Eccellenza, le cronache del 10 novembre

Eccellenza, le cronache del 10 novembre. Come di consueto, ecco la rassegna di cronache e commenti del campionato di Eccellenza toscana Girone A e Girone B, per la 10a giornata di campionato. Foto da colligianacalcio.it : fase di gioco di Scandicci-Colligiana 3-1.

a cura di Edoardo Novelli

Girone A

Castelnuovo Garfagnana-Certaldo 0-1

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Ramacciotti, Lunardi, Fall, Leshi, Filippi, Casci, Cecchini, Campani, Grassi, El Hadoui. A disp.: Masini, Fruzzetti, Magera, Marzi, Belluomini, Satti F., Camaiani, Tocci, Benassi. All.: Walter Vangioni.
CERTALDO: Gasparri, Pagliai, Signorini, Borboryo, Piochi, Innocenti, Cito, Bettoni, Lebbaraa, Zefi, Mearini. A disp.: Lisi, Cenni, Pieracci, Ciappi M., Vanni, Casella, Napoli, Verdiani, Lastrucci. All.: Corsi Marco
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
RETI: 50′ Mearini

Da Perignano a Castelnuovo Garfagnana. Dopo un mese e mezzo il Certaldo interrompe la striscia di sconfitte consecutive e centra il secondo successo stagionale, sempre in trasferta.
Il Certaldo inizia con buon piglio lasciando l’iniziativa agli avversari, ma rendendosi pericoloso ogni volta che riparte.
Con il recente cambio di guida tecnica – Walter Vangioni subentrato ad Andrea Gatti – i padroni di casa tengono infatti di più la palla, ma il loro è un possesso sterile mentre i valdelsani vanno vicinissimi al vantaggio: il volitivo Cito, dopo un bello scambio tra Lebbaraa e Mearini, colpisce la traversa solo davanti al portiere.
Poco dopo ci prova anche Zefi, ma senza fortuna.
Il vantaggio del Certaldo arriva in avvio di ripresa, dopo un recupero di palla nella trequarti avversaria: il solito Zefi imbuca per Mearini che incrocia bene con il destro senza dare scampo a Nucci.
Il Castelnuovo prova a reagire, ma il Certaldo si difende con ordine e porta a casa un prezioso successo. Il Certaldo aggancia così a sette punti sia il Perignano che il Pontebuggianese rimanendo a questo punto a meno tre dalla salvezza diretta. I viola adesso cercheranno di non perdere il buon ritmo acquisito e continuare a raccogliere. Per il Castelnuovo viene raggiunto dalla Massese in quarta posizione, domenica prossima sfida al Camaiore, fin qui leader indiscusso del girone. FONTE: sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco

Cuoiopelli-Cenaia 2-1

CUOIOPELLI: Fogli, Arigucci (Bindi80’), Tuzi, Burato, Covino, Porcellini, Hanxhari, Mancino, Rocco (Ferraro 50’), Cavallini (Pinna 56’), Turini (Tassi 75’). A disp: Pannocchia, Bocini, Innocenti, Vannuzzi, Maglio. All.: D Addario Francesco
CENAIA: Baglini, Rossi, Bertolini, Remorini, Signorini, Puleo, Pecchia (Papini 75’), Puccini (Ferretti64’), Canessa, Nieri, Apolloni. A disp: Turini, Goretti, Calloni, Guelfi, Di Bella, Salvadori, Conticelli. All: Sena Nicola
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 60′ Pinna, 65′ rig. Neri F., 75′ Ferraro

Prima vittoria e prima gioia per la Cuoiopelli. I biancorossi di D’Addario hanno ottenuto, alla decima giornata, il primo successo da tre punti, nel campionato di Eccellenza. Il quotato Cenaia, giunto al Libero Masini con un’ottima classifica, (secondo posto ex aequo col Cecina), è stato sconfitto per 2-1. Gran festa (nella foto) negli spogliatoi a fine gara, tipica di chi finalmente, ho rotto l’incantesimo, dopo tanta attesa.
“Non era giusto – ha detto il direttore Stefano Costa – aver ottenuto un solo punto dopo nove gare, quando avremmo meritato qualcosa di più per il calcio proposto. Col Cenaia abbiamo raccolto tre punti, contro una fra le squadre più forti del campionato. I ragazzi meritavano questa soddisfazione”.
Per la Cuoio hanno segnato Tuzi al 59’ e Ferraro al 79’.
Tuzi ha sorpreso Baglini con un cross dalla sinistra, che ha concluso la sua corsa in rete. Ferraro, entrato da poco, ha lasciato partire un bolide di sinistro che, dopo aver battuto sulla traversa, è terminato in rete. Gli arancioverdi del tecnico Sena, si erano portati momentaneamente in parità al 67’ con un calcio di rigore trasformato da Francesco Neri. Nella lunga fase di recupero Ferraro sfiora la doppietta personale.
Nelle file biancorosse ha debuttato tra i pali Fogli, estremo difensore di Santa Maria a Monte. Il suo è stato un bell’impatto, che ha dato sicurezza, compiendo ottimi interventi, il primo dopo pochi minuti su Canessa, il più spettacolare a metà del secondo tempo.
Sono stati sei, alla fine, gli ammoniti nelle file di una Cuoio, piuttosto attendista e ben coperta nella prima frazione, pronta a proporsi nella ripresa. Nervi tesi in casa ospite con l’ espulsione anche dell’ex Rossi.
Sicuramente, qualcosa è cambiato in positivo, nella squadra di D’Addario, che ha lottato col cuore, prendendosi la prima soddisfazione stagionale. Mercoledì prossimo i conciari affronteranno in Coppa Italia alle 15 il Fucecchio in gara secca al Libero Masini. Per il Cenaia una battuta d’arresto forse inattesa, la terza in campionato. FONTE: fossadeilupi.it / ilcuoioindiretta.it / Redazione Almanacco

