Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza – Ammannati va a Sesto e saluta Scandicci

 

Un altro pezzo dello Scandicci saluta: Lorenzo Ammannati, già capitano dei blues in diverse occasioni, lascia infatti la società azzurra e domattina, con ogni probabilità, firmerà per la Sestese di Giusti e Gutili. Un gran bel rinforzo per i rossoblu che si assicurano uno dei migliori centrocampisti a disposizione sulla piazza di Firenze. Ammannati torna a Sesto Fiorentino, ma non aveva ancora mai giocato nella Sestese essendo cresciuto nelle giovanili del Doccia. Di seguito pubblichiamo con grande piacere la lettera che il biondo centrocampista ha voluto scrivere per salutare Scandicci e che ci ha fatto avere.

«Ci tenevo a scrivere queste poche righe per salutare tutto il mondo dello Scandicci Calcio, un mondo che è entrato a far parte della mia vita quotidiana e ci è rimasto per 7 lunghi e bellissimi anni.
Saluto dopo 6 stagioni di prima squadra piene di soddisfazioni, ma anche di momenti difficili, dopo aver collezionato circa 170 presenze con questa maglia che mi rimarrà sempre dentro.
Lo Scandicci mi ha dato tanto, tantissimo, ma ho ricambiato con tutto me stesso, con passione, sacrificio, dedizione e serietà.
Proprio per questo sono convinto che avrei meritato un trattamento migliore di quello che ho ricevuto nell’ultimo mese.
Avevo trovato l’accordo con l’ormai ex direttore Lorenzo Vitale già a fine maggio per proseguire la mia avventura con lo Scandicci; dopo il cambio di direttore non ho mai ricevuto una telefonata da nessuno per comunicarmi le decisioni della società.
Questo mi ha fatto capire che non ero più una priorità e ho dovuto fare una scelta differente, cambiando i miei piani.
Non giudico le scelte tecniche, ma credo che sarebbe stato giusto comunicarle, soprattutto in virtù di tutto quello che ho dato alla società negli ultimi anni. Sarebbe stato sintomo di chiarezza e rispetto.
Questo comportamento macchia solo in parte il bellissimo ricordo che avrò di Scandicci.
Questi 7 anni rappresentano una parentesi importante della mia vita,  che adesso si chiude e che di conseguenza mi lascia un grande dispiacere; tuttavia riparto con una nuova esperienza, con tutto l’entusiasmo che mi contraddistingue.
Ringrazio ancora tutti coloro che mi hanno accompagnato durante questo percorso, a partire dal Presidente, passando per gli allenatori, i preparatori, i dirigenti, fino ad arrivare ai magazzinieri.
Grazie a tutti, di cuore.
Amma»