Eccellenza Girone B – Le cronache di oggi domenica 16 febbraio
Mentre Badesse (oggi) e Sinalunghese (ieri) allungano in classifica, continua a deludere il Poggibonsi frenato dalla Lastrigiana, mentre è 0-0 anche ad Anghiari; vince invece la Zenith che avvicina i play-off contro un Porta Romana che appare in calo.
Baldaccio Bruni-Valdarno 0-0
BALDACCIO BRUNI: Giorni, Piccinelli, Farinelli (62’ Aquilini), Bruschi, Angiolucci, Adreani, Bucaletti (87’ Battistini), Torzoni, Invernizzi, Alomar, Quadroni. A disp.: Piccini, Piomboni, Panicucci, Bracci, Goretti, D’Aprile, Barbini. All.: Tommaso Guazzolini.
VALDARNO: Simoni, Buscé (55’ Yahon), Gualardi, Bega, Gianotti, Giustini, Fioravanti (87’ Rossi), Sesti (91’ Baldini), Bastianelli, Servillo (68’ Muho), Mirante. A disp.: Butini, Sacchetti, Gjata, Kostner, Bicari. All. Marco Brachi.
ARBITRO: Saugo di Bassano del Grappa, coad. da Raimo di Empoli e D’Amato di Siena.
NOTE: Espulso Torzoni all’80’. Ammoniti Farinelli, Bruschi, Adreani, Torzoni, Fioravanti. Angoli 4-3. Recupero 0’+3’.
La Baldaccio Bruni Anghiari ha pareggiato 0-0 in casa contro il Valdarno nel match valevole per il 23° turno del campionato di Eccellenza Toscana Girone B, al termine di uno scontro diretto equilibrato ed intenso. La compagine biancoverde è rimasta ancora a secco di gol (405 in totale i minuti di digiuno), ma ha centrato il 2° pareggio consecutivo dopo quello esterno di domenica passata con la Sinalunghese e per la 2° gara di fila ha mantenuto inviolata la propria porta. Il team di mister Guazzolini non è riuscito a centrare un successo che in chiave classifica sarebbe stato molto importante e si è confermato in quintultima posizione pari merito con il San Gimignanosport, a -1 da Valdarno e Signa (appaiate al sestultimo posto). Il punto a conti fatti soddisfa quindi più gli ospiti che hanno così bissato il risultato ottenuto domenica scorsa in casa con il Porta Romana. Mister Guazzolini recupera Piccinelli, ma deve rinunciare a Rosati e Bruni e schiera la squadra biancoverde con Giorni in porta, Piccinelli, Adreani, Angiolucci e Farinelli in difesa, Alomar, Bruschi e Torzoni in mezzo al campo, Quadroni, Invernizzi e Bucaletti in attacco. Nel Valdarno di mister Brachi assenti causa squalifica Bettoni, Lampignano e Bencini. Al centro del reparto offensivo Bastianelli. La Baldaccio comincia la partita con il giusto atteggiamento e si rende pericolosa all’11’ quando Piccinelli si libera sulla destra e crossa per Invernizzi che colpisce di testa chiamando Simoni a un difficile intervento. Al 14’ sul versante opposto insidioso tiro da fuori di Mirante respinto da Giorni, prima che il fischio dell’arbitro renda inutile il successivo tap-in di Servillo. Nella fase centrale del 1° tempo la compagine anghiarese spinge con continuità e si rende pericolosa in due occasioni: al 19’ con il bel diagonale di Bucaletti disinnescato dal tuffo di Simoni e poi al 21’ con l’incornata di Angiolucci che termina alta sopra la traversa. I biancoverdi si fanno preferire e ci provano nel finale di frazione con la sponda di Invernizzi per Quadroni, che conclude in equilibrio precario senza riuscire ad angolare la conclusione. All’intervallo punteggio fermo sullo 0-0. La prima chance della ripresa è in favore del Valdarno con Bastianelli, che stoppa di petto e calcia verso lo specchio, trovando però il salvataggio nei pressi della linea di Angiolucci. La Baldaccio risponde al 9’ con l’incursione sulla sinistra di Quadroni e la conclusione al volo di Bucaletti bloccata senza affanni da Simoni. La sfida scorre sul filo dell’equilibrio con le due squadre che provano a sfruttare i calci da fermo. Al 31’ ci provano gli ospiti con la punizione di Gualardi ed il preciso colpo di testa di Bastianelli che viene alzato in corner dalla spettacolare deviazione di Giorni. Al 35’ la Baldaccio resta in dieci per l’espulsione di Torzoni, che viene punito con il rosso diretto per aver applaudito in modo polemico la decisione del direttore di gara. Nel finale, nonostante l’uomo in più, il Valdarno non crea alcun pericolo ai biancoverdi e così lo 0-0 diventa anche risultato definitivo. Domenica prossima una difficile trasferta attende la Baldaccio che sarà impegnata sul campo della capolista Badesse.
