Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza girone B, le cronache

Eccellenza girone B, le cronache. Ecco in rassegna le partite del turno infrasettimanale e alcune interviste ai protagonisti

Nella foto le squadre di Signa e Siena schierate al centro del campo
Asta Taverne-Terranuova Traiana 1-1

Asta Taverne (4-3-3): Anselmi; Cinelli, Di Renzone, Grassini, Gianni (Seri 31’ St); Mazza L., Morasca, Ceccatelli; Doka Bjorn (Pugliese 41’ St), Mazza G., Jrad (Cappelli 1’ St). A disposizione: Cicali, Maggini, Rivituso, Curcio, Rosati, Doka Brent. Allenatore: Stefano Bartoli.
Terranuova Traiana (4-3-3): Fedele; Minatti (Cappelli 1’ St), Saitta, Bega, Petrioli (Arnetoli 19’ St); Mannella, Cioce, Massai (Mascia 45’ St); Marini (Ceppodomo 27’ St), Sacconi, Taflaj (Viganò 35’ St). A disposizione: Antonielli, Senzamici, Saputo, Redi. Allenatore: Marco Becattini.
Arbitro: Vincenzo Oristiano Sez. Pertugia (Clara de Matteis Sez. Empoli – Arianna Anello Sez. Piombino).
Reti: Saccone 26’ Pt (T); Cappelli 37’ St (A).
Note: ammoniti Mazza L. 3’ St (A); Petrioli 17’ St (T)

L’Asta Taverne cambia spartito e anche con il forte Terranuova Traiana ottiene un pareggio che testimonia la fase di ripresa della squadra.
Gli ospiti iniziano il match nel migliore dei modi con l’eurogol di Sacconi al 26′.
Gli arancioblè in un primo momento accusano il colpo e infatti il Terranuova Traiana in un paio di circostanze sfiora il raddoppio ma trova sempre Anselmi pronto a difendere la sua porta.
Già sul finire della prima frazione i ragazzi di Bartoli tornano ad essere pericolosi con Bjorn Doka che va vicino al pareggio su un suggerimento di Lorenzo Mazza.
Nel secondo tempo gli arancioblè lanciano il cuore oltre l’ostacolo e, quando la partita sembrava destinata a terminare con un beffardo 0-1, Cappelli realizza il pareggio con un pallonetto che supera Fedele.
Galvanizzata l’Asta sfiora il vantaggio con un tiro da posizione defilata di Gabriele Mazza che finisce fuori di poco. Il punto conquistato regala all’Asta una sosta dal campionato più serena, in attesa della sfida contro il Pontassieve, che nel frattempo è atteso domenica prossima proprio dal Terranuova. FONTE: Ufficio stampa Asta Taverne.

Audax Rufina-Mazzola 1-0

AUDAX RUFINA: Valoriani, Ballini (72′ Castri), Fumelli, Maccari, Grazzini, Galantini, Falugiani, Somigli M. (67′ Bachi), Di Vico (75′ Cicalini), Tanini, Falcini (79′ Celli). Allenatore: Innocenti. A disposizione: Lanzini, Poggiali, Bianchi, Ferretti.
V. MAZZOLA: Florindi, Tozzi (46′ Nassi), Landozzi, Bonechi, De Luca (77′ Majuri), Hoxhaj (60′ Begnardi), Silvestri, Cruciani, Alessi (56′ Bartolini), Baroni (46′ Pierangioli), Corsi. Allenatore Argilli. A disposizione: Cefariello, De Iorio, Simi.
MARCATORI: 43′ Fumelli.
AMMONITI: De Luca, Nassi (M). ANGOLI: 5 – 4 RECUPERO: 1′ 1T ; 6′ 2T.
ARBITRO: signor Pandini di Bolzano; ASSISTENTE 1 signor Rama di Livorno; ASSISTENTE 2 signor Di Spigno di Livorno

