Eccellenza, le cronache di domenica 8 dicembre
Eccellenza, le cronache di domenica 8 dicembre. Ecco la consueta rassegna di racconti e interviste sul campionato di Eccellenza toscana, giunto alla sua 14a giornata. In copertina il primo gol di Camaiani in Real Forte – Castelnuovo 2-3 (da sintesi pagina Facebook Palla al Centro)
a cura di Edoardo Novelli
Girone A
Ponte Buggianese-Certaldo 0-1
giocata sabato 7 dicembre
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Martinelli, Lucaccini F. (65′ Aiazzi), Palmese, Chelini, Kapidani, Sali (68′ Granucci), Provinzano (84′ Bellandi G.), Fantini, Sgherri (84′ Birindelli), Gargani. A disp.: Calu, Sanzone, Ferrari, . All.: Vettori Federico
CERTALDO: Gasparri, Ciappi M. (54′ Piochi), Signorini, Borboryo, Usai, Innocenti, Zefi, Bettoni (76′ Pieracci), Mearini, Corsi (62′ Iasparrone), Cito. A disp.: Mengoni, Vanni, Di Benedetto, Casella, Lebbaraa, Cenni. All.: Corsi Marco
ARBITRO: Rudy Ogliormino di Piombino
RETI: 28′ Cito
NOTE: Ammonito Chelini.
Vittoria pesante quella colta dal Certaldo al Pertini nello scontro diretto col Ponte Buggianese, al termine di un match non bello anche a causa delle pessime condizioni del campo.
Avvio sprint dei viola valdelsani, che nei primi dieci minuti creano almeno tre occasioni potenziali, poi si allungano un po’ e soffrono il ritorno dei padroni di casa.
Nel miglior momento dei pistoiesi, però, al 28’ il Certaldo passa: sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla destra Zefi sguscia in mezzo a due avversari e serve a rimorchio Cito, che di prima insacca sul primo palo.
Prima dell’intervallo il Certaldo sfiora il raddoppio con Mearini e Innocenti, mentre nella ripresa si abbassa difendendosi con ordine. Rischia solo in una circostanza, ma non riesce a chiudere la partita sprecando alcune ripartenze, le più clamorose con Pieracci e Iasparrone.
FONTE: sport.quotidiano.net
A fine gara il tecnico dei viola Marco Corsi è soddisfatto della vittoria e della prestazione (pagina Facebook ASD Certaldo Calcio: “Molti ragazzi non erano al meglio. Hanno dato comunque tutto. Questo significa indossare la maglia del Certaldo. Complimenti alla squadra che non ha mollato nonostante periodi difficili. Adesso tre partite fondamentali per chiudere al meglio il nostro 2024”.
Cuoiopelli-Prolivorno Sorgenti 1-2
CUOIOPELLI: Fogli, Arrigucci, Tuzi, Maglio, Innocenti, Porcellini, Vannuzzi, Tassi, Pinna, Campo, Turini. A disp.: Pannocchia F., Bocini, Bindi, Hanxhari, Mancino, Rocco, Ferraro, Mancini, Cavallini L.. All.: D Addario Francesco
PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Faye, Lischi A., Freschi, Rotunno, Signorini, Sottile, Santagata, Morelli, Gjini, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Maffei, Marchetti, Pratesi, Putrignano, Romanacci, Di Tora, Tantardini. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia
RETI: 30′ Morelli, 61′ Campo, 87′ Morelli
Importante vittoria esterna per la Pro Livorno Sorgenti sul campo della Cuoiopelli. L’ 1 a 2 finale è figlio di una prestazione di spessore dei bianco verdi, trascinati in fase realizzata dalla doppietta di Gianluca Morelli. La Cuoiopelli gioca forse meglio, capace di tenere in mano a lungo le redini del gioco, ma molto poco pungente in attacco. La squadra commette due errori fatali negli episodi dei gol e nelle doppie ammonizioni rimediate in pochi minuti da Maglio e Ferraro, entrambi espulsi. D’Addario (squalificato) ha mandato in campo Cavallini, Ferraro e il “toro” Mancini per cercare di infoltire l’avanti biancorosso, ma non ha ottenuto i risultati sperati perché Cavallini e Mancini sono stati poco incisivi e Ferraro – come detto – si è fatto espellere.
Nel primo tempo Pro Livorno avanti al 30’: Tuzzi effettua un retropassaggio avventato, Morelli si avventa sulla palla e infila Fogli: 0-1.
Nel finale conclusione di Campo centrale e colpo di testa di Pinna, su cross di Turini, che Bettarini respinge sulla linea con una parata miracolosa.
La ripresa inizia con la Cuoiopelli in avanti e Pro Livorno di rimessa. Fogli effettua un paio di buoni interventi e al 60’ Campo pareggia con una conclusione ravvicinata su cross dalla sinistra.
All’87’ Campo perde malamente palla al limite dell’area ospite, la Pro Livorno riparte veloce, Fogli respinge corto la conclusione di Casanova, irrompe Morelli che ribatte in rete.
Signorini e compagni danno così seguito alla buona prestazione di settimana scorsa contro il Castelnuovo Garfagnana e ottengono tre punti molto importanti anche per restare attaccati alla zona play off. FONTE: MSN.com QN sport / amaranta.it
Fratres Perignano-Cenaia 2-1
FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Ricci, Mogavero, Zocco, Genovali, Lucaccini R., Badalassi, Misseri, Taraj, Viola, Rossi G.. A disp.: Becherini, Lupi, Gamba, Mariani T., Brisciani, Ferrari, Carrai D., Zampardi, Cutroneo. All.: Falivena Roberto
CENAIA: Baglini, Rossi, Solimano, Remorini, Signorini, Puleo, Papini, Quilici, Canessa, Ferretti, Apolloni. A disp.: Turini, Goretti, Bartolini, Calloni, Cocucci, Pecchia, Puccini, Salvadori, Franceschi. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Matteo Dossetto di Pinerolo
RETI: 71′ Rossi G., 76′ Signorini, 90′ Cutroneo
Il derby tra Fratres Perignano e Cenaia viene vinto dai rossoblù padroni di casa, che nei minuti finali hanno trovato il gol del 2-1 conquistando così l’intera posta in palio.
