Eccellenza – Al River Pieve si punta a un anno… Pacifico!

Una stagione tira l’altra. Come le ciliegie che Pacifico Fanani – un nome adatto per stare in mezzo alla natura – ha appena finito di raccogliere quando lo raggiungiamo. “Le sistemo in macchina e ti richiamo”. Arrivato in corsa a Pieve Fosciana a fine febbraio scorso, dalla vicina Castelnuovo nel cuore della Garfagnana, per sostituire in panchina la “leggenda” Edoardo Micchi e giocarsi alla guida del River Pieve le ultime otto giornate di campionato, ha perso le prime tre ma con tre vittorie e un pareggio nelle altre cinque ha centrato l’obiettivo salvezza. E adesso ha voglia di ricominciare, dall’inizio stavolta. “Ho trovato una società accogliente – ecco Fanani di nuovo a telefono – , giovane e vogliosa, la squadra era ultima in classifica ma ho avvertito valori e potenzialità, conoscevo dei giocatori da precedenti esperienze altrove, i rischi per me erano tanti e ci ho messo un po’ di incoscienza, ma ero stimolato a mettermi in gioco e abbiamo compiuto l’impresa, in così poche partite davvero non era facile”. Con la retrocessione del Castelnuovo dopo i playout, il River Pieve – società fondata per gioco nel 2005 con chiaro omaggio al River Plate, e iscritta a un campionato amatori – si ritrova la formazione di più alta categoria in tutta la Garfagnana. “La dirigenza ha voluto ripartire con me, ci siamo trovati d’accordo, adesso cominciamo a costruire la squadra puntando alla salvezza prima possibile, senza fretta, magari qualche occasione si presenterà a fine mercato. Per noi che siamo a 40 minuti di strada da Lucca, non è facile attirare ragazzi dal comprensorio perché vengano a giocare qui. Alcuni fra i migliori della zona son già da noi, altri speriamo ci scelgano”. E’ ancora presto per far nomi su conferme ed eventuali partenze. E’ probabile, comunque, che Damiano Fontana (84) lasci il calcio giocato per intraprendere una nuova attività, mentre per la punta ex Cuoiopelli, Giacomo Petracci (88), c’è il problema distanza, abita in Versilia, ma anche la fiducia che possa essere ancora parte del progetto dei “Los Millonarios” garfagnini.

Edoardo Novelli