FONTE: Ufficio Stampa Baldaccio Bruni
Poggibonsi-Lastrigiana 0-0
POGGIBONSI: Cipriani, Bruni (46′ Doda), Migliorini, Cortopassi, Bianchi, Mariotti, Giorgio (78′ Perri), Meucci (89′ Vittorini), Micchi (65′ Carnevale), Cicali, Casucci (65′ Di Leo). A disp.: Milanesi, Ceccuzzi, Metafonti, Biagini. All.: Cerasa.
LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli (46′ Scardigli), Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Rosi (85′ Ambrosino), Pagnotta, Bettazzi (61’ Berti), Bellini. A disp.: Minò, D’Angelo, Verdi, Caggianese, Del Pela. All. Calderini.
ARBITRO: Mangani di Arezzo, coad. da Venuti sez. Valdarno e Guddemi di Prato.
NOTE: Ammoniti Bianchi, Terzani. Recupero 1’+4’. Angoli 6-4
Quarto pareggio consecutivo per il Poggibonsi che delude ancora. All’11’ Corradi sbaglia il retropassaggio verso il portiere Muscas, irrompe Micchi che calcia subito di prepotenza, trovando però la reattiva risposta dell’estremo difensore ospite. Al 22′ break di Bettazzi, che accelera e cerca l’imbucata per il taglio di Pagnotta, attento Cipriani nella lettura dell’uscita bassa, pallone preda del portiere del Poggibonsi. Al 24′ innescato da Lenzini, Corradi scende sulla corsia di destra, suggerimento al centro per Pagnotta, che si coordina per la battuta, Mariotti provvidenziale mura la conclusione del centravanti ospite in piena area. Poco dopo serie di finte di Cicali sul versante destro, il numero 10 del Poggibonsi converge e scocca il tiro dal limite, soluzione strozzata che si perde sul fondo. Al 31′ ancora Lastrigiana in avanti, girata di prima intenzione di Pagnotta, pallone fuori non di molto; 30 secondi più tardi stavolta è Lenzini a provarci dalla distanza, conclusione ancora sul fondo. Al 39′ Meucci allarga a memoria per Cicali, cavalcata del 10 sulla sinistra, sul suo pallone messo al centro non arrivano di un soffio né Micchi né Casucci. la traiettoria viene deviata in calcio d’angolo. Al 44′ occasione Lastrigiana: sventagliata di Lenzini per Bellini che doma un difficile pallone e con un dribbling supera Bruni e Meucci, grande risposta di Cipriani sulla staffilata di Bellini. Nella ripresa succede poco. Al 23′ Berti cerca la botta da fuori area: il pallone passa larghissimo alla sinistra di Cipriani. Al 25′ ancora Betti minaccioso dopo un preciso triangolo con Rosi, il suo tiro in spaccata esce debole. Al 27 ripartenza della Lastrigiana, propiziata dal recupero di Lenzini, il pallone viene allargato su Rosi, successivamente Pagnotta scorge l’angolo di tiro e libera un bolide che passa lontano dai pali di Cipriani. Nel finale al 40′ occasione per la Lastrigiana, Berti brucia Bianchi in velocità nell’uno contro uno, pallone ad uscire per il rimorchio di Bellini: tiro a giro che termina fuori. In fase di reucpero Perri cade in area, invocando un calcio di rigore, l’arbitro Mangani, ben posizionato, fa cenno al calciatore di rialzarsi. A fine gara ecco le dichiarazioni del Direttore Sportivo giallorosso Daniele Bencistà: “Uno 0-0 davvero scialbo. Praticamente non ci sono state occasioni da rete. Ho contato soltanto il tiro di Micchi a seguito di un retropassaggio corto e una conclusione di Pagnotta. Per quanto espresso oggi dalle due formazioni in campo il risultato è giusto. Ci aspettavamo una prestazione nettamente migliore. Avevamo fatto una gran partita contro la Colligiana, meritando ampiamente la vittoria, non arrivata soltanto per la bravura del portiere avversario. Contro la Lastrigiana abbiamo compiuto un passo indietro. A caldo non riesco a capire i motivi di questa brutta prova. In settimana avevo visto i ragazzi allenarsi al 100%, ma ogni partita ha una storia a sé. Sia da parte nostra che da parte della Lastrigiana è stata una gara opaca. Il Poggibonsi però, di fronte ai propri tifosi, aveva l’obbligo di mostrare qualche giocata e creare occasioni da goal. L’obiettivo primario del Poggibonsi rimane la salvezza, la cui quota va fissata attorno ai 40 punti. Cerchiamo di raggiungerla quanto prima e poi eventualmente provare a posizionarci tra le prime cinque. La classifica si è assestata da diverse domeniche. La maggior parte delle squadre sono raggruppate nel centro della graduatoria. C’è un divario sottile di 5 punti tra zona play-off e zona play-out. Il mio lavoro da Direttore Sportivo procede bene, anche se per mia natura mi piacerebbe lottare per vincere. Tutti conoscono la genesi di questa squadra. Voglio rassicurare tutto l’ambiente di Poggibonsi. Salviamoci prima possibile e poi vediamo se, con delle prove migliori, riusciremo ad entrare nei play-off, cercando anche di far crescere i nostri giovani.”
