Eccellenza – Le cronache di oggi domenica 3 ottobre
Inizio con il botto della Categoria Regina. Nel Girone A vincono le pratesi e scappano in testa, ma risponde la Massese. Nel B subito ruggisce il Livorno, ma la Cuoiopelli e il San Miniato ci sono! Nel Girone C la Fortis fa la voce grossa, Figline e Sinalunghese rispondono a tono, mentre il Porta Romana spreca si fa raggiungere dal Firenze Ovest. Queste le risposte più importanti della prima giornata di Eccellenza. Ecco le cronache delle partite del pomeriggio della Categoria Regina:
ECCELLENZA Girone A
Castelnuovo G.-Zenith Prato 1-2
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Pili, Giusti G., Telloli, Biagioni L., Biagioni R., Inglese, Casci, Galletti, Ghafouri, Piacentini, El Hadoui. A disp.: Papeschi, Valiensi, Marganti, Lucchesi, Orsetti, Magera, Bucsa, Ghiloni, Marganti G.. All.: Contadini
ZENITH PRATO: Cecconi, Braccini, Perugi, Del Colle, Benvenuti, Bagni, Ammendola, Gori, Falteri, Chianese, Caggianese. A disp.: Marziano, Castiello, Braccesi, Gianotti, Mari I., Olivieri, Vollero. All.: Bellini
ARBITRO: Leonardo Burgassi di Firenze
RETI: 26′ Caggianese, 54′ Piacentini, 90′ Chianese
Amara la prima in campionato del Castelnuovo contro gli amaranto, quelli dello Zenith Prato. Netta la distinzione fra la prestazione offerta dai gialloblu nel primo tempo e quella prodotta nel secondo tempo, netta è anche l’amarezza per una beffa subita a quattro minuti dal novantesimo. Biggeri ovvia all’emergenza attacco (indisponibili Galloni e Gheri) schierando Ghafouri davanti, a sostegno El Hadoui, Piacentini e Casci. Dall’altra parte Bellini si affida altridente formato da Caggianese, Falteri e Chianese. Primi venti minuti con lo Zenith che cerca di produrre gioco nella metà campo di un Castelnuovo attendista senza creare particolari pericoli fino al 24′, quando un cross a mezza altezza dalla destra del terzino Braccini attraversa l’intera area di rigore trovando tutto solo Caggianese che conclude con un sinistro non troppo deciso, Pili sembra in ritardo e la palla si incunea nel pertugio che si è creato fra il palo e la coscia destra del portiere, finendo in rete. Il Castelnuovo abbozza una reazione, soprattutto con le iniziative di Casci sulla destra. Al 31′ Piacentini innesca proprio Casci che, defilato rispetto alla porta, entra in area e conclude su Cecconi in uscita. Il tabellino delle occasioni pericolose del primo tempo per i padroni di casa annovera solo questa iniziativa. Pochi minuti più tardi Falteri dalla destra si accentra e lascia partire un sinistro che Pili guarda uscire sopra la traversa. Al 42′ Caggianese rischia di bissare: uno contro uno al limite dell’area con Biagioni Riccardo e sinistro che si spegne sull’esterno della rete. La prima frazione si chiude con un Castelnuovo sottotono e uno Zenith che non impressiona, nonostante l’importante organico, amministrando il minimo vantaggio. Nel secondo tempo entra un Castelnuovo completamente rivoluzionato, non attraverso le sostituzioni, ma sul piano mentale. Partono a mille i gialloblu e al 47′ Ghafori si ritrova tutto solo davanti a Cecconi, capitan Del Colle è provvidenziale e lo stoppa in angolo. Tre minuti più tardi su una mischia la palla schizza fuori area e Biagioni la impatta benissimo di prima trovando la pronta risposta di Cecconi che si rifugia in angolo. Sugli sviluppi del corner la palla torna in area dalla destra, Cecconi esce con la sfera che gli sfugge dalle mani e Piacentini è il più svelto di tutti a depositarla in rete: al 50′ il Castelnuovo pareggia i conti. I gialloblu prendono in mano le redini della partita con un secondo tempo sontuoso e concedono un solo tiro allo Zenith: quello di Bagni, al 66′, che da trenta metri trova le manone di Pili pronte a deviare in angolo. El Hadoui al 70′ è bravo a staccare di testa ma la palla finisce debolmente tra le braccia di Cecconi. Lo Zenith vuole i tre punti per iniziare bene la loro rincorsa alla vetta della classifica, ma non riesce mai a penetrare in area di rigore dei garfagnini. Allora l’unica soluzione è sparare da fuori, e lo fa con il suo uomo di maggior talento: al minuto 86′ Chianese prende la mira e calcia dai venti metri sorprendendo Pili sul palo di competenza, probabilmente disturbato dalla selva di gambe che gli si parava davanti. Il Castelnuovo è immeritatamente sotto a quattro dalla fine e regala l’ultimo sussulto all’88’ con El Hadoui che si libera con un dribbling dalla marcatura del difensore e scocca un destro velenoso che Cecconi mette in angolo, sugli sviluppi del quale Inglese incorna la palla che sfila a lato. È un Castelnuovo Dr. Jekyll e Mr. Hyde: un primo tempo non all’altezza e un secondo giocato con grandi ritmi e abbondantemente meglio dei pratesi. Tirando le somme, i gialloblu non meritavano la sconfitta, gli amaranto non hanno proposto abbastanza per meritarsi la vittoria. Il pareggio era il risultato giusto che si è mantenuto per gran parte della gara, fin quando, agli sgoccioli, ha tolto il disturbo. Un punto sarebbe stato importante, domenica a Pontremoli l’occasione per conquistare i primi.
