Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache di domenica 14 gennaio.

Eccellenza, cronache di domenica 14. Pronta la consueta rassegna di cronache e interviste della giornata del campionato di Eccellenza Girone A e Girone B di domenica 14 gennaio 2024.

a cura di Edoardo Novelli

La corsa del Siena rallenta al comunale di Lastra a Signa. Foto di copertina ilcittadinoonline.it

Girone A – giornata nr. 17

Camaiore-Ponte Buggianese 1-2

CAMAIORE: Borgia, Crecchi (38′ pt Nazzaro), Anzilotti (11′ st Khtella), Zambarda, Velani (26′ st Ricci), Amico, Da Pozzo (20′ st D’Alessandro), Geraci, Biagini, Imbrenda (38′ st Belluomini). A disposizione: Azioni, Arnaldi, Adami, Verona. Allenatore: Pietro Cristiani (in panchina D. Minichilli).
PONTE BUGGIANESE: Rizzato; Palmese (17′ st Belluomini), Martinelli, Zocco, Kapidani, Chelini, Giannini, Gianotti, Granucci, Gargani (35′ pt Pievani), Sali (17′ st Nardi). A disposizione: Santalucia, Chiti, Seghi, Ferrari, Birindelli, Zani. Allenatore: Enrico Gutili.
Arbitro: Corti di Prato.
Marcatori: 14′ pt Sali (PB), 12′ st Imbrenda (C), 25′ st Nardi rig (PB).
Note: rec 1′ e 6′. Ammoniti: Gianotti, Chelini, Santalucia, Zocco (PB); Amico, Zambarda (C). Espulsi: al 28′ pt Gianotti per doppia ammonizione; al 50′ st Adami dalla panchina (C).

Un grande Ponte Buggianese ritorna dalla Versilia con tre punti fondamentali. Il Camaiore vede arrestarsi il filotto positivo di risultati, e recrimina su ben cinque conclusioni finite su pali e traversa. Si è giocato sul bel sintetico dello stadio di Seravezza, preso in prestito per l’occasione dal Camaiore a causa della momentanea indisponibilità del proprio impianto,
Su di un campo dove si può giocare a calcio i ragazzi di mister Gutili fanno un gran gioco fino ad arrivare al vantaggio. Gianotti scambia con Granucci con un perfetto assist imbecca Sali, stop di sinistro e rasoiata di destro. Con grande personalità la truppa biancorossa sembrava poi gestire bene la contesa ma complicare i piani degli ospiti ecco l’espulsione di Gianotti che in poco tempo rimediava due cartellini gialli per altrettanti evitabili ed ingenui interventi fallosi su Borgia.
Il Camaiore riprendeva fiducia. Ci provavano Da Pozzo e D’Amico ma Rizzato faceva buona guardia con ottime parate. Poi era Imbrenda a colpire per ben due volte i legni nella medesima azione.
A quel punto Gutili decide di inserire Pievani al posto di Gargani per dare maggiore copertura all’assetto tattico ed in effetti gli attacchi locali sono meno pungenti.
Nel secondo tempo c’era da soffrire e i ragazzi biancorossi si sono rimboccate le maniche. Il Camaiore trova il pareggio con Imbrenda sugli sviluppi da calcio d’angolo su cross di Biagini.
Poco dopo il Ponte rischia di capitolare ma viene ancora salvato per due volte dalla traversa sulle conclusioni di Biagini e Geraci.
Allora Gutili si gioca la carta Nardi, che rileva Sali e decide la contesa. Corre il minuto 71’ quando il puntero di stirpe lucchese si invola verso la porta di Barsottini, venendo poi steso in area nemica da Velani. L’arbitro indica il dischetto e dagli undici metri lo stesso Nardi non fallisce l’appuntamento col gol.
Ultimo assedio del Camaiore con la punizione di Biagini, ma un super Rizzato gli nega la gioia del gol, deviazione sul palo prima del triplice fischio. Dunque il Ponte Buggianese stoppa la serie positiva del Camaiore e mette fieno in cascina in vista delle due gare casalinghe che saranno importanti. FONTE: Ufficio Stampa Ponte Buggianese / pistoiasport.com

Raggiante il mister pistoiese Enrico Gutili sulla pagina Fb della società “Sicuramente devo elogiare il mio gruppo in blocco, nella prima mezz’ora il vantaggio era meritato, poi c’è stata una reazione dopo l’espulsione di Gianotti veramente importante. Siamo riusciti a portar via i tre punti contro una squadra fortissima e in grande condizione, che ci ha messo in grande difficoltà colpendo traversa e pali. Forse incosciamente riusciamo a dare qualcosa in più contro le grandi squadre, che forse lasciamo per strada con altre. Già dalle prossime con Castelfiorentino e Pro Livorno dobbiamo avere l’atteggiamento giusto senza abbassare il livello, per toglierci grande soddisfazioni”

Fratres Perignano-Montespertoli 1-0

Il gol decisivo di Lorenzo Sciapi, sempre più capocannoniere dell’Eccellenza toscana con 15 gol

FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Scremin, Baggiani S., Acosta, Mancini, Rosi, Freschi, Taraj, Arvia, Sciapi. A disp.: Gliatta, Ceccanti, Porcellini, Martinelli, Pennini, Guarente, Zefi, Vitillo, Passoni. All.: Cristiani Enrico
MONTESPERTOLI: Biotti, Marconi, Corradi, Trapassi, Calonaci, Pecci, Falconi, Anichini, Cioni, Maltomini, Leoncini. A disp.: Onori, Conti M., Fiaschi, Chini, Focardi Olmi, Marcacci, Lotti, Mosti Falconi, Marconcini. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Enrico Foscolo di Potenza
RETI: 74′ Sciapi