Turno infrasettimanale nuovamente amaro per il Mazzola, che sul campo dell’Audax Rufina incappa in una prestazione negativa ed esce sconfitto per una rete a zero.
Prima frazione che si apre positivamente per gli ospiti, vivaci in fase offensiva e molto attenti a centrocampo.
Già al 5′ Cruciani manda in velocità Corsi che supera il marcatore ma calcia di poco a lato. Al 7′ uno-due tra Corsi e Cruciani, quest’ultimo arriva al tiro che finisce alto.
Un minuto dopo si vede il Rufina con un colpo di testa debole di Di Vito a lato. Al 12′ ancora Mazzola, ci prova Baroni ma anche lui non inquadra la porta.
Dopo i primi venti minuti i bianconeri escono alla distanza, cominciando a pressare costantemente i calciatori ospiti e mantenendo il pallino del gioco.
La conclusione di Tanini, bloccata da Florindi, è il preludio al gol che arriva proprio in chiusura di frazione: calcio d’angolo sul quale svetta Di Vito chiamando Florindi alla grande parata, sulla ribattuta arriva Fumelli che insacca.
Il primo tempo finisce con i locali in vantaggio.
Nella ripresa i ragazzi di Argilli cercano di riscattare un brutto primo tempo, gli inserimenti di Pierangioli e Bartolini servono a rianimare la fase offensiva ma poco più.
I biancocelesti sfiorano il pareggio con un colpo di testa, su calcio d’angolo, di Bonechi ma il portiere alza sopra la traversa. I bianconeri, decisi a difendere il gol di vantaggio, colpiscono in contropiede senza però affondare il colpo. I tentativi di Di Vico e Bachi vengono respinti dalla difesa biancoceleste, che risponde con le iniziative di Pierangioli, alla conclusione con un paio di belle staffilate che non inquadrano lo specchio.
Anzi, l’occasione più ghiotta del secondo tempo è ancora per l’Audax Rufina: Tanini impegna severamente Florindi dopo un contropiede, sulla respinta arriva Bachi di gran carriera che vede strozzare l’urlo in gola dalla miracolosa deviazione di De Luca.
Inutile il forcing finale del Mazzola, con tanto di rete annullata per giusto fuorigioco, i bianconeri vincono meritatamente per 1 a 0 e guadagnano l’intera posta in palio. Domenica nuova sfida all’orizzonte: al “Ceccarelli” arriva la Castiglionese mentre per la Rufina sarà di scena a Foiano. FONTE: Ufficio stampa Mazzola Valdarbia.

Baldaccio Bruni-Foiano 2-1


BALDACCIO BRUNI:
 Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Adreani, Mambrini, Bruschi, Giovagnini, Torzoni, Boriosi, Mercuri, Autorità. A disp.: Conti, Perfetti, Beretti, D Aprile, Sbardella, Tresa, Gigli, Giorni, El Mohtarim. All.: Baldolini Luca
FOIANO: Lombardini, Bux, Tenti, Bruschi P., Cacioppini, Bennati, Berneschi, Verdelli, Adami, Biagi, Nannoni. A disp.: Goretti, Sonnati R., Mazzi, Menchetti L., Bartoli, Costantini, Di Leo, Ferretti, Bernardini. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 32′ Adami, 34′ Boriosi, 41′ Autorità.

