Eccellenza, le cronache di domenica 15 dicembre
Eccellenza, le cronache di domenica 15 dicembre. Ecco la consueta rassegna di racconti e interviste sul campionato di Eccellenza toscana, giunto alla sua 15a giornata. Camaiore e Castiglionese sono campioni d’inverno. Foto di copertina: Montespertoli-Sporting Cecina 2-1 da pagina Facebook Sporting Cecina
a cura di Edoardo Novelli
Girone A
Certaldo-Cuoiopelli 3-1
CERTALDO: Gasparri, Piochi, Signorini (80’ Usai), Borboryo, Lastrucci, Di Benedetto (85’ Innocenti), Zefi, Bettoni (65’ Pieracci), Mearini, Cenni (55’ Corsi S.), Cito (85’ Lebbaraa); a disposizione Mengoni, Ciappi, Vanni, Iasparrone. Allenatore Marco Corsi.
CUOIOPELLI: Fogli, Arrigucci (65’ Rocco), Porcellini, Tassi, Covino (55’ Duranti), Innocenti, Tuzi, Vannuzzi, Pinna (80’ Mancini), Campo (80’ Bindi), Turini; a disposizione Pannocchia, Bocini, Hanxhari, Mancino. Allenatore Francesco D’Addario.
ARBITRO: Giuseppe Ciorba di Perugia
RETI: 25′ Zefi, 57′ Mearini, 63′ Porcellini, 68′ Cito
Al Comunale contro il fanalino di coda Cuoiopelli, il Certaldo centra la terza vittoria consecutiva e resta in scia alla zona che garantisce la salvezza diretta.
Dopo due tentativi con Borboryo su calcio d’angolo e Zefi dal limite, al 31’ i viola valdelsani passano in vantaggio proprio con il numero sette Zefi, che dai venticinque metri si inventa una traiettoria imparabile per Fogli.
Prima dell’intervallo, i padroni di casa sfiorano anche il raddoppio con la traversa colpita da Cenni, ma il 2-0 è solo rimandato e arriva in avvio di ripresa quando Mearini insacca con un preciso diagonale.
Al 62’ gli ospiti accorciano le distanza con Porcellini, di testa sugli sviluppi di un corner, ma al 71’ i ragazzi di Marco Corsi calano il tris con Cito dopo un bello scambio tra Samuele Corsi e Mearini.
Nell’ultima parte di gara il Certaldo amministra poi senza patemi il doppio vantaggio e dopo il triplice fischio finale può correre a festeggiare sotto i propri sostenitori.
FONTE: msn.com / QN sport
Castelnuovo Garfagnana-Sestese 3-1
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Ramacciotti, Lunardi, Fall (39’ st Fruzzetti), Leshi, El Hadoui (44’ st Magera) , Casci, Cecchini, Campani (35’ st Gabrielli), Grassi (45’ st Tocci) , Camaiani (35’ st Satti). A disp.: Biggeri, Fanani. Bonaldi, Micchi. All.: Vangioni Walter
SESTESE: Giuntini, Pisaniello, Cucinotta, Matteo, Biondi (29’ st Pisaneschi), Cirillo, Casati (4’ st Mazzeo), Belli (35’ st Sarr), Berti, Ciotola, Manganiello (14’ st Ermini). A disp.: Giusti, Safina, Robi, Mernacaj, Piccini. All.: Polloni Fabrizio (in panchina Ciaramelli)
ARBITRO: Carmelo Ramundo di Paola
RETI: 21′ El Hadoui, 65′ Grassi, 75′ Camaiani, 90′ Mazzeo
Bella vittoria del Castelnuovo, ora al secondo posto.
Al 18’ bella azione di Fall e cross per l’accorrente El Hadoui che non lascia scampo a Giuntini.
Più scintillante la ripresa. Camaiani colpisce il palo al 5′. Al 10’ prodigioso Nucci su tiro di Ciotola. Intorno al 22’ fallo su Camaiani e su punizione perla di Grassi con pallone all’incrocio dei pali per il 2-0, gol numero 170 in carriera.
Scocca la mezz’ora quando la discesa sontuosa di Camaiani che si beve tutta la difesa porta al gol del 3-0. Al 33’ palo colpito da Mazzeo, che poi a tempo scaduto segna il gol che fissa il punteggio sul 3-1.
FONTE: msn.com / QN sport / Redazione Almanacco
Cenaia-Massese 1-1
CENAIA: Baglini; Rossi; Solimano; Remorini (77′ Puccini); Signorini (C); Puleo; Papini (77′ Goretti); Quilici; Canessa (67′ Ferretti); Neri; Apolloni (67′ Marcon). A disposizione: Landucci; Goretti; Bartolini; Di Bella; Cocucci; Pecchia; Ferretti; Puccini; Marcon. All.: Sena Nicola
MASSESE: Mariani; Bossini (78′ Favret): Quilici; Cecilia (73′ Brizzi); Andrei; Romiti; Bertipagani; Costanzo; Buffa; Anich; Bartolomei (70′ Vignali). A disposizione: Cozzolino; Rami; Favret; Brizzi; Vignali; Lazzini; Lorenzini; Nannipieri; Franzetti. All.: Pisciotta Massimiliano
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 20′ Rossi, 42′ Romiti
Partita scoppiettante quella del “Favilli-Pennati” di Cenaia.
