Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache del 13 ottobre

Eccellenza, le cronache del 13 ottobre. Torna la nostra rassegna di cronache e interviste sui due gironi toscani del campionato d’Eccellenza. Foto di copertina Rondinella-Castiglionese 0-0 da pagina Facebook U.S. Castiglionese

a cura di Edoardo Novelli

Girone A

R. Forte Querceta-Fratres Perignano 1-1

REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Vignali (46′ Quercetani), Solimano, Bucchioni (66′ Baracchini), Tognarelli, Vittorini, Meucci, Stringara (75′ Verona), Micchi, Mangiarotti (67′ Panicucci), Lucarelli M. (86′ Fortunati). A disp.: Luci, Galli, Giubbolini, Jendoubi . All.: Cipolli Andrea
FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Ricci, Mogavero, Lucaccini R., Genovali (74′ Bani), Zocco, Papi (72′ Bracci), Regoli (83′ Misseri), Taraj (77′ Cutroneo), Viola, Rossi G.. A disp.: Becherini, Brisciani, Mariani T., Forte, Napoli. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 41′ Taraj, 80′ Tognarelli
NOTE: Ammoniti Fortunati, Ricci, Mogavero.

Anticipo di campionato di Eccellenza per il Real Forte Querceta di Cipolli. Finisce in parità il match con il Fratres Perignano fra due delle possibili protagoniste della stagione. Passano gli ospiti con Taraj alla fine del primo tempo. Nella ripresa il Real Forte avanza il baricentro e riesce a pareggiare a dieci minuti dalla fine con Tognarelli.
Inizio del primo tempo scoppiettante per gli ospiti che scaldano la platea già al 7′ con una traversa del capitano Rossi. Sono 20′ in cui il Perignano gestisce il gioco ma ecco che subentrano le prime difficoltà ed è Serafini a salvare la porta del Perignano, poi Taraj sul finire del primo tempo ha un guizzo vincente: rinvio dal fondo, lungo, intercettato da Rossi sull’esterno sinistro che lo scaglia nel mezzo all’area, Taraj con la sua sforbiciata anticipa tutti e porta a casa il gol dello 0-1.
Inizio del secondo tempo e il Perignano arretra per proteggere il risultato, ma all’80′ il Real Forte Querceta coglie l’occasione di pareggiare, grazie al capitano Tognrelli che al limite dell’area, tira e segna. Il Perignano prova a riportarsi in vantaggio raddoppiare ma non ci riesce, decisive per il punto conquistato le parate del portiere, figlio d’arte, Pastine. FONTE: fratresperignano.it / luccaindiretta.it

Certaldo-Fucecchio 0-2

Per Lorenzo Sciapi (foto del 2020 da profilo Facebook Alessandro Nardi) è di nuovo tempo di esultare in bianconero

CERTALDO: Gasparri, Piochi (84’ Cenni), Signorini (46’ Pieracci), Borboryo, Lastrucci, Innocenti, Zefi, Bettoni (65’ Corsi S.), Mearini, Cito, Lo Guzzo (65’ Lebbaara). A disp. Mengoni, Verdiani, Pagliai, Vanni, Ciappi. All. Marco Corsi.
FUCECCHIO: Del Bino, Ghelardoni, Arapi (71’ Banti), Cenci, Malanchi, Orsucci, Taddei (75’ Melani), Mariani (87’ Badalassi), Andreotti, Geniotal, Sciapi. A disp. Rocchi, Paradiso, Pagni, Piccirilli, Sllauku, Agostini. All. Lorenzo Dell’Agnello.
ARBITRO: Amon Prodromos F. Grigoriadis di Siena
RETI: 22′ Sciapi, 51′ Sciapi

Una rete per tempo di bomber Sciapi, che si sblocca anche in campionato, permette al Fucecchio di espugnare il Comunale di Certaldo centrando la prima vittoria stagionale e sorpassando in classifica i padroni di casa.
Eppure a partire meglio sono stati i viola valdelsani, che dopo un minuto creano scompiglio nell’area fucecchiese con Lo Guzzo.
La risposta degli ospiti arriva al 4’ quando al termine di una manovra avvolgente, Taddei si accentra da sinistra e impegna Gasparri, costretto a parare in due tempi.
Il Fucecchio prende in mano le redini del gioco anche se al 18’ torna a farsi vedere il Certaldo con una pronta girata in area di Zefi neutralizzata da Del Bino.
Al 21’ si sblocca il risultato: Malanchi si destreggia bene sulla sinistra e mette al centro Sciapi, che attacca il primo palo e in anticipo sul difensore gira in rete alle spalle di un incolpevole Gasparri dopo la carambola sul palo interno.
La reazione dei ragazzi di Marco Corsi è tutta in un colpo di testa di Piochi di poco fuori. Di diverso spessore l’avvio di ripresa, con il Certaldo che spinge alla ricerca del pari: botta da fuori di Bettoni alzata sopra la traversa da Del Bino. Nel miglior momento viola, però, ecco il raddoppio del Fucecchio con lo stesso Sciapi, abile ad insaccare il perfetto traversone dalla sinistra di Arapi dopo uno scambio con Geniotal.
A questo punto i bianconeri gestiscono bene il doppio vantaggio e portano a casa tre punti preziosi. Secondo ko di fila senza segnare, invece, per i valdelsani. FONTE: sport.quotidiano.net

