Il d.g. Cavalli (Pro Livorno Sorgenti): “Obiettivo serie D!”
Il primo impegno ufficiale della Pro Livorno Sorgenti nella stagione 2022/23 è fissato: domenica 4 settembre i biancoverdi saranno impegnati a Banditella contro l’Armando Picchi, per l’andata del primo turno di Coppa Italia d’Eccellenza. Il ritorno, a campi invertiti, si disputerà mercoledì 21 settembre. Dopo il primo turno si andrà dritti ai quarti di finale (fissati per il 7 dicembre) e si procederà con gare uniche fino alla finalissima, in programma per il 25 gennaio 2023 al Bozzi di Firenze. Domenica 11 settembre, invece, scatterà il campionato e i biancoverdi figurano nel girone A d’Eccellenza con le seguenti squadre: Armando Picchi, Camaiore, Castelfiorentino, Cenaia, Certaldo, Cuoiopelli, Fratres Perignano, Fucecchio, Massese, Montespertoli, Ponte Buggianese, River Pieve, San Marco Avenza, San Miniato Basso, Tuttocuoio.
Il calendario non è ancora noto, ma scorrendo i nomi delle formazioni in lizza si intuisce facilmente la qualità di un torneo che, sulla carta, va livellandosi verso l’alto. Dopo una campagna acquisti importante, la squadra di mister Ciricosta si candida a un ruolo da protagonista, ma dovrà vedersela fin da subito con concorrenti importanti come Massese, Fratres Perignano, Camaiore, San Miniato Basso e altre. La novità è il ritorno a due gironi a sedici squadre, come nell’era pre-Covid, quindi saranno trenta le giornate complessive della regular season, con la viva speranza di non dover sopportare interruzioni legate a nuove ondate della pandemia.
Sulla divisa della Pro Livorno Sorgenti figurerà il nuovo main sponsor Apige Smart, il cui titolare è Davide Cavalli, che ricopre il ruolo di direttore generale della Prima squadra biancoverde, delle cui sorti si è fatto carico già all’indomani dell’amara retrocessione dalla serie D. Con un progetto in testa ben definito, che poggia su due direttrici:
«La prima – chiarisce lo stesso Cavalli – consiste nel continuare a fare leva sul dna della Pro Livorno Sorgenti valorizzando i giovani. Oltre a questo, la mia idea nel medio-lungo periodo è che una città come Livorno potrebbe avere una o anche due squadre in serie D, oltre naturalmente al Livorno nei professionisti, dove ci auguriamo tutti che possa tornare quanto prima. Sarebbe bello offrire ai giovani giocatori livornesi la possibilità, se non ancora pronti per la prima squadra della città, di essere valorizzati in uno o più campionati di serie D. E tornare un giorno a giocare allo stadio sarebbe un giusto premio. La città potrebbe sentirsi orgogliosa di avere una cantera così importante, che darebbe impulso alla crescita di tutto il sistema calcio livornese».
Intanto, nell’attesa di conoscere il calendario del campionato, i biancoverdi proseguono la preparazione al Centro CONI di Tirrenia, quindi giovedì 25 agosto saranno in campo al Magnozzi di Livorno per l’esordio nel Torneo di Precampionato: affronteranno alle ore 20 il San Giuliano, dopo il match inaugurale tra Castiglioncello e Montenero. Le due vincenti si affronteranno in finale il 31 agosto, mentre le perdenti disputeranno la finalina per il terzo gradino del podio.
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