Eccellenza, le cronache di domenica 7 dicembre
Eccellenza le cronache di domenica 7 dicembre. La consueta rassegna di Almanacco sullle partite dei due gironi di Eccellenza toscana. Foto di copertina Colligiana-Rondinella da colligianacalcio.it
a cura di Edoardo Novelli – in collaborazione con la redazione di Calciopiù Campionando

Girone A 15a giornata
Real Cerretese-Belvedere Calcio 1-0
REAL CERRETESE: Battini, Bargellini, Dal Porto (74’ Orsucci), Pievani, Romiti, Mordaga, Nieri, Gargiulo, Melani, Bouhafa, Ferrara (74’ Sogli Degl Innocenti). A disp.: Cirillo, Tramacere, Lapi, Shahid, . All.: Andrea Petroni
BELVEDERE CALCIO: Pini, Capoduri (87’ Artino), Del Conte (61’ Pecchia), Cret (81’ Cozzolino), Fregoli, Blanchard, D Angelo, Faenzi, Canessa, Carlotti, Pecciarini. A disp.: Ginanneschi, Scartabelli, Borboryo, Consonni, Veronesi, Colledan. All.: Nicola Giallini
RETI: 76′ rig.Bouhafa
NOTE: Ammoniti Nieri, Bouhafa, Canessa.
Vittoria di rigore della Real Cerretese, che supera il Belvedere in una gara vivace, con occasioni da ambo le parti.
Canessa in evidenza nei primi minuti, prima suggerisce a Cret un tiro debole, parato, quindi conclude a rete su spunto di Carlotti, la difesa lo mura. Risponde la Real Cerretese con Bouhafa fermato per fuori gioco.
Pecciarini all’8’ si produce in uno spunto, il pallone danza sulla linea di fondo, il portiere di casa sorveglia. Intorno al quarto d’ora ci provano da lontano prima Bouhafa e quindi Ferrara, senza inquadrare lo specchio.
Il Belvedere risponde con un colpo di testa schiacciato di Carlotti su cross di Del Conte al 21’ e con un tiro di Cret da fuori area, Battini è sempre attento.
Al 31’ Canessa riceve un pallone su rinvio impreciso del portiere, da poca forza al tiro e Battini rimedia.
Clamorosa occasione per il Belvedere al 43’: Carlotti si muove bene in area e appoggia indietro a Pecciarini, che apre l’interno piede verso l’angolo basso, pallone che esce di un soffio. Carlotti ci prova ancora di testa ma non trova lo specchio, si va al riposo sullo 0-0.
La Real Cerretese parte bene nella ripresa, con una punizione alta di Bouhafa e un cross basso di Dal Porto a tagliare l’area, rimesso in mezzo ancora da Bouhafa e sbrogliato da Blanchard. Cret al tiro non impensierisce Battini, mentre al 53’ occasione clamorosa su destro al volo di Bouhafa, su passaggio laterale di Gargiulo, che sbatte sotto la traversa e rimbalza verso il campo.
Si scopre il Belvedere ma non punge, la Real Cerretese riparte con Ferrara in campo aperto, diagonale all’ingresso in area verso il palo lontano che esce davvero di un soffio.
Al 57’ Canessa da pochi passi tira sul corpo di Battini in uscita, mentre al 60’ il sinistro di D’Angelo dal vertice dell’area è bloccato a terra dallo stesso portiere di casa.
Dopo i tiri imprecisi di Bouhafa da una parte e Blanchard dall’altra, e un insidioso tiro cross di Carlotti, al 75’ l’episodio che decide la partita. Gran numero di Bouhafa che supera Del Conte e allarga su Nieri, scatto e anticipo sull’uscita del portiere, che col corpo lo atterra: rigore, che Bouhafa scarica con forza sotto la traversa.
Battini sorveglia su tiro cross di Cozzolino, quindi D’Angelo si lascia cadere in area e viene ammonito per simulazione. La Real Cerretese porta a casa i tre punti.
E.N.
Cenaia-Massese 2-0
CENAIA: Castaldi, Lischi A., Fischer, Bianchi, Signorini, Puleo, Santagata, Provinzano, Maestu (77’ Arcidiacono), D Agosto (69’ Boumarouan), Remedi. A disp.: Bettarini, Salvadori, Salvini, Gronchi, Busiello, Ferrucci, Rinaldi . All.: Nicola Sena
MASSESE: Gatti, Lasagna (39’ Biagi), Zavatto M., Bertipagani, Grasselli (46’ Centonze), Lucaccini R., Grasso (57’ Mapelli), Caponi, Buffa, Lucchesi (57’ Babacar), Marchini. A disp.: Cozzolino, Bacci, Marquez, Favret, Bonni. All.: Davide Marselli
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 37’ Remedi, 52’ Fischer
NOTE: Ammoniti Maestu, Lucaccini R., Biagi.
Primo successo in campionato del Cenaia, ai danni di una Massese condizionata dalle tante partenze in un momento societario forse a una svolta ma ancora di grande incertezza, e ferma a 13 punti con la zona salvezza a -4.
Per la squadra di Sena i punti sono solo 8 e la posizione ancora da fanalino di coda, ma le buone cose intraviste sul piano del gioco, merito anche di qualche innesto nell’organico, trovano finalmente il conforto del risultato e l’auspicio che il vento possa cambiare, specie con il rientro di Francesco Neri e il recupero di Rossi e Cito, assenti nell’occasione.
Con questa consapevolezza salvare la categoria è alla portata.
Non era cominciata male per la squadra di Marselli, capace di rendersi pericolosa con i suoi uomini migliori, Buffa e Marchini. Ma è stato il Cenaia, poi, a rendersi pericoloso con il nuovo attaccante argentino Maestu, che ha calciato fuori a tu per tu col portiere; quindi Remedi al 38’ a infilarsi sulla fascia approfittando di una difesa impreparata, realizzando il gol dell’1-0, accusato pesantemente sul piano mentale dai bianconeri.
