Eccellenza, le cronache del 3 novembre

Eccellenza, le cronache del 3 novembre. Come di consueto, ecco la rassegna di cronache e commenti del campionato di Eccellenza toscana Girone A e Girone B, per la 9a giornata di campionato. Nella foto di copertina la tribuna del “Rossetti” di Cecina, contro il Real Forte Querceta 600 spettatori! (da pagina Fb Sporting Cecina)

a cura di Edoardo Novelli

Girone A

Fucecchio-Prolivorno S. 1-1

(giocata sabato 2)

FUCECCHIO: Del Bino, Taddei (76’ Agostini), Bellini, Lecceti, Nannetti (66’ Pagni), Orsucci, Cenci, Mariani, Andreotti, Geniotal (80’ Melani), Sciapi. A disp. Rocchi, Badalassi, Berhoxha, Paradiso, Sannino, Shllaku. All. Claudio Targetti.
PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Rotunno, Lischi, Marchetti, Cavalli, Signorini, Putrignano, Santagata (68’ Freschi), Lucchesi (85’ Pratesi), Morelli, Casanova. A disp. Strambi, Buonaccorsi, Tantardini, Romanacci, Di Tora, Sottile, Maffei. All. Federico Bandinelli.
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 75′ Lucchesi, 83′ Agostini

Succede tutto nell’ultimo quarto d’ora tra Fucecchio e Pro Livorno che alla fine si spartiscono la posta in palio nell’anticipo del girone A di Eccellenza.
Prima frazione molto equilibrata in cui gli ospiti esercitano però un maggior possesso palla, anche se l’unica vera occasione arriva per un errato rinvio di Del Bino, Marchetti prova ad approfittarne con una conclusione da fuori area, ma l’estremo difensore bianconero riesce a recuperare la posizione e a deviare in angolo.
Da parte sua il Fucecchio ha comunque un paio di buone triangolazioni in avanti con Sciapi e Andreotti, che non portano però ad alcuna conclusione insidiosa dalle parti di Bettarini.
Si va quindi al riposo a reti bianche e nella ripresa torna in campo un Fucecchio più pimpante.
I padroni di casa alzano un po’ il baricentro con Cenci e Genotial che provano a prendere in mano le redini del gioco. Di occasioni vere da rete, però, non se ne registrano e così al 75’ è la Pro Livorno a passare in vantaggio sugli sviluppi di un corner: Del Bino è incerto in uscita, la palla sbatte addosso a Bellini, poi la tocca Davide Lucchesi e finisce in porta.
La reazione del Fucecchio è affidata al giovane Agostini, che entra con il piglio giusto e cambia la partita. Prima all’83’ pareggia con un poderoso stacco aereo e poi sfiora anche il raddoppio con una conclusione da fuori ben controllata però da Bettarini. Nel finale ci prova di più il Fucecchio, ma il risultato di parità resta tale fino al triplice fischio finale. FONTE: sport.quotidiano.net

Massese-Ponte Buggianese 2-0

(giocata sabato 2)

MASSESE: Mariani, Mapelli, Quilici, Brizzi (76′ Cecilia), Romiti, Favret, Bertipagani (70′ Pasquini), Costanzo, Buffa, Anich, Bartolomei (59′ Lorenzini). A disp.: Cozzolino, Nicolini, Nannipieri, Bossini, Goh . All.: Pisciotta Massimiliano
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Martinelli, Lucaccini F., Pievani, Palmese, Kapidani (87′ Sanzone), Bellandi G. (46′ Gianotti), Sgherri (76′ Sali), Granucci, Gargani, Fantini (69′ Zani). A disp.: Calu, Ferrari, Birindelli, Bellandi F.. All.: Vettori Federico
ARBITRO: Pietro Sivilli di Chieti
RETI: 37′ Anich, 68′ Anich
NOTE: Ammonito Gargani.

