Le cronache di Coppa Italia di Eccellenza

Ecco quanto è accaduto nelle gare di ritorno del primo turno

Le cronache di Coppa Italia d’Eccellenza – in copertina il gol di Galligani al 90′ che dà la qualificazione al Viareggio da pagina Facebook Viareggio Calcio

a cura di Edoardo Novelli

TUTTI I RISULTATI

Viareggio-Castelnuovo G. (1-4) 4-0 (22′ Apolloni, 42′ Baroni, 65′ Belluomini, 80′ Galligani) ore 18
Massese-Real Forte Querceta (1-1) 2-2 (d.c.r. 4-2) (16′ Borselli, 25′ Fantini, 61′ Buffa, 87′ Caponi) ore 17.30
San Giuliano-Larcianese (riposa Lucchese) 0-0
Fratres Perignano-Pro Livorno Sorgenti (6-0) 0-0
Fucecchio-Cenaia (1-1) 0-2 (19′ Signorini, 65′ Boumarouan)
Signa-Lastrigiana (1-2) 1-2 (45′ rig. Campagna, 75′ Crini, 90′ Tempesti L.)
Sestese-Lanciotto Campi (7-2) 0-0
Zenith Prato-Real Cerretese (0-1) 0-2 (36′ Dal Porto, 81′ Bouhafa)
Castiglionese-Sangiovannese (0-2) 2-2 (4′ Ndiaye, 25′ Edoziogor, 29′ Zoppi, 82′ Gozzini)
Baldaccio Bruni-Sansovino (1-4) 0-1 (29′ Ricci)
Grassina-Figline (0-1) 1-2 (8′ Frezza, 50′ Donatini, 90′ Bibaj)
Antella-Affrico (1-2) 4-1 (17′ Palaj, 33′ Palaj, 39′ Keqi, 83′ Iasparrone, 90′ Geraci)
Rondinella M.-Montespertoli (2-0) 0-0
Colligiana-Certaldo (2-0) 4-0 (1′ Dini, 31′ Dini, 32′ Baccani, 44′ Dini) 
Asta-Valentino Mazzola (0-3) 1-0 (6′ Baroni)
Sporting Cecina-Belvedere (2-0) 0-3 (10′ Tenci, 57′ Canessa, 62′ Frati) 

Castiglionese-Sangiovannese 2-2

giocata sabato

CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Scichilone, Menci R., Menchetti, Grifoni (61′ Viciani), Berneschi (70′ Tavanti), Minocci (85′ Mannarini), Tenti (79′ Celli), Ndiaye (60′ Autorita), Edoziogor, Lorenzoni. A disp.: Paolucci, Banelli, Parisi, Ligi . All.: Zacchei Filippo
SANGIOVANNESE: Viti, Ferrante, Nocentini, Noferi, Gori, Manes, Perin (70′ Gozzini), Falugiani (75′ Rossi), Batistini (69′ Jrad), Castrovilli (88′ Lombardi Lapo), Zoppi (82′ Stopponi). A disp.: Barberini, Acanti, Yade, Fiaschi. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia
RETI: 4′ Ndiaye, 25′ Edoziogor, 29′ Zoppi, 82′ Gozzini

Nell’anticipo di sabato parte forte la Castiglionese che va sul 2-0 con la Sangiovannese, grazie a Bebeto e Edoziogor su due cross di Grifoni, riequilibrando lo 0-2 dell’andata; la squadra di Zacchei spreca poi alcune palle nitide per andare sul 3-0.
Già nel primo tempo Zoppi riporta avanti la Sangio, fin lì non pervenuta, nel computo complessivo del punteggio, con un tiro di controbalzo sporcato da una deviazione.
Dopo un’altra opportunità non sfruttata per portarsi sul 3-1, il calo fisiologico bianco-viola, specie nella ripresa, permette alla truppa di Calderini di uscire alla distanza e impattare, dopo un palo colpito da Manes, grazie allo spunto irresistibile di Rossi, trasformato da Gozzini nel 2-2 che vale il passaggio del turno.
Qualche recriminazione della Castiglionese per un paio di episodi in area, ovvero un fallo su Berneschi e un tocco di mano di Nocentini, che avrebbero potuto sfociare in altrettanti calci di rigore.
Fonte: valdarnosport.it / Redazione Almanacco

Sestese-Lanciotto Campi 0-0

giocata sabato

SESTESE: Giusti, Papucci, Pisaniello, Pisaneschi, Biondi, Zocco, Dianda, Casati, Berti, Ciotola, Ermini. A disp.: Giuntini, D Amato, Burato, Robi, Cucinotta, Robi, Belli, Gaffarelli, Manganiello. All.: Polloni Fabrizio
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Ermini, Pisco, Fedi, Cecchi, Bambi, Preci, Gasparini, Cecchi, Afelba, Santucci. A disp.: Spina, Hila, Torelli, Alampi, Sellaroli, Galli, Aiazzi, Taoufik, Brogi. All.: Secci Riccardo
ARBITRO: Margherita Calvani di Prato​

Già forti del travolgente 7-2 dell’andata, i giocatori della Sestese si sono limitati a gestire la partita di ritorno. La squadra ha anche sfiorato il gol con Berti – clamorosa occasione all’83’ – e Manganiello, mentre il Lanciotto ha provato a scardinare la difesa di casa, senza successo. La Sestese di mister Polloni accede così al prossimo turno, dove affronterà il Real Cerretese. Buoni riscontri dall’impiego della quota 2007 Giusti in porta e di Papucci (06) esterno basso a sinistra. Da ricordare invece nel Lanciotto gli arrivi recenti dell’esterno difensivo, subito in campo, Tommaso Pisco (06) proveniente dal Poggibonsi, nonchè di Alessio Lastrucci (93), ex Certaldo
Fonte: sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco

Antella 99-Affrico 4-1

ANTELLA 99: Carcani N., Talenti (80′ Capanni), Paterno, Frosali, Lunghi, Chiaramonti, Keqi (61′ Gjana), Palaj (63′ Geraci), Petrioli, Papalini, Calamai (57′ Liguori). A disp.: Bruni, Virdis, Manago, . All.: Iacobelli Agostino
AFFRICO: Pecorai, Barbieri (73′ Palazzini), Guarducci, Tamburini G., Longo, Vaccari, Casati, Fantechi (54′ Nuti), Morelli (27′ Gigli), Papini (51′ Iasparrone), Bigozzi (61′ Vaggioli). A disp.: Virgili, Shehade, Biba, Termini. All.: Villagatti Marco
ARBITRO: Niccolo Carnevali di Prato
RETI: 17′ Palaj, 33′ Palaj, 39′ Keqi, 83′ Iasparrone, 90′ Geraci

L’Antella passa il turno di Coppa in scioltezza, risolvendo la pratica nel primo tempo, ma il pesante punteggio non deve mortificare l’Affrico – che ha risentito delle proprie assenze più di quanto abbiano pesato sugli avversari – ben messo in campo e capace di creare, oltre al gol realizzato, alcune occasioni.
Prima occasione per l’Antella con tiro di Lunghi al 12′ che Pecorai toglie da sotto la traversa, sul corner Chiaramonti devia di testa fuori bersaglio. I ragazzi di Iacobelli passano al 17′: Palaj chiede lo scambio a Petrioli e ne raccoglie l’imbucata in area con un sinistro in diagonale che incoccia sul palo e s’infila alle spalle di Pecorai.
Al 20’ annullato per fuori gioco il gol di Papini per l’Affrico, che raccoglieva una deviazione di Morelli su spunto di Casati.
Pecorai in evidenza prima al 27’ nel respingere una botta dalla destra di Chiaramonti, quindi al 31’ su Papalini, abile a sfruttare un assist al bacio di Lunghi.
L’Antella timbra una traversa sugli sviluppi di corner, poi raddoppia al 33’: affondo sulla sinistra di Talenti, pallone al centro raccolto da Palaj con tocco ravvicinato , Pecorai tocca ma non trattiene: 2-0.
Prima dell’intervallo Kequi sigla il 3-0, riprendendo un tiro di Chiaramonti respinto dal portiere.
Gigli, subentrato nell’Affrico al giovanissimo Morelli, si vede per due volte ribattute da Niccolò Carcani altrettante conclusioni, in pratica nella stessa azione, propiziate da retropassaggi fuori misura della retroguardia di casa. Un tiro di Keqi respinto di piede da Pecorai manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa prova a far gioco l’Affrico ma l’Antella non arretra il pressing sul possesso avversario e riparte sempre con manovre incisive. Gigli conclude sopra la traversa, poi Iasparrone – subentrato a Papini – impegna N. Carcani in presa sicura.
Chiaramonti continua a cercare il sigillo personale ma non ha fortuna. L’Antella riduce le distanze a 7′ dal termine con un bello spunto, dribbling e tiro dal limite, di Iasparrone: palla che sbatte sotto la traversa e finisce in porta.
Ci pensa Geraci a scongiurare eventuali affanni per l’Antella: Chiaramonti fugge sul fondo e mette al centro un cioccolatino da scartare, il ripieno è il gol del 4-1 che chiude la partita.
Edoardo Novelli

Asta-Valentino Mazzola 1-0

ASTA TAVERNE: Lombardini, Piliu, Migliorini, Hoxhaj (75′ Panicucci), De Vitis, Manganelli, Baroni, Mussi, Bandini (67′ Violante), Taflaj, Cavallini (87′ Dragoni). A disp.: Cefariello, Manenti, Galardi, Curcio, Amadori, Cocco. All.: Stefano Bartoli.
V. MAZZOLA: Chiarugi, Rocchetti, Gianassi, Campatelli, Saitta (69′ Gucci), Bonechi, Turillazzi (72′ De Filippo), Camilli, Corsi, Discepolo, Scardigli (46′ Puppato). A disp.: Sampieri, De Vivo, Ghiozzi Pasqualetti, Zizzo, Capezzuoli, Guadagnoli. All.: Marco Ghizzani.
ARBITRO: Bianchi di Bianchi, coad. da Tilli di Prato e Seneviratna di Pontedera.
RETE: 7′ Baroni.
NOTE: ammoniti: Migliorini, Manganelli, Taflaj, Discepolo, Bonechi, Saitta, Corsi, Gianassi.