Il resto l’hanno combinato Zavatto e Gatti, un malinteso che ha permesso a Fischer di realizzare il 2-0. La Massese ha cercato di rientrare in partita costruendo occasioni importanti, ma la difesa del Cenaia ha ben vigilato e il risultato non è stato più in discussione.
Fratres Perignano-Lucchese 0-0
FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Genovali, Lupi, Remorini, Passerotti, Vittorini, Meucci, Stringara (81’ Kapidani), Mearini (87’ Garunja), Remedi L. (56’ Pagni), Regoli (75’ Sottile). A disp.: Tirabasso, El Ouardi, Taverni, Rofi, Lovo . All.: Pacifico Fanani
LUCCHESE: Milan, Xeka, Lorenzini, Del Rosso (70’ Picchi), Rotondo, Santeramo, Bartolotta, Russo C. (72’ Palma), Riad (46’ Camilli), Piazze (65’ Colferai), Caggianese (91’ Ragghianti). A disp.: Ennached, Venanzi, Onu, Galotti Pastor. All.: Sergio Pirozzi
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
NOTE: Ammoniti Meucci, Pagni, Piazze.
La Lucchese frena allo stadio comunale Mauro Matteoli, fermata sullo 0-0 dal Fratres Perignano. La partita è fin da subito agonisticamente molto ruvida, con tanti duelli fisici.
Al 12’ un rasoterra di Russo impegna Rizzato. Il Perignano resta guardingo, Remorini e Lupi hanno la meglio in difesa con raddoppi e grande coraggio.
Le occasioni migliori del primo tempo capitano a Caggianese e Riad. Prima il numero 11 ospite gira in area trovando i riflessi di Rizzato; quindi il capitano di casa Genovali alza di testa un pallone che Riad è bravo a stoppare di petto e calciare al volo, Rizzato si tuffa alla propria sinistra e neutralizza ancora.
Dal canto suo il Perignano cerca la porta con Stringara su angolo di Remorini e con un tiro di Remedi, conclusioni entrambe alte sulla traversa.
Dopo l’intervallo Pirozzi inserisce Camilli per Riad, guadagnando peso in fase offensiva. La Lucchese inizia spingere con più insistenza. Xeka da destra trova in area Camilli, che calcia al volo di destro in girata ma colpisce il suo marcatore Vittorini, poi ci riprova, ancora respinto; infine Piazze viene a sua volta schermato da Genovali che si lancia sulla traiettoria del tiro.
Il Fratres Perignano fa densità in pressing a centrocampo e ha una buona occasione al 60’ con un tiro in corsa di Remedi che esce non di molto. La difesa è attenta anche nel finale, il fortino regge e il risultato non si schioda dallo 0-0.
Un punto che consente alla Lucchese di allungare in classifica sulla Zenith Prato in attesa del delicato match contro lo Sporting Cecina al “Porta Elisa” il prossimo 14 dicembre, mentre il Fratres aggiunge un’altra tessera al mosaico di un ottimo campionato e domenica farà visita alla Massese.
Fucecchio-San Giuliano 1-1
FUCECCHIO: Del Bino, Compagnucci, Iommazzo (85’ Usai), Lecceti (90’ Agostini), Malanchi, Goretti, Sgherri (71’ Pieri), Geniotal, Fiorini, Badalassi (66’ Cristodaro), Princiotta (76’ Melani). A disp.: Rocchi, Berhoxha, Cioni, Arapi . All.: Menichetti Giacomo
SAN GIULIANO: Giacobbe, Borgia (83’ Pasquini), Gremigni, Angelotti (78’ Arnesi), Sorbo, Anzillotti, Gargani (52’ Casanova), Bindi (46’ Amico), Ferretti (66’ Doveri L.), Cornacchia, Bacci. A disp.: Raugi, Nacci, Antoni, Papini. All.: Cordoni Francesco
ARBITRO: Simone Malascorta di Jesi
RETI: 8’ Ferretti, 72’ Pieri
NOTE: Ammoniti Iommazzo, Malanchi, Geniotal, Princiotta, Gremigni, Sorbo, Gargani, Bindi.
Il San Giuliano va subito in vantaggio a Fucecchio, ma la reazione dei padroni di casa è vigorosa e nella ripresa approda al pareggio meritato.
Il Fucecchio ha subito una buona occasione con Fiorini, servito da Sgherri, tiro secco sul palo più vicino ribattuto da Giacobbe.
Il San Giuliano sblocca il risultato dopo 8’: su cross dalla sinistra, gira al volo Gargani, una deviazione fa pervenire il pallone a Ferretti, che scarica addosso a Del Bino e sulla ribattuta appoggia comodamente in rete l’1-0. Immotivate le proteste, specie di Malanchi, per un fuorigioco inesistente: c’è un giocatore del Fucecchio sulla linea di fondo, oltretutto il pallone arriva a Ferretti su deviazione di un avversario.
Il Fucecchio ha una clamorosa occasione per il pareggio: dopo uno scambio fra Geniotal e Fiorini, il pallone perviene a Iommazzo che apre l’interno piede cercando di piazzare il tiro, pallone che coglie la traversa.
Nella ripresa si esalta Giacobbe su Fiorini, che sfrutta una finta di Iommazzo su imbucata di Sgherri sporcata da un difensore, tiro sul primo palo e respinta col corpo del portiere. Quindi Sgherri spara alto su appoggio di Princiotta, ma al 72’ arriva il pari: Malanchi dà in profondità su Iommazzo, pallone al centro e nell’area piccola irrompe Pieri e appoggia in rete.
Il risultato non cambierà più, si finisce sull’1-1.
