La Pro Livorno Sorgenti chiede di giocare al “Picchi”
Subito dopo l’1-1 interno maturato domenica 2 ottobre dalla Prima squadra biancoverde contro il River Pieve, nel quadro della quarta giornata in Eccellenza girone A, il Direttore generale della Prima squadra Davide Cavalli è intervenuto sulle condizioni del manto principale del Magnozzi, sede delle gare casalinghe della squadra allenata da Franco Ciricosta, usando parole forti che non hanno tardato a suscitare un’eco mediatica. A distanza di giorni, Cavalli torna sulla vicenda: «Mi sono espresso a caldo subito dopo la partita e mi scuso per aver usato termini effettivamente forti. Non era mia intenzione andare contro la società e l’Amministrazione comunale. Così come so che non possiamo arrogarci il diritto di giocare allo stadio Armando Picchi; il concetto che volevo far passare è che la squadra, a mio avviso, si merita di giocarci. Detto questo, sono contento che la società abbia confermato l’intenzione, già espressa, di sottoporre il campo in erba del Magnozzi a un intervento di manutenzione, a cui io stesso darò il mio contributo». L’intervento in questione partirà a breve; di conseguenza, la società effettuerà richiesta formale all’Amministrazione comunale affinché la Prima squadra biancoverde possa disputare allo stadio Armando Picchi i propri incontri casalinghi, per tutto il periodo necessario finché il Magnozzi non tornerà a disposizione.