A partire meglio è proprio la Massese che nei primi quindici minuti di gioco controlla la palla senza problemi e impegna Baglini in una grande parata sul destro al volo di Bartolomei, dagli sviluppi di un corner al nono minuto di gioco.
Al 17′ il grande ex della partita, Matteo Remorini, scodella una grande palla per il terzino destro Rossi che va a contrasto con Cecilia, il mediano bianconero sembra avere la meglio, ma sulla sfera si porta Canessa lanciando proprio Rossi, che da dentro l’area di rigore è freddo nel trafiggere Mariani e portare avanti il Cenaia.
La formazione arancio verde che sfiora più volte il raddoppio, con il gioco scandito da un ottimo Remorini, reinventato mediano. Al 22′ è Neri a colpire una traversa, con l’azione nata sempre sulla fascia destra dei padroni di casa; poi, al 30′ più clamorosa, con Remorini che pesca Neri sulla sinistra che a sua volta scarica a rimorchio, conclusione parata da Mariani, rimpallo su Canessa che prima colpisce la traversa quindi manda alto da due passi e a portiere battuto.
La Massese reagisce, e al 40′ sugli sviluppi di una punizione di Quilici, sfruttando anche rimpallo sulla difesa e su Michael Buffa, Romiti è il più svelto a buttare la palla dentro la porta e a rimandare tutti negli spogliatoi in parità.
Nella ripresa, al 51′ Romiti sfiora una clamorosa doppietta con un colpo di testa dagli sviluppi di un calcio d’angolo conquistato da Anich al termine di una grande azione personale.
Le squadre continuano a ribaltare il fronte di gioco, senza creare occasioni limpide ma rendendo piacevole agli spettatori questo pomeriggio.
Al 60′ Remorini ci prova dal limite dell’area, ma Mariani risponde presente e devia, poi sul contropiede è Buffa ad avere sul piede la palla del vantaggio, ma la difesa spazza in corner.
Alla fine, il risultato di 1-1 è forse quello più giusto al termine di una sfida dove le due formazioni si sono affrontate a viso aperto.
FONTE: lavoceapuana.com / Redazione Almanacco
Fucecchio-Mobilieri Ponsacco 1-0
FUCECCHIO: Rocchi, Orsucci, Arapi, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Taddei, Mariani, Rigirozzo, Geniotal, Sciapi. A disp.: Fiaschi, Cenci, Agostini, Immazzo, Banti, Nannetti, Fiorini, Shllaku, Gjoni. All.: Targetti Claudio
MOBILIERI PONSACCO: Lampignano, Gemignani, Di Giulio, Mancini, Colombini, Volpi, Crecchi, Borselli, Andreotti, Morana, Imbrenda. A disp.: Campinotti, Pisani, Guerrucci, Burato, Regoli, Marrocco, Pini, Riccomi, Steffich. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 48′ Sciapi
Successo di misura, ma meritato per il Fucecchio che al Corsini regola 1-0 il Mobilieri Ponsacco in uno scontro diretto in chiave salvezza.
Primo quarto d’ora in favore degli ospiti, pericolosi con un colpo di testa dell’ex Andreotti sventato dal giovane portiere Rocchi, poi cresce il Fucecchio e solo due prodezze di Lampignano sulla punizione dal limite di Mariani e su una conclusione acrobatica di Sciapi – su cross di Rigirozzo – negano il vantaggio ai bianconeri.
In avvio di ripresa, sugli sviluppi di un corner di Mariani proprio Sciapi incorna bene di testa a incrociare e sblocca il risultato per il Fucecchio, che poi è bravo a controllare la reazione ospite, affidata a lanci lunghi facilmente leggibili.
I Mobilieri Ponsacco non riescono così a dare continuità al successo di mercoledì scorso ai rigori contro il Fratres Perignano, valso la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia. Il Fucecchio coglie tre punti di vitale importanza per tirarsi fuori dalla zona più critica della classifica. FONTE: sport.quotidiano.net
Montespertoli-Sporting Cecina 2-1
MONTESPERTOLI: Biotti, Fiaschi, Liberati, Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Corsi, Lotti, Maltomini, Biliotti. A disp.: Romano, Biagi, Conti M., Lensi, Corradi, Gasparri, Cremonini, Vangi, Anichini. All.: Sarti Luigi
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini, Fiorini, Giovannucci, Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, Rovini, Lika. A disp.: Gliatta, Milano C., Moroni, Cionini, Giannini E., Olivotto, Fofana, Di Tanto, El Falahi. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 8′ Brizzi, 27′ Rosi, 92′ Pecci
Era dalla terza giornata, quando lo Sporting Cecina cadeva a domicilio per 3-0 sotto ai colpi di uno scatenato Camaiore, che non arrivava una sconfitta. Tocca a un Montespertoli coriaceo e mai domo, mandare ko i rossoblù nel finale di una gara avvincente, specie nella prima parte.
Lo Sporting Cecina parte forte e va in vantaggio molto presto. Al 9’, infatti, un’abile manovra di squadra, con fraseggio veloce e triangolazione eccellente fra Skerma e Lika, porta al tiro dal limite dell’area di Brizzi, ben angolato e che batte senza scampo il portiere Biotti.
Il Cecina è ancora pericoloso su punizione, Biotti è attento e respinge in tuffo.