Montespertoli-Larcianese 1-1
MONTESPERTOLI: Biotti, Fischi, Corradi, Bettoni (64’ Biliotti), Trapassi, Vallesi, Salvadori (82’ Lensi), Zefi, Granucci, Maltomini, Rosi (85’ Corsi). A disp.: Romano, Spini, Calonaci, Mancini, Marcacci, Lotti. All. Gianluigi Sarti
LARCIANESE: Della Pina, Porciani, Martinelli, Marianelli, Salerno, Belluomini, Crecchi (70’ Bagni), Minardi (70’ Michelotti), Ba (70’ Mallardo). A disp.: Xillo, Lucaccini, Cardelli, Bolognini, Tocchini, Falorni. All.: Maurizio Cerasa.
ARBITRO: Carnevali di Prato, coad. da Nesi di Pistoia e Valeri di Firenze.
RETI: 22’ Ba, 67’ Zefi.
NOTE: ammoniti: 33’ Corradi, 66’ Belluomini, 93’ Salerno. Ang.: 7-4. Rec.: 2’+4’.
Buon punto per la Larcianese che muove la classifica in trasferta sul difficile campo del Montespertoli, a sua volta soddisfatto del risultato.
Inizio positivo dei viola con una combinazione fra Crecchi e Rosselli, un tiro a lato di Ba e un colpo di testa impreciso di Martinelli su assist di Crecchi.
Il Montespertoli replica al 17′ con un suggerimento di Rosi verso Maltomini, che gira alto. Quindi al 20′ Martinelli trova Rosselli in area, anticipato al momento di concludere. Il vantaggio della Larcianese arriva al 22′ per merito di Ba che finalizza con un diagonale a tu per tu con Biotti un contropiede da manuale di Rosselli. Il Montespertoli reagisce e si rende pericoloso con Bettoni di testa, Della Pina reattivo non si fa sorprendere.
Si riparte sempre con i gialloverdi in pressing e con i viola in contropiede e al 67’ arriva il sofferto pareggio. Punizione da fuori area di Zefi, barriera avversaria che devia quanto basta per ingannare Della Pina e pareggia.
Sull’onda dell’entusiasmo il Montespertoli continua a spingere e Granucci spara alto sopra la traversa dopo una combinazione con Corradi, tra l’altro con giocatori liberi al centro. L’occasione ghiotta ce l’hanno anche gli ospiti quando Rosselli lancia il neo entrato Michelotti che, da solo davanti a Biotti, angola troppo e sfiora il palo.
La partita finisce qui dopo un finale concitato ma inconcludente da entrambe le parti. Vittoria rimandata per la Larcianese che la cercherà, la prossima domenica, in casa con il Cenaia e Montespertoli che, con una classifica più tranquilla, starà a riposo a vedere cosa faranno i diretti concorrenti.
Prolivorno Sorgenti-Castelnuovo Garf. 1-1
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Faye, Giubbolini, Montecalvo, Tognarelli, Nannetti, Puccetti, Lucarelli M., Cutroneo, Bucchioni, Maiello. A disp.: Rosini, Sock, Freschi, Ba, Rastelli, Manetti, Massa, Hadji . All.: Federico Bandinelli
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Barghini, Rossi D., Ramacciotti, Cecilia, Leshi, Quilici, Casci, Cecchini, Condè, El Hadoui, Nardi. A disp.: Micchi M., Lunardi, Bigondi, Caiaffa, Bartolomei, Modena, Tassi, Micchi Th., Micchi A.. All.: Luigi Grassi
ARBITRO: Antonio Scalisi di Carrara
RETI: 48’ Nardi, 53’ Cutroneo
La Prolivorno compie un altro passettino in classifica frenando il cammino al vertice di un tenace Castelnuovo Garfagnana.
Prima occasione per i gialloblù ospiti con Casci, che indirizza alto su passaggio di Cecilia. E’ il Castelnuovo a proporre più gioco, rendendosi pericoloso al 18’ con discesa di Quilici e assist arretrato verso Nardi, tiro a pelo d’erba che esce di poco. Al 41’ va vicinissimo al gol Condè, Serafini respinge corto il suo tiro e vede la ribattuta ravvicinata infrangersi contro la traversa.
La squadra di Grassi raccoglie i frutti in avvio di ripresa, su cross di Cecilia prolungato da Cecchini per l’inserimento di testa di Nardi: 1-0 per il Castelnuovo.
La Prolivorno impiega 5’ per raddrizzarla: punizione di Lucarelli, sponda di Puccetti e altro colpo di testa vincente, stavolta di Cutroneo.
Il Castelnuovo cerca di riprendersi i tre punti e Casci timbra la traversa, ma poi rimane in 10 per la doppia ammonizione di Quilici e deve limitare le proprie ambizioni.
La Prolivorno punge con Lucarelli, ma Barghini controlla bene dopo aver propiziato l’occasione con un rinvio corto. Si finisce così sull’1-1.
Sporting Cecina-Sestese 0-1
SPORTING CECINA: Pagni, Solimano, Fiorini, Ghilli, Startari, Cionini, Moroni (72′ Zazzeri), Diagne (55′ Brizzi), Scarpa (75′ El Falahi), Pardera (60′ Barlettani), Di Tanto (65′ Pallecchi). A disp.: Selmi, Lorenzini, Hanxhari, Lika . All.: Miano Sebastiano
SESTESE: Giuntini, Cucinotta, D Amato, Arias, Biondi, Cirillo, Dianda (70′ Casati), Belli, Berti (83′ Fiorentino), Ciotola, Ermini (72′ Manganiello). A disp.: Giusti, Pisaniello, Safina, Mernacaj, Zei, Patrignani. All.: Polloni Fabrizio
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 76′ Berti
NOTE: Espulso Fiorini al 50′ per doppia ammonizione. Ammoniti Ghilli, Startari, Moroni, Barlettani, Giuntini, Casati.
La Sestese espugna il Rossetti di Cecina e comincia a dare una fisionomia diversa alla propria classifica, risalita fino a metà con la zona playoff a vista.
Lo Sporting Cecina, alla terza sconfitta consecutiva che si aggiunge alla “perdita” di Giacomo Rossi, che riprenderà a giocare la prossima stagione, paga l’espulsione per doppio giallo di Fiorini, che lo costringe a giocare in 10 quasi tutta la ripresa.
