Eccellenza, le cronache di domenica 21
Eccellenza, le cronache di domenica 21. Dopo i cinque anticipi di sabato, ecco la rassegna di cronache sulle gare domenicali.
Girone A – giornata nr. 3 girone di ritorno
Cuoiopelli-Geotermica 0-2
(giocata sabato 20 gennaio, clicca qui per la cronaca)
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti (65′ Nardo), Guerrucci (80′ Hoxha), Bianchi, Bagnoli, Lucaccini R., Sgherri (65′ Regoli), Viola (52′ Fantini), Goh, Benericetti, Costanzo. A disp.: Brogi, Lici, Ammannati, Ponzolini, Razzauti . All.: Falivena Roberto
GEOTERMICA: Rossi, Burini (82′ Scottu), Romeo, Spagnoli, Caccio, Misseri, Campo (70′ Mecacci), Landi N., Pellegrini, Falchini, Puccini (75′ Pashja). A disp.: Gjozi, Pruneti, Zoncu, Pavoletti, Dussol, Gadiaga. All.: Niccolai Matteo
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 16′ Campo, 52′ Falchini
NOTE: Espulsi Lici al 75′, Fantini al 83′. Ammoniti Passerotti, Misseri.
Fratres Perignano-Valdinievole Montecatini 1-1
(giocata sabato 20 gennaio, clicca qui per la cronaca)
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani (65′ Pennini), Scremin (73′ Porcellini), Freschi (60′ Zefi), Acosta, Mancini, Rosi, Ficarra (75′ Baggiani S.), Taraj, Arvia, Sciapi. A disp.: Gliatta, Ceccanti, Petri, Martinelli, Guarente . All.: Cristiani Enrico
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Gamberucci, Lucchesi (63′ Rinaldi), Fanti, Fedi, Torracchi, Lici, Pratesi (63′ Natali), Ba, Bibaj Gers, Volpi (75′ Alessiani). A disp.: Cortopassi, Coselli, Del Carlo, Giulianelli, Liberto, Rosati. All.: Tocchini Leonardo
ARBITRO: Mattia Solito di Piombino
RETI: 33′ Bibaj Gers, 45′ rig.Sciapi
NOTE: Espulso Fedi al 96′. Ammonito Mancini.
Massese-Sporting Cecina 2-1
(giocata sabato 20 gennaio, clicca qui per la cronaca)
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Terigi, Zavatto M., Brizzi, Marchini, Andrei, Fortunati, Buffa, Cornacchia, Maggiari. A disp.: Pierucci, Berti, Scarf, Baracchini, Sidibe, Catola, Bonini L., Dutilh, Cherubini. All.: Del Nero Davide
SPORTING CECINA: Barbanera, Fiorentini, Startari, Facenna, Cionini, Lorenzini, Giannini, Bardini, Skerma, Rovini, Giannini. A disp.: Pagni, Milano C., Ferretti, Rofi, Moroni, Ghilli, Carlotti, Perillo, El Falahi. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Simone Spagnoli di Tivoli
RETI: 7′ Rovini, 18′ Buffa, 94′ Buffa
NOTE: Espulso Fiorentini al 85′.
Montespertoli-River Pieve 1-0
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi, Marconi, Conti M., Calonaci, Pecci, Falconi, Anichini, Cioni, Maltomini, Leoncini (23’st Mosti Falconi). A disp.: Onori, Trapassi, Antonini, Chini, Marconcini, Marcacci, Lotti, Cremonini. All.: Gianluigi Sarti
RIVER PIEVE: Biggeri, Rossi, Ramacciotti (43’st Fruzzetti), Tocci (8’st Magera), Di Giulio, Lunardi, Pieretti, Cecchini, Morelli, El Hadoui, Bachini (20’st Belluomini). A disp.: Tozzini, Satti, Giannotti, Filippi. All.: Pacifico Fanani
ARBITRO: Boeddu di Prato (Barretta di Pistoia e Di Spigno di Livorno)
RETI: 19’st rig. Anichini
NOTE: Ammoniti Marconi, Pecci, Rossi, Cecchini
Altra prestazione solida e grintosi per i gialloverdi di mister Sarti, che regolano anche il River Pieve e si mantengono al 4° posto rosicchiando 2 punti al Perignano. Non basta una buona ripresa al River Pieve per uscire con qualche punto dal difficile campo di Montespertoli.
Nella prima frazione il Montespertoli tiene costantemente il pallino del gioco in mano e crea un paio di occasioni senza sfruttarle.
Al tiro Leoncini su azione avviata da Falconi e rifinita da Maltomini, facile parata per Biggeri. Su rimessa laterale di Fiaschi ci prova per due volte Anichini ma guadagna solo un corner.
Il River risponde con un lancio di Cecchini per El Hadoui, sponda all’indietro su Pieretti che di destro manda alto. Maltomini da dentro l’area si avvita poi a colpire in splendida rovesciata un cross di Fiaschi, pallone che colpisce un palo clamoroso.
Nella ripresa la gara si fa più aperta, il River ci prova un un sinistro da lontano di Morelli, pallone alto. Sul fronte Montespertoli Fiaschi avvia la progressione offensiva di Maltomini, che arriva in area e prova l’imbucata verso Cioni, leggermente troppo profonda, il portiere può uscire in anticipo.
Sono i padroni di casa a passare al 62’: Di Giulio commette fallo in area su Cioni e rigore trasformato da Anichini col brivido: Biggeri indovina l’angolo e tocca il pallone che però gli sfugge e rotola in fondo al sacco.