FONTE: serchioindiretta.it
Massese-River Pieve 4-3
MASSESE: Barsottini, Bennati, Brignone, Scapini (14’ Francesco Lucaccini, 82’ Carlini), Zambarda, Riccardo Lucaccini, Casalini (75’ Mattia Bonini), Fall, Lorenzini (56’ Filippo Manfredi), Tripoli, Franzese. A disp.: Biagioni, Baldini, Lezza, Bonati, Luca Bonini. All.: Matteo Gassani
RIVER PIEVE: Tonarelli, Ramacciotti, Filippi (74’ Petretti), Byaze (91’ Ferri), Benassi, Leshi (89’ Morelli), Satti, Cecchini, Petracci, Pieretti (80’ Rocchiccioli), Maggi (50’ Centoni). A disp.: Manfredi, Faraglia, Fanani, Morelli, Fontana. All.: Edoardo Micchi
ARBITRO: Lupinski di Albano Laziale, coad. da Quartaro e Scipione di Firenze
RETI: 20’ Pieretti, 29’ e 53’ Franzese, 39’ Tripoli, 46’ Cecchini, 58’ Petracci, 88’ Zambarda
NOTE: Espulsi al 48’ Benassi, al 56’ Brignone e al 64’ Petracci per doppia ammonizione. Ammoniti Casalini, Lorenzini, Tripoli, Riccardo Lucaccini
Sette gol, tre espulsi e quattro ammoniti per un pomeriggio veramente movimentato. È questo il menù cucinato dal divertente confronto diretto dello stadio “Degli Oliveti” di Massa dove il River Pieve, nella più classica delle sfide tra Davide e Golia, è stato beffato in piena zona cesarini sul terreno di gioco di una delle favorite per la vittoria del campionato. A condannare ad una sconfitta bruciante i “millionarios” della Garfagnana, costretti a giocare in inferiorità numerica per tutta la ripresa, ci ha pensato il capitano bianconero Zambarda. Al di là del risultato finale Edoardo Micchi, che da calciatore contribuì pesantemente al doppio salto della Massese dalla D alla C1 tra il 2003 e il 2005, può essere contento del carattere e delle trame di gioco mostrate da Francesco Satti e compagni. Successo sofferto, invece, per il club apuano che non nasconde le sue legittime ambizioni, alla luce di una bella campagna acquisti, di tornare nella massima categoria dei dilettanti. Massese e River Pieve, che in settimana completerà i 13’ finali del ritorno di Coppa Italia in quel di Castelnuovo, scendono in campo con l’atteggiamento di chi non nutre timore reverenziale. Al 20’ sono proprio i biancorossi con il classe 2002 a trovare il varco giusto per siglare lo 0-1. Il vantaggio degli ospiti dura nove minuti quando il centravanti Franzese con un colpo di testa. Al 39’ Tripoli, ex centrocampista dell’Ascoli e pezzo pregiato del mercato apuano, ribalta il punteggio finalizzando con un pallonetto una letale ripartenza. Nei tre minuti di recupero concessi dall’incerto Lupinski succede praticamente di tutto. Al 46’ Cecchini, già in gol in Coppa Italia, sfrutta un mancato rinvio della difesa locale per poi superare Barsottini. Allo scadere del recupero, gli ospiti restano in inferiorità numerica a causa del doppio giallo sventolato a Benassi. In avvio di ripresa ancora Franzese, sempre di testa, riporta nuovamente avanti la Massese. Al 56’ la seconda ammonizione di Brignone ristabilisce la parità numerica, puntualmente sfruttata dagli ospiti che fanno 3-3 grazie ad un imperioso colpo di testa di Petracci. La partita della punta versiliese, tornato in estate al River, finisce pochi minuti sempre per somma di ammonizione. Nuovamente con l’uomo in meno, il team garfagnino si difende con ordine e grinta salvo poi capitolare a due minuti dalla fine grazie alla splendida punizione di Zambarda. Domenica prossima il River riceverà la visita della quotata San Marco Avenza mentre per la squadra di Gassani ci sarà la delicata trasferta di Prato contro la Zenith, altra formazione allestita per centrare il salto in Serie D.
FONTE: lagazzettadelserchio.it
Vald.Montecatini-Pontremolese 0-2
VALDINIEVOLE MONTECATINI (3-5-2): Petroni, Giglio, Mariotti, Benvenuti S., Marseglia, Isola, Benvenuti L., Malih, Antonelli, Ferrario, Gori. All.: Ciro Mucedola.
PONTREMOLESE (4-3-1-2): Santini, Rossi, Filippi A., Menichetti, Mutti, Gabrielli, Sbarra, Filippi G., Saia, Occhipinti, Musetti. All.: Gianluca Grassi.
ARBITRO: Mattia Fiorentino.
MARCATORI: 50′ Occhipinti, 52′ Musetti.
NOTE: Ammoniti Isola, Antonelli, Menichetti, Saia, Occhipinti. Espulso al 62′ Gabrielli. Recupero 1′+6′.
