Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache di domenica 1 dicembre

Eccellenza, le cronache di domenica 1 dicembre. Ecco la consueta rassegna di racconti e interviste sul campionato di Eccellenza toscana, giunto alla sua 13a giornata. Nella foto di copertina, l’esultanza della Castiglionese dopo il gol al 93′ di Minocci contro lo Scandicci (foto pagina FB U.S. Castiglionese 1919)

a cura di Edoardo Novelli

Girone A

Certaldo-Sestese 1-0

Nella foto di Tommaso Nesi sulla pagina Facebook del Certaldo, l’imparabile punizione di Zefi che decide la partita con la Sestese

CERTALDO: Gasparri, Pagliai, Signorini, Borboryo, Lastrucci, Vanni, Zefi, Bettoni, Mearini, Corsi, Cito. A disp.: Mengoni, Piochi, Innocenti, Usai, Casella, Ciappi M., Lebbaraa, Pieracci, Cenni. All.: Corsi Marco
SESTESE: Soccodato, Pisaniello, Safina, Matteo L., Biondi, Cirillo, Dianda, Belli, Berti, Mazzeo, Manganiello. A disp.: Giusti, Pisaneschi, Casati, Ciotola, Cucinotta, Fiorentino, Sarr, Piccini, Ermini. All.: Polloni Fabrizio
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia
RETI: 73′ Zefi

Si sblocca sul campo amico il Certaldo, che regolando di misura la quotata Sestese regala la prima gioia stagionale al pubblico del Comunale.
Al termine di una gara equilibrata con poche occasioni da una parte e dall’altra alla fine la spunta la squadra di Corsi.
Nella prima frazione la Sestese si rende pericolosa con una punizione di Mazzeo al 12’ respinta da Gasparri, mentre al 16’ i padroni di casa rispondono con un traversone di Pagliai che non trova nessun compagno pronto alla deviazione vincente.
Nella ripresa, invece, dopo un tentativo ospite dalla lunga distanza di Cirillo, blocca Gasparri, è Mearini a non arrivare per un soffio all’appuntamento con il gol.
Al 70’, però, il Certaldo sblocca il risultato con una magistrale punizione di Zefi.
Nel finale la Sestese prova il forcing ma la retroguardia viola regge l’urto fino al triplice fischio finale. Con questo successo il Certaldo si mantiene agganciato al treno salvezza. FONTE: msn.com QN sport

Cenaia-Ponte Buggianese 0-0

CENAIA: Baglini, Rossi, Di Bella, Remorini, Signorini, Puleo, Papini, Quilici, Canessa, Ferretti, Apolloni. A disp.: Turini, Silvestri, Bartolini, Calloni, Cocucci, Pecchia, Puccini, Salvadori, Conticelli. All.: Sena Nicola
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Martinelli, Lucaccini F., Palmese, Chelini, Kapidani, Sali, Birindelli, Fantini, Provinzano, Gargani. A disp.: Calu, Sanzone, Aiazzi, Bellandi F., Gianotti, Sgherri, . All.: Vettori Federico
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato

Arriva il terzo pareggio consecutivo per il Ponte Buggianese uscito con il dubbio merito indenne dal” Favilli”, teatro della temuta sfida con i padroni di casa del Cenaia, guidati dal condottiero labronico Nicola Sena, ex trainer di Picchi Livorno e Tuttocuoio conosciuto in Valdinievole per aver vestito la maglia bianco e celeste del Montecatini.
Con appena 16 uomini a referto e relative quattro caselle vuote nella lista di gara, causa tanti infortuni, mister Federico Vettori ha comunque giocato la carta della spregiudicatezza schierando un tridente offensivo composto da Gargani, Fantini e Sali in attacco.
I pisani invece hanno dovuto fare a meno del bomber Neri affidando la spinta offensiva al tandem Canessa-Ferretti.
Alti i toni agonistici sin dall’inizio in una gara senza esclusione di colpi, che verrà diretta in maniera forse un po’ troppo permissiva dal signor Magherini, anche se ciò aiuta a non spezzare il ritmo quella contesa.
All’8’ Ferretti ha un’ottima occasione per andare a segno ma il portiere ospite Rizzato riesce a chiudere lo specchio della sua porta e a sventare il pericolo. I pontigiani si difendono con ordine cercando di far male in contropiede sulla organizzazione tattica di Birindelli e Provinzano, risultando tuttavia poco incisivi. Il Cenaia, trovando gli spazi chiusi nella metà campo ospite cerca allora di sbloccare la partita sfruttando i calci piazzati però l’attento Rizzato fa buona guardia, sorretto dai difensori Kapidani, Palmese e Chelini.
Nella ripresa il gioco si fa più equilibrato con la compagne ospite che cerca di portarsi in avanti con rapide ripartenze.
Al 26’ nuova occasione per il Cenaia con Papini che va via sulla fascia, si presenta in area ospite, ma quando cerca di concludere colpisce male la palla che finisce largamente a fondo campo. Altra occasione al 32’ per Ferretti che non riesce a risolvere una mischia in area di rigore.
Ultima occasione da gol per Rossi che, a seguito di un calcio d’angolo, svetta bene su tutti colpisce la palla di testa ma la conclusione è troppo angolata e si perde sul fondo.
Con il passare dei minuti la gara si incanala in maniera per così dire fisiologica verso un nulla di fatto e così al triplice fischio il Ponte Buggianese mette il decimo punto in in carniere restando a quattro lunghezze alla salvezza diretta in attesa del match casalingo di domenica prossima al Pertini contro il Certaldo, rivale diretto nella corsa alla salvezza. FONTE: pistoiasport.com / qnsport