Subito spavaldi e atleticamente energici i ragazzi di Polloni, vicini al gol con un destro da lontano di Ciotola e un diagonale rasoterra di Ermini fuori di poco. Lo Sporting Cecina si rende pericoloso al 27’ su punizione da lontano di Fiorini, che coglie la traversa, riprende Diagne e spedisce alto.
Il numero 8 dei rossoblù di casa – in maglia bianca per l’occasione – è ancora pericoloso con un inserimento centrale, concluso da un tiro a fil di palo.
Nella ripresa, con l’uomo in più, la Sestese stringe i tempi. Berti lavora bene per Ermini, controllo e tiro che non centra lo specchio. Cirillo su punizione al 55’ scheggia il palo di Pagni, poi su cross di Cucinotta allontanato è Belli a mandare alto.
Dopo un tiro impreciso di Casati arriva il gol di Berti: lo stesso numero 14 taglia il campo verso Ciotola, cross dal vertice sinistro dell’area profondo nell’area piccola, Berti sfugge alla marcatura e da pochi passi schiaccia di testa in rete.
Lo Sporting cerca di riversarsi in avanti, e reclama per un’uscita bassa di Giuntini su Barlettani, ma il portiere è in netto anticipo e la presa regolare. Si finisce così sull’1-0.
Zenith Prato-Viareggio 0-1
ZENITH PRATO: Brunelli, Fiaschi, Sinisgallo, Kouassi, Banchelli, Parrini, Palaj, Saccenti, Tempestini, Danti, Cela. A disp.: Caroti, Toccafondi, Moretti S., Del Pela N., Castiello, Rischi, Fallani, Nannipieri, Casini. All.: Settesoldi Simone Settesoldi
VIAREGGIO: Nucci, D Alessandro, Bertacca L., Lollo, Videtta, Brondi, Baroni, Gabrielli G., Pegollo, Galligani, Tieu Kapieu. A disp.: Carpita, Romanelli, Bertelli, Ivani, Apolloni, Giannotti, Purro, Gabrielli L., Barsotti. All.: Walter Vangioni
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
RETI: 90’ Pegollo.
Il Viareggio ritrova la vittoria che mancava dall’1-0 a Montespertoli e, come in quella circostanza, il gol che decide arriva al 90’: stavolta è Pegollo ad appoggiare da pochi passi un tiro cross d Purro, liberando festeggiamenti sfrenati al fischio finale.
Il primo tiro è di G. Gabrielli, Brunelli in tuffo sulla propria sinistra mette in corner; quindi prova la sforbiciata Baroni ma spedisce alto.
Bella azione per la Zenith con scambio fra Saccenti e Parrini, apertura su Fiaschi che conclude fuori sul primo palo.
Clamorosa occasione per Palaj al 22’ su cross dalla linea di fondo di Kouassi, tiro di controbalzo che sbatte sotto la traversa e rimbalza in campo, un difensore allontana in anticipo su Parrini.
Prima dell’intervallo al 39’ fermato Pegollo lanciato a rete per una irregolarità nel contrasto su Tempestini, forse un tocco di braccio; si va al riposo sullo 0-0.
Il Viareggio spinge nella ripresa, ci vuole un provvidenziale salvataggio di Cela per impedire il tiro a Pegollo dopo una triangolazione ficcante tra Lollo e Galligani.
Si affaccia avanti la Zenith con Sinisgallo, una deviazione di D’Alessandro sporca il tiro, Nucci è attento e para.
Torna pericoloso il Viareggio con G. Gabrielli che irrompe in spaccata su cross di Galligani ma alza sopra la traversa. Occasione anche per Tempestini, su cross di Castiello da sinistra verso il palo lontano, colpo di testa che esce di poco.
Al 90’ l’epilogo descritto, che fa esplodere di gioia la truppa di Vangioni e lascia l’amaro in bocca alla Zenith, anche se la Lucchese è sempre a tiro, avanti 2 punti.
Girone B 13a giornata
Antella 99-Certaldo 4-2
ANTELLA 99: Carcani N., Talenti (64’ Chiaramonti), Paternò, Sdaigui, Frosali, Capanni, Gjana, Petrioli, Geraci (80’ Virdis), Rontini, Calamai (55’ Baggiani). A disp.: Scrò, Solinas, Carrai, Papalini. All.: Alessio Sireno.
CERTALDO: Gasparri, Piochi (77’ Guarino), Innocenti, Tanganelli (92’ Cardinali), Pinzani (82’ Cicali T.), Nannetti, Pennini (63’ Ciappi), Alfani, Pareggi, Calosi, Cianciolo F. (68’ Cicali G.). A disp.: Cicali S., Barone, Edu Mengue, Cardinali, Bacciottini. All.: Michele Gangoni
ARBITRO: Daniele Sansossio Varnagallo di Pontedera
RETI: 2′, 5′ e 39′ Sdaigui, 23′ Gjana, 45′ Pareggi, 57′ Innocenti.
L’Antella ipoteca la vittoria con una partenza fulminea e gioca un primo tempo quasi sul velluto, il Certaldo rinviene con l’orgoglio di chi ha poco da perdere, e alla fine fa la sua figura al di là dell’ennesima sconfitta.
L’approccio svagato del Certaldo è fatale: batte il calcio d’inizio e perde palla, s’invola Capanni che potrebbe puntare a rete, ma s’inserisce Gjana in fuorigioco e l’arbitro interrompe. L’antifona è presagio di sventura per i viola. C’è ancora chi cerca parcheggio – c’è il mercatino di Natale in quello davanti allo stadio a rendere anche la viabilità complessa – quando Sdaigui si avventa dal vertice dell’area su una corta respinta dopo un cross basso dalla destra, rasoiata in diagonale e 1-0 al 2’.