Alla decima uscita ufficiale arriva la prima affermazione dell’Asta Taverne nel derby contro il Mazzola. Il risultato, un 1 a 0 frutto del più classico dei gol degli ex firmato Baroni, consente però ai biancocelesti di mantenere il largo vantaggio conseguito nella gara di andata.
La partita si mette subito in salita per gli uomini di Ghizzani, rientrato in panchina dopo la squalifica, che già al 6′ concedono un calcio di punizione all’Asta: l’ex IrisianTaflaj pesca la deviazione della barriera in corner.
Sull’angolo colpo di testa imperioso di Manganelli, salvataggio sulla linea di Gianassi e palla che corre verso il piede di Baroni che, al volo di sinistro, trova una traiettoria imparabile che gonfia la rete.
Gli arancioblù corrono sulle ali dell’entusiasmo, al 13′ tiro dalla distanza di Hoxhaj che sibila a lato. I locali calano leggermente nella parte centrale del primo tempo, il Mazzola si vede finalmente al 32′ con il bel tiro a giro di Bonechi controllato dall’occhio vigile di Lombardini.
I biancocelesti ci riprovano due minuti dopo, la staffilata di Camilli si deposita sulla rete retrostante la porta. La gara, molto nervosa sin dai primi minuti e tenuta faticosamente sui binardi dal signor Bianchi, registra 4 cartellini gialli sventolati ai danni dei calciatori in campo.
La ripresa inizia con gli ospiti maggiormente frizzanti, un paio di palloni messi al centro non trovano però la giusta deviazione. Al 55′ sfuriata dell’Asta che rilancia verso Mussi, il centrocampista è furbo del far perdere l’equilibrio a Saitta che, cadendo, tocca la palla con la mano concedendo la massima punizione: sul dischetto si presenta l’altro ex Bandini che calcia incredibilmente sul palo riappropriandosi poi della sfera per un sacrosanto fuorigioco.
Il Mazzola prova a scuotersi al 66′, il pressing di Discepolo da carambolare la palla sui piedi di Turillazzi la cui conclusione termina abbondantemente fuori.
Non ci sono più occasioni degne di nota, all’81’ il neo entrato De Filippo tenta una spettacolare rovesciata spedendo alto sopra la traversa.
Negli ultimi cinque minuti doppia chance per l’Asta: all’84’ traversone basso di Panicucci, Violante pregusta già la rete del raddoppio ciccando clamorosamente la conclusione mentre lo stesso Panicucci, approfittando di un errore in uscita di Bonechi, spara a lato da posizione impossibile.
L’ultimo sussulto è un pallonetto di De Filippo al secondo dei cinque minuti di recupero a sorvolare la traversa. Il primo turno di Coppa Italia Eccellenza si chiude con una vittoria per parte ma con un complessivo 3 a 1 per il Mazzola, che stacca così il biglietto per avanzare alla seconda fase.
Fonte: Ufficio Stampa Asta

Baldaccio Bruni-Sansovino 0-1

BALDACCIO BRUNI: Manzari, Piccinelli, Beers, Bruschi, Giorni, Gorini Gia., Del Siena, Quadroni, Bartoccini, Valori, Hajiri. A disp.: Borghini, Donnini, Mambrini, Magi, Meloni, Sbardella, Giovagnini, Monini, Mariotti. All.: Palazzi Mario
SANSOVINO: Timperanza, Artini, Tognetti, Bega, Pasquinuzzi, Sabatini, Rosi, Cacioppini, Sacconi, Ricci M., Iacomoni. A disp.: Bulgarelli, Chioccioli, Bruschi P., Piantini, Rossi, Gattuso, Tenti, Mirante, Vasseur. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: 29′ Ricci M. NOTE: ammonito Bruschi

Sul neutro di Monterchi decide la gara una “foglia morta” di Ricci su punizione, che lascia di sale Manzari e blinda il già cospicuo vantaggio della Sansovino, guidata da Giacomo Chini e già vittoriosa 4-1 all’andata sulla Baldaccio Bruni di Palazzi.
Ritmi bassi senza grandi occasioni all’inizio, il gioco rimane sulla zona mediana. Il gioiello di Ricci sposta gli equilibri, la Baldaccio cerca di rifarsi e Bartoccini timbra la traversa al 42′.
Il secondo tempo fila via sulla falsariga del primo, il caldo incide sulla fatica e la Sansovino si mantiene accorta senza correre rischi. Sono anzi gli ospiti a farsi pericolosi, Giorni salva sulla linea di porta della Baldaccio. I padroni di casa rimangono in 10 uomini per l’espulsione di Bruschi (doppia ammonizione, fallo e in seguito proteste). Ultimo sussulto quando Gorini suggerisce verso Bartoccini, che però non riesce a raggiungere il pallone, preda così di Timperanza in uscita.

Colligiana – Certaldo 4-0

COLLIGIANA: Conti, Finetti, Messini (76’ Pierucci), Bartalini, De Pellegrin, Simi (52’ Grassini), Dini (79’ Caponi), Cicali F. (59’ Gianneschi), Poli, Baccani, Montagna  (85’ Vitale); a disp.ne: Bacciottini, Calamassi, Barracani, Masini; all. Marco Guidi.
CERTALDO: Cicali S., Ciappi, Pennini (85’ Bacciottini), Palumbo (76’ Cardinali), Gistri F., Covino (1’ st Celoni), Dussol, Alfani, Di Fiandra (1’ st Poienari), Tanganelli, Cianciolo (64’ Benedetti); a disp.ne: Gasparri, Buica, Cesarano, Vanni; all. Michele Gangoni.
ARBITRO: Gabriel Kercaj di Pistoia; ass.ti: Edoardo Bo di Livorno e Marco Argiolas di Pisa.
RETI: 1′ Dini, 31′ Dini, 32′ Baccani, 44′ Dini.
AMMONITI: Baccani. RECUPERO: 2’ pt; 4’ st.