Il Montespertoli perde la prima partita fuori casa. 1-0 a Perignano.
I ragazzi di mister Sarti hanno giocato una buona gara contro un avversario ostico, ma subito dal primo minuto i gialloverdi hanno dimostrato di tenere il campo con autorità e buon gioco e avrebbero forse meritato di più.
Nei locali Cristiani propone la formazione vincente di Castelfiorentino, eccezion fatta per Ficarra, squalificato e sostituito da Baggiani.
Nel primo tempo Maltomini sciupa una buona occasione da dentro l’area avversaria, ben controllato da Gemignani. Per il Fratres poco più tardi è Baggiani a provare la botta in rete, ma la difesa ospite è brava a spazzare via. 
Al 18’ doppio spunto per i padroni di casa, prima con Rosi al quale non riesce però l’aggancio vincente, e poi con il traversone pericolosissimo di Taraj, non intercettato dai compagni per il tap in vincente.
Sul finale di primo tempo, pennellata di Arvia su calcio di punizione, che finisce però sul fondo.
Nella ripresa al 10’ pericolosissimo il Montespertoli con la conclusione di Cioni, prontamente respinta da un attento Colucci.  Ed è il numero uno del Fratres a rendersi di nuovo protagonista qualche minuto più tardi sulla conclusione di Maltomini, sulla ribattuta corta, è provvidenziale invece l’intervento in scivolata di Baggiani. 
Rispondono prontamente i ragazzi di Cristiani, al 63’ con la conclusione pericolosa seppur poco precisa di Sciapi. La gara si sblocca al 74′ su tiro dalla bandierina di Arvia, abile a creare il cross giusto per i suoi, colpo di testa di Acosta e la zampata vincente di Sciapi vale l’uno a zero di giornata, oltreché la quindicesima rete stagionale. 
Sul finale di gara, c’è tempo solo per un sussulto a tinte giallo verdi, con il colpo di testa in scivolata di Corradi che finisce oltre lo specchio della porta difesa da Colucci.
Peccato per i gialloverdi che vedono sfumare l’occasione di fare altri punti fuori dalle mura di casa. FONTE: pagina Fb Montespertoli. / fratresperignano.it / Redazione Almanacco

Fucecchio-Castelfiorentino United 2-1

Il ritorno al gol di Andrea Lecceti porta i tre punti al Fucecchio

FUCECCHIO: Del Bino, Zaccagnini (24’ st Arapi), Lotti, Lecceti, Malanchi (35’ st Pieri), Ghelardoni, Mariani, Cenci, Andreotti, Rigirozzo, Agostini (15’ st Mhilli). A disp. Rocchi, Bindi, Re, Tassi, Nannetti, Geniotal. All. Lorenzo Dell’Agnello
CASTELFIORENTINO UNITED: Lupi, Mancini, Casanova, Maltinti, Campatelli (1’ st Nidiaci), Canali, Bruni (40’ st Pieracci), Viti, Borri (23’ st Benvenuti), Giani, Daidola. A disp. Neri, Sebastiano, Duranti, Ballerini, Boumarouan, Fall. All. Nico Scardigli
ARBITRO: Burgassi di Firenze (Corcione e Dorè di Pisa)
RETI: 23’st Maltinti, 41’st Pieri, 46’st Lecceti
NOTE: Ammoniti: Ghelardoni, Malanchi, Canali, Bruni

Sotto la pioggia, con i riflettori accesi, in svantaggio a pochi minuti dal termine succede l’inverosimile. Il Castelfiorentino passa in vantaggio in avvio di ripresa con Maltinti, che colpisce di testa su calcio d’angolo. Tommaso Pieri (classe 2005) pareggia allo scadere con un gran gol in mischia sotto la traversa, su imbucata di Rigirozzo. Passano solo 2′ e su angolo di Mariani spizzato dallo stesso Pieri, Andrea Lecceti gonfia la rete in mischia ed esplode il Filippo Corsini per la vittoria del Fucecchio. E’ il nono risultato utile consecutivo proietta l’undici di Dell’Agnello in zone che fino a ottobre con le difficoltà societarie sembravano un miraggio, adesso è in programma la trasferta al Chiavacci contro la Zenith. Il Castelfiorentino vede sfumare l’occasione per muovere la classifica, domenica prossima farà visita al Ponte Buggianese. FONTE: pagina FB Fucecchio / ilcuoioindiretta.it

Raggiante a fine partita la lettura di Andrea Lecceti per l’Almanacco. “E’ stata una partita per certi versi incredibile. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a creare, il Castelfiorentino ben messo in campo ci pressava senza lasciarci spazio di giocata. Nel secondo abbiamo concesso il gol su palla inattiva per scarsa concentrazione su calcio d’angolo. Però sono orgoglioso che la squadra sia stata convinta di poterla ribaltare fino all’ultimo. Il mister ha visto i cambi giusti, tutti avanti a spingere e difesa a tre mai provata, l’atteggiamento giusto di una squadra che dopo le vicende che ha passato sta dimostrando alla grande tutto il valore umano e tecnico del gruppo. Sono super contento del gol, era l’ora dopo quasi due anni che non segnavo, e divido la gioia con tutti, giocatori e staff. Siamo a un punto dai playoff, dobbiamo guardarci anche dietro ma c’è da continuare su questa strada, sono otto giornate che non perdiamo anche se abbiamo preso gol dopo più di 500 minuti. Domenica ci aspetta la Zenith, non è uno scontro diretto per noi che giochiamo senza pressioni di alta classifica, però un’occhiatina sopra di noi in classifica la diamo…”.

Geotermica-Tuttocuoio 1-2

Mattia Caggianese, ultimo rinforzo di un Tuttocuoio da primato

GEOTERMICA: Rossi, Burini, Romeo, Spagnoli, Caccio, Misseri, Falchini, Pashja (24’ st Mecacci), Pellegrini, Puccini (44’ st Dussol), Campo (23’ st Scottu). A disp. Gjozi, Pruneti, Pavoletti, Penco, Gadiaga. All. Matteo Niccolai
TUTTOCUOIO: Carcani, Solari (1’ st Ratti), Sorbo, Puleo, Severi, Marcon, Remorini (30’ st Princiotta), Massaro (44’ st Turini), Papi, G. Rossi, Caggianese (19’ st Centonze). A disp. Iacoponi, Battaglia, Fiscella, Rotunno. All. Nicola Sena
ARBITRO: Cremone di Pisa (Barretta di Pistoia e Casole di Pisa)
RETI: 17’pt Campo, 38’pt Rossi, 39’st Severi
NOTE: Ammoniti: 12’ st Romeo, 44’ st Puleo, 46’ st Turini, 49’ st Misseri