L’intesa è perfetta e si vede dai primi minuti: uno inventa, l’altro conclude. Il copione si ripete per 50 minuti, poi arriva il vantaggio e poco dopo il raddoppio. Porta sicuramente la firma dei due bomber, Musetti e Occhipinti, la vittoria della Pontremolese all’esordio stagionale a Montecatini Terme. Ma è anche la vittoria di un gruppo che nel momento di difficoltà sa tirare fuori il carattere e soffrire. Ma riavvolgiamo il nastro. Mister Gianluca Grassi opta per il 4-3-1-2 con Santini fra i pali, Rossi sulla corsia di destra e Mutti su quella di sinistra, Filippi Andrea e Menichetti al centro della difesa, il trio Gabrielli-Sbarra-Filippi Giacomo a centrocampo, Saia alle spalle di Occhipinti e Musetti. Assente dell’ultimo minuto Scaldarella, alle prese con un piccolo fastidio muscolare. Ancora ai box Cattani, che dovrebbe tornare in campo tra circa un mese. I padroni di casa rispondono con un 3-5-2 con Petroni in porta, difesa a tre formata da Giglio, Mariotti e Benvenuti Stefano, a centrocampo Marseglia, Isola, Benvenuti Lorenzo, Malih e Antonelli, in attacco la coppia Ferrario-Gori (quest’ultimo Pallone Azzurro di beach soccer nel 2016). La gara è equilibrata nella prima frazione di gioco. Padroni di casa pericolosi solo nei primi minuti con un tentativo dalla distanza di Ferrario, la Pontremolese impiega venti minuti a prendere le misure all’avversario per poi collezionare tre ottime occasioni in ripartenza verso la mezzora con Saia, Musetti e Occhipinti protagonisti: prima Musetti serve di tacco Saia che al limite dell’area temporeggia troppo e l’azione sfuma. Un minuto dopo lo stesso trequartista azzurro va vicino al gol con un destro a giro dall’interno dell’area di rigore. Al 33esimo ennesima ripartenza con un cross dal fondo di Occhipinti a cercare Musetti, intercettato. Poco dopo l’attaccante carrarese prima si procura un calcio di rigore, poi sbaglia dal dischetto calciando a lato. Al rientro dagli spogliatoi subito due cambi per mister Ciro Mucedola che mette in campo Moscardi e Orto al posto di Ferrario e Antonelli. Al 1′ minuto ci prova Gori su punizione ma è ottima la risposta di Santini. La Pontremolese risponde e trova il gol al 5′ minuto con Occhipinti che finalizza al meglio una sventagliata perfetta dalla destra di Musetti. Due minuti dopo confermata l’intesa tra i due attaccanti azzurri con Musetti che, servito in profondità dal compagno, trova il raddoppio. All’11esimo gli avversari ci riprovano da calcio piazzato con il solito Gori che però spara alto. Poco dopo salvataggio miracoloso di Andrea Filippi, in anticipo su Moscardi a pochi passi dalla porta. Al 17esimo arriva l’espulsione di Gabrielli per doppia ammonizione dopo un’entrata su un avversario giudicata pericolosa. Grassi corre ai ripari e al 22esimo mette in campo Spagnoli al posto di Giacomo Filippi. Quattro minuti dopo un ottimo Santini si distende alla sua destra e devia in angolo il tiro insidioso di un avversario. Al 28esimo Mucedola si gioca la carta Asani, in campo al posto di Giglio. Al 31esimo occasionissima per il tris azzurro, ancora grazie alla combinazione Musetti-Occhipinti: azione travolgente del primo che lascia sul posto due uomini per poi servire il secondo con un filtrante. Il cross di Occhipinti arriva perfetto sulla testa del compagno che però schiaccia troppo e la sfera scivola sul fondo. Un minuto dopo Grassi, costretto al cambio forzato per l’infortunio di Spagnoli (sospetto stiramento), piazza Lecchini in mediana. La Valdinievole Montecatini sfrutta la superiorità numerica e prende in mano il pallino del gioco ma senza creare particolari pericoli dalle parti di Santini che si conferma una sicurezza tra i pali. Sul finire di gara entrano anche Micheli, Manenti e Cargioli al posto di Occhipinti, Musetti e Rossi. In pieno recupero occasionissima per il tris al termine di una ripartenza tre contro uno con Andrea Filippi che, a porta vuota, non trova clamorosamente lo specchio.
ECCELLENZA Girone B
Armando Picchi-Cuoiopelli 1-3
ARMANDO PICCHI: Malasoma, Del Bravo, Al. Bani, Bellandi, Petri, Bartorelli, Campo, Quilici, Lenzi (52’ Arrighi), Neri,D’Angelo (86’ Grossi). A disp.: Silvestri, Castagnoli, An. Bani, Scafuri, Pini, Rocchi, Bonsignori. All.: Sena.
CUOIOPELLI: Lampignano, Accardo (59’ Iannello), Martinelli (52’ Boghean), Balduini, Martini, Alderotti, Cornacchia (65’ Chelini), Borselli, Rossi (52’ Falchini), Pirone (81’ Bracci) , Dal Poggetto. A disp.: Poli, Bagnoli, Di Giulio,Bonfanti. All.: Marselli.
ARBITRO: Niccolai di Pistoia, coad. da Lumetta e Crispoliti di Piombino
RETI: 44’ Borselli, 46’ Al. Bani, 76’ Pirone, 92’ Bracci
NOTE: Ammoniti Accardo, Petri, Lenci, Alderotti, Martini, Malasoma.