La Baldaccio ritrova la vittoria fra le mura amiche a scapito del Foiano, al terzo stop consecutivo.
Subito pericolosa in avvio la Baldaccio con Mercuri, che sfiora il palo con un sinistro a pelo d’erba dal limite dell’area.
La risposta del Foiano è affidata alla conclusione di Biagi da poco oltre il cerchio di centrocampo, un bolide a mezz’altezza che Vaccarecci devia in corner.
Al 25′ Cacioppini innesca Adami che entra in area da sinistra e conclude, efficace la respinta in uscita del portiere di casa.
Insiste il Foiano e passa al 32′: Bux finalizza un’azione manovrata con un tiro dal limite, la respinta in traiettoria di Bruschi modo favorisce Adami, appostato nell’area piccola, per il comodo appoggi in rete: 0-1.
La Baldaccio si rimette subito in carreggiata su angolo di Pedrelli, impattato con forza da Boriosi, che sale in cielo e non dà scampo a Lombardini con un gran colpo di testa.
Al 40′ i biancoverdi la capovolgono. Mercuri affonda a sinistra e centra sul primo palo, Autorità brucia Berneschi e, ancora di testa, incrocia alle spalle di Lombardini. Si va al riposo sul 2-1.
A 56′ Foiano vicinissimo a tornare in parità. Adami riceve in posizione defilata sulla destra e si presenta solo davanti a Vaccarecci, diagonale secco che supera il portiere ma coglie il palo opposto. Non sta a guardare la Baldaccio, che con Boriosi chiama Lombardini per ben due volte a parate decisive, prima con tiro dalla distanza, quindi con una battuta al volo di destro in diagonale diretta verso l’angolino basso.
Il Foiano attacca, ci sono spazi di rimessa per la Baldaccio, al 92′ Autorità spreca un’occasione con un tiro alto da ottima posizione. L’ultimo sussulto amaranto svanisce quando il nuovo entrato Mazzi approfitta di un pallone che ben due difensori non riescono a rinviare, ma dal centro dell’area calcia sporco di sinistro mandando a lato. La Baldaccio acquisisce tre punti di grande prestigio, per il Foiano fatali due palle alte, la squadra gioca ma non raccoglie e paga caro il minimo errore.

Redazione Almanacco

Colligiana-Fortis Juventus 2-1
Foto colligianacalcio.it

COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Paparusso, Pierucci, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M. (44’ st Baccani), Cicali (25’ st Donati), Polo (34’ st Calamassi), Mugnai (12’ st Marabese), Mussi; all. Giacomo Chini. A disp.ne: Petrucci, Sardelli, Barontini, Discepolo.
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Zoppi, Baggiani L., Munno (28’ st Campagna), Noferi, Gurioli, Parrini E. (17’ st Paterno’), Serotti, Oitana, Torricelli, Mearini (39’ st Niccoli); all. Nicola Magera; a disp.ne: Daddi, Fabbri, Maliqaj, Bettoni, Macchinelli, Parrini F.
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia; ass.ti: Andrea Finizzola di Pistoia e Prashan Seneviratna di Pontedera.
AMMONITI: Noferi, Gurioli, Finetti, Pierucci, Mussi, Cicali, Cianciolo, Manganelli, Paternò, Calamassi.
RETI: 12′ Manganelli, 27′ Polo, 93′ rig. Noferi RECUPERO: 7’ pt, 4’ st.

