Coppa d’Eccellenza, le cronache degli ottavi
Ben cinque partite decise ai calci di rigore.
Coppa Italia d’Eccellenza le cronache degli ottavi di finale.
COPPA ITALIA Eccellenza – Ottavi di finale
Viareggio-Massese 2-0 (52′ Ivani 69′ Morelli)
Lucchese-Fratres Perignano d.c.r. (1-1) 5-3 (22′ Remorini, 90′ Rotondo)
Cenaia-Lastrigiana 2-0 (46′ Boumarouan, 91′ Remedi)
Sestese-Real Cerretese d.c.r. (2-2) 6-4 (8′ Cucinotta, 16′ Casati, 63′ Mallardo, 73′ Mallardo)
Figline-Antella d.c.r. d.c.r. (0-0) 2-4
Sangiovannese-Sansovino 2-1 (26′ Pasquinuzzi, 46′ Romanelli, 53′ Borri)
Rondinella M.-Colligiana d.c.r. (1-1) 3-4 (31′ rig. Poli, 41′ Vezzi)
V.Mazzola-Belvedere d.c.r. (1-1) 5-4 (33′ rig. De Filippo, 43′ D’Angelo)
La manifestazione proseguirà con i quarti di finale il 12 novembre.
Questi gli accoppiamenti:
Lucchese-Viareggio
Sestese-Cenaia
Antella-Sangiovannese
Colligiana-V.Mazzola.
Le semifinali sono previste il 26 novembre, mentre la finale si giocherà il 17 dicembre.
Cenaia-Lastrigiana 2-0
CENAIA: Bettarini, Rossi M., Cavalli, Bianchi, Colombani, Puleo, Fischer, Quilici, Maggi, Boumarouan, Provinzano. A disp.: Castaldi, Arcidiacono, Gronchi, Signorini, Lischi A., Cocucci, Remedi, Cito, Neri F.. All.: Sena Nicola
LASTRIGIANA: Chiarello, Becagli F., Diarra, Guasti, De Pascalis, El Youssefi, Romei, Pezzano, Baldini, Mandolini, Sarti. A disp.: Glielmi, Falciani, Campagna, Gonfiantini S., Giotti, Innocenti, Zefi, Ballerini, Bianchi. All.: Guasti Davide
ARBITRO: Mathia Bragazzi di Carrara
RETI: 46′ Boumarouan, 91′ Remedi
Nonostante la sconfitta, la Lastrigiana imbottita di giovani ancor più del solito esce a testa alta.
La squadra ha lottato con grande piglio costruendo anche qualche occasione da gol, due con Romei e una con Baldini.
Il Cenaia – che domenica scorsa riposava e schierava in pratica la formazione titolare – ha faticato forse più del previsto a sbloccare la partita, grazie a un gol per tempo (di Boumarouan al 42’ e Rimedi al 90’), e si è assicurato il passaggio del turno senza grossi rischi, colpendo anche una traversa con rimbalzo sulla linea di porta, mentre un altro gol è stato annullato.
Figline 1965-Antella 99 2-4 d.c.r. (0-0)
FIGLINE 1965: Brunelli, Cappelli (66′ Messina), Bartolozzi, Matteo G., Matteo L., Donatini, Betti, Hagbe Hagbe, Nyamsi (81′ Pezzotta), Verdelli (74′ Bibaj Gers), Lebrun (46′ Paoloni). A disp.: Fratini, Morosi, Babi, Adami . All.: Mocarelli Francesco
ANTELLA 99: Bruni, Talenti, Paterno, Sdaigui, Lunghi, Palaj (66′ Chiaramonti), Gjana (90′ Keqi), Geraci, Papalini (76′ Frosali), Rontini, Calamai. A disp.: Carcani N., Virdis, Capanni, Carrai, Liguori. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
NOTE: Ammoniti Matteo L., Donatini, Gjana.
Termina ai rigori anche Figline-Antella, dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari.
Nella prima frazione le occasioni migliori capitano all’Antella, ma Brunelli in un paio di circostanze è attento e neutralizza i tentativi di Geraci, mentre prima Gjana e poi Rontini mancano di poco lo specchio.
Dopo l’intervallo il Figline si fa più intraprendente e crea le premesse per qualche occasione, l’Antella non si scompone e nel finale Sdaigui ha modo di sfiorare la traversa con un tiro ben calibrato.
