Le cronache di Coppa Italia d’Eccellenza
Le cronache di Coppa Italia d’Eccellenza
Coppa Italia di Eccellenza: le cronache di domenica 31 agosto. Riprendiamo la tradizione di proporre in rassegna le cronache di tutte le partite della categoria regina, a cominciare dagli incontri d’andata del primo turno di Coppa. In copertina: la tribuna dello stadio di Monsummano per l’esordio della “nuova” Lucchese Calcio
a cura di Edoardo Novelli
(articolo in aggiornamento)
Affrico-Antella 99 2-1

AFFRICO: Pecorai, Stella, Guarducci (55′ Casati), Nuti (73′ Tamburini), Longo, Vaccari, Sidibe, Fantechi, Gigli (72′ Morelli), Papini (80′ Termini), Bigozzi (56′ Rocchini). A disp.: Mugnaini, Barbieri, Palazzini, Vaggioli . All.: Marco Villagatti
ANTELLA 99: Carcani N., Liguori, Frosali, Talenti (79′ Capanni), Paternò, Lunghi, Petrioli (57′ Papalini), Virdis (50′ Gjana), Calamai, Chiaramonti, Geraci (63′ Palaj). A disp.: Bruni, Niccoli, Keqi, Prati. All.: Agostino Iacobelli
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 50′ Gigli, 60′ Papini, 85′ Chiaramonti
Il derby di Coppa riempie la tribuna nell’assolata domenica di rientro dei vacanzieri agostani. Rispetto all’ultimo confronto in campionato al Lapenta, era il 21 ottobre 2024 e decise a favore dell’Affrico un autogol di Zefi, nella rosa dell’Antella sono rimasti solo Liguori e Papalini; 7 giocatori invece in quella deli padroni di casa, più qualche assente di giornata.
L’Affrico ha la meglio per 2-1, con due gol nella prima parte della ripresa di Gigli -e Papini, vantaggio dimezzato dal primo sigillo ufficiale nell’Antella di Chiaramonti.
Nel primo tempo la squadra di Villagatti gioca in ampiezza, ha una marcia in più nei contrasti, costringe l’avversario a errori di misura a volte banali e pericolosi. La cronaca annota la deviazione in tuffo di N. Carcani su Papini (trattenuta di Paternò, subito ammonito, su Gigli); quindi occasione per Sidibe al 24′, palla sull’esterno della rete.
Al 36’ Papini impatta di testa un cross di Stella, agevole la parata del portiere. Nel recupero del primo tempo l’Antella ha un’occasione ghiotta, con Tamburini che impegna Pecorai nella deviazione a terra, sugli sviluppi Guarducci salva l’Affrico anticipando Petrioli.
L’Affrico passa al 50’, con Gigli che colpisce di testa su cross del solito Stella, N. Carcani devia ma la traiettoria del pallone finisce comunque nel sacco. Il raddoppio 10′ dopo, azione avviata da Stella, proseguita da Fantechi e rifinita dal subentrato Casati con un cross dalla tre quarti sfruttato da Papini sul palo lontano: controllo e botta sotto la traversa, per il 2 a 0.
Iacobelli cambia qualcosa con l’ottimo Gjana e Palaj esterni alti dietro Chiaramonti. Pecorai si oppone di piede su Gjiana all’80, poi a 5’ dal termine Calamai crossa comodo un pallone che Chiaramonti è libero di colpire di testa, girando con forza alle spalle di Pecorai. L’Antella spinge fino al termine ma l’Affrico tiene lontani i pericoli, si finisce sul 2-1, per la qualificazione discorso apertissimo.
Marco Villagatti si congratula col suo gruppo per la bella vittoria: “Anche se all’inizio ho gridato un po’, fa parte del mio modo di vivere questa passione, devo fare i complimenti ai ragazzi per la prestazione contro una squadra che farà un campionato di vertice. Per noi è una preparazione al campionato, per mia fortuna ho in rosa giocatori duttili che possono anche adattarsi a vari moduli a seconda degli avversari”.
Agostino Iacobelli ammette le difficoltà che la sua squadra ha incontrato: “Il risultato è giusto. Non abbiamo fatto bene, per almeno un’ora, forse 70’, poi con qualche cambio e gli esterni un po’ più larghi siamo migliorati. Sappiamo che ogni avversario contro di noi cercherà di dare il massimo, lo accetto sapendo che il nostro obiettivo è lottare fino in fondo per i primi posti, la squadra è stata costruita per questo”.
Edoardo Novelli
Art. Ind. Larcianese-Lucchese 1-2

ART. IND. LARCIANESE: Della Pina, Porciani, Lucaccini F. (72′ Belluomini), Marianelli, Di Giulio, Martinelli, Iannello D. (75′ Falconi), Salerno, Ba, Falorni (60′ Ndiaye), Tocchini (59′ Bolognini). A disp.: Xillo, Di Vita, Ferretti, Paperini, Fiore. All.: Maurizio Cerasa
LUCCHESE: Milan, Venanzi, Lorenzini (19′ Allegrucci), Palo, Pupeschi, Santeramo, Bartolotta, Russo (80′ Picchi), Piazze (77′ Galotti Pastor), Caggianese, Maggiari (65′ Palma). A disp.: Rossi F..eka, Rotondo, Morisi, Riad. All.: Sergio Pirozzi
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 21′ Lorenzini, 40′ Lucaccini F., 85′ rig. Caggianese
NOTE: Ammoniti Tocchini, Bolognini, Galotti Pastor.
Inizia bene la stagione della Lucchese nel primo impegno ufficiale della stagione. I ragazzi di mister Pirozzi, di scena allo stadio “Strulli” di Monsummano Terme, sono ospiti della Larcianese per il primo turno della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti.
L’allenatore rossonero schiera un undici titolare piuttosto coerente con ciò che si è visto nelle amichevoli che hanno accompagnato questo esordio: rispetto all’amichevole di Prato l’unico cambiamento è la partenza dal primo minuto di Russo.