Castelnuovo G.-Viareggio 2-1

Il colpo di testa di Leshi che decide la partita

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Biggeri, Ramacciotti, Lunardi, Fall, Leshi, Benassi (10’st Marzi), Casci (24’st Belluomini E.), Cecchini, Campani (33’st Camaiani), Grassi, Magera (29’st Bonaldi). A disp.: Masini, Tocci, Cristofani, Petrozzino, Satti. All.: Andrea Gatti
VIAREGGIO: Carpita, Frroku (1’st Maurelli), Bertelli, Bianchi (33’st Belluomini T.), Ricci, Sorbo, Belluomini, Remedi, Chicchiarelli (1’st Caggianese), Marinai, Bibaj Gersi. A disp.: Menichini, Edu Mengue, Panconi, Minichino, Sapienza,, Santini M.. All.: Stefano Santini .
ARBITRO: Bulletti di Pistoia (Tilli di Prato e Dell’Agnello di Pontedera)
RETI: 27’pt Casci, 10’st Remedi, 19’st Leshi
NOTE: Ammoniti Frroku, Chicciarelli, Sorbo, Benassi, Satti, Grassi, Leshi, Belluomini E.
Il Castelnuovo strappa i tre punti al Viareggio in una gara combattuta e ben giocata da entrambe le squadre.
In avvio di partita gol annullato al Viareggio: su angolo dalla destra, una spizzata di testa al centro dell’area fa pervenire il pallone sul palo lungo a Gersi Bibaj che insacca sotto misura ma in posizione di fuorigioco.
Il Castelnuovo passa al 25′: cross radente quasi dal fondo respinto corto da Carpita, botta quasi a colpo sicuro di Magera respinta sulla linea, irrompe Casci che di prepotenza scaraventa il pallone sotto la traversa.
Prova a replicare il Viareggio, il portiere Biggeri sbroglia bene in uscita un paio di situazioni difficili, ma al 60′ su cross di C. Belluomini il colpo di testa di Remedi è vincente: il tentativo di parata è oltre la linea di porta, si torna in parità 1-1.
Il Castelnuovo però torna in vantaggio quasi subito. Su punizione profonda dalla destra, la difesa bianconera non è impeccabile e Leshi in tuffo di testa trafigge Carpita.
Si sbilancia in avanti il Viareggio, e il Castelnuovo cerca di colpire di rimessa impegnando con Grassi e Fall in belle parate Carpita, e mancando in almeno un’altra occasione lo specchio. I bianconeri ospiti sfiorano il gol con una rovesciata dalla linea di fondo di C. Belluomini che attraversa la luce della porta senza deviazioni. Marzi in contropiede sfiora il 3-1 in diagonale, pallone che accarezza il palo. Nel finale ghiotta occasione per C. Belluomini, che in tuffo di testa impatta senza precisione, l’opportunità sfuma e il Castelnuovo porta a casa i tre punti.
Redazione Almanacco

Cuoiopelli-Massese 0-3

Il gol del raddoppio di Buffa da pagina Fb non ufficiale U.S. Massese 1919

Cuoiopelli: Papeschi; Tassi; Tuzi; Burato; Covino; Bocini; Turini; Mancino; Rocco; Maglio; Hanxhari. A disposizione: Brogi; Arrigucci; Arrighini; Luka; Bindi; Matteoli; Cavallini; Campo; Pinna. Allenatore sig. Francesco D’Addario.
Massese: Mariani (90′ Cozzolino); Mapelli (58′ Costanzo); Quilici; Brizzi; Andrei; Favret (86′ Nannipieri); Lorenzini (67′ Vignali); Bertipagani; Buffa; Anich; Goh (73′ Romiti). A disposizione: Cozzolino; Nannipieri; Nicolini; Pasquini; Bartolomei; Cecilia; Costanzo; Vignali; Romiti. Allenatore sig. Massimiliano Pisciotta.
Arbitro: sig. Gianluca Boeddu sezione di Prato; 1° assistente sig. Francesco Bolognesi seziona di Valdarno; 2° assistente sig. Alfred Alex Paduraru.
Marcatori: 13′ Bertipagani; 76′ Buffa; 87′ Buffa. Ammoniti: al 38′ Pinna (C); al 57′ Mapelli (M); al 60′ Andrei (M)