Davanti al proprio pubblico, il Fratres Perignano ha avuto la meglio dopo 90 minuti molto equilibrati. Entrambe le squadre scese in campo non si sono certo risparmiate, dando vita a una partita davvero divertente, giocata su ritmi molto alti.
Nel primo tempo il Fratres Perignano cerca di prendere subito in mano il comando delle operazioni. Il Cenaia soffre la veemenza dei padroni di casa, che esercitano un buon predominio territoriale. Nonostante gli sforzi dei rossoblù e le occasioni da gol create, il risultato all’intervallo è ancora fermo sullo 0-0.
La parità iniziale viene rotta al 71′. Il Fratres Perignano scappa via in contropiede, assist di Viola per il taglio di capitan Rossi, che con un gran tiro di sinistro al volo mette la sfera là dove Baglini non può arrivare. Esultanza incontenibile per il nr 11 di casa sotto la tribuna.
Il vantaggio dei rossoblù dura appena cinque minuti: al 76′ Signorini si avventa su una deviazione in area di Canessa respinta dalla traversa e ribadisce in gol con la zampata dell’1-1.
I padroni di casa non ci stanno, continuano a tenere alta la pressione sui rivali di giornata e al 90′ tornano di nuovo avanti nel punteggio. Da una rimessa laterale di Mogavero, lavorata da Rossi, pallone per il tiro di Zocco che, sporcato da un difensore, diventa un assist per lo stesso Rossi; tiro respinto corto da Baglini, il nr 20 Cutroneo irrompe nell’area piccola e insacca il 2-1 regalando i tre punti ai suoi.
FONTE: fratresperignano.it / Redazione Almanacco
Massese-Fucecchio 2-1
MASSESE: Mariani, Mapelli, Romiti, Cecilia, Andrei, Bossini, Bertipagani, Costanzo, Buffa, Anich, Bartolomei. A disp.: Cozzolino, Banti, Favret, Brizzi, Vignali, Lazzini, Lorenzini, Nannipieri, Goh. All.: Pisciotta Massimiliano
FUCECCHIO: Rocchi, Orsucci, Arapi, Nannetti, Malanchi, Ghelardoni, Taddei, Mariani, Rigirozzo, Geniotal, Sciapi. A disp.: Gori, Bellini, Agostini, Banti, Gjoni, Cenci, Iaia, Fiorini. All.: Targetti Claudio
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 16′ Buffa, 41′ Sciapi, 81′ Buffa
La Massese batte il Fucecchio grazie alla doppietta di Buffa. Vittoria importantissima per i bianconeri che si riaccomodano al quinto posto, l’ultimo valevole per i play-off. Buffa torna al gol dopo 5 giornate di digiuno, nel momento del bisogno.Adesso, domenica arriverà lo scontro diretto sul campo del Cenaia, a quota 24 punti in classifica, uno in più dei bianconeri. Per il Fucecchio una trasferta amara, con qualche sbavatura negli episodi decisivi, domenica prossima scontro in chiave playout con i Mobilieri Ponsacco.
In avvio clamorosa occasione mancata dal Fucecchio: Orsucci pesca Mariani smarcato in area di rigore, interno destro a tu per tu col portiere che finisce fuori.
Al 16′ passano i padroni di casa, torna al gol bomber Buffa. Splendido cambio di gioco di Anich che lancia Mapelli sulla destra, cross non irresistibile su cui Ghelardoni liscia la sfera, Buffa, da vero rapace d’area, mette il corpo tra palla e difensore e trafigge Rocchi per il vantaggio della Massese.
Il Fucecchio – che deve rinunciare al portiere Del Bino e al centrale difensivo Lecceti – non si perde d’animo, e costringe la Massese per alcuni minuti in sofferenza. Tuttavia i ragazzi di Pisciotta vanno vicini al raddoppio al 40′, quando Bertipagani riesce ad entrare in area e mettere la palla in mezzo per Buffa, contatto in area su cui l’arbitro sorvola, sopraggiunge Anich che impegna Rocchi in una parata un po’ fortunosa.
E’ così il Fucecchio a ritrovare la parità, Sciapi al 41′ incrocia un tiro dei suoi che non lascia scampo a Mariani.
Parte forte la Massese in avvio di ripresa, sfiorando il vantaggio con Buffa: Costanzo mette un ottimo cross dalla sinistra, il numero va in anticipo sul primo palo e prova la girata, ma la palla finisce alta di poco. Altra occasione al 53′ sull’asse Mapelli-Buffa. Il terzino arriva sul sfondo e mette al centro, Buffa controlla dentro l’area, si gira e conclude verso la porta, un intervento provvidenziale difensivo manda in corner. Poco dopo altra occasione con un colpo di testa di Cecilia, la Massese è in forcing.
Al 65′ cambio di gioco di Anich per Mapelli, che sulla destra lancia Bartolomei, il numero 11 arriva sul fondo e porge al neo entrato Vignali, tiro d’interno all’altezza del dischetto, troppo debole e centrale, facilmente controllato da Rocchi.
Si susseguono cambi che esasperano la trazione offensiva dei locali, mentre il Fucecchio si fa sempre più guardingo. Si arriva all’81’ quando sugli sviluppi del quarto corner a favore dei padroni di casa, Favre appostato sul palo lungo tira a botta sicura, sulla palla si avventa Buffa e non perdona: 2-1 (e Sciapi raggiunto a quota 7 in classifica marcatori). Il risultato non cambia e gli apuani fanno festa.