La Lucchese, anche oggi in maglia da trasferta in attesa della presentazione della divisa rossonera, parte subito forte: al 16’ Venanzi serve nel mezzo un bel cross per Russo che appoggia in area di testa per Lorenzini; il terzino sinistro arriva in corsa e di sinistro sigla la prima rete ufficiale della Lucchese Calcio 2025/26.
Purtroppo, proprio in occasione del gol, il numero 3 della Lucchese si fa male a un piede ed è costretto a uscire pochi minuti dopo. La partita è piuttosto equilibrata, la squadra di Maurizio Cerasa prende campo e al 41’ riesce a pareggiare i conti: una ripartenza che si sviluppa sulla destra permette a Lucaccini, sulla sinistra, di accompagnare la corsa a fari spenti e, quando la palla arriva dalle sue parti, colpire indisturbato davanti a Milan.
In apertura di ripresa piove sul bagnato per mister Pirozzi: anche il terzino destro Manuel Allegrucci, che aveva sostituito l’infortunato Lorenzini, dà forfait per un guaio fisico, costringendo a inserire Rotondo.
L’episodio decisivo si concretizza a 5’ dal 90’: su un pallone aereo inserito nell’area di rigore della Larcianese Di Giulio allarga un braccio colpendo il pallone. L’arbitro Cornello di Firenze è lì a due passi e fischia. Dal dischetto Mattia Caggianese è freddo e batte Dalla Pina.
Primi tre punti nel triangolare del primo turno di Coppa alla Lucchese, che aspetterà l’esito di San Giuliano-Larcianese prima di tornare in campo in questa competizione. Occhi puntati invece sull’esordio in campionato: domenica 14 settembre arriverà la Real Cerretese.
Fonte: Ufficio Stampa Lucchese Calcio
Belvedere Calcio-Sporting Cecina 0-2

BELVEDERE CALCIO: Pini, Pecciarini (48′ Tenci), Del Conte, Fregoli, D Angelo (60′ Cret), Veronesi, Frati, Faenzi, Canessa (82′ Tantone), Bartolini (83′ Cozzolino), Colledan (47′ Capoduri). A disp.: Ginanneschi, Bergamaschi, Rosi, Artino . All.: Nicola Giallini
SPORTING CECINA: Pagni, Solimano, Fiorini, Ghilli (46′ Hanxhari), Startari, Cionini, Brizzi, Diagne (85′ Foti), Fermi (67′ Fofana), Di Tanto (80′ Moroni), Tei (55′ Lika). A disp.: Selmi, Remelli, Ristori. All.: Sebastiano Miano
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 74′ Di Tanto, 83′ Lika
NOTE: Ammoniti D’Angelo, Colledan, Ghilli, Hanxhari.
Bastano solo cinque minuti allo Sporting Cecina per rendersi pericoloso: Fermi serve Diagne che va al tiro, parato.
Il Cecina tiene bene il campo. Al 13′ il Belvedere riesce ad affacciarsi nell’area di rigore, ma Pagni è bravo a far suo un pericoloso cross dalla destra.
Ci provano ancora i padroni di casa, stavolta con Delconte che di sinistro calcia a lato.
I rossoblù gestiscono il gioco senza correre rischi, e costruiscono l’ultima azione del primo tempo che porta Tei al tiro da fuori, terminato alto.
Nella ripresa sono i locali a fare subito la voce grossa: Fregoli colpisce di testa una palla proveniente da calcio d’angolo, fuori.
I bianconeri si procurano l’occasione più pericolosa della gara con Frati che centra in pieno il palo dopo una buona ripartenza.
Lo Sporting Cecina torna a farsi pericoloso: Fiorini calcia bene una punizione, Pini respinge in angolo.
Al 67′ un ottimo fraseggio fra Tei e Fermi per poco non porta in vantaggio il Cecina, con il portiere reattivo a negare il gol con un ottimo intervento.
Dopo pochi secondi ci prova Lika, nulla di fatto.
I rossoblù passano in vantaggio al 74′: Fofana serve in area Di Tanto, bravissimo a superare il difensore avversario ed insaccare in rete l’1-0.
I ragazzi di Miano dimostrano di non essere ancora sazi: all’83’ Lika finalizza un contropiede realizzando il 2-0 che chiude definitivamente i conti. L’assist, di nuovo, è di Fofana.
Da segnalare il tridente d’attacco titolare del Cecina, composto interamente da ragazzi del 2007.
Fonte: cecinacalcio.blogspot.com
Castelnuovo G. – Viareggio 4-1
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Barghini, Quilici, Morelli, Cecilia, Leshi, Lunardi (43’st Ramacciotti), Casci, Cecchini, Conde, Nardi (37′ st Bartolomei), El Hadoui. A disp.: Pierallini, Bigondi, Gasperoni, Landi, Tocci. Micchi T, Barbetti. All.: Luigi Grassi
VIAREGGIO: Nucci, Romanelli (26’st Baroni), Ivani, Lollo (26’st Gabrielli I.), Videtta, Bertacca (30’st D’Alessandro), Gabrielli G., Belluomini (15’st Apolloni), Morelli M. (15’st Pegollo), Purro, Galligani. A disp.: Carpita, Bertelli, Maurelli, Lippi. All.: Walter Vangioni
ARBITRO: Briganti di Carrara (Lazzareschi e Cerino di Lucca)
RETI: 15’pt e 19’pt Conde, 16’pt e 10’st Nardi, 21’pt Romanelli.
NOTE: Ammoniti Casci, Apolloni. Espulso al 17’st il viceallenatore del Castelnuovo Tolaini
Vittoria netta del Castelnuovo sul Viareggio al termine di una partita appassionante, ricca di spunti e giocate spettacolari.
Il primo pericolo arriva sulla conclusione di destro di El Hadoui, che Nucci blocca a terra. Risponde il Viareggio con uno spunto individuale di Purro, che fugge di rimessa in campo aperto ma chiude troppo il diagonale di sinistro, pallone fuori.
