Eccellenza – Borgia (Tau Altopascio): “Gruppo unito come non mai!”
È l’esperto esterno destro Matteo Borgia a parlare ai canali ufficiali della società alla vigilia del big-match che il Tau Altopascio giocherà a Signa, contro una delle seconde forze del campionato. Come valuti questo inizio di campionato?
“Credo che sia più che positivo. E’ facile dirlo essendo primi in classifica ma io non mi baso solo su questo per dare un giudizio, ma valuto anche l’amalgama che si è creato a livello di gruppo. Sono già un po’ di anni che gioco e non ho mai trovato un gruppo così unito in tutti i suoi elementi. E’ bello andare al campo ad allenarsi e questo è un valore aggiunto”.
Qual è stata la partita più difficile per ora?
“Partite come quella contro il River Pieve secondo me sono le vittorie più importanti durante un campionato, perché arrivano dopo delle partite sporche dove è difficile giocare. Queste vittorie si ottengono credendoci fino in fondo e soprattutto rimanendo uniti nelle difficoltà, dimostrando grande maturità e compattezza”.
In allenamento e in partita sei uno di quelli che parla di più. Pretendi molto dai tuoi compagni, soprattutto da quelli più giovani. Come stanno andando secondo te?
“Sono migliorati tanto dall’inizio dell’anno perché si allenano bene. Io pretendo molto da loro perché credo che il lavoro sul campo sia fondamentale per raggiungere gli obiettivi. Cerco di trasmettergli la fame di vincere e la voglia di dare sempre il cento per cento, perché per esperienza posso dire che, ogni vittoria che ho ottenuto, l’ho sempre raggiunta attraverso il lavoro. Ringrazio questi ragazzi perché si sono messi a disposizione e ascoltano i consigli che gli diamo, anche insieme a Fedi e Mengali, ed è un aspetto molto importante per crescere come singoli e come collettivo“.
Avete già parlato della partita di domenica contro il Signa?
“Non ancora, ma sicuramente sarà una partita molto difficile contro una squadra che attualmente è seconda in classifica e ha in organico un giocatore come Flachi che, anche se non può giocare per ora, è un valore aggiunto come presenza nello spogliatoio per instillare una mentalità vincente”.
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