I padroni di casa, dopo aver accusato il colpo, si rimettono in carreggiata con forza e coraggio, attaccano e recuperano palloni, così alla mezz’ora ottengono il pareggio con Rosi, al primo gol stagionale: per due volte la difesa del Cecina non riesce a liberare, un rinvio svirgolato alza un campanile, sulla ricaduta del pallone Rosi raccoglie smarcato e batte Cappellini.
Sul finale di frazione il Cecina usufruisce di un calcio di rigore, l’arbitro ravvisa falloso un contatto in area fra Pecci e Rovini; si presenta dal dischetto lo stesso Rovini ma Biotti neutralizza il tentativo di trasformazione rasoterra, tuffo sulla propria sinistra e pallone deviato.
C’è ancora tempo per un brivido procurato da Skerma, che conclude fuori da posizione defilata, e per un palo scheggiato in diagonale dal tiro di Lika. Si va al riposo sull’1-1.
Nel secondo tempo la disputa si contende soprattutto a centrocampo, le emozioni si assottigliano. Maltomini tira fuori da buona posizione, poi Biotti rimedia in tuffo a un rinvio che aveva colpito Lika permettendogli di andare al tiro.
La gara sembra scivolare via senza più grossi sussulti, con un sostanziale equilibrio da entrambe le parti. Neppure l’innesto di forze fresche per il Montespertoli e per il Cecina, sembra mutare l’inerzia della gara ma ecco che nel recupero da un cross di Liberati respinto dalla difesa, il pallone perviene nei pressi di Pecci, che inventa una staffilata di collo destro su cui Cappellini nulla può. FONTE: iltirreno.it / Redazione Almanacco / sintesi video A.S.D. Montespertoli
Camaiore-Ponte Buggianese 2-1
CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Bologna, Granaiola, Zambarda, Velani J., Bacci, Amico, Chiaramonti, Da Pozzo, Nardi. A disp.: Barsaglini, Belli, Zavatto M., Fani, Navari, Bastillo, Cornacchia, Ricci F., Kthella. All.: Cristiani Pietro
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Aiazzi, Lucaccini F., Palmese, Chelini, Kapidani, Martinelli, Provinzano, Granucci, Sgherri, Fantini. A disp.: Calu, Sanzone, Ferrari, Birindelli, Bellandi G., Sali, Gargani, Asara. All.: Vettori Federico
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 45′ Fantini, 47′ rig.Chiaramonti, 86′ Kthella
Il Camaiore riesce a far sua una gara complicata contro un avversario che si è difeso come meglio ha potuto considerando che ha giocato 62 minuti, compreso i recuperi, in inferiorità numerica.
Difesa a 4 che diventa a cinque quando Palmese va sulle tracce di Nardi. È questa la scelta fatta dall’allenatore pontigiano.
Portieri subito in evidenza nella prima parte del primo tempo. Barsottini è prodigioso sulla punizione di Lucaccini e Rizzato d’istinto tocca sulla traversa l’incornata di Velani su corner di Borgia.
Gli ospiti cerano di fruttare gli spazi, Fantini al 26’ liberato in piena area dalla sponda di Granucci sbaglia l’impatto dopo essersi inserito nel corridoio centrale. Cristiani per far scorrere meglio la manovra inverte la posizione dei braccetti di centrocampo Amico e Da Pozzo.
La gara si complica per gli ospiti a 9′ dalla pausa con il doppio giallo per Lucaccini, in quella che risulta essere la prima espulsione stagionale in casa pontigiana.
Il Camaiore crea l’unico pericolo con una punizione radente di Da Pozzo che Rizzato allontana.
In prossimità dell’intervallo Fantini di testa spedisce all’angolo l’assist su punizione di Aiazzi, interrompendo un digiuno offensivo durato fuori casa 369 minuti: 0-1 Ponte avanti.
Aspetti il segnale di chiusura e arriva il fallo da rigore commesso da Martinelli su Bacci che manda Chiaramonti al dischetto: gol senza esitazioni e rete numero 15 in campionato.
Per tutto il secondo tempo si assiste ad un monologo locale, la capolista si rende minacciosa solo con dei colpi di testa. nel quale solo attraverso dei colpi di testa la capolista si rende minacciosa.
Cristiani getta nella mischia tutto il potenziale che ha. Gli ospiti si difendono bene ma vacillano a 4′ dalla fine sul colpo di testa di Chiaramonti schiacciato a terra da due passi, sul quale Rizzato è monumentale nel togliere il pallone di porta.
È il preludio al gol che manda sempre più in alto la capolista e genera solo amarezza per chi stava pregustando un altro punto in casa delle prima della classe: Belli tiene viva una palla dal fondo, troppo tenere nell’occasione la retroguardia ospite facendo filtrare dal fondo un pallone che Kthella spedisce alle spalle di Rizzato per il suo primo gol stagionale.
FONTE: luccaindiretta.it
Prolivorno Sorgenti-Real Forte Querceta 1-1
PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Faye, Lischi A., Freschi, Rotunno, Signorini, Sottile, Santagata, Morelli, Pratesi, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Maffei, Gjini, Di Tora, Putrignano, Romanacci, Manetti, Furiani. All.: Bandinelli Federico
REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Maurelli, Lucarelli M., Vittorini, Tognarelli, Giubbolini, Bucchioni, Fortunati, Panicucci, Bartolini, Smecca. A disp.: Luci, Frosina, Parducci, Quercetani, Bartalini, Jendoubi, Scarpa, Stringara. All.: Buglio Francesco
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze
RETI: 3′ Lischi A., 69′ Panicucci
Segnali di ripresa per il Real Forte Querceta, che pareggia in rimonta sul campo della Pro Livorno Sorgenti. La rete subita dopo nemmeno tre minuti di gioco poteva essere una mazzata per le poche certezze di una squadra ancora alla ricerca di un’identità. E invece, soprattutto nella ripresa, c’è stata una reazione di cuore e di coraggio, che ha portato al gol dell’1-1 di Panicucci.
