Intervista Esclusiva – Mangini (C.R.T.): “Fiducioso che ad aprile si riparta”
“Credo che a inizio aprile possa ripartire l’attività” con questa ottimistica dichiarazione il presidente del C.R.T. Paolo Mangini rassicura le società toscane. E mentre praticamente tutte le società hanno sospeso le proprie attività di allenamento senza una data di previsione per la ripresa (oggi si sono fermate anche le società di serie D che finora avevano proseguito gli allenamenti), Mangini reduce dalla riunione via Skype del Consiglio Federale della Lega Nazionale Dilettanti fa il punto della situazione in un’intervista esclusiva concessa a Tv Prato e ad Almanacco del Calcio Toscano.
“Il prolungare lo stop fino al 3 aprile ci sembrava doveroso – spiega il numero uno del calcio toscano – visti gli ultimi preoccupanti sviluppi dell’Emergenza CoronaVirus. Ma sono anche fiducioso che l’attività ufficiale possa riprendere la prima domenica di aprile, così da poter condurre in porto i campionato con regolarità. Ci saranno dei disagi, ma in questo momento chi non li ha? Attendiamo l’ufficialità dello spostamento (o nella peggiore delle ipotesi, dell’annullamento) del Torneo delle Regioni così si libereranno le domeniche del 26 aprile e del 3 maggio per le attività regionali”.
Se tutto andasse come spera Mangini, Eccellenza e Promozione riprenderebbero domenica 5 aprile (riprendendo con la giornata prevista originariamente per domenica scorsa 8 marzo) per concludersi domenica 10 maggio, così da poter giocare e concludere i play-off nelle domeniche del 17 e 24 maggio. Per quanto riguarda l’Eccellenza, verrebbe così rispettato il nuovo programma stilato dalla L.N.D. per gli spareggi fra le seconde classificate dei singoli campionati che potranno così avere inizio il 31 maggio; previsto già il calendario: 31 maggio-3 giugno (primo turno), 7-14 giugno (secondo turno).
Ma se così non fosse? Se la ripresa delle attività dovesse slittare ancora o, peggio, non riprendere proprio? Le classifiche verrebbero congelate a ora? E promozione e retrocessioni sarebbe quelle che esprimono in questo momento le varie classifiche?
“Non abbiamo preso in considerazione questa possibilità: – ribatte Paolo Mangini – al momento, per noi, le attività riprenderanno a inizio aprile. Per ora non esiste un “piano B”, se così lo vogliamo chiamare. Spero che qualcuno però cominci a pensarci. Ho poi proposto alla Lega un impegno per aiutare le società che sicuramente andranno incontro a problemi economici, visto che l’economia soffrirà”.
Difficile però condividere l’ottimismo del presidente regionale, visto che le scuole con ogni probabilità rimarranno chiuse fino a Pasqua e non riapriranno prima del 15 aprile, ma la speranza è l’ultima a morire…
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