Esce alla distanza la squadra di Marselli e espugna il campo dell’Armando Picchi. Si nota chiaramente il passo diverso nel primo tempo tra le due squadre. I labronici sono squadra frizzante che gioca un bel calcio. La Cuoio sta sulle sue posizione e non concede nulla. In prossimità della pausa arriva la rete che sblocca la sfida. Bello lo sviluppo dell’azione, Rossi riceve un lungo lancio dalle retrovie e con il tempo giusto dal limite dell’area premia la corsa di Cornacchia il quale da destra appoggia un pallone in area chiuso in gol dall’accorrente Borselli con un appoggio di piatto. Galvanizzata dal vantaggio la Cuoio va al riposo e forse ci rimane un po’ troppo visto che dopo 18 secondi i locali pareggiano. È Alessio Bani a riequilibrare la sfida grazie ad una percussione da destra conclusa con un sinistro che si insacca in diagonale. Marselli inizia a muovere le pedine proponendo una staffetta tra il rientrante Rossi e Falchini. L’Armando Picchi esercita un possesso palla superiore senza però creare problemi a Lampignano. Malasoma con un grande interventi disinnesca una punizione di Martini che faceva gridare al gol. Poco dopo in un azione analoga Martini pennella per Pirone la cui spizzata termina sul palo lungo del portiere. La Cuoio si compatta per evitare il secondo recupero dei padroni di casa e in pieno recupero chiude i conti. Alderotti con un lungo rilancio va a cercare Bracci, via libera per un intervento a vuoto di un difensore e terzo gol sull’uscita del portiere. .
FONTE: Cuioioindiretta.it
Castelfiorentino-Livorno 0-3
CASTELFIORENTINO (3-5-2): Lisi; Duranti, Vallesi (83′ Sarti), Campatelli; Marghi, Marinari, Bartolozzi, Iaquinandi, Lenti (58′ Giorgio); Bruzzone (62′ Torrente), Carlotti. A disposizione: Lupi, Nidiaci, Salucci, Maltinti, Cossari, Buscé. All.Ghizzani
LIVORNO (4-3-1-2): Fontanelli; Palmiero , Ghinassi, Milianti, Fontana (80′ Franzoni); Pulina (88′ Pecchia), Gargiulo, Bellazzini (46′ Gelsi); Torromino; Vantaggiato (86′ Giampà), Ferretti (76′ Frati). A disposizione: Pulidori, Nunzi, Giuliani, Durante. All. Buglio
ARBITRO: Curcio di Siena
RETI: 56′ Ferretti, 74′ Torromino, 94′ Gargiulo
NOTE: Angoli 6-3. Ammoniti Campatelli, Duranti, Vallesi. Recupero 1′+4′
Comincia con il piede giusto, dopo un primo tempo interlocutorio dove gli amaranto hanno dovuto prendere confidenza con tutte le difficoltà concrete della discesa di categoria, l’avventura del nuovo US Livorno 1915 nel campionato di Eccellenza. Il bis per la formazione allenata da Francesco Buglio, dopo il debutto ufficiale coinciso con il successo contro l’Armando Picchi in Coppa Italia, matura per 3-0 sul campo del Castelfiorentino. Un successo che è maturato davanti al continuo sostegno dello stadio mobile dei tifosi amaranto, accorsi in massa sugli spalti del Riccardo Neri ma si è concretizzato con il trascorrere dei minuti, nella seconda frazione, quando l’agonismo del centrocampo e della retroguardia locale è andata filologicamente a scemare e la maggiore qualità del reparto offensivo livornese, orchestrato dal tandem Vantaggiato – Torromino, è potuta salire in cattedra per scavare il solco decisivo. E’ proprio sull’asse della coppia d’assi arrivata dalla Ternana che si confeziona il vantaggio siglato con grande astuzia e sangue freddo da Ferretti al minuto 57: sventagliata improvvisa e lunga proprio dal numero dieci al sette sulla fascia destra, lesto a imbeccare la punta che a tu per tu con l’estremo difensore di casa, non può sbagliare. Un quarto dora più tardi, il bis concesso direttamente da Torromino, assistito ancora una volta del capitano Vantaggiato che gli consente di presentarsi a tu per tu con Lisi. Un portiere locale incolpevole anche sul tris allo scadere concesso da Gargiulo, ancora una volta imbeccato da solo di fronte alla porta ma stavolta da un ispirato Frati, entrato in corsa ma subito ben presente nei meccanismi d’attacco. Prossimo impegno, l’esordio casalingo in campionato al Picchi contro il Fucecchio domenica prossima ma prima c’è da pensare e onorare anche la seconda apparizione nel gironzino di qualificazione di Coppa Italia contro l’Atletico Piombino, in agenda mercoledì 6 ottobre sempre all’Armando Picchi.
FONTE: labrosport.com
Fucecchio-San Miniato B. 0-1
FUCECCHIO: Del Bino, Ghimenti (60’ Marianelli), Nardi, La Rosa, Canali, Bulli (46’ Duccini), Cenci (80’ Bruchi), Marcon, F. Masoni (46’ Di Biase), Ferraro (65’ Zadrima), Rigirozzo. A disp.: Bigazzi, Gallina, Ramku, Zadrima. All.: Cipolli.
SAN MINIATO BASSO: Battini, Petri, Liberati, Lecceti, Arapi (65’ Tremolanti), Cela, Di Benedetto, Nolè, Chiaramonti, Demi (20’ Ciravegna, 80’ Santagata), Khtella (70’ Mancini). A disp.: Giannangeli, Romeo, Tescione, Gargini, Borgioli. All.: Collacchioni.
ARBITRO: Bruni di Siena, coad. da Laganà di Siena e Scellato di Prato.
RETE: 40’ rig. Chiaramonti
NOTE: Ammoniti La Rosa, Ciravegna, Liberati, Arapi, Khtella.