Buglio ha trovato almeno qualche nota positiva da cui ripartire. Formazione ancora rivoluzionata per il Real Forte Querceta: debuttano dal primo minuto gli ultimi due acquisti, Maurelli e Smecca, mentre Scarpa e Stringara si accomodano inizialmente in panchina.
L’inizio è catastrofico: al primo affondo la Pro Livorno Sorgenti passa in vantaggio grazie a Lischi, lasciato troppo libero dalla difesa del Real Forte Querceta.
I versiliesi accusano il colpo ma rimangono in partita, giocandosela alla pari con gli avversati. Nella ripresa il Real Forte Querceta cambia marcia, Buglio azzecca le mosse giuste e al 69’ trova il pareggio con Panicucci, al secondo centro consecutivo.
Il pareggio non accontenta il Real Forte che spinge alla ricerca del gol vittoria. Lucarelli ci va vicino un paio di volte ma il risultato non cambia: è un pareggio che comunque offre buoni spunti. Per la formazione del quartiere Sorgenti un pareggio importante sia perché arriva dopo la vittoria contro la Cuoiopelli, e sia perché permette di restare a contatto con la zona play off. FONTE: msn.com QN sport / amaranta.it
Viareggio-Fratres Perignano 2-1
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Bellini, Nannetti, Bianchi, Ricci T., Bertacca A., Belluomini C., Remedi L., Morelli, Bibaj Gers, Ortolini. A disp.: Manfredi, Morandini, Baracchini, Sorbo, Frroku, Minichino, Goh, Barsotti, Belluomini T.. All.: Amoroso Cristian
FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Ricci, Mogavero, Zocco, Genovali, Lucaccini R., Badalassi, Misseri, Taraj, Viola, Rossi G.. A disp.: Becherini, Lupi, Gamba, Regoli, Meucci, Venturini, Ferrari, Mariani T., Cutroneo. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Giorgio Caldararo di Lecce
RETI: 25′ Morelli, 54′ Mogavero, 71′ Belluomini C.
Il Viareggio Termina con una sconfitta il girone di andata del Fratres Perignano. I rossoblù sono stati superati per 2-1 dal Viareggio.
Nel primo tempo il Viareggio ha avuto una supremazia territoriale mettendo in difficoltà i rossoblù. Il vantaggio arriva al 25′: Gersi Bibaj lavora bene la palla sulla trequarti, dal centro si defila a destra e crossa, Morelli si stacca dalla marcatura sul palo lungo e trafigge Serafini.
Lo stesso Gersi Bibaj impegna il portiere avversario in una respinta a terra su tiro da fuori, poi non trovano lo specchio due conclusioni di Remedi e Ortolini.
Il Fratres Perignano torna in campo dopo l’intervallo mostrando una miglior condizione fisica e al 54′ trova la via del gol. A mettere la firma sull’1-1 è Mogavero, che di sinistro al volo, con una gran botta dalla distanza, trafigge Carpita.
Il punteggio cambia di nuovo al 71′, quando Cosimo Belluomini sfrutta la sponda intelligente di Morelli su lancio di Bellini, e da distanza ravvicinata infila tra palo e portiere.
Gli ospiti cercano di tornare in parità, Carpita respinge in uscita un tiro ravvicinato quasi dalla linea di fondo, pallone ghiotto per la ribattuta di Taraj che si infrange però su un difensore sulla linea. Il Viareggio sfiora il 3-1 con Ortolini, tiro ribattuto dal portiere, e Goh, che incrocia troppo in diagonale e manda a lato FONTE: fratresperignano.it / Redazione Almanacco
Girone B
Affrico-Castiglionese 0-1
AFFRICO: Burzagli, Vaccari (85′ Mecocci), Stella, Nuti, Benvenuti, Rocchini, Bertelli (59′ Banchelli), Gori, Bianchi (70′ Tacconi), Papini (18′ Morelli), Tamburini G. (59′ Centrone). A disp.: Virgili, Guarducci, Shehade, Petrini . All.: Villagatti Marco
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Viciani, Capogna (92′ Banelli), Gori M., Cecci, Menci R., Scichilone, Monteiro Ribeiro (83′ Parisi), Adami (87′ Bergoglio), Minocci, Evangelisti (87′ Falomi). A disp.: Antonielli, Cavallini, Priorelli, Bezziccheri, Brilli. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
RETI: 53′ Adami
NOTE: Ammoniti Nuti, Rocchini, Bianchi.
La Castiglionese espugna il Lapenta di misura, incide subito l’ultimo arrivato Cristiano Adami, che costringe l’Affrico alla resa e lancia i viola di Roberto Fani oltre il traguardo del titolo d’inverno.
Le prime note di cronaca, al 17’, vedono proprio Adami protagonista in avvio d’azione, Scichilone la prosegue verso Capogna, smarcato e solo davanti al portiere, il tiro finisce addosso a Burzagli che copre bene lo specchio.