Massese-Fratres Perignano 1-0

MASSESE: Mariani, Mapelli, Quilici, Cecilia, Romiti, Favret, Bertipagani, Costanzo, Buffa, Anich, Bartolomei. A disp.: Cozzolino, Banti, Nannipieri, Bossini, Lazzini, Brizzi, Pasquini, Goh, Lorenzini. All.: Pisciotta Massimiliano
FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Passerotti, Mogavero, Misseri, Ricci, Lucaccini R., Mariani T., Viola, Taraj, Papi, Rossi G.. A disp.: Becherini, Lupi, Forte, Zocco, Brisciani, Pisani, Regoli, Zampardi, Bracci. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
RETI: 77′ Mapelli

Il Fratres Perignano non riesce a bissare il successo di settimana scorsa sulla Cuoiopelli. La Massese si impone di misura per 1-0, dopo una partita equilibrata e poco esaltante.
A decidere la gara è stata una rete di Mapelli, al suo secondo gol in campionato quest’anno. Con questi tre punti, i bianconeri di mister Pisciotta sono saliti al quarto posto in classifica, in piena zona playoff.
Nel primo tempo le due squadre regalano poche emozioni. Dopo un paio di conclusioni tentate da Romiti e Quilici per i padroni di casa, i rossoblù si sono fatti vedere in avanti con Taraj e Rossi, su cui è provvidenziale il salvataggio di Serafini. Intorno alla mezz’ora ancora Massese protagonista con un tiro di Buffa che non ha trovato il bersaglio grosso.
In avvio di ripresa Misseri va vicinissimo al gol con un tentativo che si stampa sulla traversa.
La situazione per il Fratres Perignano si complica al 61′, quando l’arbitro sventola il cartellino rosso sotto il naso di Passerotti.
La Massese approfitta a piene mani della superiorità numerica passando in vantaggio al 76′ con la rete realizzata da Mapelli: azione personale di Anich che salta l’uomo e apre sulla destra per Mapelli che chiude il triangolo proprio con Anich. Il tiro del numero 10 bianconero, però, viene ribattuto. Il più svelto all’interno dell’area di rigore è proprio Mapelli che di prima intenzione calcia verso la porta e, con una decisiva deviazione della difesa, mette fuori gioco Serafini per il vantaggio bianconero. E’ il gol che decide la partita. FONTE: fratresperignano.it / Redazione Almanacco / voceapuana.com

Mobilieri Ponsacco-Sporting Cecina 1-1

MOBILIERI PONSACCO: Campinotti, Gemignani, Crecchi, Mancini, Colombini, Regoli, Volpi, Borselli, Mengali, Pallecchi, Marrocco. A disp.: Profeti, Bagnoli, Pisani, Di Giulio, Penco, Pini, Fischer, Imbrenda, Morana. All.: Macelloni Massimo
SPORTING CECINA: Cappellini, Milano C., Fiorini, Ghilli, Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, El Falahi, Olivotto. A disp.: Gliatta, Pozzobon, Moroni, Cionini, Giovannucci, Giannini E., Fofana, Di Tanto, Masini. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Michele Onorato di Nola
RETI: 55′ Skerma, 82′ Imbrenda

 Lo Sporting Cecina non va oltre il pareggio in casa dei Mobilieri Ponsacco, e non approfitta del mezzo passo falso del Camaiore, bloccato sul pareggio dalla Sestese.
I ragazzi guidati da Miano si fanno vedere sin da subito con Skerma che impegna Campinotti, bravo a parare la conclusione dell’attaccante rossoblù.
Poi è Diagne a provare a segnare su un’azione manovrata sugli sviluppi di una punizione da sinistra e la torre di Skerma, ma il suo tiro si spegne sul fondo.
I Mobilieri Ponsacco da parte loro si rendono pericolosi con Crecchi che tira al volo con la palla che finisce a lato.
La migliore occasione della prima frazione di gara capita a Pallecchi che sfiora il vantaggio sugli sviluppi di un cross da sinistra, il colpo di testa in tuffo ravvicinato si infrange sull’opposizione di Cappellini.
La ripresa si apre al pronti via con una occasione per i locali con un tiro di Volpi, con Cappellini che si trasforma in uomo ragno e vola all’incrocio togliendo la palla dall’angolo alto alla sua sinistra.
È il momento migliore per la squadra di casa che si fa infilare però da una ripartenza di Fofana, velo di Skerma che poi riceve da El Falahi e di giustezza batte Campinotti per il gol numero 7 in campionato. L’inerzia della partita è passata a favore del Cecina: gli ospiti potrebbero chiuderla con Fiorini che però vede respinta la sua conclusione da Campinotti.
I Mobilieri prendono vigore: al 35’ della ripresa tremano per due volte in pochi secondi i legni della formazione cecinese che si salva fortunosamente: su angolo di Borselli è Crecchi a timbrare il palo di testa alla sinistra di Cappellini, riprende Imbrenda da pochi passi e scuote l’altro palo quasi all’incrocio con la traversa.
Il Cecina capitola al 37’ quando Imbrenda, subentrato a Mengali, da calcio d’angolo spizzato al centro dell’area, colpisce al meglio sottomisura all’altezza del secondo palo e infila Cappellini che non può nulla sul gol dell’1-1.
Le squadre non si accontentano. La potrebbe vincere il Ponsacco con una deviazione di Fiorini verso la propria porta che Cappellini in tuffo toglie da sotto la traversa. Occasione anche per il Cecina con Giovannucci che in pieno recupero conclude alto.
Nel recupero Imbrenda riceve spalle alla porta al limite dell’area, Lorenzini lo trattiene sul tentativo di girarsi e lo lascia una volta in area, l’arbitro lascia correre e fischia la fine.
Domenica prossima il Cecina ospiterà in casa il Ponte Buggianese penultimo, un impegno da non sottovalutare vista la precaria posizione degli avversari che arriveranno al “Loris Rossetti” affamati di punti come non mai. Per i Mobilieri Ponsacco trasferta sul campo del Fratres Perignano. FONTE: iltirreno.it / canale Youtube Mobilieri Ponsacco / Redazione Almanacco