Fucecchio-Cuoiopelli 4-0

FUCECCHIO: Del Bino (19’ st Rocchi), Orsucci (29’ st Bellini), Arapi, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Taddei, Mariani, Rigirozzo (32’ s.t. Cenci), Geniotal, Sciapi (44’ st Piccirilli). A disp. Banti, Berhoxha, Iaia, Gjoni, Shllaku. All. Claudio Targetti
CUOIOPELLI: Fogli, Tuzi, Bocini, Burato, Covino (1’ st Innocenti), Porcellini, Hanxhari, Tassi (30’ st Vannuzzi), Turini (15’ st Pinna), Campo (15’ st Cavallini), Rocco (1’ st Maglio). A disp.: Pannocchia, Arrigucci, Mancini. All. Andrei (ff per D’Addario).
ARBITRO: Alfieri di Nola (Cerofolini e Renzoni di Arezzo)
RETI: 9’pt Rigirozzo, 28’pt Malanchi, 4’ st e 27’ st rig. Sciapi
NOTE: Angoli: 4-2. Ammoniti: 28’ pt Rocco, 33’ pt Tuzi, 44’ pt Sciapi. Recupero 1° tempo 1’, 2° tempo 3’.

Non c’è stata partita. Il successo dei locali è stato a mani basse. Troppo largo il divario tra le due formazioni. La Cuoio non è mai entrata dentro al derby è uscita dalla gara, più sentita di tutta la stagione, con il raddoppio di Malanchi. Da qui in poi è stata pura e semplice accademia.
Del Bino dopo aver disinnescato una conclusione di Campo bravo ad accentrarsi intorno al quarto d’ora del primo tempo, ha corso un solo brivido quando si è scontrato con un avversario. L’Impatto fortuito ha prodotto nel portiere bianconero un problema muscolare con interessamento del ginocchio. Stoicamente ha provato a rimanere in campo poi è stato obbligato alla resa, sembra si tratti solo di una contusione alla coscia per la ginocchiata rimediata.
La Cuoio che una settimana aveva tenuto in scacco la capolista Camaiore è stata solo un ricordo.
Claudio Targetti per far suo il derby ha proposto un nuovo schieramento con Genotial e Malanchi come piantoni del centrocampo, Taddei e Rigirozzo sulle corsie e Mariani nel ruolo di sottopunta dietro a Sciapi e la mossa si è rivelata fondamentale per prendere in mano il gioco e comandarlo a piacimento.
Bastano pochi minuti per assistere al monologo. Non basta la chiusura difensiva su Sciapi che la palla perviene a Rigirozzo che piazza il diagonale rasoterra vincente per il suo primo centro stagionale, siamo solo al nono minuto.
Mariani tra le linee è sempre in grado di far arrivare rifornimenti ai suoi ed è sempre pronto quando c’è da concludere, come accade nello spazio di 2 minuti tra il 16’ e il 18’. Quando la gara si avvicina alla mezz’ora Malanchi quasi dai quaranta metri da posizione centrale lascia partire un sinistro teso che si insacca a mezz’altezza alla destra di Fogli. Un’incornata di poco alta di Lecceti e un sinistro schiacciato di Mariani anticipano la pausa.
All’alba del secondo tempo Rigirozzo avvia un azione che Sciapi traduce nel suo quinto centro stagionale. Lo stesso bomber rende inutili gli ultimi 18 di gioco trasformando il calcio di rigore che si era procurato dopo un contatto con Innocenti per la sua seconda doppietta stagionale dopo quella del 13 ottobre a Certaldo.
Il Fucecchio festeggia dopo 238 giorni un successo interno, non accadeva dal 7 aprile 2024. La Cuoio fantasma esce a testa bassa, troppo impalpabile per essere vera. FONTE: ilcuoioindiretta.it (Andrea Signorini)

Montespertoli-Fratres Perignano 2-1

MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi, Liberati, Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Anichini, Lotti, Maltomini, Biliotti. A disp.: Romano, Biagi, Conti M., Lensi, Mangani, Gasparri, Vangi, Marconcini, Corradi. All.: Sarti Luigi
FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Ricci, Brisciani, Viola, Genovali, Lucaccini R., Mariani T., Zocco, Taraj, Misseri, Rossi G.. A disp.: Becherini, Gentile, Carrai D., Mogavero, Badalassi, Ferrari, Zampardi, Ferretti, Bracci. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Diego Bernardini di Piombino
RETI: 40′ Lotti, 65′ Lucaccini R., 90′ Vangi

Torna a casa a mani vuote il Fratres Perignano dalla trasferta sul campo del Montespertoli. Una sconfitta che lascia tanto amaro in bocca ai rossoblù di mister Falivena, che hanno subito nel finale la rete del 2-1 dei padroni di casa. Forse, per quanto visto in campo, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma alla fine i tre punti sono stati appannaggio del Montespertoli, che nell’ultimo quarto d’ora – con un paio di innesti e complice il calo fisico del Perignano – ha cercato di raggiungerli con piglio e determinazione.
Nel primo tempo le due squadre si studiano a lungo, e gli ospiti, specie nella prima mezz’ora, mettono in soggezione l’avversario.
Il Fratres Perignano si fa vedere dalle parti di Biotti arrivando davvero vicino al gol del vantaggio. I rossoblù calciano dritti verso la porta avversaria, Biotti respinge la conclusione, il Fratres Perignano ci riprova nuovamente ma la sfera colpisce in pieno Biotti già a terra.
Il Montespertoli corregge il modulo di gioco, si fa più reattivo sulle seconde palle, e poco prima dell’intervallo manda in soffitta la parità iniziale con un colpo di testa di Lotti: 1-0 con la consapevolezza di aver scampato il pericolo e di aver preso le misure all’avversario.
Nella ripresa il Fratres Perignano si mette pancia a terra a caccia del pareggio. Gli sforzi dei rossoblù vengono premiati al 60′. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Viola, un’incornata vincente di Lucaccini spiazza Biotti per il momentaneo 1-1. La squadra di Roberto Falivena, che aveva speso tanto per l’intensità del gioco profuso, cala di ritmo. Gianluigi Sarti inserisce fisicità e qualità con Vangi e Gasparri e la squadra di casa crea diverse situazioni interessanti in area, con una pressione insistente.
Quando tutto ormai sembrava lasciar pensare che Fratres Perignano e Montespertoli potessero dividere la posta in palio, al 92′ ecco l’azione che decide la partita: Vangi – che ci aveva già provato di tacco e di testa – raccoglie un lancio lungo, ingaggia un corpo a corpo con Genovali, controlla di testa e indirizza di collo destro una stoccata incrociata imparabile, regalando così la vittoria ai padroni di casa. FONTE: fratresperignano.it / Redazione Almanacco