Ormai è assodato, i minuti finali sono del Tuttocuoio. L’ennesima conferma è arrivata al Florentia di Lardella nel testa coda di giornata.
Da quando sulla panchina nero-verde si siede Nicola Sena il rush finale è dei conciari visto che con quello odierno sono 4 le vittorie arrivate nelle battute finali. La squadra di Sena ha inseguito il risultato, ha portato a casa la vittoria e ha allungato il vantaggio in classifica nei confronti della Cuoio la prima immediata inseguitrice.
Il confronto si era messo in salita dopo un quarto d’ora in seguito ad un angolo per i locali grazie ad una palla arretrata per Campo il cui diagonale finiva per superare N. Carcani, il quale immediatamente dopo in qualche maniera disinnescava una conclusione dello stesso Campo in piena area.
Da una corta respinta scaturisce il pari di Giacomo Rossi che non ci pensa due volte a trafigge l’omonimo portiere dei padron i di casa.
Serra i tempi la capolista in avvio di ripresa con l’estremo di casa decisivo su Caggianese e Remorini, sul versante opposto la retroguardia pontaegolese è tenuta in apprensione da una conclusione di Mecacci. 
A 6’ dal termine arriva il sorpasso del Tuttocuoio, Centonze risolve una mischia spedendo il pallone in rete con la complicità del palo. Al triplice fischio i neroverdi possono festeggiare oltre i tre punti e le tre lunghezze sulla Cuoiopelli. FONTE: ilcuoioindiretta.it

Lanciotto Campi-Zenith Prato 1-2

Squadre schierate al centro del campo (Foto MT)

LANCIOTTO CAMPI: Brunelli E., Benelli (92′ Roselli), Esposito Goretti, Amerighi, Mazzanti, Pisapia, Manzatu, Fedi (70′ Bonciani N.), Cecchi (78′ Ascolese), Verdi (82′ Bini), Frezza. A disp.: Arca, Gasparini, Bambi, Cassiolato, Afelba. All.: Secci Riccardo.
ZENITH PRATO: Brunelli M., Bucciantini (80′ Casini), Mariani, Rosi, Kouassi, Cela, Braccesi (93′ Luka), Castiello, Saccenti (80′ Mari), Lunghi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Bagni, Moretti, Macchi, Gonfiantini. All.: Settesoldi Simone.
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca.
RETI: 46′ Amerighi, 85′ Kouassi, 90′ Kouassi.
NOTE: Ammoniti Benelli, Kouassi, Cecchi, Manzatu, Mazzanti, Esposito Goretti, Saccenti. Espulso Brunelli E.

Sono decisivi gli estremi del secondo tempo per far sbocciare una disputa intensa e spettacolare tra la Lanciotto Campi e la Zenith Prato.
A spuntarla è la formazione di mister Settesoldi con l’essenziale contributo di Kouassi, determinate con una doppietta negli ultimi cinque minuti di gara che ribalta la partita.
Le due frazioni di gioco vedono le due squadre approcciare la gara in modo totalmente differente. Un primo tempo tattico che vive di lampi da ambedue le parti si contrappone ad un secondo tempo acceso, tonico e vigoroso che regala scene quasi teatrali.
La prima frazione si apre in modo speculare per entrambe le formazioni: con il tentativo da fuori prima di Frezza per i padroni di casa e poi di Rosi per gli ospiti.
I tentativi da fuori caratterizzano per la maggior parte il canovaccio del primo tempo. Da evidenziare sono in particolare le conclusioni prima di Fedi, al 19′, poi l’acrobatica girata di Frezza dalla lunetta dell’area, di poco sopra la traversa.
L’occasione chiave arriva al 26′ quando, superata la prima linea di pressing della Lanciotto, Braccesi avvia il contropiede per la Zenith. L’attaccante in casacca numero 7, trova solo sulla destra Rosi che, da solo davanti a Brunelli E., colpisce sul fondo vanificando un’occasione d’oro per i suoi.
L’ultimo squillo dei primi 45 minuti è nuovamente di Rosi dalla distanza con una conclusione che si spegne lentamente a lato.
Bastano solamente 18 secondi del secondo tempo per stappare la partita a favore della Lanciotto. L’uomo decisivo è Amerighi che azzanna con caparbietà una palla vagante al limite dell’area e scarica col destro la sfera alle spalle di Brunelli M., complice una deviazione, scatenando l’entusiasmo dei locali.
La Zenith sembra mentalmente colpita dalla rete subita e trova inizialmente difficoltà a trovare gli sbocchi giusti per pareggiare la partita. Il Lanciotto protesta per una trattenuta di Bucciantini su Cecchi lanciato a rete, la punta forse si lascia cadere sul contatto che pure è evidente, l’arbitro fa cenno di rialzarsi.
Ciravegna fa squillare la prima sirena in area locale, quando colpisce di testa sull’ottima assistenza dalla sinistra di Castiello. L’attaccante ospite non riesce però ad angolare sufficientemente la conclusione.
E’ proprio l’attaccante classe ’02 a prendere in mano le redini dell’attacco della Zenith. Al 73′ regala prima a Rosi l’occasione per il pari, non finalizzata a dovere, poi assiste l’effettivo pareggio all’87′ di Kouassi. Ciravegna si libera abilmente di Benelli sulla sinistra e serve splendidamente Kouassi con un cross rasoterra; da lì Kouassi non può sbagliare e pareggia la partita regalando un finale di fuoco per i suoi.
Il clima si accende ancora di più e le speranze della Zenith si infiammano come non mai. Nei primi minuti di un convulso recupero, precisamente al 47′, è ancora Kouassi, servito da Rosi, a colpire sul primo palo col mancino e a completare la fantastica rimonta.
La gioia della Zenith viene controbilanciata dalla profonda amarezza della Lanciotto Campi che si fa soffiare dalle mani la vittoria in soli cinque minuti. Lanciotto Campi che rimane ferma a 19 punti, alla ricerca di una vittoria che manca ormai da ben quattro partite. D’altra parte la Zenith, in rampa di lancio,si proietta a quota 27, in piena corsa per i play-off di un girone A di Eccellenza sempre più avvincente.