Ponte Buggianese-Viareggio 0-1

PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Martinelli, Lucaccini F., Sanzone, Palmese, Kapidani, Pievani, Gianotti, Granucci, Sgherri, Fantini. A disp.: Calu, Ferrari, Bellandi F., Bellandi G., Seghi, Birindelli, Gargani, Sali, Zani. All.: Vettori Federico.
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Belluomini C., Bertelli, Bianchi, Ricci T., Bertacca A., Santini M., Remedi L., Brega, Bibaj Gers, Caggianese. A disp.: Manfredi, Panconi, Sapienza, Frroku, Minichino, Marinai St., Maurelli, Chicchiarelli, Belluomini T.. All.: Christian Amoroso.
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze
RETI: 27′ Bibaj Gersi

Dopo il cambio di allenatore e l’avvento di Christian Amoroso, il Viareggio riassapora una vittoria che mancava dal 29 settembre, sotto gli occhi di Marcello Lippi.
La prima occasione capita al 19′ sui piedi di Granucci, che impegna nella respinta il sempre puntuale portiere bianconero Carpita.
Al 27′ passa il Viareggio con Bibaj, abile nel controllo in piena area e, complice un rimpallo favorevole fra due avversari, a piazzare il pallone in buca d’angolo con un tiro d’interno destro carico d’effetto.
La replica del Ponte Buggianese si infrange sulla traversa, colpita di testa da un ottimo inserimento di Kapidani.
In avvio di ripresa subito reattivo Carpita deviare in corner un tiro dal limite di Granucci.
Il Ponte attacca ma non concretizza, mentre Rizzato si esalta su un corner per i bianconeri colpito di testa da Bertacca al centro dell’area.
Nei minuti di recupero è ancora Granucci a difendere palla in area in un nugolo di avversari, da posizione defilata tira di sinistro ma ancora Carpita copre bene il primo palo e devia in corner, spegnendo le ultime velleità del Ponte Buggianese. FONTE: NoiTv ReteVersilia / Redazione Almanacco

Prolivorno Sorgenti-Montespertoli 0-1

PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Sottile, Lischi A., Marchetti, Rotunno, Signorini, Freschi, Santagata, Lucchesi, Pratesi, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Cavalli, Gjini, Morelli, Maffei, Putrignano, Romanacci, Tantardini. All.: Bandinelli Federico
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi, Corradi, Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Anichini, Lotti, Maltomini, Gasparri. A disp.: Romano, Biagi, Conti M., Liberati, Mangani, Lensi, Biliotti, Cremonini, Asara. All.: Sarti Luigi
ARBITRO: Giorgia Arcoleo di Palermo
RETI: 87′ Maltomini

La seconda sconfitta stagionale per la Pro Livorno Sorgenti arriva in casa proprio come la prima circa un mese fa.
Questa domenica ad espugnare il Magnozzi è stato il Montespertoli allenato da Gianluigi Sarti.
A fare la differenza nel risultato l’atteggiamento degli ospiti nei minuti finali di gara quando la partita sembrava ormai incanalata verso un pareggio senza reti, per quanto nella ripresa il Montespertoli avesse cercato con più insistenza la via del gol.
Nel primo tempo regna l’equilibro e latitano le emozioni. Nella ripresa si fa preferire la fisicità del Montespertoli, che esercita un certo pressing, mentre la Pro Livorno si allunga un po’ sul terreno di gioco e concede qualche spazio. Lotti con un gran tiro in diagonale diretto all’angolino esalta la parata di Bettarini.
Il gol decisivo per lo 0 a 1 finale è infatti arrivato al minuto 42 della ripresa. L’autore è stato capitan Maltomini abile nel ribadire in rete una respinta corta del portiere di casa Bettarini su tiro di Biliotti.
La Pro Livorno paga a caro prezzo una disattenzione finale e si trova a desso in sesta posizione con 16 punti. Prossimo impegno per i bianco verdi in trasferta a Certaldo domenica 17 novembre alle ore 14:30. Il Montespertoli invece incalza la zona playoff a quota 14 e ospiterà la Massese. FONTE: amaranta.it / Redazione Almanacco