Camaiore-Real Forte Querceta 1-0

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Belli, Granaiola, Zambarda, Velani J., Anzillotti, Amico, Chiaramonti, Cornacchia, Nardi. A disp.: Barsaglini, Zavatto M., Bologna, Dalle Luche, Fani, Maini, Da Pozzo, Ricci F., Bacci. All.: Cristiani Pietro
REAL FORTE QUERCETA: Luci, Meucci, Lucarelli M., Vittorini, Tognarelli, Giubbolini, Bucchioni, Fortunati, Scarpa, Bartolini, Jendoubi. A disp.: Gatti, Aghini Lombardi, Stringara, Bartalini, Quercetani, Verona, Mangiarotti, Micchi, Panicucci. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
RETI: 16′ Chiaramonti

Non sbaglia un colpo questo “super” Camaiore che fa suo il derby versiliese col Real Forte Querceta mantenendosi imbattuto in campionato e allungando in vetta (mentre le inseguitrici continuano a lasciar punti per strada).
La squadra di Pietro Cristiani, che con domenica prossima avrà finito di scontare la lunga squalifica a tempo, magari non sarà sempre bellissima da veder giocare, anche perché il campo di casa di certo non l’aiuta palla a terra, ma si conferma estremamente concreta e cinica. I bluamaranto fanno della tattica e della fisicità le loro armi vincenti, insieme ad un’organizzazione difensiva corale di spessore. E poi ci sono le tante importanti e risolutive individualità, fra cui quel Chiaramonti dall’impressionante score realizzativo: con quello di ieri fanno 12 gol (quasi tutti pesanti) in 13 giornate!
Il Real FQ, che stavolta come 2005 propone il guizzante Jendoubi davanti anziché Vignali dietro, nel primo tempo fatica molto a contenere la palese superiorità del Camaiore.
La rete arriva già al quarto d’ora quando, dopo la bella giocata di Nardi (stavolta preferito a Bacci nell’undici iniziale bluamaranto), la palla arriva ad Amico che va subito ad aprire a destra per bomber Chiaramonti, il quale nonostante un immediato indurimento muscolare sull’adduttore stringe i denti ed inchioda Luci con potente diagonale all’angolino opposto.
Il raddoppio arriverebbe al 33’ sull’inzuccata di Cornacchia servito dalla punizione-cross da sinistra di capitan Zambarda, ma viene annullato per discusso e dubbio fuorigioco.
Nella ripresa Buglio cambia modulo passando al 4-2-3-1 e poi mettendo mano anche alle sostituzioni per dar più peso all’attacco. Ma la difesa locale con la coppia centrale Velani-Zambarda tiene bene. E poi ci pensa Barsottini, che al 79’ blocca sulla riga il rasoterra a botta sicura di Fortunati che poteva valere il pari ospite. Finisce così 1-0.
Prima del match premiato Da Pozzo per le 100 presenze bluamaranto. Mentre alla fine il portiere Costa saluta il Camaiore. FONTE: msn.com QN sport (Simone Ferro)

Prolivorno Sorgenti-Castelnuovo G. 1-1

PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Sottile, Lischi A., Freschi, Cavalli, Signorini, Pratesi, Santagata, Morelli, Lucchesi, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Maffei, Marchetti, Gjini, Putrignano, Faye, Rotunno, Tantardini. All.: Bandinelli Federico
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Casci, Lunardi, El Hadoui, Ramacciotti, Leshi, Gabrielli, Cecchini, Camaiani, Grassi, Magera. A disp.: Sartini, Fruzzetti, Fall, Campani, Satti F., Marzi, Tocci, Belluomini, Benassi. All.: Vangioni Walter
ARBITRO: Lorenzo Bonamici di Grosseto
RETI: 39′ Lucchesi, 75′ rig. Grassi

Botta e risposta tra Lucchesi e Grassi: Pro Livorno Sorgenti e Castelnuovo Garfagnana chiudono in parità la loro sfida. Un verdetto sostanzialmente giusto per quanto si è visto nel corso della partita.
Biancoverdi in cerca di un pronto riscatto, gialloblu “carichi” dopo il successo sul Montespertoli: le due contendenti hanno provato in ogni modo a superarsi, senza riuscirci per qualche imprecisione di troppo in zona gol.
Cambia ben cinque uomini Federico Bandinelli, reduce dal pesante ko di Sesto: dentro dal primo minuto Sottile, Freschi, Pratesi, Santagata e Morelli. Sul fronte opposto Leshi e Magera le novità nell’”undici” titolare di Vangioni. Le squadre danno vita a una gara combattuta, giocata sin dall’inizio ad alti ritmi.
La Pro Livorno sblocca il risultato al 39’, grazie a Lucchesi. Nella ripresa il secondo “giallo” sventolato a Cavalli lascia i labronici in inferiorità numerica per gli ultimi venti minuti. Al 75’ arriva il pareggio del Castelnuovo: lo firma Grassi che, dagli undici metri, non dà scampo a Bettarini. Poi gli ospiti provano a sfruttare l’uomo in più per fare bottino pieno, ma il Pro Livorno, in contropiede, ha l’occasione per vincere. Alla fine è un punto per uno. Entrambe continuano, così, il loro positivo cammino in orbita play-off. FONTE: sport.quotidiano.net

