Il nostro LIVE – Diretta degli anticipi di serie D

Il nostro LIVE: Diretta degli anticipi di serie D in questo sabato 4 ottobre 2025. Sono due le gare che si giocano questo pomeriggio nella massima categoria nazionale dilettanti: nel Girone E il Grosseto è a Trestina per salire (almeno per 24 ore) in testa alla classifica, mentre si gioca anche il derby umbro fra Orvietana e Foligno. Ecco le formazioni e gli aggiornamenti delle due partite che si giocano alle ore 15:

SERIE D Girone E – Anticipi 6ª giornata ore 15

Orvietana-Foligno 3-1
ORVIETANA: Formiconi; Paletta, Berardi, Ricci, Mauro; Kone (35’st Tenkorang), Marchegiani, Herrera (21’st Selvaggio), Simic, Tronci (25’st Barbini); Caon. A disp.: Porta, Bieto, Esposito, Pepe, Lusha, Gurschi. All.: Rizzolo Antonio
FOLIGNO: Rossi; Qendro, Cottini, Della Spoletina, Falasca; Settimi, Ceccuzzi, Pellegrini (41’st Marchetti); Khribech, Tomassini, Sylla (28’st Pupo Posada). A disp.: Mazzoni, Bocci, Cichy, Bevilacqua, Bosi, Da Pra, Caccavale. All.: Manni Alessandro
ARBITRO: Giorgio D’Agnillo di Vasto, coad. da Gabriele Elisino di Ostia Lido e Paolo Camilli di Roma.
RETI: 31′ Caon, 33′ Tomassini, 81′ Tenkorang, 85′ Caon.
NOTE: ammoniti Ricci, Caon; Pellegrini, Tomassini, Khribech. Angoli 4-5. Recupero 2’+4’.
Come il toro quando vede il mantello rosso, l’Orvietana con il biancoazzurro si scatena. La formazione di Rizzolo (oggi assente per un’indisposizione) si conferma bestia nera delle squadre folignati: lo scorso anno la Fulgens rimediò due ko di fila al “Blasone” per 2-1, uno dei quali nella semifinale play off; quest’anno il Foligno esce dal “Muzi” con un passivo di 3-1 anche forse troppo severo. Insomma, sono tre le sconfitte di fila e la speranza è che la serie sia conclusa. Peccato per le occasioni che i Falchi hanno avuto, in particolare alla fine del primo tempo, e che non hanno saputo sfruttare. Locali che invece risorgono dalla crisi dopo quattro ko di fila. In generale la prima parte di gara non è da fuochi d’artificio, con Foligno in predominio territoriale senza riuscire a trovare l’acuto giusto. Cosa che invece fa l’Orvietana al 31’, quando Ceccuzzi in uscita gestisce male un pallone favorendo la riconquista da parte di Caon: l’attaccante fa partire un tiro dal limite e per Rossi non c’è scampo (1-0). Lo stesso Caon poco prima aveva fatto le prove generali su palla di Herrera, ma con sfera a lato. La squadra di Manni però è istantanea nella reazione ed al 33’ ecco il pareggio: azione che nasce sulla sinistra, con Pellegrini che pennella al centro e Tomassini mette alle spalle di Formiconi. A questo punto inizia una fase di acuta pressione del Foligno, alla ricerca del vantaggio: poco dopo il pari è Khribech ad avere un interessante pallone al limite; il capitano prova la conclusione (che finisce fuori) piuttosto che servire un paio di compagni forse meglio piazzati (Settimi e Tomassini). Al 41’ invece è ancora Khriibech in azione; palla in mezzo per Tomassini che è bravo a trovare lo spazio tra due avversari, ma c’è il miracolo di Formiconi a impedire il vantaggio del Foligno. Insistono i Falchi: al 42’ Sylla va a crossare verso il centro, ma Settimi arriva con un attimo di ritardo per l’impatto; nel recupero, infine, al 48’, nuovamente Formiconi ci mette una pezza, salvando su una zuccata di Pellegrini su corner di Ceccuzzi. Ripresa che vive di botta e risposta. Foligno che manovra, fraseggia, ma l’Orvietana sta ben accorta e compatta, creando anche alcuni pericoli: al 3’ Kone di testa sfiora la rete su assist di Tronci; al 13’ invece serve un attento Rossi su Caon. Il Foligno fatica a trovare il guizzo che potrebbe valere il match e così, a trovarlo in maniera cinica ed anche un po’ episodica è la squadra di casa. Arriviamo al 36’, quando in un’azione un po’ confusa Marchegiani riesce a far arrivare al neo entrato Tenkorang, abile a scattare e a scagliare alle spalle dell’ex Rossi la rete del 2-1. Sente profumo di colpaccio la banda biancorossa e dunque, al 40’, con il Foligno sbilanciatissimo, ecco il contropiede che permette a Caon, innescato da Barbini, di andare ancora a battere Rossi per il 3-1 finale. Nel recupero ancora Formiconi evita il gol del Foligno, salvando su Pupo Posada. Ora per i biancoazzurri ci sarà da leccarsi le ferite e pensare alla Coppa di mercoledì. FONTE: valleumbrasport.it

Trestina-Grosseto 0-1
TRESTINA (4-4-2): Bonifacio; Ubaldi (40’ st Russo), Di Meio, Scartoni (37’ st Bussotti), Giuliani; Nouri, Tolomello (32’ st Cuccarini), Ferrarese (14’ st D’Angelo), Mercuri (22’ st Manfredi); Ferri Marini, Priore. A disp.: Migliorati, Sensi, Granturchelli, Pirotta. All.: Calori Simone
GROSSETO (4-3-3): Marcu; Ciraudo, Brenna, Ampollini, Italiano (38’pt Guerrini); Bellini, Della Latta (30’ st Sacchini), Sabelli (44’ st Gonnelli); Benedetti (25’ st Fiorani), Marzierli, Regoli. A disp.: Cardelli, Corallini, Disanto, Riccobono, Bacciardi. All.: Indiani Paolo
ARBITRO: Alessandro Copelli di Mantova, coad. da Riccardo Liotta San Donà di Piave e Simona Cavallari di Ravenna.
RETI: 48′ Marzierli.
NOTE: Ammonito Della Latta. Spettatori 500 circa, di cui una trentina da Grosseto. Recupero 1’+5’.
Massimo risultato con il minimo sforzo per un Grosseto che si impone di misura al Casini. La decide Marzierli, in avvio di ripresa, approfittando di un’incertezza in uscita del portiere Bonifacio. Un primo tempo decisamente avaro di emozioni con il Trestina che si vede al 24’ con Mercuri. Poi il Grosseto alza i giri del motore sfiorando il gol al 24’ con Regoli che si vede murato da Bonifacio, poi Benedetti spara alto. Ci prova anche Bellini alla mezzora ma la sua conclusione termina alta. Anche Regoli al 33’ non inquadra lo specchio. Al 38’ Indiani perde Italiano per infortunio: al suo posto dentro Guerrini. In avvio di ripresa prima è il Trestina a vedersi un gol annullato a Nouri per fuorigioco segnalato dall’assistente Liotta. Cambio di fronte così e il Grosseto trova il gol partita con Marzierli abile ad anticipare Bonifacio. I toscani potrebbero raddoppiare al 59’ ma, sullo schema da calcio piazzato, Bonifacio salva sull’incornata di Marzierli servito da Della Latta. Il Trestina chiede un rigore su Ferri Marini al 61’, poi a 5’ dal 90’ è Bonifacio a salvare su Regoli. In pieno recupero palla del pari sui piedi di Nouri che, da posizione defilata, non trova però lo specchio.

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