L’Antella insiste senza trovare resistenza: corner di Calamai da destra, colpo di testa di Geraci che incontra in traiettoria una deviazione col braccio, tutti guardano l’arbitro tranne Sdaigui, che infila con Gasparri immobile, 2-0 dopo 5’.
Messo da parte (o quasi) il timore che la sfida con l’ultima della classe riveli insidie inaspettate, l’Antella – priva di Lunghi, Prati e Keqi, con Chiaramonti, Solinas e Papalini in panchina – gioca in scioltezza, anche se il Certaldo, che anche sullo 0-0 aveva poco da perdere, si desta dal torpore e alza il tono agonistico, con accesi contrasti e marcature che si fanno più accorte.
Fa scintille il duello sotto la tribuna fra Pennini e Talenti, mentre al 15’ Carcani afferra in presa bassa un tiro cross dal fondo di Piochi.
Il Certaldo presta il fianco a una ripartenza e l’Antella colpisce: Calamai lancia Gjana, che si scrolla la marcatura di Piochi, converge e a tu per tu con Gasparri lo trafigge comodamente, al 25’ siamo 3 a 0.
La squadra di Gangoni, maglia viola e età media da linea verde acceso, non si scompone e prova a far gioco. Pareggi infrange una punizione sulla barriera, Pennini impegna Carcani con un tiro centrale, qualche buona premessa evapora per l’imprecisione o l’indugio nel momento risolutivo.
L’Antella, spinta da Alessio Sireno che non smette un instante di “dirigere” il gioco dalla panchina, colpisce ancora al 39’, con Petrioli che fa viaggiare Gjana, cross dal fondo e scivolata vincente nell’area piccola di Sdaigui, davvero in giornata di grazia.
Il Certaldo accorcia le distanze un attimo prima dell’intervallo, su cross di Cianciolo che Pareggi trasforma in rete dopo un primo tentativo ribattuto da Carcani.
Nella ripresa i viola cercano di svestire il ruolo di vittima designata: al 52’ Calosi intercetta un rinvio di Carcani e lancia Innocenti, il portiere di casa rimedia in uscita. Lo stesso numero 3 ospite rischia grosso quando trattiene Gjana lanciato in campo aperto, la sola ammonizione è indizio che l’arbitro non voglia infierire.
Innocenti ringrazia e al 57’ gira al volo un cross di Pareggi infilando il 4-2.
L’Antella decide che può bastare così e riprende in mano il gioco, interrotto intorno al 70’ per uno scontro fra Sdaigui e Pennini, che esce in barella dolorante al costato e viene curato dal personale medico sul posto.
Chiaramonti impegna due volte Gasparri, chiamato in causa anche da un bel tiro carico d’effetto del nuovo entrato Virdis. La gara si chiude così sul 4-2. Bene l’arbitro Varnagallo di Pontedera, soprattutto nell’applicazione delle norme non scritte del vantaggio e, soprattutto, del buon senso.
Edoardo Novelli
Baldaccio Bruni-Castiglionese A.s.d. 1-0
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli (70’ Beers), Del Siena, Bruschi, Giorni, Beretti, Hajiri, (75’ MOnini) Giovagnini, Sbardella (55’ Mariotti), Gorini Gia., Bartoccini. A disp.: Manzari, Beers, Magi, Monini, Niccolini, Bartolini, Goretti, Zanchi, Mariotti. All.: Pierfrancesco Batistini
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Banelli, Scichilone, Viciani, Menci R., Menchetti, Grifoni, Tenti, Berneschi, Minocci, Ligi. A disp.: Magi, Gori M., Tavanti, Parisi, Palazzi S., Arioni Recidivi, Mannarini, Edoziogor, Caposciutti. All.: Stefano Cardinali
ARBITRO: Enrico Pasqua di Vibo Valentia
RETI: 5′ Bartoccini
Basta un gol di Bartoccini dopo una manciata di minuti alla Baldaccio per avere ragione della Castiglionese, in una gara vibrante con diversi episodi sotto porta.
La Baldaccio va vicina al gol su angolo dalla destra, Sbardella prolunga e da pochi passi Del Siena trova sulla linea la respinta di Menchetti. Il gol non tarda ad arrivare. Al 5’ su punizione dalla tre quarti Minocci muove palla su Berneschi che appoggia di nuovo sul compagno, cross profondo che Bartoccini raccoglie sul secondo palo infilando da pochi passi.
Insiste a sinistra Del Siena, cross basso che Balli ferma in uscita. La Castiglionese replica con un tiro centrale di Grifoni, poi è Sbardella al 14’ a involarsi per la Baldaccio, spedendo di sinistro alto sopra l’incrocio.
Di nuovo insidiosi i viola ospiti su colpo di testa di Ligi che finisce fuori.
Clamorosa occasione per il raddoppio dei padroni di casa prima dell’intervallo, ma Del Siena da pochi passi prima mastica il tiro schiacciando il pallone a terra, quindi si vede respinto da Balli il tiro immediatamente successivo.
Nella ripresa tiro da lontano di Ligi parato, quindi pallone da Parisi per Tenti, sul cross salva la difesa. Menchetti non aggancia di un soffio un cross su punizione di Grifoni – simile alla situazione del gol della Baldaccio – e poi impegna Vaccarecci con una sassata da lontano, riprende Ligi e manda fuori.
La Castiglionese lascia ampi spazi al contropiede dei verdi di Anghiari, che hanno più di un’occasione in superiorità per chiudere la partita. Il risultato, però, non cambia fino al termine. Tre punti per la squadra di Batistini che raggiunge i rivali a quota 17 in un centroclassifica ancora precario ma sicuramente più confortevole dopo un inizio balbettante.