Dopo aver sostenuto il derby di Coppa con la Cuoiopelli, il Fucecchio al debutto in campionato è chiamato a giocare un altro derby stavolta con il San Miniato. C’è il ritorno al “Corsini” del tecnico Collacchioni in qualità di ex. È squadra molto più esperta quella ospite rispetto ad un Fucecchio che porta avanti la sua politica improntata sui giovani. Il San Miniato comanda le operazioni di gioco anche se il primo squillo attraverso un calcio di punizione è a favore dei padroni di casa. Un suggerimento di Petri che non trova acquirenti e uno spunto di Ciravegna sul quale nessuno interviene fanno da prologo al rigore decretato per il fallo di La Rosa su Chiaramonti, con il conseguente rigore realizzato da quest’ultimo. In avvio di ripresa mancano di freddezza nella stessa azione Cioravegna e Khtella impedendo al San Miniato di portarsi a distanza di sicurezza. La seconda parte è caratterizzata da un fase alterna in cui nessuno riesce a prevalere. Appuntamento con la storia nel prossimo turno per il Fucecchio al cospetto del Livorno all’Ardenza, il San Miniato Basso anticiperà a sabato la sfida casalinga con l’Armando Picchi.
FONTE: cuoioindiretta.it
Ponsacco-Colligiana 1-0
PONSACCO: Lensi, Lici, Gemignani, Degli Esposti, Alicontri, Fortunati, Baldini, Puccini (63’ Gassama), Paggini (72’ Gufoni), Tavano (94’ Scuglia), Cosi (75’ Coralli). A disp.: Bartolozzi, Calzolari, Capriglione, D’Onghia, Baldini. All.: Livo Paci
COLLIGIANA: Chiarugi, Doda (86’ Gambassi), Piochi, Ciardini, Tognarelli, Pietrobattista, Sitzia, Di Leo (86’ Trotta), Napoli, Mugnai, Calamassi (72’ Silvestri). A disp.: Petrucci, Saventi, Logi, Cirasella, Torricelli, Milanesi. All.: Paolo Molfese.
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca, coad. da Alessandro Cacelli e Dmitrij Toschi di Livorno
RETI: 84’ rig. Tavano
NOTE: Ammoniti Degli Esposti, Puccini, Mugnai, Lici
La Colligiana esce sconfitta dal comunale di Ponsacco, dove è stata seguita da un consistente gruppo di tifosi che non hanno mai fatto mancare l’incitamento alla squadra. La gara sembrava destinata a terminare sullo zero a zero, se non fosse stato per un calcio di rigore generosamente concesso dal direttore di gara e trasformato da Ciccio Tavano nel finale. Gioco spezzettato e caratterizzato da errori da ambo le parti. Poche le occasioni da rete che non hanno creato grossi problemi agli estremi difensori. Il primo affondo è al 9’ con il Ponsacco che segna con Cosi, ma la rete viene annullata per fuori gioco. Al 12’ Calamassi conclude di poco a lato. Al 15’ è Puccini ad avere la palla giusta per portare avanti il Ponsacco ma la sua conclusione si perde oltre il secondo palo. Ci prova Napoli su punizione al 39’ ma la sua conclusione viene deviata in corner. Al 42’ ci prova Tavano da posizione defilata ma Chiarugi non ha problemi. Al 44’ è Puccini a spedire abbondantemente alto. La ripresa non offre molto di più. Al 19’ Lensi esce su Napoli, la palla termina a Di Leo che conclude a rete ma la sua conclusione viene salvata da un difensore davanti alla linea di porta. Al 38’ l’episodio che decide la partita. La Colligiana perde palla in ripartenza, Lici si invola in area affiancato da Tognarelli e va giù: per il direttore di gara è rigore. Si incarica della battuta l’esperto Tavano che non sbaglia e porta avanti i suoi. Al 51’ va alla conclusione Torricelli ma il suo tiro viene deviato in angolo da Lensi. Vince quindi il Ponsacco con la Colligiana che è apparsa altra squadra rispetto al ritorno di coppa.
FONTE: colligianacalcio.it
ECCELLENZA Girone C
Baldaccio Bruni-Pontassieve 1-0
BALDACCIO BRUNI: G. Giorni, M. Giorni, Scarf, Bruschi, Adreani, Paganelli, Torzoni (64’ Sbardella), Kameni, Benedetti (77’ Battistini) , Mortaroli (92’ Barbini), Ceppodomo (50’ D’Aprile, 71’ Petruzzi). A disp.: Conti, Bartolomei, Polito, Piccinelli. All.: Silvano Fiorucci.
PONTASSIEVE: Morandi, Prunecchi (77’ L. Giannelli), Fani, Klajdi (46’ Mazzei), Visibelli, Bencini, Pagliai (69’ Leporatti), Yahon (65’ Corsi), Adami, Fantechi (84’ Nocentini), S. Giannelli. A disp.: Mariani, Reggioli, Rosi, Fabbri. All.: Marco Brachi.
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena, coad. da Kevin Scanu sez. Valdarno e Gabriele Peloni di Arezzo.
RETE: 30’ Paganelli.
NOTE: Ammoniti Ceppodomo, Torzoni, Mortaroli, S. Giannelli, Morandi, Pagliai. Angoli 2-5. Recupero 2’+5’.