Il Castelnuovo passa al 14′: Nardi seve Conde, dribbling fra due avversari in area e destro ravvicinato sul palo più vicino: 1-0. Il raddoppio al 18′ è una prodezza di Federico Nardi, che si accentra dalla destra e con un mancino a girare infila l’incrocio più lontano, un vero capolavoro. Conde non vuol essere da meno, e al 20′ gira al volo un cross dalla destra, infilando dal cuore dell’area la porta di Nucci per la terza volta, seconda personale. Siamo 3-0 al 19′!
Passa 1′ e il Viareggio accorcia le distanze: Romanelli svetta nel mucchio su punizione dalla trequarti sinistra, e infila alle spalle di Barghini.
Mattia Morelli, azionato dall’assist di Lollo, strozza e chiude troppo il diagonale che poteva riaprire la gara. L’altro Morelli, Thomas per il Castelnuovo, calcia da lontano una punizione velenosa che Nucci in tuffo mette in corner.
Quindi su azione manovrata Galligani non trova lo specchio da ottima posizione.
Sfortunato il Viareggio in avvio di ripresa: il destro radente di Purro da fuori area si stampa sul palo.
E’ da cineteca quanto accade al 55′: sul tocco corto di un difensore in anticipo su Conde, Federico Nardi si avventa sul pallone e da poco oltre il cerchio di centrocampo scavalca il portiere avanzato con una parabola sontuosa che plana docile nella porta sguarnita: 4-1.
Il Viareggio con Pegollo sollecita in un paio di occasioni Barghini, che si fa trovare pronto. Reattivo anche Nucci, prima nel togliere dall’incrocio dei pali un’altra punizione dalla distanza di Thomas Morelli, quindi nel respingere la secca conclusione di El Hadoui.
Ultimi sussulti col tiro di Purro contenuto in due tempi da Barghini e con un gol del Viareggio sugli sviluppi di una punizione, annullato per fuorigioco.
Si finisce sul 4-1, punteggio pesante da ribaltare al ritorno. Le prodezze individuali hanno orientato la gara, palpitante e zeppa di episodi, a favore dei gialloblù di Luigi Grassi. Per Walter Vangioni un ritorno pesante sul campo che l’ha visto protagonista fino a un paio di mesi fa.
Redazione Almanacco / sintesi Garfagnana Sport Channel
Cenaia-Fucecchio 1-1

CENAIA: Castaldi, Rossi, Lischi A., Bianchi (74′ Provinzano), Signorini, Puleo, Fischer, Quilici (59′ Neri F.), Maggi, Remedi, Cito. A disp.: Bettarini, Colombani, Cavalli, Arcidiacono, Gronchi, Cocucci, Busiello . All.: Nicola Sena
FUCECCHIO: Del Bino, Arapi, Guerrucci, Lecceti, Malanchi (90′ Compagnucci), Ghelardoni, Sgherri (62′ Melani), Geniotal, Cristodaro (77′ Gjoni), Badalassi (89′ Usai), Princiotta (63′ Fiorini). A disp.: Rocchi, Berhoxha, Cioni, Modena. All.: Giacomo Menichetti
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 6′ Lischi A., 27′ Cristodaro
NOTE: Ammoniti Rossi, Remedi, Lecceti, Malanchi, Geniotal, Badalassi, Melani.
Tutto rimandato alla gara di ritorno di domenica prossima al Corsini di Fucecchio per la qualificazione al secondo turno di Coppa Italia tra i bianconeri di mister Menichetti e il Cenaia.
Al Pennati finisce infatti 1-1 con un botta e risposta nel primo tempo.
Parte meglio il Cenaia, che nei primi venti minuti mette in difficoltà il Fucecchio, in vantaggio già al 6’ con un colpo di testa di Lischi sugli sviluppi di un calcio di punizione.
La replica del Fucecchio arriva prima della mezz’ora con un preciso stacco aereo di Cristodaro su un traversone di Genotial. Prima dell’intervallo i bianconeri potrebbero anche operare il sorpasso, ma la conclusione dalla distanza di Badalassi si stampa sulla traversa. Nella ripresa, partita più maschia ma risultato invariato.
Fonte: sport.quotidiano.net
Certaldo-Colligiana 0-2

CERTALDO: Gasparri, Pennini, Pinzani (46′ Vanni), Palumbo, Edu Mengue, Covino (74’ Gistri), Cesarano (74’ Benedetti), Alfani, Di Fiandra (65′ Poienari), Tanganelli, Cianciolo F. (69′ Dussol); a disp.ne: Cicali, Buica, Cardinali, Celoni; all. Michele Gangoni.
COLLIGIANA: Conti, Finetti, Gianneschi (82’ Grassini), Bartalini (76’ Batoni), De Pellegrin, Simi, Calamassi (35′ Dini), Cicali, Poli (72′ Baccani), Masini, Montagna (69’ Vitale); a disp.ne: Bacciottini, Caponi, Pierucci, Seghi; all. Marco Guidi.
ARBITRO: Giampiero Marongiu di Livorno; ass.ti: Matteo Mucci di Pistoia e Prashan Seneviratna di Pontedera.
RETI: 57′ rig. Poli, 65′ Masini. AMMONITI: Cesarano. RECUPERO: 2’ pt; 3’ st.
Al Comunale di Certaldo per la prima gara di Coppa di Eccellenza, la Colligiana di mister Guidi ottiene una vittoria per 2-0 maturata nella ripresa.
Le due squadre sono ancora incomplete di alcuni titolari. La Colligiana non rischia praticamente nulla e Conti non è chiamato ad interventi di sorta, nè i bancorossi si rendono particolarmente pericolosi nel primo tempo.
Al 22’ il colpo di testa di Finetti termina alto. al 27’ è Calamassi ad impegnare Gasparri, mentre al 42’ è invece Cicali a chiamare in causa il portiere viola.
Subito pericolosa la Colligiana ad inizio ripresa su uno spiovente dalla sinistra. Al 54’ Masini conclude alto.
Al 57’ la Colligiana passa su un calcio di rigore concesso per fallo di mano in area: Poli va sul dischetto ed insacca.
Due minuti dopo è ancora Poli, dal limite, ad impegnare Gasparri.