Colligiana-Rondinella Marzocco 0-2
COLLIGIANA: Conti, Donati (90’ Simi), Gianneschi, De Pellegrin, Bouhamed (77’ Dini), Mariani, Calamassi, Pierucci (93’ Messini), Poli, Masini (69’ Bartalini), Vitale (69’ Montagna). A disp.: Di Bonito, Grassini, Barracani, Cosentino. All.: Marco Guidi
RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Noviello, Ricchi, Mazzolli, Tomberli, Cellai, Nannelli (86’ Corcione), Baldesi, Polo (81’ Bencini), Massai, Saccardi (60’ Zellini). A disp.: Masini, Bianchini, Ademollo, Castelletti, Tofanari. All.: Stefano Tronconi
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
RETI: 14’ Saccardi, 72’ Polo
NOTE: Ammoniti Conti, Donati, Gianneschi, De Pellegrin, Noviello, Polo.
Una prestazione solida e cinica permette alla Rondine di espugnare il campo della Colligiana e tornare in vetta alla classifica, appaiando il Grassina a quota 31 punti, al termine di un incontro combattuto a ritmo intenso, con occasioni anche clamorose da ambo le parti.
Il primo quarto d’ora mette in evidenza Ricchi, con due progressioni insidiose sulla fascia, sulla seconda delle quali scaglia un tiro che si stampa sotto la traversa e rimbalza in campo, sulla ribattuta il più lesto è Saccardi che in tuffo di testa insacca l’1-0.
La Colligiana risponde con un tiro alto di Gianneschi, mentre al 27’ tocca all’ex Polo mandare sopra la traversa l’assist di Saccardi da posizione ghiotta, quasi un rigore in movimento. Affiora qualche spigolosità che complica il lavoro dell’arbitro Pisaneschi. Al 33’ è Poli a concludere alto.
Al 35’ Donati subisce fallo in area e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dopo lunghe proteste va sul dischetto Bouhamed, Dainelli intuisce il “cucchiaio”, si rialza dall’accenno di tuffo e para disinvolto.
Nella ripresa al 48’ Poli vede la sua conclusione deviata in angolo, mentre al 50’ dopo è strepitoso Dainelli a deviare in angolo il tiro da lontano di Gianneschi.
La cosa si ripete un minuto dopo, con gli stessi protagonisti, su sinistro defilato dalla corta distanza. Sul successivo corner il colpo di testa di Donati termina di poco a lato. Al 53’ Masini riceve da Poli e tocca fra portiere e difensore in direzione di Donati, tiro dalla destra che coglie l’esterno del palo.
Poco dopo avanza ancora Poli, sinistro da oltre venti metri e traversa piena. Uscita indenne da questi due episodi, la Rondinella impegna per due volte Conti con tiri di Polo dalla corta distanza, poi Ricchi sfiora l’incrocio con un sinistro carico d’effetto.
La Colligiana compie una sbavatura difensiva quando De Pellegrin rinvia di testa addosso al compagno Pierucci, nei paraggi c’è Polo sfrutta in modo spettacolare, scavalcando Conti con una parabola da oltre 40 metri. 2-0 al 72′.
I biancorossi gestiscono con intelligenza gli ultimi minuti di gara, lasciando alla Colligiana solo un paio di tiri da lontano, e portano a casa una vittoria quantomai preziosa.
Grassina-Signa 2-2
GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Arcadipane (87′ Silli), Alfarano, Caschetto, Fabiani, Dini, Corsi M. (60′ Castaldo), Menga (84′ Croci), Simoni, Borghesi. A disp.: Morandi, Meini, Rus, D Alessandro, Bartoletti, Stinghi. All.: Cellini Marco
SIGNA: Crisanto, Giuliani, De Ferdinando, Soldani, Bianchi, Wolf, Manetti, Tesi (85′ Coppola), Tempesti L. (73′ Costa), Baggiani S., Flachi. A disp.: Landini, Lombardi L., Lombardi C., Gianassi, Nencini S., Kebe. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Alessio Fatticcioni di Carrara
RETI: 48′ Tempesti L., 54′ Manetti, 82′ Menga, 88′ rig.Dini
NOTE: Ammoniti Wolf, Tesi.
All’81’ il Signa vinceva 2-0. Risultato finale: 2-2. E c’è pure del rammarico in casa rossoverde, perchè il destro di Borghesi nel recupero colpisce l’esterno della rete dando a tutta la tribuna l’illusione ottica del gol. Il Grassina mantiene il primo posto e l’imbattibilità stagionale.
Primo tempo a reti bianche, con Dini fra i più pericolosi; poi in sei minuti arrivano due coltellate degli ospiti: Tempesti è furbo sul rinvio di Bartoli e riesce a mettere il piede per l’1-0, si fa festa sotto il manipolo di sostenitori gialloblù dietro la curva. Manetti in contropiede raddoppia i conti, ci vogliono tre tiri ma dopo due ribattute il terzo fa centro.
Il Grassina è al tappeto? Può sembrare forse quando Simoni calcia alto sulla traversa dopo un bel numero in area e poco dopo Dini sfiora il palo dal limite; non però poco dopo: Borghesi scappa sulla sinistra, vince un contrasto (il Signa protesta vivacemente con l’arbitro) e crossa per l’intervento di Menga in anticipo su Bianchi, 1-2 all’82’. Lo stesso Borghesi poco dopo sfonda per vie centrali e si procura un rigore. Che Dini, freddissimo, trasforma: parità.
Il tifo rossoverde esplode, i rossoverdi ora la vogliono vincere: Borghesi entra in area e calcia, il pallone dà l’illusione ottica del gol ma va fuori.
Il recupero è di 7 minuti non aggiunge altre emozioni: finisce 2-2, giusto così, anche il Signa può dire che poteva andare meglio, ma pure peggio.