Sporting Cecina-Massese 0-0


SPORTING CECINA: Cappellini, Milano C. (48′ Fiorentini), Fiorini, Giovannucci (72′ Moroni), Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, Giannini E. (60′ Fofana), El Falahi (72′ Di Tanto). A disp.: Gliatta, Pozzobon, Saba, Cionini. All.: Miano Sebastiano
MASSESE: Cozzolino, Mapelli, Quilici, Brizzi (54′ Cecilia), Andrei, Favret, Bertipagani, Costanzo, Buffa, Anich (75′ Goh), Bartolomei (60′ Lorenzini). A disp.: Benassi, Bossini, Lazzini, Vignali, Romiti, Nannipieri. All.: Pisciotta Massimiliano
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato

La Massese strappa un punto pesante dall’ostico campo dello Sporting Cecina, davanti a circa 700 spettatori, fra cui la sindaca Lia Burgalassi e una nutrita rappresentanza bianconera.
Lo Sporting Cecina, già privo di Rovini e Olivotto, deve rinunciare anche a Ghilli, per un problema nel riscaldamento, cambio in corsa e dentro Giovannucci.
Nella prima frazione al 2′ subito pericoloso Skerma di testa su cross di Fiorini, bravo Cozzolino in tuffo. Quindi è Diange a sollecitare il portiere ospite, attento in un paio di circostanze. Mapelli che non sfrutta un’indecisione difensiva della squadra di casa, che con il passare dei minuti prende in mano le redini del gioco.
La Massese si difende bene e prova a innescare Buffa, il bomber massese viene però sempre ben contenuto dalla difesa di casa, con Cappellini protagonista anche di un’uscita di testa al limite dell’area.
All’ultimo giro di lancette della prima frazione grande occasione per la Massese, Anich pesca Mapelli che da buona posizione spara alto.
Nella seconda frazione entra in campo una Massese più determinata ma le occasioni faticano ad arrivare e con il passare dei minuti aumenta la stanchezza degli uomini di mister Pisciotta. I padroni di casa sembrano averne di più e negli ultimi quindici minuti costringono i bianconeri a difendere ad oltranza.
Al 53′ Cozzolino ribatte su Fiorini, quindi è Brizzi a sfiorare la traversa. Tra l’89’ e il 90’ lo Sporting Cecina ha due grandissime palle-gol con Fofana, che prima calcia a lato in semi-rovesciata e poco dopo fallisce un tap-in da pochi passi calciando a lato.
Punto importante per la Massese che mantiene il contatto con la zona play-off e che resta a sole quattro lunghezze dalla seconda posizione. Domenica prossima per Buffa e soci importante match casalingo contro il Fucecchio. Lo Sporting Cecina consolida comunque la posizione in zona play-off, in una giornata di segni X tranne il Viareggio vittorioso. FONTE: Il Tirreno / voceapuana.com / Redazione Almanacco

Viareggio-Mobilieri Ponsacco 1-0

VIAREGGIO CALCIO: Carpita, Frroku, Bertelli, Bianchi, Ricci T., Bertacca L., Belluomini C., Remedi L., Brega, Bibaj Gers, Ortolini. A disp.: Manfredi, Morelli, Baracchini, Sorbo, Maurelli, Minichino, Caggianese, Nannetti, Belluomini T.. All.: Amoroso Cristian
MOBILIERI PONSACCO: Lampignano, Gemignani, Crecchi, Mancini, Di Giulio, Regoli, Penco, Borselli, Mengali, Imbrenda, Marrocco. A disp.: Campinotti, Bagnoli, Fischer, Guerrucci, Pisani, Pini, Volpi, Steffich, Morana. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 31′ Ortolini.

In un momento di trasformazione, in cui i punti fatti pesano più del bel gioco, il Viareggio targato Amoroso incassa il 4° risultato utile, impreziosito da 3 successi, e accorcia la classifica in zona playoff. Contro il Ponsacco di Massimo Macelloni – difensore bianconero ai tempi della C2 – è bastato l’acuto, il primo alla 2a partita stagionale, di Raffaele Ortolini per vincere 1-0.
Partita non eccelsa quella dei bianconeri, pratici nel trovare la rete decisiva al 31’ su una perfetta incornata dell’attaccante su azione d’angolo, e anche fortunati in almeno un paio di circostanze. Di confortante c’è stato lo spirito di sacrificio della squadra con Ortolini, Remedi, Bibaj e Bertacca su tutti.
Gara iniziata a ritmi blandi, con una occasione per parte: il colpo di testa telefonato di Ortolini ed il tiro da fuori, comunque largo, di Borselli.
La partita si sblocca per l’incornata, su traiettoria di Bibaj, del bomber calabrese. Ulteriore sussulto il bel piattone, purtroppo troppo debole, del propositivo Bibaj.
Nella ripresa eccetto il tiro dal limite di ‘sette polmoni’ Remedi, che impegna Lampignani al difficile colpo di reni, è il Ponsacco a prender campo, cosa che costringe Amoroso ad optare per uno schieramento meno sbarazzino – con due punte centrali come Brega e Ortolini ed un fantasista, seppur largo a sinistra, come Bibaj -, affidandosi a cinque difensori.
Seppur Carpita non si sporchi mai i guanti, i pisani falliscono due clamorose occasioni.
La prima a metà frazione, quando sulla destra un lungo lancio scalvaca Bertelli ed è preda di Fischer che evita il rientro del difensore bianconero, con una bella giocata, e apparecchia per l’accorrente Gemignani, ma il tiro da favorevolissima posizione finisce alto.
La seconda a 15’dalla fine quando, sempre dalla destra, Imbrenda calcia in diagonale e, sulla respinta alta del bravo Carpita, Morana impatta alto di testa a porta sguarnita. L’ultima occasione è ancora firmata Ponsacco, a 2’ dalla fine, ma sul tiro a botta quasi sicura di Steffich si immola Remedi che devia di schiena. FONTE: msn.com qnsport