Al 65’ il lancio di Bartalini trova pronto Masini alla deviazione in porta per il raddoppio biancorosso.
Al 71’ Bartalini di testa conclude fuori di poco. All’83’ è Baccani a provarci dal limite ma la palla è preda di Gasparri. All’85’ Masini costringe Gasparri alla deviazione in angolo. Non succede più niente fino al triplice fischio finale. Domenica prossima il ritorno al “Bruno Ceccarelli” di Siena.
Fonte: colligianacalcio.it
Figline 1965-Grassina 1-0

FIGLINE 1965: Brunelli, Bartolozzi, Morosi, Messina, Paoloni, Pecci, Betti, Hagbe, Nyamsi (46′ Buccianti), Bibaj Gers, Verdelli (60′ Donatini). A disp.: Tortelli, Calzolai, Babi, Pratesi, Becattini, . All.: Francesco Mocarelli
GRASSINA: Bartoli, Meazzini (31′ Meini), Arcadipane, Alfarano (81′ Giotti), Calzolai, Fabiani, Rossi Lottini Di. (68′ Simoni), Corsi, Frezza, Borghesi, Dini. A disp.: Morandi, Silli, Bartoletti, Manzini, Stinghi, Erpici. All.: Marco Cellini.
ARBITRO: Guido Sarchini di Firenze
RETI: 84′ Bibaj Gersi
NOTE: Ammoniti Morosi, Betti, Donatini, Alfarano, Rossi Lottini Di..
Buona la prima. Esordio stagionale vincente per il Figline di Mocarelli, che nella gara di andata dei sedicesimi di Coppa Italia di categoria supera il Grassina per 1 a 0. A decidere il match al ‘Del Buffa’ è una rete di rapina da parte del neo acquisto Bibaj, bravo a deviare in gol una insidiosa conclusione da fuori di Betti.
Nel primo tempo la partita si rivela piuttosto equilibrata, con il Figline che esegue una costante pressione sui rossoverdi. Sul finale di frazione, però, è il Grassina a creare le occasioni più interessanti: al 44′ Frezza serve in area Dini che cerca la conclusione rasoterra sul secondo palo, il pallone colpisce il legno e torna in campo.
Al 46′ ci provano ancora gli ospiti, stavolta con Borghesi che semina scompiglio nell’area del Figline e riesce ad arrivare alla conclusione, Paoloni è attento e spazza via sulla linea. Poco prima dell’intervallo è Bibaj per i padroni di casa a cercare di impensierire la difesa del Grassina con un tiro dalla distanza, ma Bartoli fa buona guardia e blocca la sfera.
Al rientro dall’intervallo gli ospiti sembrano avere più gamba e al 73′ Dini scappa sulla fascia e crossa dal fondo in area per Borghesi, che da ottima posizione mette il pallone di poco a lato. Un minuto dopo ancora rossoverdi in avanti con Frezza che serve in profondità Borghesi che si trova davanti al portiere ma Messina è bravo a recuperare e a compiere un’ottima chiusura difensiva.
Con i cambi il Figline ritrova energie in mezzo al campo e dopo aver ben contenuto l’iniziativa degli avversari inizia a impensierire sempre di più la porta difesa da Bartoli. All’81’ Betti controlla il pallone e libera nello spazio Bibaj che da posizione defilata cerca la conclusione ma il pallone esce sul secondo palo di poco.
A sei minuti dalla fine ecco l’azione che decide la gara: il Figline sviluppa l’azione da sinistra verso il centro, Betti controlla il pallone e si libera per un tiro dalla distanza, la traiettoria cambia beneficiando della fortuita deviazione con la schiena di Bibaj, che inganna il portiere e propizia il gol dell’1-0.
Conquistato il vantaggio, i gialloblù gestiscono i minuti finali della partita senza rischiare nulla e fa festa al triplice fischio dell’arbitro: Figline 1 – Grassina 0, con i padroni di casa che si aggiudicano la gara di andata del confronto di coppa con i rossoverdi.
Fonte: figline1965.it / Redazione Almanacco
Lanciotto Campi-Sestese 2-7

LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Ermini, Aiazzi, Galli, Marafioti, Bambi, Sellaroli, Gasparini, Santucci, Afelba, Taoufik. A disp.: Castellani, Hila, Torelli, Nistri, Chiavacci, Sapienza, Borghini, Brogi, Coviello. All.: Riccardo Secci.
SESTESE: Giusti, Cucinotta, Pisaniello (71’ D’Amato), Pisaneschi, Biondi, Zocco, Dianda, Casati (46’ A. Robi), Berti (63’ Fiorentino), Ciotola (76’ G. Robi), Ermini (54’ Manganiello). A disp.: Giuntini, Mernacaj, Papucci, Gaffarelli, . All.: Fabrizio Polloni.
ARBITRO:Luca Iglio di Pistoia
RETI: 7′ Berti, 8′ Casati, 23′ rig. Ciotola, 27′ Ermini, 38′ Cucinotta, 45′ Ermini, 75′ Afelba, 76′ rig. Fiorentino, 85′ Afelba.
La Sestese di Polloni ha già le armi affilate, trema in avvio per una traversa colpita da Simone Galli, ma subito dopo ipoteca la gara con una girata al volo di Berti, sull’asse fra Ciotola che verticalizza ed Ermini che rifinisce dal fondo, con cui fa il paio 1′ dopo il tiro di Casati da centro area su altro assist prezioso di Berti. Siamo 2-0 dopo 8 minuti.
Il Lanciotto è tramortito, Santucci ci prova con un timido colpo di testa, ma al 23′ è già 3-0 su rigore, procurato e trasformato da Ciotola, che poi al 27′ fornisce a Ermini l’assist per la comoda deviazione sottomisura. Non punge una punizione di Afelba sulla barriera, la Sestese continua ad aggredire il possesso avversario e affondare di rimessa come lama nel burro.