Esordio con vittoria per la Baldaccio Bruni Anghiari che ha battuto 1-0 in casa il Pontassieve nel confronto valevole per il 1° turno del campionato di Eccellenza Toscana Girone C. I biancoverdi hanno disputato una prestazione attenta e convincente, capitalizzando il gol firmato al 30’ da Paganaelli e conquistando i primi 3 punti in classifica. Successo importante e meritato per la compagine guidata da mister Fiorucci che è partita quindi con il piede giusto, dimostrando tra l’altro di aver già messo alle spalle l’eliminazione patita in coppa al cospetto del Terranuova Traiana.
Silvano Fiorucci nella prima di campionato schiera la Baldaccio con il 4-3-3. Davanti al portiere Giacomo Giorni, difesa composta dagli esterni Matteo Giorni e Scarf e dai centrali Adreani e Paganelli, centrocampo con Torzoni, Bruschi e Kameni, attacco con Benedetti centrale, coadiuvato da Mortaroli e Ceppodomo. Nel Pontassieve di Marco Brachi reparto avanzato con Fantechi a supporto di Adami e Yahon. La Baldaccio copre bene il campo e al 7’ si rende pericolosa con una doppia chance. Kameni sfrutta il varco centrale e scarica verso la porta di sinistro, Morandi respinge e Torzoni calcia sopra la traversa il successivo tap-in da buona posizione. Subito dopo ci prova dalla media distanza Ceppodomo che però non inquadra lo specchio. Il Pontassieve replica all’11’ con la girata a botta sicura di Yahon, respinta sulla linea di porta dal provvidenziale salvataggio di Scarf. Al 30’, sul versante opposto, spettacolare destro a giro di Mortaroli che viene deviato miracolosamente in corner da Morandi. L’estremo difensore ospite nulla può però sull’angolo battuto dallo stesso numero 10 della Baldaccio e trasformato in rete dall’incornata di Paganelli. I biancoverdi gestiscono con maturità il tentativo di reazione del Pontassieve e chiudono il 1° tempo in vantaggio 1-0. Nella ripresa al 4’ ci prova la compagine di Brachi con il bel traversone dalla destra di Pagliai su cui Adami non arriva all’impatto con la sfera per pochi centimetri. Situazione simile ma dalla fascia destra al 24’ con il traversone forte e teso di Giannelli e il colpo di testa fuori misura del neo entrato Leporatti. La Baldaccio si fa rivedere in avanti due volte con Mortaroli: al 27’ tiro dal limite alto sopra la traversa e al 33’ diagonale di poco a lato. Al 36’ il portiere anghiarese Giorni si salva qualche modo sul tiro dalla distanza di Bencini, poi al 48’ Baldaccio ad un passo dal raddoppio, con il recupero palla di Sbardella che si invola in contropiede e calcia sul palo. Il Pontassieve resta in partita e sfiora il pareggio prima con la rasoiata di Leporatti salvata in angolo da Giorni e poi con il colpo di testa sul corner seguente di Morandi che esce di poco a lato della porta biancoverde. Sul disperato tentativo del portiere ospite si chiude anche la sfida. La Baldaccio può festeggiare l’ottimo debutto e i primi 3 importantissimi punti in classifica. Domenica prossima anghiaresi in trasferta con il Porta Romana.
FONTE: Ufficio Stampa Baldaccio Bruni
Figline-Terranuova Traiana 1-0
FIGLINE: Burzagli, Albertini (77° Orpelli), Benvenuti, Degl’Innocenti, Saitta, Arnetoli (82° Liberati), Mirante (70° Sesti), Privitera, Vezzi (65°Vangi), Minocci, Bouhamed. A disp.: Simoni, Gori, Orpelli, Banchelli, Sesti, Matteini, Vangi, Giuffrida, Liberati. All.: Marco Becattini
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Sestini, Artini (86°Dini), Cioce, Tomberli, Gautieri, Conteduca, Massai (84°Mascia), Betti (54° Vestri), Borghesi (65° Natale), Sacconi. A disp.: Pellegrini, Dini, Ferri, Mascia, Vestri, Romano’, Natale, Marzi. All. Simone Calori
ARBITRO: Angelo Davide Lotito di Cremona, coad. da Caterina Gelli e Simone Pellegrini di Prato.
RETE: 31° Bouhamed.
NOTE: Ammoniti Degl’Innocenti, Artini, Borghesi, Massai
LA CRONACA PRIMO TEMPO
9° Punizione dalla trequarti per il Mirante che mette una gran palla dentro l’area, dove s’incunea Vezzi e mette dentro ma il direttore di gara annulla per fuori gioco. Primo squillo Figline!
14° Calcio d’angolo Figline, dalla bandierina si presenta Mirante, ma la parabola è troppo alta per tutti, niente di fatto.
25° Ancora Figline, gran lancio di Degl’Innocenti e tirocross al volo di Privitera che non trova nessuno all’appuntamento con la rete.
26° Sugli sviluppi dell’angolo tap in sotto porta di Bouhamed, ma anche questa volta il direttore di gara ferma tutto per fuorigioco.
27° Vezzi dentro l’area non riesce a girarsi da posizione favorevole.
Predominio Figline in questa mezz’ora iniziale ma il risultato è ancora sullo 0-0.
31° GOAL FIGLINE Ripartenza fulminea di Vezzi da centrocampo, che premia la sovrapposizione di Bouhamed. Il numero 11 del Figline di piatto appena dentro l’area mette la palla nell’angolino alla sinistra di Scarpelli che nulla può.
38° Cross dalla Sinistra di Bouhamed verso l’area di rigore, sale in cielo Vezzi, in mezzo a due difensori ospiti, ma la sua conclusione finisce alta sopra la traversa.