La reazione del River si affida a palle inattive senza esito, di rimessa il Montespertoli cerca il gol con Cioni, che di destro alza troppo la mira. Ospiti vicini al pareggio con Di Giulio, che si inserisce bene su punizione dalla tre quarti ma di testa non imprime forza e precisione alla deviazione, palla a lato. A blindare il successo gialloverde ci pensa poi il giovane portiere Biotti, che sventa in corner una velenosa conclusione di Morelli. Nel finale, poi, il Montespertoli gestisce senza particolari patemi. FONTE: sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco
P. Buggianese-Castelfiorentino U. 1-0
Ponte Buggianese – Rizzato; Palmese, Martinelli, Zocco, Belluomini, Chelini, Giannini, Pievani (43’st Birindelli), Granucci (43’st Chiti), Nardi, Sali (1’st Gargani). A disposizione: Santalucia, Kapidani, Seghi, Ferrari, Passaretta, Zani. All: Enrico Gutili.
Castelfiorentino: Lupi, Mancini, Casanova, Ercoli (15’st Benvenuti) Maltinti, Canali, Duranti (15’st Nidiaci), Viti (39’st Pieracci), Daidola, Giani (30’st Borri), Bruni (39’st Sebastiano). A disposizione: Neri, Baragli, Boumarouan, Fall. All: Nico Scardigli.
Arbitro: Martini di Arezzo.
Marcatore: 32’st Granucci.
Missione compiuta. In una contesa che poteva nascondere temute insidie come rimettere in discussione i giochi e le gerarchie in fondo alla classifica il Ponte Buggianese, con pazienza certosina e merito riesce al Pertini a domare, sia pure con il minimo scarto, il volenteroso e diligente Castelfiorentino, dagli evidenti limiti tecnici.
Per la determinata giovane compagine biancorossa si tratta della sesta affermazione stagionale con approdo al lusinghiero settimo posto mentre il club dell’hinterland fiorentino rimane al penultimo posto, insidiata da vicino dalla cenerentola Geotermica, sorprendentemente corsara in quel di Santa Croce sull’Arno.
Se il campionato finisse oggi il Castelfiorentino sarebbe condannato alla retrocessione diretta in virtù della forbice dalla 12^ piazza al momento superiore alle dieci lunghezze.
Subito dopo il fischio d’inizio del signor Martini di Arezzo, si capisce che sarà una sfida spigolosa , anche se non cattiva ed estremamente bloccata considerato l’importanza della posta in palio. Per tutto il primo tempo le due compagini danno vita ad una situazione di stallo.
Si bada soprattutto a curare la fase di interdizione, con raddoppi sul portatore di palla. Ma sia Ponte che Castelfiorentino mancano di incisività in fase realizzativa. L’unico brivido nei primi 45 minuti lo “provoca” Pievani sul finire di frazione con una precisa bordata dalla media distanza ma Lupi, portiere ospite non si fa sorprendere.
Dopo il the caldo e ristoratore sorseggiato nell’intervallo, mister Gutili, lungimirante condottiero trainer dei biancorossi, azzarda una mossa conservativa solo all’apparenza. Ad uscire è Sali, non ancora al meglio della condizione, pronto a lasciare il posto allo scattante Gargani in avanti.
In effetti la mossa si rivela azzeccata. Il Ponte inizia a macinare gioco ed a creare i presupposti per portarsi in vantaggio, Martinelli centra la traversa su assist di Nardi e quindi lo stesso Gargani calcia di poco a lato da buona posizione.
L’avversario barcolla e quindi cade il match a 13 minuti dal triplice fischio. Il match winner è “Tatanka” Granucci, miglior goleador dei pontigiani, al quinto centro stagionale bravo a sfruttare al meglio il traversone basso di Nardi e portare in alto il Ponte. FONTE: pistoiasport.com
Prolivorno Sorgenti-Camaiore 3-2
PLS: Serafini, Solimano, Lucarelli, Montecalvo, Cavalli, Lischi A., Montagnani (28’st Putrignano), Quilici (21’st Santagata), Cutroneo (44’ st Maffei), Signorini, Lucchesi (34’st Di Fiandra). A disp.: Marchetti, Fraschi, Accordino, Turini, Gianfranchi. All.: Federico Bandinelli. In panchina Donzella.
Camaiore: Barsottini, Borgia, Crecchi (10’ st Nazzaro), Anzillotti, Arnaldi, D’Alessandro, Adami (42’pt Ricci), Amico (14’st Imbrenda), Geraci, Biagini, Khtella (22’st Velani). A disp.: Azioni, Verona, Belluomini, Zambarda, Pezzin. All.: Pietro Cristiani. In panchina Minichilli.
Arbitro: Ramundo di Paola.
Reti: 23’ pt (rig.) e 16’ st Cutroneo, 41’pt Quilici, 45’ pt Ricci, 46’ st Velani.
Note: Geraci sbaglia rigore al 13’. Ammoniti: Cutroneo, Putrignano (PLS)
É una vittoria meritata e molto importante quella ottenuta dalla Pro Livorno Sorgenti, al Magnozzi, contro il Camaiore. Il risultato finale è 3 a 2 e i ragazzi di mister Bandinelli, squalificato fino a fine mese e oggi sostituito in panchina dal vice Donzella, hanno giocato un ottima gara soprattutto nella prima frazione quando sono state create molteplici occasioni da gol.
Il primo protagonista di giornata tuttavia è stato il portiere bianco verde Alberto Serafini che dopo appena 10′ minuti di gioco ha neutralizzato il rigore, battuto da Geraci, e concesso dall’arbitro, signor Rambaudo alla formazione ospite.
Il pericolo scampato non ha spaventato i padroni di casa che invece sono tornati fin da subito ad attaccare con continuità e poco dopo il 20′ hanno ottenuto anche loro un calcio di rigore, trasformato con successo da Cutroneo con uno scavetto.
Sfruttando anche l’onda emotiva del vantaggio ottenuto la squadra livornese ha continuato ad attaccare e al 41′ minuto ha trovato anche il raddoppio con Quilici.
La gara a questo punto sembra già indirizzata verso la vittoria della Pro Livorno, ma a riaprirla, nei minuti finali della prima frazione, è il gol, abbastanza inaspettato, del Camaiore con Ricci abile nello sfruttare una respinta corta e insaccare l’1 a 2.