Torna alla vittoria la Colligiana battendo sul terreno amico del “Gino Manni” una coriacea Fortis Juventus che schiera diversi ex biancorossi.
Dopo il doppo vantaggio  del primo tempo, nella ripresa la Fortis ha cercato di rientrare in partita ma ci è riuscita solo nel finale su calcio di rigore.
Al 5’ Mugnai dal limite impegna Morandi in una parata a terra.
Al 12’ la Colligiana passa in vantaggio con una gran punizione di Manganelli su cui Morandi nulla può. Al 28’ Polo con un diagonale batte Morandi per il raddoppio della Colligiana.
Al 37’ si rende pericolosa la Fortis ma dopo un batti e ribatti la difesa libera.
Al 49’, Cianciolo è al vertice dell’area, tocca la palla ma viene travolto da Morandi: per il direttore di gara non è rigore ed ammonisce Cianciolo.
Nel finale del primo tempo vengono espulsi per proteste il viceallenatore Bernardoni della Colligiana, il preparatore della Fortis Vinci e seguirà la stessa sorte nel finale di gara il Team Manager della Colligiana Bandinelli.
La Fortis nella ripresa cerca di rientrare in partita e ne ha l’opportunità al 60’ con Oitana ma la sua conclusione dal dischetto del rigore, assegnato dall’arbitro, è deviata da Chiarugi.
La gara risente delle continue interruzioni di gioco. Le azioni della Fortis si infrangono contro la difesa della Colligiana che cerca di ripartire in contropiede.
E la Colligiana prova a chiudere la gara al 72’ ma Morandi è attento e all’80’ con Morandi che respinge di piede la conclusione di Donati.
Si rivede anche in campo Calamassi dopo il brutto infortunio occorsole nella passata stagione. Nel recupero la Fortis usufruisce di un altro calcio di rigore: stavolta va sul dischetto l’ex Noferi che non sbaglia, con Chiarugi che può solo intuire. Ma ormai è tardi ed il triplice fischio finale decreta la vittoria della Colligiana.
Così mister Chini al termine della partita: “Abbiamo disputato un buon primo tempo cambiando sistema di gioco e siamo stati bravi ad andare in doppio vantaggio. Poi nella ripresa non siamo stati bravi a gestire il vantaggio e ci siamo abbassati un po’ troppo e davanti riuscivamo poco a tenere palla con il baricentro che si è abbassato. È stato bravo Chiarugi a neutralizzare il primo rigore che in caso contrario ci saremmo trovati in ulteriore difficoltà, ma siamo stati bravi a resistere. Il secondo rigore a tempo abbondantemente scaduto non ha comunque compromesso il risultato finale. Dobbiamo comunque riuscire a gestire meglio la gara quando la squadra va in vantaggioFONTE: colligianacalcio.it

Pontassieve – Sinalunghese 1-2
Matteo Iasparrone, “el pistolero” nuovo bomber della Sinalunghese (da pagina FB)

PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti, Giannelli L., Fioravanti, Fani, Giannelli S., Fantechi, Muho, Pareggi, Cassai, Salvadori. A disp.: Limentra, Meucci, Latini, Batistini, Pruneti, Bianchi, Minischetti, Mannini, Corsi. All.: Brachi Marco
SINALUNGHESE: Marini, Canapini, Ferrante, Salvestroni, Corsetti, Ibojo, Bardelli, Viligiardi, Iasparrone, Bucaletti, Bencini. A disp.: Riccio, Celestini, Ghini, Ajdini, Cicali, Pinsuti, Della Lena, Landi. All.: Pezzatini Iuri
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 31′ Iasparrone, 39′ Iasparrone, 88′ rig.Bianchi

Due giocate di Matteo Iasparrone, capocannoniere del campionato Under19 nazionale con il Poggibonsi 22-23 e già a quota 4 in campionato, sono fatali alle sorti di Marco Brachi, allenatore legato alla storia del Pontassieve che in serata verrà poi sollevato dall’incarico. L’1-0 arriva dopo una mezz’ora di netto predominio ospite, Iasparrone raccoglie una respinta della difesa dopo una bella iniziativa rossoblù sulla fascia, calcia all’altezza del dischetto e infila Morandi. Il 2-0 è forse lo specchio del momento di confusione che attanaglia il Pontassieve: L. Giannelli calibra corto un retropassaggio a Morandi, che sul pressing di Iasparrone cerca di aggirarlo in dribbling, la punta rossoblù gli carpisce il pallone e appoggia in rete. Nella ripresa Brachi cambia cinque giocatori, sembra un’altra partita. La Sinalunghese amministra il doppio vantaggio e aspetta l’avversario nella propria metà campo, trovando solo nel finale qualche insidiosa ripartenza. Il Pontassieve accorcia su rigore che Manuel Bianchi si procura dopo un pallone spizzato di testa da Corsi. Per il bomber ex Lastrigiana, escluso dall’undici titolare, è il primo gol in stagione. Ma è troppo tardi, anche se nel recupero Corsi si vede anticipato di un soffio al momento di battere a rete. I biancoazzurri rimangono fanalino di coda solitario con solo 3 pareggi in 10 partite, troppo poco per le ambizioni di inizio stagione. La Sinalunghese di Iuri Pezzatini si conferma in ripresa dopo un inizio balbettante, distanzia la zona più scabrosa della classifica piazzandosi nel gruppone a ridosso dei playoff, in una graduatoria comunque molto fluida e dalle corte distanze.