Girone B

Asta-Baldaccio Bruni 0-1

giocata sabato 30 novembre


ASTA: Cefariello, Batoni, Bardotti (88′ Cappelli), Falugiani (83′ Pittalis), De Vitis, Ceccatelli, Cianciolo M., Di Leo, Bandini G. (67′ Jrad), Discepolo, Leuca. A disp.: Di Bonito, Cala Campana, Seri, Curcio, Reka, Rivas Garrido. All.: Bartoli Stefano
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Magi (80′ Perfetti), Beretti, Pauselli, Bruschi, Mambrini, Pedrelli, Boriosi, Mercuri, Sbardella (80′ Koffi). A disp.: Conti, Cappietti, Giovagnini, Galletti, Tanti, Pettinari, Bonavita. All.: Palazzi Mario
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 53′ Boriosi
NOTE: Espulso Batoni al 62′ per doppia ammonizione. Ammoniti Falugiani, Boriosi.

Mastica amaro l’Asta per la sconfitta di misura rimediata contro la Baldaccio Bruni allo Stadio Gino Manni.
Gli arancioblè approcciano bene la partita e, soprattutto sulla catena di destra, la manovra porta spesso a buona occasioni.
Nella prima frazione sono degne di nota un paio di conclusioni di Cianciolo da buona posizione che però pecca un po’ di precisione.
Si fanno vedere anche gli avversari, Boriosi al 40′ impensierisce Cefariello con una spizzata di testa su cui il portiere dell’Asta reagisce prontamente.
La squadre nella ripresa si distendono notevolmente, complice il gol che stappa il match al 52′: la Baldaccio Bruni passa in vantaggio grazie al colpo di testa di Boriosi su cross di Mercuri spizzato al centro dell’area.
Gli ospiti a quel punto serrano le fila e difendono con attenzione la reazione dell’Asta che, però, subisce un importante contraccolpo all’ora di gioco: Batoni, già ammonito, si allunga la palla e commette un fallo che gli costa il secondo giallo e quindi l’espulsione.
Nonostante l’uomo in meno la squadra di Bartoli continua ad attaccare e crea un’occasione ghiottissima al 75′ ma Vaccarecci si supera prima su Di Leo e poi su Discepolo. Lo stesso Vaccarecci è poi protagonista di un episodio che fa infuriare i giocatori dell’Asta: il portiere sbaglia l’uscita e, fuori dall’area di rigore e con Jrad involato verso la porta, commette un fallo che però non viene sanzionato dal direttore di gara dato che l’azione era già fermata per un fuorigioco.
Per gli arancioblè c’è giusto il tempo di un’altra chance con De Vitis che spara largo dal cuore dell’area di rigore. Al triplice fischio la Baldaccio Bruni festeggia il nuovo debutto di Palazzi in panchina con il ritorno ai tre punti. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne

Affrico-Colligiana 0-1

AFFRICO: Burzagli, Stella, Vaccari, Nuti, Benvenuti, Banchelli, Bertelli (85’ Petrini), Gori (85’ Tamburini), Centrone (67’ Bianchi), Papini, Riccioni (62’ Tacconi); a disp.ne: Virgili, Shehade, Guarducci, Morelli, Mecocci. All. Marco Villagatti
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Donati (84’ Pierucci), Mariani, Grassini, Labonia, Corcione, Mussi (91’ Bartalini), Carlotti, Lunghi, Calamassi (76’ Paparusso); a disp.ne: Bacciottini, Nastri, Cianciolo, Montagna, Harti, Baccani. All. Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Luca Budriesi di Bologna; ass.ti: Matteo Rocchi e Gianni Gambini entrambi di Pontedera
RETI: 29′ Carlotti.
AMMONITI: Lunghi, Corcione. RECUPERO: 1’ pt, 5’ st.

La Colligiana espugna il “Vincenzo Lapenta” di Firenze grazie ad un gran gol di Carlotti alla mezzora del primo tempo. Per l’Affrico che subisce la prima sconfitta interna.
Subito pericolosa la Colligiana al terzo minuto di gioco su un corner di Lunghi deviato in mischia e respinto da Burzagli. Al 6’ è bravo Chiarugi a dire di no all’Affrico.
Al 29’ un caparbio Carlotti si inventa un gran tiro dal limite su cui Burzagli non può nulla, Colligiana in vantaggio.
L’Affrico cerca di portarsi dalle parti di Chiarugi ma la difesa biancorossa fa buona guardia.
Nella ripresa l’Affrico cerca con insistenza la rete del pari. Al 51’ è ancora bravo Chiarugi a respingere. Al 59’ è Gori ad impegnare, ma senza pretese, Chiarugi che non ha difficoltà a parare. Al 78’ la Colligiana ci prova ancora con Carlotti, ma Burzagli riesce a deviare in fallo laterale.
All’80’ è ancora chiamato in causa Chiarugi alla deviazione in angolo, il portiere si ripete poco dopo sul colpo di testa di Tacconi.
Al quinto di recupero fuga di Corcione che calcia verso la porta ma Burzagli è bravo e devia in angolo che non dà esito. Finisce qui la gara con la vittoria dei biancorossi che seguono in classifica la Castiglionese. FONTE: colligianacalcio.it

Castiglionese A.s.d.-Scandicci 1-0

Tutti a rincorrere Tommaso Minocci per l’abbraccio della vittoria

CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna, Cavallini (75’ Bezziccheri), Gori, Menchetti (10’ Cecci), Menci, Berneschi, Monteiro, Doka (75’ Falomi), Minocci, Priorelli (60’ Giorgi). A disp.: Antonielli, Viciani, Ceccherini, Parisi, Banelli. All.: Roberto Fani.
SCANDICCI: Di Cicco, Frascadore, Dodaro, Guidelli, Sabatini, Menini, Saccardi, Poli (90’ Gasparini), Del Pela N., Sinisgallo, Grillo (85’ Corsi). A disp.: Fedele, Paoli, La Rosa, Esposito Goretti, Ammannati, Alfani, Meucci. All.: Claudio Ventrice (squal.) in panchina Massimiliano Burchi.
ARBITRO: Casula di Ozieri
RETI: 95′ Minocci
NOTE: Ammoniti Menci, Dodaro, Sabatini.