Nel secondo tempo l’ andamento della gara cambia, la Pro Livorno è costretta a difendersi e i primi 20 minuti vedono gli ospiti in continuo attacco alla ricerca del gol del pareggio.Superato il momento di sofferenza la PLS è tornata a farsi vede in avanti e al 16′ della ripresa ha trovato il terzo gol con Cutroneo ed è poi riuscita a controllare il risultato fino alla fine della gara.
La rete del definitivo 3 a 2 è arrivata solo nei minuti di recupero con Velani, ma non è bastata alla formazione rosso blu per rimettere in sesto la partita.
In virtù di questa vittoria la Pro Livorno torna fuori dalla zona rossa della classifica e può adesso preparare con maggiore serenità la prossima sfida di campionato in trasferta contro il Pontebuggianese attualmente ottavo in classifica. FONTE: amaranta.it
Tuttocuoio-Lanciotto Campi 1-0
TUTTOCUOIO: Iacoponi, Puleo, Sorbo, Severi, Centonze (22’ st Solari), Papi, Marcon, Princiotta, Rossi, Massaro, Caggianese (37’ st Turini). A disp. Carcani, Battaglia, Mustone, Fiscella, Rotunno, Ratti, Chiti. All. Nicola Sena.
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Esposito Goretti, Fedi, Pisapia, Bambi, Ascolese (7’ st Fathou), Amerighi (7’ st Bini), Cassiolato, Verdi, Frezza. A disp. Mouhamaddu, Nocentini, Manzatu, Gasparini, Alampi, Arca, Afelba. All. Riccardo Secci.
ARBITRO: Poggianti di Livorno (Luti di Livorno e Gambini di Pontedera)
RETI: 32’pt Massaro
NOTE: Angoli: 8 – 3. Ammoniti: 25’ st Papi, 42’ st Turini. Recupero 1° tempo 0’, 2° tempo 4’
Riesce l’allungo in classifica al Tuttocuoio grazie ad una rete di Massaro dopo la prima mezz’ora di gioco. La precisione sotto porta ha fatto difetto soprattutto a Rossi permettendo al Lanciotto di rimanere in partita mettendo in soggezione la capolista senza però avere palle gol clamorose.
Fuori per problemi muscolari Remorini, Sena gioca con il tridente, i campigiani fanno la conta degli assenti: il portiere Brunelli è squalificato e mancano anche il difensore Mazzanti e l’attaccante Cecchi.
La gara è inaugurata da un tiro di Cassolato innescato da un errore in disimpegno di Rossi, sul quale Iacoponi si allunga. Favore reso nella metà campo campigiana da Pisapia che con un controllo sbagliato manda Massaro al tiro con palla fuori.
Cresce il Tuttocuoio con il trascorrere dei minuti, mancano di precisione i tentativi dalla media distanza di Rossi e Centonze. La prima palla gol vera arriva al 26′, Caggianese con una grande apertura mette Rossi nella condizione di calciare a rete, Roselli respinge con il corpo. 3’ dopo un cambio fronte di Centonze, Caggianese vede terminare di poco sul fondo il suo colpo di testa dal limite sull’uscita del portiere.
È il preludio al gol: Roselli non è impeccabile su Rossi e capitola sull’appoggio in porta di Massaro per il suo sesto centro stagionale, il quinto al “Leporaia”.
La prima parte si esaurisce sul suggerimento di Caggianese sfiorato soltanto da Rossi, nel quale Esposito Goretti e Roselli rimediano.
Dopo due tentativi in avvio di Massaro e Rossi è il Lanciotto ha impossessarsi della gara ma le soluzioni di Cassolato e Frezza terminano sul fondo.
Torna a farsi vivo nel finale il Tuttocuoio, Esposito Goretti a 7 dalla fine va a chiudere in angolo sul tiro di Rossi destinato allo specchio di porta, prima del fischio finale sorvola la traversa un altro assolo di Rossi al termine di un allungo perentorio.
Il Tuttocuoio da quando è arrivato Sena Coglie il suo nono risultato positivo e manda a 6 punti la Cuoiopelli, una squadra che aveva 5 punti di vantaggio sui pontegolesi e che in 4 giornate si è fatta soffiare 11 punti.
Il Lanciotto Campi è alla sua terza sconfitta in altrettante gare da quando è iniziato il nuovo anno e nel prossimo turno ci farà capire se la Cuoiopelli è uscita dalla crisi. FONTE: ilcuoioindiretta.it
Zenith Prato-Fucecchio 1-1
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini, Castiello, Bagni, Cela, Lunghi, Kouassi (88′ Mariani), Saccenti (65′ Moretti), Chiaramonti, Rosi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Luka, Casini, Buscema, Macchi, Gonfiantini, Braccesi. All.: Settesoldi Simone.
FUCECCHIO: Rocchi, Zaccagnini (82′ Nannetti), Lotti, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Mariani (85′ Agostini), Cenci, Mhilli, Arapi (60′ Badalassi), Rigirozzo (89′ Tassi). A disp.: Gori, Bindi, Re, Geniotal, Pieri. All.: Dell’Agnello Lorenzo.
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia.
RETI: 15′ Ciravegna, 60′ rig. Mariani.
NOTE: Ammoniti Arapi, Saccenti, Chiaramonti, Kouassi, Malanchi, Cenci. Espulso Cela.
di Matteo Torniai
Si dividono reciprocamente la posta in palio la Zenith Prato di mister Settesoldi e il Fucecchio di mister Dell’Agnello in un match, quello del “B.Chiavacci” di Prato, che ha visto le due compagini mettere in scena uno scontro maschio ed energico.
Le due formazioni, infatti, si spartiscono un tempo ciascuna. Una Zenith matura e propositiva riesce, grazie al contributo di Ciravegna, per il vantaggio locale, e di Brunelli, determinante sul rigore di Mhilli al 36′, a consolidare il vantaggio nel primo tempo. Nella seconda frazione di gioco, emerge con veemenza il Fucecchio che ribalta completamente le carte in tavola e mette in serie difficoltà la formazione di mister Settesoldi.
