Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza – Ticciati (Perignano): “I primi a essere sorpresi? Noi stessi…”

Se c’è un punto fermo dell’Eccellenza Girone A è il ruolo di sorpresa: qui tutti concordano. Il Fratres Perignano, matricola del campionato, arrivato ad agosto dalla porta di servizio del ripescaggio/fusione con la Pecciolese, si è issato fin da subito nei piani alti della classifica e non sta mollando, anzi. I rossoblu sono sempre lassù: ben saldi al secondo posto della classifica, con un attacco mitraglia e una squadra sempre pimpante.
“Devo confessare – dice il tecnico pisano Fabrizio Ticciati – che non ce l’aspettavamo nemmeno noi. Per la nostra società l’Eccellenza era una sorta di salto nel buio e quindi non posso che confermare che i primi a essere sorpresi dello splendido cammino fatto siamo noi. Eravamo in realtà convinti di aver allestito una buona squadra ma l’obiettivo era una salvezza il più tranquilla possibile anche perché conoscevamo poco l’Eccellenza. Ma devo dire che dal 5 agosto i ragazzi hanno sempre dato il massimo, in allenamento e in partita e ciò che abbiamo ce lo siamo ampiamente meritato sul campo: non abbiamo “rubato” nulla anche perché, a parte la Pro Livorno, poi è un campionato molto equilibrato nel quale ce la possiamo giocare con tutte. Certo, ci vuole un po’ di fortuna e forse in alcuni casi l’abbiamo avuta, ma ciò che abbiamo in classifica è sicuramente meritato”
La Pro Livorno Sorgenti è davvero irraggiungibile o 6 punti sono recuperabili da parte vostra in 5 gare?
“Nel calcio non si può mai sapere fino a quando la matematica non dà il responso definitivo, ma credo che avendo vinto lo scontro diretto con il S.Miniato domenica scorsa la Pro abbia chiuso i conti. La squadra di Niccolai vincerà il campionato e lo farà con pieno merito: cosa vuoi dire a una squadra che fa un filotto di 11 vittorie e 1 pareggio? Sono forti e si sono anche saputi riprendere dopo il momento negativo culminato con lo scontro diretto perso da noi. È giusto che il campionato lo vinca la Pro”.
Vista l’Emergenza Coronavirus, come vi siete organizzati in queste due settimane?
“Non bene. Gli impianti sono chiusi, ho dato libero ai ragazzi fino a lunedì. Poi faremo il punto e vedremo la situazione. Sicuramente c’è un grosso disagio per tutte le società in questi giorni, non solo per noi ovviamente”.
Quale è secondo le il miglior giocatore che ha visto quest’anno nell’Eccellenza Girone A?
“Escludendo i miei giocatori, perche sono di parte!, dico sicuramente Rossi della Pro Livorno e Sciapi del Fucecchio, sono entrambi fuori categoria”.
Chiudiamo con una considerazione sul Perignano: l’Eccellenza è la scarpa giusta per voi?
“La società ha fatto tanto negli ultimi anni: l’Eccellenza è una categoria molto impegnativa non tanto per la costruzione della squadra (e in questo caso la società è serissima e molto puntuale), quando per l’impiantistica. E qui soffriamo un po’ è un problema comune ad altre realtà del nostro campionato. Ci alleniamo nel campo dove poi giochiamo la domenica: i dirigenti e gli addetti fanno miracoli, ma è chiaro che qualcosa lasciamo per strada durante l’anno. In caso di serie D ci vorrebbero ben altre strutture, ma anche rimanendo in Eccellenza bisognerebbe trovare una soluzione diversa”.