Eccellenza Girone A – Le cronache di oggi domenica 16 febbraio
Pro Livorno Sorgenti rallenta ancora: la capolista si fa raggiungere dal doppio vantaggio da una mai doma Massese; dietro continua a vincere e a guadagnare posizioni in classifica il Tau Altopascio, mentre in coda è fondamentale il successo del Castelfiorentino a S.Giuliano sul Cascina. Vince anche il Ficecchio.
Cascina-Castelfiorentino 2-3
CASCINA: Scolari, Bonfigli (46’ Andolfi), Scaramelli, Naldini, Puleo, Fatticcioni, Menichetti (84’ Folegnani), Susini, Palaj (79’ Vaglini), Giudici (46’ Marianelli), Frati. A disp.: Gambini, Neri, Credendino, Castellacci. All.: Polzella Luca
CASTELFIORENTINO: Chiarugi, Pellegri, Vecchiarelli, Bedini (84’ Fossati), Olivieri, Trapassi, Anichini (79’ Sarti G.), Zanaj (89’ Nieri), Imbrenda (55’ Di Biase), Fagni (66’ Nidiaci), Pecchioli. A disp.: Orsini, Sarti M., Bagnoli, Campatelli. All.: Arcadio Antonio
ARBITRO: Falleni di Livorno
RETI: 20’ Imbrenda, 33’ rig. Giudici, 56’ Anichini, 65’ Andolfi, 71’ Bedini
NOTE: Ammoniti Naldini; Pecchioli. Espulsi Puleo al 70’ e all’86’ Vaglini.
Finisce col successo ospite lo scontro tra Cascina e Castelfiorentino, gara importante in chiave salvezza. Le due squadre arrivavano al confronto separate da soli tre punti in favore dei castellani, in netta ripresa con 10 punti (ora diventati 13) conquistati nelle ultime 5. I cascinesi invece erano reduci dall’ottima prestazione in casa della capolista Pro Livorno Sorgenti, condita però dalla beffarda rimonta subita nel recupero (da 1-3 al 90’ a 3-3 al 93’). Polzella schiera ancora il 4-3-1-2 con Scolari in porta, Puleo e Fatticcioni in difesa, Bonfigli terzino destro, Scaramelli sinistro, Naldini davanti alla difesa affiancato da Menichetti e Susini, Giudici dietro alla coppia Frati-Palaj. Stesso schieramento per Arcadio con Chiarugi in porta, difesa da destra con Pellegri, Olivieri, Trapassi e Vecchiarelli, in mezzo Bedini con ai lati Zanaj e Anichini, Fagni dietro a Imbrenda e Pecchioli. La gara si configura subito come equilibrata, e si sblocca grazie a un episodio sfortunato per i locali: Puleo infatti, nel tentativo di rinviare, trova un rimpallo su Imbrenda che, lanciato così a rete, infilza Scolari con un pallonetto. Il Cascina non ci sta e si getta subito in avanti, trovando tredici minuti più tardi un calcio di rigore che Giudici trasforma per l’1-1. E’ allora il Cascina a sfiorare il vantaggio con Palaj prima che, al 45’, Pecchioli si divori l’1-2 calciando alto una volta solo davanti a Scolari. Nella ripresa è il Cascina ad andare presto vicino al gol quando, su cross di Scaramelli, allunga di testa il neo entrato Andolfi, la palla arriva a Frati che però da dentro l’area piccola calcia alto. E così è ancora il Castelfiorentino a passare, al 10’, con Anichini che finalizza un’azione ricca di uno-due che capovolgono il fronte del gioco fino a liberarlo per un rasoterra sul secondo palo. Ancora una volta però la squadra di casa si rialza: non passano nemmeno dieci minuti che Andolfi pareggia, raccogliendo un buon cross e risolvendo una mischia. La squadra di casa a questo punto appare in controllo della gara, pur senza pungere, ma al 70’ resta in dieci per il doppio giallo comminato nel giro di un minuto a Puleo, che prima paga per una scaramuccia con Pecchioli, poi per una scivolata in cui sembrava aver colpito il pallone. Di fatto il Cascina si ritrova con l’uomo in meno e un calcio di punizione contro, trasformato da Bedini grazie a una deviazione per il 2-3. Il “Bui” di San Giuliano ammutolisce, per il Cascina è una mazzata, con Pecchioli che si avvicina due volte al poker. Vaglini viene espulso per proteste, ma i locali hanno un ultimo sussulto quando Andolfi si guadagna una punizione che Frati pennella a meraviglia, trovando però il miracolo di Chiarugi che salva il risultato. Finisce così 3-2 per gli ospiti una gara tirata, non bella né tantomeno ben giocata da entrambe. Vincono i cinici valdelsani, mentre il Cascina deve recriminare per la mancata precisione sia in attacco che in difesa. I migliori in campo sono stati Pecchioli per il Castelfiorentino e Naldini per i locali.