Si arriva così ai tiri dal dischetto: segnano, in ordine, Chiaramonti, Messina, Geraci, Lorenzo Matteo e Lunghi. Per il Figline è Bibaj a sbagliare dal dischetto, segue Keqi che invece va a segno. Betti chiude troppo l’ultimo rigore della serie, così il risultato finale è dunque di 2 a 4 in favore dell’Antella.
FONTE: figline1965.it
Rondinella Marzocco-Colligiana 3-4 d.c.r. (1-1)
RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Noviello, Ricchi, Mazzolli, Bartolini, Tomberli, Bianchini (59′ Ademollo), Baldesi (59′ Travaglini), Polo (24′ Saccardi), Bencini, Vezzi (79′ Nannelli). A disp.: Masini, Ciardini, Cellai, Castelletti, Massai . All.: Tronconi Stefano
COLLIGIANA: Conti, Donati (82′ Simi), Gianneschi, Pierucci, De Pellegrin, Finetti, Vitale (52′ Calamassi), Bartalini (82′ Cicali), Poli, Baccani (66′ Masini), Dini (52′ Montagna). A disp.: Sarperi, Batoni, Grassini, Foderi. All.: Guidi Marco
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
RETI: 31′ rig. Poli, 41′ Vezzi
NOTE: Ammoniti Ricchi, Mazzolli, Baccani, Montagna.
La Colligiana merita, con predominio nel gioco e numerose occasioni (10 a zero il conto dei corner), una vittoria che raggiunge però solo ai calci di rigore. La Rondinella, va riconosciuto, patisce per le uscite forzate di Polo prima della mezz’ora (colpo alla nuca nello scontro aereo con Finetti) e del suo sostituto Saccardi – infortunato nell’azione che porta al pareggio e rimasto negli spogliatoi dopo l’intervallo – che la privano anche di due potenziali rigoristi.
Nel primo tempo da annotare le occasioni per Vitale e Gianneschi, entrambe neutralizzate da Conti in tuffo, cui replica Vezzi di testa su punizione verso il palo lungo di Mazzoli, pallone fuori da posizione ghiotta.
Al 27′ Mazzolli aggancia Dini all’ingresso dell’area, Poli trasforma il rigore con una botta centrale.
Saccardi sollecita Conti con un tiro centrale, quindi né lui né Vezzi trovano il pertugio per battere a rete, che invece si scuote con il sinistro potente che Vezzi infila sotto l’incrocio al 41′.
Dopo aver sottratto il pallone al controllo maldestro di Dini su rinvio del portiere Conti, il numero 11 di Tronconi lo porge Baldesi, sul cui traversone Saccardi al volo si vede ribattere il tiro da Bartalini proprio nei pressi dello stesso Vezzi, che non perdona: 1-1.
Poli avrebbe al 44′ l’occasione per portare la Colligiana il 2-1 ma è precipitoso.
Nella ripresa subito insidie portate da Dini – che manca lo specchio clamorosamente da due metri – e Gianneschi, il cui diagonale incrociato rasenta il palo.
Quindi Baccani su punizione trova pronto Dainelli. La squadra d Marco Guidi vorrebbe risolverla nei 90′, quella di Tronconi non sfrutta al meglio un paio di ripartenze.
Al 73′ schema da corner: Calamassi indietro per Donati, conclusione al volo che scuote la trasversa.
Un diagonale a fil di palo di Cicali e una botta da lontano di Gianneschi finita fuori, non spostano l’esito scritto ai rigori.
Questa la sequenza dei tiri, calcia per prima la Rondinella: Ricchi gol, Cicali gol, Mazzolli palo, Masini gol, Massai parato, Donati gol, Bencini gol, Calamassi alto, Nannucci parato.
edonove
Sangiovannese-Sansovino 2-1
SANGIOVANNESE: Barberini, Ferrante (58′ Yade), Perin, Gori, Stopponi, Zoppi, Rossi (46′ Romanelli), Noferi, Borri, Ceccherini (58′ Castrovilli), Lombardi Lapo (78′ Gozzini). A disp.: Gioli, Falugiani, Batistini, Campaioli, Fiaschi . All.: Calderini Stefano
SANSOVINO: Timperanza, Chioccioli (59′ Rossi), Tognetti, Bega (64′ Artini), Pasquinuzzi, Bruschi P., Rosi, Cacioppini (65′ Cantatore), Benucci (71′ Vasseur), Ricci M., Iacomoni (59′ Mirante). A disp.: Buzzini, Piantini, Sabatini, Sacconi. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Margherita Calvani di Prato
RETI: 26′ Pasquinuzzi, 46′ Romanelli, 53′ Borri
NOTE: Ammoniti Stopponi, Benucci.