 Arriva la terza vittoria in campionato per la Massese di mister Pisciotta, impegnata sul campo del fanalino di coda Cuoiopelli. Gli apuani dovevano tornare con il bottino pieno e l’hanno fatto, rimanendo concentrati e rischiando praticamente nulla, dimostrando un certo divario tecnico con gli avversari.
Il primo tempo è povero di emozioni ed occasioni, anche se la sensazione è che la squadra messa meglio in campo sia quella bianconera, ispirata da un Goh in forma che largo sulla sinistra prova a creare scompiglio nella difesa dei padroni di casa.
Al 13′ l’episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: la Massese recupera palla a centrocampo, lancia Goh verso l’area di rigore, la palla spazzata dalla difesa della Cuoiopelli viene di nuovo recuperata dalla Massese con Brizzi; il capitano allarga per Bertipagani che dalla trequarti prova a servire un compagno sul secondo palo; il traversone però prende una traiettoria strana, con la palla che finisce diretta all’incrocio dei pali, imprendibile per un sorpreso Papeschi.
Fortunata, in questo caso, la Massese che poi è brava a mantenere la partita in ghiaccio concedendo nulla o quasi ai ragazzi di D’Addario e andando negli spogliatoi in vantaggio, tutto sommato meritatamente.
La seconda frazione non è tanto più emozionante della prima, anzi. La partita si fa fin da subito più ruvida e il gioco viene continuamente spezzettato dai fischi del signor Boeddu di Prato. I bianconeri rimangono attenti e continuano ad arginare tutti i tentativi dei padroni di casa, che sembrano comunque poco convinti.
Il primo squillo del secondo tempo, di fatto, arriva al 76′ quando bomber Buffa deposita in rete la palla servitagli da Favret per il tap-in che vale il 2-0 e che mette in ghiaccio il risultato. Dieci minuti dopo, per il panzer massese arriva anche la doppietta, a rendere più tondo un risultato di fatto mai in discussione e che consegna ai bianconeri 3 preziosissimi punti. FONTE: voceapuana.com

Camaiore-Montespertoli 2-0

CAMAIORE: Costa, Borgia, Belli, Granaiola, Zambarda, Velani J., Anzillotti, Cornacchia, Chiaramonti, Da Pozzo, Nardi. A disp.: Barsaglini, Bologna, D Alessandro, Fani, Bastillo, Maini, Amico, Ricci M., Bacci. All.: Cristiani Pietro
MONTESPERTOLI: Romano, Fiaschi, Liberati, Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Anichini, Lotti, Maltomini, Biliotti. A disp.: Biotti, Biagi, Conti M., Corradi, Mangani, Lensi, Gasparri, Marcacci, Marconcini. All.: Sarti Luigi
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 67′ Bacci, 74′ Chiaramonti

Il Camaiore fa sua la sfida con il Montespertoli e, complice la sconfitta interna della Pro Livorno, guarda da solo tutti dall’alto della classifica.
Non è stata una vittoria facile contro un avversario arrivato in Versilia e pronto a giocarsi le sue possibilità, vedi il colpo di testa di Rosi dopo 2′ che ha costretto Costa a allungarsi alla sua sinistra per allontanare il pericolo.
Come al solito il tempo di reazione del Camaiore non è dei più immediati.
Solo verso la mezz’ora da un affondo di Borgia arriva un colpo di testa di Nardi che termina fuori.
Potenziale palla gol sprecata dai fiorentini, dopo la mezz’ora Biliotti con un tocco di prima mette in condizione Lotti di involarsi a campo aperto, il recupero di Veliani evita spiacevoli conseguenze. Cornacchia prima della pausa, in piena area servito da Nardi pecca di altruismo e anziché concludere cerca un assist fuori misura per Chiaramonti.
Il cambio forzato di Calonaci toglie una pedina importante nella retroguardia fiorentina. L’ingresso di Bacci per Da Pozzo serve a garantire un attaccante in più a mister Cristiani.
Il Camaiore esercita un certo predominio offensivo e chiama in causa per la prima volta Romano a 25′ dalla fine. Anzillotti imbeccato da un cambio fronte di Cornacchia obbliga Romano alla respinta di piede. Subito dopo Costa è costretto a rifugiarsi in angolo sul sinistro incrociato da fuori di Fiaschi, venendo graziato su corner susseguente dalla girata di Rosi fuori misura dopo un errore in presa alta.
La gara si stappa subito dopo. Borgia da destra pesca sul versante opposto Bacci, il quale si produce in una girata che incrocia il pallone verso l’angolo alto sul versante opposto, pietrificando Romano. Passano pochi minuti e Chiaramonti realizza il raddoppio toccando sotto misura un tiro di Belli, per poi festeggiare il suo settimo sigillo in campionato, per un bomber sempre andato in gol da inizio stagione.  È il primo allungo stagionale, fieno in cascina per l’allenatore Cristiani atteso ora un doppio impegno in trasferta a Fucecchio e poi a Livorno, da primo della classe. FONTE: luccaindiretta.it

Ponte Buggianese-Mob. Ponsacco 0-0

PONTE BUGGIANESE: Aiazzi, Kapidani, Pievani, Palmese, Sanzone (43’ st Ferrari), Martinelli, Bellandi G. (18’ st Gianotti), Fantini (24’ st Granucci), Sgherri, Gargani. A disp. Calu, Cecchi, Bellandi F., Seghi, Zani, Chelini. All.: Vettori Federico
MOBILIERI PONSACCO:  Campinotti, Gemignani (43’ st Pacifico), Bagnoli, Volpi, Colombini, Regoli, Fischer (30’ st Pallecchi), Borselli, Mengali, Morana, Guerrucci (24’ st Crecchi). A disp. Profeti, Pisani, Penco, Pini, Marrocco, Steffich. All. Macelloni Massimo
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze

