Eccellenza – Antella pronta: c’è anche un arrivo dal Lazio

È praticamente pronta l’Antella di Stefano Alari per confermarsi un altro anno in Eccellenza. Mancano solo le quote del 2001, poi sono state riempite tutte le “caselle” rimaste vuote dopo qualche partenza rispetto alla passata stagione. Il primo rinforzo riguarda il centrocampo dove, dopo un anno di squalifica farà valere la propria esperienza Matteo Castellani (‘88) ex di tante squadre nei passati campionati di Eccellenza. In difesa arriva dal Pratovecchio Stia Lorenzo Corsetti, classe 1999, centrale giovane e di sicuro affidamento. Sulle corsie esterne in attacco si sistemeranno Enrico Turchi (‘92, proveniente dal Luco ma vecchia conoscenza di Alari ai tempi del Firenze Ovest) e la “scommessa” Samuel Kouassi N’Dri (‘96) proveniente dalla Promozione laziale dove ha giocato nell’Albula (ma già in Toscana con la maglia del S.Giovanni Valdarno e della Zenith Audax). Fondamentale il lavoro del d.g. Antonio Nuti e del mister Alari per trovare le conferme. Tra i pali ci sarà sempre Elia D’Ambrosio (‘94, tra i migliori portieri dell’Eccellenza), in difesa Niccolò Mignani (‘95), il terzino Andrea Dolfi (‘94), Luca Grattarola (‘98) e le “quote” di grande valore Cosimo Vitale (‘99) e Federico Bani (‘00). A centrocampo e in attacco tante soluzioni, con il solito Matteo Merciai (‘90, ormai un’autentica bandiera in mezzo al campo), il capitano e jolly offensivo Lapo Tacconi (‘92), Andrea Posarelli (‘98) e il fortissimo Niccolò Olivieri, classe 2000. Il direttore Lupi e Alari si stanno concentrando appunto sui 2001 e hanno trattative avviate, intanto il secondo portiere sarà l’affidabile Andrea Papi (‘01) e verrà portato e valutato in preparazione anche il difensore Edoardo Occhiuzzi, sempre 2001. Un discorso molto importante questo che riguarda i giovani: non dimentichiamoci che Christian  Rontini (‘99, due stagioni fa all’Antella) e adesso alla Sangiovannese ha addirittura esordito nella Nazionale delle Filippine. Un’ulteriore dimostrazione di quanto questa società tenga a valorizzare i propri giovani e poi lanciarli verso grandi palcoscenici.

 

Tommaso Nesi

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