Redazione Almanacco

Rondinella Marzocco-Lastrigiana 4-1
Alessio Antongiovanni autore di una doppietta

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Petri, Ricchi, Mazzolli, Falciani, Bartolini, Fantechi, Antongiovanni, Pecchioli T., Rosi, Giorgelli. A disp.: Bertini, Gorfini, Marangon, Ribeiro, Cecchi, Caparrini, Cragno, Cavedoni, Sciatti. All.: Francini Alessandro
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle, Chiavacci, Bardazzi, Crini, Carfora, Palaj, Mazzanti, Tomeo. A disp.: Giannini, Becagli F., Borselli, D Alessandro, Caparrini, Marchi, Morelli, Nania. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Lorenzo Mazzi di Prato
RETI: 1′ Ricchi, 9′ Antongiovanni, 25′ Antongiovanni, 63′ Morelli, 64′ Fantechi

Mercoledì, al Bozzi delle Due Strade, si sono affrontate la Rondinella e la Lastrigiana.
La squadra di casa parte fortissimo e sblocca il risultato dopo appena 38 secondi.
Mazzolli per Pecchioli che appoggia a Ricchi che, dopo essersi accentrati sul piede debole, con un colpo da biliardo trova il palo lontano della porta difesa da Marziano.
Gli uomini di Francini non danno tempo ai ragazzi di mister Gambadori di riassestarsi. Infatti al 5′ minuto, la palla buona per indirizzare il match, parso fin da subito a semso unico, capita sui piedi di Pecchioli ottimamente servito da Antongiovanni. Il classe ’95 chiude troppo il piattone e il pallone finisce di poco a lato.
Il 2-0, però, non tarda ad arrivare. A siglarlo è Antongiovanni, abile a raccogliere un assist al bacio di Ricchi.
La Lastrigiana si fa vedere timidamente in avanti con Carfora che serve Palaj. Il tiro del numero 9 viene parato dall’ottimo Pecorai.
Al 18′ minuto è ancora Antongiovanni ad aggiungere il suo nome tra i marcatori. Un gol di pregevole portata, arrivato da un ottimo sviluppo sulla destra.
Al 26′ minuto i gol per l’attaccante della Rondinella sarebbero tre ma il signor Mauro della sezione di Pistoia annulla per fuorigioco alquanto dubbio.
Il secondo tempo riparte con ancora la squadra di casa a proprsi in avanti. Al 2′ minuto Rosi dribla due avversari ma il suo tiro a botta sicura finisce sul fondo.
La Lastrigiana, che sembra aver perso ogni speranza, al 18′ accorcia le distanze con Morello abile ad inserirsi tra le linee e a depositare il pallone alle spalle del numero uno locale.
La Rondinella spegne subito il vigore ripreso dalla Lastrigiana. Lancio lungo di Petri con il portiere che è costretto ad uscire fuori dall’area. Sulla palla vacante Fantechi è il più abile di tutti ad avventarsi sul pallone e a spedire con un pallonetto morbido, la sfera alle spalle del portiere avversario. Il risultato viene ufficialmente blindato.
La Rondinella gestisce fino ai minuti finali senza affondare. Gli uomini di Francini si accaparrano tre punti, pronti ad affrontare nel prossimo turno il Firenze Ovest. FONTE: Ufficio Stampa Rondinella M.