FONTE: cronaca live MSN.com / voceapuana.com / Redazione Almanacco
Mobilieri Ponsacco-Camaiore 0-3
MOBILIERI PONSACCO: Lampignano, Gemignani, Crecchi, Mancini, Colombini, Regoli, Volpi, Borselli, Andreotti, Imbrenda, Marrocco. A disp.: Campinotti, Di Giulio, Fischer, Guerrucci, Pisani, Pini, Penco, Riccomi, Morana. All.: Macelloni Massimo
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Belli, Granaiola, Zambarda, Velani J., Anzillotti, Amico, Chiaramonti, Cornacchia, Nardi. A disp.: Barsaglini, Kthella, Zavatto M., Bologna, Ricci M., Bastillo, Da Pozzo, Fani, Bacci. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 45′ Chiaramonti, 60′ Chiaramonti, 85′ Da Pozzo
Allunga sempre di più in vetta questo stellare Camaiore che non sbaglia un colpo. Ora, dopo la sconfitta del Cenaia a Perignano, è a +8 sulla seconda della classe che è diventata lo Sporting Cecina.
Ruolino di marcia davvero impressionante quello della capolista bluamaranto che a Ponsacco si presentava già da campione d’inverno. Vedendo l’andamento generale del campionato e il passo delle inseguitrici, il Camaiore sente odore di serie D ma non dovrà lasciare nulla al caso. I campionati non si vincono a dicembre, e Cristiani lo sa bene.
A Ponsacco, dopo una partenza non bellissima, poco prima della mezz’ora di gioco il Camaiore rimane in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Anzilotti.
La domenica sembra esser storta per i blu-amaranto. Invece nell’ultimo minuto di recupero del primo tempo ecco il vantaggio a firma Chiaramonti.
Il centravanti di Pescia si conferma uomo devastante quest’anno e in avvio di ripresa firma la sua personale doppietta elevandosi sempre più a uomo-copertina del torneo, di cui è assoluto capocannoniere con ben 14 sigilli in altrettante giornate di campionato.
Ma questo Camaiore non è solo Chiaramonti. Decisivo è anche il portiere Barsottini che neutralizza il rigore di Andreotti – arrivato da Fucecchio dopo aver iniziato la stagione al Cenaia – che poteva riaprire la sfida a 10 minuti dal 90’.
Nel frattempo anche il Mobilieri Ponsacco resta in 10 uomini per il rosso diretto al subentrato Fischer.
Chi invece dalla panchina pesca un gol è Cristiani (che scontava l’ultima domenica fuori della sua lunga squalifica a tempo) che ottiene dal “centenario“ Da Pozzo la rete del 3-0 che chiude l’incontro. E nello spogliatoio camaiorese fanno festa celebrando “la continuità”, da imbattuti. Per i Mobilieri Ponsacco cammino in salita, domenica prossima trasferta a Fucecchio.
FONTE: MSN.com QNsport / Redazione Almanacco
Real Forte Querceta-Castelnuovo Garfagnana 2-3
REAL FORTE QUERCETA: Luci, Quercetani, Lucarelli M., Vittorini, Tognarelli, Giubbolini, Bucchioni, Stringara, Panicucci, Bartolini, Scarpa. A disp.: Pastine, Vignali, Meucci, Parducci, Fortunati, Verona, Bartalini, Smecca, Jendoubi. All.: Buglio Francesco
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Ramacciotti, Lunardi, Fall, Leshi, El Hadoui, Casci, Cecchini, Campani, Grassi, Camaiani. A disp.: Biggeri, Marzi, Satti F., Benassi, Magera, Tocci, Fruzzetti, Belluomini, Gabrielli. All.: Vangioni Walter
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 45′ Camaiani, 65′ Camaiani, 78′ El Hadoui, 81′ Panicucci, 95′ Vittorini.
La cura Vangioni inizia a dare i primi frutti. Il Castelnuovo Garfagnana si aggiudica il derby del Cipollaio, superando in trasferta 3-2 il Real Forte Querceta.
Quarto risultato utile di fila per i garfagnini, che rilanciano le proprie ambizioni di alta classifica con una prestazione perfetta per almeno ottanta minuti: sugli scudi Gianluca Camaiani, autore di una doppietta (prime reti in campionato per lui).
Brutto passo falso invece per il Real Forte Querceta, il secondo consecutivo dopo il ko nel derby con il Camaiore. Una sconfitta che fa riflettere, come ammette a fine gara il tecnico Buglio: fino a dieci minuti dalla fine il Castelnuovo era in vantaggio di tre reti e solo l’orgoglio finale ha reso la sconfitta meno pesante. Adesso la classifica inizia a preoccupare: la zona playoff è distante ben sette punti mentre il vantaggio dalla zona playout si è ridotto a tre lunghezze. Dopo la retrocessione dalla serie D, nessuno si aspettava un campionato così in salita.
Dopo la mezza rivoluzione della scorsa settimana (via in un colpo solo Micchi, Mangiarotti e Solimano), il Real Forte Querceta si affida in attacco alla giovane coppia Panicucci-Scarpa. Panchina per l’ultimo arrivato Smecca. Nel Castelnuovo Garfagnana Vangioni opta per la continuità e conferma nove undicesimi della squadra che ha pareggiato con il Pro Livorno Sorgenti: le uniche novità sono Fall e Campani. Regia affidata all’ex Grassi.
Gli ospiti dimostrano fin da subito di essere più dentro la partita, il Real Forte Querceta arranca, fatica a trovare le giuste contromisure.
Va al tiro Bartolini, pallone che sorvola la traversa, quindi è Scarpa a girarsi bene in area ma la conclusione di sinistro è debole. Il Castelnuovo fallisce un’occasione d’oro con Camaiani, lanciato da un paio di rimpalli a centrocampo, tiro fuori bersaglio a tu per tu col portiere. El Hadoui da lontano impegna Luci, tiro centrale e presa sicura a terra.