Zenith Audax-Porta Romana 3-2
ZENITH AUDAX: Evi, Braccini (88’ Michienzi), Perugi (82’ Bechini), Mari, Maretto, Magelli, Bonfanti A. (77’ Marseglia), Picchianti, Del Bianco (69’ Ferraro), Silva Reis, Manganiello. A disp.: Ricciarelli, Benvenuti, Tempestini, Falteri. All.: Bellini
PORTA ROMANA: Morandi, Cirri (46’ Caniggia), Giuliano, Matteo L., Matteo G., Vanni, Mazzoni, Mazzanti (48’ Vecchi), Centrone (55’ Traversari), Caschetto, Calabretta (62’ Semplici). A disp.: Geneletti, Franchi, Corsi, Niscola, Mearini. All.: Lacchi
ARBITRO: Giordano di Grosseto
RETI: 13’ Calabretta, 21’ Del Bianco, 48’ Silva Reis, 57’ Picchianti, 90’ rig. Matteo G..
Partita al cardiopalma quella che va in scena tra la Zenith Audax e il Porta Romana allo stadio Bruno Chiavacci di Prato. Ben cinque le reti segnate dalle due squadre. La prima chance è per gli ospiti: al 4’ su un calcio d’angolo stacca Matteo, impatta la sfera ma manda alto. Al 13’ ancora il Porta Romana in avanti: serie di batti e ribatti, palla che esce al limite dell’area da dove Calabretta lascia partire un tiro che si insacca alle spalle di Evi per il vantaggio fiorentino. La Zenith Audax non ci sta e tenta subito una reazione. Al 18’ infatti si fa vedere con Manganiello che calcia alto sugli sviluppi di una punizione. Due minuti dopo sempre su punizione ci prova per i blu-amaranto Diego Silva Reis ma il portiere ospite Morandi è attento e respinge. Al 21’ insiste la Zenith Audax: cross di Perugi per la rete del pareggio in spaccata del nuovo arrivo classe 2001 Del Bianco proveniente dal Livorno. Se sulla prima rete realizzata la scorsa settimana c’era qualche dubbio su chi assegnarla, non ce ne sono invece su questa pregevole conclusione. Il gol rinvigorisce i ragazzi di Bellini che un minuto dopo hanno subito la possibilità di portarsi avanti: il tiro di Manganiello però termina a fin di palo. Si rivede in avanti il Porta Romana intorno alla mezz’ora: su un disimpegno sbagliato dell’estremo difensore locale Evi ci prova da fuori Vanni ma la palla finisce fuori. Ancora una possibilità per gli arancioni prima dell’intervallo: tiro dal limite di Bonfanti bloccato stavolta dal pronto Evi. Bellini deve scuotere i suoi negli spogliatoi e, a giudicare, da come inizia la ripresa bisogna ammettere che l’esperto allenatore pratese c’è riuscito. Dopo soli tre minuti del secondo tempo, infatti, su un cross del giovanissimo Braccini, c’è il velo di Manganiello per il contro e tiro in rete di Diego Silva Reis. La Zenith Audax passa dunque in vantaggio per la gioia dei tifosi locali e completa così la rimonta. I pratesi non si accontentano. Al 57’ ancora in avanti la Zenith: Picchianti serve ancora Silva Reis che viene atterrato in area in scivolata da Matteo G.. L’arbitro Giordano di Grosseto non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta lo specialista Picchianti e allunga ancora il vantaggio bluamaranto. La partita praticamanete finirebbe qui se non fosse che al 90’ l’esperto difensore nonché bandiera della Zenith Audax Andrea Maretto fa fallo su Vecchi e dal dischetto accorcia le distanze e fissa il definitivo punteggio Matteo G., riscattando il fallo commesso in precedenza. In classifica la Zenith Audax occupa ora l’ultima posizione utile per la zona play off a quota 33 punti mentre il Porta Romana resta un punto sopra a quota 44 punti al quarto posto.
FONTE: Il Tirreno