Matteo Torniai

River Pieve-Massese 0-2

RIVER PIEVE: Biggeri, Ramacciotti, Lunardi, Penco, Rossi, Tocci (25’ st Magera), Fruzzetti (15’ st Belluomini), Cecchini, Morelli, El Hadoui, Bachini (25’ st Pieretti). A disp.: Tozzini, Filippi, Satti, Giannotti. All.: Pacifico Fanani.
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Terigi, Zavatto, Brizzi, Marchini, Andrei (28’ st Baracchini), Fortunati (28’ st Sidibe), Buffa (42’ st Dutilh), Cornacchia, Maggiari (32’ st Bonini). A disp.: Pierucci, Berti, Scarf, Catola, Cherubini. All.: Davide Del Nero.
ARBITRO: Adis Kurti di Mestre
RETI: 22′ Buffa, 47′ Buffa

Prende esponenzialmente volume il momento d’oro per la Massese di mister Del Nero che vince contro il River Pieve di mister Fanani.
Determinante per la Massese è ancora Buffa che, con una doppietta, manda a tappeto gli avversari confermando il suo straordinario periodo di forma. Al campo sportivo “G.Angelini”, prende vita una sfida intensa giocata ad alti livelli per tutti i 90 minuti, nonostante il River Pieve si sia trovato in inferiorità numerica dal 42’ del primo tempo.
La prima porzione di primo tempo si apre già nel nome di Buffa. Al 22’, sugli sviluppi di corner, l’attaccante ospite si avventa con caparbietà su un pallone vagante mal respinto dal portiere locale Biggeri; che porta il parziale sullo 0-1 per gli apuani.
La formazione di mister Del Nero avvia ora una partita solida e consapevole, sintomo di maturità e di una fiducia nei propri mezzi ritrovata. Una fase difensiva quasi impeccabile abbinata alle prestazioni superlative di Marchini e Buffa sono gli ingredienti principali per il trionfo ospite.
Le chance per il River Pieve, però, non mancano. A fine primo tempo, poco prima della determinante espulsione di Penco, la squadra di mister Fanani non riesce a sfruttare a dovere due occasioni nitide a tu-per-tu con Paci.
Nella iniziale difficoltà di trovare le giuste geometrie in dieci uomini, la ripresa si apre con il raddoppio della Massese dopo appena 120 secondi. Il solito Buffa manda in confusione la difesa di casa e batte Buggeri per la seconda volta.
La volontà di riaprire la partita non manca affatto ai locali che battagliano su ogni pallone non facendo apparentemente notare l’inferiorità numerica presente in campo. Ad opporsi è però una Massese compatta e ben disposta in campo che non fa registrare più alcun pericolo dalle parti di Paci.
A supporto della forza di volontà del River Pieve sono le parole a fine partita di mister Fanani: ” Nonostante i problemi di organico, sono convinto che con questo atteggiamento e con questa mentalità, la squadra si può togliere delle soddisfazioni”. Fiere e orgogliose sono anche le parole di mister Del Nero che elogiano lo straordinario momento di forma degli apuani: ”Siamo in un momento dove la Massese farà sicuramente parlare di sé”.
La Massese, dunque, dopo un avvio tumultuoso, si rilancia verso la zona play-off a quota 24, a sole due lunghezze dal quinto posto. Stessi punti in classifica per il River Pieve che perde però un’ottima chance di attaccare con forza quel fatidico quinto posto in mano al Montespertoli. FONTE: lagazzettadelserchio.it / voceapuana.com / Redazione Almanacco (M.T.)

Sporting Cecina-Prolivorno Sorgenti 2-1

Foto pagina Fb Sporting Cecina

SPORTING CECINA: Barbanera, Milano C., Giannini, Facenna, Startari, Cionini, Diagne, Bardini, Skerma, Rovini, Pallecchi. A disp.: Pagni, Fiorentini, Moroni, Rofi, Giannini, Ghilli, Carlotti, Perillo, El Falahi. All.: Miano Sebastiano
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Cavalli, Di Tora, Putrignano, Solimano, Lischi A., Montecalvo, Santagata, Cutroneo, Di Fiandra, Fornaciari. A disp.: Strambi, Fabbri, Lischi L., Romanacci, Turini, Accordino, Lucchesi, Maffei, Gianfranchi. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 30′ Skerma, 36′ Pallecchi, 49′ Cutroneo

Lo Sporting Cecina si aggiudica anche il derby di ritorno tra formazioni della provincia di Livorno di questo campionato di Eccellenza.
I rossoblù, privi di Cappellini, Modica e Fiorini – squalificati rispettivamente per 5, 4 e 3 giornate – si impongono 2 a 1 grazie ad un grande primo tempo dove controllano il gioco, colpiscono una traversa con Skerma che sblocca anche il risultato alla mezz’ora e cinque minuti più tardi Pallecchi trova il raddoppio.
Nella ripresa partono forte i biancoverdi che accorciano subito con il solito Cutroneo al 4’ ma nonostante le occasioni non riescono a battere Barbanera una seconda volta, i ragazzi di Bandinelli devono quindi accontentarsi di rimanere a pari punti con il Lanciotto Campi che è in zona playout mentre il Cecina è distante 4 punti sia dai playoff che da questa coppia nei playout.
Una stagione ancora tutta in bilico quella dei ragazzi di mister Miano che il 7 febbraio hanno da giocare una finale della fase regionale di Coppa Eccellenza contro il Terranuova Traiana e il campionato è ancora lungo e può dire qualsiasi cosa.

Valdinievole Montecatini-Cuoiopelli 1-1


VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Gamberucci, Lucchesi, Veraldi, Fedi, Torracchi, Rosati, Rinaldi, Ba, Bibaj Gers, Volpi. A disp.: Cortopassi, Coselli, Del Carlo, Alessiani, Pratesi, Natali, Giulianelli, Fanti, Liberto. All.: Tocchini Leonardo
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Guerrucci, Viola, Bagnoli, Lucaccini R., Goh, Sgherri, Fantini, Benericetti, Bianchi. A disp.: Brogi, Bocini, Ammannati, Taverni, Ponzolini, Hoxha, Costanzo, Razzauti, Regoli. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Francesco Palmisano di Saronno
RETI: 20′ Passerotti, 78′ Gamberucci

