Eccellenza – Casucci (Poggibonsi) finalmente a disposizione

Conferenza stampa di Matteo Casucci, che torna a disposizione dopo un lungo infortunio muscolare; ecco le dichiarazioni dell’attaccante giallorosso: “Sono felice di essere rientrato dopo un brutto infortunio. Uno strappo al bicipite femorale destro mi ha costretto a saltare praticamente tutta la preparazione estiva; poi il periodo di inattività si è allungato per colpa di una ricaduta patita a Novembre, in occasione della partita giocata contro la Baldaccio Bruni con la maglia del Badesse Lornano. Adesso però voglio voltare pagina. Fisicamente mi sento in forma. Credo che il mio problema sia stato gestito dallo staff medico con professionalità, non affrettando i tempi di recupero. Ricominciare a giocare progressivamente è la misura ideale per riprendere il ritmo di gara. Purtroppo la mia carriera è stata costellata da infortuni che hanno bloccato la mia crescita, lasciando anche degli strascichi. La continuità è imprescindibile per ogni calciatore. Il derby con la Colligiana si prepara da solo. C’è fermento per la gara di domenica. Una vittoria aprirebbe scenari interessanti anche dal punto di vista della classifica, permettendoci di affrontare le successive sfide di campionato con uno spirito totalmente diverso. Il Poggibonsi deve scendere sempre in campo per i tre punti, mettendo sul piatto il tipo di lavoro che viene proposto in allenamento. Non so chi arriva meglio a questo impegno, se noi o la Colligiana. Il Poggibonsi di sicuro è reduce da due pareggi che hanno lasciato l’amaro in bocca, ma dove al contempo ha dimostrato di essere una formazione che non si arrende facilmente quando va sotto nel punteggio. La Colligiana invece viene da una sconfitta. Il derby però è una sfida a sè stante e queste statistiche non contano. Anzi molte volte chi ci arriva nelle condizioni apparentemente peggiori poi riesce a spuntarla. Se domenica l’allenatore mi schierasse dal 1’ minuto non resterei sorpreso, ma avrei di sicuro difficoltà nel reggere il minutaggio necessario a chi parte dall’inizio. Ancora non mi sento i 90 minuti nelle gambe. Sono consapevole del fatto che il mio impiego debba essere graduale. Mister Cerasa pone sempre la squadra in primo piano ed ha fiducia in ogni calciatore della rosa. Con lui nessuno può sentirsi titolare inamovibile o riserva; siamo chiamati a dimostrare ogni giorno sul campo di meritare di giocare. L’obiettivo di noi atleti è mettere in imbarazzo l’allenatore nello scegliere chi mandare in campo.
Questo gruppo è sano e ciò rappresenta un fattore importante”.