Il big match di giornata tra prima e terza classificata vede la vittoria dei padroni di casa maturata in zona Cesarini: termina 1 a 0 Castiglionese-Scandicci.
In un primo tempo molto equilibrato e ricco di occasioni, segnaliamo al 7’ quella per Niccolò Del Pela per i Blues ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa, mentre al 43’ ci prova Balli per la Castiglionese con un bolide dai 30 metri che colpisce la traversa. Di rilievo anche un tiro di Saccardi e la traversa colpita da Poli per lo Scandicci.
Nel secondo tempo Scandicci in affanno: sui tentativi di Capogna di testa prima e Berneschi con un traversone insidioso poi, Di Cicco e compagni fanno buona guardia.
Quando tutto sembra essere destinato ormai ad un pareggio, ecco che arriva la doccia fredda per gli uomini di Burchi: Minocci, su cross quasi dalla linea di fondo di Capogna, sigla il gol vittoria per la Castiglionese trafiggendo Di Cicco con un gran colpo di testa. La Castiglionese vola a +5, per lo Scandicci la situazione non decolla.
Almanacco Calcio Toscano

La pacatezza dell’allenatore Roberto Fani si scioglie in parole di soddisfazione sulla pagina Facebook della società: “Un finale di partita esaltante. All’inizio qualche giocatore non era al meglio, abbiamo perso subito Menchetti, eravamo in emergenza e in difficoltà. Aver vinto al 93′ vale anche come messaggio verso noi stessi, contro una squadra costruita e candidata per vincere. Dobbiamo cercare continuità anche con la Lastrigiana domenica prossima”.

Grassina-Fortis Juventus 2-1

Parrini porta in vantaggio il Grassina (sintesi da pagina Facebook Grassina Calcio)

GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Tomberli, Caschetto (60’ Becucci), Pampalone, Conversano (60’ Lebrun), Alfarano, Parrini, Simoni (76’ Senthilkumar), Betti (67’ Dini). A disp.: Merlini, Bini, Chiti, Rafanelli, Baccini. All.: Marco Cellini.
FORTIS JUVENTUS: Mocali, Cirasella, Zoppi, Donatini, Paterno, Salvadori, Baggiani (88’ Pieri), Serotti, Macchinelli (67’ Giusti), Masini, Raimondi (84’ Niccoli). A disp.: Aglietti, Calzolai, Galeotti, Belli, Pieri, Gianassi, Giusti, Niccoli. All.: Claudio Morandi.
ARBITRO: Rossomando di Salerno
RETI: 23′ Parrini, 28′ Betti, 30′ Masini.
NOTE: Ammoniti Serotti.

Al “Pazzagli” i padroni di casa del Grassina si impongono di misura sugli insidiosi ospiti della Fortis Juventus.
Succede tutto nella prima frazione di gioco: gli uomini di Cellini partono a mille, Parrini serve Simoni, tiro alto. Replica la Fortis con bel sinistro di Macchinelli, ottima risposta di Bartoli in tuffo.
Il Grassina sigla due reti in appena 5 minuti. Al 23’ Caschetto serve il compagno Parrini sul filo del fuorigioco, quest’ultimo trafigge a tu per tu Mocali per il vantaggio casalingo. Caschetto manda a lato al termine di un’azione prolungata, poi al 28’ invece il raddoppio è opera di Betti che conclude a rete l’assist delizioso di Simoni dalla tre-quarti.
Due minuti più tardi la Fortis accorcia le distanze con Masini che buca la difesa locale e viene servito con un filtrante che trasforma in gol.
Nella ripresa il Grassina amministra il gioco in difesa del risultato e fa male in ripartenza con Parrini, Simoni e Lebrun. Nel finale invece è provvidenziale e decisivo l’intervento di Bartoli sulla pericolosa punizione di Serotti. Finale 2-1.
Almanacco Calcio Toscano

Lanciotto Campi-Signa 1-1


LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Galli, Rossi L., Bambi, Bigazzi, Castiello (58′ Manzatu), Cecchi, Princiotta (69′ Afelba), Bigozzi (80′ Ascolese). A disp.: Masini, Brogi, Fedi, Colombo, Martini, Guasti . All.: Secci Fabio
SIGNA: Crisanto, Giuliani (57′ Tesi), Nencini S., Soldani (46′ Coppola), Nocentini, Franzoni, Tempesti P. (69′ Costa), Baggiani S. (57′ Bianchi), Tempesti L., Dallai, Petronelli (57′ Cioni). A disp.: Lauria, Pittala, Capochiani, Gianashvili. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 32′ rig.Cecchi, 72′ Nencini S.
NOTE: Ammoniti Gonfiantini S., Bambi, Bigozzi.

