Eccellenza, le cronache di domenica 19 ottobre
Eccellenza le cronache di domenica 19 ottobre – Consueta rassegna di cronache della Categoria Regina. In copertina lo spogliatoio della Larcianese in festa dopo la vittoria per 3-1 con il Belvedere

a cura di Edoardo Novelli in collaborazione con Calciopiù – Campionando
Girone A
7a giornata
Art. Ind. Larcianese-Belvedere Calcio 3-1
ART. IND. LARCIANESE: Della Pina, Porciani, Lucaccini F. (92′ Del Picchia), Marianelli, Salerno, Belluomini, Crecchi (85′ Iannello D.), Minardi (90′ Niccolai), Falorni (75′ Bolognini), Rosselli (75′ Ndiaye), Ba. A disp.: Gorini, Martinelli, Bagni, Tocchini . All.: Cerasa Maurizio
BELVEDERE CALCIO: Pini, Capoduri, Del Conte, Cret (61′ Consonni)ella, Borboryo (24′ Tenci), Blanchard (33′ Veronesi), D Angelo, Faenzi (69′ Pecchia), Tantone, Carlotti, Cret. A disp.: Ginanneschi, Rosi, Colledan, Cozzolino, Bergamaschi. All.: Giallini Nicola
ARBITRO: Antonio Scalisi di Carrara
RETI: 24′ Falorni, 26′ Rosselli, 78′ Ba, 80′ rig. Carlotti
NOTE: Ammoniti Porciani, Niccolai, Veronesi, Tenci.
Una convincente Larcianese supera brillantemente il difficile ostacolo del Belvedere. È la seconda vittoria consecutiva a dimostrazione dell’ottimo periodo di forma della squadra allenata da Maurizio Cerasa.
Un successo ampiamente meritato. Il gol degli ospiti è arrivato nei minuti finali, su calci di rigore, quando erano in svantaggio di tre reti a zero.
La squadra viola è passata in vantaggio con Falorni, che ha messo in rete con un preciso rasoterra.
Tre minuti dopo, al 24’, è arrivato il raddoppio, scaturito da azione di rimessa, portata avanti da Ba e conclusa perfettamente da Rosselli.
Due reti che hanno esso in ginocchio la formazione avversaria e dato ancora più entusiasmo alla Larcianese, vicina più volte alla terza rete, che è arrivata dopo la mezz’ora della ripresa. Ndiaye, da poco subentrato, ha saltato in corsa un paio di avversari, lanciando perfettamente con un preciso passaggio Ba, il quale ha concluso con un diagonale, che si è insaccato nell’angolino basso, alla sinistra del portiere.
Bella l’azione condotta tutta in velocità accolta con applausi dai tifosi presenti, tornati finalmente nel proprio stadio Idillio Cei.
La rete della bandiera degli ospiti è stata segnata all’81’ da Carlotti, su rigore.
La squadra di Giallini, reduce dalla sfortunata sconfitta dello Zecchini con la Massese, è apparsa un po’ sottotono rispetto alle ultime partite giocate. Da considerare poi i tre infortuni che hanno condizionato il match, ovvero quelli di Blanchard, Faenzi e Borboryo. Tre stop di non poco conto, per una squadra che già sta lottando con alcune indisposizioni.
FONTE: lanazione.it / qnsport
Cenaia-Real Cerretese 1-1
CENAIA: Bettarini, Colombani, Arcidiacono, Bianchi (65′ Provinzano), Signorini (90′ Barile), Puleo, Fischer, Cito, Maggi (75′ Quilici), Remedi, Boumarouan. A disp.: Castaldi, Salvini, Gronchi, Busiello, Salvadori, Neri F.. All.: Sena Nicola
REAL CERRETESE: Battini, Orsucci, Bargellini (78′ Volpi), Nieri (76′ Pievani), Romiti, Mordaga, Melani, Gargiulo, Mallardo (68′ Ferrara), Bouhafa, Sogli Degl Innocenti (70′ Dal Porto). A disp.: Cirillo, Tramacere, Cappelli, Lapi, Shahid. All.: Petroni Andrea
ARBITRO: Marcello Tinetti di Ivrea
RETI: 7′ rig. Bouhafa, 18′ Remedi
NOTE: Ammoniti Bettarini, Colombani, Nieri.
Il Cenaia di Nicola Sena rimanda ancora l’appuntamento con la prima vittoria in campionato pareggiando al “Pennati” con la Real Cerretese.
Poteva essere l’occasione giusta per gli arancioverdi per far bottino pieno, ma a partita giocata, viste le pesanti assenze, cinque, che ancora penalizzano la squadra, il pareggio finale si può ritenere giusto.
Le assenze costringono il mister Sena a schierare anche due difensori anno 2007 e purtroppo, da una leggerezza difensiva nasce per la squadra ospite l’opportunità di portarsi in vantaggio. E’ Colombani, in avvio di parita, al 6’, che si vede costretto al fallo che causa il calcio di rigore poi trasformato da Bouhafa.
Il Cenaia però sa reagire subito e la squadra al 18’ va al pareggio con una bella conclusione di Remedi.
Alla mezz’ora la Real Cerretese potrebbe andare al raddoppio ma la palla colpisce il palo pieno alla destra di Bettarini.
Nella ripresa si registra una supremazia territoriale dei verdi arancioni ma sono pochissime le azioni da gol.
Al 30’ Cito ha una buona occasione per andare in gol ma la sua conclusione è debole e finisce in bocca al portiere ospite.
Al 38’ Colombani, ammonito in occasione del rigore, incappa nel secondo cartellino giallo e lascia la sua squadra in inferiorità numerica.
La Real Cerretese cerca di sfruttare il momento propizio portandosi in avanti alla ricerca della vittoria.
