Eccellenza – Signa: dopo Cristiani, saluta anche il portiere Sannino
Anche Sannino saluta: ha risolto ieri il suo legame con il Signa 1914, dopo una stagione straordinaria agli ordini di mister Enrico Cristiani (nuovo tecnico del Castelfiorentino che la scorsa estate lo aveva fortemente voluto per guidare una linea difensiva molto giovane). La finale persa ai play-off nel derby contro la Lastrigiana “brucia” ancora, ma il portierone livornese Daniele Sannino, ventisettenne classe 1995, adesso ha voglia di rimettersi in gioco con una nuova sfida. Non è un estremo difensore particolarmente spettacolare, ma è un portiere esuberante, serio, concreto, che fa sempre spogliatoio e dà sempre tutto per i propri colori. I “numeri” del resto sono tutti dalla sua parte, basta sfogliare gli Almanacchi del Calcio Toscano. Dopo il settore giovanile svolto nel Livorno, dopo gli Allievi Nazionali il giovanissimo Sannino passa direttamente in prima squadra alla Pro Livorno Sorgenti allenata prima da Francesco Ciricosta, poi da Mirco Tinucci, e poi per cinque stagioni da mister Matteo Niccolai (nuovo allenatore del Perignano), con tante gioie condivise tra Promozione ed Eccellenza. Quando si separa dalla Pro Livorno, nel 2019, Sannino sposa senza pensarci troppo la causa dell’Atletico Piombino, in Promozione e, nell’anno dello scoppio della pandemia, contribuisce da protagonista assoluto a riportare il Piombino di Madau in Eccellenza. Durante il periodo del Covid, praticamente un anno di stop per moltissimi calciatori, Sannino si ferma per un’operazione ad un ginocchio ma si rimette subito in carreggiata, con la tenacia e l’abnegazione che lo hanno sempre contraddistinto, fino alla chiamata della scorsa estate del Signa, con mister Cristiani che punta su di lui per alzare l’asticella e puntare dritto ai play-off, tra lo stupore generale. Il resto è storia recente, con uno splendido terzo posto raggiunto nella stagione regolare e lo sfortunato epilogo agli spareggi contro la Lastrigiana, dopo aver battuto in semifinale il Camaiore di Bracaloni. Adesso la decisione consensuale di interrompere il rapporto con il sodalizio del presidente Ballerini, con l’estremo difensore livornese, a questo punto “pezzo pregiato” della categoria Regina (come detto risultati e piazzamenti parlano per lui) che aspetta fiducioso una nuova sfida, un progetto allettante e soprattutto consono alle sue ottime capacità. In bocca al lupo, Daniele!