Al “Gino Manni” la Colligiana di mister Guidi batte agevolmente il Certaldo e passa il turno di coppa.
Subito in gol la squadra biancorossa dopo appena 25 secondi di gioco con Dini.
Il Certaldo non da pensieri alla difesa biancorossa e solo all’11’ con Cianciolo va alla conclusione con la palla che sul fondo.
Il raddoppio arriva al 31’ ancora con Dini ed un minuto dopo è Baccani a portare a tre le reti della Colligiana. Sul finale del primo tempo è ancora Dini che la sua tripletta porta a quattro le reti biancorosse.
Nella seconda frazione di gioco la Colligiana amministra il vantaggio senza correre grossi rischi. Al 56’ Poli impegna Cicali che rischia mancando la prima presa. Ancora due tentativi dei biancorossi con Poli al 65′ e Bartalini al 69′ che impegnano il portiere ospite.
Al 72’ Cicali è costretto ad uscire  sui piedi di Poli lanciato a rete. All’80’ il neoentrato Caponi conclude a lato. Nel recupero un batti e ribatti sotto la porta del Certaldo si conclude con un nulla di fatto. Nel prossimo turno i biancorossi incontreranno la Rondinella.
Fonte: colligianacalcio.it

Fratres Perignano-Prolivorno Sorgenti 0-0

FRATRES PERIGNANO: Tirabasso, Magliocca, Lupi (62′ El Ouardi), Remorini, Kapidani, Vittorini, Meucci, Passerotti (79′ Rofi), Mearini (86′ Zampardi), Regoli (68′ Pagni), Garunja (74′ Lovo). A disp.: Rizzato, Miccoli, Taverni, Venturin . All.: Fanani Pacifico
PROLIVORNO SORGENTI: Rosini, Vignali, Giubbolini, Tognarelli, Freschi, Ricci (61′ Cancelli), Larcombe (59′ Faye), Fall, Bitep, Ba (60′ Galeone), Bucchioni. A disp.: Fanelli, Buonaccorsi, Rendina, Chiappara, Bottoni, Montecalvo. All.: Gassani Matteo
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
NOTE: Ammonito Magliocca.

Finisce a reti inviolate l’incontro tra il Fratres Perignano e la Pro Livorno Sorgenti, un pareggio che dopo il sonoro 6-0 all’andata promuove il Fratres al turno successivo della Coppa Italia.
La partita, disputata in un clima di grande agonismo, è stata caratterizzata da un’intensità palpabile, specialmente da parte della Pro Livorno Sorgenti, desiderosa di riscattarsi dopo la pesante sconfitta subita in casa.
​Nonostante l’impegno degli avversari, la difesa del Perignano si è dimostrata impenetrabile, sebbene priva dei nazionali di beach soccer Giordani, Genovali e Remedi.
​La partita ha visto una serie di sostituzioni da entrambe le parti, che hanno alimentato il ritmo e la tattica del gioco. Negli ultimi minuti, una vera e propria girandola di cambi ha portato a un assedio del Fratres Perignano, che ha tentato in ogni modo di sbloccare il risultato con una serie di calci d’angolo. Nonostante la pressione finale, il risultato non è cambiato, consolidando lo 0-0 finale.
Fonte: fratresperignano.it

Fucecchio-Cenaia 0-2

FUCECCHIO: Del Bino, Arapi, Guerrucci (90′ Compagnucci), Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Melani (63′ Princiotta), Geniotal, Fiorini (72′ Lamberta), Badalassi (87′ Sgherri), Cristodaro (62′ Gjoni). A disp.: Rocchi, Modena, Usai, Cioni . All.: Menichetti Giacomo
CENAIA: Bettarini, Lischi A., Arcidiacono (80′ Colombani), Bianchi, Signorini, Puleo, Fischer (66′ Rossi), Quilici (73′ Provinzano), Maggi (60′ Boumarouan), Remedi, Cito (90′ Cocucci). A disp.: Castaldi, Gronchi, Barile, Neri F.. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Andrea Poggianti di Livorno
RETI: 19′ Signorini, 65′ Boumarouan
NOTE: Espulso Arapi al 90′. Ammonito Ghelardoni.

Bella prestazione del Cenaia che espugna il Corsini di Fucecchio al termine di novanta minuti combattuti e intensi, su un campo dove non sarà facile per nessuno portare via l intera posta.
Le reti portano la firma di Signorini al 20’ del primo tempo con un perentorio stacco di testa sugli sviluppi di un corner; e di Boumarouan al 16’ del secondo tempo, appena entrato, a chiudere con un tap in in scivolata una grande discesa sulla fascia di un Remedi letteralmente imprendibile.
Per il Cenaia difesa impeccabile, centrocampo battagliero e propositivo, attaccanti sempre pungenti e utilissimi anche sulla prima fase difensiva.
Il Fucecchio, che ha avuto in Del Bino un baluardo che ha contenuto il passivo, e in attacco ha dato minuti ed esperienza a Fiorini (06) e Cristodaro (07)) si è reso pericoloso in avvio con un tiro di Geniotal – il migliore dei suoi – , che ha impegnato severamente Bettarini. Nell’ultima mezz’ora di gioco ha provato un generoso forcing, che però non è servito a riequilibrare il risultato
Fonte: Pagina Facebook Cenaia / sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco

Grassina-Figline 1-2

GRASSINA: Morandi, Meini, Arcadipane, Corsi M., Calzolai, Fabiani, Dini, Caschetto, Frezza, Simoni, Borghesi. A disp.: Bartoli, Rus, Rossi Lottini Di., Meazzini, Silli, Giotti, Bartoletti, Erpici, Menga. All.: Cellini Marco
FIGLINE 1965: Brunelli, Bartolozzi, Paoloni, Messina, Matteo L., Pecci, Betti, Hagbe Hagbe, Donatini, Bibaj Gers, Baragli. A disp.: Tortelli, Morosi, Cappelli, Verdelli, Babi, Nyamsi, Buccianti, Pezzotta, Adami. All.: Mocarelli Francesco
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
RETI: 8′ Frezza, 50′ Donatini, 90′ Bibaj Gers

Il Grassina parte forte per ribaltare lo sfortunato 0-1 dell’andata, e dopo poco più di 10 minuti l’ex Lanciotto, Rondinella e Antella Frezza svetta di testa su corner e infila il gol dell’1-0. Il Figline non dà concretezza al suo tentativo di reazione fino all’intervallo, ma al rientro dagli spogliatoi Donatini è abile nello sfruttare un corner con una deviazione di testa all’indietro nei pressi del primo palo: 1-1.
Gli ospiti denotano una condizione fisica già discreta e non corrono grossi rischi. E’ invece Betti nel finale a trovare il corridoio giusto per l’imbeccata verso Bibaj, che a tu per tu col portiere lo trafigge senza esitazioni.
Fonte: valdarnopost.it

Massese-Real Forte Querceta 2-2

MASSESE: Gatti, Marchini (68’ Favret), Bacci (dal 1’ s.t. Biagi), Zavatto, Grasselli, Lucaccini, Bertipagani (68’ Mariani), Caponi, Buffa, Baudi (50’ Centonze), Marabese (75’ Lucchesi). A disp. Cozzolino, Vazio, Lasagna, Favret, Bonni. All. Davide Marselli.
REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Tofanelli, Mogavero (68’ Bobbio), Piccione (68’ Vitaggio), Porcellini, Nicolini, Fortunati (80’ Battisti), Franzoni, Fantini (80’ Pinna), Borselli, Goh (50’ Lembo). A disp. Di Nubila, Ricci, Benassi. All. Matteo Verdi.
Arbitro: Alessio Fatticcioni di Carrara.
Reti: 15’ Franzoni (R), 25’ Fantini (R), 61’ Buffa (M), 90’ Caponi (M).

Il Real Forte Querceta, In vantaggio di 2-0 al termine di un primo tempo ai limiti della perfezione, si fa rimontare dalla Massese, che raggiunge il 2-2 a un soffio dal novantesimo. La decisione ai calci di rigore premia gli apuani (6-4 il computo totale).
Per il Real Forte molti segnali incoraggianti: la squadra sta assimilando rapidamente le idee tattiche del nuovo allenatore e, sul piano del gioco, già si intravedono passi in avanti. L’approccio alla garaè da applausi: al 16’ Borselli porta avanti i versiliesi, dieci minuti più tardi Fantini trova il raddoppio. La Massese è in difficoltà, almeno fino all’intervallo. Nella ripresa, complice anche un calo degli ospiti, la Massese trova le idee e il coraggio per la rimonta. Al 61’ il solito Buffa accorcia poi a tre minuti dalla fine una punizione di Caponi sorprende Pastine e manda la sfida ai rigori. Massese glaciale dal dischetto, con quattro trasformazioni. Il Real Forte Querceta si ferma a due e dice addio come un anno fa (sempre con lo stesso avversario…) alla Coppa Italia al primo turno. C’è molta amarezza ma la squadra sembra pronta per l’esordio in campionato (domenica prossima sul campo della Sestese).
FONTE: sport.quotidiano.net

Rondinella Marzocco-Montespertoli 0-0

RONDINELLA MARZOCCO: Dainelli, Noviello (81′ Tomberli), Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Cellai, Nannelli (76′ Massai), Baldesi (93′ Ademollo), Polo (75′ Saccardi), Bencini (85′ Travaglini), Vezzi. A disp.: Masini, Bartolini, Bianchini, Sebastiano . All.: Tronconi Stefano
MONTESPERTOLI: Biotti, Vallesi, Corradi, Fiaschi (80′ Nannetti), Trapassi, Lensi (67′ Salvadori), Zefi (52′ Biliotti), Bettoni (66′ Corsi), Granucci (71′ Del Duca), Maltomini, Rosi. A disp.: Romano, Spini, Ciuffi, Dogi. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Guido Sarchini di Firenze
NOTE: Ammoniti Ricchi, Nannelli, Fiaschi, Trapassi, Corsi.