Quarto pareggio di fila per il Ponte Buggianese che continua a soffrire per la malattia del gol: senza reti anche la gara con il Mobilieri Ponsacco.
Buon primo tempo dei pontigiani, che costruiscono alcune occasioni da gol, non sfruttate però a dovere.
Ci prova Pievani, dopo un’azione di disturbo creata da Gargani, Gianmarco Bellandi e Fantini, con un destro forte ma poco angolato, che Campinotti para con attenzione.
Subito dopo arriva il colpo di testa di Fantini, su cross di Martinelli, che lo stesso Campinotti blocca senza particolari patemi.
Al 41’ gli ospiti sfiorano il vantaggio: Fischer semina il panico tra i difensori pontigiani, e fa partire una conclusione, che si spegne sulla traversa; la palla arriva poi a Mengali, che tira, trovando però un attento Rizzato, che si salva in angolo.
Nella ripresa parte forte e meglio il Ponsacco, che al 54’ sfiora nuovamente il gol: Gemignani parte dalla destra e si accentra, scoccando un tiro che rimbalza tra le gambe dei difensori del Ponte Buggianese, Rizzato però è attentissimo, e blocca la sfera sulla linea di porta.
L’allenatore Vettori decide di gettare nella mischia Gianotti e Granucci, ed i biancorossi rialzano il proprio baricentro. Gargani, Sgherri e lo stesso Granucci provano a segnare la rete dell’1-0, ma sono poco precisi e decisi davanti alla porta difesa da Campinotti. Sul fronte opposto Borselli a fine gara ci prova di testa, ma manda la sfera debole tra le braccia di Rizzato, fissando così il risultato finale sullo 0-0. FONTE: lanazione.it

Prolivorno Sorgenti-Cenaia 0-1

Il tiro di Francesco Neri che vale 3 punti per il Cenaia

PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Rotunno, Lischi A., Marchetti, Cavalli, Signorini, Putrignano, Santagata, Lucchesi, Morelli, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Freschi, Gjini, Maffei, Pratesi, Romanacci, Sottile, Tantardini. All.: Bandinelli Federico
CENAIA: Baglini, Rossi, Di Bella, Remorini, Signorini, Puleo, Papini, Quilici, Ferretti, Neri F., Apolloni. A disp.: Turini, Goretti, Canessa, Salvadori, Perazzoni, Pecchia, Calloni, Degli Esposti, Conticelli. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Daniele Piciucco di Campobasso
RETI: 57′ Neri F.

L’allenatore del Cenaia Nicola Sena ha chiamato a se il suo “vecchio” pupillo, che ha allenato e apprezzato al Picchi. E lui, Francesco Neri, ex anche di Livorno e San Donato Tavarnelle, si è subito fatto trovare pronto. Correva il 12′ della ripresa quando da un pallone lavorato sulla mediana da Remorini e lanciato in profondità da Apolloni, è nata l’opportunità in area di rigore che Neri ha sfruttato al meglio: ingresso in area dal lato corto sulla sinistra, controllo e destro a incrociare che si insacca sul palo opposto senza dare scampo a Bettarini.
Bella partita, ricca di capovolgimenti di fronte con un primo tempo giocano a ritmi elevati da entrambe le compagini. Nel secondo tempo il Cenaia è entrato in campo determinato a portare via l’intera, posta, cercando di chiudere la squadra bianco verde nelle propria metà campo, per colpire poi con il destro chirurgico di Francesco Neri anche oggi tra i migliori in campo. Poi ci ha pensato un super Baglini a blindare la porta sul finire della gara. Da segnalare nel Cenaia l’arrivo di Alessio Canessa, attaccante, dal Ghiviborgo in serie D, che oggi ha debuttato nel secondo tempo con i colori arancio verdi. Attaccante con tante presenze in Lega Pro, Serie D ed Eccellenza, verrà presentato nei prossimi giorni. Redazione Almanacco / Pagina Facebook Cenaia

Sestese-Sporting Cecina 1-3

SESTESE: Giuntini, Matteo G., Cucinotta, Matteo L., Biondi, Cirillo, Dianda, Belli, Berti, Mazzeo, Manganiello. A disp.: Soccodato, Pisaneschi, Pisaniello, Caprio, Casati, Patrignani, Sarr, Bravi, Renieri. All.: Polloni Fabrizio
SPORTING CECINA: Cappellini, Moroni, Fiorini, Ghilli, Startari, Lorenzini, Giannini E., Diagne, Skerma, Rovini, El Falahi. A disp.: Gliatta, Pozzobon, Ristori, Cionini, Giovannucci, Brizzi, Fofana, Di Tanto, Olivotto. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
RETI: 34′ Diagne, 61′ Manganiello, 85′ Fofana, 90′ Olivotto