Real Forte Querceta-Fucecchio 0-1

REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Vignali, Giubbolini, Bucchioni, Tognarelli, Vittorini, Meucci, Fortunati, Micchi, Bartolini, Scarpa. A disp.: Palmerini, Baracchini, Jendoubi, Lucarelli M., Mangiarotti, Panicucci, Quercetani, Solimano, Verona. All.: Cipolli Andrea
FUCECCHIO: Del Bino, Taddei, Bellini, Lecceti, Nannetti, Orsucci, Mariani, Malanchi, Agostini, Geniotal, Sciapi. A disp.: Rocchi, Paradiso, Berhoxha, Andreotti, Badalassi, Arapi, Rigirozzo, Cenci, Shllaku. All.: Targetti Claudio
ARBITRO: Mario Cantoro di Brindisi
RETI: 75′ Andreotti

Un gol di Andreotti ad un quarto d’ora dalla fine consente al Fucecchio di festeggiare un successo che allontana i bianconeri dalla zona calda della classifica.
Prima mezz’ora con dominio marcato dei padroni di casa, il Fucecchio non capitola grazie a due grandi parate di Del Bino.
Il ritmo forsennato dei locali subisce una flessione fisiologica nella seconda parte, facendo diventare la partita maggiormente equilibrata.
Ad un quarto d’ora dalla fine Andreotti piazza il colpo vincente. I locali accusano il gol e non riescono a raggiungere il pari.
Dopo l’infortunio patito al debutto a Cecina, è tornato in campo Andrea Rigirozzo una pedina importante nello scacchiere di Targetti e una soluzione in più per una squadra che con l’organico al completo può esprime tutto il potenziale per il quale è stata costruita. Nota negativa è stata l’espulsione di Malanchi, la seconda consecutiva per il play fucecchiese. Intanto mercoledì 13 novembre Targetti e i suoi faranno vista alla Cuoiopelli per il confronto di Coppa. Dove tutti, per la rivalità che c’è, vorranno portare a casa la qualificazione. Il Real Forte Querceta tornerà in campo invece domenica prossima, ancora in trasferta sul campo del Cenaia. FONTE: ilcuoioindiretta.it

Sestese-Camaiore 1-1

SESTESE: Giuntini, Pisaniello, Dianda, Matteo G., Biondi, Cirillo, Safina, Belli, Berti, Mazzeo, Ermini. A disp.: Soccodato, Pisaneschi, Casati, Caprio, Manganiello, Vilcea, Sarr, Piccini, Bravi. All.: Polloni Fabrizio
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Belli, Granaiola, Zambarda, Velani J., Da Pozzo, Amico, Chiaramonti, Nardi, Ricci F.. A disp.: Costa, D Alessandro, Zavatto M., Fani, Navari, Maini, Kthella, Bologna, Anzillotti. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 67′ Berti, 90′ Chiaramonti

Quando i titoli di coda iniziavano a scendere, è arrivato il gol di Chiaramonti, a evitare la prima sconfitta stagionale del Camaiore.
Un sospiro di sollievo per la capolista che è andata a 6 minuti dal primo stop stagionale. Per come si erano messe le cose e per la prestazione va benissimo così.
La squadra di Cristiani ha combinato poco contro un avversario che ha cercato di non regalargli spazi.
La Sestese ha concesso fino alla propria tre-quarti alla capolista, si è difesa con ordine e quando ha potuto a provato a distendersi senza ricorrere ad una difesa ferrea ed a oltranza. Possesso fine a se stesso nel primo tempo, il ring lo ha preso la formazione versiliese, al tramonto della prima parte è stata la Sestese ad avere una potenziale palla gol con Ermini innescato a sinistra in piena area da Mazzeo. L’attaccante anziché concludere a servito un assist in area che non ha trovato compagni disponibili.
Alza i ritmi il Camaiore nel secondo tempo, Giuntini è costretto a tuffarsi sulla punizione proposta in area da Zambarda, sporcata dalla testa di un compagno in area.
La gara prende la piega giusta per la Sestese a metà tempo. Mazzeo, classe 2007 interessantissimo, pennella per l’incornata di Lorenzo Matteo respinta da Barsottini con l’aiuto del palo, sulla palla piomba Berti che realizza, il suo secondo centro stagionale, il primo davanti al proprio pubblico. Per la prima volta in trasferta, il Camaiore va sotto nel secondo tempo.
Un tentativo di Da Pozzo fuori misura costituisce l’unica risposta ospite.
Camaiore ad un passo dal ko nelle battute conclusive. Barsottini è costretto ad inarcarsi sulla punizione velenosa di Mazzeo e sul corner che ne consegue Sarr mette nelle condizioni dentro l’area Cirillo di chiudere i conti, ma il compagno conclude sopra la traversa.
Dal gol che chiude i giochi al pareggio passano pochissime battute. Kthella prova ad infilarsi tra Biondi e Lorenzo Matteo i quali causano il rigore. Giuntini respinge la botta di Chiaramonti ma capitola sulla respinta. Il bomber fallisce il primo rigore decretato in trasferta al Camaiore ma raggiunge la doppia cifra per i gol segnati. Da qui alla fine c’è solo da registrare l’espulsione del rientrante Kthella. FONTE: ilserchioindiretta.it