Scandicci – Firenze Ovest 2-0
Le squadre schierate al centro del campo, foto pagina FB Scandicci 1908

SCANDICCI: Masini, Frascadore, Liberati, Sinisgallo, Lastrucci, Menini, Poli, Ammannati, Del Pela, Corsi, Grillo. A disp.: Lampignano, Paoli, Dodaro, Daka, Ferrmaca, Galli, Cenni, Alfani, Vezzi. All.: Ventrice Claudio
FIRENZE OVEST: Daddi, Rossi, Lazzeri, Margheri, Ciofi, Zefi, Tibaldi, Iaquinandi, Berti, Bartolozzi, Bourezza. A disp.: Ciappelli, Di Matteo, Lakti, Nieri, Piazza, Tassi, Vanni, Failli, Kame. All.: Bartalucci Rossano
ARBITRO: Mattia Solito di Piombino
RETI: 56′ Menini, 85′ rig.Vezzi

Secondo successo di fila per lo Scandicci, che torna a vincere al Bartolozzi battendo 2-0 il Firenze Ovest. Bella prova per i Blues, che creano tante occasioni e concretizzano nella ripresa.
Pronti via e arrivano subito due occasioni, prima con Poli e poi con Del Pela, il cui colpo di testa viene salvato sulla linea.
A seguire è pericoloso Ammannati, mentre al 20′ Del Pela colpisce il palo dopo una bella progressione personale. Grillo per due volte e ancora Ammannati chiudono le occasioni nel primo tempo.
Ad inizio ripresa ancora Grillo si rende pericoloso, mentre poi è Del Pela a mancare l’appuntamento con il gol al 9′ su assist di Poli.
La rete arriva comunque due minuti più tardi, con Menini che insacca sugli sviluppi di corner dopo una parata del portiere su Del Pela.
Al 40′ arriva il raddoppio Blues con Vezzi, che si procura e trasforma un calcio di rigore. FONTE: pagina Facebook Scandicci 1908

Signa-Siena Fc 0-2

SIGNA: Crisanto, Bianchi (81′ Leonardi) (63′ Franzoni), Nencini S., Diegoli, Tempestini, Becagli, Tempesti P., Dallai, Cellai, Coppola (81′ Bezzini), Giuliani (60′ Alesso). A disp.: Fethau, Archinucci, Innocenti, Capochiani, Tempesti L. . All.: Scardigli Stefano
SIENA FC: Giusti, Morosi (81′ Hagbe), Bertelli, Lollo, Biancon, Achy, Cristiani, Bianchi, Ricciardo (69′ Candido), Masini (69′ Granado), Galligani (87′ Cavallari). A disp.: Gueye, Agostinone, Pagani, Ivan. All.: Magrini Lamberto
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo
RETI: 62′ Ricciardo, 86′ rig. Galligani

