Belvedere sconfitto a tavolino in Coppa
Cambia un risultato della Coppa Italia di Promozione: il Belvedere che sul campo aveva pareggiato domenica 1-1 contro l’Atletico Maremma, si vede infliggere la sconfitta a tavolino per posizione irregolare del calciatore William Consonni. Ecco il dispositivo del Giudice Sportivo del C.R.T. Cleto Zanetti:
“Il Giudice Sportivo Territoriale, esaminato il ricorso fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio nei termini previsti dalle norme vigenti dalla Società Atletico Maremma con il quale si deduce che la gara di cui in epigrafe non avrebbe avuto regolare svolgimento in quanto alla stessa avrebbe preso parte, senza averne titolo, il calciatore CONSONNI William (Belvedere Calcio) in quanto squalificato con Com. Uff. n. 50 del 1.02.2024 per la Coppa Italia di Promozione per una gara effettiva (II^ ammonizione). Per l’effetto chiede la vittoria a tavolino. Il ricorso è fondato. Infatti esaminati gli atti ufficiali, come noto fonte privilegiata di prova, il calciatore CONSONNI William (Belvedere Calcio) alla data della disputa della gara in epigrafe era in posizione irregolare non avendo scontato la squalifica di una gara comminatagli con Com. Uff. n. 50 del 1.02.2024 per recidività in ammonizione II^ infrazione (Coppa Italia Promozione). In virtù dell’art.10 del C.G.S. DELIBERA a) di accogliere il ricorso proposto dalla società Atletico Maremma di Albinia (Grosseto); b) di infliggere alla società Belvedere Calcio la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3 escludendola dal proseguo della manifestazione nonché l’ammenda di euro 400,00; di inibire il dirigente accompagnatore Sig. Brezzi Nicola (Belvedere Calcio) fino al 15.09.2024; di squalificare per UNA ulteriore giornata il calciatore CONSONNI William (Belvedere Calcio)”.
Questo il commento alla vicenda del d.s. grossetano Nicola Brezzi: “In merito al ricorso presentato dall’Atletico Maremma relativo al doppio giallo di William Consonni nelle gare contro Invictasauro e C.S. Lebowski della passata stagione, desideriamo esprimere la nostra posizione come società. Riconosciamo che è stato commesso un errore grave, una svista che, considerando la semplicità del controllo, avrebbe dovuto essere evitata. Questa verifica, nonostante sia stata effettuata più volte dal nostro segretario, è sfuggita al nostro controllo, configurando una “svista da matita rossa”. Accettiamo la decisione della FIGC e comprendiamo che la sconfitta a tavolino è giusta e conforme al regolamento. Tuttavia, non possiamo condividere completamente il resto della sanzione, così come non abbiamo condiviso in passato altre situazioni simili, come quella che ha visto coinvolta proprio l’attuale ricorrente, Atletico Maremma. Nonostante ciò, rispettiamo le regole e accettiamo il verdetto senza ulteriori repliche.In particolare, riteniamo che la sanzione dello 0-3 sia già una penalità significativa, soprattutto in un girone a tre squadre. Non è equo nemmeno per i nostri avversari, che potrebbero ritrovarsi a dipendere dalla sorte di un testa o croce in caso di pareggio. Come direttore della società, mi assumo tutte le responsabilità per la svista commessa dal nostro segretario. Voglio esprimergli tutta la mia stima e il mio rispetto. Chi lavora può commettere errori; anche se grave, non sarà né il primo né l’ultimo. Siamo una squadra e come tale ci stringiamo intorno a chi, come il nostro segretario, ha sempre lavorato con impegno e dedizione per il bene della società. Siamo determinati a imparare da questo errore e a fare in modo che situazioni del genere non si ripetano in futuro”.
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