Torna alla vittoria allo stadio Degli Oliveti la Massese che supera con il classico 2-0 un Ponte Buggianese impelagato in zona playout.
Migliore in campo l’australiano Anich autore di una doppietta di ottima fattura. Il trequartista bianconero è anche il più continuo nel rendimento.
Una partita che la Massese ha meritato ampiamente andando vicino alla segnatura altre volte. E proprio in una giornata simile non è riuscito ad andare a segno bomber Buffa che però ha dimostrato di esserci sfiorando la rete ripetutamente.
La squadra ospite offre buoni sprazzi in avvio. Granucci impegna in marcatura Palmese, tiro cross dal fondo ben controllato da Mariani. Quindi conclude dal limite Fantini, centrale, presa a terra sicura del portiere di casa. Quindi Martinelli porta a spasso il pallone dalla propria tre quarti fino al tiro, che risulta però privo di velleità.
Parte subito forte la Massese con Buffa che sfiora subito la rete al 16’: riceve da Anich, e dopo essersi liberato al tiro fra due avversari, sfiora il palo. Quattro minuti dopo è Favret a non avere fortuna e il suo tiro violento ravvicinato, sugli sviluppi di un corner, è respinto da Rizzato.
Bellissima parata dell’estremo difensore ospite su tiro calibrato dalla distanza di Anich: il numero 10 di casa riceve da Costanzo e indirizza sotto l’incrocio da fuori area, ci vuole il braccio di richiamo di Rizzato per negare il gol, e sul tiro dalla bandierina ancora Anich per poco non infila direttamente sul palo lungo, la difesa si salva. ; al 25’ ancora Massese al tiro con Mapelli, ma il portiere devia sulla traversa.
Al 28’ reazione ospite con Fantini che va via solitario, ma perde l’attimo al tiro finale e viene rimontato da Romiti, che ribatte.
Poi sul finire del tempo Massese in vantaggio con un tiro dal limite di Anich, specialista dalla distanza: Costanzo fa viaggiare verso il fondo Favret, cross intercettato da Sgherri che poi allunga troppo il tocco in disimpegno sul compagno Pievani, Anich intercetta, si porta sul sinistro e infila l’angolino con un rasoterra. Siamo al 38’.
Il Ponte Buggianese ha un’occasione prima dell’intervallo ma sul tocco al centro di Fantini, fintato da Gargani, Bertipagani ribatte il tentativo a rete di Granucci. Poi è Buffa di testa su corner a mandare di poco alto.
Nella ripresa partono bene gli ospiti, spinti da Granucci che subito da posizione decentrata non trova la porta e manda alto; poi Gargani dal fondo mette al centro per Fantini, tiro al volo di destro altissimo.
Quindi al 68’ la splendida seconda rete di Anich che riceve palla nella sua metà campo da Buffa, semina avversari e giunto in area batte Rizzato in uscita. Da quel momento, malgrado tutti i cambi nelle due squadre, resta la Massese a giocare e soprattutto l’entrata di Lorenzini sulla destra crea i presupposti per arrivare alla terza rete.
Al 76’ scambio di Martinelli con Lorenzini che ci prova, ma Rizzato fa il miracolo. Poi ancora Lorenzini supera anche Rizzato ma Lucaccini rinviene sul tiro verso la porta sguarnita e devia in corner. Lorenzini al cross, Rizzato in uscita anticipa Buffa, che nel lungo recupero Buffa ci prova ancora senza fortuna. FONTE: Il Tirreno / Redazione Almanacco / Quotidiano Apuano canale Youtube

Cenaia-Castelnuovo Garfagnana 4-1

CENAIA: Baglini, Rossi, Goretti, Remorini, Signorini, Puleo, Papini, Puccini, Canessa, Neri F., Apolloni. A disp.: Turini, Di Bella, Bartolini, Calloni, Perazzoni, Pecchia, Ferretti, Salvadori, Conticelli. All.: Sena Nicola
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Rossi, Lunardi, Fall, Leshi, Filippi, Casci, Cecchini, Campani, Grassi, Camaiani. A disp.: Masini, Ramacciotti, Benassi, Tocci, Cristofani, Fruzzetti, Marzi, Magera, Satti F.. All.: Gatti Andrea
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 20′ Casci, 61′ Neri F., 66′ Pecchia, 70′ Canessa, 81′ Apolloni.

