raddoppia con Ceppodomo, appena entrato, al settimo centro in stagione.. Risultato amaro per gli uomini di mister Francini che contro la seconda della classe sfoderano una prestazione sublime. Adesso c’è la temibile trasferta sul campo dell’Asta Taverne, mentre l’ultima giornata vedrà di scena alle Due Strade il già “condannato” Pontassieve. I terranuovesi che si confermano al secondo posto salendo a quota 59 punti (24 in trasferta) in coabitazione con Signa e Scandicci, quest’ultima con una partita in più. La truppa di mister Marco Becattini mantiene lo scettro di migliore difesa dell’intero massimo campionato dilettantistico regionale con 12 reti al passivo, 10 delle quali fuori casa, portando a 623 i minuti senza prendere gol, infilando il settimo risultato utile consecutivo e chiudendo con la porta inviolata per la ventunesima nelle trenta gare di campionato fin qui disputate. Domenica prossima in riva al Ciuffenna sbarcherà la Colligiana, proprio la quinta forza del raggruppamento. Sarà l’ultima della stagione regolare di fronte al pubblico amico del Mario Matteini. Poi il 28 aprile la chiusura allo stadio del Bisenzio contro il Signa con in palio il secondo posto. Necessario per Sacconi e soci non abbassare la guardia. FONTE: Ufficio Stampa Rondinella / Ufficio Stampa Terranuovese
Scandicci-Asta 2-0
Scandicci (4-2-3-1): Masini; Frascadore, Edu Mengue, La Rosa (Alfani 40’ St), Dodaro (Liberati 21’ St); Cito, Sinisgallo; Meucci, Poli, Grillo (Vezzi 38’ St); Del Pela (Ridolfi 40’ St). A disposizione: Lampignano, Daka, Lastrucci, Paci, Cenni. Allenatore: Claudio Ventrice.
Asta Taverne (4-2-3-1): Anselmi; Monterosso (Gianni 15’ St), Grassini, Bianchi, Bardotti (Mazza G. 34’ St); Mazza L. (Curcio 38’ St), Guidarelli (Cappelli 38’ St); Jrad, Discepolo, Doka; Dieme (Uznanski 1’ St). A disposizione: Cicali, Cinelli, Seri, Pugliese. Allenatore Stefano Bartoli.
ARBITRO: Lorenzo Danisi sezione di Pistoia (Francesco Dell’Agnello sezione di Pontedera; Matteo Particelli sezione di Carrara).
MARCATORI: Meucci 43’ Pt; Del Pela 36’ St.
AMMONITI: Sinisgallo (S); Mazza L. (A); Anselmi (A)
Bella vittoria al Bartolozzi per lo Scandicci, che batte 2-0 l’Asta centrando il 12° risultato utile consecutivo e restando al 2° posto con 59 punti insieme a Signa e Terranuova. Mastica amaro invece l’Asta Taverne, la squadra di Bartoli offre una delle migliori prestazioni della stagione ma negli episodi i padroni di casa sono più incisivi.
Dopo un’occasione per Poli, gli arancioblè ospiti si spingono all’attacco e al 7′ il tiro di Discepolo viene murato da Masini, poi è lo stesso numero 10 dell’Asta, pochi istanti dopo, a colpire in pieno il palo. Sempre in avvio di match, Doka si mette in proprio, elude la difesa ed il portiere, ma al momento del tiro non trova lo specchio della porta.
Dopo un inizio un po’ a rilento lo Scandicci ingrana. Del Pela, due volte Cito e due volte Grillo vanno vicini al gol, poi è Meucci a colpire la traversa con un gran tiro di mancino.
Sul finire della prima frazione, dopo una pausa concessa dall’arbitro per far rifiatare i giocatori costretti a giocare in un caldo torrido, i padroni di casa trovano la via del gol con l’imbucata di Poli verso Meucci che salta Anselmi con lo scavetto e fa 1-0.
La ripresa si apre con un tiro di Sinisgallo fuori di poco, l’Asta dal canto suo è ancora più propositiva: prima Masini compie un miracolo su un tiro all’incrocio di Uznanski, poi lo stesso portiere dello Scandicci devia un cross di Bardotti che finisce fuori dopo aver toccato il palo.