Nella prima domenica di settembre, la Rondinella riesce a gestire con maturità il doppio vantaggio conquistato all’andata, pareggiando 0-0 in casa contro il Montespertoli e staccando il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia.
I biancorossi di mister Tronconi scendono in campo consapevoli del prezioso 2-0 ottenuto nella gara d’andata. L’allenatore Tronconi opta per una strategia attendista, privilegiando il contenimento e la solidità difensiva rispetto alla ricerca del gol.
Il Montespertoli, costretto a ribaltare il risultato, mostra invece un approccio decisamente più propositivo fin dai primi minuti. La pressione alta degli ospiti sembra offrire i suoi frutti intorno alla metà del primo tempo, quando solo una traversa colpita da Rosi nega loro il vantaggio con una traversa che fa tremare i padroni di casa. Seguono due conclusioni di Granucci, una fuori di poco e l’altra respinta coi piedi dal portiere.
La Rondinella regge l’urto delle avanzate avversarie con ordine e disciplina tattica fino al duplice fischio dell’arbitro che chiude una prima frazione equilibrata ma povera di emozioni.
Nella ripresa lo spartito della gara non cambia sostanzialmente. I biancorossi tentano di essere più propositivi alla ricerca di spazi per rendersi pericolosi, ma senza mai scoprirsi eccessivamente. Il Montespertoli continua a macinare gioco e a tenere il possesso della sfera. Rosi non concretizza un’occasione clamorosa davanti al portiere, su cross di Biliotti. Poi non ci sono altre opportunità da gol necessarie per riaprire una qualificazione che sembra ormai compromessa.
Il risultato finale di 0-0 premia la tattica attendista della Rondinella, che ha saputo amministrare con intelligenza il vantaggio dell’andata, conquistando meritatamente l’accesso agli ottavi di finale della competizione. Per il Montespertoli, invece, si chiude qui l’avventura in Coppa Italia, nonostante una prova generosa che non è stata premiata dal risultato.
FONTE: Ufficio Stampa Rondinella / Redazione Almanacco

San Giuliano-Larcianese 0-0

SAN GIULIANO: Giacobbe, Gremigni, Arnesi (90′ Paci), Anzillotti (85′ Campani), Bozzi, Pasquini, Borgia, Amico, Di Paola, Cornacchia (65′ Doveri L.), Gargani (34′ Bacci). A disp.: Ria, Bindi, Nacci, Papini, Andreotti. All.: Cordoni Francesco
ART. IND. LARCIANESE: Della Pina, Porciani, Martinelli (75′ Lucaccini F.), Marianelli, Di Giulio (88′ Niccolai), Belluomini, Crecchi (76′ Iannello D.), Salerno, Ndiaye (58′ Falorni), Tocchini (46′ Rossellini), Ba. A disp.: Gorini, Falconi, Bolognini, Cardelli. All.: Cerasa Maurizio
ARBITRO: Giampiero Marongiu di Livorno
NOTE: Ammoniti Arnesi, Di Paola.

Il pareggio ottenuto su campo del San Giuliano decreta l’eliminazione della Larcianese dal primo turno di Coppa Italia, dopo la sconfitta interna con la Lucchese della domenica precedente.
Nella sfida fra due delle neopromosse dal girone A di Promozione, la squadra allenata da mister Cerasa ha disputato una buona partita, soprattutto nella ripresa quando è riuscita a creare alcune importanti occasioni da rete.
Al 75′ si registra l’occasione più nitida: scambio tra Rosselli e Porciani, che dal limite dell’area conclude a colpo sicuro, con palla che viene però deviata sopra la traversa.
Dieci minuti dopo è di Giulio, che con uno stacco perentorio di testa, alza la palla di poco opra la traversa.
In pieno recupero sono i locali ad andare vicino alla rete della vittoria, Bacci in girata al volo manda il pallone fuori a pochi centimetri dal palo. Dopo la prima di campionato sarà decisiva San Giuliano-Lucchese per il passaggio del turno.
Fonte: msn.com QN sport / Redazione Almanacco

Signa-Lastrigiana 1-2

SIGNA: Crisanto, Lombardi C., Bianchi, Manetti, Nocentini, Soldani, De Ferdinando, Dallai, Tempesti L., Baggiani S., Cioni. A disp.: Landini, Dianda, Lombardi L., Nencini S., Tesi, Flachi, Coppola, Giuliani, Costa. All.: Gambadori Alessandro
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Gonfiantini S., Guasti, Falciani, Massaro, Becagli F., Del Colle, Bianchi, Campagna, Sarti. A disp.: Chiarello, Crini, Baldini, Castiglioni, De Pascalis, Diarra, Mandolini, Pezzano, Romei. All.: Guasti Davide
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 45′ rig. Campagna, 75′ Crini, 90′ Tempesti L.

La Lastrigiana di Davide Guasti ripete allo Stadio del Bisenzio il successo per 2-1 ottenuto all’andata alla Guardiana, e passa il turno di coppa a spese del Signa. I padroni di casa hanno avuto nel primo tempo almeno tre nitide occasioni per passare in vantaggio. Poi un rigore fallito dal Signa, un’espulsione subita poco dopo, e un rigore per gli ospiti che invece non fallivano, indirizzavano la partita sul finire del primo tempo. Nella ripresa il raddoppio della Lastra, il Signa con orgoglio riduceva le distanze, ma neanche il pareggio sarebbe bastato.
Prima grande occasione dopo circa 5’ : Dallai che combina con De Ferdinando, entra in area di rigore e porge a Cioni, il tiro viene ribattuto da un difensore. La squadra di Guasti affida alla coppia Sarti – Bianchi qualche sortita in contropiede, come al 14’ quando il primo con un tocco al centro dalla sinistra ispira la deviazione del compagno di reparto, finita però oltre la traversa.
Pericoloso ancora De Ferdinando verso il 25′ con un rasoterra che Marziano tocca deviando in corner.
La partita, come detto, svolta su alcuni episodi prima dell’intervallo. Al 40’ ennesima ancora De Ferdinando-Dallai protagonisti, suggerimento del primo verso il compagno, atterrato in area da Massaro in scivolata. E’ rigore, che però lo specialista Lorenzo Tempesti si fa parare in due tempi da Marziano.
Neanche il tempo di riprendere l’azione che Nocentini, centrale difensivo del Signa, entra scomposto su Falciani, per l’arbitro è rosso diretto e il Signa rimane in dieci uomini.
Non è ancora finita. Campagna sguscia in contropiede, Lorenzo Tempesti in ripiegamento difensivo interviene fuori tempo e lo atterra. Lo stesso Campagna dal dischetto porta la Lastrigiana sull’1-0 (col vantaggio di un uomo).
Nella ripresa il Signa prova con qualche cambio di sorprendere l’avversario, schierato a difesa del prezioso vantaggio. Non si registrano però grosse occasioni.
Al 79’ termina sul fondo una bella punizione di Coppola; sul fronte opposto all’81’ ancora Campagna indirizza una sventola da fuori verso Crisanto, che con un tuffo plastico devia in corner.
E’ lo stesso attaccante scuola Cattolica a calciare dalla bandierina, in area Crini sorprende i difensori e infila il 2-0 dalla corta distanza.
Non finiscono i guai per il Signa, che su una ripartenza veloce di Baldini vede l’intervento difensivo da Soldani punito con un’espulsione forse affrettata.
A 3’ dalla fine dei 90’, su traversone rasoterra di Coppola, Lorenzo Tempesti addolcisce un pomeriggio controverso con il tocco da due passi che fissa il punteggio sul 2-1.
Nel recupero è ancora Niccolò Baldini, classe ‘07 della Lastra, a sfiorare in ripartenza solitaria il 3-1, ma forse tradito dall’emozione si fa ipnotizzare da Crisanto che ribatte il tiro. Nel complesso delle due partite la Lastrigiana ha meritato il passaggio del turno, ma il Signa recrimina e non poco sui propri errori e ingenuità.
Redazione Almanacco (Nico Morali)