Così al 38′ Cucinotta avvia e conclude l’azione riprendendo una respinta di Roselli su tiro di Ermini; quindi al 45′ tutta l’adrenalinica gioventù di Ermini si esprime in doppio dribbling nel cuore dell’area e tiro maligno che spiazza Roselli, il 6-0 è cosa fatta.
La ripresa è poco più di un allenamento, anche se non mancheranno spigolosità. La Sestese scala di marcia e il Lanciotto ha impeti d’orgoglio e qualche buona geometria. Al 58′ Afelba riduce le distanze trovando il pertugio da lontano con un tiro angolato che trafigge Giusti. Ci sono occasioni per Sellaroli e Taoufik che non inquadrano lo specchio.
Poi Fiorentino – uno dei tanti subentrati – s’invola in solitaria rubando palla a metà campo, Roselli lo atterra e lo stesso numero 19 di Polloni trasforma con il cucchiaio il rigore che ne consegue, siamo 7-1.
C’è un po’ di baruffa a centrocampo fra Marafioti e lo stesso Fiorentino, entrambi cacciati anzitempo dall’arbitro. In ultimo è ancora Afelba a risolvere una mischia in area con il tiro rabbioso che fissa il punteggio finale sul 7-2.
La Sestese grida al mondo tutto il suo potenziale, il Lanciotto aspetta il rientro degli indisponibili, sa che dovrà soffrire e che questa serata buia sarà presto alle spalle.
Edoardo Novelli
Lastrigiana-Signa 2-1

LASTRIGIANA: Marziano, Castiglioni, Gonfiantini S., Guasti, Falciani, Massaro, Fontani, Del Colle, Bianchi, Campagna, Sarti. A disp.: Chiarello, Crini, Baldini, Becagli F., De Pascalis, Diarra, Mandolini, Pezzano, Tomeo. All.: Gabriele Guasti
SIGNA: Landini, Lombardi C., Bianchi, Baggiani S., Nocentini, Soldani, Tesi, Dallai, Tempesti L., Coppola, Cioni. A disp.: Crisanto, Lombardi L., Dianda, Giuliani, De Ferdinando, Gianassi, Manetti, Flachi, Costa. All.: Alessandro Gambadori
ARBITRO: Lapo Ponzalli di Prato
RETI: 25′ Sarti, 30′ Dallai, 83′ Crini.
Classico derby di Coppa d’inizio stagione, fra scorie della preparazione atletica in corso e assenze (Canali, Romei nella Lastra, Pietro Tempesti nel Signa che ha tenuto Crisanto in panchina).
Le prime battute fanno emergere l’esperienza del Signa sulla mediana, con Coppola in regia e Dallai sempre dinamico fra le linee. La Lastrigiana si muove con freschezza, affidandosi all’esperienza di Del Colle che “governa” un gruppo di ragazzi in promettente maturazione, mentre in retrovia ci sono momenti di sofferenza.
Dallai accelera sulla sinistra, entra in area e dal fondo indirizza un tiro cross, smanacciato corto da Marziano sull’accorrente C. Lombardi, tiro di prima intenzione che un difensore respinge col corpo.
Al 25′ arriva il vantaggio della Lastrigiana. Sarti si libera bene sulla sinistra e all’ingresso dell’area infila un rasoterra alle spalle di Landini. La reazione del Signa non si fa attendere, al 30′ Lorenzo Tempesti porge a Cristian Lombardi, sprint fin quasi sul fondo e cross preciso raccolto da Dallai che anticipa i difensori di testa, l’impatto manda la palla a sbattere sotto la traversa con rimbalzo sul terreno, per l’arbitro e il suo assistente oltre la linea di porta: 1-1.
Il canovaccio tattico della partita non cambia nella ripresa: Signa più propositivo, Lastrigiana che bada a tenerlo lontano dalle zone più scabrose, concedendo solo leggibili conclusioni da lontano.
L’equilibrio si spezza di nuovo all’83’ grazie a due nuovi entrati. Baldini trova un varco sulla destra e mette al centro in area per Crini, libero da marcature, controllo in tranquillità e rasoterra mirato nell’angolo basso alla sinistra di Landini.
Il Signa accusa il colpo e per poco Campagna non cala il tris, bravo il portiere a ribattere in uscita la conclusione a botta sicura dopo la fuga in solitario.
Nei 4′ di recupero, rischia di combinarla grossa la Lastrigiana concedendo una punizione centrale poco fuori area per una trattenuta evidente su Giuliani. Tira Lorenzo Tempesti, Marziano respinge corto, sopraggiunge di gran carriera Manetti che però spara alto, gettando alle ortiche l’occasione per il pareggio.
La Lastrigiana conduce in porto un successo che fa morale, il Signa punta sul ritorno al Bisenzio in cui si deciderà la qualificazione.
Nico Morali
Montespertoli-Rondinella Marzocco 0-2

MONTESPERTOLI: Romano, Vallesi, Corradi, Fiaschi (73′ Corsi), Trapassi, Lensi (72′ Salvadori), Rosi, Bettoni (85′ Del Duca), Biliotti (84′ Dogi), Maltomini, Gasparri (46′ Zefi). A disp.: Biotti, Spini, Nannetti, Ciuffi . All.: Gianluigi Sarti
RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Cellai, Ricchi (81′ Travaglini), Mazzolli, Ciardini, Tomberli, Nannelli, Baldesi (90′ Valeriani), Polo (76′ Saccardi), Massai, Vezzi (63′ Bencini). A disp.: Masini, Bartolini, Noviello, Bianchini, Ademollo. All.: Stefano Tronconi
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 28′ rig. Polo, 54′ Vezzi
Una partita equilibrata e combattuta al Molino del Ponte, dove la Rondinella ha conquistato la sua prima vittoria stagionale superando il Montespertoli per 2-0, grazie a una miglior gestione dei momenti chiave dell’incontro.
Il Montespertoli – privo di Granucci, Lotti, Mancini e dello squalificato Calonaci – si rende pericoloso al 16′, con un’azione Biliotti-Maltomini, conclusa con un tiro sporco che si stampava sul palo.
La Rondinella passa in vantaggio al 27′: Nannelli, su assist di Mazzolli, si procura un rigore per fallo di Lensi; dal dischetto per la Rondinella trasforma Polo con freddezza.
