Eccellenza – Fortis Juventus: è corsa a tre per la poltrona di d.g.

Poltrona ancora vuota: alla Fortis Juventus, nonostante la stagione sia finita ormai da un mese, manca ancora il proprietario della scrivania più operativa, quella di direttore generale, a maggior ragione dopo le dimissioni di Daniele Rosi, per anni uomo di fiducia del presidente Borselli e supervisore di tutta l’attività agonistica borghigiana (dalla prima squadra al settore giovanile). Ebbene, in queste settimana sono proseguite le chiacchiere e gli incontri fra il presidente e i possibili candidati al ruolo di d.g. I primi incontri sono stati quelli con Maurizio Tanfani, con il quale le distanze economiche si sono ridotte via via nel tempo, ma non ancora abbastanza. Altro candidato risponde al nome di Massimo Manganelli: figura che risponderebbe a pieno alle esigenze della Fortis Juventus. Ma nelle ultime ore si fa forte la candidatura di un terzo nome, proveniente da fuori regione addirittura (probabilmente dalla Romagna): un nome a sorpresa ma con grande esperienza a più livelli e pronto a ricoprire il ruolo richiesto nella sua interezza e con grande competenza. Proprio fra oggi o domani, è previsto un incontro telefonico con il numero uno della società Borselli e non è da escludere che ci sia la clamorosa fumata bianca. Intanto, per la prima squadra il d.s. Tantulli e il tecnico Fusi hanno iniziato gli incontri per trovare le conferme dei giocatori della stagione appena conclusa. Confermato comunque l’addio al centravanti Elia Guidotti (90), vicinissimo alla Sangiovannese (ma corteggiato anche dal Montevarchi).

 

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