Mariani, uno dei più vivaci sia tecnicamente che caratterialmente per il Fucecchio, è già pericoloso al 5′, quando mette in mezzo una palla salvata miracolosamente da Bagni che sventa l’occasione evitando con freddezza anche l’autorete.
Il primo lampo offensivo della Zenith è già decisivo. Al 15′, Chiaramonti vince abilmente uno scontro spalla-spalla contro il suo ex compagno al San Miniato Basso, Lecceti, che gli spiana la strada verso la porta di Rocchi. L’attaccante locale, al rientro dalla squalifica, sceglie con altruismo di servire in area Ciravegna che non può che scartare il cioccolatino dell’attaccante classe ’95 e poggiare la palla in rete.
Il vantaggio conferisce consapevolezza alla squadra di mister Settesoldi che gestisce con maestria i diversi momenti della partita inducendo più volte gli avversari all’errore.
Il Fucecchio necessita di un’occasione, un guizzo. La chance arriva al 36′ quando Lecceti, in proiezione offensiva dopo gli sviluppi di un corner, anticipa lestamente in area Cela procurandosi calcio di rigore quantomeno dubbio. Dal dischetto si presenta Mhilli; l’attaccante in casacca numero 9, incrocia, ma Brunelli salva, parando la conclusione con la mano di richiamo.
L’occasione del penalty accende ancora di più gli animi in campo, già tesi a causa di un arbitraggio che tende prediligere lasciar correre il gioco.
Al 41′, è ancora pericoloso il Fucecchio con Arapi che non riesce a deviare sul secondo palo il tiro di Mariani.
All’alba del secondo tempo sono due le occasioni nitide per il raddoppio della Zenith. Al 9′, Bucciantini sfiora il palo e, al 12′, lo splendido triangolo a distanza tra Cela e Chiaramonti si spegne sul fondo. Dopo un solo minuto, dall’altra parte del campo, a dimostrazione della grande vivacità sul terreno di gioco, nasce il secondo rigore per il Fucecchio causato dal tocco col braccio irregolare di Saccenti, anche se il pallone sembra sbattere prima sul corpo. Del rigore si fa carico Mariani che, con personalità, sfida vis-a-vis Brunelli e lo spiazza pareggiando la partita.
La Zenith sembra perdere la bussola della partita e non trova più né sbocchi né scorribande offensive. I contrasti aumentano e il nervosismo sale per una gara che non mette in palio solamente i 3 punti, ma anche quella giusta dose di spinta e autostima che permetterebbe ad ambedue le formazioni di proiettarsi con fermezza verso la zona play-off.
La disputa si conclude tra contestazioni, reclami e cartellini sventolati come non mai durante l’incontro, in particolare spicca l’espulsione di Cela proprio per proteste all’ 87′, ininfluente, però, sulle sorti del risultato. Da segnalare anche un reclamo della Zenith per una presunta deviazione con un braccio sugli sviluppi di un cross di Kouassi.
I rammarichi sono tanti per entrambe le squadre; la Zenith, da un lato, doveva consolidare meglio il proprio vantaggio, dall’altro, il Fucecchio non è riuscito mai veramente a colpire nel suo momento di maggior spinta. Prosegue, comunque per entrambe le squadra un’importante striscia di risultati positivi, guardando, però, solamente al bicchiere mezzo pieno. Anche se, a fine gara, per entrambi gli allenatori, pesa forse di più il rammarico per i tre punti sfumati.
Girone B giornata nr. 4 girone di ritorno
Signa-Rondinella Marzocco 1-0
(giocata sabato 20 gennaio, clicca qui per la cronaca)
SIGNA: Crisanto, Giannoccari, Pampalone, Tempesti P., Tempestini, Franzoni (46′ Tesi), Giuliani, Dallai, Tempesti L., Coppola, Cellai. A disp.: Fethau, Nencini S., Diegoli, Becagli, Munno, Bezzini, Alesso. All.: Scardigli Stefano
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Giorgelli (81′ Petri), Ricchi, Mazzolli, Bartolini (75′ Travaglini), Gorfini, Fantechi, Antongiovanni, Cragno (69′ Innocenti), Pecchioli T. (65′ Ferrmaca), Colzi (51′ Rosi). A disp.: Bertini, Falciani, Cecchi, Ciardini. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Niccolo Monti di Firenze
RETI: 23′ Tempesti L.
NOTE: Espulso Giannoccari al 86′ per doppia ammonizione. Ammoniti Tempesti P., Colzi.
Valentino M. -Terranuova T. 0-1
(giocata sabato 20 gennaio, clicca qui per la cronaca)
VALENTINO MAZZOLA: Florindi, Nassi, Gianneschi, De Luca, Bonechi N., Silvestri (65′ Hoxhaj), Corsi, Cruciani, Baroni (65′ Bartolini), Burato, Pierangioli (70′ Cavallini). A disp.: Cefariello, Bonechi, Landozzi, Tozzi Fer., Majuri, Begnardi . All.: Argilli Stefano
TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Minatti, Marini, Cioce, Saitta, Mannella (85′ Mascia), Taflaj (76′ Petrioli), Privitera (68′ Bega), Ortiz Lopez (68′ Ceppodomo), Massai, Sacconi. A disp.: Fedele, Arnetoli, Cappelli, Vigano. All.: Becattini Marco
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia
RETI: 87′ Sacconi
NOTE: Ammoniti Corsi, Cruciani, Cioce, Privitera.