Non nascono però grosse occasioni, anzi la migliore capita al Cenaia, al 43’ a seguito di un cross e successivo colpo di testa di Arcidiacono, che però il bravo portiere ospite Battini riesce a deviare.
Nel finale è da segnalare una sentita protesta dei giocatori ospiti per un fallo di mano in area di un difensore verde arancione ma per l’arbitro è tutto regolare e la partita si conclude in perfetta parità.
FONTE: lanazione.it
Fratres Perignano-Zenith Prato 1-0
FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Genovali, Lupi, Remorini (90′ Miccoli), Kapidani, Vittorini, Meucci, Magliocca, Mearini, Remedi L. (87′ Venturin), Pagni (63′ Stringara). A disp.: Tirabasso, El Ouardi, Sottile, Kouadio, Riccomi, Rofi . All.: Fanani Pacifico
ZENITH PRATO: Brunelli, Fiaschi, Sinisgallo, Toccafondi (70′ Danti), Banchelli (70′ Moussaid), Del Pela N., Parrini, Geri (70′ Nannipieri), Saccenti (75′ Moretti G.), Tempestini, Casini (85′ Osakwe). A disp.: Caroti, Innocenti P., Belli, Rischi. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 57′ Remedi L.
NOTE: Ammoniti Genovali, Lupi, Kapidani, Fiaschi, Tempestini, Moussaid.
Colpo grosso del Fratres Perignano che conquista tre punti di prestigio a scapito della capolista Zenith Prato.
A decidere l’incontro è stato un gol in rovesciata spettacolare di Luca Remedi, che ha infranto l’equilibrio senza che la squadra pratese riuscisse poi a raddrizzare la gara.
Il match si è confermato ad alta tensione, avvincente e incerto. Il Fratres Perignano ha proposto solidità difensiva e capacità di ripartenza veloce sulle fasce, affrontando ogni duello con intensità e abnegazione; la retroguardia della Zenith Prato si è dimostrata compatta, rendendo difficile la finalizzazione per i padroni di casa.
L’occasione più nitida per i locali nel primo tempo è arrivata al 41′ con una brillante azione personale di Alessandro Meucci, che dopo una serie di scatti sulla fascia si è visto neutralizzare la conclusione dal portiere Brunelli.
La Zenith si è resa pericolosa con qualche folata offensive di Irio Banchelli, che ha chiamato in causa la prontezza del portiere Rizzato.
Nella ripresa, i padroni di casa sono scesi in campo con piglio più determinato, sfiorando il vantaggio con Remorini nei primi minuti del secondo tempo.
Il momento chiave della gara è arrivato al 57′. Su un calcio d’angolo battuto proprio da Remorini, la palla è rimasta in area, dove il fantasista perignanese Luca Remedi, noto anche per le sue gesta nel Beach Soccer nazionale, si è inventato una prodezza: con un gesto atletico da fuoriclasse, ha sferrato un colpo in rovesciata che si è insaccato alle spalle di Brunelli.
Un gol da cineteca che ha infranto la difesa della capolista. La squadra di Simone Settesoldi ha prodotto un forcing finale alla ricerca del pareggio.
I cambi operati dai tecnici hanno rimescolato le carte, ma non hanno prodotto occasioni concrete e il risultato non è più cambiato fino al termine. Grande soddisfazione per il tecnico Pacifico Fanani, che ha lodato copiosamente la forza di volontà messa in campo dal suo Perignano. Per la Zenith una battuta d’arresto che rafforza la convinzione di un campionato da giocarsi punto per punto, senza dare mai niente per scontato.
FONTE: fratresperignano.it / Redazione Almanacco
Lucchese-Castelnuovo Garfagnana 2-0
LUCCHESE: Milan, Lorenzini, Mauro (43′ Venanzi), Picchi (81′ Rotondo), Pupeschi, Santeramo, Bartolotta, Palo (46′ Russo C.), Piazze (81′ Onu), Ragghianti (46′ Caggianese), Riad. A disp.: Ennached.eka, Galotti Pastor, Maggiari. All.: Pirozzi Sergio
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Barghini, Quilici, Bartolomei, Cecilia (68′ Micchi Th.), Leshi (90′ Gasperoni), Lunardi, Casci, Cecchini, Andreotti, Nardi (40′ Conde), El Hadoui. A disp.: Pierallini, Ramacciotti, Rossi D., Bigondi, Tassi, Boggi. All.: Grassi Luigi
ARBITRO: Gabriel Kercaj di Pistoia
RETI: 34′ Bartolotta, 75′ Riad
NOTE: Ammoniti Palo, Piazze, Ragghianti, Riad, Leshi, El Hadoui.
La Lucchese torna alla vittoria davanti al proprio pubblico, con un gol per tempo che rimanda a casa battuto il Castelnuovo Garfagnana, cui va reso merito di aver giocato a viso aperto, destando un’ottima impressione.
In avvio di gara non paga il cambio di modulo, che vede i rossoneri – in maglia bianca – schierarsi con il 4-4-2, abbandonato in corso d’opera per il ritorno a un più tradizionale e offfensivo 4-3-3-. Gli ospiti vanno vicino al gol due volte con El Hadoui, risposta di Piazze che coglie il palo.
Il vantaggio arriva poco dopo la mezz’ora, grazie a una girata al volo d’interno destro con cui Bartolotta finalizza un cross basso dalla destra di Lorenzini. Nella ripresa la squadra di Pirozzi si ripresenta con Russo e Caggianese al posto di Palo e Ragghianti.
I nuovi ingressi portano più incisività, e Riad a 15’ dal termine mette il sigillo al risultato, sfruttando con freddezza il prezioso assist di Piazze. La Lucchese potrebbe segnare ancora di rimessa, ma sarebbe punizione eccessiva per il Castelnuovo.