Davanti a un buon pubblico (partecipe e festante, nonostante l’orario lavorativo), subito al 2’ un angolo da destra per il Siena: mette in mezzo Galligani, colpisce di testa Bianchi, centrale, Crisanto blocca sicuro.
Poi, tre minuti dopo, uscita di pugno di Crisanto su Masini, Cristiani riceve e da fuori area prova il pallonetto, alto di poco.
A 9′ punizione di Lollo dalla tre quarti, sul secondo palo colpo di testa Achy Boyou alto sulla traversa.
Il Siena lancia spesso lungo per superare la difesa alta del Signa, chiamando Crisanto a un paio di uscite fuori area per respingere.
Per due volte gioco fermo a terra sempre Becagli, alla seconda il Siena non rende il fallo laterale, proteste dagli spalti.
Dal 20′ il Signa comincia a provare qualche sortita, la difesa del Siena sorveglia sugli spunti di Pietro Tempesti e Nencini. Al 22′ Giuliani cerca un varco centrale, svirgolata difensiva bianconera e l’attento Giusti blocca a terra.
Colpo fortuito allo zigomo per Bianchi in scontro di gioco, rientra in campo con vistosa fasciatura al 29′. Squadre molto corte: il Signa pressa alto e per adesso non rischia.
Pallone dalla destra di Morosi: riprende Galligani che viene chiuso sul fondo da due difensori, sul rimpallo verso Cristiani che manda alto al 37′.
Poche occasioni da gol in una gara molto fisica, qualche screzio ogni tanto sul campo ma senza trascendere.
Occasione nitida al 43′ per il Siena: su cross di Morosi da tre quarti destra sforbiciata radente di Galligani sul palo lungo che attraversa lo specchio ed esce alla sinistra di Crisanto.
Alla fine del primo tempo percussione di Lollo che scambia con Masini entra in area ma sbatte sulla chiusura autorevole di Tempestini.
Finisce qui la prima frazione, dopo 2′ di recupero: al Siena rimane fin qui il colpo in canna, Galligani è il più insidioso, Tempesti P., Coppola e Dallai danno forza al centrocampo del Signa. Gara apertissima!
Nella ripresa, senza cambi, al 50′ imposta Becagli, rifinisce Pietro Tempesti per Cellai: in piena area Bianconi lo cintura, trattenuta veniale ma rischiosa, Cellai finisce a terra l’arbitro fa proseguire, gli spalti rumoreggiano.
Al 62’ ecco il gol del Siena: su angolo di Galligani allontana in mischia Becagli, arpiona al volo Ricciardo, Crisanto ribatte a pugni uniti, resta in attacco il Siena che cross da destra con Morosi sul palo lungo, lì Ricciardo incrocia di testa e schiaccia in gol.
Al 71’ fallo di Bianchi su Becagli: punizione dai 28 metri di Coppola sulla barriera. Poi improvviso tiro cross di Tempesti dal fondo che attraversa lo specchio e non trova deviazioni. Proteste di mister Scardigli per un tocco di mano di Bianchi in area su palleggio ravvicinato di un avversario, l’arbitro fa proseguire, poi anche Tempestini va a terra in area dopo aver provato a sfondare, nulla di fatto. Riparte quindi il Siena e Tempestini stavolta salva sulla linea un tiro di Bianconi al 75′.
Squadre allungate ora: il Signa spinge e il Siena trova spazi di rimessa. All’86’ rigore per il Siena: Bianchi lancia in contropiede Galligani, tocco su Hagbe sul palleggio in area contatto con Becagli; tira Galligani e realizza chiudendo di fatto la partita.

A fine gara sentiamo gli allenatori:

Stefano Scardigli (Signa): “Il Signa ha fatto una grande partita davanti all’avversario più forte del campionato, con coraggio, voglia e intelligenza. Abbiamo saputo soffrire e al tempo stesso proporre il nostro calcio. Credo che gli episodi siano stati determinanti e che avremmo meritato di più. Abbiamo rinunciato a Lorenzo Tempesti che veniva da un infortunio, con tante partite ravvicinate la valutazione anche con lo staff medico è stata di non rischiare, lo avrei schierato negli ultimi minuti per recuperare se fossimo rimasti sull’1-0 ma poi è andata diversamente. Siamo riusciti a creare una buona occasione con Tempestini, creando anche qualche situazione in area che non sta a me giudicare, abbiamo concesso al Siena veramente poco, giocando aggressivi e con intensità”

Lamberto Magrini (Siena): “E’ difficile vincere sempre, però abbiamo una squadra che si adatta a ogni tipo di esigenza, sia quando c’è da giocare che nel dare battaglia quando necessario. Tecnicamente non è stata una partita bellissima, ma la squadra è stata sempre attenta e concentrata, senza rischiare. Abbiamo creato un paio di situazioni davanti al portiere, specie la palla gol per Galligani alla fine del primo tempo, sono soddisfatto anche se pretendo di più dai ragazzi. Deve essere il nostro spirito, continuare a lavorare per migliorarsi, abbiamo dimostrato sicurezza anche fuori casa per quanto la qualità dello sviluppo del gioco non sia stata delle migliori. Si vincono anche così le partite. Loro sono una squadra in salute, ipoteticamente potevano puntare al secondo posto, venivano da tre vittorie consecutive. Alleno un gruppo di ragazzi eccezionali, tutti vogliono scendere in campo, hanno sposato la causa e i risultati si vedono”.

Edoardo Novelli


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