Classico esempio di come chiudere una partita – da una parte – e crollare, dall’altra, in meno di 10 minuti. Si può riassumere in questa maniera la sconfitta del Castelnuovo nella sfida da alta classifica con il Cenaia.
È come se la luce per la squadra di Gatti si fosse spenta nel momento in cui è stata raggiunta. Crollo mentale, fisico.
Pimpante l’avvio degli ospiti con un incornata sul fondo di Campani.
Il Cenaia costretto sulla difensiva va ad un passo dal vantaggio verso il quarto d’ora. Leshi sulla linea di porta salva sulla conclusione di Canessa.
Trascorrono pochi minuti e Camaiani va via di forza sulla corsia di sinistra ma calcia male.
Dopo metà tempo il Castelnuovo sblocca la gara. Cecchini conquista una punizione che Filippi batte immediatamente cogliendo di sorpresa la retroguardia di casa, pescando Casci sul versante opposto lesto a infilare Baglini per il suo secondo gol stagionale.
L’unico brivido il Cascina lo procura in seguito ad un angolo di Remorini che libera Signorini al tiro, la conclusione a botta sicura è sporcata in maniera decisiva dalla retroguardia. 
Nella ripresa, Nucci compie la sua prima parata disinnescando il doppio tentativo di Neri dalla media distanza e la correzione sotto misura di Canessa ma è costretto a capitolare sull’arcobaleno che Neri disegna al 61′ dopo il corner che ne segue. Un gol sul quale c’è solo da alzarsi in piedi e applaudire: Neri attende al limite dell’area, poi si inserisce e sul cross dalla bandierina colpisce al volo di collo destro in piena coordinazione: 1-1.
Dopo una punizione di Grassi che sorvola la traversa, il Cenaia compie il sorpasso. Pecchia va a spasso con la palla prima di piazzare il sinistro di grande precisione che si infila all’angolo basso con la retroguardia ospite troppo molle nel contrastare l’avversario. 3′ dopo spunto di Canessa e tiro che si infila complice il difettoso tentativo di parata di Nucci: 3-1.
La vittoria del Cenaia assume ancor maggiori proporzioni a 5′ dalla fine al termine di un’azione di rimessa rifinita da Ferretti per Apolloni. Cenaia e Sporting Cecina al momento sono le prime avversarie dirette del Camaiore, la capolista del campionato. 10 gol subiti nelle ultime due trasferte mettono a nudo la fragilità difensiva del Castelnuovo, dopo le prime tre trasferte che avevano mostrato una certa solidità. FONTE: serchioindiretta.it / Redazione Almanacco

Fratres Perignano – Cuoiopelli 2-0

FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Passerotti, Mogavero, Misseri, Ricci, Lucaccini R., Bracci, Viola, Taraj, Papi, Rossi G.. A disp.: Becherini, Lupi, Forte, Brisciani, Napoli, Mariani T., Zocco, Venturini, Cutroneo. All.: Falivena Roberto
CUOIOPELLI: Papeschi, Arrigucci, Porcellini, Burato, Innocenti, Luka, Hanxhari, Mancino, Ferraro, Cavallini L., Tassi. A disp.: Brogi, Bindi, Tuzi, Vannuzzi, Maglio, Campo, Turini, Rocco, Pinna. All.: D Addario Francesco
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 16′ Misseri, 20′ Rossi G.

Arriva la prima vittoria in campionato per il Fratres Perignano, che supera tra le mura amiche dello stadio Matteoli per 2-0 la Cuoiopelli, fanalino di coda del girone B di Eccellenza.
A regalare i tre punti ai rossoblù di mister Falivena – fresco ex della partita – sono state le reti realizzate da Misseri e Rossi prima della mezz’ora. Un successo che permette al Fratres Perignano di raggiungere Fucecchio e Ponte Buggianese a quota 7 punti in classifica.
In avvio di gara la Cuoiopelli cerca di farsi vedere subito in avanti per mettere in difficoltà la difesa del Fratres Perignano, con i rossoblù che chiudono bene gli spazi concedendo poco agli avversari.
Al 16′ Rossi entra dentro i sedici metri ospiti e calcia una conclusione che viene respinta da Papeschi, il primo ad arrivare sul pallone è il giovanissimo Misseri che mette la firma sull’1-0. Il raddoppio arriva quattro minuti più tardi: su una bella azione palla al piede a tutto campo del Fratres Perignano, la sfera perviene a Rossi, che a tu per tu con Papeschi batte l’estremo difensore avversario per il 2-0.
Nella ripresa è la Cuoiopelli a fare la partita. Gli ospiti non ci stanno a perdere e tentano in ogni modo di accorciare le distanze. I tiri degli ospiti, però, mancano il bersaglio grosso, con Serafini che controlla senza mai tremare.
Nell’altra metà campo è senza dubbio Rossi tra i più attivi in casa Fratres Perignano. Diverse azioni del capitano rossoblù non vanno a buon fine, ma al triplice fischio finale i padroni di casa possono comunque esultare per il primo successo in campionato. FONTE: fratresperignano.it