In collaborazione con pagina Facebook Grassina
Lastrigiana-Affrico 0-2
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Gonfiantini S., Zefi, Falciani, Crini, Becagli F., Innocenti, Sarti, Campagna, Baldini. A disp.: Chiarello, Guasti, Romei, Ballerini, De Pascalis, Massaro, Bianchi, Pezzano, Mandolini. All.: Davide Guasti
AFFRICO: Mariotti, Guarducci, Benvenuti, Sidibe, Longo, Vaccari, Nuti, Fantechi, Gigli, Papini, Tamburini G.. A disp.: Virgili, Baccani, Biba, Bigozzi, Casati, Iasparrone, Morelli, Rocchini, Vaggioli. All.: Andrea Bertini
ARBITRO: Alessandro Casale di Siena
RETI: 48′ Gigli, 67′ Gigli
Una volta di più, gara decisa dagli episodi e dall’opportunismo di un bomber di razza, Andrea Gigli, classe ‘94, scuola Olimpia Firenze: doppietta implacabile e l’Affrico espugna la Guardiana in un derby sempre molto sentito, che ha regalato poche emozioni.
Nel primo quarto d’ora la Lastrigiana prova a fare la partita, ma l’occasione più ghiotta capita all’Affrico sugli sviluppi di un corner da sinistra: al 14’ conclusione di Tamburini e gran parata volante di Marziano.
Si gioca a basso ritmo, i reparti difensivi hanno tempo di leggere correttamente la fase d’impostazione avversaria e i varchi rimangono serrati. Al 23’ esce bene Mariotti – arrivato dal Fiesole – e blocca in presa alta una punizione messa al centro da Campagna.
Non succede molto fino all’intervallo, il pareggio senza reti è logica conseguenza di un primo tempo avaro di emozioni.
La gara si sblocca all’inizio della ripresa: al 48’ dalla sinistra Rocchini – entrato a seguito dell’infortunio di Nuti – ha messo in centro un pallone verso Gigli, che ha anticipato l’uscita di Marziano insaccando da pochi passi.
La squadra di Guasti non punge, involuta sul piano del gioco; l’Affrico è in controllo e dopo una ventina di minuti raddoppia con un taglio in area che premia l’inserimento di Gigli, doppietta personale e 2-0 per l’Affrico che chiude in pratica la partita.
Poco altro da segnalare fino al termine, tre punti d’oro per l’Affrico che si rilancia, involuzione sul piano del gioco per la Lastrigiana, a cui dovrà seguire un pronto riscatto.
Sangiovannese-Lanciotto Campi 0-1
SANGIOVANNESE: Barberini, Gozzini, Agrello (93’ Bruni), Noferi, Nocentini, Ferrante, Zoppi (60’ Romanelli), Gori M. (66’ Falugiani), Borri, Castrovilli, Lombardi Lapo (46’ Fiaschi). A disp.: Gioli, Yade, Stopponi, Rossi, Ceccherini . All.: Calderini Stefano
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Esposito Goretti, Sellaroli, Bambi, Robi, Galli, Cecchi D., Preci, Cecchi N. (75’ Fedi), Bigazzi, Afelba (81’ Lepri). A disp.: Spina, Borghini, Pisco, Hila, Coviello, Landini. All.: Allori Daniele
ARBITRO: Yasser Garraoui di Pordenone
RETI: 90’ Lepri
NOTE: Ammoniti Borri, Bigazzi, Fedi.
Il Lanciotto strappa i tre punti all’ultimo istante al Fedini di Sangiovanni, dopo una condotta di gara accorta che poco aveva concesso all’avversario.
Nel primo tempo, dopo un colpo di testa di Cecchi su punizione battuta da Afelba che finisce fuori, la squadra di Calderini porta le prime insidie con un diagonale da lontano di Castrovilli che non ha successo, stessa sorte al 14’ per il tiro di Borri dal limite e per un altro tentativo di controbalzo di Castrovilli.
Un colpo di testa di Borri e un diagonale di Gozzini non creano grossi grattacapi a Roselli, ben più impegnativo per Barberini opporsi a mano aperta al 28’ sul mancino carico d’effetto di Afelba.
Borri non conclude un bello spunto sulla sinistra al 39’, ne nasce un angolo senza esito, quindi al 42’ sfiora il gol Castrovilli col mancino che sibila vicino all’incrocio.
La Sangio fa gioco anche nella ripresa ma non è efficace sotto porta. Al 57’ proteste per una trattenuta su Borri in area di rigore, la squadra accusa anche la stanchezza per la gara di Copppa e il Lanciotto temporeggia quando la situazione lo consente cercando di portare a casa il risultato.
Fiaschi manda fuori di poco una punizione dal limite, poi ecco il colpo di scena: Lepri – entrato poco prima per Afelba – elude la marcatura di Ferrante, supera anche Gozzini e s’invola verso la porta, trafiggendo Barberini. Gioco, partita e incontro al Lanciotto che porta a casa i tre punti.
Sansovino-Asta 1-0
SANSOVINO: Antonini Manrrique, Papini (53’ Piantini), Tognetti, Artini, Pasquinuzzi, Sabatini, Rosi (65’ Sacconi), Cacioppini, De Filippo, Ricci M., Zhupa. A disp.: Bobini, Rossi, Tenti, Gattuso, Iacomoni, Cantatore . All.: Chini Giacomo
ASTA: Cefariello, Migliorini, Cavallini, Hoxhaj (70’ Biagi), De Vitis, Manganelli, Baroni (60’ Ceccatelli), Neri, Bandini G. (76’ Violante), Mussi (66’ Taflaj), Cianciolo M. (60’ Cappelli). A disp.: Lombardini, Boduri, Curcio, Galardi. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Luca Iglio di Pistoia
RETI: 90’ Ricci M.
NOTE: Espulso Taflaj al 93’. Ammoniti Ricci M., Cavallini, Cappelli.
Il Sansovino allunga a 10 la striscia di partite utili e con il 5° 1-0 della stagione consolida il terzo posto dietro Grassina e Rondinella.
Nel derby arancioblé con l’Asta, come già accaduto a Colle Val d’Elsa, decide un gol di M. Ricci, stavolta complice una deviazione, al tramonto della partita.
Nel primo tempo la squadra di Giacomo Chini si fa preferire sul piano del gioco, anche se le occasioni migliori capitano all’Asta. Un cross di Cianciolo non trova compagni pronti ad approfittarne, sul fronte opposto Cefariello controlla bene il tiro di Rosi.
