Cerbaia e Firenze Ovest, si cambia
Risolti i rapporti con gli allenatori Silvio Cei e Piero Carovani.
In Val di Pesa torna Sacconi, per Brozzi poker di nomi, Secci favorito
Cerbaia e Firenze Ovest, si cambia.
Cerbaia, torna Francesco Sacconi
Sui giri immensi che fanno certi amori prima di ritornare si sofferma con lirica poetica la canzone di Antonello Venditti, spesso citata anche in ambito sportivo.
Quello di Sacconi verso il Cerbaia torna però a stretto giro di panchina, si è allontanato giusto sei mesi.
Francesco Sacconi torna al Cerbaia, sei mesi dopo la separazione, giunta al termine di due stagioni da sogno con la vittoria del campionato di Prima Categoria.
E’ lui il tecnico scelto per proseguire il lavoro impostato da Silvio Cei.
Cei, che in 25 anni da allenatore ha allenato in Serie D, Eccellenza, vincendo una decina di campionati. lascia la squadra con una classifica sì deludente, ma frutto forse di episodi e circostanze che non tolgono nulla al lavoro svolto.
Dopo la separazione dal Cerbaia, Francesco Sacconi aveva sposato la causa del Settimello, salvo poi virare, con repentino ripensamento, verso il Firenze Ovest. Anche qui avventura breve, fino alla risoluzione consensuale all’inizio di ottobre “per divergenze sulle strategie e i programmi per il proseguimento della stagione”.
Cerbaia, intesa come società e paese, accoglie di nuovo l’allenatore con cui ha raggiunto la promozione per la prima volta nella propria storia, con 11 vittorie consecutive e 31 partite di fila senza perdere, con 3 derby vinti su 3 giocati; oltre al settimo posto nella Promozione 24-25, senza in pratica mai soffrire.
Sacconi ritrova un gruppo e una società che gli fu vicino quando venne colpito dall’alluvione, e la “curva Bubba” che gli dedicò “Sacconi è il nostro condottiero”. Un rapporto fra il tecnico e il paese, scriveva proprio Sacconi nei saluti della primavera scorsa “solido e viscerale che la domenica ha sempre fatto la differenza”.
E che, sperano tutti, possa riprendere a farla.
L’aria agitata dell’Ovest, chi dopo Carovani?
Il Firenze Ovest, nel frattempo, non trova pace.
Dopo la separazione da Sacconi, è di ieri l’annuncio che anche il tecnico individuato per proseguire la stagione, Piero Carovani, interrompe consensualmente il rapporto con la società
Piero è da sempre legato ai colori rossoblù, con cui si è laureato Campione Regionale Juniores. Il suo fu il terzo titolo nella storia del club, dopo quelli conquistati da mister Roberto Danti e Andrea Colzi. Ma non è stato sufficiente per proseguire il lavoro in serenità.
Montespertoli, Affrico, Malmantile, Affrico, Maliseti e in ultimo la Settignanese (salvezza in promozione a 41 punti) le squadre allenate fra i dilettanti da Carovani.
La dirigenza è già a lavoro – come informano i canali social ufficiali – per individuare il nuovo responsabile tecnico della prima squadra. Tra i profili valutati figurano l’ex tecnico di Lanciotto e Fiesole Rosario Selvaggio, Stefano Scardigli, affermatosi con alcune ottime stagioni al Signa, oltre a Matteo Angiolini e Riccardo Secci – da poco esonerato dal Lanciotto, pare al momento il più accreditato -, che all’Ovest sono già stati in un recente passato.
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