Lo Sporting Cecina espugna il Torrini di Sesto al termine di una partita ben giocata da entrambe le formazioni. Gli episodi premiano i rossoblù di Miano ma anche Polloni può riscontrare un’ottima prestazione della sua squadra, punita oltremisura nel finale.
Prima occasione per la Sestese, con Manganiello che spedisce a lato da due passi su cross dalla destra. In evidenza il 2007 Mazzeo, protagonista di uno spunto in area con tiro in diagonale che Cappellini neutralizza con bravura, con Startari che allontana il pallone vagante. Ancora il portiere ospite protagonista su Berti, presentatosi solo in uno contro uno, tiro ribattuto con una prodezza.
Lo Sporting Cecina si fa avanti e passa al 34′: un tiro di Fiorini propizia una deviazione in corner scheggiando la traversa. Sul tiro dalla bandierina tiro al volo di Rovini, sulla traiettoria si inserisce Diagne e insacca di testa l’1-0 per gli ospiti.
Nella ripresa Sestese avanti alla ricerca del pareggio, che arriva al 61′. Ancora Mazzeo avvia l’azione, supera un avversario e crossa, puntuale all’appuntamento Manganiello al volo, d’interno piede, insacca l’1-1.
La gara prosegue sul piano dell’equilibrio, combattuta a ridosso della linea mediana, le squadre cercano di superarsi ma badano anche a non scoprirsi. Nel finale, però, una verticalizzazione libera Fofana in area, dribbling sull’uscita del portiere Giuntini e palla nel sacco, 2-1 per lo Sporting Cecina. La Sestese accusa il colpo e i giochi si chiudono proprio al 90′, con Diagne che dalla destra mette al centro un pallone per il comodo appoggio di Olivotto: 3-1.

Girone B

Signa-Lastrigiana 0-0

giocata sabato 12 ottobre, leggi qui la cronaca

SIGNA: Crisanto, Giuliani (64′ Nencini S.), Tesi, Soldani, Nocentini, Franzoni, Tempesti P., Dallai (59′ Capochiani), Tempesti L., Coppola (79′ Costa), Petronelli (64′ Cioni). A disp.: Lauria, Pittala, Wolf, Bianchi, Baggiani S. . All.: Scardigli Stefano
LASTRIGIANA: Falsettini, Pierattini, Lazzeri, Del Colle, Canali, Nencini G., El Youssefi (62′ Becagli F.), Piccione (79′ Crini), Palaj (76′ Mhilli), Bibaj Gert (84′ Romei), Martini (66′ Mosti Falconi). A disp.: Isolani, Castiglioni, Innocenti, Tomeo. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
NOTE: Ammoniti Nocentini, Dallai, Coppola.

Antella 99-Valentino Mazzola 0-1

L’esultanza nello spogliatoio senese a fine partita

ANTELLA 99: Scrò, Manetti Sac., Amoddio (76’ Picchi), Papalini, Zefi, Arnetoli, Viganò (72’ Manetti Sam.), Tacconi, Santucci, Maresca, Batistini. A disp.: Marsili, Cipriani, Grattarola, Benettini, Liguori, Pecchioli, Ara. All.: Alessandro Francini.
VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Forconi, Vecchiarelli, Zanaj (61’ Gucci), Iacoponi, Bonechi, Bouhamed, Camilli, Geraci (90’ Borri), Taflaj (83’ Gjana), Barducci (86’ Boumarouan). A disp.: Masiero, Majuri, Becucci, Zeppi, Iasparrone. All.: Marco Ghizzani.
ARBITRO: Lena di Treviso
RETI: 80′ Gucci
NOTE: Ammoniti Papalini, Zanaj, Taflaj, Santucci, Benettini, Picchi.

Reduci entrambe da una sconfitta nella scorsa domenica, Antella e Valentino Mazzola si affrontano nella sesta giornata di Eccellenza Toscana.
Partita combattuta fin dai primi istanti di gioco, a ritmo sostenuto.
All’11’ dopo un’azione ben manovrata da Taflaj prima e Bouhamed poi, il neoacquisto Geraci insacca in porta il tap-in vincente per i biancocelesti, ma il guardalinee annulla tutto per fuorigioco. L’azione rocambolesca inizia con il tiro di Taflaj deviato da un avversario, sulla ribattuta si avventa Bouhamed che tira a botta sicura ma colpisce il palo, a quel punto la palla finisce a Geraci che la insacca ma il guardalinee annulla appunto per posizione irregolare.
Il Mazzola colpisce anche una traversa ma l’Antella non resta a guardare e reagisce al 21’ con la conclusione a botta sicura di Santucci, solo davanti a Fontanelli, che resta in piedi e chiude la saracinesca negando il vantaggio ai casalinghi.
Nel finale di primo tempo ci provano prima Taflaj e poi Bouhamed, ma senza impensierire l’estremo difensore di casa.
Nel secondo tempo l’Antella parte meglio in pressing, un paio di cross di Amoddio non vengono sfruttati dagli attaccanti, si rende pericoloso anche Batistini con un bel tiro che non ha successo. Ci prova anche Tacconi, che rende la vita difficile a Fontanelli in un paio di circostanze.
Episodio rivedibile in area ospite, con cartellino giallo per simulazione a Santucci dopo un contatto con il portiere Fontanelli.
Al 80’ arriva il gol che sblocca e decide il match con il subentrato Gucci che, sugli sviluppi di un corner, si avventa sul pallone respinto dal palo su colpo di testa di Geraci e sigla con un bel tiro di sinistro il gol vittoria per i suoi, 0-1 finale.
L’Antella avrebbe meritato di più ma può ripartire dalla prestazione all’altezza della categoria, che dà fiducia dopo il rovescio della settimana precedente e i giorni non facili che ne sono seguiti. Complimenti per altro al Mazzola, capace di esprimere un gioco veloce e dinamico.