Montespertoli-Mobilieri Ponsacco 0-2

MONTESPERTOLI: Romano, Fiaschi, Corradi, Trapassi, Conti M., Pecci, Rosi, Anichini, Lotti (64’ Liberati), Maltomini, Biliotti (75’ Gasparri). A disp.: Biotti, Biagi, Asara, Vangi, Lensi, Cremonini, Calonaci. All.: Sarti Luigi
MOBILIERI PONSACCO: Campinotti, Gemignani (85’ Di Giulio), Crecchi, Mancini, Colombini, Regoli, Volpi (79’ Penco), Borselli, Mengali (68’ Imbrenda), Morana (50’ Pallecchi), Fischer (50’ Marrocco).  A disp.: Profeti, Bagnoli, Steffich, Pini. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia
RETI: 70′ Marrocco, 78′ Imbrenda

Otto minuti a cavallo del quarto d’ora finale sono fatali al Montespertoli, superato 2-0 al Molino del Ponte dal Mobilieri Ponsacco.
Buono tuttavia l’approccio dei gialloverdi locali, che nel primo tempo tengono costantemente in mano il pallino del gioco.
Pericoloso il tiro di Maltomini su assist di Biliotti, sinistro sul palo più vicino che finisce sull’esterno della rete.
Brivido in area gialloverde su punizione calciata da Morana, il capitano Colombini incrocia verso la rete con un colpo di testa, il pallone attraversa tutta la luce dello specchio ed esce a lato.
Il Montespertoli si rende pericoloso con un diagonale di Anichini a lato di poco e con una conclusione di Lotti sugli sviluppi di un corner, che coglie il palo. Schema su punizione al 44′, Maltomini si stacca incontro al pallone e colpisce di testa, Campinotti sorveglia bene e para.
Nella ripresa torna in campo un Ponsacco più pimpante, che prende man mano campo. Finisce fuori un diagonale insidioso di Mengali e al 70’ sblocca il risultato: su assist di Pallecchi, il neo entrato Marrocco beffa difesa e portiere con un preciso pallonetto. La squadra di mister Sarti, complice anche l’uscita per infortunio di Lotti, non riesce a reagire e al 78’ incassa anche il raddoppio ospite a opera dell’ex Imbrenda (proteste locale per la posizione di partenza sul rilancio di Penco), bravo a trafiggere Romano con un chirurgico diagonale. Redazione Almanacco

Gianluigi Sarti, allenatore del Montespertoli, si esprime così sulla pagina social ufficiale: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, costruendo anche occasioni. Nella ripresa abbiamo perso ritmo e pressione, tuttavia sembrava una partita senza acuti fino alla nostra disattenzione sul loro primo gol. Dopo è stata come una montagna da scalare, Lotti ha accusato un risentimento, Biliotti ha chiesto il cambio, ho provato con le soluzioni che avevo davanti, ma loro si son messi bene dietro e non abbiamo trovato il pertugio per far gol. Spero di recuperare gli infortunati, Calonaci fin da domenica, e avere più cambi a disposizione”

Camaiore-Certaldo 1-0

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Belli, Granaiola, Zambarda, Velani J., Da Pozzo, Amico, Chiaramonti, Nardi, Ricci M.. A disp.: Costa, Navari, Bologna, D Alessandro, Zavatto M., Maini, Domenici, Fani, Anzillotti. All.: Cristiani Pietro
CERTALDO: Gasparri, Pagliai, Piochi, Borboryo, Lastrucci, Casella, Zefi, Cito, Mearini, Pieracci, Innocenti. A disp.: Lisi, Verdiani, Signorini, Usai, Ciappi M., Bettoni, Lebbaraa, Vanni, Cenni. All.: Corsi Marco
ARBITRO: Andrea Airaghi Colombo di Legnano
RETI: 42′ Nardi

