Aquila Montevarchi: due nomi a sorpresa per la panchina

Ancora 48 ore e poi sapremo chi sarà l’allenatore dell’Aquila Montevarchi targata Donello Resti. La società rossoblu oggi infatti ha raggiunto l’accordo con il tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione di serie D 2024/25.
E il casting si è ormai ridotto a due sole figure. Dopo che era circolata la voce di Marco Becattini (più per il rapporto pluriennale con il d.s. che non per una vera trattativa intercorsa con la società; oltretutto Becattini sarebbe con Alessandro Francini, ex Rondinella, uno dei candidati per la panchina della Sangiovannese), era emerso il nome di Simone Venturi, probabilmente la prima scelta assoluta da parte del Montevarchi. La trattativa nel suo caso è andata avanti qualche giorno con la dirigenza rossoblu disposta a mettere sul piatto un’offerta importante per strappare il tecnico pistoiese al Tau (dove alla fine dovrebbe rimanere, visto che non è decollata la trattativa con la Pistoiese, dove arriverà Tabbiani). Alla fine però Venturi ha declinato l’offerta e il direttore sportivo Resti ha preso una strada tutta nuova.
Il tecnico dell’Aquila sembrava potesse essere Mirco Taccola, ex calciatore professionista e nelle ultime stagioni alla guida prima del Riccione, poi dello Scandicci, dove ha sfiorato una clamorosa salvezza in rimonta, e quest’anno della Sammaurese, squadra traghettata alla permanenza in categoria nonostante un budget certo non elevato.
Nella serata di sabato è però spuntato un altro nome molto gettonato in Toscana, quello di Nico Lelli. Il giovanissimo allenatore ex Ghiviborgo sembrava a un passo da una panchina importante nel settore giovanile dell’Empoli ma pare che l’accordo alla fine non si sia trovato e quindi il Montevarchi è tornato alla carica e l’intesa potrebbe non essere lontana, anzi a un passo, sorpassando proprio in dirittura d’arrivo la candidatura di Taccola che nella mattinata di sabato sembrava la più forte.
L’annuncio potrebbe arrivare intorno all’ora di pranzo di lunedì e da quel momento partirebbe ufficialmente la costruzione del nuovo Montevarchi del presidente Angelo Livi con un condottiero ambizioso e capace di creare empatia con una piazza calda e calorosa: a meno di sorprese dell’ultima ora (sempre possibili nel calcio mercato, per carità), Lelli potrebbe davvero essere “l’uomo nuovo” che riporterebbe entusiasmo al “Brilli Peri” dopo un’annata difficile.

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