Esce il segno X in via del Tabernacolo, un punto che lascia il Signa nel limbo e muove di un piccolo passo prezioso il cammino salvezza del Lanciotto.
Nella prima mezz’ora gli spunti di cronaca sono tutti per i padroni di casa. Al 6′ Cecchi prova la botta dal limite con il sinistro, alta di poco. A ridosso del quarto d’ora episodio dubbio in area di rigore per un contrasto subìto in area da Bigozzi, l’arbitro da proseguire.
Al 27’ Castiello lancia Princiotta che prova il pallonetto, mancando clamorosamente la misura.
La partita si sblocca al 32′. Franzoni tocca il piede d’appoggio di Bigazzi lanciato in piena area di rigore, tiro dal dischetto trasformato dall’ex Cecchi: 1-0.
Il Signa reagisce d’impeto e al 35’ Lorenzo Tempesti lancia nello spazio Baggiani, secco diagonale sul primo palo, palo pieno! Prima dell’intervallo azione in solitaria di Lorenzo Tempesti, cross e respinta della difesa, arriva al volo Franzoni la cui conclusione a colpo sicuro viene salvata da Bambi quasi sulla linea di porta.
In avvio di ripresa subito pericoloso il Signa con il piattone in piena area di rigore di Dallai, troppo largo.
Lorenzo Tempesti prende sulle spalle le velleità offensive del Signa: al 16’ Signa va al tiro su punizione, para senza difficoltà Roselli, al 21′ spunto in area salvato da Bigazzi, al 22′ altra palla inattiva calciata diretta in porta, Roselli respinge.
Il Signa raccoglie i frutti al 27’: Nencini recupera un gran pallone nella propria metà campo, duetta con Cioni e solo davanti al portiere lo infila per l’1-1.
La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, al 33’ Bigazzi – il migliore in campo – crossa da destra per Bigozzi, che calcia però malissimo, alto. 2′ dopo su errore di Nencini, Bigazzi serve Afelba, il cui sinistro finisce fuori.
Al 39′ torna a pungere il Signa, Dallai serve Lorenzo Tempesti, frenato dalla difesa di casa, pallone a Costa, che prova il tiro cross a lato di poco. La gara si spegne così sul risultato di parità.
Andrea L’Abbate

Lastrigiana-Valentino Mazzola 1-1

LASTRIGIANA: Marziano, Piccione, Lazzeri (65’ Pierattini), Innocenti (85’ Mandolini), Canali, Nencini, Martini, Del Colle (91’ Mhilli), Palaj (81’ Tomeo), Romei, Mosti Falconi (74’ Bibaj). A disp.: Isolani, El Youssefi, Crini, Becagli. All.: Alessandro Gambadori.
VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Forconi, Vecchiarelli, Campatelli, Iacoponi, Bonechi, Bouhamed (94’ Landozzi), Zanaj, Geraci (81’ Boumarouan), Taflaj (85’ Gucci), Borri. A disp.: Masiero, Zeppi, Becucci, Ghiozzi, Iasparrone, Leonardi. All.: Marco Ghizzani.
ARBITRO: Macca di Pisa
RETI: 58′ Borri, 95′ Pierattini
NOTE: Ammoniti Geraci, Forconi.

La Lastrigiana strappa un punto d’oro in extremis al Valentino Mazzola: si conclude infatti per 1 a 1 il match a “La Guardiana” di Lastra a Signa.
Partono con il piede sull’acceleratore gli uomini di Gambadori che dopo appena due minuti di gioco si rendono pericolosi con la traversa colpita da Palaj. Poi ci prova anche Romei per i padroni di casa, ma la sua conclusione termina in un nulla di fatto.
Negli ultimi 10 minuti della prima frazione, il Valentino Mazzola prende il controllo del gioco, mostrando una migliore organizzazione. Al 40° minuto, Taflaj prova un tiro dalla distanza, ma la conclusione, poco potente, finisce facile tra le mani di Marziano. Al 44’ tiro quasi a botta sicura di Geraci, su pallone servito da Taflaj, che impegna Marziano in una spettacolare parata in tuffo.
Nella ripresa è monologo Mazzola. Al 47′, un lungo lancio dalla destra trova Borri in area: l’attaccante calcia deciso, ma il difensore Piccione si immola e devia il tiro in calcio d’angolo, evitando il gol. Poco dopo, al 50’, il traversone di Iacoponi colpisce la traversa, mentre al 58’ arriva l’incornata vincente di Borri su invito di Campatelli: 1-0 per i biancocelesti.
Gli ospiti non abbassano i giri del motore, alla ricerca del raddoppio: ci provano in ordine Geraci, Taflaj e Zanaj ma con esito negativo.
La Lastrigiana fatica a riorganizzarsi, mentre gli ospiti sembrano controllare agevolmente il match. All’88′ un errore grave di Bibaj rischia di chiudere definitivamente la partita: il centrocampista perde un pallone sanguinoso a metà campo, consentendo a Vecchiarelli di lanciarsi verso la porta. Marziano esce con coraggio e il tiro del difensore avversario, per fortuna dei biancorossi, esce di poco a lato.
Quando tutto sembra per volgere al termine ecco il pareggio della Lastrigiana con Pierattini che di testa, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, insacca alle spalle di Fontanelli: 1-1 finale. FONTE: lastrigiana.com /Redazione Almanacco

Foiano-Rondinella Marzocco 0-1

Dalla sintesi di Radio Epicentro il fotogramma del gol decisivo di Fantechi


FOIANO: Lombardini, Di Gregorio, Bennati, Lombardi, Tenti, Hoxhaj, Baroni, Cacioppini, Adami, Costantini, Verdelli. A disp.: Paolucci, Papa, Mostacci, De Luca, Simi, Nannoni, Ferretti, Hilla, Corsi. All.: Argilli Stefano
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Ciardini, Agrello, Mazzolli, Fantechi, Bartolini, Baldesi, Antongiovanni, Polo, Di Blasio, Vezzi. A disp.: Bertini, Noviello, Giorgelli, Migliorini, Bencini, Travaglini, Caponi, Baiardi, Falciani. All.: Gutili Enrico
ARBITRO: Niccolo Carnevali di Prato
RETI: 26′ Fantechi.