A fine gara per il Camaiore parla l’allenatore in seconda Donatello Minichilli: “Sapevamo che era una partita complicata in un campo difficile. La Sestese ti concede di venire avanti, ti attrae nella metà campo sua, poi con le individualità fa della fisicità la sua forza, ti aggredisce. È un avversario che si fa sentire e ti innervosisce. Siamo stati meno brillanti di altre volte con i cambi siamo riusciti a tenere in gioco la partita, l’abbiamo raddrizzata. Poi il rigore al 44′ su Kthella taglierebbe le gare a chiunque. Sulla punizione hanno trovato il vantaggio, a quel punto devi fare qualcosa in più. Abbiamo subito solo una ripartenza. Nel finale loro si sono abbassati, noi abbiamo spinto il più possibile, trovando un rigore netto che ci ha permesso di evitare la sconfitta” FONTE: luccaindiretta.it

Girone B

Valentino Mazzola-Castiglionese 1-0

giocata sabato, leggi qui la cronaca.

VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Gucci, Vecchiarelli (94′ Boumarouan), Campatelli, Iacoponi, Bonechi N., Zanaj, Camilli (74′ Taflaj), Geraci (88′ Iasparrone), Bouhamed, Borri (70′ Becucci). A disp.: Masiero, Landozzi, Forconi, Ghiozzi Pasqualetti, Gjana . All.: Ghizzani Marco
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna, Cavallini (60′ Priorelli), Gori M., Menchetti, Menci R., Berneschi (79′ Parisi), Monteiro Ribeiro (79′ Falomi), Doka Bj., Minocci, Buzzi (60′ Bezziccheri). A disp.: Antonielli, Viciani, Cecci, Kola, Ceccherini. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 45′ Gucci
NOTE: Ammoniti Iacoponi, Cavallini, Berneschi, Priorelli.

Antella 99-Lastrigiana 1-0

ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Amoddio, Fratini, Zefi (46’ Pecchioli), Arnetoli, Castiglione, Calamai, Pareggi (84’ Ara), Batistini (65’ Del Sante), Viganò (50’ Papalini). A disp.: Scrò, Liguori, Benettini, Manetti Sam., Santucci. All.: Alessandro Francini.
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Lazzeri, Martini (84’ Crini), Canali, Nencini, Becagli (81’ El Youssefi), Piccione (78’ Del Colle), Mhilli (67′ Romei), Palaj, Mosti Falconi (73′ Bibaj). A disp.: Isolani, Innocenti, Castiglioni, Tomeo. All.: Sandro Gambadori.
ARBITRO: Lachi di Siena
RETI: 84′ Del Sante
NOTE: Ammoniti Brunelli, Amoddio, Zefi, Papalini, Mhilli.
Prima vittoria stagionale per l’Antella che vince tra le mura amiche contro gli ospiti della Lastrigiana.
Vittoria di misura per gli uomini di Francini che alzano la testa e finalmente respirano, dopo le turbolente settimane passate della società.
Nella prima frazione di gioco si alternano fasi di equilibrio a fasi di studio, per cui nessuna delle due compagini prevale realmente sull’altra.
Segnaliamo solamente una gran conclusione di Pareggi per l’Antella intorno al 35’ che si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea di porta, senza però varcarla.
Nella ripresa, nonostante la moltitudine di cambi, la partita stenta a decollare. La Lastrigiana parte in ripartenza, senza mai essere realmente pungente con Bibaj e Palaj su tutti. Al 84’ arriva il gol partita per i padroni di casa: Calamai salta due uomini sulla fascia e dal fondo mette al centro, Del Sante di testa gira alle spalle di Marziano e regala la prima gioia in campionato ai biancocelesti, 1-0 finale. Redazione Almanacco

Baldaccio Bruni-Grassina 2-2

BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Magi, Bruschi, Mambrini, Pauselli, Boriosi, Giovagnini, Sbardella. A disp.: Conti, Giorni, Bonavita, Mazzoni, Perfetti, Tanti, Galletti, Mercuri, Koffi. All.: Baldolini Luca
GRASSINA: Merlini, Meazzini, Fabiani, Alfarano, Tomberli, Chiti, Dini, Lebrun, Parrini, Simoni, Betti. A disp.: Bartoli, Bini, Salvini, Rafanelli, Senthilkumar, Caschetto, Baccini, Conversano. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Simone Ferrara di Piombino
RETI: 16′ Boriosi, 54′ rig. Betti, 68′ Parrini, 86′ Mercuri

