Eccellenza – Lo Scandicci vuole il ripescaggio in D
Lo Scandicci presenterà la domanda di ripescaggio in Serie D: la società ha confermato, ancora non ufficialmente in realtà, l’intenzione di provare a restare nella massima categoria dilettantistica attraverso la porta di servizio del ripescaggio, in barba alle voci che danno la società fiorentina in difficoltà dal punto di vista economico. Il riassetto societario degli ultimi mesi ha quindi ridato fiato alla società che evidentemente non vuol lasciar morire il bel girone di ritorno della squadra di Cecchi, risalita dal penultimo posto (dopo aver “girato” a 10 soli punti alla fine del girone d’andata). E non solo per il buon piazzamento in stagione regolare (quintultimo posto), ma soprattutto per i risultati degli ultimi anni e per il buon settore giovanile, ecco che la società fiorentina sarebbe anche in ottima posizione in una eventuale graduatoria di ripescaggio da compilarsi fra le squadre retrocesse dalla D. In questa graduatoria farà parte sicuramente anche il Sansepolcro, altra società toscana (ma di affiliazione umbra) che presenterà domanda di ripescaggio. Ebbene, le due squadre retrocesse dal Girone E sarebbero, secondo i primi calcoli (ufficiosi e non stilati dalla L.N.D., ovviamente), ai primi due posti assoluti della graduatoria fra le squadre retrocesse (un’altra verrà stilata fra le squadre perdenti gli spareggi fra le seconde d’Eccellenza, come il Camaiore), quindi con alte possibilità di giocare anche nella prossima stagione in serie D.
Ricordiamo che nella stagione 2015/16 erano ben 10 le squadre in sovrannumero in D, ma almeno 6 di queste verranno “assorbite” dalla Lega Pro che ha necessità di tornare dalle attuali 54 squadre al format federale di 60 squadre. Inoltre qualche squadra in Lega Pro (e qualcuna forse anche in D) sicuramente non si iscriverà e quindi è lecito pensare che 4/5 posti da assegnare in D 2016/17 ci saranno. Sarà un’altra estate calda…