Sporting Cecina-Belvedere Calcio 0-3

SPORTING CECINA: Pagni, Solimano, Fiorini, Hanxhari, Startari, Cionini, Brizzi, Diagne, Fofana, Di Tanto, Lika. A disp.: Selmi, Remelli, Moroni, Ristori, Foti, Ghilli, Fermi, Tei, Pallecchi. All.: Miano Sebastiano
BELVEDERE CALCIO: Ginanneschi, Capoduri, Pecciarini, Fregoli, D Angelo, Veronesi, Frati, Faenzi, Canessa, Bartolini, Tenci. A disp.: Pini, Del Conte, Bergamaschi, Rosi, Colledan, Tantone, Cret, Pecchia, Cozzolino. All.: Giallini Nicola
ARBITRO: Diego Bernardini di Piombino
RETI: 10′ Tenci, 57′ Canessa, 62′ Frati

Con una prestazione incredibile il Belvedere Grosseto ribalta lo Sporting Cecina e passa al secondo turno di Coppa Italia di Eccellenza. Dopo aver rimediato un pesante 2-0 in casa domenica scorsa, ieri a Cecina è andato in scena il “Belvedere show” con la formazione di mister Nicola Giallini che ha ribaltato il team di Miano per 3-0 passando quindi al secondo turno della manifestazione.
Dopo dieci minuti il giovane Tenci ha aperto le marcature, ridando vita alla formazione grossetana, poi nella ripresa c’è stato l’uno-due di Canessa e Frati che ha messo in ginocchio i padroni di casa. Nel match di andata i grossetani nel primo tempo avevano colpito due legni mettendo in difficoltà la formazione di Miano, per poi calare alla distanza, con lo Sporting Cecina che era venuto fuori segnando due gol, e mettendo in luce una condizione fisica notevole.
Probabilmente era questione di tempo, con i grossetani che ieri sono apparsi decisamente più pimpanti ed hanno giocato una partita importante, impostandola da subito in attacco. Nel finale, dopo il terzo gol, lo Sporting Cecina ha provato a rientrare in partita, ma la difesa di Giallini ha tenuto botta respingendo ogni assalto dei padroni di casa che salutano la manifestazione.
Fonte: msn.com / QN sport

Viareggio-Castelnuovo Garfagnana 4-0

VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Romanelli (46′ Bertacca L.), Ivani, Lollo, Videtta, D Alessandro, Apolloni (46′ Baroni), Belluomini C., Pegollo (80′ Morelli), Purro (75′ Gabrielli), Galligani. A disp.: Nucci, Bertelli, Lippi, Maurelli, Giannotti . All.: Vangioni Walter
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Barghini, Quilici, Morelli (80′ Boggi), Cecilia (46′ st Gasperoni), Leshi, Lunardi, Casci, Bartolomei, Conde, Nardi (59′ Micchi), El Hadoui. A disp.: Pierallini, Micchi A., Bigondi, Boggi, Gasperoni, Landi, Tocci, Micchi, Tassi. All.: Grassi Luigi.
ARBITRO: Carlo Bigongiari di Lucca
RETI: 22′ Apolloni, 42′ Baroni, 65′ Belluomini C., 80′ Galligani
NOTE: Espulso D Alessandro al 64′. Ammoniti Lollo, Videtta, Apolloni.