FONTE: Il Tirreno
Fucecchio-Pontremolese 2-1
FUCECCHIO: Del Bino, Papini (43’ Lelli), Menichetti, Malanchi (85’ Meacci), Papa, Vallesi, Cenci, Ghelardoni, Taraj (57’ Rigirozzo), Demi, Sciapi (82’ Paccagnini). A disp.: Pellegrini, Nardi, Cirasella, Mazzanti, Matteoni. All.: Collacchioni
PONTREMOLESE: Santini, Cargioli, Giannantoni, Spagnoli, Filippi A. (86’ Menichetti), Verdi, Posenato, Bondielli (81’ Berzolla), Corvi, D’Angelo (56’ Vatteroni), Cattani (71’ Gabrielli). A disp.: Menchini, Crispi, Lecchini, De Cillis, Nardini. All.: Bracaloni
ARBITRO: Ravara di Valdarno
RETI: 6’ rig. Sciapi, 23’ Sciapi, 90’ rig. Posenato.
Il Fucecchio batte la Pontremolese di misura. La società biancoazzurra ospite vive un fine settimana da incubo in quanto la sconfitta della prima squadra si somma a quelle maturate dall’intero suo settore giovanile. La doppietta di bomber Lorenzo Sciapi, invece, mette in discesa la sfida per i bianconeri. Dopo solo tre minuti, infatti i padroni di casa costruiscono una bella triangolazione al termina della quale Demi viene atterrato da un difensore in area di rigore. Il direttore di gara Ravara del Valdarno non ha dubbi ed indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta ovviamente Lorenzo Sciapi che trasforma con freddezza. Gli uomini di Bracaloni accennano una reazione ma non fanno in tempo a rendersi pericolosi per andare vicino al pareggio che con un preciso diagonale incrociato rasoterra al 13’ dal limite dell’area Lorenzo Sciapi firma la propria doppietta personale e porta a due le reti di vantaggio del Fucecchio. In classifica cannonieri, comandata a 16 reti da Andreotti, Sciapi si trova ora al quinto posto a 9 reti. Difficile non pensare che se non fosse stato per il lungo stop sarebbe in cima a giocarsela. La Pontremolese in ogni modo non si dà per vinta. Anzi, prende possesso del gioco e fa la partita. Il Fucecchio però non rischia quasi nulla ma manca della concretezza necessaria sulle ripartenze per chiudere la sfida già dal primo tempo. Il copione nella ripresa è lo stesso ma i due portieri risultano completamente inoperosi. Non arrivano conclusioni nello specchio della porta per tutta la durata della sfida né da una parte né dall’altra escluse quelle dei gol, due dei quali arrivati su calcio di rigore. Gli ospiti, appunto, riescono ad accorciare le distanze solo nell’ultimo minuto regolamentare con Posenato. L’arbitro, il signor Ravara del Valdarno, assegna il panalty per un fallo di mano di Cenci su una respinta del portiere Del Bino tradito dal rimbalzo su una punizione della Pontremolese dalla lunghissima distanza. Dal dischetto Posenato non tradisce e fissa il definitivo punteggio. In classifica con questi tre punti gli uomini di Collacchioni salgono dunque a 36 punti e si trovano momentaneamente al sesto posto a sole due lunghezze dal Camaiore e quindi dalla zona play off. La Pontremolese al contrario resta ferma a 27 punti a pari con Cascina e Massese a giocarsi la possibilità di evitare l’ultima posizione della zona play out. Il terzetto si trova due punti sotto il Cenaia e due punti sopra la Valdinievole Montecatini quartultima. Nel prossimo turno il Fucecchio di Collacchioni andrà in casa della capolista pro Livorno Sorgenti mentre la Pontremolese cercherà punti pesanti tra le mura amiche contro i Fratres Perignano, secondi in graduatoria.