Quando l’Asta sembra avere il pieno controllo della partita un’ingenuità in fase di costruzione, all’80′, consente a Del Pela di guadagnarsi un tiro dal dischetto. Lo stesso bomber non sbaglia e fa 2-0.
Nel finale protagonista Vezzi, vicino al gol in tre occasioni. Sfiora il gol anche Alfani, dopo una bella giocata di Ridolfi. Tre punti per l’ultima gara casalinga della regular season dello Scandicci, di fronte ad un nutrito gruppo di tifosi dell’Onda Blues in tribuna che hanno spinto la squadra alla vittoria. Domenica prossima l’ultimo atto a Pontassieve, in attesa dei playoff. L’Asta Taverne esce a testa alta dal campo di una delle migliori squadre del girone. La corsa salvezza dell’Asta ripartirà domenica 21 aprile con il match in casa contro la Rondinella Marzocco. FONTE: pagina Facebook Scandicci 1908 / Ufficio Stampa Asta Taverne / Redazione Almanacco
Signa-Firenze Ovest 5-0
SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini S., Tempesti P. (67′ Innocenti), Tempestini, Franzoni, Giuliani, Dallai, Tempesti L. (81′ Ceccarelli), Coppola (65′ Diegoli), Cellai (75′ Tesi). A disp.: Lauria, Giannoccari, Capochiani, Ceccarelli (86′ Colzi) . All.: Scardigli Stefano.
FIRENZE OVEST: Fiaschi, Iaquinandi (45′ Tassi), Noviello (45′ Lazzeri), Piazza (45′ Hanhxari), Ciofi, Zefi, Marghi, Bartolozzi, Bourezza, Kane (75′ Taoufik), Nieri (71′ Marseglia). A disp.: Daddi, Rossi L., Giannini, Diarra. All.: Gardellin Sandro.
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa.
RETI: 2′ Tempesti L., 24′ Dallai, 50′ rig.Tempesti L., 55′ Cellai, 77′ Diegoli
di Matteo Torniai
Apoteosi del Signa di mister Scardigli che, trasferiti al campo “F.Puskas” per consentire una rizollatura del terreno allo Stadio del Bisenzio, schiaccia il Firenze Ovest di mister Gardellin per 5-0.
Un vero e proprio spettacolo giallo-blu, a coronamento di una stagione di altissimo livello per vivacità di gioco, personalità e creatività in campo. L’indirizzo della sfida è già preimpostato al 5′ da Lorenzo Tempesti. Il bomber di casa è, prima, abile nel recepire, in area, la palla del fratello, Tempesti P., poi, è altrettanto cinico nel piazzare la palla sul secondo palo, dove Fiaschi non può assolutamente nulla. La partenza degli uomini di casa è arrembante sotto ogni aspetto, tanto che, appena due minuti dopo, al 7′, lo stesso L. Tempesti, sfiora di testa la rete del raddoppio. Decisivo è stato l’intervento di Fiaschi, che devia la palla sopra la traversa.
Al 19′ arriva il primo schizzo sulla tela, fino a quel momento vuota, delle occasioni offensive del Firenze Ovest. Pericoloso è Nieri, al quale arriva un pallone sporco al limite dell’area, che ricicla e scaraventa col suo destro verso la porta di Crisanto, il pallone sibila vicino al palo alla sua destra.
Nonostante un buon approccio tattico alla partita da parte degli ospiti, con coperture e meccanismi difensivi ben studiati, le individualità del Signa straripano per tecnica e fisicità, facendo saltare ogni predisposizione difensiva degli uomini di mister Gardellin. Al 24′, Cellai, sfrutta un’incomprensione difensiva e, sulla linea di fondo, mette la palla in mezzo alla ricerca di L. Tempesti. Il colpo a botta sicura del numero 9 giallo-blu, è salvato, miracolosamente, dalla difesa del Firenze Ovest che, però, non può più immolarsi in alcun modo sul tap-in vincente, a due passi, di Dallai che vale il raddoppio locale.