Un gol nel finale lascia l’amaro in bocca al Grassina che già stava pregustando il ritorno alla vittoria dopo oltre un mese di astinenza e due amarissime sconfitte di fila fra Signa e Lanciotto. Invece deve lasciare lo stadio Zanchi di Anghiari, casa della Baldaccio Bruni, con un 2-2.
Il Grassina non concretizza due grosse occasioni in apertura con Betti e Simoni. E’ invece la Baldaccio a passare in vantaggio con Boriosi sugli sviluppi di un corner.
I biancoverdi provano a riavvicinarsi alla porta ospite, ma sbattono in un’occasione su Merlini. Il Grassina vorrebbe rimettersi in carreggiata alla ricerca del pari, ma fatica a trovare precisione al momento di concludere.
Nella ripresa il gioco dei rossoverdi cresce. Su cross di Fabiani, c’è tocco di mano in area locale ad anticipare Dini. E’ rigore per il Grassina: la trasformazione sigla il primo gol di Lorenzo Betti in stagione.
Il bomber ex Fortis potrebbe anche raddoppiare sul cross di Alfarano, ma colpisce l’incrocio dei pali. Poi Parrini raccoglie una progressione irresistibile di Dini e sigla il 2-1.
Il Grassina vorrebbe chiuderla ma cala col passare dei minuti. E allora la Baldaccio si fa vedere con Sbardella che al 77′ ne salta tre e carica una gran botta che esce di un nulla; poi sono pericolosi i subentrati, in particolare Mercuri che all’86’ approfitta di una lunga rimessa, forse spizzata da un compagno, e in anticipo su Meazzini sul secondo palo, sigla il 2-2 finale. FONTE: daicollifiorentini.it / Redazione Almanacco

Fortis Juventus-Sinalunghese 0-1

FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Baggiani (83’ Niccoli), Zoppi, Cirasella, Paternò, Gurioli, Donatini, Serotti, Morozzi (70’ Giusti), Masini, Raimondi. A disp.: Mocali, Salvadori, Nencioli, Galeotti, Pieri, Paladini, Macchinelli. All.: Claudio Morandi.
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Dei, Ferrante, Corsetti, Salvestroni, Redi (88’ Landi), Canapini (93’ Pinsuti), Fiaschi (62’ Lorenzetti), Viligiardi (72’ Tacchini), Ceppodomo (86’ Gomes). A disp.: Noli, Bardelli, Bucaletti, Parri. All.: Andrea Benedetti.
ARBITRO: Giusti di Livorno
RETI: 28′ Fiaschi
NOTE: Ammoniti Serotti, Salvadori, Celestini, Fiaschi. Espulso Corsetti al 52’ per fallo da ultimo uomo.

Seconda vittoria consecutiva per la Sinalunghese. I rossoblù rialzano la testa dopo il brutto inizio di campionato, salendo a quota 10 punti insieme a un blocco di cinque squadre in zona play-out. RIsultati che premiano il lavoro impostato dopo l’arrivo in panchina di Andrea Benedetti.
Altra vittoria di misura, dopo quella di domenica scorsa contro il Signa, degli uomini di Benedetti che espugnano il Romanelli di Borgo San Lorenzo per 1 a 0.
Parte meglio però la Fortis, a sua volta in crescita dopo l’avvento di Claudio Morandi, che ha l’occasione per passare in vantaggio al 24’: la conclusione di Masini viene però deviata in angolo da Marini.
In un primo tempo dai ritmi bassi, al 28’ arriva il gol che stappa e decide il match: Fiaschi è bravo a farsi trovare pronto al limite dell’area piccola e a ribadire in rete di testa il cross di Redi.
Nella ripresa, nonostante l’espulsione di Corsetti, la Fortis non riesce a reagire. La punizione di Serotti che ne consegue trova l’opposizione della barriera mentre l’incursione di Raimondi in area termina sul fondo.
Nel finale i padroni di casa subiscono la pericolosa ripartenza di Ceppodomo, poi reclamano a gran voce un calcio di rigore ai danni di Giusti, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso e fischia sì, ma la fine dell’incontro. Redazione Almanacco

Lanciotto Campi-Affrico 1-0

LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Fedi, Rossi L., Bambi, Bigazzi, Galli, Cecchi, Princiotta, Bigozzi. A disp.: Masini, Guasti, Manzatu, Corsi, Castiello, Brogi, Verdi, Ascolese, Afelba. All.: Secci Fabio.
AFFRICO: Burzagli, Stella, Banchelli, Nuti, Pecorai, Vaccari, Bertelli, Gori, Bianchi, Papini, Tamburini G.. A disp.: Virgili, Shehade, Guarducci, Rocchini, Centrone, Petrini, Morelli, Di Gaudio, Mecocci. All.: Villagatti Marco.
ARBITRO: Alessandro Lorenz di Trento
RETI: 37′ Princiotta

Finisce con lo stesso punteggio del playoff 2023 in Promozione (si giocò a San Casciano) la sfida fra Lanciotto, alla seconda vittoria in campionato, e Affrico, che cade invece per la prima volta pur conservando la testa della classifica.
In una gara giocata a viso aperto, l’Affrico – che ha dovuto rinunciare a Longo – si conferma compagine di rango, ma deve segnare il passo al cospetto di un gruppo – quello del Lanciotto – encomiabile per dedizione e forza di volontà.
Nel primo tempo gli ospiti non concretizzano un’opportunità su un rinvio svirgolato dal portiere, poi è Cecchi a esaltare i riflessi di Burzagli su invito di Bigozzi.
La gara si sblocca per merito di Princiotta, che al 37′ fa centro direttamente su calcio d’angolo. Lo stesso giocatore ex Tuttocuoio (3 reti in 24 presenze nel 23-24) al 45′ si presenta a tu per tu col portiere ma conclude fuori.
Nella ripresa il Lanciotto si dispone con prudenza a presidio della mediana, affidando le velleità offensive a qualche ripartenza che, sebbene in superiorità numerica, non si concretizza.
L’Affrico fa la partita, Nuti e Gori si distinguono nella costruzione della manovra, Villagatti inserisce tutte le risorse offensive di cui dispone. Ne nascono alcune opportunità in area, un paio di situazioni convulse nelle quali prima si reclama per un possibile rigore e poi il pallone scheggia il palo.
La porta di Roselli resta inviolata. Il Lanciotto, dopo aver espugnato il Pazzagli di Grassina, si impone anche sul proprio campo raggiungendo una posizione di classifica più serena. L’obiettivo è dare il massimo senza fare calcoli, a partire dalla prossima domenica sul campo del Foiano. Per l’Affrico subito l’occasione di riscatto nel match del Lapenta che si preannuncia tutto da godere, contro il lanciatissimo Scandicci. Redazione Almanacco