Quattro reti, emozioni a non finire e 4 espulsi.
Nel derby di ritorno di Coppa Italia proprio non è mancato nulla. Il Viareggio compie l’impresa. Sconfitto 4-1 all’andata compie l’impresa vincendo 4-0 e guadagnandosi il passaggio del turno.
Partita combattuta, che il Castelnuovo approccia meglio. Prima Nardi viene intercettato dal grande recupero in ripiegamento di Ivani. Poi è Casci a trovare il fondo per crossare in area dove Videtta, non senza qualche affanno, riesce a contenere il tiro di Condè. Infine al 10’ la velenosa punizione di Nardi dal limite aggira sì la barriera ma si schianta sul palo a Carpita battuto.
Insomma l’inizio partita è a tinte garfagnine ma la doppia espulsione, per reciproche scorrettezze, di El Hadoui e di D’Alessandro provoca reazioni opposte.
Su una punizione esterna di Purro arriva il vantaggio del Viareggio, con il colpo di testa di Apolloni che carambola pirma sul palo e poi sullo stinco di Barghini, beffandolo.
A dare verve alla manovra viareggina ci pensa anche Vangioni, con l’ingresso in campo del frizzantissimo Baroni. Prima un suo tiro viene contratto splendidamente da Lunardi poi un suo traversone dalla destra, toccato da Cecilia, si infila nell’angolo alto per il 2-0.
Risultato con cui si chiude una prima frazione nervosa e della quale fa le spese anche Vangioni cacciato per proteste.
Nella ripresa, ad eccezione di un sontuoso anticipo aereo di Videtta su Condé, è monologo viareggino anche perché Lesghi incappa nel secondo giallo lasciando i suoi in 9.
Per il Castelnuovo poi piove sul bagnato quando Lollo imbecca in area Belluomini il cui traversone teso va letteralmente a sbattare sulla testa di Quilici che, in caduta dopo un inciampo al centro dell’area nel corpo a corpo col diretto avversario, infila la propria porta. Il Viareggio non molla. Barghini si esalta prima di piede sul rasoterra ad altezza dischetto di Ivani, aiutato dal palo, e poi in tuffo sul tiro-cross di Purro. La rete della qualificazione arriva da Galligani, splendidamente servito in profondità da Lollo. 
FONTE: sport.quotidiano.net / Redazione Almanacco

Zenith Prato-Real Cerretese 0-2

ZENITH PRATO: Caroti, Fiaschi, Sinisgallo, Kouassi, Toccafondi, Banchelli, Parrini (57′ Moussaid), Saccenti (67′ Moretti), Castiello (57′ Biagini), Danti, Mertiri (64′ Osakwe). A disp.: Brunelli, Innocenti P., Geri, Nannipieri, Cela. All.: Settesoldi Simone
REAL CERRETESE: Battini, Bargellini, Dal Porto, Pievani, Romiti, Orsucci (76′ Sogli Degl’Innocenti), Melani, Gargiulo (70′ Nieri), Ferrara (88′ Tramacere Falco), Bouhafa, Volpi. A disp.: Cirillo, Mordaga, Vannini, Cappelli, Lapi, Nieri, Shahid. All.: Petroni Andrea
ARBITRO: Samuele Nafra di Valdarno
RETI: 36′ Dal Porto, 81′ Bouhafa

Finisce subito l’avventura della Zenith Prato in coppa Italia di Eccellenza. Sul campo sintetico che ribolle nel pomeriggio di calore, gli amaranto perdono anche la sfida di ritorno del primo turno, stavolta per 2-0, contro la Real Cerretese e devono dire addio alla manifestazione.
Gara abbastanza combattuta, con gli ospiti che si sono confermati più cinici rispetto ai pratesi e hanno meritatamente ottenuto il passaggio del turno.
Parte forte la squadra di casa, che nei primi 20′ mette davvero in difficoltà l’avversario sfiorando il gol in almeno un paio di occasioni.
Al 3’ bella combinazione fra Kouassi e Parrini in area di rigore avversaria, ma la conclusione dell’attaccante amaranto viene ben neutralizzata dall’estremo difensore ospite. Al 18’ è Saccenti che prova ad accendere la luce per servire stavolta Mertiri, ma anche l’altro attaccante della Zenith Prato sembra avere le polveri bagnate in avvio.
Poco dopo, al 20’ si vede per la prima volta in avanti la Real Cerretese con una conclusione di Ferrara ben neutralizzata da Caroti.
Sul fronte opposto, poco dopo la mezzora, altro bel cross, stavolta di Banchelli, per la testa di Parrini, che trova ancora una volta sulla sua strada il portiere della Real Cerretese, Battini. La Zenith Prato insiste. Al 34’ ci prova anche Castiello di testa, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa.
Un minuto dopo arriva il vantaggio ospite con una staffilata molto angolata dalla sinistra, poco fuori area, della quota Dal Porto, che sorprende il portiere di casa sfruttando un traversone dal lato opposto.
La formazione pratese prova a reagire ancora con Parrini, ma il tiro è debole e non crea grattacapi a Battini. Il primo tempo si chiude quindi con i padroni di casa sotto di un gol.
Nella ripresa il caldo accentua la stanchezza inevitabile in questo momento di preparazione. La Zenith Prato attacca subito rabbiosamente e ci prova direttamente Kouassi, con mira da rivedere al 49’. Due minuti dopo, sempre da fuori, Sinisgallo non centra la porta da buona posizione. Passata la sparata iniziale, però, il fuoco amaranto va via via spegnendosi e la partita si riassesta su binari di grande equilibrio. I vari cambi non alterano l’equilibrio, almeno fino al guizzo di Ferrara di rimessa che ispira la deviazione a colpo sicuro di Bouhafa all’81’. E’ il 2-0 della Real Cerretese che chiude definitivamente i conti sul discorso qualificazione.
Fonte: msn.com / La Nazione / Redazione Almanacco

Lucchese-San Giuliano

Terza partita del triangolare in programma il 17 settembre, Alla Lucchese sarà sufficiente un pareggio per passare il turno.

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