Prima dell’intervallo, arriva la prima rete di Camaiani: dribbling in area fra tre avversari e destro rasoterra a fil di palo: 0-1.
Lo schiaffo subito non sveglia il Real Forte Querceta: anzi, nella ripresa, il Castelnuovo gestisce con grande tranquillità e, appena può, fa male con le ripartenze. Camaiani su lancio di Grassi aggira anche il portiere ma conclude sul palo esterno. Quindi è Luci a volare in tuffo per togliere da sotto la traversa una potente punizione calciata da Grassi. Al 65’ arriva il raddoppio di Camaiani, che stavolta resiste a Vittorini e solo davanti a Luci lo trafigge inesorabilmente: 0-2.
Il Real Forte Querceta sfiora l’incrocio dei pali con un tiro a effetto di Smecca. Mentre al 78’ El Hadoui chiude la pratica con il 3-0, finalizzando con un diagonale rasoterra l’irresistibile scorribanda di Grassi che non aveva trovato opposizione.
Buglio fa esordire Smecca e nel finale il Real Forte Querceta salva almeno la faccia: prima Panicucci firma l’1-3 deviando di testa una punizione dalla destra. Poi, dopo un salvataggio del tenace Vittorini a negare il 4-1 all’ubriacante serie di dribbling di Belluomini, ecco al 95’ lo stesso Vittorini fissare il risultato sul definitivo con un colpo di testa che anticipa Nucci: 2-3, finisce così. FONTE: MSN.com / QN sport / Sintesi pagina Facebook Palla al centro / Redazione Almanacco
Sestese-Montespertoli 2-0
SESTESE: Giuntini, Cucinotta, Pisaniello, Belli, Pisaneschi, Cirillo, Dianda, Ciotola, Berti, Mazzeo, Manganiello. A disp.: Soccodato, Safina, Casati, Cremonini, Gori, Mernacaj, Robi, Piccini, Ermini. All.: Polloni Fabrizio
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi, Liberati, Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Anichini, Lotti, Maltomini, Biliotti. A disp.: Romano, Biagi, Conti M., Lensi, Corsi, Mangani, Vangi, Gasparri, Cremonini. All.: Sarti Luigi
ARBITRO: Carlo Bigongiari di Lucca
RETI: 50′ Pisaneschi, 71′ Casati
Succede tutto nella ripresa del match tra Sestese e Montespertoli, dopo una prima frazione molto bloccata. Nel primo tempo la Sestese reclama per un atterramento di Mazzeo ad opera del portiere Biotti, che però tocca prima il pallone in uscita bassa anche se poi finisce sulle gambe dell’avversario. Lo stesso Mazzeo si rende pericoloso con un’azione sulla fascia sinistra conclusa di sinistro, bravo il portiere a bloccare in due tempi protetto da un compagno. Recrimina anche il Montespertoli su un colpo di testa di Calonaci respinto da un difensore avversario col braccio largo.
I padroni di casa passano subito in vantaggio dopo l’intervallo con Pisaneschi: punizione dalla destra, scambio corto e cross al centro deviato da Belli, sul palo lungo Pisaneschi si avventa sul pallone vagante, anticipa il difensore che scivola e insacca. Il raddoppio arriva al 71’: Mazzeo interrompe un fraseggio avversario e s’invola palla al piede, supera due avversari, sulla corsa commette fallo in area Gasparri, il rigore viene trasformato da Casati che spiazza Biotti.
Il Montespertoli prova comunque a reagire, chiede un rigore in occasione di una trattenuta su Vangi; quindi sfiora due volte il gol con capitan Maltomini, ma prima il portiere su tiro da lontano che s’impenna per una deviazione, e poi un difensore sventano il pericolo e salvano la rete locale. La Sestese a sua volta non sfrutta delle occasioni nitide, si finisce così sul 2-0. Gara equilibrata, come tante di questo campionato, che si decide sugli episodi. FONTE: MSN.com QN.sport / Redazione Almanacco / highlights Sestese Calcio
Sporting Cecina-Viareggio 2-1
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini, Fiorini, Giovannucci (85′ Giannini), Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, Lika (83′ Olivotto), El Falahi (71′ Fofana=. A disp.: Gliatta, Pozzobon, Moroni, Cionini, Foti, Di Tanto. All.: Miano Sebastiano.
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Frroku (67′ Morandini), Nannetti, Bianchi (74′ Minichino), Ricci T., Bertacca L., Belluomini C., Remedi L., Morelli, Bibaj Gersi (64′ Baracchini), Ortolini. A disp.: Manfredi, Sorbo, Maurelli, Caggianese, Brega, Sapienza. All.: Amoroso Cristian.
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 3′ Morelli, 21′ Fiorini, 77′ Lika.
Al “Rossetti“, ancora una volta gremito di almeno 700 spettatori, lo Sporting Cecina batte in rimonta 2-1 il Viareggio, costringendolo alla prima sconfitta in campionato (la seconda stagionale sommando anche la Coppa) nella gestione Amoroso.
Decide la partita – condotta a ritmo spesso vertiginoso, complice una direzione arbitrale che lascia giocare – l’ultimo arrivato, il numero 10 Ardit Lika, autore al debutto del gol decisivo.
Il Viareggio, privo dello squalificato terzino sinistro Bertelli e schierato con il 4-4-1-1, aveva approcciato benissimo la gara sbloccandola subito con la stoccata del figlio d’arte Mattia Morelli. il numero 9, preferito a Brega nell’undici iniziale, lavora benissimo un pallone servitogli da Bianchi – ottimo il lancio d’esterno di Remedi ad avviare l’azione su Bibaj – e insacca col sinistro alle spalle di Cappellini, con tanto di giusta esultanza liberatoria dopo i tanti infortuni patiti.