Audax Rufina-Pontassieve 1-1
AUDA. RUFINA: Valoriani, Castri, Falcini, Maccari, Grazzini, Galantini, Bachi, Somigli C., Di Vico, Tanini, Celli. A disp.: Pratesi, Poggiali, Somigli M., Bianchi, Ballini, Ferretti, Sitzia, Falugiani, Ianus. All.: Diotaiuti Niccolo
PONTASSIEVE: Morandi, Fani, Giannelli S., Papini, Ramacciotti, Ribeiro, Corsi, Cassai, Bianchi, Sanna, Dari. A disp.: Limentra, Giannelli L., Serrotti, Pruneti, Salvadori, Latini, Fantechi, Mannini, Fioravanti. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
RETI: 55′ Di Vico, 85′ Fantechi
Nella prima ora di gioco è la Rufina a dominare il campo, con ripetute occasioni in ambedue le frazioni.
Celli ha concluso alto da buona posizione, da dentro l’area, Morandi ha quindi risposto bene al tiro di Bachi, mentre Di Vico di testa ha colpito la traversa.
La Rufina ci prova anche con traversoni dalle fasce che non trovano finalizzazione, mentre Marco Somigli ci prova dalla distanza senza fortuna.
La gara si sblocca al 10′ della ripresa con due ottime giocate, la prima di Tanini rifinisce in area per Di Vico, la seconda del bomber è un tiro a incrociare che regala ai bianconeri il sospirato vantaggio.
Lo sforzo compiuto si fa sentire nelle gambe dei ragazzi di Diotaiuti, che smarriscono un po’ le giuste distanze e devono rinunciare a Maccari per infortunio. Il Pontassieve cerca di approfittarne e guadagna terreno, fino a conquistare il pareggio con una grande conclusione di Fantechi. Si finisce sull’1-1 una gara ben diretta dal senese Marchi. Pari che va un po’ stretto alla Rufina, ancora ultimo il Ponte ma con distacchi inalterati. Mercoledì si torna in campo: Rufina a Scandicci, a Pontassieve arriva la Castiglionese. FONTE: Redazione Almanacco
Baldaccio Bruni-Scandicci 1-1
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Adreani, Magi, Mambrini, Giovagnini, Perfetti, El Mohtarim, Mercuri, Sbardella. A disp.: Palazzi, Beretti, Giorni, D Aprile, Gigli, Mazzoni, Autorita, Tresa, Torzoni. All.: Baldolini Luca
SCANDICCI: Lampignano, Frascadore, Dodaro, Sinisgallo, Lastrucci, Liberati, Meucci, Poli, Del Pela, Cito, Grillo. A disp.: Masini, Daka, Edu Mengue, La Rosa, Cenni, Paci, Corsi, Alfani, Ridolfi. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Federico Pianigiani di Siena
RETI: 16′ Adreani, 53′ Del Pela
Pareggio esterno ad Anghiari per lo Scandicci, che fa 1-1 sul campo della Baldaccio Bruni.
Numerose le assenze pesanti in entrambe le compagini ma nonostante questo al Saverio Zanchi il pubblico presente non è di certo annoiato.
Locali in vantaggio al quarto d’ora su azione da palla inattiva, quando El Mohtarim dal fondo serve a centro area Adreani che girato di spalle alle porta dopo aver addomesticato il pallone in mezza girata spedisce la sfera in rete alla sinistra di Lampignano.
Al 37’ la Baldaccio ha una ghiotta occasione per il raddoppio ma Mercuri non è lesto a spedire un pallone che danza a pochi passi dalla linea di porta ospite.
Mercuri al 44′ su lancio di Sbardella viene a trovarsi solo davanti a Lampignano, con un preciso pallonetto lo infilerebbe ma è tutto inutile in quanto il secondo assistente con la bandierina alzata per presunta posizione di fuorigioco dell’attaccante.
A fare la partita ad inizio ripresa soni i Blues, che alzano il pressing e arrivano al pareggio con Del Pela, a segno con un bel colpo di testa su cross di Dodaro.
Lo Scandicci poi produce tante azioni da gol, con Grillo, Sinisgallo, Meucci, Ridolfi e non solo, ma non riesce a trovare la rete dei tre punti.
Mercoledì i Blues torneranno a giocare al Bartolozzi per il turno infrasettimanale, ore 14.30 contro l’Audax Rufina. Per la Baldaccio trasferta sul campo della Rondinella. FONTE: pagina Fb Scandicci 1909 / sport.quotidiano.net
Castiglionese A.s.d.-Asta 0-0
Castiglionese (4-3-1-2): Ubirti; Meoni, Menchetti, Menci, Giorgi; Viciani (Castaldo 60’), Kameni (Tacchini 74’), Minucci; Ricci; Falomi (Imparato 85’), Borghesi (Talladira 74’). A disposizione: Marzani, Cecci, Barboncini, Salvi, Balliu. Allenatore: Roberto Fani.
Asta Taverne (4-3-3): Anselmi; Di Renzone, Grassini, Bianchi, Bardotti; Mazza, Ceccatelli, Guidarelli (Pugliese 60’); Jrad (Gianni 88’), Doka (Dieme 78’), Discepolo (Curcio 90+2’). A disposizione: Cicali, Cinelli, Seri, Cappelli. Allenatore: Stefano Bartoli.
ARBITRO: Bogo Sez. Oristano (Giunta Sez. Firenze; Spiniello Sez. Firenze).
AMMONITI: Bianchi (A); Guidarelli (A)
L’Asta ottiene un punto in trasferta contro la Castiglionese dopo essersi aggiudicata in clamorosa rimonta (da 0-2 a 3-2) l’incontro di andata.
Un buon risultato per gli arancioblè chiamati a giocare su un campo non in ottime condizioni che ha pesato sulla prestazione delle due squadre. Continua la difficoltà ad andare in gol per i ragazzi di Fani, a digiuno di vittorie dal 10 dicembre e al quarto 0-0 nelle ultime 5 partite.
La prima mezz’ora è di studio e nessuno riesce a costruire i presupposti per fare male all’avversaria. Il pallino del gioco è in mano alla Castiglionese, al 16′ traversone di Ricci per la testa di Falomi, il portiere fa buona guardia. L’Asta è brava a ripartire senza farsi eccessivamente schiacciare nella propria metà campo dai padroni di casa.