Massese-Viareggio 1-2
MASSESE: Gatti, Maffei Em. (46′ Grasso), Marchini (61′ Favret), Lucaccini R., Lasagna, Bertipagani, Grasselli (53′ Marabese), Caponi, Buffa, Mariani (46′ Centonze), Lucchesi (77′ Bacci). A disp.: Cozzolino, Biagi, Vazio, Baudi . All.: Marselli Davide
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Nucci, Romanelli, Ivani, Lollo (42′ Gabrielli L.), D Alessandro, Bertacca L., Apolloni, Belluomini C. (71′ Bertelli), Pegollo (86′ Morelli), Gabrielli G., Galligani. A disp.: Carpita, Barsotti, Maurelli, Giannotti, Baroni, Tieu. All.: Vangioni Walter
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 17′ Galligani, 41′ Buffa, 43′ Gabrielli G.
NOTE: Ammoniti Pegollo, Gabrielli G., Gabrielli L..
Nel tanto atteso super derby tra Massese e Viareggio, Marselli conferma in blocco l’undici vittorioso di Grosseto, puntando sulla continuità e sull’entusiasmo del gruppo. Lo stadio è gremito e l’atmosfera caldissima fin dai minuti iniziali, con la Massese che parte a razzo sospinta dal tifo di casa.
I bianconeri apuani provano subito a fare la partita: nei primi minuti Mariani ci prova due volte dalla distanza, ma le sue conclusioni non trovano fortuna. È però il Viareggio a colpire alla prima vera occasione. Al 17’, un lancio lungo di Gabrielli taglia in due la difesa di casa e pesca Galligani, rapidissimo nel controllo e preciso nel battere Gatti sul primo palo. È lo 0-1 che ammutolisce per un attimo il pubblico del Degli Oliveti.
Gli ospiti, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a spingere e al 29’ sfiorano il raddoppio ancora con Galligani, ma questa volta Gatti si supera e tiene in vita i suoi con un grande intervento. La Massese reagisce con orgoglio e trova il pari al 41’: Caponi calcia da fuori area, la palla viene spizzata di testa da Buffa che la devia in rete, riportando il risultato sull’1-1 e riaccendendo l’entusiasmo sugli spalti.
La gioia, però, dura poco. Appena due minuti più tardi (43’), Gianmarco Gabrielli decide di prendersi la scena con una conclusione potentissima sotto la traversa, che non lascia scampo a Gatti e riporta il Viareggio in vantaggio. Il finale di primo tempo è vibrante: Galligani sfiora ancora il tris, mentre Nucci si esalta sul tiro a giro di Bertipagani, evitando il pareggio con una grande parata in tuffo.
Nella ripresa la Massese torna in campo con un atteggiamento più aggressivo, determinata a rimettere in piedi la partita. Marselli spinge i suoi in avanti e la pressione si fa costante, ma il Viareggio si difende con ordine e riparte con pericolosità. Al 54’ è Pegollo a sfiorare il terzo gol in contropiede, confermando la costante minaccia degli ospiti.
Con il passare dei minuti, gli apuani alzano ulteriormente il baricentro: Marabese e Buffa sfiorano il 2-2 in mischia, ma la fortuna non li assiste. Nel finale, con la Massese sbilanciata in avanti, il Viareggio torna a rendersi pericoloso: Gatti deve superarsi ancora una volta su Galligani, al 87’ e poi al 93’, tenendo vivo il risultato fino al triplice fischio.
FONTE: luccaindiretta.it
Montespertoli-Real Forte Querceta 1-1
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi (19′ Spini), Corradi, Trapassi, Vallesi, Corsi, Rosi (68′ Bettoni), Zefi, Lotti (60′ Granucci), Maltomini, Lensi (51′ Biliotti). A disp.: Romano, Salvadori, Gasparri, Mancini M., Vignozzi. All.: Sarti Gianluigi
REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Tofanelli, Mogavero (92′ Porcellini), Piccione, Ricci A. (82′ Marinari), Nicolini, Franzoni, Campo (78′ Lembo), Pinna (65′ Panicucci), Borselli, Goh. A disp.: Di Nubila, Bartolini, Fortunati, Bobbio, Battisti. All.: Verdi Matteo
ARBITRO: Edoardo Fanelli di Perugia
RETI: 31′ Lotti, 52′ Franzoni
Buona prova del Montespertoli, che nonostante una formazione rimaneggiata, anche per le fatiche del mercoledì vittorioso a Cerreto Guidi, tiene testa al Real Forte Querceta e sfiora la vittoria nel finale.
Nel primo tempo la squadra di Sarti gioca con ordine e personalità, andando vicino al gol sugli sviluppi di una rimessa laterale, con Lotti a tu per tu col portiere, bravo a chiudere lo specchio e respingere d’istinto la botta di collo piede.
Il meritato vantaggio arrivava sempre grazie a Lotti, bravo a girare in rete un perfetto assist di Lensi.
Nella ripresa gli ospiti rientrano in campo con maggiore determinazione e trovano subito il pari al 52’, approfittando di una disattenzione difensiva, sfruttata da Franzoni con un sinistro all’angolino, dopo aver saltato due avversari.
Da lì in poi la gara resta viva e combattuta: il Montespertoli costruisce diverse occasioni da gol, sfiorando la vittoria prima con Granucci, che gira alto da buona posizione, poi nel recupero quando Maltomini, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce il palo di testa.
Prestazione comunque positiva per i gialloverdi, che confermano solidità e spirito di gruppo anche in emergenza.