La replica dei padroni di casa è nella conclusione dell’ultimo arrivato Lika che si stampa sul palo alla destra di un Carpita battuto.
I bianconeri costruiscono la ghiotta chance per il raddoppio su corner da destra del talentuoso Bibaj ma Ortolini a centro area non trova la porta.
Lo Sporting Cecina pareggia poco dopo: da un pallone perso da Bibaj sul pressing di Fiorentini (il Viareggio reclama), Fiorini scaglia un tiro da distanza siderale che rimbalza davanti a Carpita e lo costringe alla resa: 1-1.
Il Cecina insiste e al 25′ Lika sfiora il secondo gol. Poi tocca a Mounir El Falahi al 31′ ma la sfera finisce alta sopra la traversa.
Nella ripresa il Cecina ci crede, il Viareggio arretra il baricentro ma ha risorse per far male di rimessa.
Cosimo Belluomini si fa chiudere lo specchio da Cappellini e dal corner che ne consegue ecco il gol di testa annullato a Nannetti per fallo su Fiorini. Lo stesso Fiorini impegna Carpita al 61′ su punizione, efficace la respinta a pugni chiusi. Il Viareggio crea altre occasioni su schema da punizione (Bianchi furbo per Nannetti) e con Ortolini a tu per tu, ma poi è il Cecina a passare al 77′: Lorenzini stoppa un fraseggio avversario, Brizzi appoggia su Diagne, la cui verticalizzazione è sporcata da un tocco all’indietro di Morandini che di fatto libera Skerma solo davanti a Carpita, il portiere respinge ma non trattiene, Lika è nei pressi, si libera di un avversario e insacca a porta vuota.
FONTE: sport.quotidiano.net / quotidiano Il Tirreno / canale Youtube Viareggio Calcio / Redazione Almanacco
GIRONE B
Antella 99-Foiano 3-0
giocata sabato 7 dicembre
ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Amoddio (80′ Del Sante), Arnetoli, Zefi, Fanetti (68′ Liguori), Pecchioli, Batistini, Santucci (84′ Marafioti), Papalini (75′ Castiglione), Frezza (80′ Vigano). A disp.: Scro, Conti, Manetti Sam., Ara . All.: Francini Alessandro
FOIANO: Lombardi (67′ Ferretti)ni, De Luca (84′ Simi), Bennati, Lombardi, Tenti (46′ Papa), Hoxhaj (67′ Nannoni), Baroni, Cacioppini, Verdelli, Mostacci (67′ Costantini), Corsi. A disp.: Strangis, Di Gregorio, Bonadonna, Hilla. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 39′ Batistini, 61′ Frezza, 91′ Batistini
NOTE: Ammonito Amoddio.
Ritmi da play-off per l’Antella di mister Francini, che sembra essere rivitalizzata e competitiva dalla rivoluzione di ottobre, finalmente pronta per la categoria regina.
Nell’anticipo della 14° giornata di campionato, iniziato con un quarto d’ora di ritardo per un problema tecnico al mezzo di soccorso, gli antellini spazzano via gli ospiti del Foiano con il risultato di 3 a 0.
Nella prima frazione la partita stenta ad entrare nel vivo del gioco fino al 39’ minuto quando Batistini stappa il match con un bel gol su assist dalla destra di Santucci.
Nella ripresa, dopo appena due minuti, l’Antella va vicina al raddoppio con Santucci che conclude a botta sicura con Lombardini battuto, ma Lombardi salva sulla linea di porta.
Il Foiano prova a reagire con la conclusione di Baroni, su cui Brunelli compie un vero e proprio miracolo salvaguardando il vantaggio.
Ma il raddoppio degli uomini di Francini arriva poco più tardi, al 61’ minuto, con Frezza che si avvita e conclude in semirovesciata bucando Lombardini.
Mentre il definitivo 3 a 0 arriva in pieno recupero nuovamente con Batistini che sigla così la doppietta personale, su invito di Viganò. Finale 3-0.
Redazione Almanacco
Colligiana-Sinalunghese 1-0
giocata sabato 7 dicembre
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Paparusso, Mariani, Grassini, Donati, Corcione, Poli (60′ Mussi), Carlotti, Lunghi, Calamassi (69′ Baccani). A disp.: Bacciottini, Nastri, Corbinelli, Bartalini, Pierucci, Cianciolo F., Harti . All.: Mocarelli Francesco
SINALUNGHESE: Marini, Celestini (74′ Parri), Dei (62′ Landi), Ferrante, Corsetti, Salvestroni (52′ Canapini), Bardelli (52′ Ceppodomo), Tacchini (92′ Palmerini), Fiaschi, Viligiardi, Redi. A disp.: Noli, Meoni, Lorenzetti Eu., Bucaletti. All.: Benedetti Andrea
ARBITRO: Niccolo Monti di Firenze
RETI: 32′ Carlotti
NOTE: Ammoniti Ferrante, Tacchini, Viligiardi. Espulso l’allenatore Mocarelli. Recupero 1’+5’.
Al “Gino Manni” la Colligiana regola di misura la Sinalunghese con l’unico rammarico di non essere riuscita a concretizzare almeno qualcuna delle diverse occasioni da rete create.
Ha fatto il suo esordio il neoacquisto Gianmarco Poli.
Già al settimo minuto di gioco la Colligiana si fa pericolosa dalle parti di Marini, ma la conclusione di Calamassi si assist di Corcione termina a fil di palo. La Colligiana attacca in prevalenza, ma la difesa rossoblù fa buona guardia.
Al 28’ è Chiarugi a deviare in angolo una conclusione apparsa comunque destinata fuori. La Colligiana passa in vantaggio al 32’, sul cross di Donati è perfetto l’intervento di Carlotti che insacca.
