Anche l’Umbria ferma i campionati dilettanti regionali
Dopo Lombardia e Liguria, si ferma il calcio anche in Umbria: ne dà notizia il collega Nicola Agostini sul suo sito eccellenzacalcio.it. Ecco l’articolo completo.
Il calcio dilettantistico umbro, Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda categoria e campionati giovanili, si ferma da oggi fino a sabato 14 novembre 2020. Continueranno a giocare solo le squadre umbre di serie D, con il Foligno che domenica prossima, alle 14,30, ospiterà il Badesse e il Cannara che farà visita alla Sinalunghese. Rinviate invece, causa Covid, Trestina-Scandicci e Flaminia-Tiferno. Annullate anche tutte le gare in programma domani, compresi i due anticipi di Eccellenza, Ellera-Sansepolcro e Pontevalleceppi-Bastia. Una sorta di falsa partenza per il campionato di Eccellenza che domenica scorsa ha visto la disputa della prima giornata. La serie A regionale adesso dovrà saltare 5 partite, visto che da oggi al 14 novembre erano in programma 5 giornate con 2 turni infrasettimanali. Sperando che la situazione sanitaria evolva nel migliore dei modi e si possa tornare in campo domenica 15 novembre, serviranno 12 turni infrasettimanali totali per portare a termine le 34 giornate previste dal calendario. Promozione e Prima categoria slitteranno invece, con ogni probabilità, di tre domeniche. Invece che chiudersi domenica 11 aprile, i 3 gironi di Promozione e i 6 di Prima categoria finiranno domenica 2 maggio, salvo che non vengano introdotti dei turni infrasettimanali. Le squadre intanto potranno continuare ad allenarsi ma solo in forma individuale, secondo dunque il protocollo osservato dalle squadre di serie A nell’immediato lockdown. Niente partitelle, tanto per fare un esempio, fino al 14 novembre. Di seguito il comunicato stampa diffuso dal Comitato Regionale Umbro e la parte dell’Ordinanza regionale, firmata dalla presidente Donatella Tesei, relativamente al calcio.
“Il Comitato Regionale Umbria della Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti prende atto dei contenuti dell’Ordinanza della Regione Umbria n. 68 del 23 Ottobre 2020, in cui si evince che, considerati l’evolvere della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento esponenziale dei casi sul territorio regionale, a decorrere dal 24 Ottobre 2020 e fino al 14 Novembre 2020 sono sospese, così come per tutti gli sport di contatto individuati con provvedimento del Ministro dello Sport del 13 Ottobre 2020, anche tutte le gare e competizioni regionali, provinciali e locali indette dal C.R. Umbria. Resta salva la facoltà per le Società dilettantistiche di prevedere l’organizzazione di allenamenti in forma individuale, a condizione che vi sia assoluta garanzia che, a cura delle stesse Società ed associazioni, siano osservate le misure di prevenzione dal contagio, ivi compreso il rispetto continuativo delle distanza interpersonali di almeno due metri. Pur avendo riscontrato una modesta, se non bassa incidenza di casi positivi ascrivibili all’attività delle Società, rispetto agli attuali numeri di contagiati in Umbria, il Comitato Regionale Umbria prende atto, in uno spirito di responsabilità, dell’impegno della Regione Umbria nel porre in essere qualsiasi iniziativa finalizzata alla prevenzione ed al contrasto della diffusione del contagio da COVID-19. Si auspica che l’osservanza delle misure individuate dalla Regione Umbria possa determinare un decremento sostanziale del numero di contagi quotidiano, che permetta il più rapido ripristino delle condizioni necessarie per riavviare le attività ed i Campionati indetti dal C.R. Umbria”. A decorrere dal 24 ottobre 2020 e fino al 14 novembre 2020 sono sospese tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di contatto individuati con provvedimento del Ministro dello Sport del 13 ottobre 2020 e svolti esclusivamente dalle associazioni e società dilettantistiche. Resta consentito per le società e le associazioni degli sport di contatto svolgere allenamenti e preparazione atletica in forma individuale a condizione che vi sia assoluta garanzia che, a cura delle stesse società ed associazioni, siano osservate le misure di prevenzione dal contagio, ivi compreso il rispetto continuativo delle distanze interpersonali di almeno due metri”.