La gara di Coppa termina con lo stesso punteggio di quella in campionato della domenica appena trascorsa.
Meglio il Sansovino nel primo tempo, con un paio di occasioni per Ricci, tiro di sinistro dalla distanza respinto dai pugni di Barberini, e Bega; quindi su traversone dal fondo respinto corto, la staffilata mancina di Pasquinuzzi infila sotto l’incrocio dei pali lo 0-1.
C’è ancora lavoro per Barberini, impegnato nella respinta in tuffo da Iacomoni con un destro all’angolino scoccato dal cuore dell’area. Non è da meno Timperanza, che respinge la conclusione di Perin, avanzato fin quasi al limite dei sedici metri.
La Sangio inserisce Romanelli, che al primo pallone toccato ristabilisce la parità: punizione dalla destra di Noferi, groviglio in area, un tocco di Stopponi manda il pallone verso il numero 17 che di destro infila alla sinistra del portiere.
La gara si ribalta grazie a Borri che in area si gira con una certa libertà e conclude colpendo la traversa, il decisivo rimpallo su Timperanza determina il 2-1.
Il Sansovino si sbilancia in avanti, la Sangiovannese di rimessa cerca il gol della sicurezza ma deve soffrire fino al termine per guadagnarsi il turno successivo.
Proprio al 94′ su cross di Rosi, Vasseur raccoglie quasi dalla linea di fondo, ma ignorando due compagni smarcati al centro cerca la rasoiata verso la porta, che attraversa tutto lo specchio e si perde a lato. La squadra di Calderini porta a casa la qualificazione.
FONTE: forzasangio.it / canale Youtube Sangiovannese 1927 / Redazione Almanacco
Valentino Mazzola-Belvedere Calcio 5-4 d.c.r. (1-1)
VALENTINO MAZZOLA: Chiarugi, Gucci (60′ Rocchetti), Gianassi, Campatelli, Saitta, Bonechi N., Zanaj, Camilli, De Filippo (85′ Barducci), Discepolo, Scardigli (69′ Puppato). A disp.: Sampieri, Ghiozzi Pasqualetti, Pagliai, Turillazzi, Zizzo, Guadagnoli. All.: Ghizzani Marco
BELVEDERE CALCIO: Pini, Capoduri (76′ Colledan), Del Conte, Cretella, D Angelo, Veronesi, Pecchia (56′ Pecciarini), Consonni (70′ Tenci), Tantone, Bartolini, Frati. A disp.: Ginanneschi, Artino, Cozzolino, Rosi, Bergamaschi. All.: Giallini Nicola
ARBITRO: Lapo Ponzalli di Prato
RETI: 33′ rig.De Filippo, 43′ D Angelo
NOTE: Ammoniti Zanaj, De Filippo, Discepolo, Del Conte, Consonni, Pecciarini.
Il Mazzola ottiene l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia per la prima volta nella storia vincendo per 5-4 dopo i calci di rigore. I novanta minuti regolamentari si erano conclusi sull’1 a 1, frutto delle reti messe a segno da De Filippo e D’Angelo, entrambe arrivate durante la prima frazione di gioco.
Mazzola in attacco all’8′, Pini rinvia sulla schiena di De Filippo lasciando correre un gigantesco brivido sulla schiena dei compagni, palla alta di un soffio.
Al 12′ risposta Belvedere, il traversone del neo biancorossonero Cretella è diretto a Pecchia che viene anticipato da Saitta sul più bello. I maremmani ci riprovano 1′ dopo, il gran tiro di Bartolini viene smorzata dalla difesa favorendo la presa di Chiarugi.
La contesa si sblocca al 32′: Delconte interviene malamente su Discepolo all’interno dell’area di rigore, l’arbitro non può fare altro che assegnare il calcio di rigore ai biancocelesti. De Filippo insacca a fil di palo.