Al 29′ trema la traversa dei padroni di casa, scossa da un gran tiro da oltre 40 metri di Monteiro Ribero, mentre al 31′ ancora Adami impegna Burzagli da lontano, reattivo e sicuro nella parata.
In avvio di ripresa una leggerezza difensiva biancoceleste consente il tiro di Adami, che però conclude a lato.
Si sblocca la gara al 53′ con un’azione corale superlativa: Viciani – migliore in campo con le sue scorribande lungo la fascia destra – porge a Capogna, cross sul palo lungo per Adami che ha il tempo di stoppare e incrociare: 0-1.
La reazione dell’Affrico è affidata al 66′ a Bianchi, che prova la conclusione in acrobazia su cross da destra, Balli para.
La Castiglionese non è appagata, subito dopo al 67′ Capogna fa correre Viciani, cross basso per Adami, conclusione al volo a lato; mentre al 75′ Evangelisti conquista un bel pallone in area, va in slalom ma la conclusione da ottima posizione è “ciabattata”.
L’Affrico rimescola le carte dalla panchina, il nuovo entrato Lapo Tacconi si rende pericoloso all’83’ deviando in anticipo sulla difesa un cross dalla destra, quindi già nel recupero con un tiro dal limite, in entrambe le occasioni Balli para con sicurezza.
Le speranze dei padroni di casa si spengono al 94′ quando Benvenuti, al termine di una manovra insistita, conclude d’interno sinistro trovando ancora il portiere ospite a dire di no.
Andrea L’Abbate
Grassina-Valentino Mazzola 0-1
GRASSINA: Merlini, Meazzini, Pampalone, Tomberli, Caschetto, Neri, Conversano, Alfarano, Parrini, Simoni, Betti. A disp.: Bartoli, Chiti, Giannelli S., Becucci, Lebrun, Senthilkumar, Mazzanti, Dini, Baccini. All.: Cellini Marco
VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Gucci, Vecchiarelli, Forconi, Iacoponi, Bonechi N., Bouhamed, Camilli, Geraci, Taflaj, Borri. A disp.: Masiero, Landozzi, Rocchetti, Ghiozzi Pasqualetti, Zanaj, Parigi, Boumarouan, Leonardi, Zeppi. All.: Ghizzani Marco
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 68′ Geraci
Il girone di andata del Grassina finisce con una sconfitta nel match interno contro il forte Valentino Mazzola.
Al Pazzagli si impongono i senesi di misura, mentre i rossoverdi non riescono a dare continuità ai due risultati utili consecutivi messi a referto fra la gara contro la Fortis Juventus e quella successiva a San Casciano contro lo Scandicci.
Non è un match ricchissimo di emozioni: le due squadre si aspettano con attenzione e ordine, servirebbe un episodio. Il tridente dei rossoverdi non trova molto spazio nella retroguardia ospite, il primo tempo fila via equilibrato con il Mazzola più intraprendente nel primo quarto d’ora.
Al 6′ il primo a concludere verso la porta è Taflaj, la difesa respinge. All’11’pericoloso pallone di Bouhamed, Pampalone anticipa Gucci di un soffio.
L’occasione più nitida per gli ospiti capita al quarto d’ora, Gucci calcia a botta sicura dopo un rimpallo favorevole trovando la respinta della difesa quasi sulla linea di porta. Il Grassina risponde con le staffilate di Simoni, Fontanelli para in due tempi, e Caschetto, la cui punizione sorvola di poco la traversa.
Il primo tempo si chiude senza reti.
Il Grassina parte meglio nella ripresa, al 54′ Simoni impegna Fontanelli con un tiro dalla distanza deviato in angolo. Gli ospiti sono comunque in controllo e al 68′ passano: un lancio dalle retrovie apparentemente innocuo viene tenuto vivo da Vecchiarelli, uno sguardo al centro e assist per Geraci che trafigge Merlini da centro area.
I minuti restanti consentono ai biancocelesti di difendersi con ordine e senza affanno, per i rossoverdi solo qualche pallone inattivo da cui non arriva il sussulto in grado di portare quantomeno il pareggio. FONTE e foto: Pagina Facebook Grassina / radiosienatv.it
Lanciotto Campi-Baldaccio Bruni 1-3
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Bigazzi, Castiello, Fedi, Rossi L., Bambi, Galli, Amerighi, Cecchi, Afelba, Bigozzi. A disp.: Masini, Benelli, Moretti, Gonfiantini S., Ascolese, Manzatu, Villani, Princiotta, Verdi. All.: Secci Riccardo
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Perfetti, Beretti, Giorni, Magi, Mambrini, Pedrelli, Boriosi, Mercuri, Sbardella. A disp.: Conti, Cappietti, Monini, Giovagnini, Galletti, Tanti, Cocci, Bonavita, Koffi. All.: Palazzi Mario
ARBITRO: Giovanni Macca di Pisa
RETI: 15′ Mercuri, 30′ Cecchi, 75′ Boriosi, 85′ Boriosi
Gara ricca di occasioni a Campi Bisenzio, vince la Baldaccio che sfrutta meglio le proprie.