40° Cross dalla destra di Benvenuti, questa volta Vezzi si libera bene dentro l’area, ma nonostante ciò, il suo colpo di testa in tuffo finisce anche stavolta sopra la traversa.
44° Fallo al limite dell’area di Degl’Innocenti che si becca il giallo e prima sortita pericolosa del Terranuova Traiana, punizione dal limite di Cioce che la barriera devia in calcio d’angolo.
LA CRONACA SECONDO TEMPO:
8° Punizione di Degl’Innocenti dalla trequarti, gran mucchio in area la palla viene respinta al limite dove è ben appostato Minocci, ma la sua conclusione è debole e facile preda di Scarpelli che neutralizza a terra.
16° Punizione Terranuova da 25 metri, tira Vestri ma la sua conclusione viene ribattuta dalla barriera.
20° Uscita di Burzagli su Sacconi, brusio dal pubblico per un eventuale intervento dubbio del portiere di casa, ma il direttore di gara non interviene, quindi nulla di fatto.
30° Calcio d’angolo Terranuova T. direttamente fuori dall’altro lato.
43° Vangi tira dentro l’area ma Scarpelli para a terra.
45° Tiro di Vangi alto sopra la traversa.
Firenze Ovest-Porta Romana 1-1
FIRENZE OVEST: Scrò 6.5, Verdi Sim. 6.5, Ussia 6.5 (64’ Sildi 6), Cappellini N. 6, Falciani 6.5, Nencioli 6, Rossi 6, Verdi Sam. 5.5 (88’ Rudalli ng), Berti D. 6.5, Maccagnola 5.5, Pecchioli 5.5 (70’ Giannini ng). A disp.: Daddi, Bianchi, Cappellini F., Iovino, Del Bianco. All.: Guidi
PORTA ROMANA: Berti E. 6, Matteo G. 6.5, Camarlinghi 6, Matteo L. 7, Spinelli 6.5 (76’ Cuccuini ng), Corsi 6.5, Vanni 6.5, Mazzanti 7.5, Kouko 5.5, Caschetto 7 (92’ Noah ng), Mosti Falconi 6.5 (71’ De Simone ng). A disp.: Roselli, Tafani, Aragoni, Saponetto, Ulivi, Cirri. All.: Guidi Marco
ARBITRO: Nannelli sez. Valdarno 6.5, coad. da Salvadori di Arezzo e Mangini di Livorno.
RETI: 60′ Corsi, 85′ rig. Berti.
NOTE: Ammoniti Pecchioli, Mosti Falconi, De Simone. Angoli 3-4. Recupero 0’+5’.
Il Porta Romana gioca, fa la gara, ma non la chiude e con un guizzo il Firenze Ovest la pareggia nel finale quando in pochi ci speravano ancora.
IL FILM DELLA GARA
12’: Vanni crossa per Kouko che di testa impegna Scrò
16’: Caschetto serve Mazzanti su punizione: il capitano spreca, calciando malissimo
23’: Maccagnola serve Pecchioli, la palla sfila sul secondo palo, contro-cross di Berti D., para Berti E.
29’: Corner di Caschetto, tiro al volo di Mosti Falconi: ancora angolo
46’:Mazzanti tocca per Mosti Falconi: la conclusione è parata da Scrò
50’: Bel triangolo Mosti Falconi-Caschetto-Mosti Falconi al limite: botta secca dell’ex Fortis che colpisce il montante
52’: Su corner Lorenzo Matteo colpisce di testa, in tuffo para Scrò
54’: Mischia furibonda in area Ovest, doppio miracolo di Scrò, poi gol annullato al Porta Romana per un fallo “di confusione”
56’: Grande azione di Mazzanti a destra, cross arretrato per Corsi: splendida rovesciata acrobatica per lo 0-1
59’: Traversone di Camarlinghi per Kouko che, solo, di testa centra il palo a portiere battuto!
82’: Da fuori ci prova Sildi: di poco alto sulla traversa
84’:Su un lungo rilancio di Scrò, Duccio Berti si presenta solo davanti a Emiliano Berti che lo stende: è rigore che lo stesso Duccio Berti trasforma: 1-1
Fortis Juventus-Chiantigiana 3-1
FORTIS JUVENTUS: Gherardi, Zoppi L., Bianchi M., Marucelli Teo, Barbero, Gurioli, Steccato, Gori, Guidotti, Serotti, Bruni. A disp.: Pettinelli, Masi, Bonifazi, Cassai, Mazzolli, Marucelli Tobia, Costa, Fofi, Gualandi. All.: Chini Giacomo
CHIANTIGIANA: Comparini, Batoni, Ciolli, Bettoni, Ticci, Zefi, Casucci, Nieri, Giordano, Cicali, Bonfitto. A disp.: Pupilli, Ceccatelli, Squarcia, Verdiani, Giardulli, Hysenaj, Pacciani, Criscenti. All.: Polidori Stefano
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia
RETI: 1′ e 45′ Bruni, 27′ Guidotti, 37′ rig. Ciolli
Stadio Romanelli tirato a lucido per l’esordio in campionato di Serotti e compagni e primi tre punti in classifica che valgono il primato in coabitazione con Antella, Baldaccio Bruni, Figline e Sinalunghese. Vittoria senza ombre ottenuta al cospetto di un avversario ben disposto in campo ma che dal primo minuto è parso in balìa dei ragazzi di casa che approcciano il match nel migliore dei modi. Dopo appena 55 secondi infatti il vantaggio di Bruni abile a girare in rete di testa un pregevole cross di Steccato indirizza la gara sui binari borghigiani che, sospinti anche nell’occasione dalla “Gioventù biancoverde”, legittimano l’1-0 sfiorando il raddoppio con Serotti al quarto d’ora. Poco male però perché prima della