Sul finire del primo tempo Rosi va via a Ciardini, entra in area davanti al portiere e porge indietro a Fiaschi, sul quale è provvidenziale il salvataggio di Mazzolli.
Nella ripresa occasione nuova ghiotta per il Montespertoli con Zefi che, vinto un rimpallo con Cellai, da posizione angolata vedeva il suo tiro ribattuto in corner, quando però Biliotti si trovava smarcato al centro e avrebbe potuto appoggiare in porta.
In seguito la Rondinella si faceva più intraprendente, raddoppiando al 54′ con Filippo Vezzi, protagonista assoluto della serata: pallone ricevuto in area dopo l’avanzata perentoria di Ricchi, dribbling su due avversari e botta di sinistro sotto l’incrocio.
Nell’ultima mezz’ora la Rondinella ha controllato il gioco senza particolari affanni, mancando il terzo gol con Polo. Una prova convincente dei biancorossi, che conquistano così la prima vittoria stagionale. Per il Montespertoli buone indicazioni, specie nel primo tempo e nei primi 10’ della ripresa, quando ha saputo mettere in difficoltà gli avversari con un gioco propositivo e veloce.
Fonte: Ufficio Stampa Rondinella / Redazione Almanacco
Prolivorno Sorgenti-Fratres Perignano 0-6

PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Bucchioni (74′ Ba), Giubbolini, Montecalvo (68′ Larcombe), Vignali, Tognarelli, Fall, Freschi, Bottoni (35′ Galeone), Cancelli, Lucarelli M.. A disp.: Rosini, Buonaccorsi, Faye, Ricci, Furiani . All.: Matteo Gassani
FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Rofi (82′ Passerotti), Lupi (73′ Miccoli), Remorini, Kapidani, Vittorini, Meucci, Remedi L., Mearini, Regoli (67′ Pagni), Giordani (62′ Venturin). A disp.: Tirabasso, Genovali, Zampardi, El Ouardi, Garunja. All.: Pacifico Fanani
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia
RETI: 12′ Lupi, 20′ Meucci, 32′ Giordani, 43′ Giordani, 45′ Giordani, 55′ Regoli
NOTE: Ammoniti Tognarelli, Fall, Regoli.
Una giornata da dimenticare per la Pro Livorno Sorgenti. Nel primo turno di Coppa Italia Eccellenza viene travolta in casa dal Fratres Perignano con un inequivocabile 6-0.
La partita, disputata al campo Magnozzi, ha visto gli ospiti dominare sin dai primi minuti, mettendo in mostra un’offensiva travolgente che ha lasciato poche speranze ai padroni di casa.
Il Fratres Perignano ha sbloccato il risultato all 8’minuto con il gol di Lupi. Ma è stato solo l’inizio di un vero e proprio festival del gol. I successivi minuti hanno visto una pioggia di reti, con Meucci che ha segnato al 17′ e Giordani che ha messo a segno una tripletta al 28′, 40′ e 42′ minuto, chiudendo il primo tempo sul 5-0.
Nella ripresa, il Pro Livorno ha provato a riorganizzarsi, ma il Perignano ha continuato a premere. Al 10′ minuto, Regoli ha segnato il definitivo 6-0.
L’allenatore del Pro Livorno ha tentato di cambiare le sorti della partita con diverse sostituzioni. Al 35′ del primo tempo è entrato Galeone per Bottoni, seguito poi, al 68′ della ripresa, da Larcombe che ha preso il posto di Montecalvo, e infine al 74′ Ba è entrato per Bucchioni. Nonostante gli sforzi, la squadra non è riuscita a trovare la via del gol.
Il Fratres Perignano ha gestito il largo vantaggio, effettuando anch’esso alcune sostituzioni strategiche nel secondo tempo.
Fonte: fratresperignano.it / pagina Facebook Pro Livorno Sorgenti 1919
Real Cerretese-Zenith Prato 1-0

REAL CERRETESE: Battini, Orsucci, Dal Porto, Volpi, Romiti, Mordaga, Melani, Pievani (78′ Bargellini), Ferrara (67′ Mallardo), Bouhafa, Nieri. A disp.: Cirillo, Tramacere, Vannini, Cappelli, Lapi, Sogli Degl Innocenti, Shahid . All.: Andrea Petroni
ZENITH PRATO: Brunelli, Sinisgallo, Kouassi, Toccafondi, Banchelli, Parrini, Geri, Saccenti, Fiaschi, Moussaid, Cela. A disp.: Caroti, Innocenti P., Moretti, Osakwe, Castiello, Danti, Pittala, Luka, Biagini. All.: Simone Settesoldi
ARBITRO: Mathia Bragazzi di Carrara
RETI: 65′ Ferrara
NOTE: Ammoniti Battini, Mordaga.
Debutto con i fiocchi per la neopromossa Real Cerretese, che a I Giardinetti piega di misura l’ambizioso Zenith Prato, appena retrocesso – ma non sul campo – dalla Serie D.
Nell’andata del primo turno di Coppa Italia i biancoverdi, privi di Gargiulo in cabina di regia, si impongono infatti per 1-0 al termine di una gara in crescendo.
La prima frazione di gioco, sotto il profilo della manovra e dell’intensità vede gli ospiti farsi preferire nonostante le assenze per squalifica di bomber Del Pela e di un giocatore importante come Tempestini.
Nel secondo tempo, escono invece i padroni di casa che alzano il proprio baricentro e passano anche in vantaggio: corre il 65’ infatti quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla viene prolungata all’altezza del primo palo e sul secondo Ferrara si fa trovare pronto a spingerla in rete.
All’80’ la Real Cerretese potrebbe anche raddoppiare, ma Bouhafa si fa parare da Brunelli un rigore che si era procurato.
Sebbene il risultato resti in bilico Mordagà e compagni non rischiano niente in difesa fino al triplice fischio finale. Domenica prossima il match di ritorno al Puskas di Signa.