Il Real Forte Querceta ha messo in campo buone trame di gioco, frutto di un possesso ordinato che nel primo quarto d’ora della ripresa ha prodotto numerosi angoli e le occasioni migliori, tra cui il pareggio.
FONTE: Pagina Facebook Montespertoli / Redazione Almanacco
Sestese-San Giuliano 2-1
SESTESE: Giuntini, Cucinotta, Safina, Mernacaj, Biondi, Cirillo, Dianda, Casati (50′ Belli), Fiorentino, Ciotola, Ermini (63′ Berti). A disp.: Giusti, Pisaniello, Burato, Robi A., D Amato, Robi G., Manganiello. All.: Polloni Fabrizio
SAN GIULIANO: Giacobbe, Arnesi, Casanova (80′ Bindi), Anzillotti, Sorbo, Pasquini (63′ Borgia), Gremigni, Amico (90′ Doveri L.), Di Paola, Cornacchia, Gargani (63′ Campani). A disp.: Ria, Bozzi, Nacci, Papini, Paci. All.: Cordoni Francesco
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
RETI: 17′ Ermini, 52′ Amico, 90′ Berti
NOTE: Ammoniti Dianda, Casati, Robi A., Bindi.
La gara inizia con una bella parata di Giuntini su tiro di Cornacchia, risponde Casati con un tiro sull’esterno della rete.
San Giuliano pericoloso con Pasquini che devia una punizione di Anzillotti e coglie la traversa.
La Sestese va in vantaggio al 17′ con Ermini, abile a sfruttare la doppia spizzata di Fiorentino e Ciotola – che tra l’altro rimane contuso a terra – su lungo rilancio di Giuntini, e dal cuore dell’area infila di sinistro tra palo e portiere.
Prima dell’intervallo ancora lavoro per Ciotola e Giacobbe su tiri di Ciotola e Casati.
Nella ripresa il San Giuliano agguanta il pareggio con Amico, lesto a riprendere una respinta di Giuntini su forte punizione di Anzillotti.
Sull’1-1 la squadra di Polloni sale sulla giostra del tiro al bersaglio e centra una traversa e due pali.
Ciotola allarga su Cucinotta, e Fiorentino ne raccoglie il cross impattando di testa dalla corta distanza, senza fortuna.
Non ha miglior sorte un altro colpo di testa a incrociare di Berti, ancora su cross dalla destra, che coglie il palo interno con effetto a uscire.
Infine, sempre su cross dalla destra e ancora con deviazione volante, tocca a Biondi sondare la stabilità dei sostegni della porta di Giacobbe.
Ma Duccio Berti ha in serbo il colpo da fuoriclasse, che sfodera proprio allo scadere: riceve palla, supera un avversario in dribbling e, dal vertice destro dell’area, incrocia un diagonale potente a mezz’altezza che s’insacca a filo del palo opposto: 2-1 e grande esultanza in campo e sugli spalti.
Redazione Almanacco / Calciopiù (Enrico Badii)
Sporting Cecina-Prolivorno Sorgenti 3-2
SPORTING CECINA: Pagni, Solimano, Ristori (76′ Zazzeri), Hanxhari, Startari, Lorenzini (46′ Cionini), Brizzi, Moroni (82′ Foti), Scarpa, Pardera (55′ Ghilli), Di Tanto (65′ Londi). A disp.: Selmi, Nigiotti, Tei . All.: Miano Sebastiano
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Larcombe (69′ Galeone), Giubbolini, Bucchioni (73′ Bottoni), Tognarelli, Vignali, Faye, Puccetti, Cutroneo, Ba, Bertozzi (46′ Fall). A disp.: Rosini, Bani, Ricci A., Chiappara, Hadji, Manetti. All.: Gassani Matteo
ARBITRO: Alessandro Casale di Siena
RETI: 41′ Scarpa, 55′ Fall, 69′ Startari, 81′ Bottoni, 83′ Ghilli
NOTE: Ammoniti Brizzi, Ghilli, Puccetti, Fall.
Settimana di soddisfazioni per lo Sporting Cecina, che con due vittorie consecutive mette alle spalle lo scivolone interno con il Fratres Perignano e si colloca in ottima posizione in classifica. Per due volte la Prolivorno Sorgenti rimonta lo svantaggio, ma alla fine deve arrendersi al 3-2 di Ghilli.
Il Cecina costruisce la prima occasione con una girata di Scarpa che finisce fuori, poi Di Tanto si inserisce su conclusione a rete di Hanxhari e conclude verso Serafini, autore di una gran parata prima che un suo difensore allontani.
A metà tempo Scarpa colpisce in pieno il palo, quindi Pardera spedisce di poco fuori. Sul fronte opposto Cutroneo sollecita i riflessi di Pagni, che si fa trovare pronto.
Nella ripresa la Prolivorno pareggia dopo 10’: destro improvviso da lontano di Fall che trafigge Pagni. Reazione immediata dei rossoblù con Ghilli che spreca a lato una buona occasione, ma è poi Startari – dopo un precedente tentativo da lontano, parato – a far breccia al 69’ siglando il 2-1.
Lo Sporting sfiora il 3-1 con Cionini, è invece Bottoni per i labronici a raggiungere il pari a 9’ dalla fine. Ma la squadra di Miano non si rassegna a dividere la posta in palio, ci pensa Ghilli con un pallonetto da applausi da dentro l’area ad assicurare il successo al Cecina, con la complicità successiva di Solimano, provvidenziale nel salvare sulla linea il possibile 3-3 degli ospiti.