Costruisce e spreca la Cuoio che esce dal Mariotti con un pareggio che oltre ai padroni di casa viene accolto con grande soddisfazione in quel di Ponte a Egola. I ragazzi di Falivena – capitano storico in carriera da calciatore proprio del Montecatini – prendono immediatamente le redini. L’inizio é infatti di marca biancorossa che con il pallino del gioco in mano trova il gol del vantaggio con Passerotti, seppur con un cross che termina in rete. In successione Sgherri, Bianchi e Viola falliscono il raddoppio. La fisionomia non cambia nella ripresa e sono ancora Sgherri e Costanza ad andare ad un passo dal raddoppio.
Il Monte, poco palpabile nella prima frazione, ha comunque il merito di crederci sempre e con un prepotente colpo di testa del nuovo arrivato Giulio Gamberucci il pari, su una punizione calciata tesa da Gersi Bibaj. Prima della bordata della Cuoio con Viola dal limite, che si stampa sulla traversa prima che Gega allontani il pericolo. Cala la sera e scende la pioggia. E dopo 4′ di recupero arriva il triplice fischio. Mastica amaro la Cuoio al triplice fischio per l’esito finale ma la buona prestazione arrivata dopo 3 stop consecutivi fa ben sperare per il proseguo in una giornate in cui Fratres Perignano e Tuttocuoio hanno subito approfittato del mezzo passo falso dei conciari. Ottimo punto per il Montecatini. FONTE: pagina FB Montecatini / ilcuoioindiretta.it / Redazione Almanacco

Girone B – giornata nr. 20

Asta-Audax Rufina 2-2

Asta Taverne (4-3-3): Anselmi; Cinelli (Di Renzone 20’ St), Grassini, Bianchi, Bardotti; Mazza L., Ceccatelli (Jrad 4’ St), Mazza G.; Discepolo, Dieme, Doka (Guidarelli 20’ St). A disposizione: Cicali, Gianni, Seri, Curcio, Pugliese. Allenatore: Stefano Bartoli.
Audax Rufina (4-3-3): Valoriani; Castri, Grazzini, Galantini, Falcini; Somigli (Falugiani 25’ St), Maccari, Sitzia (Celli 18’ St); Tanini, Di Vico, Bachi. A disposizione: Volpi, Poggiali, Ballini, Bianchi, Ferretti,Sequi, Ianas. Allenatore: Niccolò Diotaiuti.
ARBITRO: Alessio Argenti Sez. Grosseto (Francesco Bagnolesi Sez. Valdarno; Asia Giovanili Sez. Arezzo).
MARCATORI: Di Vico 18’ Pt (R); Somigli 33’ Pt (R); Dieme 42’ Pt (A); Dieme 9’ St (A)
AMMONITI: Valoriani 41’ Pt (R); Celli 22’ St (R); Discepolo 24’ St (A); Tanini 30’ St (R); Anselmi 36’ St (A). ESPULSO: Mazza G. 19’ St (A)

In una partita molto accesa e “sporca” l’Asta rimonta due gol e conquista un punto contro l’Audax Rufina.
La rete al 18’esimo degli ospiti è una doccia fredda per gli arancioblè che si fanno sorprendere dal tocco di Di Vico sul tiro di Bachi che vale il vantaggio.
L’Asta accusa il colpo e infatti al 33′ nessuno riesce ad intervenire sullo schema da corner del Rufina che porta al tiro dal limite dell’area di Somigli che pesca l’angolino per il 2-0.
Nel momento di massima difficoltà la squadra di Bartoli non si arrende e la fuga di Doka a cinque minuti dalla fine del primo tempo porta al fallo in uscita di Valoriani in area di rigore. Dagli undici metri Dieme non sbaglia e consente ai padroni di casa di andare nello spogliatoio con una sola lunghezza di svantaggio.
Sulle ali dell’entusiasmo l’Asta trova il pareggio dopo neanche 10 minuti dall’inizio della ripresa con una magia di Jrad che salta l’uomo e pesca il taglio di Dieme, per il 2-2 e la sua doppietta personale. Da lì la partita si inasprisce e le occasioni scarseggiano per entrambe le squadre, il culmine del nervosismo è al 19′ del secondo tempo quando l’arbitro sanziona con il rosso Gabriele Mazza per una reazione su Bachi.
Nonostante l’uomo in più l’Audax non riesce più ad avvicinarsi in maniera pericolosa alla porta di Anselmi e al triplice fischio il risultato è di 2-2. A fine partita non manca la tensione in campo dopo oltre 90 minuti di battaglia sportiva. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne / Redazione Almanacco

Firenze Ovest-Foiano 0-2

Festa grande nello spogliatoio del Foiano dopo il 2-0 al Firenze Ovest, con aggancio al quarto posto.

FIRENZE OVEST: Daddi, Marseglia, Lazzeri (70’ Vanni), Marghi, Zefi, Ciofi, Piazza (56’ Diarra), Bartolozzi, Bourezza, Iaquinandi, Tassi (75’ Ermini). A disp.: Ciappelli, Noviello, Bertacchi, Fabbri, Vettori, Giardini. All. Sandro Gardellin.
FOIANO: Lombardini, Sottili (76’ Baccani), Tenti, Cacioppini, Lombardi (32’ Fanetti), Bennati, Morasca (85’ Ferretti), Verdelli, Mazzi (67’ Bux) Biagi, Nannoni. A disp.: Vassallo, Bux, Fanetti, Manchia, Ferretti, Bernardini, Baccani, Mostacci. All.: Filippo Zacchei.
Arbitro: Zangara di Palermo.
Reti: 6’ Biagi, 65’ Bennati.

Il Foiano riesce a risalire fino al quarto posto vincendo 2-0 sull’insidioso campo del Firenze Ovest – che fa il bis con il 3-0 casalingo all’andata – sfruttando gli scontri diretti tra le altre big del girone.
Gli amaranto indirizzano fin da subito il match con la rete di Biagi dopo cinque minuti, complice una distrazione difensiva. I ragazzi di mister Zacchei controllano bene il risultato e riescono a raddoppiare nella ripresa con Bennati su azione d’angolo.
Tre punti pesantissimi che mettono in una posizione di maggior forza il Foiano in vista delle tre partite nei prossimi 14 giorni contro Sinalunghese, Terranuova Traiana (mercoledì 24) e l’Asta. Per il Firenze Ovest una battuta d’arresto che vede avvicinarsi il Pontassieve – al secondo successo in stagione – sul fondo della classifica. La strada è lunga e i giochi ancora tutti aperti. FONTE: arezzonotizie.it / Redazione Almanacco