Fonte: sport.quotidiano.net
Real Forte Querceta-Massese 1-1
REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Tofanelli (88′ Battisti), Mogavero (78′ Qoshja), Borselli, Ricci A., Nicolini, Franzoni, Piccione (56′ Bobbio), Fantini, Lembo (72′ Goh), Fortunati. A disp.: Di Nubila, Bassi, Vitaggio, Ricci, Rovetti . All.: Matteo Verdi.
MASSESE: Gatti, Biagi (65′ Grasso), Andrei, Zavatto M., Lasagna (52′ Bertipagani), Lucaccini, Grasselli (79′ Centonze), Caponi, Buffa, Baudi (64′ Lucchesi), Mariani (53′ Marabese). A disp.: Cozzolino, Vazio, Favret, Bonni. All.: Davide Marselli.
ARBITRO: Edoardo Bianchi di Lucca
RETI: 7′ Buffa, 37′ Lembo
NOTE: Ammoniti Nicolini, Piccione, Andrei.
La Massese si ferma sul pareggio sul campo del Real Forte Querceta. Le due squadre si giocheranno la qualificazione tra sette giorni sul campo amico ‘Vitali’.
Alla rete iniziale di Buffa risponde il giovanissimo Lembo, attaccante classe 2006 da tenere d’occhio.
Marselli recupera l’acciaccato Baudi e lo lancia subito, a fianco di Buffa. Marabrese, anche lui non in perfette condizioni, si accomoda in panchina. In porta Gatti preferito a Cozzolino. Out per infortunio Mapelli, Toracca e Bacci.
Nel giovane undici iniziale del Real Forte Querceta, solo tre facevano parte della rosa dello scorso anno (Pastine, Nicolini e Fortunati): per il resto un centrocampista di esperienza (Borselli) e tanti giovani.
Partita frizzante. Rispetto al Real Forte Querceta, la Massese si presenta con più certezze e giocatori che hanno già dimostrato di poter fare la differenza. Uno di questi è Michael Buffa che proprio un anno fa, su questo campo, segnò in Coppa Italia il primo gol dei bianconeri.
Stessa storia,… e stessa porta anche un anno dopo: è suo il gol che sblocca l’incontro dopo 7 minuti: Buffa si avventa su un rilancio dalle retrovie e con un sinistro da lontano batte Pastine, nella circostanza beffato dal rimbalzo sul terreno del pallone, che lo scavalca.
Il Real Forte Querceta non si disunisce ma ha le idee chiare. Il pareggio arriva prima dell’intervallo, a siglarlo è uno dei giovani più interessanti, il 2006 Giuseppe Lembo: numero dieci sulle spalle, personalità, entusiasmo e un fiuto del gol niente male: su un traversone da destra, esce a vuoto Gatti, Lembo in rovesciata dal cuore dell’area arpiona il pallone e insacca nella porta sguarnita. Dopo un’ottima annata in Prima Categoria con il Romagnano, il ragazzo parte bene e ha tutto per ripetersi anche in Eccellenza, visto che poco dopo con un sinistro ravvicinato, sfiora la doppietta cogliendo in pieno il palo.
Nella ripresa il ritmo inevitabilmente cala ma la partita rimane piacevole e non mancano le occasioni.
Sugli sviluppi di un corner per la Massese, Pastine respinge corto e Baudi d’interno destro spedisce incredibilmente a lato. Sul fronte opposto volo plastico di Gatti a togliere di porta la punizione angolata di Mogavero. Clamorosa l’occasione per Bertipagani, solo davanti a Pastine, tiro che supera il portiere ma accarezza il palo finendo fuori.
I bianconeri insistono con Marabese, che prova a piazzare il destro dal limite, tiro debole facile preda di Pastine; quindi mischia con il portiere di casa che dice di no al tiro ravvicinato di Andrei, poi la difesa respinge su Lucchesi e ancora Andrei spedisce fuori.
Il risultato però non cambia: appuntamento tra sette giorni a Massa per un ritorno tutto da gustare.
FONTE: lanazione.it
Sangiovannese-Castiglionese A.s.d. 2-0

SANGIOVANNESE: Viti, Gozzini, Nocentini, Noferi, Ferrante, Manes, Perin, Gori, Borri, Castrovilli, Lombardi. A disp.: Barberini, Stopponi, Acanti, Agrello, Zoppi, Fiaschi, Falugiani, Rossi, Batistini. All.: Stefano Calderini.
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Scichilone, Viciani, Menci R., Menchetti, Berneschi, Minocci, Tenti, Ndiaye, Mannarini, Lorenzoni. A disp.: Paolucci, Autorita, Banelli, Palazzi S., Arioni Recidivi, Edoziogor, Tavanti, Parisi, Ligi. All.: Filippo Zacchei.
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: 2′ Noferi, 72′ Batistini
La gara si accende subito. Al 4′ rigore per gli azzurri: su azione viziata da un tocco di mano non rilevato nel contrasto da cui prende il via, palla di Lombardi per Borri, atterrato in area dal portiere avversario Balli. Sul dischetto Noferi che non ha sbagliato e ha segnato la prima rete ufficiale della Sangiovannese 2025-2026.
Col passare dei minuti ben poche le occasioni degne di nota da ambi le parti, sterile il maggior possesso palla da parte della Castiglionese – si segnala un cross dalla sinistra di Viciani mancato di poco da Ndiaye di testa e un sinistro a lato di Berneschi – , mentre la Sangiovannese va vicina al raddoppio con Borri, bravo Balli a chiudere lo specchio in uscita. Così si è andati al riposo sull’1-0.
Primo sussulto della ripresa di marca ospite con l’ex Lorenzoni di testa. Ha replicato subito il Marzocco, la girata in area di Lombardi non ha avuto fortuna, contrastata, poi Borri in diagonale di destro mandava a lato.
Allo scoccare del 26′ il raddoppio della Sangiovannese: rimpallo in area di rigore, sula sfera si è avventato Batistini che, sul filo del fuori gioco, l’ha depositata in fondo al sacco.
