Eccellenza Girone B – Benedetti (Foiano): “Fondamentale avere subito brillantezza”
Dispiaciuto per non poter prendere parte al “grande ballo”: il tecnico del Foiano Andrea Benedetti fa le carte al Girone B di Eccellenza e lo fa da osservatore privilegiato, sempre informatissimo su quanto succede nel calcio dilettanti in Toscana, ma giocoforza solo da “spettatore” visto che il Foiano è stato fra le squadre che ha deciso di non ripartire in questa stagione.
“Sono dispiaciuto, è chiaro – spiega l’ex allenatore di Sangiovannese, Baldaccio e Soci – perché speravo di poter tornare in campo: io ero pronto a tornare, ma rispetto al massimo quanto deciso dalla mia società. Non sono momenti facili, quindi sono più che comprensibili le decisioni delle società”.
Che campionato sarà quello dell’ormai imminente Girone B di Eccellenza?
“Sarà un campionato anomalo, e non dico niente di originale… Ci troviamo tutti in una situazione mai verificata prima: il campionato sarà breve e non ci saranno retrocessioni, e questo credo che a livello psicologico incida molto. Penso che ci sarà meno paura di sbagliare e tutte le squadre avranno un atteggiamento più spregiudicato. Sicuramente vedremo delle belle partite, molto aperte e le protagoniste rischieranno qualcosa in più”.
Un suo pronostico? Poggibonsi davanti a tutti?
“Penso che Poggibonsi e Fortis Juventus siano le compagini più attrezzate, ma anche Valdarno e Terranuova Traiana si sono ulteriormente rinforzate sulla carta. Ma non mi stupirei di una sorpresa perché c’è davvero poca possibilità di sbagliare, pensando a chi ha obiettivi di promozione. Se una squadra sbaglia le prime due partite per esempio, diventa tutto più difficile: ci può non essere lo spazio per recuperare”.
Lei come avrebbe impostato il lavoro nel mese precedente il nuovo debutto in campionato?
“Dopo 4 mesi di inattività, le squadre hanno avuto un mese scarso di allenamenti per una mini-preparazione. Credo sia stato fondamentale che i giocatori non si siano mai fermati in questi mesi. Inoltre ritengo che non fosse conveniente impostare in questo mese di ripresa carichi pesanti, con il rischio magari di non riuscire a smaltirli. Ci volevano lavori brevi, fatti di esplosività, sempre con il pallone perché occorrerà essere brillanti fin da subito”.
Visto che il Foiano non riparte, avete però già affrontato il discorso per quanto riguarda la stagione ventura, la 2021/22?
“Ancora non abbiamo parlato con la società che deve fare la sua programmazione e stabilire un budget. Penso però che se i programmi resteranno gli stessi dell’estate scorsa, la disponibilità mia a rimanere c’è tutta”.
Infine, un parere sull’unico campionato che finora si è disputato e che mister Benedetti conosce benissimo: la serie D, in particolare il Girone E…
“Il Trastevere finora ha dimostrato di essere la squadra con più continuità, anche se ultimamente ha perso qualche colpo. Il Montevarchi sabato ha perso una grossa occasione, facendosi rimontare due gol nei minuti finali. Personalmente credo che la squadra romana alla fine la spunterà: è molto attrezzata, ha un allenatore esperto che ha già vinto ed è comunque ancora davanti. Certo, può succedere di tutto in un girone mai così equilibrato come quest’anno. La Sangiovannese? La mia ex squadra sta andando molto al di là delle aspettative di inizio stagione, è senza alcun dubbio la sorpresa positiva del campionato”.
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