FONTE: cecinacalcio.blogspot.com
Girone B
6a giornata
Affrico-Asta 1-2
AFFRICO: Pecorai, Stella, Guarducci (77′ Casati), Nuti (90′ Palazzini), Longo, Vaccari, Rocchini (81′ Bigozzi), Fantechi (58′ Mazzoni), Iasparrone (77′ Vaggioli), Papini, Sidibe. A disp.: Virgili, Barbieri, Tamburini G., Morelli . All.: Villagatti Marco
ASTA: Cefariello, Curcio, Migliorini, Hoxhaj, De Vitis, Manganelli, Baroni (63′ Violante), Mussi (60′ Taflaj), Bandini G., Neri (62′ Galardi), Cavallini. A disp.: Lombardini, Piliu, Manenti, Amadori, Cocco, Dragoni. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Margherita Calvani di Prato
RETI: 43′ Bandini G., 63′ Iasparrone, 69′ Taflaj
NOTE: Ammoniti Longo, Vaccari, Papini, Curcio, De Vitis, Baroni.
Terzo risultato utile consecutivo per l’Asta Taverne, che prosegue il suo percorso impeccabile in trasferta imponendosi per 2-1 sul campo dell’Affrico.
Partenza sprint degli arancioblè: dopo pochi minuti, su calcio di punizione, Manganelli scaglia un destro potente che costringe Pecorai a un grande intervento in tuffo. L’approccio deciso dell’Asta viene premiato già nel primo tempo: dopo alcune buone occasioni, è il bomber Bandini a sbloccare il match, finalizzando con freddezza l’assist di Baroni.
Nella ripresa la squadra di Bartoli riparte con lo stesso piglio e sfiora subito il raddoppio con Cavallini, ma ancora una volta Pecorai si oppone con prontezza.
Al 55′ l’Affrico risponde con una conclusione di Iasparrone diretta all’incrocio: Cefariello è reattivo e salva il risultato.
Il pareggio dei padroni di casa arriva poco dopo: Mazzoni crossa in area, la palla attraversa una mischia e termina in rete dopo una leggera deviazione di Iasparrone. L’Asta però non si scompone e torna subito avanti grazie a una prodezza su punizione di Taflaj, che da fuori area sorprende tutti con un destro preciso su punizione, mentre ancora Pecorai sta sistemando la barriera.
L’Affrico, dopo aver concesso molto nelle situazioni dei gol, non dimostra lucidità e brillantezza nel cercare di raddrizzare la gara.
Così nel finale gli arancioblé possono gestire con maturità il vantaggio e possono così festeggiare la terza vittoria esterna su tre gare: un successo importante, quello nell’anticipo di sabato contro l’Affrico, che conferma l’ottimo stato di forma della squadra.
FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne / Redazione Almanacco
Lanciotto Campi-Signa 0-1
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Borghini (63′ Ermini), Cecchi N. (55′ Galli), Fedi, Lastrucci, Bambi, Bigazzi (55′ Afelba), Gasparini (80′ Taoufik), Cecchi D., Santucci (46′ Lepri), Preci. A disp.: Spina, Chiavacci, Sellaroli, Pisco . All.: Secci Riccardo
SIGNA: Crisanto, Nencini S., De Ferdinando, Soldani, Nocentini, Bianchi, Lombardi C. (67′ Gianassi), Dallai (30′ Manetti), Tempesti L., Giuliani (71′ Baggiani S.), Cioni. A disp.: Landini, Wolf, Tesi, Coppola, Costa, Flachi. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Andrea Poggianti di Livorno
RETI: 35′ Nocentini
NOTE: Ammoniti Bigazzi, Crisanto, Cioni.
Primi tre punti in campionato per il Signa di Gambadori, che si aggiudica al Ballerini di Campi Bisenzio un derby equilibrato, con gli ospiti a farsi preferire nel primo tempo e il Lanciotto di Secci proteso alla ricerca del pari nella ripresa; forse nell’occasione il risultato lo punisce fin troppo.
Il Signa mantiene il predominio del gioco nel primo tempo, e va in vantaggio al 35’ con Nocentini, sugli sviluppi di un corner.
Il Lanciotto si fa preferire nella ripresa, con Crisanto impegnato da Fedi e Galli, per quanto il Signa sfiori il 2-0 con una mezza rovesciata di Lorenzo Tempesti a fil di palo e un contropiede salvato sulla linea di porta da Bambi.
Le speranze del Lanciotto di raddrizzare la gara sbattono contro la traversa colpita da Afelba su punizione all’83’, e il portiere ospite blindava il risultato con una bella parata. Nel primo tempo da segnalare anche le conclusioni di Cecchi al 19’ – deviata in angolo -, Bigazzi, appena rientrato dallo Scandicci – e Preci per il Lanciotto.
Nella giornata di lunedì il Lanciotto Campi ha comunicato di aver sollevato Riccardo Secci dall’incarico di allenatore della Prima Squadra, ringraziandolo per la professionalità e l’impegno dimostrati. La guida tecnica della prima squadra viene affidata a Daniele Allori.
Redazione Almanacco
Valentino Mazzola-Sangiovannese 2-1
VALENTINO MAZZOLA: Chiarugi, Pagliai, Gianassi, Campatelli, Zanaj, Bonechi N., Rocchetti, Barducci (83′ Turillazzi), Corsi T., Discepolo, Capezzuoli (89′ Puppato). A disp.: Ciupi, Gucci, Bruni, Ghiozzi Pasqualetti, Scardigli, Reka, Zizzo. All.: Ghizzani Marco
SANGIOVANNESE: Barberini, Yade, Perin, Gori M. (72′ Falugiani), Manes, Ferrante, Zoppi (63′ Gozzini), Romanelli, Borri, Castrovilli (61′ Fiaschi), Noferi. A disp.: Gioli, Stopponi, Agrello, Nocentini, Ceccherini, Batistini. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: 55′ Zoppi, 57′ Corsi T., 77′ Capezzuoli
NOTE: ammonito Romanelli.