Trasferta difficile oggi per la Rondinella contro la Nuova Foiano.
Primo spunto di cronaca al 7′ su cross di Agrello, colpisce di testa Polo e manda alto di una spanna. Al 16′ la risposta del Foiano, Verdelli combina con Baroni che lo libera leggermente defilato solo davanti a Pecorai, abile a respingere in uscita la minaccia. I padroni di casa creano gioco, sul fronte opposto al 21′ termina fuori un diagonale di Baldesi,
La Rondinella prende le misure, al 25′ su cross di Di Blasio spizzato da Antongiovanni, Vezzi da buona posizione spedisce alto sulla traversa.
Al 26′ Polo conquista un angolo impegnando Lombardini da distanza ravvicinata. Dalla bandierina calcia Mazzolli, sul cross Antongiovanni fa il movimento sul primo palo, ma è Fantechi dietro di lui che sorprende tutti di testa e insacca l’1-0 per gli ospiti.
Il Foiano ci prova sugli sviluppi di un corner, Hoxhaj tira dalla distanza, Pecorai blocca sicuro a terra.
Nel secondo tempo gli amaranto partono forte e conquistano un calcio di rigore per un tocco di braccio di Mazzolli, che in torsione intercetta una rimessa laterale di Tenti diretta a Verdelli e rimbalzata sul terreno. Sul pallone Baroni, sinistro all’angolino ma Pecorai in tuffo ci arriva e devia in corner, nulla di fatto.
Al 52′ finisce di poco sopra la traversa un bel tiro di Antongiovanni da lontano. Il Foiano stringe i tempi e sugli sviluppi di due corner colpisce prima il palo, quindi è Costantini ad appoggiare fra le braccia di Pecorai da posizione ravvicinata. Verdelli in diagonale, dopo una veloce successione di passaggi in orizzontale, manda fuori al 62′, stessa sorte all’80’ per la deviazione di testa di Bennati su punizione dalla tre quarti di Papa.
La Rondinella riparte subito in contropiede. Vezzi lanciato in campo aperto scambia con Giorgelli, rientra sul destro e calcia incrociato, colpendo il palo interno. La sfera attraversa tutta l’area, la raccoglie Giorgelli ma viene fermato per fuorigioco.
Nel finale il Foiano si fa arrembante e colpisce un altro legno all’86 con Verdelli sugli sviluppi di palla inattiva. La Rondinella regge l’urto e porta a casa i tre punti.
Redazione Almanacco

Sinalunghese-Antella 99 0-2

SINALUNGHESE: Marini, Canapini, Dei, Ferrante, Corsetti, Salvestroni (67′ Lorenzetti, 71′ Celestini), Redi, Bardelli (86′ Landi), Fiaschi, Viligiardi (77′ Tacchini), Ceppodomo (67′ Gomez). A disp.: Noli, Bucaletti, Pinsuti, Parri. All.: Benedetti Andrea
ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Arnetoli, Fratini (92′ Liguori), Zefi, Fanetti (87′ Marafioti), Frezza (80′ Del Sante), Batistini (80′ Castiglione), Santucci, Papalini (95′ Benedettini), Pecchioli. A disp.: Scrò, Castiglione, Pareggi, Vigano. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Andrea Poggianti di Livorno
RETI: 14′ Santucci, 17′ Santucci

La Sinalunghese fallisce l’atteso riscatto e rimedia un casa una brutta sconfitta per 2 a 0 contro l’Antella, rilanciata nella corsa salvezza da due successi consecutivi senza subire gol.
I rossoblù erano anche partiti con il piglio giusto e nei primi minuti conquistavano ben 4 corner senza però trasformarli in gol.
Al 14′ però su un rilancio della difesa dell’Antella che scavalcava un difensore, Santucci vinceva di forza l’uno contro uno col diretto avversario e si involava verso Marini, trafiggendolo per l’1 a 0.
Dopo soli tre minuti al 17′ la scena si ripeteva e ancora Santucci sulla sinistra salta secco l’uomo, si accentra e tira sul primo palo, il 2 a 0 è cosa fatta.
Questo doppio colpo indirizzava la gara in maniera netta, anche se i sinalunghesi che avrebbero potuto riaprire subito la contesa al 21′ con un colpo di testa di Corsetti che carambola sulla traversa della porta degli ospiti, con pallone allontanato dopo un batti e ribatti in area. Al 26′ ci provava Fiaschi che recuperava un pallone e si presentava davanti al portiere avversario ma tentava un pallonetto che terminava molto alto.
L’Antella rimane in controllo e al 40′ con Batistini – titolare con il numero 15 per un problema nel riscaldamento sofferto da Calamai – di rimessa sfiora il terzo gol, tiro solo davanti al portiere che si perde fuori.
Nel secondo tempo i rossoblù non riescono a essere pericolosi mentre l’Antella in contropiede sfiora il terzo gol a più riprese con Frezza, che fallisce il colpo decisivo a tu per tu con Marini, e Papalini che calibra un tiro a effetto fuori di poco.
La Sinalunghese ha un sussulto all’80’ con Gomes, che di testa su corner costringe il portiere fiorentino ad una spettacolare parata. L’Antella controlla la gara e all’87’ con i sinalunghesi sempre sbilanciati colpisce anche un palo in una sortita di contropiede con Castiglione.
Brutta gara dei ragazzi di Benedetti che dopo in buon periodo trascorso con vittorie e punti senza prendere gol, nelle ultime due gare sembrano aver perso la retta via. Migliore in campo per i sinalunghesi Dei protagonista di in ottimo secondo tempo, per gli ospiti la corona del migliore spetta a Santucci che ha sfruttato al meglio le occasioni. FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese / Almanacco Calcio Toscano


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