Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza – Niccolai (Pro Livorno Sorgenti): “Ci adegueremo alle decisioni, ma…”

Finire i campionati è una priorità per la Federazione: i dirigenti, a tutti i livelli, lo hanno ripetuto più volte. E la Pro Livorno Sorgenti, attualmente prima in classifica nel Girone A di Eccellenza, resta in attesa di notizie più certe sulla prosecuzione della stagione, sperando ovviamente di tornare in campo…
“La cosa più importante – dice il tecnico labronico Matteo Niccolai – è sicuramente il fatto che si torni il prima possibile alla nostra vita normale; che l’economia riparta e che il paese superi questa tragedia. Se poi dobbiamo affrontare il discorso più meramente sportivo, è chiaro che il nostro pensiero sia l’opposto di chi sostiene di voler annullare la stagione. Al di là del fatto che annullare una annata nella quale si è giocato più dell’80% delle gare (in Eccellenza mancano 5 giornate al termine sulle 30 previste, n.d.r.) mi pare assurdo, credo che non si possa far finta che niente sia stato fatto in questi mesi e il non dare meriti a chi se li è guadagnati sul campo non mi pare giusto. Congelare la classifica sarebbe già una soluzione, ma è chiaro che qualunque decisione verrà presa creerà malcontenti e società deluse. Ho parlato con un mio amico in Veneto che mi ha girato una proposta che è stata fatta in quella regione: le prime di ogni categoria vengono promosse, nessuna retrocessione e le seconde e le terze fanno domanda di ripescaggio se ci sono posti. Potrebbe essere un’idea…”.
La Lega Nazionale Dilettanti sta però lavorando a un’ipotesi diversa, a quanto si dice: concludere la stagione (se non si dovesse riprendere l’attività entro il 30 giugno) a settembre, per poi far partire la nuova stagione a novembre dopo uno stop a ottobre per il mercato.
“Sarebbe una soluzione logica, secondo me. Comunque – spiega Niccolai – siamo in attesa di cosa decidono in alto perché il calcio ha una struttura piramidale e quindi a cascata verranno prese le decisioni dopo che la serie A e la serie B avranno trovato la loro soluzione. Certo, se penso a dove siamo e cosa invece ci eravamo immaginati… due giorni fa si sarebbe concluso il campionato e sognavamo in questi giorni di festeggiare… Per quanto ci riguarda, comunque, accetteremo ogni decisione che verrà presa, anche se ripeto non credo si possano cancellare i meriti finora acquisiti”.
Niccolai chiude poi con un pensieri sulla situazione economica delle società.
“Molte società rischieranno seriamente di non ripartire: qui alla Pro Livorno molta forza ce la dava la Coppa Masi, torneo estivo di calcio giovanile che serve per finanziare la società. Penso sia molto difficile che verrà disputata e quindi saranno guai… Se alle società dilettanti togli gli incassi di tornei e sagre estive, come fanno ad andare avanti?”.
Domanda legittima che giriamo ai dirigenti federali.