Al 31′ L. Tempesti tenta la “follia”. Da un’apparentemente innocua punizione da metà campo in favore degli avversari, Piazza, sbaglia in uscita l’appoggio, regalando la palla a L. Tempesti, il quale, sfruttando il portiere Fiaschi fuori dai pali, calcia ad occhi chiusi da centrocampo. La parabola della sfera sembra perfetta, ma, per pochi millimetri, il tiro non inquadra lo specchio. Al 34′, ancora Cellai sulla sinistra, libera al tiro dentro l’area di rigore P. Tempesti, che, da ottima posizione, smorza, però, il suo tiro-mancino, facendolo carambolare tranquillamente tra le mani di Fiaschi.
In soli due minuti, si passa da un fratello all’altro. Al 36′ ancora L. Tempesti, in posizione di ala destra, rientra sul mancino e scaraventa una botta che si schianta con forza contro il palo alla sinistra di Fiaschi. Se non va bene né a un fratello, né all’altro, allora la responsabilità prova a prendersela Cellai, che, al 41′, servito in area dal colpo di testa di Giuliani, a tu per tu con Fiaschi, si fa incredibilmente ipnotizzare. Il tanto cercato 3-0, stenta ad arrivare, anche quando a provarci è Dallai che, servito da Coppola, in occasione di un corner corto, non riesce, al 44′, a trovare la porta.
Il secondo tempo, apertosi con il triplo cambio di mister Gardellin, avrebbe, logicamente, fatto presagire a tutt’altra partita da parte degli ospiti. Ma, d’altro lato, l’esuberanza del Signa è ancora a farla da padrone. Al 49′ Cellai semina il panico in area di rigore e procura un calcio di rigore che, un minuto dopo, verrà realizzato da L. Tempesti, solo dopo la ribattuta di Fiaschi, che era stato determinante nel deviare, almeno in prima battuta, il tentativo dell’attaccante classe ’94.
L’unico che, dunque, manca all’appello per il Signa è proprio il suo miglior marcatore: Cellai. Al 54′, proprio l’attaccante classe ’04, si trova a vis-a-vis con Fiaschi, che, però, è ancora decisivo nel deviare il suo tiro. Il numero 11 di casa, non si fa però scoraggiare e, sul calcio d’angolo successivo, anticipa Fiaschi e di testa mette in rete il 4-0. I tanti cambi, provati da mister Gardellin, danno nuova linfa alla squadra, che prova, almeno in modo più coraggioso, a mettere in difficoltà l’inoperoso Crisanto. Al 72′, ci prova Ciofi da fuori, obbligando proprio Crisanto al volo d’angelo per mettere la palla sopra la traversa. Il definitivo 5-0 arriva in mischia, quando il neo-entrato Diegoli è il più lesto di tutti a mettere una palla vagante in fondo al sacco. Partita, che per approccio e consapevolezza, può essere presa come emblema della stagione straordinaria del Signa. Adesso, agli uomini di mister Scardigli, non resta altro che giocarsi il secondo posto, utile in ottica play-off, con Scandicci e Terranuova Traiana, tutti aggrovigliati a quota 59 punti. Rimane, invece, attanagliato al penultimo posto a quota 26, il Firenze Ovest di mister Gardellin, ma, oramai scongiurato il pericolo retrocessione diretta, ha tutto il tempo di ricaricare le energie per gli ormai prossimi play-out.
Valentino Mazzola-Foiano 1-3
V. MAZZOLA: Cefariello, Begnardi (46′ De Luca), Cavallini (46′ Gianneschi), Fabbrini (46′ Pierangioli), Bonechi L., Bonechi N., Silvestri (63′ Hoxhaj), Cruciani, Bartolini, Baroni (70′ Landozzi), Nassi. Allenatore: Stefano Argilli. A disposizione: Florindi, Majuri, Leonardi, Pasqui.
NUOVA FOIANO: Lombardini, Sottili (88′ Bonadonna), Tenti, Cacioppini, Lombardi, Bux, Manchia (80′ Fanetti), Verdelli (72′ Baccani), Adami, Morasca (46′ Biagi), Betti (55′ Berneschi). Allenatore: Filippo Zacchei. A disposizione: Vassallo, Mazzi, Menchetti, Ferretti.
