Eccellenza – La Pontremolese ha scelto il giovane Grassi per la panchina
Gianluca Grassi, dall’altra sera, dopo la stretta di mano al Bar Bellotti con il presidente Pier Giorgio Aprili, alla presenza del diesse Maurizio Giuntini e del responsabile della prima squadra Giorgio Longinotti è diventato il nuovo allenatore della Pontremolese. Il Nocchiero Pier Giorgio Aprili, sempre disponibile, sempre sorridente, e attento alle cose dell’Azzurra, ha risolto la crisi tecnica della società di Piazza Caduti di Superga che aveva sollevato dall’incarico Giuseppe Zuccarelli senza se e senza ma dopo quanto mandato in onda sul “Nardini” nella partita persa contro il Castelnuovo. L’area tecnica del Pontremolese, sempre troppo affollata di “profondi” conoscitori del mondo calcistico dilettanti, aveva appuntato sull’agenda i nomi di Tazzioli, Macchioni e Fanani. Diverse le consultazioni per trovare una soluzione al problema e nella mattinata di ieri è scatta l’ufficialità.
«Sono cresciuto nel calcio dilettantistico ligure come giocatore con esperienze massime in promozione – queste le prime parole del nuovo allenatore nativo di Sarzana –. Lasciato molto presto il calcio giocato per motivi di impegni universitari, ho intrapreso il percorso da allenatore in tenera età (23 anni) conseguendo immediatamente il patentino Uefa B. Dopo i primi anni con ruoli di tecnico in annate giovanili di società dilettantistiche, sono approdato nel 2016 come tecnico nel Settore Giovanile dello Spezia Calcio dove sono rimasto per 4 anni». Dopo?
«Iniziato un nuovo percorso alla corte di Giuseppe Zuccarelli, ho rifiutato non meno di due settimane fa il ruolo di tecnico nel Settore Giovanile dello Spezia Calcio». Una piccola pausa e subito dopo aggiunge:
«Accettata la volontà della società di Pontremoli di valorizzare e puntare su di me per il futuro, ci siamo trovati a dover reagire ad un improvvisa separazione con il mister Zuccarelli.
Felice ed entusiasta per questa “prova di coraggio” presa dalla società nella persona di Piergiorgio Aprili, ritengo di essere stato in una posizione di vantaggio rispetto ad altre piste per aver iniziato fin da subito questa stagione con questo gruppo e avere avuto la possibilità di conoscere e comprendere lo spogliatoio. La stagione non è partita bene e dobbiamo mettere un punto zero per cercare di riportare entusiasmo e serenità con unico obiettivo di uscire da questa situazione. Diventerà fondamentale restare uniti società, staff tecnico e giocatori e remare tutti in un’unica direzione per il bene della Pontremolese. Dopodiché sarà il campo a dare le sue sentenze».
Qual è il tema tattico che adotterà?
«Per quanto riguarda il tema tattico sarà mio compito capire in questo momento ciò che è meglio per la squadra al fine di ottenere dei risultati nell’immediato per uscire da questo momento difficile, per poi approfondire un tema tattico che possa valorizzare un calcio propositivo e che possa permettere alla società di valorizzare anche il suo patrimonio di giovani calciatori».
Enrico Baldini