Grassina vola in Eccellenza!

Il nostro LIVE – Diretta delle finali del quadrangolare

Grassina vola in Eccellenza.

Pomeriggio decisivo per la Promozione: si sono giocate le finali del Quadrangolare per il salto in Eccellenza (disponibile, al momento, un solo posto in Categoria Regina). Alle ore 17 alle Due Strade ecco il super derby fra Antella e Grassina che valeva il salto in Categoria Regina; a Santa Croce sull’Arno invece alle 16 la sfida per il terzo posto fra San Miniato Basso e Real Cerretese. Ecco com’è andata.

PROMOZIONE Quadrangolare – finali

Antella-Grassina 0-1 (“Bozzi” Due Strade) 

ANTELLA: Vadi, Cipriani, Manetti Sacha (71′ Grattarola), Merciai (73′ Manetti Sam.), Rossi, Biondi, Picchi, Tacconi, Santucci, Maresca (81′ Tumminaro), Castiglione (63′ Aprea, 86′ Mignani). A disp.: Ugolini, Lanotte, Liguori, Sormani. All.: Claudio Morandi.
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano, Tomberli, Travagli, Metafonti (91′ Magnolfi), Natale, Baccini (29′ Romanelli), Simoni (93′ Manecchi), Dini (88′ Meacci). A disp.: Colcelli, Pescucci, Bambi, Pierattini. All.: Marco Cellini.
ARBITRO: Leonardo Burgassi Firenze, coad. da Daniele Vicari Lucca e Vincenzo Smecca Carrara
RETI: 64′ Dini.
NOTE: Ammoniti Manetti Sacha, Rossi, Natale, Meacci, Alfarano. Angoli 4-7. Recupero 1’+6′. Spettatori oltre 800.

Decide una ripartenza di Simoni, che conquistava palla sulla tre quarti allargando poi per Dini; il fendente a mezz’altezza del numero 11 in casacca rossoverde, forse sporcato da una deviazione, piegava le mani a Vadi insaccandosi alle sue spalle. Correva il minuto 64 e quel gol scriveva in modo definitivo il destino della finale playoff di Promozione.
Il Grassina conquista l’Eccellenza con un filotto di quattro successi (prima di oggi Montagnano, Sansovino e San Miniato ai rigori). L’Antella, ferita e pur mai doma, spera ancora di entrarci dalla porta di servizio del ripescaggio, che pare già mezza socchiusa.
La partita, con una colorata e festante cornice di pubblico, inizia a gran ritmo, senza attendismi. Pochi varchi ma squadre protese a procurarseli, con ardite giocate in profondità e agonismo mai esasperato. Regna l’equilibrio.
L’Antella punge su corner dalla sinistra, è il 17′: Bartoli smanaccia, tiro ribattuto di Merciai con Tacconi che ribadisce alto. Replica il Grassina al 25′ con dialogo tra Fabiani e Natale, pallone profondo troppo lungo per Baccini, che di lì a poco dovrà uscire per un problema fisico, dentro Romagnoli. Qualche tentativo dalla distanza si infrange su ottime coperture difensive, mentre al 33′ sono Cipriani e Picchi a salvare in scivolata su Natale, che aveva ricevuto da Simoni. Buon pallone al 36′ per Merciai che non finalizza al meglio una ripartenza veloce condotta in tandem con Tacconi, mentre al 40′ Alfarano scalda da fuori area i guantoni di Vadi, botta centrale e respinta a mano aperta del portiere, poi la difesa chiude bene su Dini.
La ripresa si apre al 50′ con Alfarano e Natale rifinitori per Simoni, tiro col destro carico d’effetto, deviato; al 56′ cross basso di Fabiani, salva in corner Biondi, attento poco dopo su Romagnoli, che scivola in area al momento del controllo. Il Grassina dà l’impressione di voler stringere i tempi, e su una ripartenza dalla tre quarti sblocca la partita al 64′ con la conclusione descritta di Dini. Vadi non pare irreprensibile, forse c’è un tocco che sposta la traiettoria, fatto sta che il pallone è alle sue spalle.
L’Antella reagisce d’impeto e d’orgoglio, ma col passare dei minuti evapora. La gara si frammenta quindi fra sostituzioni – forzate quelle antelline di Tumminaro per Maresca e di Mignani per Aprea, a sua volta subentrato da poco a Castiglione – e interruzioni di gioco. Si perde sul fondo un cross di Grattarola, che ci prova anche di controbalzo con tiro respinto, mentre Mignani in girata al volo non trova lo specchio. Il Grassina non finalizza un paio di contropiedi, ma il tempo trascorre senza pericoli e, al fischio finale dell’ottimo Burgassi di Firenze, sono i rossoverdi a tagliare il traguardo di corto muso ma vincenti.
Due anni fa il Grassina, vincendo sul campo dell’Antella all’ultima giornata, fra mille polemiche, la trascinava con sé in una doppia amara retrocessione. Oggi, vincendo il playoff, potrebbe tenerla a braccetto anche nella risalita. Intanto però è la società di Tommaso Zepponi, del d.s. Marco Leo – espulso nel finale dalla panchina per qualche parola di troppo – e del tecnico Marco Cellini, a sventolare i vessilli sul pennone dell’Eccellenza. Per Claudio Morandi, il d.s. Stefano Alari e il presidente Claudio Goretti il paradiso deve attendere.

Edoardo Novelli

Real Cerretese-San Miniato Basso 0-1 (“Masini” Santa Croce sull’Arno)
REAL CERRETESE: Battini, Nieri, Grasseschi, Fioravanti , Michelotti, Lamberti, Fedi, Meucci, Melania, Bouhafa, Menconi. A disp.: Nigro, Tolaini, Tramacere, Pagliai, Cerboni, Lapi, Lelli, Pisano, Masoni. All.: Andrea Petroni.
SAN MINIATO BASSO: Micheli, Lucarelli, Langella, Gamba, Fabbrini, Aliotta, Niccolai, Leone, Vanni, Demi, Mori. A disp.: Fattori, Colibizzi, Bettarini, Desii, Remedi, Di Bella, Bucalossi, Marinari, Mancini. All.: Fabrizio Ticciati.
ARBITRO: Cristiano Biagini Lucca, coad. da Gianni Gambini Pontedera e Marco Di Spigno Livorno
RETI: 74′ Mori.
NOTE:

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