Sul finire del primo tempo la Castiglionese sale di colpi arrivando a impegnare Anselmi con dei cross insidiosi e con un tiro debole di Borghesi ma il numero uno dell’Asta riesce sempre ad allontanare il pericolo.
Nella ripresa, dopo un’occasione non concretizzata per Kameni al 3′, la squadra di Bartoli è meno attendista e arriva con buona frequenza dalle parti di Ubirti: una volta il tiro di Discepolo è fuori misura, in due circostanze la fuga di Doka viene fermata dalla difesa sul più bello e anche Jrad ha un paio di potenziali chance che però non vengono concretizzate.
La partita, movimentata solo da qualche cambio, non sale mai eccessivamente di ritmo, come detto il campo da gioco penalizza le azioni manovrate palla a terra. L’Asta tornerà in campo mercoledì per il turno infrasettimanale contro il Mazzola al campo sportivo di Uopini, per la Castiglionese la caccia al gol continua a Pontassieve. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne / Redazione Almanacco
Foiano-Sinalunghese 1-3
FOIANO: Lombardini, Sottili (54’ Manchia), Bux (54’ Berneschi), Cacioppini, Fanetti, Bennati, Morasca (81’ Pacelli), Verdelli, Mazzi (54’ Baccani), Biagi, Nannoni. A disp.: Vassallo B., Manchia, Graziani, Pacelli, Bernardini, Ferretti, Baccani, Mostacci, Berneschi. All.: Zacchei Filippo.
SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Celestini, Salvestroni, Ferrante, Corsetti, Chiti, Viligiardi (80’ Iasparrone), Ajdini (95’ Piccardi), Bucaletti (85’ Cicali), Bencini (74’ Fiaschi). A disp.: Scaccini, Canapini, Ghini, Della Lena, Fiaschi, Landi, Cicali, Piccardi, Iasparrone. All.: Pezzatini Iuri.
ARBITRO: Gabriele Iorfida di Collegno.
RETI: 5’ e 48’ Bucaletti, 63’ Cacioppini, 72’ Bencini.
Ammoniti Bardelli, Bencini, Cacioppini, Fanetti, Celestini. Recupero 0’+ 4’.
a cura di Tommaso Nesi
Nel sentitissimo “ El Majestoso” Foiano e Sinalunghese si scontrano per continuare a correre nelle zone nobili della classifica.
La squadra di Zacchei è reduce dalla vittoria sul campo del Firenze Ovest e si trova al quarto posto in classifica. Dopo un periodo non fortunato a fine 2023 i locali si stanno ritrovando nelle prime partite di questo nuovo anno solare.
Percorso inverso per la Sinalunghese di Pezzatini, reduce dalla sconfitta interna di misura contro il Valentino Mazzola. Alla fine dello scorso anno i rossoblu si erano affacciati alla zona play-off, in questo primo periodo del 2024 hanno perso qualche punto ma sono comunque settimi, in una classifica molto corta, a soli quattro punti proprio dai diretti concorrenti (appaiati allo Scandicci).
Foiano in campo con il 4-2-3-1, “orfano” di Betti e Adami: Lombardini in porta, Sottili e Bux sulle fasce, Bennati e Fanetti (11 stagioni in maglia Sinalunghese) centrali. A centrocampo Morasca e Cacioppini: tre mezzepunte Nannoni, Biagi e Verdelli alle spalle della prima punta Mazzi.
La Sinalunghese risponde con un 4-3-1-2. Capitan Marini in porta, Bardelli e Celestini sulle corsie esterne, con Ferrante e Corsetti al centro della retroguardia. A centrocampo Salvestroni davanti alla difesa, inizialmente “in marcatura” su Biagi, Chiti e Ajdini interni di centrocampo, Viligiardi trequartista alle spalle di Bucaletti e Bencini, che si muove intorno a lui ma soprattutto in fase di non possesso sulla sinistra.
La partita si sblocca subito
La partita si sblocca subito, al 5’: giocata fenomenale di Viligiardi che offre un sontuoso assist per il taglio di Bucaletti, tiro secco sul primo palo con Lombardini che viene inchiodato sul proprio montante.
Il Foiano risponde subito, all’11’. Fraseggio sulla trequarti, palla per il giovane Mazzi che si gira e tira, ma Marini è attento e para a terra.
L’iniziale vantaggio ospite condiziona subito la lettura della partita iniziale da parte di ambo le squadre, in quanto i locali non riescono a prendere in mano il gioco, nonostante Zacchei predichi calma e provi ad allargare Verdelli, per consentire a Biagi di entrare più nel vivo del gioco.
La Sinalunghese invece si chiude molto bene, con spesso dieci giocatori dietro alla linea della palla; in fase difensiva gli ospiti giocano adesso sono disposti con un 4-4-1-1 con Bencini che torna sulla linea dei centrocampisti, lasciando Bucaletti isolato in avanti e lo stesso Viligiardi come primo “pressatore” di Morasca.
Al 35’ mister Zacchei decide di abbassare Biagi in cabina di regia, passando al 4-3-3, i risultati si vedono subito. Il numero dieci innesca Bux sulla sinistra, palla per l’inserimento di Verdelli che ci prova da fuori area, tiro alto sopra la traversa.
Al 43’ invece Foiano vicinissimo al pareggio: ottimo lavoro di Mazzi in versione assist-man che serve Verdelli “a rimorchio”, perfetto inserimento al limite dell’area e tiro che esce di un soffio a lato, alla destra di Marini. Si va al riposo sullo 0-1.
Secondo tempo
Nel secondo tempo la Sinalunghese parte benissimo, come nella prima frazione. Al 48’ infatti angolo perfetto di Viligiardi sul primo palo per Bucaletti che di testa raddoppia.
Il Foiano accusa il colpo, mister Zacchei opera subito tre cambi. Dentro Baccani esterno alto a destra, Berneschi nello stesso ruolo a sinistra, Manchia come terzino sinistro, con Nannoni che arretra in terza linea sulla destra: il modulo rimane lo stesso, cambiano gli interpreti, Verdelli va a fare la prima punta.