16′ Adami (N), 27′ Betti (N), 69′ Pierangioli (M), 78′ Adami (N).
ARBITRO signor Manis di Oristano; ASSISTENTE 1 signor Argiolas di Pisa; ASSISTENTE 2 signor De Fazio di Pisa
AMMONITI: Cavallini (M). ANGOLI: 6 – 6. RECUPERO: 2′ 1T ; 4′ 2T
E’ amarissimo il ritorno in campo del Mazzola, ad un mese di distanza dall’ultima partita. La Nuova Foiano passa per 1 a 3 al “Ceccarelli”, sfruttando tutte le disattenzioni che i biancocelesti hanno commesso.
Il primo squillo della partita lo regalano, però, i locali, il tiro di Cruciani sorvola la traversa. Al 4′ ottima opportunità per Baroni, servito all’interno dell’area di rigore, ma Lombardini si oppone alla prima conclusione e osserva la ribattuta uscire di poco a lato. Al 14′ buona opportunità per gli amaranto, il traversone di Morasca viene salvato in angolo da Fabbrini. Passano solo due minuti e la Nuova Foiano passa in vantaggio: recupero a centrocampo di Verdelli, lancio a pescare Betti sull’out di destra e appoggio per Adami che, da pochi passi, deve solo spingere la palla in porta. Il gol subito annichilisce il Mazzola, al 20′ Manchia spara dalla distanza chiamando Cefariello alla risposta in tuffo. Al 24′ altra opportunità per i ragazzi di mister Zacchei ma lo scavetto di Betti, che aveva saltato l’estremo difensore di casa, viene salvato da Fabbrini. Il raddoppio arriva comunque al 27′ ad opera dello stesso numero 11, servito all’interno dell’area di rigore da Adami, in posizione dubbia. E pensare che, appena trenta secondi prima, il Mazzola era andato vicinissimo al pareggio con la botta di Nassi, Lombardini si era però opposto con i pugni. Alla mezz’ora ennesima occasione per gli ospiti, Adami spara dai venticinque metri colpendo in pieno il palo a Cefariello battuto. Da questo momento il Mazzola prova a scuotersi, ci provano in sequenza Cruciani, palla a lato, Silvestri, tiro deviato in angolo, e Bartolini, sfera alta sopra la traversa da ottima posizione. Al 37′ l’ultima notifica del primo tempo, Baroni controlla di petto e gira verso la porta alzando troppo la conclusione.
Il secondo tempo di una giornata dalle tinte estive stenta a decollare, le uniche sortite offensive dei primi venti minuti sono ad opera della Nuova Foiano con velleitarie conclusioni dalla lunga distanza. Il match si riaccende al 69′: Baroni si disimpegna bene all’interno dell’area di rigore, il cioccolatino servito viene scartato da Pierangioli che spara sotto l’incrocio il pallone dell’1 a 2, proprio nel giorno del suo compleanno. I biancocelesti trovano nuova linfa dalla realizzazione appena messa a segno, un minuto dopo doppia girata di Bartolini all’altezza del dischetto, la difesa si immola e si salva in angolo. Ancora più incredibile la chance che capita al 72′, sul cross basso di Gianneschi lo stesso Bartolini arriva con mezzo secondo di ritardo con la porta clamorosamente sguarnita. La dura legge del “gol sbagliato, gol subito” si palesa a dieci minuti dal triplice fischio: la Nuova Foiano trasforma un’azione da difensiva in offensiva, Adami non viene contrastato a dovere e deposita in porta la rete che taglia le gambe ai ragazzi di mister Argilli. La punta amaranto sfiora la tripletta personale con un colpo di testa che termina alto di poco. L’ultimissima notifica è opera di Nassi, la botta da pochi passi si spegne sull’esterno della rete. Termina dunque 1 a 3 per la Nuova Foiano, Mazzola che adesso sente il fiato sul collo dei chianini, distanti una sola lunghezza in classifica. Si allontana anche il quinto posto, adesso proprietà della Colligiana allontanatasi di quattro punti. FONTE: Ufficio Stampa Valentino Mazzola
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