Almanacco del Calcio Toscano

Coppa Italia Eccellenza Finale – Pagelle e interviste di Roselle-Baldaccio Bruni d.c.r. (2-2) 4-5

Riviviamo la splendida e avvincente finale di ieri di Coppa Italia di Eccellenza finita con la vittoria ai rigori della Baldaccio Bruni sul Roselle, attraverso le pagelle di tutti i protagonisti e le interviste a fine gara dei due allenatori; il tutto a cura di Antonio Facchi.

LE PAGELLE
ROSELLE
CIPOLLONI: 6.5 Fino alla fine. Non può nulla sui due gol subiti. Si fa notare soprattutto nei tempi supplementari: nel primo per due uscite, una bassa su un cross basso dal fondo di Bindi e una alta su un corner pericoloso; nel secondo salva il risultato su un tiro a botta si cura di prima intenzione da dentro l’area di Quadroni.
BARTALUCCI: 5 L’esperienza è l’esame più difficile perché prima ti dà le risposte e poi ti fa le domande. Il giovane terzino gioca una gara attenta ma è suo il retropassaggio corto che manda praticamente in rete Bindi al 48’ per il 2-1 nel miglior momento per il Roselle. 83’ Del Nero: 5.5 Altro giovane, altra prestazione non pienamente convincente. Nei minuti a disposizione prova a spingere più del compagno ma non manca qualche indecisione come quella che gli costa il giallo per un fallo evitabile a centrocampo.
ROSATI N.: 6+ Non si vede quasi mai in propensione offensiva ma la sua partita in fase difensiva è molto buona in virtù anche del valore degli avversari. Chiude in angolo con una diagonale perfetta nei supplementari su un cross proveniente dalla fascia opposta.
MESINOVIC: 6+ Non comincia benissimo il solido difensore centrale ma il suo rendimento cresce col passare dei minuti. Se nel primo tempo commette qualche fallo di troppo su D’Urso e perde un pallone su un passaggio centrale, per il resto del match si muove in perfetta sincronia con gli altri difensori e interviene sempre in maniera determinata.
CIOLLI: 6.5 Abbina eleganza ed efficacia dimostrando un buon tempismo ed una spiccata personalità. Sbroglia situazioni complicate. 
RAITO: 6+ Tanta sostanza per la mezzala sinistra. I suoi inserimenti sono sempre più pungenti. Si fa vedere anche per un tiro insidioso dal limite al 63’ che viene respinto lateralmente sulla sua sinistra in tuffo da Giovagnoli. 
FERRARI: 6+ Apprezzabile per i suoi numeri nel controllo palla spalle alla porta nella prima frazione di gara. Difficile vedergli perdere la sfera. Smista con intelligenza per i compagni ma non riesce praticamente mai a creare grattacapi al portiere avversario.
SALONI: 6 L’esperto centrocampista classe ’83 gioca una partita più che sufficiente per quel che riguarda la fase di copertura, in cui paradossalmente migliora nella ripresa come vertice basso senza più Consonni accanto, anche se, prevalentemente all’inizio, non convince in quella di impostazione. All’80’ nel tentativo di allontanare un cross teso dalla sinistra di Poponcini regala un brivido ai numerosi tifosi presenti con la palla che termina in angolo non lontano dalla propria porta.
FAENZI: 6.5 Malgrado le precarie condizioni del terreno a causa del freddo sulla sua fascia di competenza del primo tempo, dove si fa molta fatica a stare in piedi, non demorde e mette in difficoltà il diretto avversario in più di un’occasione. Sua la rete del pareggio a inizio del secondo: un tiro dal limite che si infila con la complicità decisiva di una deviazione della difesa. 76’ Cosimi: 6+ Contributo prezioso nei minuti a disposizione. Viene fuori più volte in un fazzoletto per mezzo sia della sua forza fisica che della sua capacità tecnica.
CONSONNI: 7 Giocatore simbolo del Roselle dal curriculum non indifferente. Conferma le aspettative. Buona la regia iniziale come mediano accanto a Saloni nel primo tempo anche se i due si trovano spesso in inferiorità numerica. Il suo spostamento come vertice alto di un centrocampo a rombo nei primi minuti del secondo permette a tutta la squadra di guadagnare campo e fare la partita. Toglie momentaneamente le castagne dal fuoco calciando splendidamente una punizione dal limite spostata sulla destra con la palla che si infila all’incrocio opposto sul palo di Giovagnoli, il quale probabilmente non vede partire la sfera. 106’ Vento: ng
NIETO: 6.5 Una vipera. Sempre in agguato. Non gli capitano nitide opportunità per andare a segno ma è bravo a crearsi lo spazio dal limite per il tiro che viene parato sul finire del primo tempo. Nel recupero della prima frazione lascia andare un destro potente ma alto su assist di testa di Consonni. Giovagnoli si oppone ad un suo tap-in dopo la respinta laterale dello stesso portiere sul tiro dal limite al 63’ di Raito. Anche la sua conclusione al volo ad inizio del secondo regolamentare finisce sopra la traversa.