Lastrigiana-Siena  1-1


LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Guasti, Chiavacci, Bardazzi, Crini, Piccione, Palaj, Bibaj, Del Pela. A disp.: Lavorini, Becagli F., Maliqai, Marchi, Mazzanti, Caparrini, Sarti, Maritan . All.: Gambadori Alessandro
SIENA FC: Giusti, Morosi, Bertelli, Lollo, Achy, Biancon, Cristiani, Bianchi, Boccardi, Candido, Galligani. A disp.: Gueye, Agostinone, Hagbe, Leonardi, Musaj, Pagani, Ricciardo, Ravanelli, Semiao. All.: Gill Voria
ARBITRO: Giovanni Macca sez.di Pisa ASSISTENTI: Domenico Di Stefano sez. Empoli – Marco Pancioni sez. Arezzo
RETI: 18′ Del Pela, 23′ Lollo

Nella sfida  tra Lastrigiana e Siena, il 12º in classifica ha dato filo da torcere all’imbattuto Siena, che vantava 14 vittorie e 4 pareggi. Si è giocato al Comunale di Lastra a Signa, impianto in uso solitamente da parte della Dinamo Florentia, giovane sodalizio lastrense che milita in seconda categoria.
Il primo tempo ha visto la Lastrigiana al 20º minuto passare in vantaggio.
Bibaj con una visione di gioco eccezionale, ha servito un pallonetto impeccabile che ha scavalcato la difesa senese per Del Pela, il numero 11 con un tempismo perfetto ha effettuato una scivolata acrobatica che ha sorpreso il portiere Giusti lanciato disperatamente in uscita. Il pallone ha finito la sua corsa nella rete, sigillando il vantaggiosi biancorossi.
Il vantaggio dura poco perché passano 4 minuti e il Siena ha risposto prontamente con Lollo, pareggiando con un colpo di testa su calcio d’angolo.
La partita al  36º minuto sembrava propizia per la Lastrigiana quando Del Pela è stato atterrato in area, il sig. Macca della sezione di Pisa decide che si può proseguire tra le proteste per un rigore ignorato che ha fatto arrabbiare i sostenitori biancorossi.
All’inizio del secondo tempo ci prova subito il Siena, Boccardi ha messo alla prova Marziano con una spettacolare mezza rovesciata, ma il portiere biancorosso ha respinto con un intervento deciso.Il Siena ha cercato di ribaltare le sorti con diversi cambi, ma la difesa biancorossa, guidata da Bardazzi, ha respinto ogni attacco. Sul finale, Del Pela ha sfiorato il gol, ma il risultato è rimasto in equilibrio. Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro ha fischiato la fine, sancendo un pareggio che, data l’intensità della partita, sembra essere il risultato giusto. La Lastrigiana può vantarsi di aver tenuto testa alla corazzata Siena. FONTE: Ufficio Stampa Lastrigiana / Redazione Almanacco

Alessandro Gambadori è molto soddisfatto ai microfoni di Ok Siena notizie: “Sapevamo di affrontare una grande squadra sotto tutti i punti di vista, su un campo al limite della praticabilità dove non siamo abituati a giocare. Abbiamo fatto la partita giusta per coraggio, concentrazione e qualità, con belle ripartenze, cercando di sfruttare come sul gol quello che ci veniva concesso”.

Gil Voria – vice di mister Magrini – è fortemente contrariato per le condizioni del terreno di gioco “Giocare a calcio su campi del genere è dura, purtroppo bisogna fare di necessità virtù. Siamo andati sotto ma abbiamo dimostrato forza e coraggio, è stato un bene riprenderla subito su uno degli schemi da corner che proviamo durante la settimana. Ci abbiamo provato, anche se nel modo a noi non più congeniale. Abbiamo un bel vantaggio sulla seconda, archiviamo oggi e guardiamo avanti” .


Pontassieve-Baldaccio Bruni 4-0

Giovanni Corsi, qui nella foto al suo arrivo in estate al Pontassieve, ha aperto le marcature


PONTASSIEVE: Morandi, Fani, Giannelli S., Fioravanti, Ramacciotti, Papini, Corsi, Cassai, Bianchi, Sanna, Dari. A disp.: Limentra, Giannelli L., Serrotti, Pruneti, Pareggi, Latini, Salvadori, Batistini, Dreucci. All.: Marchionni Marco
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Magi, Adreani, Bruschi, Giovagnini, Mambrini, Autorità, Mercuri, Sbardella. A disp.: Palazzi, Giorni, Beretti, Perfetti, Gigli, El Mohtarim, D Aprile, Tresa, Torzoni. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Fabio Marino di Pisa
RETI: 15′ Corsi, 37′ Bianchi, 58′ Dari, 87′ Giannelli L.

Il poker di Corsi, Bianchi, Dari e Lapo Giannelli consente di buttare giù dal Ponte la Baldaccio. E’ festa grande per questo Pontassieve tornato a intravedere la luce. Il Firenze Ovest penultimo è adesso a soli due punti, anche se per agganciare almeno i playout c’è da recuperare anche la forbice con il 12° posto, distante ancora 12 punti.
Erano diverse partite che il Pontassieve, pur condizionato da importanti assenze, lasciava intravedere progressi notevoli pur senza raccogliere punti contro Colligiana e Signa. Con la Baldaccio, compagine rocciosa e temibile anche nelle trasferte, la gara è apparsa a senso unico. Il Ponte, compatto e ben disposto in campo, ha mostrato attenzione e voglia di andarsi a prendere il risultato, rischiando qualcosa solo sul 3-0 con un’occasione vanificata da Mercuri. Corsi ha portato in vantaggio il Pontassieve, riprendendo per due volte una respinta miracolosa del portiere su colpo di testa di Ramacciotti, il secondo tiro è risultato vincente. Il raddoppio è stato merito di Bianchi, che trae giovamento dalla fisicità del nuovo innesto Dari giostrando sulla tre quarti da seconda punta. Nella ripresa il Pontassieve si mantiene ordinato anche nella fase difensiva corto e compatto. Dari con un diagonale su passaggio di Bianchi dopoun quarto d’ora e Lapo Giannelli nel finale arrotondano il risultato.
Domenica prossima derby sul campo dell’Audax Rufina, con la consapevolezza di potersela ancora giocare con questa determinazione senza farsi prendere dal patema di classifica. Brusca battuta d’arresto per la Baldaccio, che naviga ancora in acque tranquille anche se l’attende l’insidiosa trasferta di Scandicci.
Redazione Almanacco

Rondinella Marzocco-Colligiana 1-1


RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Ciardini (46′ Petri), Ricchi, Mazzolli, Falciani, Bartolini, Ferrmaca (69′ Pecchioli T.), Antongiovanni, Minischetti (57′ Cragno), Rosi (76′ Giorgelli), Travaglini (58′ Colzi). A disp.: Bertini, Gorfini, Cecchi, Fantechi. All.: Francini Alessandro
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Donati, Pierucci, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M., Cicali (57′ Gambassi), Polo (89′ Barontini), Marabese, Mussi (89′ Calamassi). A disp.: Petrucci, Chaabti, El Jallali, Corbinelli, Cianciolo F., Pecciarelli. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 28′ Donati, 45′ Antongiovanni
NOTE: Espulso Cianciolo M. al 20′ per doppia ammonizione. Ammoniti Mazzolli, Travaglini, De Vitis, Cicali, Mussi.