Redazione Almanacco

Asta-Affrico 1-2

Asta Taverne (4-2-3-1): Cefariello; Batoni (Seri 18’ Pt), Manganelli, De Vitis, Bardotti; Ceccatelli, Di Leo; Cianciolo, Discepolo, Jrad (Falugiani 36’ St); Camara (Bandini 23’ St). A disposizione: Petrucci, Calà Campana, Parricchi, Curcio, Dragoni, Pittalis. Allenatore: Stefano Bartoli.
Affrico (4-4-2): Burzagli; Stella, Longo, Vaccari, Benvenuti; Riccioni (Tamburini 31’ St), Nuti, Gori, Bertelli (Morelli 26’ St); Papini, Bianchi (Centrone 26’ St). A disposizione: Virgili, Pecorai, Shehade, Rocchini, Petrini, Mecocci. Allenatore: Francesco Meacci.
ARBITRO: Ferrara sezione di Piombino (Gambini sezione di Pontedera; Gentili sezione di Grosseto).
AMMONITI: De Vitis 11’ St (Asta); Bardotti 19’ St (Asta); Pecorai 45+1’ St (Affrico – dalla panchina).
MARCATORI: Papini 20’ St (Affrico); Ceccatelli 22’ St (Asta); Papini 45+1’ St (Affrico)

Mastica amaro l’Asta per la sconfitta rimediata contro l’Affrico. Gli arancioblè partono molto meglio degli avversari e nella prima mezz’ora’ arrivano ripetutamente al tiro senza però riuscire ad incidere.
L’Affrico inizia a salire di giri alla fine della prima frazione e la partita si apre, con entrambe le formazioni che giocano a viso aperto.
Nella ripresa gli ospiti stappano il match grazie ad un rigore concesso dal direttore di gara per un fallo fischiato a Bardotti che, secondo l’arbitro, colpisce nello slancio l’attaccante dell’Affrico in area di rigore. Papini trasforma dal dischetto.
La reazione dell’Asta è istantanea con Ceccatelli che si fa trovare pronto sul secondo palo e di testa ristabilisce la parità sugli sviluppi di un corner.
Sul pareggio gli arancioblè costruiscono altre due occasioni da gol importanti senza però riuscire a superare Burzagli.
La beffa arriva nei minuti di recupero per una punizione defilata sulla sinistra concessa, tra le proteste dell’Asta, agli ospiti.
Proprio da quella punizione scaturisce il gol di Papini che fa doppietta e regala i tre punti alla sua squadra. Per gli arancioblè si tratta della prima sconfitta in campionato di questa stagione, per l’Affrico i tre punti valgono il primo posto in classifica. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne / Redazione Almanacco

Baldaccio Bruni-Colligiana 0-0

BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Magi, Bruschi, Mambrini (83’ Bonavita), Pauselli, Boriosi, Mercuri, Koffi (52’ Sbardella); a disp.ne: Bianconi, Perfetti, Giorni, Giovagnini, Galletti, Pettinari, Tanci. All. Luca Baldolini.
COLLIGIANAChiarugi, Finetti, Paparusso, Mariani, Labonia, Pierucci (74’ Bartalini) , Corcione (89’ Cianciolo F.), Mussi, Carlotti, Lunghi, Baccani (63’ Grassini); a disp.ne: Bacciottini, Gambassi, Nastri, Montagna, Calamassi, Harti. All. Francesco  Mocarelli.
ARBITRO:  Amedeo Leonetti di Firenze; ass.ti: Davide Giunta e Francesco De Feudis entrambi di Firenze.
AMMONITI:  Mercuri.
ESPULSI: 61’ Labonia. RECUPERO: 2’ pt, 3’ st.

Al “Saverio Zanchi” di Anghiari  la Colligiana, ancora alle prese con alcune assenze, non va oltre il pari a reti bianche. I biancorossi si vedono annullare due reti per fuori gioco e terminano la gara in dieci uomini.
Pronti via e già al 2′ il cross di Paparusso mette Mussi nelle condizioni di battere a rete, Vaccarecci para.
Al 6’ sempre su cross di Paparusso Mussi sotto porta non riesce a colpire bene di testa e la palla termina a lato. Un minuto dopo ci prova Carlotti ma Vaccarecci non ha problemi.  
Successivamente, al 10’ è invece pericolosa la Baldaccio Bruni con Mercuri che costringe un bravo Chiarugi ad allungarsi in tuffo e deviare in angolo.
E’ poi Carlotti al 24′ a concludere alto dal limite.
La Colligiana troverebbe anche il gol del vantaggio con Paparusso, ma la rete viene annullata per fuori gioco dubbio sul tocco di Baccani.
L’infortunio di Vaccarecci che rimane stoicamente in campo cambia un po’ il volto della gara ma la Colligiana non riesce ad approfittarne.
Mercuri concludere alto al 42′, mentre nel primo minuto di recupero è Lunghi a concludere di poco alto direttamente da calcio di punizione.
La ripresa si apre con il gol annullato a Labonia, al 49’, sempre per un presunto fuori gioco.
Al quarto d’ora Mercuri viene lanciato  a rete ma prima di entrare in area Labonia lo ferma strattonandolo: è chiara occasione da rete e rosso diretto per il centrale biancorosso.
La Colligiana e il Baldaccio si difendono bene anche se talvolta con affanno ma non concedono grosse occasioni da rete; l’imprecisione degli attaccanti fa il resto.
Nel finale ci riprova Carlotti ma la sua conclusione è troppo centrale per creare problemi ad un portiere esperto come Vaccarecci. FONTE e foto: colligianacalcio.it