BALDACCIO BRUNI
GIOVAGNOLI 6/7: Decisivo nei calci di rigore ma anche con uno scatto di reni all’indietro non indifferente a metter la sfera sopra la traversa a fine primo tempo sulla sfortunata deviazione al volo di Minocci in diagonale che rischia l’autogol. Bella parata in uscita sul tap-in di Nieto ad inizio ripresa. Lascia però tutti un po’ perplessi la rete subita sul proprio palo su punizione.
MINOCCI: 6 Contenere gli avversari non è un compito facile ma tutto sommato il terzino ci riesce abbastanza bene. Una sua sfortunata deviazione in chiusura in diagonale intorno al 40’ rischia di infilarsi alle spalle di Giovagnoli. 99’ Ricci: 6 Inserito per garantire freschezza sulla destra davanti a Bindi che va a fare il terzino nei minuti finali, riesce nella sua funzione in maniera sufficiente.
GUERRI L.: 6+ Gara senza sbavature. Spartano. Emblematica in questo senso la cintura su Vento nel secondo supplementare che gli costa il giallo.
ANGIOLUCCI: 6+ Mostra coraggio nelle uscite fuori dalla linea difensiva. Anche lui viene ammonito per un fallo che sembrava addirittura non esserci. Fa molto bene il proprio dovere.
POPONCINI: 7 Che fisico, che giocatore! Il difensore centrale gioca molto bene sull’anticipo. Si rende utile in avanti sui calci piazzati e si incarica anche di alcune rimesse laterali in zona offensiva per la sua capacità di mettere con le mani interessanti cross al centro. Crede nella vittoria fino al termine dei supplementari.
ROSATI M.: 6.5 Il capitano lotta su ogni pallone. Non tira mai indietro la gamba. E’ più libero di impostare nel primo tempo, meno nel secondo quando Consonni va a giocare nella sua zona. 
BINDI: 7.5 Il migliore. Corre e non si ferma mai. Tanti i suoi guizzi in cui abbina velocità e tecnica sia nel primo tempo come mezzala che come terzino negli ultimi venti minuti. Nel momento migliore del Roselle a inizio del secondo, è lui a guidare la reazione prima con un tiro dal limite al 46’ e, soprattutto, approfittando nel migliore dei modi di un retropassaggio corto un minuto dopo: si infila tra difensore e portiere, salta Cipolloni in uscita e deposita in rete. 
ANDREOLI 6/7: Anche per lui una partita in crescita. Migliora col passare dei minuti. Quantità e qualità per la mezzala sinistra.
TERZI: 7 Segna sempre. Il vantaggio di destro dal limite è un missile che si infila nel sette e sveglia la tifoseria di Anghiari. Testardo sulla sua fascia: innumerevoli i contrasti. Contatto sospetto al 59’ con Ciolli in area, ma nell’occasione il direttore di gara Iacobellis opta per l’ammonizione per simulazione nei suoi confronti. Bella girata parata a terra da Cipolloni nel secondo supplementare su un cross dalla trequarti destra di Quadroni.
QUADRONI 6/7: Primo tempo un po’ in ombra per il fantasista. Al 70’ dopo vari scambi sugli sviluppi di un corner lascia partire un bel tiro respinto non senza difficoltà dal portiere grossetano. E’ lui l’uomo che va più vicino a chiudere il match nei supplementari: nella prima frazione un suo destro potente dalla destra da buona posizione termina di poco sopra la traversa mentre il suo tiro di prima intenzione nella seconda viene respinto d’istinto da Cipolloni.
D’URSO: 7 Il centravanti boa è fondamentale per il gioco dei biancoverdi. E’ davvero difficile marcarlo così come è davvero difficile non vedergli tenere un pallone. Gran lavoro per i compagni e con i compagni, grazie al quale riesce ad andare al tiro in diagonale dalla sinistra per ben due volte. 

ARBITRO
IACOBELLIS di PISA: 6.5 Qualche imperfezione e un contatto sospetto in area grossetana che lascia perplessi. Ma piace per la gestione del match e il polso che mette in mostra: nonostante qualche errore, non si lascia mai sfuggire la gara di mano.

LE INTERVISTE
All. De Masi (Roselle): “C’è tanta amarezza per come è maturata la sconfitta. La nostra è stata una prestazione da finale, da partita difficile. Dispiace soprattutto per l’episodio del secondo gol subito perché in queste gare non si può concedere, non si può regalare nulla. Adesso viviamo alla giornata, di domenica in domenica. Nella prossima vedremo quante energie ci avrà tolto questa finale. Dobbiamo però reagire subito. I prossimi 6/7 match saranno fondamentali. Se dopo questi saremo sempre lassù, proveremo a vincere il campionato”.
All. Benedetti (Baldaccio Bruni): “La lotteria alla fine ha premiato la squadra che secondo me ha meritato di più. Abbiamo giocato bene e creato molto contro una squadra di assoluto livello. Sono contento di quello che abbiamo fatto, anche se a un certo punto pensavo potessimo anche segnare senza dover ricorrere ai rigori. Il terreno di gioco non aiutava a giocare ma ci abbiamo sempre provato e adesso viviamo alla giornata: vediamo cosa ci riserverà l’avventura nazionale, vivendola senza pressioni. In campionato? Bisogna continuare così, domenica abbiamo il Chiusi e sarà una gara difficile come sempre, in questo girone c’è molto equilibrio e ogni domenica è una battaglia”.

Clicca qui per il video dei rigori (da Pagina Facebook Baldaccio Bruni)