Domenica, allo stadio delle Due Strade, si sono affrontate la Rondinella e la Colligiana. Una partita dal sapore storico e mai scontata, fra compagini legate dal gemellaggio intoccabile delle tifoserie.
Partono bene gli ospiti. Al 7′ Cicali, servito al bacio da Polo, taglia bene tra le linee e si ritrova davanti a capitan Pecorai. Il portiere locale, alla sua 100ª presenza in biancorosso, nega la gioia al centrocampista avversario con un riflesso felino.
Al 14’ Antongiovanni conclude di poco alto. Al 17’ la punizione di Mazzolli è respinta da Chiarugi.
Al 20′ episodio che cambia la gara: Cianciolo, prima ammonito al 6′ per un fallo su Ricchi, viene scovato a calciare via il pallone, venendo così espulso per somma di gialli. Una decisione giusta a termine di regolamento, ma parsa fiscale del signor Giusti di Livorno.
Nonostante questo gli uomini di Chini non perdono lucidità e al 27′, sugli sviluppi di una punizione di Marabese respinta dalla barriera, Donati con un tiro di grande potenza batte Pecorai.
La partita è più nervosa che bella. Al 44′ colpo di testa di De Vitis su corner, pallone a lato.
Al 45′ su azione d’angolo la Rondinella si fa avanti. Rosi strozza un tiro servendo involontariamente l’eterno Antongiovanni. L’attaccante biancorosso senza pensarci troppo calcia in porta e trafigge Chiarugi che tocca ma non respinge. Ristabilto quindi il pareggio al Bozzi.
Nella ripresa lo scenario non cambia. Colligiana sotto la linea della palla, in attesa delle avanzate locali, e i padroni di casa che cercano tramite la manovra di sfilare le reti avversarie. Al 68′ Rosi viene atterrato in area da Gambassi. Per il signor Giusti di Livorno non ci sono dubbi: è rigore. Sul dischetto si presenta Mazzolli: la sfera prima termina sul palo interno, attraversa tutta la riga e poi termina fuori!
Subito dopo Donati lancia Marabese che aggancia bene ma spara alto sull’uscita di Pecorai. Il secondo tempo poi non vive altre emozioni. La maggior pressione della Rondinella è vanificata, oltre che dalla imprecisione dei locali, da una attenta difesa dei biancorossi che fa buona guardia. Un punto che smuove la classifica da entrambe le parti. FONTE: Ufficio Stampa Rondinella / www.colligianacalcio.it

Scandicci-Signa 1-3


SCANDICCI: Lampignano, Frascadore, Dodaro, Sinisgallo, Lastrucci, Edu Mengue, Meucci, Poli, Del Pela, Corsi, Grillo. A disp.: Masini, Daka, Liberati, La Rosa, Cito, Paci, Cenni, Alfani, Ridolfi. All.: Ventrice Claudio
SIGNA: Crisanto, Giannoccari, Pampalone, Diegoli, Tempestini, Franzoni, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Coppola, Cellai. A disp.: Fethau, Colzi, Tesi, Nencini S., Giuliani, Innocenti, Munno, Bezzini, Ceccarelli. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 16′ Cellai, 46′ Tempesti L., 65′ Del Pela, 87′ Tempesti P.

Sconfitta casalinga per lo Scandicci, che cade per 3-1 al Bartolozzi contro il Signa.
Gli ospiti passano in vantaggio al 16′ con Cellai, di testa sugli sviluppi di corner.
Dopo una bella parata di Lampignano su Lorenzo Tempesti, lo Scandicci è pericoloso con Poli e Meucci, ma si va al riposo sullo 0-1.
Ad inizio ripresa il Signa trova subito il raddoppio con Lorenzo Tempesti, in girata da centro area. Lo Scandicci reagisce ed è pericoloso con Meucci e Grillo, e al 65′ accorcia con Del Pela, bravo ad allungarsi a centro area dopo bella giocata sulla destra di Meucci.
È Grillo poi ad andare vicino due volte al pareggio: prima un suo tiro a botta sicura viene respinto sulla linea, poi dopo una gran giocata conclude di poco fuori in diagonale. All’88’ arriva però il terzo gol del Signa con un tiro da fuori di Pietro Tempesti, che chiude i conti. FONTE: pagina FB Scandicci 1908

Sinalunghese-V. Mazzola 0-1

Sinalunghese: Marini, Celestini (85′ Fiaschi), Corsetti, Salvestroni, Ferrante, Ibojo, Bardelli, Viligiardi (85′ Bencini), Iasparrone (75′ Cicali), Bucaletti, Chiti (70′ Ajdini). All. Yuri Pezzatini.
V.Mazzola: Floridi, Nassi (86′ Landozzi), Gianneschi, Fabbrini, De Luca, Bonechi, Corsi (88′ Silvestri), Cruciani, Baroni (62′ Hoxhaj), Burato, Pierangioli (81′ Bartolini). All. Stefano Argilli.
Arbitro: Raciti Sez. Siena.
Rete: 82′ autogol Celestini
Amm. Bencini, Gianneschi. Recupero: 1′ pt, 4’st

Uno sfortunato autogol a 5 minuti dal termine punisce oltremodo la Sinalunghese che viene battuta 1 a 0 in casa dal Valentino Mazzola.