Gli ospiti, forti dello 0-2, continuano a controllare la situazione, con il 4-3-1-2 con Viligiardi pronto ad innescare il fenomenale Bucaletti ed il generosissimo Bencini, che continua nel suo ruolo di raccordo tra centrocampo e attacco.
Nel Foiano Berneschi e Baccani portano un po’ di vivacità sulle corsie esterne, ma là davanti Verdelli viene ben controllato da Ferrante e Corsetti.
Al 63’ però il derby della Valdichiana si riapre improvvisamente: Berneschi tocca al limite dell’area per l’avanzato Cacioppini (Ferrante “rimbrottato” da Pezzatini non esce in chiusura) che con il destro segna all’angolino, battendo l’incolpevole Marini.
In tre minuti si decide tutto
Tra il 70’ e il 73’ si decide però la partita. Su schema da calcio piazzato Ferrante ha l’occasione per rifarsi, si trova in fase offensiva la palla dell’1-3, ma Lombardini gli sbarra la strada.
Dalla parte opposta Berneschi si gira bene al limite dell’area e calcia in porta, ma Marini risponde alla grande, deviando in angolo. Sul corner che ne scaturisce, la squadra di Zacchei si sbilancia completamente in avanti, come se fosse il 90’, la difesa ospite libera la propria area innescando Bencini: il numero undici rossoblu prende palla sulla propria trequarti, prende il tempo a Manchia e Cacioppini e con un bellissimo “coast-to-coast” arriva davanti a Lombardini e lo fredda in uscita per il gol che chiude la partita.
Mister Zacchei non ha più “cartucce” da sparare nel finale, Pezzatini dà freschezza al reparto offensivo visto anche il lavoro svolto dei tre “moschettieri” Bencini, Bucaletti, Viligiardi, con gli ingressi dei giovani Fiaschi e Iasparrone, infine con l’esperienza di Cicali, mostrando di avere tante frecce interessanti nel proprio parco offensivo.
Il Foiano finisce la gara con grande generosità in avanti. All’89’ Biagi ci prova con un tiro a spiovere che Marini para agevolmente. Al 92’ invece, in occasione di un angolo, lo stesso Marini compie un miracolo sulla girata del solito Verdelli, negando la gioia del secondo gol ai locali e chiudendo El Majestoso sull’ 1-3 finale. Visti i risultati degli altri campi, il Foiano rimane quinto, ma la squadra di Pezzatini adesso si trova, insieme a Castiglionese e Valentino Mazzola, ad un solo punto dalla griglia play-off.
LE PAGELLE
FOIANO
Lombardini: 6 Sul primo gol di Bucaletti lascia scoperto il primo palo, ma la conclusione è molto potente e ravvicinata. Incolpevole sugli altri gol, si riscatta sul tiro ravvicinato di Ferrante nel secondo tempo.
Sottili: 5.5 L’ex Figline cerca di chiudere la fascia destra con alterna fortuna. Bencini è un cliente scomodo, anche se non commette errori grossolani. 54’ Manchia: 5.5 Si fa trovare impreparato sul contropiede devastante di Bencini in occasione del terzo gol.
Bux: 6- Si nota per le sue rimesse laterali a lunga gittata. Qualche problema nell’impostazione della manovra. 54’ Berneschi: 6+ Largo a sinistra prova a creare qualcosa, entra nel gol di Cacioppini e nel finale impegna severamente Marini.
Cacioppini: 6.5 Come sempre l’ultimo a mollare, molto generoso, anche se un po’ troppo nervoso. Suo il bel gol che riapre la partita.
Fanetti: 6- Partita sfortunata da grande ex di lungo corso. Non commette grosse sbavature, anche se Bucaletti in questa gara è dominante.
Bennati: 6- Come il compagno di reparto soffre la verve degli avversari, ma non crolla personalmente.
Morasca: 5.5 Inizia davanti alla difesa, poi viene spostato mezzala e piano piano l’ex Asta Taverne esce dalla partita. 81’ Pacelli: ng
Verdelli: 6.5 Parte largo a sinistra, ma ci mette più di mezzora ad entrare in partita. Nel secondo tempo gioca una gara generosa da riferimento offensivo. Si crea da solo in pratica tre ottime occasioni per fare gol, non riuscendoci. Il più pericoloso della squadra di Zacchei.
Mazzi: 6 Viste le assenze di Adami e Betti il classe 2005 gioca come prima punta. Non demerita assolutamente e duetta con Verdelli, tira anche in porta, ma non fa male. 54’ Baccani: 6+ L’ex Colligiana si cala subito in partita e crea, come Berneschi, qualche buona iniziativa, rientrando verso il centro del campo, anche se Celestini lo controlla bene.
Biagi: 6 Avvio come trequartista, poi viene spostato in cabina di regia e la squadra ne trae indubbiamente giovamento. Nel secondo tempo piano piano cala anche lui.
Nannoni: 6 Nel primo tempo il 2004 gioca esterno alto a destra, ma non crea niente, è avulso dal gioco. Nel secondo tempo si abbassa a fare il terzino destro e va decisamente meglio.
SINALUNGHESE
Marini: 7 Non arriva sul gol di Cacioppini. Compie una bella parata su Berneschi e infine un vero e proprio miracolo su Verdelli.
Bardelli: 6.5 Se la vede con un cliente scomodo come Verdelli, ma lo tiene a bada. Nella ripresa con Berneschi va un po’ in affanno, ma la sua prova è più che positiva.
Celestini: 6.5 Come il compagno dell’altra corsia nessun problema sul coetaneo Nannoni nei primi 45’. Molto più impegnato nella ripresa da Baccani. Rimane sempre vigile anche lui.
Salvestroni: 7 Recupera un numero infinito di palloni davanti alla propria difesa, controlla il temuto Biagi e si fa sempre trovare nella giusta posizione e sulle giuste traiettorie.
