Cristiani (Castelfiorentino): “Girone duro ma ci divertiremo!”
A una settimana dall’inizio del campionato, facciamo il punto con l’allenatore del Castelfiorentino, Enrico Cristiani, chiamato a fronteggiare le insidie del girone A di Eccellenza con molte novità e rinnovate ambizioni.
“Sono contento, l’ambiente mi piace, la squadra ha molti margini di miglioramento, la rosa è completamente rinnovata, giovane, il più esperto è il portiere Stefano Lisi del ’91, poi alcuni ’95-96 nell’età giusta per far bene come Vincenzo Iaquinandi (95), Francesco Marinari (95), Davide Cutroneo (96), lo stesso Mattia Giani che è un ’98, fra le quote ho trovato ragazzi discreti anche del 2004. Qualche alabardiere è un po’ più appesantito fisicamente ma andrà in forma. Il campionato è un’incognita, nell’altro girone che conosco meglio sarei stato sicuro di giocarmela per vincere, in amichevole contro la Fortis Juventus ho avuto la netta sensazione di essere all’altezza, il nostro girone invece è più ostico, con tre trasferte nelle prime quattro partite dobbiamo farci trovare subito pronti”.
In attacco il più maturo è Davide Cutroneo, cosa ti aspetti da lui dopo la bella stagione al Cenaia con 4 gol in 15 partite e la finale di Coppa?
“Davide ho notato che è fin troppo generoso, mi ricorda Lorenzo Tempesti (94) che ho allenato a Signa, come ho fatto con lui cerco di fargli sentire il profumo dell’area di rigore, perché tende a girare un po’ lontano dalla porta, ha forza fisica e grande progressione, attacca la profondità, può fare davvero bene”.
Un altro elemento di grande affidabilità è Vincenzo Iaquinandi, confermato dopo le 24 presenze con 5 gol della stagione scorsa, come lo hai trovato?
“E’ un bel giocatore, mi piace molto, ha qualità, può sembrare un po’ supponente ma in realtà credo sia un modo per compensare una certa insicurezza, è volubile ma spero di metterlo in condizione di far bene in tranquillità. Siamo anche molto legati a Giacomo Rosi (99) – ex Signa come il mister n.d.r. – e Mattia Giani (98) – ex Cascina di scuola Empoli n.d.r. – , quando avranno corsa e forma fisica potrebbero anche giocare insieme, con Iaquinandi e Cutroneo e il portiere in quota, visto che Gianlorenzo Lupi (02) è bravo e promettente; oppure alternarsi, se vuoi far bene un giocatore in più ci vuole sempre”.
Nell’amichevole il Castelfiorentino ha pareggiato 0-0 con il Tuttocuoio, l’ultima panchina di Daniele Zini alla corte della presidente Paola Coia prima di lasciare l’incarico.
“Ho avuto indicazioni importanti, partendo con sette quote la squadra ha tenuto botta, segno che il lavoro fatto con il d.s. Andrea Pucci ha portato qualità anche nei giovani, qualcuno già all’altezza, altri con grandi prospettive di crescita. Penso di fare un campionato tranquillo, per lavorare ancora meglio l’anno prossimo, diverse squadre partono per vincere, altre con nuove ambizioni, ognuna ha qualità. Rispetto all’anno scorso quando il Castelfiorentino si è salvato ai play-out dobbiamo fare un bel salto, ma è stimolante e spero che ci possiamo divertire”.
Domenica prossima si parte facendo visita al River Pieve, quindi replica dell’incrocio di precampionato con il Tuttocuoio in casa, e trasferte sui terreni di San Marco Avenza e Massese. Settembre, andiamo, è tempo di giocare!
Edoardo Novelli
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