Prima opportunità per la Baldaccio su rilancio lungo, Boriosi ha la meglio nel testa a testa con Bambi ma Roselli gli ribatte la conclusione ravvicinata. Sul fronte opposto altrettanto caparbio è lo spunto di Cecchi, che resiste al difensore e batte secco da posizione defilata, Vaccarecci si supera e devia.
La Baldaccio segna al 15′ finalizzando un’azione in velocità con un cross dal fondo schiacciato di testa da Boriosi, Roselli ribatte corto, irrompe Mercuri e deposita nel sacco: 0-1.
Il Lanciotto va subito vicino al pareggio con un’azione concitata che Amerighi conclude a rete, trovando la ribattuta di Beretti in scivolata col corpo.
Il pareggio arriva al 30′, avvia l’azione Bigazzi, la rifinisce Afelba su Cecchi, che si destreggia fra due avversari e in scivolata anticipa l’uscita di Vaccarecci, siamo 1-1.
Prima dell’intervallo il Lanciotto sfiora il vantaggio prima con un grande spunto in area di Afelba, dribbling e sinistro radente che si stampa sul palo, quindi con un tiro ravvicinato di Amerighi, ribattuto alla disperata da Magi.
Nella ripresa cala un po’ di nebbia, la Baldaccio torna a farsi intraprendente e impegna in un paio di circostanze Roselli. Il 2-1 arriva al 75′ con Boriosi, che sfrutta in spaccata un cross dalla sinistra, infilandosi fra due difensori.
Il Lanciotto prova a reagire e si riversa in avanti, ma un contropiede da manuale chiude la gara all’85’: Boriosi riceve a metà campo, allarga su Sbardella che va sul fondo e gli restituisce il pallone, dribbling elegante che fa sedere portiere e difensore e tocco morbido a porta vuota: è il 3-1 che chiude la partita. Redazione Almanacco
Lastrigiana-Colligiana 0-1
LASTRIGIANA: Marziano, Piccione, Lazzeri (78’ Pierattini), Innocenti (78’ Crini), Canali, Nencini, Martini, Del Colle (81’ Bibaj), Palaj (86’ Tomeo), Romei, Mosti Falconi (73’ Mandolini). A disp.: Isolani, Becagli, Luka, Saba. All.: Alessandro Gambadori.
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Paparusso, Mariani, Labonia, Donati (88’ Bartalini), Corcione (90’ Cianciolo), Mussi (69’ Pierucci), Carlotti (94’ Poli), Lunghi, Calamassi (59’ Baccani). A disp.: Bacciottini, Grassini, Nastri, Montagna. All.: Francesco Mocarelli (squalificato al pari del suo vice Alessio Bacci, in panchina Cianciolo).
ARBITRO: Carnevali di Prato
RETI: 75′ Donati
NOTE: Ammoniti Labonia, Mussi.
Minimo sforzo e massima resa per la Colligiana di mister Mocarelli, squalificato per l’occasione, che si impone sul difficile campo “La Guardiana” di Lastra a Signa sulla Lastrigiana: termina 0 a 1 in favore degli ospiti.
Inizio di gara maggiormente di stampo ospite con la Colligiana che si rende subito pericolosa al 5’ minuto di gioco con la traversa colpita da Carlotti direttamente da punizione.
Al 17’ invece è Marziano a dover deviare in angolo l’insidiosa conclusione di Lunghi. Prosegue il pressing ospite: al 40’ Marziano salva nuovamente i locali, stavolta su Donati.
Nella ripresa, dopo l’occasione fallita per gli ospiti al 55’ con Mussi e il palo di Palaj da calcio di punizione al 57’, la Colligiana passa meritatamente in vantaggio al 75’ con l’asse Corcione-Baccani-Donati, con quest’ultimo che conclude a rete una bella azione iniziata dai primi due.
Nel finale la Lastrigiana ci prova con il colpo di testa di Romei, ma la sfera termina al lato di poco. Lo 0-1 diventa così il risultato finale.
Redazione Almanacco
Foiano-Fortis Juventus 0-2
FOIANO: Lombardini, Di Gregorio (72’ Ferretti), Bennati (83’ Tenti), Lombardi, Papa, Hoxhaj (62’ Cruciani), Baroni, Costantini (60’ Cacioppini), Doka, Verdelli, Corsi (72’ Nannoni). A disp.: Strangis, Simi, De Luca, Mostacci. All.: Stefano Argilli.
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Paternò, Zoppi, Donatini, Gurioli, Salvadori, Baggiani, Cirasella, Di Gaudio (91’ Raimondi), Masini (73’ Castiglione), Morozzi. A disp.: Mocali, Galeotti, Calzolai, Castiglione, Gianassi, Pieri, Bertini, Giusti. All.: Claudio Morandi.
ARBITRO: Rinaldi di Empoli
RETI: 61′ Di Gaudio, 76′ Di Gaudio
NOTE: ammonito Paternò.
Torna a gioire la Fortis Juventus di mister Morandi, che non vinceva dal 12 ottobre scorso contro lo Scandicci, e si guadagna tre punti preziosissimi per la classifica sul campo del Foiano: finisce 0 a 2.
Giornata soleggiata, campo in buone condizioni e pubblico di circa 200 paganti fanno da ottima cornice alla sfida.
Il primo tempo si sviluppa abbastanza equilibrato; segnaliamo, tra le azioni salienti, un’occasione per parte. Al 18’ la ribattuta di Cirasella termina alta, dopo la respinta di Lombardini sulla punizione di Di Gaudio; intorno al 30′ è il nuovo arrivato Doka ad impegnare Aglietti in una bella parata.