Ferrante: 6+ Protagonista in difesa, quando non “esce” su Cacioppini che calcia a rete. Poi si vede in attacco, quando spara addosso a Lombardini. Al centro della difesa comunque prevale sugli avversari.
Corsetti: 6.5 Un centrocampista che si adatta grazie al fisico e al senso della posizione in una difesa che concede pochissimo ad un attacco un po’ spuntato nell’occasione.
Chiti: 6+ Sul centro-destra del centrocampo si nota soprattutto in fase di non possesso palla.
Viligiardi: 7+ Due assist per Bucaletti e tante giocate di qualità, mai fini a loro stesse. Ago della bilancia nello scacchiere di mister Pezzatini. 80’ Iasparrone: ng
Ajdini: 6.5 Prestazione convincente per il giovane centrocampista, che corre “come un matto” a caccia di palloni e insieme ai compagni di reparto prevale sui dirimpettai. 95’ Piccardi: ng
Bucaletti: 8 Gioca da prima punta, segna subito con un destro preciso, poi raddoppia di testa da vero opportunista. I suoi gol sono già dieci in campionato. Giocatore imprescindibile per mister Pezzatini, ha classe e fiuto del gol. 85’ Cicali: ng
Bencini: 7 Fa praticamente due ruoli, la seconda punta e l’esterno di centrocampo. Forma fisica invidiabile, come denota anche in occasione del gol che chiude la partita. 74’ Fiaschi: 6 Entra e pressa tutti i difensori avversari con grande abnegazione.
ARBITRO: Iorfida di Collegno: 6.5 Partita corretta, con pochi episodi da segnalare. Tiene bene in mano la partita.
Fortis Juventus-Lastrigiana 1-0
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani L., Zoppi, Noferi, Salvadori, Gurioli, Mearini, Serotti, Piazze, Costa, Morozzi. A disp.: Moretti, Calzolai, Marucelli, Parrini E., Paterno, Bettoni, Busce, Niccoli, Torricelli. All.: Magera Nicola
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Guasti, Piccione, Chiavacci, Bardazzi, Becagli F., Mazzanti, Palaj, Bibaj Gert, Del Pela. A disp.: Lavorini, Maliqai, Marchi, Maritan, Sarti, Caparrini, Del Colle, Castiglioni. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze
RETI: 9′ Mearini
Per la Fortis Juventus ci voleva proprio una boccata di ossigeno. E la vittoria, anche se di misura per 1-0 su una coriacea Lastrigiana, infonde fiducia e nuova linfa all’ambiente.
Una vittoria cercata, voluta da molto tempo e per varie ragioni, non era arrivata anche per un po di sfortuna. L’impegno dei ragazzi in biancoverde è stato grande anche in questa partita.
Il vantaggio è arrivato presto grazie al goal di Mearini e per tutto il primo tempo, teniamo botta al ritorno dei biancorossi.
Il secondo tempo è stato un assalto anche se non sono mancate occasioni per il raddoppio.
Una dura battaglia dove la Lastrigiana ha messo l’anima per riagguantare il pareggio, ma la difesa locale non hanno concesso niente, disputando una super partita.
Adesso per la Fortis testa all’altra sfida con il Firenze Ovest squadra tosta che ha fermato sullo 0-0 il carro armato Siena e che a ruota affronterà anche la Lastrigiana, attesa mercoledi invece dal proprio turno di riposo. FONTE: fortisjuventus.it / Redazione Almanacco
Siena Fc-Firenze Ovest 0-0
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Pagani (23′ s.t. Morosi), Biancon, Achy, Agostinone; Hagbe, Cristiani (16′ p.t. Ricciardo), Bianchi; Candido (26′ s.t. Granado); Boccardi (34′ s.t. Masini), Galligani. In panchina: Gueye, Leonardi, Musaj, Ravanelli, Baldari. Allenatore: Voria.
FIRENZE OVEST (3-5-2): Daddi; Marghi, Ciofi, Zefi; Marseglia, Iaquinandi (29′ s.t. Hanxhari (44′ s.t. Tassi)), Bartolozzi, Piazza, Giannini (44′ s.t. Lazzeri) ; Bourezza (37′ s.t. Kane), Nieri. A disposizione: Fiaschi, Noviello, Vanni, Diarra. Allenatore: Gardellin.
ARBITRO: Mauro di Pistoia
NOTE: Espulsi: Marseglia, Ammoniti: Pagani, Marseglia, Hagbe, Zefi
Angoli: 10-2, Recupero: 3′ p.t., 5’s.t.
Il Siena non riesce a sfondare il muro eretto dal Firenze Ovest.
Nel primo tempo flipper impazzito al 10° minuto in area di rigore, Il Siena però non riesce a concludere a rete a causa della buona copertura della difesa ospite.
Al 18′ primo cambio della partita, esce Cristiani, rimasto a terra dolorante a bordo campo, ed entra Ricciardo.
Si fa vivo anche il Firenze Ovest al 22′ minuto: ottima discesa di Marseglia che, dopo aver percorso tutta la fascia, calcia in porta, il suo tiro viene però deviato in angolo.
Traversa del Siena al 35′, a colpirla Biancon di testa su sponda di Achy. Ancora bianconeri pericolosi, questa volta con Galligani, che colpisce di testa e costringe Daddi a fare una bellissima parata.
Nel secondo tempo subito pericolosi i padroni di casa al 10′ minuto con Boccardi che, servito da Candido, calcia in porta da buona posizione, ma Daddi è attento.
Al 21′ possibile svolta del match: Marseglia entra in ritardo su Hagbe e viene espulso, lasciando la sua squadra in inferiorità numerica.
Dopo una fase di match molto combattuta, c’è un’occasionissima per la Robur con Granado, che però non centra lo specchio in allungo. Finisce 0-0 , come all’andata. Il Firenze Ovest è l’unica formazione a non aver concesso gol al Siena nei 180′. FONTE: gazzettadisiena.it
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