Eccellenza Girone A Play-out – Fucecchio-Larcianese 2-0
Per la quinta volta Fucecchio e Larcianese si affrontano in questa stagione. Gara senza appello stavolta, spareggio salvezza in gara unica: il regolamento prevede che in caso di parità permanente dopo i supplementari, manterrà la categoria la squadra che gioca in casa. Le statistiche dei quattro precedenti stagionali (compreso il doppio turno di Coppa che ha visto passare la Larcianese) raccontano una verità singolare: ha sempre vinto la squadra ospite. Sembra un buon viatico per i viola, che arrivano ai playout per un’inezia quando la retrocessione pareva già scontata. Hanno certamente più pressione i fucecchiesi, autori di una stagione tribolata in cui non hanno mai ingranato la marcia giusta, né con mister Ghizzani, né col subentrato Cerasa. Certamente una squadra che arriva quartultima in classifica con la differenza reti a favore è un’altra singolarità che racconta contestualmente delle grandi potenzialità dei bianconeri e della loro scarsa continuità di risultati. Fucecchio in campo col 4-3-3, 4-2-3-1 per la Larcianese. Fin dall’avvio si capisce che il Fucecchio è più ordinato e più quadrato, cercando di arrivare al tiro con la manovra. La Larcianese invece gioca di rabbia, affidandosi ai lanci lunghi. Di fatto la prima mezz’ora scorre via in equilibrio, con entrambe che badano a non scoprirsi. La svolta arriva al 36’ quando Tardiola si incarica della battuta di una punizione centrale. La Larcianese si attende il traversone, ma l’attaccante bianconero sceglie il filtrante per Kodraziu che riceve ed entra in area, affrontato dai sorpresi Pinto e De Masi. C’è un contatto e l’arbitro assegna il rigore, trasformato da Sciapi, che la mette all’angolino basso, malgrado l’intuizione di Discianni. I viola accusano il colpo e non riescono ad imbastire più nulla, col Fucecchio in controllo. La ripresa si apre con un bel lancio di Amatucci per Raffi, che, da dentro l’area, di sinistro mette fuori di poco. La Larcianese cerca di spingere, affidandosi ai lanci lunghi dalla trequarti per gli attaccanti, che, con l’ingresso di Giordano prima e Mordagà dopo, sono diventati tre. Occasioni però non ci sono, e Del Bino non è mai impensierito limitandosi, con mestiere, a uscire bene sulle palle alte. Così all’85’ il più classico dei contropiede si trasforma nel 2-0 bianconero: perde palla Panelli e Pizza si ritrova in area tutto solo, col tempo di prendere le misure e freddare Discianni piazzando la sfera all’angolino sinistro basso. Di fatto la gara si chiude qui. Per il Fucecchio vittoria meritata nella gara secca: l’esperienza dei suoi giocatori ha avuto la meglio contro una Larcianese che ha giocato al di sotto di quanto la situazione richiedesse, ma che, ricca di giovani prodotti dei vivai del territorio, sa di avere una base solida da cui ripartire in Promozione. Migliori in campo della partita sono i classe ’97 larcianesi Rinaldi, che non si è risparmiato e ha corso per due, e Melani, che ha sempre provato a rendersi pericoloso; per il Fucecchio il rapido e tecnico Gyjli, costante spina nel fianco ospite, e gli esperti centrali Villagatti e Collacchioni, che non hanno concesso praticamente nulla agli avanti viola.
IL TABELLINO: 2-0
FUCECCHIO: Del Bino, Papa, Menichetti, Pizza, Villagatti, Collacchioni, Gjyli (61’ Mazzanti), Cenci F. (75’ Manetti), Kodraziu (67’ Taraj), Tardiola (55’ Conti), Sciapi. A disp.: Bonfiglioli, Carfagna, Bini. All.: Cerasa.
LARCIANESE: Discianni, Bizzarri An., De Masi (69’ Giordano), Volpi (46 Borselli L.), Pinto, Panelli, Melani, Amatucci, Raffi, Borselli A. (75’ Mordagà), Rinaldi. A disp.: Becuzzi, Bizzarri Al., Bartorelli, D’Angiolillo. All.: Traversa.
ARBITRO: Alessandro Donati Livorno, coad. da Gabrio Pulcinelli e Gianmarco Macripò Siena
RETI: 37′ rig. Sciapi, 85′ Pizza.
FONTE: Il TIrreno