Il Mazzola torna alla vittoria sconfiggendo in rimonta la Sangiovannese, andata in vantaggio ad inizio ripresa ma crollata sotto i colpi di Corsi e compagni.
Prima occasione del match per il Mazzola al 4′, Capezzuoli calcia verso la porta trovando la non perfetta respinta di Barberini che salva il risultato.
Ancora Mazzola al 12′, Discepolo calcia di mancino dopo il solito, grande, lavoro ma Barberini si allunga in angolo.
Al quarto d’ora angolo per i biancocelesti, Pagliai svetta spedendo la sfera sopra la traversa. Senesi ad un passo dal vantaggio al 19′: Corsi parte sul filo del fuorigioco rientrando sul mancino, Barberini riesce a respingere con il piede in grave difficoltà. La ribattuta fuori area è preda di Rocchetti che manda prova la botta, la palla sibila a lato.
Sempre padroni di casa a fare la partita, il traversone di Rocchetti viene smanacciato da Barberini che permette alla palla di impennarsi, Corsi e Barducci vengono tagliati fuori dalla deviazione.
La Sangiovannese se vede per la prima e unica volta nel primo tempo solamente al 33′, Castrovilli nota lo spazio creatosi tra le linee per tentare la conclusione, Chiarugi controlla la traiettoria spegnersi sul fondo.
La prima frazione va in archivio sullo 0 a 0. La ripresa comincia con una Sangiovannese più frizzante, al 48′ la palla spiove sul secondo palo verso Castrovilli, Pagliai lo mura al momento della conclusione.
Al 55′ ripartenza ospite, lo scambio tra Perin e Zoppi permette all’ex Fortis Juventus di presentarsi a tu per tu con Chiarugi e batterlo con un preciso diagonale.
La rete subita non sbilancia la grande verve del Mazzola, che già al 57′ perviene al pareggio: un lancio dalle retrovie pesca la difesa valdarnese completamente sbilanciata, Corsi si inserisce riuscendo a trovare un difficile angolo che beffa Barberini sul proprio palo.
Eccezion fatta per un paio di traversoni allontanati a fatica dalla difesa senesi, l’unica squadra in campo è sempre il Mazzola, capace di affondare ad ogni azione e rendersi costantemente pericolosa in zona offensiva.
Al 75′ grandissima parata di Barberini su Corsi, bravo ad approfittare di un errore di lettura di Yade, che sfila alle spalle del giovane difensore del Marzocco per calciare violentemente verso l’incrocio, il portiere compie un miracolo respingendo con la mano di richiamo.
E’ però solo l’antipasto alla rete del vantaggio biancoceleste, arrivata appena due minuti dopo: dagli sviluppi di un corner Manes e compagni non riescono ad allontanare la minaccia, Capezzuoli è il primo ad avventarsi sulla corta respinta per calciare dall’interno dell’area piccola e gonfiare la rete avversaria.
All’85’ altra opportunità per il Mazzola, Manes rischia la frittata colpendo in pieno Capezzuoli nel tentativo di spazzare, la palla sfiora il palo alla sinistra di Barberini. L’unico tentativo di reazione della Sangiovannese è affidato ai piedi di Fiaschi, la sfera finisce abbondantemente fuori.
Gli ultimi minuti sono solamente uno sterile tentativo di rimonta dei valdarnesi, il Mazzola si difende con ordine senza concedere metri agli avversari.
Al triplice fischio è tripudio biancoceleste, di fronte ad una nutrita schiera di tifosi e simpatizzanti, che coglie una vittoria storia contro una formazione blasonata e torna alla vittoria dopo due segni X consecutivi.
FONTE: Ufficio Stampa Valentino Mazzola Siena
Castiglionese A.s.d.-Certaldo 2-1
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Viciani (85′ Scichilone), Menci R., Menchetti, Grifoni, Berneschi (90′ Autorita), Minocci, Banelli (78′ Mannarini), Tenti, Ndiaye (88′ Ligi), Lorenzoni. A disp.: Paolucci, Sinatra, Edoziogor, Arioni Recidivi, Parisi . All.: Cardinali Stefano
CERTALDO: Gasparri, Edu Mengue, Innocenti (46′ Cianciolo F.), Tanganelli, Pinzani (85′ Pennini), Nannetti, Ciappi M. (85′ Sadik), Alfani (80′ Cesarano), Pareggi, Cicali G., Di Leo. A disp.: Cicali S., Cicali T., Poienari, Piochi, Celoni. All.: Gangoni Michele
ARBITRO: Amon Prodromos F. Grigoriadis di Siena
RETI: 40′ Cicali G., 45′ Ndiaye, 75′ rig.Ndiaye
NOTE: Ammoniti Berneschi, Minocci, Ndiaye.
Partita fondamentale che la Castiglionese vince in rimonta sul Certaldo, con doppietta di Ndiaye Bebeto.
Gli ospiti – in maglia rossa – sono pericolosi nel primo tempo con Di Leo che lancia Cicali, libero di avanzare e cercare il bersaglio grosso con un tiro angolato, Balli in tuffo si distende e devia.
Pareggi porta un’altra insidia arrivando sul fondo, sul tiro cross Balli fa suo il pallone in due tempi.
Il Certaldo passa in vantaggio al 41’ con Cicali, che riceve un lancio dalle retrovie, avanza e davanti a Balli lo mette a sedere con una finta, per scavalcarlo poi con un pallonetto.
La Castiglionese ha il merito di trovare il pari già prima dell’intervallo: Minocci dalla sinistra riprende una corta respinta e crossa sul primo palo, dove Ndiaye Bebeto, in tuffo di testa, brucia il diretto avversario e insacca tra palo e portiere.