La partita si decide nella ripresa, all’insegna del neoacquisto ex Affrico Di Gaudio che cala un uno-due che non lascia scampo ai padroni di casa: prima al 61’ spizza di testa un pallone tagliente messo in area da Masini e trova il vantaggio ospite, poi raddoppia dopo un quarto d’ora con un super gol di mancino al volo, sfruttando l’inserimento fin sulla linea di fondo di Zoppi e il susseguente pallone all’indietro nell’area piccola, nulla da fare per Lombardini.
Nel finale il forcing dei locali, con Baroni, Verdelli e Doka su tutti, viene ben neutralizzato dalla difesa mugellana.
Redazione Almanacco
Signa-Rondinella Marzocco 5-3
SIGNA: Crisanto, Giuliani, Tesi, Baggiani S., Nocentini, Franzoni, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Coppola, Cioni. A disp.: Lauria, Colzi, Bianchi, Nencini S., Capochiani, Gianashvili, Petronelli, Conti, Costa. All.: Scardigli Stefano
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Migliorini, Agrello, Mazzolli, Ciardini, Bartolini, Fantechi, Antongiovanni, Polo, Bencini, Vezzi. A disp.: Bertini, Noviello, Iania, Travaglini, Falciani, Sciatti, Perini, Valeriani, Baiardi. All.: Gutili Enrico
ARBITRO: Manuel Palombi di Terni
RETI: 5′ Cioni, 10′ Tempesti L., 38′ Tempesti P., 65′ Tempesti L., 75′ Vezzi, 78′ Noviello, 88′ Vezzi, 90′ Tempesti L.
Pirotecnico 5-3 fra Rondinella e Signa allo stadio Bisenzio, su un campo pesante, in una giornata fredda e nebbiosa.
Il Signa passa subito due volte, arrotonda sul 3-0 prima dell’intervallo e sembra avviato a far passerella quando Lorenzo Tempesti fa doppietta e porta i canarini sul 4-0.
Ma la Rondine ha un colpo di coda, due mischie da corner la riportano sotto sul 4-2 e un diagonale di Vezzi a 2′ dalla fine lascia intravedere lo spiraglio della rimonta clamorosa.
Ci pensa ancora bomber Tempesti, nel recupero, a pressare un disimpegno di Pecorai, rubando palla e infilando nel sacco il 5-3 che allontana l’incubo remuntada e chiude i giochi.
Le due squadre partono forte entrambe, Crisanto respinge da pallavolista un tiro di Vezzi, Lorenzo Tempesti gira a lato di un soffio un cross da destra.
Il Signa segna al 5′: punizione da circa trenta metri battuta fortissimo da Coppola, Pecorai respinge corto e centrale, sulla ribattuta Cioni è il più rapido ad avventarsi e a sbloccare il risultato. I padroni di casa continuano a premere forte sull’acceleratore e all’11’ trova il raddoppio con Tempesti L. grazie ad una girata di sinistro dopo due tiri ribattuti in area.
La Rondinella fatica a proporre la fase offensiva, risultano pericolose alcune sventagliate di Mazzolli e una deviazione in area di Bencini, ma la difesa gialloblu regge bene.
Si arriva così al 38′ quando Coppola è il più lesto a inserirsi su un rilancio difensivo porgendo a Dallai, che con un abile doppio passo salta l’uomo e serve Tempesti P., destro secco e angolato che si stampa sul palo interno e termina in rete: 3-0.
Nel secondo la gara sembra chiudersi al 62′, quando i padroni di casa calano il poker con Tempesti L.: pallone inattivo crossato dalla tre quarti sinistra da Coppola, e colpo di testa in pratica senza saltare, che beffa la difesa schierata e Pecorai con una traiettoria a pallonetto.
Verso il 70′ la condensa d’umido riduce la visibilità, e dalla nebbia come un incubo per il Signa spunta la Rondinella con tre reti in pochi minuti. Al 74′ su corner irrompe Vezzi sul primo palo, al 77′ altro tiro dalla bandierina, devia appena Noviello, Lorenzo Tempesti sul primo palo non riesce a rinviare e siamo 4-2.
La Rondinella prova a reagire e accorcia le distanze al 75′ con Vezzi di testa. Passano pochissimi minuti e la Rondinella trova il 4-2 con un Autogol sempre su palla inattiva.
All’88’ il Signa teme il peggio: punizione dalla tre quarti che Mazzoli calcia verso Vezzi, tiro a incrociare di sinistro che s’insacca a fil di palo, siamo 4-3!
Quando la Rondinella accarezza il sogno dell’impresa, il Signa chiude i conti: rimessa laterale verso Pecorai che controlla di petto ma svirgola l’appoggio di ritorno al compagno, Lorenzo Tempesti in agguato ringrazia, fa tripletta e porta a casa il pallone: 5-3, una gara che verrà ricordata a lungo.
Redazione Almanacco
Sinalunghese-Scandicci 0-1
SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Dei (85’ Meoni), Ferrante, Corsetti (46’ Fiaschi), Salvestroni, Canapini (65’ Ceppodomo), Bardelli, Stefanazzi, Tacchini (88’ Landi), Redi. A disp.: Noli, Pucillo, Palazzi, Bucaletti, Parri. All.: Andrea Benedetti.