Due minuti prima dell’intervallo, quasi a sorpresa, ecco il pareggio del Belvedere al 43′: Pecchia appoggia a centro area per D’Angelo, il centrocampista riesce a controllare e a calciare di prima intenzione verso la porta, battendo Chiarugi. Un primo tempo combattuto e divertente termina in parità.
Il copione della ripresa è praticamente lo stesso, le due squadre lottano e giocano praticamente alla pari, seppure siano i padroni di casa a farsi leggermente preferire.
All’ora di gioco grande azione biancoceleste, Gianassi cerca Rocchetti sul secondo palo per la sponda verso De Filippo, il bomber si coordina perfettamente calciando di poco sopra la traversa.
Senesi ad un passo dal vantaggio al minuto 82. Il contropiede fulmineo avviato da Camilli mette De Filippo nelle condizioni di battere a rete, la conclusione sibila a lato.
Neppure i quattro minuti di recupero riescono a sciogliere la matassa, per decretare la squadra vincitrice servono i calci di rigore. Mazzola semplicemente perfetto con cinque realizzazioni su altrettanti penalty, il Belvedere paga l’errore di Frati stoppato da un super intervento di piede di Chiarugi. Sarà super derby al quarti di finale di Coppa Italia: il Mazzola sarà ospite della Colligiana.
FONTE: radiosienatv.it
Viareggio Calcio Mpsc-Massese 2-0
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Gabrielli L., Bertelli, Lollo, Videtta, Bertacca L., Belluomini C., Gabrielli G., Morelli, Baroni, Galligani. A disp.: Nucci, Ivani, Maurelli, Lippi, Giannotti, Pegollo, Romanelli, Giannecchini, Barsotti. All.: Vangioni Walter
MASSESE: Gatti, Marchini, Maffei Em., Lucaccini R., Lasagna, Bertipagani, Centonze, Caponi, Buffa, Baudi, Bacci. A disp.: Cozzolino, Bonni, Favret, Biagi, Lucchesi, Grasselli, Mariani, Vazio, Marabese. All.: Marselli Davide
ARBITRO: Gabriel Kercaj di Pistoia
RETI: 52′ Ivani, 69′ Morelli
NOTE: Ammoniti Lucaccini R., Lasagna, Centonze, Caponi.
Il Viareggio estromette la Massese dalla Coppa, meritando la vittoria nel secondo tempo, dopo un primo di sostanziale equilibrio. L’anno scorso fu invece la Massese a prevalere per 3-0 a Seravezza, sempre negli ottavi (arrivando poi arrivò sino alla finale, persa ai supplementari con la Sestese a Firenze).
Il Viareggio, privo dell’infortunato Purro e degli squalificati D’Alessandro e Apolloni, oltre all’allenatore Vangioni a sua volta in gradinata a seguire la gara, perde dopo nemmeno 20 minuti anche Belluomini (per lui si teme stiramento). Gli subentra Ivani, che sbloccare la gara ad inizio secondo tempo, approfittando di un errore di Lasagna, con una percussione conclusa in diagonale a tu per tu con Gatti.
La Massese (senza Mapelli, Grasso e Zavatto) sbaglia troppo in disimpegno e va un po’ in confusione. Neanche i cambi danno nuova linfa. Ed il Viareggio raddoppia di rimessa con un comodo tocco di Morelli su assist di Gabrielli.
FONTE: sport.quotidiano.net / canale Youtube noitv / Redazione Almanacco
Lucchese-Fratres Perignano 5-3 d.c.r. (1-1)
LUCCHESE: Milan.eka, Mauro (56′ Lorenzini), Palo (73′ Russo), Pupeschi, Rotondo, Bartolotta (78′ Palma), Sansaro (85′ Ragghianti), Galotti Pastor, Maggiari (73′ Caggianese), Riad. A disp.: Rossi F., Venanzi, Onu, Bossini . All.: Pirozzi Sergio
FRATRES PERIGNANO: Tirabasso, Genovali, El Ouardi, Remedi L., Vittorini, Magliocca, Meucci, Stringara (56′ Sottile), Mearini (72′ Kouadio), Pagni, Garunja (69′ Giordani). A disp.: Rizzato, Oliva, Miccoli, Kapidani, Lupi, Regoli. All.: Fanani Pacifico
ARBITRO: Alessio Fatticcioni di Carrara
RETI: 22′ Remorini, 90′ Rotondo
NOTE: Ammoniti Rotondo, Riad, Sottile.