Nella ripresa la squadra di Stefano Cardinali – che da un paio di settimane ha sostituito in panchina Filippo Zacchei – va vicina al gol con Berneschi, che si destreggia e calcia di sinistro, bravo Gasparri nella deviazione bassa in corner.
I viola, in maglia bianca, si portano in vantaggio al 75’, grazie al rigore provocato da Edu Mengue con un intervento in ritardo su Tenti, bravo ad attaccare la profondità; dal dischetto Ndiaye Bebeto trasforma con una gran bordata: 2-1.
La Castiglionese va vicina al terzo gol con una gran bordata di Menchetti su punizione, Gasparri vola per togliere il pallone dall’incrocio dei pali; su altre due palloni inattivi dalle fasce, le deviazioni di testa risultano imprecise, il risultato non cambia e la Castiglionese coglie la prima vittoria in stagione; il Certaldo rimane inchiodato a quota zero dopo 6 giornate.
Redazione Almanacco
Colligiana-Baldaccio Bruni 1-2
COLLIGIANA: Conti, Donati (75′ Dini), Gianneschi, Bartalini, Mariani, Simi (70′ Finetti), Calamassi, Cicali (68′ Bouhamed), Poli, Masini (53′ Baccani), Montagna (90′ Vitale). A disp.: Di Bonito, Nacci, Grassini, Pierucci . All.: Guidi Marco
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Hajiri (73′ Meloni), Beretti, Giorni, Magi (53′ Quadroni), Sbardella (68′ Beers), Mambrini, Valori (65′ Mariotti), Bruschi, Bartoccini. A disp.: Manzari, Donnini, Giovagnini, Monini, Zanchi. All.: Palazzi Mario
ARBITRO: Youness Ghanim di Saronno
RETI: 15′ Poli, 39′ Sbardella, 50′ Valori
NOTE: Ammoniti Gianneschi, Bartalini, Mariani, Bouhamed, Giorni.
Non si ferma la brusca inversione di tendenza della Colligiana, al terzo stop consecutivo dopo il filotto di tre vittorie in avvio di campionato.
La squadra di Marco Guidi era andata in vantaggio con Poli, dopo aver mancato in precedenza due occasioni. Lo stesso Poli andava ancora a segno, ma l’arbitro ravvisava una posizione di fuorigioco.
La Baldaccio, che presentava il nuovo tecnico Pierfrancesco Batistini in panchina (ex attaccante dell’Arezzo e già tecnico di Sansepolcro, Sangiovannese, Perugia e Reggiana) ripartiva bene e in chiusura di tempo acciuffava il pareggio con Sbardella.
Nella ripresa una conclusione dalla distanza di Valori portava avanti la squadra di Anghiari.
La Colligiana tentava di raddrizzare la partita, ma prima il tiro di Masini risultava impreciso, quindi Bouhamed chiamava il portiere Vaccarecci a una deviazione provvidenziale. Il risultato non cambiava e la Baldaccio ritrovava il sorriso con tre punti che la vedono risalire in classifica a quota 7.
FONTE: colligianacalcio.it / Redazione Almanacco
Figline 1965-Grassina 0-0
FIGLINE 1965: Brunelli, Matteo G., Bartolozzi, Messina (80′ Cappelli), Matteo L., Pecci, Betti, Donatini, Nyamsi (63′ Pezzotta), Bibaj Gers (63′ Adami), Hagbe Hagbe (85′ Verdelli). A disp.: Daddi, Morosi, Lebrun, Acciai, Buccianti . All.: Mocarelli Francesco
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Arcadipane, Alfarano, Calzolai, Fabiani, Dini, Corsi M., Frezza, Simoni (85′ Croci), Borghesi (70′ Menga). A disp.: Bollella, Meini, Rus, Silli, Cillerai, Erpici, Stinghi. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
NOTE: Ammoniti Bartolozzi, Matteo L., Calzolai, Borghesi.
Il Grassina di Cellini si mantiene imbattuto col punto conquistato al Del Buffa di Figline contro la squadra di Mocarelli.
Le note di cronaca si aprono nel primo tempo con Bibaj che ispira la corsa di Hagbe, tiro che Bartoli devia in corner; risposta di Simoni su punizione, Borghesi riceve al limite e manda fuori di poco.
Il portiere del Grassina è attento su colpo di testa di Giacomo Matteo a deviare un angolo di Bibaj, che poco dopo mette in area un altro spiovente, girato a rete da Betti per la nuova pronta risposta di Bartoli.
I padroni di casa protestano quindi per un contatto in area tra Nyamsi e Calzolai, ma l’arbitro lascia proseguire.
Per i rossoverdi sono Dini e Simoni a proporsi in avanti: la difesa chiude in corner sul primo, Brunelli devia in corner la conclusione del secondo, ispirato da Arcadipane.
Nella ripresa la gara si spegne progressivamente, regalando sussulti solo per un tiro dalla distanza di Pecci, sopra la traversa, e uno di Donatini, che in diagonale sfiora il palo. Le squadre sembrano paghe di muovere comunque la classifica, e lo 0-0 ne è logica conseguenza.
FONTE: figline1965.it / Redazione Almanacco
Lastrigiana-Sansovino 0-1
LASTRIGIANA: Marziano, Guasti, Gonfiantini S., Zefi, Falciani, Massaro, Romei (66′ Baldini), Del Colle (42′ El Youssefi), Bianchi (66′ Sarti), Campagna, Pezzano (80′ Mandolini). A disp.: Chiarello, Fontani, Becagli F., De Pascalis, Diarra . All.: Guasti Davide
SANSOVINO: Timperanza, Mirante, Artini, Bega, Cacioppini, Sabatini, Rosi, Cantatore (88′ Chioccioli), Benucci, Ricci M. (70′ Tenti), Iacomoni (70′ Vasseur). A disp.: Buzzini, Piantini, Rossi, Gattuso, Zhupa. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
RETI: 4′ Benucci
NOTE: Ammoniti Marziano, Campagna, Pezzano, Sarti, Rosi, Cantatore.