SCANDICCI: Fedele, Frascadore, Dodaro, Guidelli (75’ Poli), Menini, Sabatini, Caggianese, Gasparini (75’ Grottelli), Del Pela N., Sinisgallo, Grillo. A disp.: Di Cicco, Paoli, La Rosa, Ammannati, Rufat, Corsi, Lari. All.: Mirko Taccola.
ARBITRO: Noto di Pisa
RETI: 24′ Caggianese
NOTE: Ammoniti Sabatini, Fedele, Ferrante.
Vince “di corto muso” lo Scandicci sul campo della Sinalunghese, ancora alle prese con tante assenze.
E’ l’ultimo arrivato Caggianese a decidere l’incontro con una rete nella prima frazione di gioco.
Partono forte gli ospiti fiorentini che si rendono pericolosi al 12’ con la botta dalla distanza di Grillo che si stampa sulla traversa. Al 24’ minuto ecco il gol partita: Caggianese, arrivato in settimana dal Viareggio, calcia dai 30 metri un tiro rasoterra che passa tra diverse gambe, rimbalza male beffando Marini, e termina in rete dopo aver scheggiato il palo.
Nella ripresa la Sinalunghese entra meglio in campo e macina gioco alla ricerca del pareggio. Al 60’ infatti Bardelli calcia per i locali, Fedele respinge sui piedi di Stefanazzi che non riesce a ribadire in rete il rimpallo inaspettato. Al 75’ ci prova nuovamente Stefanazzi per la Sinalunghese ma la sua conclusione sfiora il palo e termina fuori di un soffio.
Lo Scandicci, miglior retroguardia del torneo, si difende con ordine e riparte in contropiede con i velocisti Del Pela N. prima e Caggianese poi, ma Marini si fa trovare pronto. Il risultato non cambia e lo 0-1 regala i tre punti allo Scandicci. Da segnalare nello Scandicci l’esordio in Eccellenza del 2007 Samuel Grottelli e nella Sinalunghese l’esordio di Facundo Stefanazzi, punta classe ’99 con alcuni anni di esperienza in categoria in altre regioni.
Redazione Almanacco
L’allenatore della Sinalunghese Andrea Benedetti commenta così sulla pagina Facebook della società il nuovo stop della sua formazione: “La prestazione c’è stata, pur con qualche difficoltà nel primo tempo, specie sulle seconde palle che lo Scandicci attacca sempre avendo davanti Niccolò Del Pela. Nel secondo tempo abbiamo spinto un po’ di più, con un atteggiamento più offensivo fino agli ultimi venti metri, pur senza concretizzare molto. Dobbiamo essere più incisivi, cercare di più la porta, senza perdere la fiducia, c’è tutto il tempo per risalire”.
Asta-Antella 99 1-1
ASTA: Cefariello, Bonechi, Tognetti (86′ Batoni), Falugiani, De Vitis, Manganelli, Cianciolo M., Di Leo, Bandini G. (63′ Leuca), Discepolo, Pittalis (55′ Jrad). A disp.: Di Bonito, Seri, Bardotti, Rossini, Reka, Cappelli. All.: Bartoli Stefano
ANTELLA 99: Brunelli, Arnetoli, Pecchioli, Fratini, Zefi, Fanetti, Viganò (51′ Marafioti, 85′ Manetti), Batistini (80′ Liguori), Santucci (69′ Del Sante), Papalini, Frezza. A disp.: Scro, Liguori, Manetti Sam., Gatto, Amoddio, Ara, Bisaccia G.. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Simone Giovannini di Prato
RETI: 35′ Frezza, 65′ Leuca.
NOTE: ammoniti Papalini, Di Leo, Fanetti, Batoni. Espulso l’allenatore Bartoli al 90′.
L’Asta torna a muovere la classifica con il pareggio per 1-1 contro l’Antella, che a sua volta prosegue la striscia positiva dopo tre vittorie consecutive.
Gli arancioblè approcciano bene la partita molto bene, Discepolo col mancino manda di poco a lato e Bonechi di testa su corner trova una respinta in mischia.
L’Antella sblocca la partita al 35′, grazie alla caparbietà di Frezza nel contrastare un rinvio di Cefariello, il rimpallo favorisce l’attaccante che da fuori area fa centro nella porta vuota.
Gli ospiti costruiscono altre palle gol con Papalini, murato in area al momento di concludere, e un traversone di Santucci che attraversa l’area senza deviazioni.
Nella ripresa l’Asta si proietta in attacco con personalità e coraggio per recuperare il risultato, e ci riesce al 64′ con Leuca, appena entrato, che ribadisce in rete la respinta di Brunelli su un cross di Jrad.
L’Asta ha in mano l’inerzia della partita, fa densità nella metà campo avversaria, Di Leo impegna Brunelli nella parata. L’Antella abbassa il baricentro ma, pur con assenze importanti, non si disunisce e in contropiede con una giocata di tacco di Frezza tiene vigile l’attenzione di Cefariello.
La sfida fra Stefano Bartoli e Alessandro Francini – compagni di squadra nella squadra allievi della Fiorentina “qualche tempo fa” si chiude con un punto a testa. L’Asta sale a quota 18, l’Antella un gradino sotto a 17, domenica prossima interessanti Signa-Antella e Asta-Colligiana, che apriranno il girone di ritorno prima della sosta di Natale.
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