Lastrigiana, torna Manuel Bianchi
Per la punta è il quarto ritorno, la prima esperienza nel 2015
Lastrigiana torna Manuel Bianchi.
Certi amori non finiscono, e quello fra Manuel Bianchi e la Lastrigiana non fa nemmeno troppi giri strani. Si allontana, ma finisce sempre per tornare “a casa”.
La Lastrigiana ne celebra il ritorno con un’intervista sui propri profili social:
Allora Manuel, sei tornato di nuovo a casa. Che effetto ti fa rimettere la maglia della Lastrigiana?
È la quarta volta che torno, ed è sempre un’emozione. Per me è davvero come tornare a casa. Ogni volta è come se non fossi mai andato via.
Che Manuel ritroveremo in campo quest’anno?
Un Manuel molto motivato. L’annata appena conclusa è stata positiva a livello di squadra, con un secondo posto finale, ma purtroppo a livello personale i numeri non sono stati quelli a cui ero abituato: sono sempre andato in doppia cifra ovunque, ma all’Affrico non ci sono riuscito. Quindi quest’anno ho una motivazione altissima per tornare ai miei standard, e credo che rientrare alla Lastrigiana sia il posto giusto per farlo.
Quest’anno troverai un allenatore alla prima esperienza in prima squadra, ma reduce da uno scudetto nella scorsa con la Juniores e fresco vincitore della coppa Toscana. La squadra sarà giovane: sei pronto, con la tua esperienza, a fare da guida ai più giovani?
Assolutamente sì. La Lastrigiana è sempre stata una squadra giovane, a parte l’anno in cui arrivammo secondi che avevamo una squadra esperta. E ti dirò: secondo me è un vantaggio. I giovani hanno spesso la testa libera, giocano senza paura anche contro squadre blasonate. Possono portare entusiasmo, fame e voglia di dimostrare.
E nel calcio, spesso, sono proprio la motivazione e le ambizioni a fare la differenza, più dei soldi.
Per quanto riguarda il mister, sono contento: se è stato promosso dalla Juniores vuol dire che se lo merita. E sicuramente avrà più fame e voglia di fare bene di tanti altri.
L’Almanacco racconta…
Manuel Bianchi, classe 1994, è cresciuto nel settore giovanile Affrico, passando poi per Olimpia Firenze, Cattolica Virtus e Scandicci, Fiorentina Primavera.
Ha esordito in Promozione con la Lastrigiana, 19 gol in 29 presenze nella stagione 2015-2016 (promossa in Eccellenza).
Nel 2016-17 passa alla Zenith ma a gennaio è di nuovo alla Lastra, con 13 presenze e 7 gol nello spezzone di stagione e 15 centri in 30 gare nella stagione successiva.
La sua carriera prosegue con Castelfiorentino (30 presenze e 15 gol) e Cuoiopelli, con 16 gol in 25 gare.
Nel 20-21 inizia l’anno a Grassina con 3 presenze in serie D, poi viene annunciato alla Lastrigiana, ma la stagione viene fermata dal ripresentarsi del rischio pandemico.
Alla ripresa lo troviamo nel torneo disputatosi in primavera in prestito con la maglia del Poggibonsi, 7 presenze e 3 reti coi giallorossi promossi in D.
Arriviamo al 21-22 con 18 presenze e 15 reti nella Lastrigiana (girone A d’Eccellenza), la stagione successiva 32 presenze e 8 gol in biancorosso, nel girone B.
Nella stagione 23-24 è a Pontassieve dove in 31 partite realizza 7 gol.
L’ultima annata lo ha visto protagonista all’Affrico, con 27 gare e 1 rete segnata.
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