Fortis Juventus-Scandicci 2-0

FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Zoppi, Paternò, Donatini, Calzolai, Gurioli, Baggiani, Serotti, Morozzi (84’ Cirasella), Masini (94’ Macchinelli), Raimondi (76’ Giusti). A disp.: Mocali, Nencioli, Niccoli, Galeotti, Pieri, Bini. All.: Filipponi.
SCANDICCI: Fedele, Frascadore, Dodaro, Gasparini, Sabatini (94’ Alfani), La Rosa (86’ Menini), Meucci (46’ Guidelli), Poli, Del Pela N. (58’ Del Pela T.), Saccardi, Grillo (58’ Corsi). A disp.: Di Cicco, Paoli, Fasciana, Marchetti. All.: Ventrice.
ARBITRO: Baldasseroni di Pistoia
RETI: 21′ Masini, 55′ Baggiani
A Borgo San Lorenzo la Fortis Juventus domina e stende un acciaccato Scandicci con un secco 2 a 0.
Basta un gol per tempo ai mugellani, guidati in panchina da Juri Filipponi dopo le improvvise dimissioni di Ilic Lelli, ed una difesa impeccabile per portare a casa il bottino pieno e risalire un po’ la classifica, scavalcando i diretti avversari.
Nonostante l’assenza di un allenatore “di ruolo” i padroni di casa scendono in campo decisi e vogliosi di vincere.
Dopo un buon avvio di partita per lo Scandicci, con un’occasione non concretizzata da Grillo, al 21’ passa in vantaggio la Fortis: ripartenza sull’asse Raimondi-Masini, con quest’ultimo che riceve dal compagno e infila Fedele per il vantaggio locale.
Cinque minuti più tardi è Poli a far tremare la Fortis con un tiro dalla distanza ma Aglietti blocca in due tempi.
Nella ripresa parte forte lo Scandicci che pressa e si affida alla stazza del proprio centravanti Del Pela N. per guadagnare campo ma i tre di difesa della Fortis sono insuperabili.
Al 55’ arriva il raddoppio per i padroni di casa con Baggiani che lascia partire una conclusione ad incrociare dal limite che non lascia scampo a Fedele, 2-0.
Nel finale, nonostante le sostituzioni ed il cambio di modulo, lo Scandicci non riesce a penetrare la difesa di casa e termina dunque 2 a 0.
Redazione Almanacco


Foiano-Grassina 1-1

Baccini in scivolata segna l’1-1 per il Grassina (foto da canale Youtube Radio Epicentro)

FOIANO: Lombardini, Bux, Tenti, De Luca, Lombardi, Hoxhaj, Baroni, Cacioppini, Adami, Verdelli, Corsi. A disp.: Strangis, Simi, Papa, Di Gregorio, Nannoni, Costantini, Mostacci, Mazzi, Ferretti. All.: Argilli Stefano
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano, Tomberli, Chiti, Mazzanti, Lebrun, Betti, Parrini, Dini. A disp.: Merlini, Bini, Pampalone, Rafanelli, Becucci, Conversano, Caschetto, Baccini, Simoni. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Enrico Pappalardo di Crema
RETI: 48′ Baroni, 78′ Baccini

La prima opportunità in area per il Foiano arriva al 23′ con lo scambio fra Cacioppini e Bux che fa pervenire il pallone ad Adami, l’ottima verticalizzazione in area per Corsi produce il tiro del numero 11 amaranto contrastato in corner da un difensore.
Al 26′ Hoxhaj conclude dalla distanza, Bartoli in volo plastico respinge.
Quindi, allo scoccare della mezz’ora, replica insidiosissima del Grassina, Parrini defilato sulla destra si presenta in area praticamente solo davanti a Lombardini ma chiude troppo il diagonale che esce a fil di palo.
Al 42′ Adami si libera e conclude di destro dal vertice dell’area, Bartoli devia in calcio d’angolo.
La gara si sblocca dopo 3′ della ripresa: Diego Baroni scambia a ridosso della linea laterale di destra con Cacioppini, entra in area e, quasi a ridosso della linea di fondo, colpisce d’interno sinistro un pallone beffardo che s’insacca sul palo opposto: 1-0 Foiano.
Il Grassina reagisce, al 49′ Meazzini va via bene sulla destra ma sul cross Parrini impatta debolmente e Lombardini non corre rischi.
Al 54′ gran botta di collo destro di Cacioppini, ottima risposta volante di Bartoli che devia in corner. Al 67′ non è da meno Lombardini, nel bloccare a terra un tiro da lontano di Simoni, leggermente deviato.
Al 73′ sugli sviluppi di un corner, cross di Simoni sfiorato da Dini, dal vertice dell’area piccola sinistro di Baccini, salva sulla linea Cacioppini a portiere battuto. Passano 4′ e il Grassina pareggia: Dini sulla destra supera Tenti, entra in area e calcia di destro, Lombardini cerca di respingere largo ma Baccini è in agguato e in scivolata brucia la marcatura di Simi e insacca l’1-1.
All’86’ il Grassina sfiora il colpaccio con Becucci che smarca in area Dini, diagonale radente che esce di un soffio. All’89’ elegante aggancio in area di Simoni, tiro immediato e pronta risposta di Lombardini. Si finisce dopo 4′ di recupero sul punteggio di 1-1.
Redazione Almanacco