Un successo di cuore quello che vede la Lucchese staccare il pass ai quarti di finale di Coppa Italia Eccellenza.
Di fronte a un ottimo Fratres Perignano l’allenatore Pirozzi non riserva sorprese di formazione. Quindi 4-3-3 con Galotti al centro dell’attacco e, per la prima volta, parte dall’inizio il terzino 2007 Maikol Xeka. Gli ospiti allenati da Pacifico Fanani partono compatti a centrocampo e al 22’ trovano il vantaggio con un “gol olimpico” dell’ex Remorini (20 presenze in rossonero nella stagione 2019/20) direttamente da calcio d’angolo. Si va al riposo con la Lucchese sotto: è la prima volta che succede in stagione.
Nella ripresa i rossoneri spingono senza però mai trovare una vera e propria occasione da gol. Mister Pirozzi mette dentro Lorenzini sull’esterno, Cristhopher Russo e Palma a centrocampo e Caggianese assieme all’esordiente assoluto Martino Ragghianti in attacco (2007 ex GhiviBorgo annunciato in settimana).
Ma proprio nel finale di partita arriva il momento chiave del match. Minuto 90, Lorenzini e Riad gestiscono un buon pallone sulla sinistra, Genovali prova a liberare ma il pallone rasoterra viene crossato di prima da Russo, La difesa ospite riccaccia fuori il pallone, sempre sull’out di sinistra dove Riad raccoglie nuovamente e, da dentro l’area, rimette al centro il pallone, per la deviazione vincente al volo di Filippo Rotondo. Esplode il “Porta Elisa” per l’1-1 raggiunto.
Si va ai rigori. Dagli undici metri Alberto Milan para ben due rigori e Pupeschi segna quello decisivo: la Lucchese è ai quarti di finale!
FONTE: Ufficio Stampa Lucchese
Sestese-Real Cerretese 6-4 d.c.r. (2-2)
SESTESE: Giusti, Cucinotta (75′ Pisaneschi), Dianda (56′ Papucci), Pisaniello, Biondi, Burato (75′ Ciotola), Safina, Belli, Berti, Casati, Ermini (85′ Robi G.). A disp.: Giuntini, Gaffarelli, Robi A., D Amato, Manganiello. All.: Polloni Fabrizio
REAL CERRETESE: Cirillo, Orsucci, Dal Porto, Pievani (87′ Lapi), Tramacere, Mordaga (56′ Romiti), Melani (49′ Cappelli), Gargiulo (56′ Neri), Mallardo, Ferrara (65′ Shahid), Volpi. A disp.: Gronchi, Bargellini, Bouhafa, Sogli Degl Innocenti. All.: Petroni Andrea
ARBITRO: Antonio Scalisi di Carrara
RETI: 8′ Cucinotta, 16′ Casati (rigore), 54′ Mallardo, 64′ Mallardo
NOTE: Ammoniti Belli, Ermini, Cirillo, Orsucci, Pievani.
La Sestese approccia la partita con piglio offensivo e giocate in velocità, trovando il vantaggio con Cucinotta già all’8′. Intorno al quarto d’ora un’azione ficcante di Ermini viene fermata in uscita dal portiere avversario Cirillo (ammonito), che provoca il rigore; dal dischetto non sbaglia Casati e siamo sul 2-0.
La squadra di Polloni continua a spingere in pieno controllo della partita fino all’intervallo.
Successivamente, al rientro in campo si gioca a ritmi più bassi, fin quando il giovane portiere in quota della Sestese Giusti (2007) svirgola un rinvio, consentendo a Mallardo di riaprire la gara sul 2-1.
La Real Cerretese riprende vigore e si fa più intraprendente, nella Sestese riaffiorano insicurezze, anche strascico anche delle difficoltà d’inizio campionato.
Così, su una bella azione sulla destra degli ospiti, con pallone messo all’indietro verso il centro, il centravanti Mallardo (17 gol in due anni al Casalguidi, già alla Real Cerretese nel 2023) s’inventa un colpo di tacco che vale il 2-2.
Le squadre si allungano, la partita diventa imprevedibile, l’occasione per chiuderla capita a Duccio Berti, che davanti al portiere si vede respingere la conclusione.
Si arriva così ai calci di rigore, nei quali si riscatta il portiere della Sestese Giusti con una grande parata, decisiva per il passaggio del turno.
Redazione Almanacco
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