La Serie D resta a 166: ripescaggi più probabili

Novità nell’organico della serie D 2023/24: con il Comunicato Ufficiale numero 1 infatti il Dipartimento Interregionale ha diffuso le linee guida della nuova annata. E la novità è che si resterà a 166 squadre, abbandonando così l’organico di 162 squadre, vale a dire i classici nove gironi da 18 squadre. Si resterà quindi a 166 squadre con due gironi da 20 squadre oltre ai sette classici da 18 squadre. Tutto ciò favorirà eventuali ripescaggi (che quest’anno attingeranno dalla lista delle squadre retrocesse ai play-out e, alternando, da quella delle seconde d’Eccellenza). Ricordiamo che le quote per la prossima stagione sono un nato dal 1° gennaio 2003 in poi, due nati dal 1° gennaio 2004 in poi e uno nato dal 1° gennaio 2005 in poi.
Ecco la situazione dei possibili ripescaggi, grazie all’articolo di www.eccellenzacalcio.it del collega e amico Nicola Agostini:
A Trestina c’è chi stamattina ha messo lo spumante in frigo. La Covisoc infatti, ieri sera, ha escluso dalla serie B Reggina e Lecco, oltre al Siena in serie C. Serie C alla quale non prenderà parte il Pordenone che ha rinunciato all’iscrizione. Al momento dunque sono 3 i ripescaggi dall’Eccellenza alla serie D perché la quarta casella sarà occupata dall’Atalanta Under 23 che dunque “brucia” un ripescaggio. Tre posti in serie D con il Trestina terzo in graduatoria. Se tutto restasse così dunque sarebbe festa al Casini.
La giornata chiave sarà quella di venerdì 7 luglio quando il Consiglio Federale si pronuncerà sui ricorsi delle squadre escluse nella giornata di ieri (da presentare entro il 5 luglio), stilando gli organici ufficiali dei campionato di serie A, B e C. Da più parti si vocifera che il Lecco potrebbe venire riammesso in B.
C’è però un’altra data da cerchiare sul calendario. Quella di martedì 4 luglio quando il Collegio di Garanzia del Coni discuterà il ricorso della Folgore Caratese, retrocessa a tavolino per le porte troppo basse. Se il Coni desse ragione alla Folgore, il Trestina balzerebbe in testa alla graduatoria dei ripescaggi perché i brianzoli sarebbero salvi e a retrocedere in Eccellenza sarebbe il Varese.
Se anche il Lecco venisse riammesso in B, al Trestina basterebbe che una delle 166 squadre di serie D rinunciasse all’iscrizione e sono diverse le squadre in difficoltà.
Il ripescaggio dei bianconeri del presidente Bambini, insomma, è sempre più vicino, considerando anche che lo Scandicci, che avrebbe un punteggio leggermente superiore al Trestina, rinuncerà a presentare domanda di ripescaggio. Di conseguenza sono pronte a far festa anche il Castiglione del Lago (prima ripescata in Eccellenza) e l’Amerina (prima ripescata in Promozione).
E l’Ellera? Qui si apre un altro scenario. Lunedì 3 luglio è in programma il rinnovo delle cariche del club biancazzurro. Proprio in quella sede, con ogni probabilità, verrà presa una decisione in merito alla presentazione o meno della domanda di ripescaggio in serie D.
Stando ai primi calcoli, l’Ellera sarebbe seconda, fra i club di Eccellneza, dietro la Boreale, e dunque quarta nella graduatoria generale (si ripesca prima una squadra retrocessa dalla D, poi la perdente dei playoff di Eccellenza).
C’è un nodo legato però alla cosiddetta clausola Covid. L’ultima riga del Comunicato Ufficiale pubblicato il 23 dicembre 2022 sia dalla Lnd che dal Dipartimento Interregionale, evidenzia che “sono escluse dalla graduatoria di ripescaggio per il completamento dell’organico 2023/2024 le società che, a seguito dei provvedimenti straordinari collegati all’emergenza sanitaria da Covid-19 e all’organizzazione dei Campionati dilettantistici, nelle stagioni sportive 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023 sono state ammesse al Campionato Regionale di Eccellenza ad integrazione dell’organico delle suddette stagioni sportive”.
Al momento del blocco dei campionati, a marzo 2020, l’Ellera occupava l’ultimo posto nel campionato di Eccellenza. Di fatto, però, i campionati umbri nella stagione 2020-2021 non sono ripartiti. Quello dell’Ellera è dunque un caso particolare che andrebbe interpretato qualora la società presentasse domanda.
Le domande di ripescaggio vanno presentate dal 3 al 7 luglio, corredate da assegno circolare di 19mila euro e fidejussione di 31mila euro.
L’Ellera, qualora venisse inizialmente esclusa, potrebbe comunque sperare nel ripescaggio qualora le domande (società retrocesse dalla D ai playout e società sconfitte ai playoff di Eccellenza) fossero inferiori rispetto ai posti vacanti. Le retrocesse direttamente dalla D entrerebbero infatti in graduatoria solo in un secondo momento.
Un eventuale ripescaggio dell’Ellera aprirerebbe le porte dell’Eccellenza al Tavernelle, e il Calzolaro ritroverebbe la Promozione.
I prossimi giorni, in questo senso, saranno decisivi e allora ecco tutte le tappe da seguire.
4 LUGLIO
In programma il Collegio di Garanzia del Coni che si esprimerà sul ricorso della Folgore Caratese che chiede l’omologazione della vittoria nella finale playout contro il Varese e il rigetto della decisione della Corte d’Appello che ha assegnato lo 0-3 a tavolino ai danni della Folgore.
7 LUGLIO
a) É in programma il Consiglio Federale che determinerà gli organici ufficiali di serie A, B e C.
b) Scadono i termini per la presentazione delle domande di ripescaggio in serie D.
14 LUGLIO
Scadono i termini per l’iscrizione al campionato di serie D 2023-2024.

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