La risposta della Sinalunghese arriva al 37’ con Redi ma Chiarugi devia. Appena un minuto dopo la Colligiana è sotto porta avversaria, azione prolungata con un batti e ribatti che si conclude con la deviazione in angolo sul colpo di testa di Carlotti. È ancora Carlotti a concludere verso la porta avversaria al 43’ e al 46’ ma in entrambi i casi Marini non si fa sorprendere. La ripresa inizia con una conclusione di Calamassi che non crea problemi a Marini, come non ha problemi Chiarugi su un tentativo di Ferrante.
Alla mezz’ora il cross di Donati è invitante per la testa di Carlotti, ma la palla termina incredibilmente sopra la traversa. Un minuto dopo Mussi è lanciato a rete, ma la sua fuga si interrompe in area quando viene messo giù con una spinta su cui il direttore di gara sorvola: a niente valgono le proteste dei biancorossi che avrebbero voluto anche l’espulsione del difensore; ne fa le spese mister Mocarelli che viene espulso.
La gara ora si fa nervosa e dopo un’azione concitata ed un fallo a centrocampo su Lunghi il viceallenatore Bacci viene considerato colpevole di essere entrato in campo, anche se non per protestare, ed a sua volta espulso.
Gli attacchi della Sinalunghese sono vanificati dalla difesa biancorossa mentre le ripartenze della Colligiana creano scompiglio. Nel primo minuto di recupero, prima Carlotti impegna Marini che respinge, poi interviene Corcione ma ottiene solo una deviazione in fallo laterale. Al 92’ è Mussi a veder deviata la sua conclusione in angolo.
Così a fine gara l’allenatore Francesco Mocarelli “Vittoria assolutamente meritata. Abbiamo interpretato bene la partita sia nel primo sia nel secondo tempo. Posso solo rilevare che queste partite vanno chiuse e le occasioni le abbiamo ben avute. Sono però molto soddisfatto: quattordici gare con sette vittorie; ad una giornata dalla fine di girone di andata abbiamo venticinque punti per cui devo dire che i miei ragazzi stanno facendo un discorso importante. Sono stato espulso ma non ho capito il motivo; sicuramente vivo la partita in maniera intensa però non mi lamento mai dell’operato arbitrale e tendo sempre a richiamare i miei giocatori.”
FONTE: colligianacalcio.it
Baldaccio Bruni-Signa 3-2
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Perfetti (77’ Cocci), Beretti (59’ Magi), Giorni, Bruschi, Mambrini, Pedrelli, Boriosi, Mercuri, Sbardella (86’ Koffi). A disp.: Conti, Cappietti, Galletti, Tanti, Monini, Bonavita. All.: Palazzi.
SIGNA: Crisanto, Bianchi (46’ Tesi), Nencini (57’ Conti), Capochiani (79’ Baggiani), Nocentini, Franzoni, Giuliani, Dallai, Tempesti L., Coppola (57’ Tempesti P.), Petronelli (46’ Cioni). A disp.: Lauria, Soldani, Gianashvili, Costa. All.: Scardigli.
ARBITRO: Gallo di Mestre
RETI: 41′ Mambrini, 45′ Boriosi, 59′ Boriosi, 63′ Cioni, 68′ Tempesti L.
NOTE: Ammoniti Perfetti, Beretti, Giorni, Sbardella, Cocci, Franzoni, Dallai, Tempesti L. Espulso Bruschi al 93’ per doppia ammonizione.
La Baldaccio si impone, nel proprio terreno di gioco al limite della praticabilità per la pioggia dei giorni precedenti, sugli ospiti del Signa: allo “Zanchi” di Anghiari termina infatti 3 a 2.
In una partita maschia e combattuta fino alla fine, partono meglio gli uomini del nuovo tecnico biancoverde Palazzi, i quali, dopo una doppia chance fallita da Mercuri nella prima mezz’ora – due deviazioni su altrettanti cross fuori di un soffio -, passano in vantaggio al 41’ con Mambrini che calcia al volo da fuori area su respinta di testa della difesa e buca le mani di Crisanto per l’1 a 0.
Nel finale di primo tempo c’è spazio anche per il raddoppio dei biancoverdi – in completo rosso per l’occasione – con Boriosi, che si inserisce sulla sinistra e infila il pallone in diagonale.
Nella ripresa la Baldaccio cala il tris al 59’ nuovamente con Boriosi, che gira al volo un cross dalla destra di Sbardella.
Il Signa reagisce ed accorcia le distanze 4 minuti più tardi col neoentrato Cioni, il quale, spalle alla porta e pressato, trova lo spiraglio giusto per girarsi e concludere a rete il 3 a 1.
La squadra ospite inizia a crederci e 5 minuti più tardi trova il 3 a 2 con Lorenzo Tempesti, scaltro sul secondo palo a deviare un cross dalla sinistra, realizzando il gol che potrebbe riaprire l’incontro.
Ma nel finale la Baldaccio si chiude bene in difesa e respinge tutte le incursioni dei canarini, portandosi così a casa una vittoria d’oro. Redazione Almanacco
Castiglionese-Lastrigiana 0-1
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna, Cavallini, Gori M., Cecci, Menci R., Berneschi, Monteiro Ribeiro, Doka Bj., Priorelli, Evangelisti. A disp.: Antonielli, Viciani, Nocentini, Banelli, Scichilone, Parisi, Falomi, Brilli, Bezziccheri. All.: Fani Roberto
LASTRIGIANA: Marziano, Piccione, Lazzeri, Innocenti, Canali, Nencini G., Martini, Del Colle, Palaj, Romei, Mosti Falconi. A disp.: Isolani, El Youssefi, Becagli F., Crini, Pierattini, Tomeo, Mandolini, Bibaj Gert, Talakhadze. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
RETI: 25′ Palaj
Si ferma la marcia della Castiglionese, battuta 1-0 dalla coriacea Lastrigiana allo stadio Santi Tiezzi di Cortona, altro “neutro” in esilio a cui è costretta la squadra guidata da Roberto Fani.
