Eccellenza Girone A – Urbino Taccola-S.Marco Avenza 0-1
La pesante scoppola per 5-0 rimediata lo scorso turno a Ponte Buggianese, non fa alzare bandiera bianca l’Urbino Taccola, che ancora crede alla possibilità di raggiungere i playout, impresa difficile, ma non impossibile. Sicuramente il cliente di questo turno è tutt’altro che facile: il San Marco Avenza è infatti una solida realtà del campionato, in serie positiva dal 29 novembre, da quando ha raccolto quattro vittorie e tre pareggi. L’Urbino Taccola di mister Russo invece zoppica in attacco e caracolla in difesa, non dando l’impressione di solidità, per quanto doti e impegno stiano emergendo. Al fischio d’inizio a Uliveto Terme ci si crede ancora, giustamente, perché la distanza dal penultimo posto non è siderale e quelle davanti non corrono, anzi. Al 90’ invece lo stato d’animo è decisamente opposto e l’ennesimo k.o., nella giornata in cui Fucecchio e Larcianese risorgono della loro ceneri e allungano, fa molto male. Il San Marco Avenza invece agguanta il Poggibonsi al quarto posto e si stropiccia gli occhi guardando la classifica. La gara vede l’Urbino Taccola partire a spron battuto provandoci già al 4’, con Cagiano, che però, da posizione assai favorevole, spara alto. Sarà questa, alla fine dei conti, l’unica vera occasione per andare in gol da parte dei locali. Il San Marco Avenza conferma la sua solidità e una strategia tesa a rintuzzare gli attacchi avversari e controllare, per poi colpire nel momento più opportuno. Non è infatti la prolificità offensiva la caratteristica principale dei rossoblù che invece sanno giocare alla grande da squadra. Il primo tempo li vede infatti guardinghi a controllare e attenti a non scoprirsi. Nella ripresa il baricentro si alza un po’ e subito arriva l’occasione da rete, con Manfredi, che chiama Montagnani all’intervento ad alzare il pallone sopra la traversa. Siamo al 2’ ed è il preludio al gol, che arriva tre minuti più tardi quando l’arbitro Giordano di Grosseto vede un fallo in area da parte di Gelli e lo sanziona col calcio di rigore. Si incarica della trasformazione dagli undici metri ancora Manfredi che batte Montagnani segnando il gol vittoria. I locali provano a rialzarsi mostrando grande volontà, ma poca concretezza; occasioni da rete non se ne vedono, mentre gli ospiti speculano sul risultato con capacità, esperienza e qualche perdita di tempo che fa parte del gioco. La vittoria col minimo scarto giunge dunque nel porto dei rossoblù di Turi che ora proveranno ad ottenere anche qualcosa di più di quanto preventivato ad inizio stagione. Per quanto riguarda l’Urbino Taccola, febbraio sarà un mese di fuoco: ad attenderli le trasferte a Poggibonsi, Piombino e Santa Croce sull’Arno, oltre alla delicatissima sfida interna con la Larcianese. Il San Marco Avenza invece avrà tre sfide contro squadre che lo seguono in classifica, prima della trasferta di Grosseto.
IL TABELLINO: 0-1
URBINO TACCOLA: Montagnani, Lazzerini, Mattiello, Varese, Gelli, Coscetti (51’ Naldini), Cavallini, Fillanti (79’ Franchi N.), Muca (51’ Palaia), Ghelardoni, Cagiano. A disp.: Franchi L., Taglioli, Gulisano, Santerini. All.: Russo Bernardino
SAN MARCO AVENZA: Agnesini, Giannantoni, Manzo (64’ Boccardi) Da Pozzo (90’ Bini), Togneri, Raffaeta, Manfredi (64’ Benedetti), Diawara, Gabrielli, Mazzucchelli (76’ Coca Nogueras), Magni. A disp.: Novarino, Micheloni, Buffa.. All.: Turi Stefano
ARBITRO: Giordano di Grosseto
RETE: 50’ rig. Manfredi.
FONTE: Il Tirreno