Primo tempo

Nel primo tempo gara dalle poche emozioni con le squadre coperte oltremodo.
Al 10′ primo squillo di Pierangioli, che fa tutto da solo e spara tra le braccia di Marini.
La Sinalunghese risponde con un pericoloso calcio di punizione di Viligiardi ben spazzato da De Luca e compagni.
Al 23′ ottima chance per il Mazzola: Gianneschi lancia Corsi in velocità, l’esterno ex della partita rientra sul destro ma calcia alto. Ci prova anche Cruciani un minuto dopo, anche questa volta la conclusione non può impensierire Marini.
Alla mezz’ora esatta arriva anche il primo tiro dei rossoblu ad opera di Bucaletti, il tiro non gira abbastanza favorendo la presa di Florindi.
Biancocelesti ancora avanti al 37′, Nassi anticipa Marini servono Burato, la staffilata da fuori area sorvola la traversa.
La chance per la rete la creano però i chianini proprio in chiusura di frazione: Viligiardi addomestica una corta respinta su cross di Ferrante, calcia in porta trovando uno strepitoso Florindi ad attenderlo con la manona aperta, la sfera giungeva però in direzione di Bucaletti che contrastato da Fabbrini non trovava la coordinazione per calciare bene e il Mazzola si salvava.

Secondo tempo

Nella ripresa i rossoblu si facevano più intraprendenti e collezionavano alcune grosse occasioni per andare in vantaggio.
Mazzola vicinissimo al vantaggio al 54′: contropiede di Baroni che cerca Nassi sul secondo palo, controllo non perfetto che favorisce Cruciani, tiro diretto all’incrocio che sfiora incredibilmente il palo. Sinalunghese che sfiora il vantaggio al 57′: Bucaletti sfugge sulla sinistra, calcia sul secondo palo trovando la deviazione di Fabbrini, sul tap-in arriva Iasparrone che si vede respingere clamorosamente il tiro dal ritorno di Florindi. Anche Ibojo su angolo non trovava la deviazione.
Al 63′ un gran tiro di Cruciani da fuori area finiva di poco a lato.
Al 65′ l’occasione più ghiotta per gli uomini di Pezzatini: Bucaletti si liberava del suo diretto avversario e affrontava Florindi faccia a faccia, tutti aspettavano il tiro in porta ma il n. 10 rossoblu optava per un assist verso l’accorrente Viligiardi che calciava contrastato e la palla veniva ribattuta. La sfera tornava in possesso dello stesso Viligiardi che tirava di nuovo ma trovava la respinta del portiere.
Era poi il Mazzola al 67′ a trovare un varco in attacco ma Gianneschi di testa metteva fuori. Al 70′ un tiro di Bucaletti veniva parato dall’ottimo Florindi.
Con il passare dei minuti i rossoblu perdevano smalto e al 78′ Nassi scambiava con Pierangioli, saltava due avversari e calciava a pochi metri da Marini, la palla veniva però spazzata via da Bardelli che salvava sulla linea la porta sinalunghese.
Pezzatini cercava nuove risorse in panchina ma era il Mazzola a trovare il varco giusto all’85 con Gianneschi che superava in corsa un avversario, il numero 3 senese contrastato finiva sul fondo campo ma riusciva a tenere la palla sulla linea e a trovare il tiro impossibile, con Celestini che nel tentativo di salvare la porta colpiva la sfera facendola carambolare in gol.
Nel finale il Mazzola conteneva i rossoblù ormai spenti e portava via i 3 punti, a chiusura di una settimana fantastica con tre vittorie su tre in un gennaio fin qui perfetto .
Migliori in campo Celestini e Ferrante per i locali, Gianneschi e Fabbrini per gli ospiti. Buono l’arbitraggio del sig. Raciti di Siena. FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese / Ufficio Stampa Valentino Mazzola / Redazione Almanacco

Terranuova Traiana-Castiglionese A.s.d. 0-0

Tutti in fila nella foto da pagina Fb Terranuova T., sotto gli occhi di Sara Foresi, quotato arbitro della sezione di Livorno

TERRANUOVA TRAIANA: Fedele, Minatti (dal 18’ st Viganò), Arnetoli (dal 13’ st Petrioli), Cioce, Saitta, Bega, Marini (dal 18’ st Mannella), Privitera, Ortiz Lopez (dal 26’ st Taflaj), Massai, Ceppodomo (dal 9’ st Sacconi). A disposizione: Antonielli, Cappelli, Mascia, Saputo. Allenatore: Marco Becattini.
CASTIGLIONESE: Ubirti, Meoni, Giorgi, Mbounga Kameni, Menchetti, Riccardo Menci, Borghesi (dal 30’ st Cecci), Minocci, Falomi (dal 30’ st Castaldo), Marco Ricci (dal 43’ st Imparato), Viciani (dal 41’ st Tacchini). A disposizione: Francesco Conti, Talladira, Barboncini, Salvi, Balliu. Allenatore: Roberto Fani.
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno. ASSISTENTI: Michele Napolano di Empoli e Vincenzo Mongelli di Pisa.
NOTE: ammoniti Minatti, Privitera (TT), Menchetti, Castaldo (C). Angoli 9-1. Recupero 3’ pt, 5’ st. Giornata nuvolosa, terreno di gioco allentato. Spettatori 350 circa. 400a presenza in viola per Daniele Menchetti.  

La terza giornata di ritorno propone a Terranuova Bracciolini il derby delle vallate aretine, tra Valdichiana e Valdarno. Terranuova col vento in poppa al secondo posto dopo gli ultimi risultati positivi, chianini che ultimamente hanno perso un po’ di smalto dopo i brillanti risultati della prima parte del campionato, ma decisi a recuperare punti e posizioni in classifica.
Il primo sussulto arrivo per un corto retropassaggio corto in area castiglionese, nulla di fatto però.
Al 5′ occasione per i viola con Viciani che non colpisce come dovrebbe. Si gioca a tutto campo con azioni da ambo le squadre. Al 27′ sgroppata e tiro di Ricci, Fedele si distende e para.
Al 45′ palla in mezzo per Falomi che dalla cortissima distanza svirgola il tiro a rede con Fedele fuori causa.
Nella ripresa al 60′ batti e ribatti vicino alla porta di Ubirti che si salva. Al 70′ ancora Ubirti di oppone a Taflaj.
Insistono i locali e hanno una buona occasione nel recupero, ma il portiere della Castiglionese è ancora una volta determinante e salva in angolo.
La Castiglionese guadagna così un punto meritato, la Terranuovese deve accontentarsi della divisione della posta e lascia per la giornata al Signa la piazza d’onore. FONTE: Ufficio Stampa Castiglionese



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