La Lastrigiana che con questa vittoria prende le distanze dalla zona rossa, i viola restano comunque al primo posto con due punti di margine sulla Colligiana.
A pesare sicuramente per la capolista le assenze di Menchetti (infortunato) e Minocci (squalificato). Fani manda in campo dall’inizio il nuovo acquisto Evangelisti.
La prima occasione è per i padroni di casa con Doka che scatta su lancio dalle retrovie, controlla il pallone ma tutto solo davanti al portiere cerca lo scavetto e il portiere ha buon gioco. Ci prova anche Berneschi, che propone e chiude una triangolazione, tiro sul primo palo che Marziano manda in angolo.
Quando meno te lo aspetti passa la Lastrigiana con Palaj che sfrutta come meglio non potrebbe un cross basso dalla destra, quasi dalla linea di fondo, appoggiando da pochi passi con un comodo tocco.
Prima dell’intervallo altra occasione per i viola con un tiro da fuori che non trova lo specchio e un batti e ribatti in area ospite, ma la Lastrigiana si salva.
Nella ripresa la Castiglionese parte spingendo sull’acceleratore ma la Lastrigiana tiene botta. Fani decide di mandare dentro sia Falomi che Bezziccheri aumentando il peso offensivo e la qualità in attacco ma il risultato non cambia, dalle fasce arrivano tanti palloni alti, grazie all’ispirazione costante di Monteiro Ribeiro – ma il traffico in area premia sempre la difesa ospite. Marziano blinda la porta, i viola si vedono respingere gli assalti che vanno avanti con costanza fino al recupero. La Castiglionese sbatte sulla Lastrigiana e interrompe la serie utile. I biancorossi con un solo tiro in porta si portano a casa tre punti pesantissimi per rianimare la propria corsa salvezza, riuscendo in 90’ a prendere le distanza dalla zona rossa proprio al cospetto della capolista. Per la Castiglionese intanto mercoledì prossimo si tornerà in campo per la Coppa Italia, appuntamento contro il Certaldo alle 15 sempre a Cortona in gara unica. Domenica prossima, invece, ultima del girone di andata con Affrico-Castiglionese e Lastrigiana-Colligiana, sfide che assegneranno il titolo d’inverno.
FONTE: msn.com/QNsport / Redazione Almanacco
Fortis Juventus-Lanciotto Campi 0-1
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Gurioli, Zoppi, Donatini (46’ Raimondi), Calzolai (68’ Paternò), Salvadori, Baggiani (56’ Cirasella), Serotti, Di Gaudio, Masini, Morozzi (76’ Giusti). A disp.: Mocali, Galeotti, Macchinelli, Pieri, Niccoli. All.: Claudio Morandi.
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli (56’ Galli), Castiello, Fedi, Rossi, Bambi, Bigazzi, Amerighi (76’ Verdi), Cecchi, Bigozzi (76’ Princiotta), Ascolese (56’ Afelba). A disp.: Masini, Guasti, Villani, Brogi, Manzatu. All.: Riccardo Secci.
ARBITRO: Poggianti di Livorno
RETI: 67′ Cecchi
NOTE: Ammoniti Salvadori, Serotti, Bigazzi.
Il Lanciotto guidato da Riccardo Secci passa di misura, espugna il “Romanelli” di Borgo San Lorenzo e si porta a quota 15 punti nel Girone B di Eccellenza Toscana, a ridosso di Foiano ed Antella, lasciando i mugellani in coda alla classifica a quota 10.
Nonostante la splendida cornice di pubblico del Romanelli, i padroni di casa non riescono ad imporsi sui diretti avversari.
Eppure, nella prima frazione di gioco l’occasione più ghiotta per passare in vantaggio è dei padroni di casa con Serotti che calcia a botta sicura da dentro l’area ma Roselli si supera e devia sul palo la conclusione del capitano biancoverde con una grandissima parata.
Nella ripresa il Lanciotto entra meglio in campo e, dopo 22 minuti passa in vantaggio con il gran gol di Cecchi al volo su assist di Amerighi, 0-1.
Il Lanciotto non smette di pressare e continua a far paura, soprattutto con Cecchi che prima colpisce un palo e poi anticipa malauguratamente in scivolata il compagno Afelba.
Gli uomini di Secci riescono comunque a portarsi a casa il bottino pieno e a gioire. Per la Fortis un’altra domenica di calvario.
Redazione Almanacco
Rondinella Marzocco-Affrico 0-0
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Ciardini, Agrello, Mazzolli, Fantechi, Bartolini, Baldesi (73′ Migliorini), Antongiovanni (88′ Travaglini), Polo, Di Blasio (84′ Giorgelli), Vezzi (62′ Bencini). A disp.: Bertini, Noviello, Perini, Baiardi, Falciani. All.: Gutili Enrico.
AFFRICO: Burzagli, Stella, Vaccari, Nuti, Benvenuti, Rocchini (78′ Tamburini G.), Bertelli, Gori (71′ Tacconi), Centrone (71′ Banchelli), Papini (86′ Morelli), Riccioni (49′ Bianchi). A disp.: Virgili, Guarducci, Petrini, Mecocci. All.: Villagatti Marco
ARBITRO: Antonio Gabriel Haba di Caltanissetta
NOTE: Ammoniti Baldesi, Antongiovanni, Di Blasio, Giorgelli, Rocchini.
Derby fiorentino senza reti e con poche emozioni, Rondinella e Affrico si imbrigliano a vicenda, occasioni col contagocce: un palo per l’Affrico nel primo tempo, una parata di Burzagli nella ripresa, che la Rondinella inizia meglio ma l’Affrico chiude – nei 5′ di recupero – in attacco.
Succede poco nei primi minuti, poi verso il 16′ si infortuna il primo assistente, Roberto Pappalardo di Empoli. Stop di 8’ circa, si riprende con un dirigente per parte con la bandierina.
