Eccellenza – Bracaloni: “A Camaiore non potevo dire di no”
“Quando arriva una chiamata da una piazza importante come quella di Camaiore è difficile dire di no, avere remore sul da farsi. La società mi ha fatto sentire subito importante, mi ha voluto fortemente e questa è stata la spinta decisiva per approfittare di questa occasione, importante per la mia crescita. Lo scorso anno alla Pontremolese abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissati, raggiungere la salvezza da neopromossi con tanti giocatori che affrontavano la categoria per la prima volta. Dopo il bel percorso e gli obiettivi raggiunti alla guida della San Marco Avenza la mia ascesa si era momentaneamente fermata ad Agliana, dove comunque stavamo raggiungendo gli obiettivi concordati con la società. Comunque è una parentesi chiusa, adesso sono molto felice di ripartire come detto da una società importante, che mi sta seguendo, che supporta la mia idea di fare calcio, che dovrebbe permettermi di mettere in atto il calcio che ho “in testa”. Sulla campagna acquisti sono stato davvero accontentato, se riesci ad impostare la squadra che hai in mente è più facile che tutto vada per il verso giusto e che arrivino i risultati. Ancora non conosco bene tutti i ragazzi giovani, alcuni verranno in prova, altri saranno promossi dalla nostra squadra Juniores, quelli che ho conosciuti per adesso sono tutti ragazzi volenterosi, che hanno voglia di far bene”. Con queste parole il nuovo mister del Camaiore Riccardo Bracaloni ci presenta la nuova squadra bluamaranto, che dovrebbe partire con il portiere “under” e con la difesa a tre. Tanta scelta a centrocampo, giovani da scoprire, e un attacco di qualità e in cerca di riscatto. In porta il portiere titolare dovrebbe essere Riccardo Mariani (02), in alternativa l’altra quota Francesco Ferraiolo (01). In difesa l’ex San Marco Avenza Andrea Ricci (99), l’ex Pontremolese Matteo Verdi (80) e il giovanissimo Leonardo Arnaldi (01, tra i migliori dello scorso anno). A centrocampo il “colpo da novanta”, ex professionista Iacopo Galli (93) sulla destra, in mezzo al campo tanta qualità con l’eterno Samuele Ceciarini (83), il centrocampista goleador Matteo Viola (96), Davide D’Antongiovanni (85, che può giocare anche in prima linea), Iacopo D’Alessandro (99) e un altro acquisto importante come Leonardo Da Pozzo (98, ex San Marco Avenza e Grosseto) nel vivo del gioco, con l’ex Tau e Montignoso Daniele Signorini (95) sulla fascia sinistra. Da segnalare che sia Galli sia Signorini possono giocare nei tre centrali in difesa o “abbassarsi” in una difesa a cinque, avendo quindi un ruolo fondamentale a seconda delle partite. In attacco spazio a tre punte di ruolo come il giovane Mattia Morelli (00), il volitivo e in cerca di riscatto Silvestro Geraci (97), giocatore sul quale la società ha puntato molto per il dopo-Pegollo e il riconfermato Gianmarco Mancini (91).
Tommaso Nesi