Bandini e Cianciolo non finalizzano due buone opportunità, quindi è un salvataggio sulla linea sugli sviluppi di un corner a togliere d’impiccio i padroni di casa.
La ripresa vede ancora continui capovolgimenti di fronte. Vanno vicini al gol Cappelli e Cappellini per l’Asta, poi cresce il Sansovino, che ha una buona occasione con Ricci, tiro fuori, e infine passa proprio allo scadere con un tiro del suo numero 11 deviato in traiettoria, con Cefariello spiazzato.
Epilogo amaro per l’Asta, anche per l’espulsione di Taflaj in un finale un po’ concitato. Per il Sansovino un altro tassello di un campionato all’altezza delle ambizioni.
V. Mazzola Siena-Figline 2-3
VALENTINO MAZZOLA: Chiarugi, Rocchetti, Bruni (87′ Puppato), Campatelli, Saitta, Bonechi N., Zanaj, Camilli, Cioni, Discepolo, Corsi T. (70′ Gianassi). A disp.: Ciupi, Ghiozzi Pasqualetti, Pagliai, Scardigli, Turillazzi, Zizzo, Capezzuoli. All.: Ghizzani Marco
FIGLINE 1965: Brunelli, Gucci, Paoloni, Cappelli, Messina, Donatini, Betti, Baragli, Genaro (86′ Adami), Verdelli, Hagbe Hagbe (62′ Bibaj Gers). A disp.: Daddi, De luca, Buccianti, Babi, Pezzotta, . All.: Mocarelli Francesco
ARBITRO: Diego Bernardini di Piombino
RETI: 15′ Cappelli, 18′ Discepolo, 35′ Corsi T., 72′ Gucci, 91′ Bibaj Gers
NOTE: Ammoniti Bruni, Saitta, Camilli, Paoloni, Cappelli, Donatini, Hagbe Hagbe.
Prima discesa del Mazzola al 4′, Corsi sfonda sulla sinistra cercando l’appoggio per Cioni, palla deviata in angolo. Ancora Corsi ad inventare al 7′, traversone di destro per la deviazione di Cioni con la testa, Brunelli lascia sfilare sul fondo.
Biancocelesti che premono, rinvio di Messina sui piedi di Discepolo che calcia di prima intenzione, Brunelli non perfetto ma efficace in due tempi.
Neanche un giro di lancette e i locali usufruiscono di un calcio di punizione dalla corsia sinistra, il pallone al centro di Discepolo è troppo alto per Rocchetti che la tocca fuori con la fronte. Il Figline, passano il momento iniziale, la sblocca alla prima sortita offensiva: punizione battuta da Verdelli verso Vetti, palla al centro per Gucci che trova il miracolo di Chiarugi che, però, nulla può sul tap-in ravvicinato di Cappelli.
Il Mazzola reagisce pervenendo al pareggio due minuto dopo: il filtrante per Discepolo è perfetto, per il numero 10 è un gioco da ragazzi presentarsi a tu per tu con Brunelli per realizzare la rete dell’1 a 1 sul palo lontano.
Tra il 20′ e il 22′ ci prova ancora Corsi: prima un perfetto traversone verso Rocchetti viene salvato da Donatini, poi il tiro di destro è troppo centrale per impensierire l’esperto Brunelli. Il Mazzola completa la rimonta al 35′: dopo un nuovo recupero, Cioni lavora perfettamente la palla che viene messa a centro area, rimpallo favorevole per Corsi che realizza da pochi passa il goal del vantaggio.
Squadra di mister Ghizzani ad un passo dal tris al 37′, violenta conclusione di Discepolo respinta in corner da Brunelli. I valdarnesi ci provano al 42′ direttamente da calcio piazzato, Betti calcia centrale favorendo la presa di Chiarugi.
È l’ultima chance del primo tempo, che si chiude sul risultato di 2 a 1. Il primo tentativo della ripresa è di Hagbe al 51′, conclusione di limite dopo una respinta di Campatelli direttamente da calcio d’angolo, palla altissima.
Risposta Mazzola al 54′, Camilli si aggiusta per il tiro a giro che sorvola di poco la traversa.
Il Figline pareggia al 72′: angolo messo fuori da Camilli, il contro cross di Baragli trova la deviazione vincente di Gucci che realizza il più classico dei goal degli ex.
Locali subito avanti al 76′, girata di Cioni che sorvola la traversa. I biancocelesti provano a spingere anche se in maniera sterile, appena concesso il tempo di recupero arriva il patatrac: una corta respinta della difesa è preda di Bibaj, il centravanti si coordina per battere a rete con il mancino trovando una traiettoria semplicemente perfetta, palla che bacia il palo interno e si insacca alle spalle di Chiarugi.
Il recupero si spegne senza sussulti, al triplice fischio del direttore di gara il Mazzola incappa nella terza sconfitta consecutiva in campionato, uno stop che fa malissimo e che rischia di essere debilitante a livello mentale.
Il Figline è più forte dell’influenza e degli infortuni, la formazione di mister Mocarelli si porta a casa l’intera posta in palio
Nel post partita arriva il comunicato ufficiale della Società Mazzola che solleva dall’inicarico di allenatore Marco Ghizzani.
Fonte: Ufficio Stampa Valentino Mazzola Siena
Clicca qui per la classifica aggiornata del Girone A di Eccellenza
Clicca qui per la classifica aggiornata del Girone B di Eccellenza
Iscriviti al nostro canale Whatsapp per avere tutti gli aggiornamenti del calcio dilettanti
Clicca qui le per rose delle squadre di serie D Girone D e serie D Girone E
Trovi qui per le rose del Girone A di Eccellenza
Trovi qui per le rose del Girone B di Eccellenza
Ecco le rose di Promozione Girone A, Girone B e Girone C
Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano
Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2025
Guarda qui il nostro canale YouTube