Al 26′ per fallo su Antongiovanni viene ammonito Rocchini, il calcio di punizione di Vezzi è un destro fuori misura.
L’Affrico sfiora il gol al 22′ effettivo di gioco: palla sporca in area di rigore, tiro da posizione centrale di Rocchini leggermente deviato, pallone sul palo a portiere battuto. La squadra ospite ci prova ancora al 35′ con Centrone che si procura e calcia una punizione, anche lui deve migliorare la mira.
Prima dell’intervallo Vezzi potrebbe approfittare di una leggerezza in disimpegno degli avversari, ma si defila e Benvenuti sventa la minaccia.
La ripresa mantiene i connotati della prima frazione, fraseggio frammentato sull’uno e sull’altro fronte, tentativi di verticalizzare preda sistematicamente delle chiusure avversarie, tanti errori di misura.
Al 57′ ripartenza veloce, Bianchi – Papini – Centrone, il tiro ribattuto da Agrello (ottima prova della quota 2006 della Rondinella). Al 60′ sugli sviluppi di un fallo laterale da sinistra, Polo calcia al volo di destro molto alto. L’occasione più nitida per la Rondinella capita ad Antongiovanni al 70′, tiro dal centro dell’area, Burzagli respinge, Mazzolli è sulla traiettoria ma non riesce a ribattere.
L’innesto di Bencini porta subito un po’ di vivacità, spunto personale dell’esterno biancorosso, ribatte Benvenuti, l’azione si spenge poi sul cross di Agrello non raccolto.
Il finale è a tinte biancoazzurre, con l’allenatore Villagatti che spinge i suoi a tenere alta la difesa e pressare.
Al 91′ palla limpida per Morelli, tiro dal limite dell’area alto. Poco dopo punizione calciata da Tamburini, velo in area di Banchelli, calcia ancora Morelli, Pecorai è piazzato bene e blocca la traiettoria. La Rondinella alleggerisce il forcing finale dell’Affrico con un tiro cross di Travaglini parato da Burzagli. All’ultimi istante dei 5′ di recupero, ci prova Banchelli, tiro che termina a fil di palo, subito dopo l’arbitro fischia la fine.
Edoardo Novelli
Scandicci-Grassina 0-0
SCANDICCI: Di Cicco, Frascadore, Dodaro, Guidelli, Menini, Sabatini, Grillo, Poli, Del Pela N., Sinisgallo, Saccardi. A disp.: Fedele, Paoli, La Rosa, Meucci, Ammannati, Alfani, Corsi, Gasparini, Grottelli. All.: Ventrice Claudio
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Chiti, Tomberli, Caschetto, Pampalone, Lebrun, Alfarano, Parrini, Simoni, Betti. A disp.: Merlini, Giannelli, Senthilkumar, Mazzanti, Becucci, Conversano, Rafanelli, Baccini, Dini. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
Pareggio a San Casciano per lo Scandicci, che gioca una buona partita non riuscendo però ad andare oltre lo 0-0 contro il Grassina.
Blues che nel primo tempo creano diverse occasioni, con un palo di Niccolò Del Pela e un’altra chance importante per Saccardi, mentre negli ospiti pericoloso Caschetto.
Nella ripresa ancora Scandicci con il pallino del gioco in mano e tanti spunti offensivi, con un altro legno e un paio di occasioni, la prima sventata dal riflesso di Merlini – subentrato a Bartoli – l’altra per Sabatini, ma il pallone non entra e finisce in parità.
Il Grassina porta via lo 0-0 e convince per atteggiamento e solidità, prendendosi il secondo risultato utile di fila dopo il successo con la Fortis.
Valentino Mazzola-Asta 3-1
VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Gucci, Vecchiarelli, Campatelli, Iacoponi (59′ Forconi), Bonechi N., Bouhamed, Zanaj, Geraci, Taflaj, Borri (77′ Camilli). A disp.: Masiero, Radice, Zeppi, Ghiozzi Pasqualetti, Boumarouan, Rocchetti, Landozzi. All.: Ghizzani Marco
ASTA: Cefariello, Bonechi, Tognetti (75′ Bardotti), Falugiani, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M. (85′ Cappelli), Ceccatelli (65′ Jrad), Leuca (56′ Bandini), Discepolo, Rossini (46′ Di Leo). A disp.: Di Bonito, Seri, Bardotti, Reka, Di Leo, Pittalis, Cappelli, Jrad, Bandini G.. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Federico Guacchione di Collegno
RETI: 2′ Gucci, 31′ Taflaj, 72′ Discepolo, 96′ Geraci.
Niente da fare per gli arancioblè, al campo sportivo Bruno Ceccarelli il Valentino Mazzola ha la meglio per 3-1.
La partita la indirizzano subito i padroni di casa, infatti, dopo neanche un minuto di gioco Gucci svetta più in alto di tutti sul primo traversone della partita e segna il vantaggio.
Gli arancioblè faticano per tutta la prima frazione e alla mezz’ora arriva il raddoppio del Valentino Mazzola: Taflaj calcia da fuori area e realizza all’incrocio dei pali.
La reazione dei ragazzi di Bartoli arriva nella ripresa, complice anche l’espulsione per proteste di Campatelli che lascia i suoi in 10. Con l’uomo in più, l’Asta accorcia le distanze alla mezz’ora della ripresa con una girata di Discepolo nel cuore dell’area di rigore.
Lo stesso Discepolo va poi ad un asso dal pareggio al secondo minuto di recupero con un tiro deviato che termina di pochissimo fuori. Lo sforzo finale dell’Asta viene punito da un contropiede del Valentino Mazzola che porta al gol di Geraci che chiude il match. Il prossimo impegno degli arancioblè sarà in casa contro l’Antella, il Mazzola invece è atteso sul campo del Grassina. FONTE: Ufficio Stampa Valentino Mazzola
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