Successo meritato per il Sansovino alla Guardiana. Il risultato si sblocca dopo appena 4’ di gioco, con una ripartenza in velocità originata da una rimessa lunga di Timperanza, uscito sicuro su angolo di Campagna. Il rilancio raggiungeva Ricci che allargava su Benucci, il cui rasoterra incrociato alla destra di Marziano l’1-0 sblocca e deciderà la partita.
La squadra di Giacomo Chini, forte di un tasso tecnico superiore e seguita da numeroso pubblico, tiene vivo il pressing alto. La Lastrigiana punta sulla velocità di Campagna, che intorno al 15’ punta a rete ma trova Timperanza reattivo nella respinta.
Gli arancioblé mantengono il controllo dell’incontro, e legittimano il repentino vantaggio con un marcato predominio in fase di palleggio, che all’inizio della ripresa procura alcune occasioni.
Prima Ricci lavora per Cantatore, che spedisce fuori; quindi Artini raggiunge con un bel cross Benucci, che non inquadra la porta. Infine Iacomoni entra lanciato in area ma a tu per tu col portiere vede parato il suo tiro piuttosto debole.
La fase centrale della ripresa scorre senza occasioni di rilievo, mentre a pochi minuti dal termine Benucci taglia in area una punizione invitante per il colpo di testa di Bega, Marziano d’istinto alza sopra la traversa.
Infine è il nuovo entrato Tony Vasseur a segnalarsi con due conclusioni, sulla prima è ancora decisivo il portiere di casa, la seconda finisce alta.
Redazione Almanacco / Calciopiù (Nico Morali)
Rondinella Marzocco-Antella 99 2-0
RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Cellai, Zellini, Mazzolli (81′ Bencini), Ciardini, Tomberli, Nannelli (88′ Noviello), Baldesi, Polo, Massai, Vezzi (60′ Bartolini F.). A disp.: Masini, Bianchini, Nannucci, Ademollo, Valeriani, Travaglini . All.: Tronconi Stefano
ANTELLA 99: Carcani N., Talenti (72′ Capanni), Paterno (55′ Rontini), Frosali, Lunghi, Keqi, Prati, Petrioli (66′ Sdaigui), Geraci, Papalini, Calamai. A disp.: Nizzoli, Virdis, Bruni, Carrai, Baggiani L., Liguori. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Lorenzo Lena di Treviso
RETI: 32′ rig.Polo, 71′ Polo
NOTE: Espulso Tomberli.
La marcia trionfale della Rondinella non si ferma. I i biancorossi hanno conquistato la sesta vittoria stagionale in Eccellenza, superando l’Antella per 2-0, e mantengono la vetta a punteggio pieno.
L’ Antella ha iniziato rendendosi pericolosa al 7’ con Geraci che serve Calamai, conclusione deviata in corner dalla difesa.
Risponde la Rondinella con una punizione di Mazzolli che finisce alta.
Al 23’ Petrioli dalla distanza cerca di approfittare di un’uscita non proprio felice di Dainelli, ma non ha fortuna; sul fronte opposto Nannelli domina la fascia destra e mette al centro per la battuta di Polo, Prati salva un gol fatto.
Si susseguono occasioni sui due versanti: Carcani al 27’ para il colpo di testa di Ciardini su angolo di Mazzolli, quindi Dainelli esce bene poco dopo la mezz’ora a sventare una minaccia, e neutralizza un tiro di Papalini al 29’.
La gara si sblocca al 32’ con Nannelli imprendibile in area e Talenti che lo stende, rigore che Polo trasforma con la consueta freddezza.
Il centravanti di casa chiama ancora in causa Carcani colpendo di testa su corner, splendida risposta del portiere.
Al 39’ Vezzi è leggermente in ritardo sul cross che chiude l’ennesima incursione di Nannelli da destra. Prima dell’intervallo si affaccia in avanti l’Antella, con Keqi che dalla linea di fondo impegna Dainelli.
La ripresa si apre con un diagonale di Massai, servito da Polo, sul quale si allunga Carcani. Il portiere ospite si ripete su altro tiro incrociato di Polo, sugli sviluppi Keqi interviene su Zellini e l’arbitro assegna il secondo rigore; va sul dischetto Vezzi, che però scivola al momento di calciare e, in pratica, svirgola il tiro.
L’Antella reclama un rigore a favore al 57’, quando un tiro dello stesso Keqi viene ribattuto da Nannelli forse con un braccio, l’arbitro lascia proseguire.
La situazione per la Rondinella potrebbe complicarsi al 60′, quando Tomberli viene espulso. Ma la squadra di Tronconi, anche in 10 uomini, amministra il vantaggio e ipoteca la partita al 72’, quando un errore in uscita dell’Antella viene raccolto da Polo con una conclusione da lontano che vale il raddoppio, senza che l’Antella crei altre occasioni per riaprire la partita.
Andrea L’Abbate
Iscriviti al nostro canale Whatsapp per avere tutti gli aggiornamenti del calcio dilettanti
Clicca qui le per rose delle squadre di serie D Girone D e serie D Girone ETrovi qui per le rose del Girone A di Eccellenza
Trovi qui per le rose del Girone B di Eccellenza
Ecco le rose di Promozione Girone A, Girone B e Girone C
Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano
Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2025
Guarda qui il nostro canale YouTube