Gli ospiti hanno provato a farsi vivi dalle parti della porta difesa da Viti a cavallo del 35′ prima con Parisi, il cui mancino finiva fuori dai pali, e due volte con Edioziogor, di piede e di testa, ancora senza trovare lo specchio. Sangiovannese-Castiglionese A.s.d. 2-0. Appuntamento per il ritorno sabato alle 16 al “Faralli” di Castiglion Fiorentino.
Fonte: valdarnopost.it / Redazione Almanacco
Sansovino-Baldaccio Bruni 4-1

SANSOVINO: Timperanza, Rossi, Artini, Bega, Cacioppini, Sabatini, Rosi, Privitera, Sacconi, Ricci M., Mirante. A disp.: Bulgarelli, Bruschi, Chioccioli, Piantini, Tognetti, Gattuso, Tenti, Iacomoni, Vasseur. All.: Giacomo Chini.
BALDACCIO BRUNI: Manzari, Piccinelli, Del Siena, Beers, Giorni, Gorini Gia., Hajiri, Giovagnini, Bartoccini, Valori, Bonavita. A disp.: Borghini, Bartolini, Mambrini, Magi, Meloni, Quadroni, Niccolini, Monini, Mariotti. All.: Mario Palazzi.
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
RETI: 55′ Ricci M., 68′ Sacconi, 73′ Mirante, 84′ Ricci M., 89′ Bartoccini
La Sansovino sblocca la partita nella ripresa e dilaga alla distanza, al cospetto di una Baldaccio che ha avuto le sue occasioni, accorciando nel finale il pesante passivo. Nel primo tempo si registrano alcune situazioni pericolose in area ospite, ma gli attaccanti di Giacomo Chini vengono sempre contrastati al momento di concludere.
Nella ripresa tremano gli arancioblè quando Valori riceve defilato, avanza rientrando sul destro e dal cuore dell’area calibra una parabola morbida e carica d’effetto che timbra la traversa. In seguito, sugli sviluppi di un corner per la Baldaccio, il pallone danza a lungo a ridosso della linea di porta, fra rimbalzi e tocchi in mischia che si risolvono in un nulla di fatto.
Anche la Sansovino colpisce il montante, quando Mirante riceve da Rosi e scarica un destro da fuori, il palo alla sinistra di Manzari è provvidenziale per gli ospiti.
Il vantaggio arancioblè arriva al 55′: la sponda su Sacconi chiude la triangolazione chiesta proposta da M. Ricci, il cui sinistro carico d’effetto dal limite s’insacca a fil di palo sulla destra di Manzari.
Reagiscono gli ospiti, con lancio di Bartoccini per Valori e contatto all’ingresso in area con Bega, per l’arbitro è simulazione dell’attaccante.
La Sansovino raddoppia al 68′. Lancio profondo di Hajiri verso Sacconi, il cui morbido diagonale d’interno destro è un colpo di biliardo in buca d’angolo opposto. Non tarda il 3-0: stavolta è Mirante ad accentrarsi, dettare lo scambio a Rosi, e riceverne l’assist solo davanti a Manzari, posizione da dove non può sbagliare.
Con la Baldaccio inevitabilmente sbilanciata, arriva il poker di Ricci. Il numero 10 parte dalla propria tre quarti, si lancia in campo aperto e appena dentro l’area trafigge di sinistro il portiere.
A rendere meno amara la sconfitta – ma non la resa – della Baldaccio, ecco nel finale il bel gol di Bartoccini, che si allunga in spaccata sull’ottimo lancio in profondità di Quadroni, battendo Timperanza.
Redazione Almanacco / highlights pagina Facebook Sansovino
Valentino Mazzola-Asta 3-0

VALENTINO MAZZOLA: Chiarurgi; Campatelli, Saitta, Boncehi; Rocchetti, Discepolo (Turillazzi 43’ St), Camilli, Scardigli (Puppato 30’ St), Gianassi (Gucci 26’ St); Corsi (Capezzuoli 35’ St), De Filippo. A disposizione: Sampieri, Ghiozzi Pasqualetti, Guarino, Zizzo, Guadagnoli. Allenatore: Niccolò Targi (Ghizzani squalificato).
ASTA: Lombardini; Migliorini, Manganelli, De Vitis, Cavallini; Hoxhaj, Mussi (Curcio 40’ St), Neri (Galardi 5’ St); Baroni, Bandini (Panicucci 25’ St), Taflaj (Dragoni 35’ St). A disposizione: Cefariello, Manenti, Amadori, Cocco, Bindi. Allenatore: Stefano Bartoli.
RETI: 12′ Gianassi, 65′ De Filippo, 72′ De Filippo.
AMMONITI: Bonechi 5’ St (M); De Vitis 30’ St (A).
Niente da fare per l’Asta Taverne, costretta a cedere il passo al Valentino Mazzola per 3-0 nel primo impegno ufficiale della stagione, ovvero la sfida di andata di Coppa Italia.
I biancocelesti indirizzano subito la partita al 12’ del primo tempo quando, su calcio d’angolo, Gianassi salta indisturbato e di testa sigla il vantaggio.
Gli arancioblè, poco dopo, al 21’, hanno forse la migliore occasione della loro gara. Bandini che si ritrova a tu per tu con Chiarugi, bravo il portiere di casa a chiudere la saracinesca. Bandini ci riprova anche al 42’ con un colpo di testa che però non trova lo specchio della porta.
Al tramonto del primo tempo il Valentino Mazzola arriva al tiro con Discepolo che, defilato sulla destra, trova i guantoni di Lombardini.
Al 19’ della ripresa gli ospiti protestano per uno scontro in area tra Bandini e il suo marcatore, che l’arbitro giudica regolare. Un minuto dopo è il Mazzola a colpire ancora con De Filippo, che testardamente riesce a calciare con il destro dal cuore dell’area di rigore per il 2-0.
La partita si chiude definitivamente su un’incomprensione tra Manganelli e Lombardini che consente a De Filippo di siglare la sua doppietta personale e fissare il 3-0 finale. La gara di ritorno è in programma domenica 7 settembre.
FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne
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