mezz’ora “Gufo” Guidotti sigla comunque il 2-0 con un destro chirurgico a fil di palo e si mangia un minuto più tardi il terzo gol sparando a salve a lato della porta difesa da Comparini. La Chiantigiana vacilla ma “rialza la testa” al minuto 42 quando sugli sviluppi di un contrasto in area locale Bianchi-Bonfitto l’arbitro ravvisa gli estremi del penalty. Ciolli trasforma e mr. Polidori accarezza l’idea di un secondo tempo pieno di speranze. Ma prima dell’intervallo il motore Fortis accelera di nuovo e Pietro Bruni con un magistrale calcio piazzato dai 22 metri ristabilisce le distanze riallungando sul 3-1. Dopo l’intervallo la Fortis va in gestione, la Chiantigiana prova a riaprirla ma con poche armi a disposizione. I mugellani sfiorano il poker con Guidotti e Mazzolli mentre Gherardi sventa nel recupero un destro velenoso di Casucci. Alla fine è festa Fortis per questi “tre benedetti punti” che in casa mancavano da ben 699 giorni (dall’era pre-Covid); per gli ospiti un ko nei confronti dell’ex nostro mister Chini che brucia ma non troppo. Sarà un campionato da vivere tutto d’un fiato ma la Fortis c’è e risponde presente alla prima. Dopo il passaggio agli ottavi di Coppa dunque, buono anche l’esordio in campionato. Ma guai ad abbassare la guardia; domenica 10 ottobre alle 15,00 sarà al “Carlo Angeletti” di Sinalunga al cospetto dell’unica squadra abile a vincere oggi lontano dalle mura amiche (0-2 a Grassina). Servirà una “squadra vera”…quella che con il supporto di presidenza e dirigenza mr. Chini e il suo staff stanno plasmando giorno dopo giorno.
Grassina-Sinalunghese 0-2
GRASSINA (3-5-2): Lombardini, Bagnai, Salvadori, Marconi, Rocchini (46’ Petrioli), Cavaciocchi (62’ Alessio Rosi), Zagaglioni, Mannella (62’ Viligiardi), Mulas (83’ Simone Rosi), Micchi, Marino (46’ Manecchi). A disp.: Cecchi, Magnolfi, Trincia, Alfarano. All.: Nicola Pozzi.
SINALUNGHESE (4-3-1-2): Marini, Nassi, Ibojo, Cecci, Papa, Ajdini (51’ Trombesi), Francesconi, Bucaletti (75’ Corsetti), Biagi, Doka Brent (70’ Canapini), Doka Bjorn. A disp.: Tizzone, Leti, Venturini, Pinzuti, Casagni, Del Sante. All.: Stefano Argilli.
ARBITRO: Spedale di Palermo, coad. da Perlamagna di Carrara e Cerofolini di Arezzo.
RETI: 8’ Doka Brent, 56’ Doka Bjorn.
NOTE: Ammoniti Ibojo e Doka Brent. Recuperi 2’+4’.Lo scorso anno furono quattro punti nel doppio scontro diretto in Serie D, stavolta invece il verdetto è amaro. All’esordio in Eccellenza, i rossoverdi non proseguono la loro striscia positiva nei confronti con la Sinalunghese, cadendo per due reti a zero nella gara del Pazzagli. Un verdetto amaro, per i Pozzi-boys, in campo col 3-5-2; Lombardini tra i pali, Bagnai-Salvadori-Marconi dietro, Mulas e Rocchini sugli esterni mentre in mezzo agiscono Mannella, Zagaglioni e Cavaciocchi, coppia d’attacco Micchi-Marino. L’inizio però è una doccia gelata, come già accaduto a Porta Romana in Coppa: all’8’ infatti un lancio profondo dalle retrovie coglie impreparata la catena di destra Bagnai-Rocchini, ne approfitta Doka Brent che in diagonale incrocia col mancino e batte Lombardini. I rossoverdi accusano il colpo e impiegano diversi minuti per reagire: Mannella ci prova da fuori in un paio di circostanze, ma è troppo poco per impensierire Marini. Il portiere ospite è invece chiamato agli straordinari al 27’, quando deve volare per disinnescare una gran conclusione di Mulas da fuori (il numero sette rossoverde si rivela tra i migliori fra i suoi). Sul susseguente corner, annullato un gol a Cavaciocchi per fuorigioco. Il conto delle reti annullate viene pareggiato poco dopo con la chiamata dell’assistente che cancella un tap-in di Doka Brent. Nel finale di tempo una chance per Micchi su cross di Rocchini dalla destra, ma il colpo di testa dell’attaccante è alto. Nel secondo tempo mister Pozzi lascia negli spogliatoi Rocchini e Marino per inserire Petrioli e Manecchi, ma l’inerzia della gara non cambia: Bucaletti centra l’incrocio dei pali, Manecchi non inquadra lo specchio. Fino allo 0-2 che “uccide” il match: un’altra voragine dalla parte destra della retroguardia rossoverde lancia in campo aperto Bucaletti, che vede Bjorn Doka a centro area e lo serve. Gol. I rossoverdi faticano a risalire il campo per creare qualcosa: ci prova nel finale il subentrato Alessio Rosi con un preciso colpo di testa su sponda di Salvadori, ma Marini è bravo a tuffarsi. Non buona la prima.
FONTE: grassinacalcio.it
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