FONTE: Il Tirreno
Massese-Pro Livorno Sorgenti 2-2
MASSESE: Giannelli, Di Renzone, Mussi, Mitrotti, Benedini, Materazzi, Galloni, Marcon, Degl Innocenti, Serrago, Piscopo. A disp.: Gatti, Imperatrice, Giomi, Bonni, Biserni, Zequiri, Kthella, Manfredi F. All.: Gassani
PRO LIVORNO SORGENTI: Frongillo, Solimano (78′ Grossi), Petri, Carani, Salemmo, Bulli, Filippi (86′ Angiolini), Costanzo (60′ Brizzi), Granito, Casalini (67′ Matteoli), Rossi. A disp.: Blundo, Bartorelli, Falleni, Santagata, Milano. All.: Niccolai
ARBITRO: Kovacevic David di Arco Riva
RETI: 28′ rig. Rossi, 38′ Rossi, 40′ rig. Serrago, 80′ Manfredi F.
Un pari con rammarico, quello colto dalla Pro Livorno Sorgenti nella 24esima giornata del campionato di Eccellenza. I biancoverdi, al termine di una partita a lungo condotta, sono stati infatti fermati sul 2-2 da una Massese mai doma, che ha trovato la rete del pareggio nei minuti finali. La formazione di Niccolai può però vedere il bicchiere mezzo pieno: Fratres Perignano e San Miniato, nel big match di giornata, hanno infatti pareggiato per 0-0 nello scontro diretto. Un risultato che permette alla Pro Livorno di mantenere sei lunghezze di vantaggio sulla seconda posizione. I biancoverdi, con il passare dei minuti, prendono in mano la gara e, dopo l’occasione capitata sulla testa di Carani, sbloccano il risultato dal dischetto con Rossi al 28′. Nove minuti più tardi, di destro, è ancora il numero 11 a siglare al rete del raddoppio, prima che Serrago accorci le distanze al 40′ su un penalty concesso per un fallo di Salemmo. Nella ripresa la Pro Livorno fallisce più volte il colpo del ko e la Massese, all’80’, ne approfitta per siglare con Manfredi la rete del definitivo 2-2.
FONTE: livornotoday.it
Tau Altopascio-Cenaia 2-1
TAU ALTOPASCIO: Donati, Battistoni, Lucchesi, Michelotti, Fedi, Del Sorbo, Maccagnola (76′ Pratesi), Gialdini, Mengali (87′ Rossi), Chianese, Benedetti. A disp.: Bertenni, Fanani, Matteoni, Magini L., Frugoli, Antoni, Riccomini. All.: Cristiani.
CENAIA: Serafini, Stampa, Borboryo, Lelli (64′ Bachini), Signorini, Milianti, Tammaro (65′ Ceccarini), Balleri, Bruzzone, Marcellusi, Mancini. A disp.: Guidetti, Sparaciari, Betti, Paoli, Zhikov, Turini. All.: Macelloni.
ARBITRO: Niccolai di Pistoia, coad. da Jordan e Pacheco di Firenze.
RETI: 44′ e 62′ Mengali, 56′ Mancini.
NOTE: Ammoniti Benedetti, Balleri, Ceccarini.
Quarta vittoria consecutiva per il Tau Calcio che si impone, in una gara vibrante e sofferta, per 2 a 1 sul Cenaia. Tre punti pesanti per la squadra amaranto, che conquista il quarto posto in classifica e consolida la propria posizione in chiave play-off. Un primo tempo sostanzialmente equilibrato. Alcune occasioni per parte, poi sul finire del tempo, dopo un clamoroso salvataggio in extremis da parte della difesa amaranto, il Tau sblocca la partita con il gol di Mengali al 44′. La ripresa si apre con il Cenaia alla ricerca del pareggio, che arriva al 56′ a opera di Mancini. La reazione del Tau è immediata e sei minuti dopo ancora Mengali finalizza una bella azione orchestrata da Chianese, regista anche oggi delle trame di gioco della formazione amaranto. Dopo il raddoppio del Tau il ritmo di gara resta sostenuto: la squadra ospite si riserva nella metà campo avversaria, ma la difesa amaranto è attenta a sventare ogni possibile pericolo. Da segnalare anche il debutto da titolare sin dal primo minuto del giovane Donati, che oggi ha difeso la porta con sicurezza e maturità. La prossima settimana il Tau sarà in trasferta sul campo del Castelfiorentino.