Rondinella Marzocco-Asta 3-1

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Noviello, Migliorini (90′ Iania), Mazzolli, Gorfini, Bartolini, Baldesi, Antongiovanni (86′ Frezza), Polo (83′ Fantechi), Di Blasio (83′ Travaglini), Bencini (86′ Rosi). A disp.: Bertini, Agrello, Giorgelli, Perini. All.: Gutili Enrico
ASTA: Cefariello, Batoni, Bardotti (75′ Cappelli), Ceccatelli, De Vitis (89′ Parricchi), Manganelli, Cianciolo M., Di Leo (78′ Camara), Bandini G., Discepolo (93′ Pittalis), Jrad (60′ Falugiani). A disp.: Petrucci, Cala Campana, Seri, Curcio. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Giovanni Macca di Pisa
RETI: 31′ Bandini G., 41′ Di Blasio, 70′ Di Blasio, 86′ Antongiovanni
NOTE: Ammoniti Bartolini, Baldesi, Bandini G..

Vince con merito la Rondinella, che sfrutta al meglio gli episodi, frutto di una supremazia di gioco espressa per lunghi tratti. L’Asta, ancora priva di Capicchioni e Cannoni, va in vantaggio e spreca un’opportunità per il 2-0, poi subisce gol da palla inattiva e, nella ripresa, su una seconda palla concessa all’avversario. Anche il 3-1 arriva da corner e chiude la partita, fra due squadre sicure protagoniste nel girone.
Prima emozione della gara al 5′, tiro in diagonale di Antongiovanni da dentro l’area, fuori di poco. Al 10′ calcio di punizione per fallo su Polo, Mazzolli calcia a giro sfiorando il bersaglio.
E’ la Rondinella a comandare il gioco, l’Asta si affaccia in avanti al 25′, con un tiro di Di Leo su cross Cianciolo, centrale, para Pecorai.
Improvvisamente gli ospiti vanno in vantaggio al 31′: Di Leo si inserisce in area, cross al centro, Gorfini e Bartolini contrastano in scivolata un primo tentativo di Bandini, il pallone rimane nell’area piccola, Bandini ribadisce da pochi passi e non perdona: 0-1.
L’Asta prende coraggio, al 37′ Jrad serve Cianciolo, diagonale di sinistro da ottima posizione che esce a lato; occasione sprecata per il 2-0.
La Rondinella si procura un corner con Bencini al 40′, calcia dalla bandierina Mazzolli verso il centro dell’area, Di Blasio colpisce di giustezza e di testa indirizza alle spalle di Cefariello: 1-1.
Episodio da rivedere al 45′, Polo finalizza un azione manovrata con un destro da dentro l’area diretto a rete, devia De Vitis pare col braccio, l’arbitro dà il corner.
Nella ripresa al 47′ Manganelli viene scavalcato da un rilancio lungo che rimbalza sul terreno, Di Blasio si trova solo e prova il pallonetto da fuori area, tiro alto sulla traversa. Stessa sorte al 54′ per la deviazione al volo di Bencini, che raccoglie un cross dalla linea di fondo di Antongiovanni.
Al 57′ Mazzolli serve Bencini, che rientra sul destro e tira, tocco del portiere Cefariello e pallone sul palo. L’Asta replica al 68′ su corner di Discepolo, colpisce di testa Ceccatelli e manda alto di una spanna.
Sull’azione successiva, passa in vantaggio la Rondinella: cambio di fronte dalla destra di Antongiovanni, rinvio debole di Batoni che vorrebbe allontanare ma di fatto confeziona un assist per Di Blasio, gran tiro che batte Cefariello: 2-1.
I padroni di casa spingono sull’inerzia della gara ormai dalla loro parte, oltretutto l’Asta deve rinunciare a Jrad infortunato. Al 71′ Di Blasio ruba palla a Bardotti, Baldesi riceve e crossa dal fondo, salva Ceccatelli in scivolata. La gara si chiude all’86’, ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Mazzolli, stavolta dalla destra: nell’area piccola colpisce un po’ sporco Antongiovanni, la sua deviazione trafigge Cefariello: 3-1.
Al 2′ di recupero Ceccatelli prova a ridurre lo svantaggio con un secco tiro da fuori, Pecorai è vigile, si distende in tuffo e respinge largo. Si finisce così sul 3-1.
Nella Rondinella Di Blasio uomo partita; granitica la prestazione fisica e generosa di Polo, contenuto a fatica dai pur navigati De Vitis e Manganelli; ottima sulle corsie laterali la gara in contenimento di Noviello, che finisce da centrale, e quella dell’esterno alto Bencini, che tiene Batoni in costante allarme. Di buon auspicio, nei minuti finali, il ritorno in campo di Rosi e Fantechi. Nell’Asta Discepolo si accende a sprazzi, Bandini sfrutta l’occasione che gli si presenta, Jrad deve arrendersi dopo un’ora per un problema fisico ma fin lì fa la sua gara.
Il calcio è sport di contatto. La direzione arbitrale di Giovanni Macca di Pisa, che lascia giocare molto, si ispira a questa filosofia e guadagna la sufficienza, con l’unica perplessità del rigore non assegnato alla Rondinella sul finire del primo tempo.