Lanciotto Campi-Sinalunghese 0-0

LANCIOTTO CAMPI: Masini, Castiello, Gonfiantini M., Bigazzi, Rossi L., Bambi, Fedi, Amerighi, Cecchi, Afelba, Verdi. A disp.: Roselli, Benelli, Guasti, Manzatu, Galli, Corsi, Pratesi, Bigozzi, Ascolese. All.: Lampredi Andrea
SINALUNGHESE: Marini, Meoni, Celestini, Ferrante, Corsetti, Salvestroni, Bardelli, Tacchini, Fiaschi, Redi, Lorenzetti Eu.. A disp.: Scaccini, Cresti A., Canapini, Landi, Pinsuti, Fracassi, Dei, Viligiardi, Parri. All.: Benedetti Andrea
ARBITRO: Francesco Isnardi di Albenga
Lanciotto e Sinalunghese si dividono la posta senza riuscire a trovare la via del gol. Ci prova di più il Lanciotto, formazione solida e organizzata, forte fisicamente. La Sinalunghese, dopo l’arrivo in settimana del nuovo allenatore Benedetti, comincia a metterne in pratica le idee di gioco, con attenzione prevalente alla solidità difensiva, in attesa di recuperare giocatori importanti sul fronte offensivo.
Partita abbastanza equilibrata nel primo tempo, con due ottime occasioni per la Lanciotto con Gonfiantini e Afelba su schema d’angolo che non si concretizzano.
Nel secondo tempo il Lanciotto preme con insistenza, specie dopo l’ingresso di Princiotta e Bigozzi, impegnando a più riprese il portiere della Sinalunghese Marini, migliore in campo e decisivo nell’ultimo intervento nel recupero, con pallone tolto da sotto la traversa su tiro da lontano di Bigozzi.
Ottimo l’arbitraggio.
Redazione Almanacco

Rondinella Marzocco-Castiglionese 0-0

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Noviello, Migliorini, Mazzolli, Ciardini, Fantechi, Baldesi, Antongiovanni, Polo, Travaglini, Frezza. A disp.: Bertini, Agrello, Giorgelli, Iania, Di Blasio, Perini, Cecchi, Di Franco, Valeriani. All.: Gutili Enrico
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna (65′ Ceccherini), Cavallini, Gori M., Menchetti, Menci R., Berneschi (91′ Priorelli), Scichilone (81′ Parisi), Doka Bj., Minocci (92′ Viciani), Buzzi. A disp.: Antonielli, Carino, Galli Moreira, Falomi, Brilli. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
NOTE: Ammoniti Mazzolli, Ciardini, Cavallini, Berneschi, Minocci.

Meglio la Castiglionese nel primo tempo, la Rondinella si fa preferire nella ripresa, ma nessuna delle due squadre riesce a far breccia, il pari alla fine può dirsi giusto. La Castiglionese ha in Cavallini e Capogna due esterni sempre insidiosi, e Minocci lucido regista. La Rondinella, priva di sei titolari (tra cui Gorfini squalificato, Bartolini e Rosi infortunato, Laverone convalescente) colpisce una traversa a metà ripresa e prende fiducia, non sfrutta alcune occasioni e nel finale rischia grosso. Da segnalare, tra l’altro, che Gutili non ha operato alcuna sostituzione.
Pericolosa la Rondinella subito al 4′ con un gran destro da lontano di Baldesi che termina alto. I biancorossi si ripetono all’8′ con Polo, para sicuro Balli.
Al 10’ la Castiglionese indirizza un pericolosissimo cross in area, la difesa della Rondinella si salva. Poco dopo al 12′, lancio di Minocci per Capogna solo davanti al portiere, ma il tiro di destro è debole. Nuovo spunto per gli ospiti al 16′, sugli sviluppi di un corner Minocci prova il destro al volo, alto.
Si deve attendere il 43’ per una nuova emozione, grazie a uno spunto di Menchetti che innesca Cavallini, il suo tiro cross esce di un soffio.
Nel secondo tempo occasione ghiotta al 68′ per la Rondinella con la staffilata dai 25 metri di Baldesi in corsa che colpisce in pieno la traversa.
Al 75′ ci prova Antongiovanni su punizione, para Balli. Ancora i locali pericolosi al 78′ con il cross di Mazzolli per Polo, che calcia però alto.
Nel finale brividi sui due fronti. All’88’ mischia in area della Rondinella, alla fine tiro di Buzzi e miracolosa risposta di Pecorai. All ’89’ Polo calcia dal limite e Balli è costretto ad alzare sopra la traversa. Al 1′ di recupero ancora Polo pericoloso, la sua conclusione è sporcata e finisce in angolo. Lo 0-0 è scritto.

Andrea L’Abbate


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