Edoardo Novelli

Scandicci-Colligiana 3-1

SCANDICCI: Fedele, Fasciana, Dodaro, Guidelli (53’ Corsi), Sabatini, Menini, Del Pela T., Poli (79’ Gasparini), Del Pela N. (90’ Paoli), Sinisgallo, Grillo (68’ Meucci); a disp.ne: Di Cicco, Esposito Goretti, Frascadore, Alfani, Saccardi. All. Claudio Ventrice.
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Paparusso, Mariani, Labonia, Pierucci (51’ Baccani), Cianciolo F. (60’ Corcione), Mussi (90’ Nastri), Carlotti (93’ Montagna), Lunghi, Calamassi (60’ Bartalini); a disp.ne: Bacciottini, Grassini, Harti, Donati. All. Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia; ass.ti: Roberto Pappalardo di Empoli e Alessandro La Veneziana di Viareggio.
RETI: 24′ Menini, 46′ Del Pela T., 66′ Baccani, 70′ Del Pela N.
AMMONITI: Mussi, Corsi. RECUPERO: 3’ pt, 7’ st.

Terza vittoria di fila per lo Scandicci, che batte 3-1 la Colligiana seconda in classifica e accorcia sul terzetto di testa.
Gran partita per i Blues contro un’avversaria forte. Dopo un palo di Poli al quarto d’ora, al 23′ è Menini a sbloccare la sfida con un gol di testa su schema da corner. Tommaso Del Pela e Niccolò Del Pela chiamano Chiarugi al doppio miracolo alla mezz’ora.
La Colligiana risponde con una fuga sulla fascia di Carlotti che entra in are, si porta sulla linea di fondo ma viene poi anticipato da un difensore e la palla termina in angolo. Poi dopo un’occasione ospite per Lunghi al 37′, che conclude fuori dopo una bella azione di Gambassi, è Guidelli per lo Scandicci a non trovare la porta.
Nella ripresa subito Tommaso Del Pela trova il gol del 2-0, mentre dopo le occasioni per Dodaro e Grillo è Baccani ad accorciare al 67′. Lo Scandicci però resta padrone e continua a collezionare occasioni, al 70′ sigla il 3-1 con Niccolò Del Pela – gli ospiti reclamano una carica sul portiere Chiarugi – .
Al 72’ Corcione rimette al centro dove Mariani di testa spreca una ghiotta occasione e conclude alto. Nel finale lo Scandicci crea altre situazioni offensive due volte con Meucci, con Niccolò Del Pela e Menini, legittimando una vittoria importante. FONTE: pagina Facebook Scandicci 1908 / colligianacalcio.it

Signa-Foiano 1-0

SIGNA: Crisanto, Giuliani (54’ Bianchi), Capochiani, Soldani, Nocentini, Franzoni, Tempesti P. (81’ Nencini), Dallai, Tempesti L., Coppola (65’ Baggiani), Petronelli (77’ Cioni). A disp.: Lauria, Colzi, Tesi, Pittalà, Costa. All.: Stefano Scardigli.
FOIANO: Lombardini, Di Gregorio (85’ De Luca), Bennati, Lombardi, Tenti, Hoxhaj, Baroni, Cacioppini, Verdelli (73’ Mostacci), Costantini (73’ Adami), Corsi. A disp.: Paolucci, Simi, Papa, Hilla, Nannoni, Mazzi. All.: Stefano Argilli.
ARBITRO: Poggianti di Livorno
RETI: 60′ rig. Tempesti P.

Potemmo dire che il Signa dipenda ormai totalmente dai fratelli Tempesti. Se non segna il bomber Lorenzo, ci pensa il fratello Pietro a portare in saccoccia una vittoria d’oro che proietta i canarini a ridosso delle prime della serie nel girone B di Eccellenza Toscana.
Nel primo tempo vige prevalentemente l’equilibrio, segnaliamo solamente due interventi miracolosi degli estremi difensori: prima Crisanto salva ad inizio gara sulla conclusione di Verdelli e poi è Lombardini a superarsi alla mezz’ora sul gran colpo di testa di Lorenzo Tempesti.
La partita entra nel vivo solamente nella ripresa. Al 50’ arriva la prima occasione dei locali con Tempesti L., quindi al 60’ Petronelli sguscia via e viene atterrato in area da Lombardi (scivolata in ritardo) procurandosi così un calcio di rigore che Pietro Tempesti realizzerà poco più tardi a fil di palo, il portiere intuisce ma non può opporsi.
Il Foiano non ci sta e tenta di reagire, con Argilli che inserisce forze fresche per tentare di riagguantare il risultato ma la difesa gialloblù è solida ed impenetrabile, e respinge le pericolose incursioni di Adami e Corsi nel finale. Termina dunque 1 a 0 al Comunale del Bisenzio di Signa. Redazione Almanacco

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