Vince di misura il Camaiore di Pietro Cristiani, costretto fino all’8 dicembre a rinunciare a sedersi in panchina per squalifica.
Il primo pericolo arriva al 17′ dal mancino di Nardi, su cross di Ricci, controllo e tiro che Gasparri toglie in tuffo dall’angolo basso alla sua destra.
Certaldo – in tenuta bianca – pericoloso di rimessa con azione di Innocenti e conclusione defilata su cui Barsottini copre bene il primo palo, deviando in corner.
Poco dopo spunto di Ricci sulla sinistra, pallone invitante per Da Pozzo che però svirgola la conclusione di destro.
Risponde il Certaldo su angolo di Zefi, Lastrucci al centro dell’area gira di destro alto sulla traversa.
Al 42′ Borgia difende palla sulla destra spalle alla porta, attira su di sè il raddoppio di marcatura e d’esterno serve in corridoio Nardi, smarcatissimo. Il numero 10 di casa controlla e d’interno sinistro infila in buca d’angolo l’1-0.
Nella ripresa il Certaldo cerca il pari, è insidioso il tiro cross di Pieracci su cui Barsottini si rifugia in corner. Doppia conclusione di Cenni e Lebbaraa, la prima ribattuta, l’altra sopra la traversa. Ancora Cenni semina lo scompiglio in area e tocca verso Ciappi, la difesa libera fortunosamente. Barsottini poi è tempestivo nell’uscire incontro al nr.20 ospite bloccando il pallone.
Il Camaiore alleggerisce la pressione con Da Pozzo che si proietta in solitaria verso Gasparri, l’uscita del portiere fuori area ne ribatte col corpo il tentativo di pallonetto . Brividi nel recupero in entrambe le aree di rigore: prima Zambarda sbroglia in scivolata un pallone sul quale si stava avventando Mearini, quindi Gasparri nega il possibile raddoppio a Granaiola respingendo in tuffo, sugli sviluppi Da Pozzo calcia debole e il pallone esce. E’ l’ultimo episodio, il Camaiore porta a casa i tre punti, contro un Certaldo mai domo. FONTE: Redazione Almanacco / Pool Sportivo Station Versilia

Sporting Cecina-Real Forte Querceta 1-0

SPORTING CECINA: Cappellini, Milano C., Fiorini, Ghilli, Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, Rovini, El Falahi. A disp.: Gliatta, Pozzobon, Moroni, Cionini, Giovannucci, Giannini E., Fofana, Di Tanto, Olivotto. All.: Miano Sebastiano
REAL FORTE QUERCETA: Luci, Vignali, Lucarelli M., Bucchioni, Tognarelli, Vittorini, Meucci, Fortunati, Micchi, Stringara, Scarpa. A disp.: Pastine, Baracchini, Bartolini, Giubbolini, Jendoubi, Mangiarotti, Panicucci, Quercetani, Solimano. All.: Cipolli Andrea
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
RETI: 61′ Skerma

Lo Sporting Cecina doma anche il Real Forte Querceta, centra la quinta vittoria di fila e vola al secondo posto in classifica a soli quattro punti dalla capolista Camaiore.
I rossoblù, ieri al “ Rossetti”, hanno vinto 1-0 davanti a 600 persone, numeri che in Eccellenza scavano la differenza. A segnare il gol del successo, Loris Skerma, che al minuto 65 incorna da calcio d’angolo e consegna ai suoi compagni d’avventura un lingotto d’oro.
Certe partite si cibano di episodi, soprattutto quando il destino, diabolico, ne orienta la trama: durante il riscaldamento, il numero 10 titolare Emanuele Rovini si è infortunato e mister Sebastiano Miano ha passato subito la sua maglia a Matteo Olivotto, modificando la linea d’attacco. Ma questo è stato soltanto il primo colpo di scena, perché nella ripresa Margherita Fioravanti – precisa e decisa – ha cacciato con il rosso diretto il portiere ospite Tommaso Luci per fallo netto da ultimo uomo sul numero nove lanciato a rete. E il gol fantasma firmato da Federico Startari al 28’, con l’estremo difensore che ha compiuto una parata strepitosa, ma forse oltre la linea bianca? Pazzesco e fiabesco.
Comunque: al triplice fischio, tutti con i pugni alzati sotto la tribuna lato monte e festa negli spogliatoi in nome e per esclusivo conto dell’Omino di ferro, il simbolo della città e della società.
Siamo a novembre con la temperatura di fine settembre, ma questo è un dettaglio. I rossoblù attaccano in branco, domando avversari, tensione e qualche fischio. La manovra non è perfetta perché i versiliesi srotolano fitti reticolati di filo spinato da cui è difficile sfilarsi. Il primo squillo è la sassata di Andrea Brizzi che da 25 metri sfiora la traversa al 23’, cinque minuti prima che Mohamed Diagne scodelli al centro e Startari incocci, con Luci in volo a ribattere il cuoio (già dentro?). Sull’altra sponda, Leonardo Cappellini chiude stendendosi sulla sventola di Riccardo Scarpa. In tribuna, intanto, urlano che pure in questo campionato serve il Var.
I cambi del Real Forte Querceta aprono la seconda frazione, dove al 63’ Filippo Panicucci, ricevuto il pallone a destra, accelera e dal limite calcia deciso timbrando la traversa, con la deviazione decisiva del portiere Cappellini. Non c’è un attimo di tregua e Nakara Fofana, entrato al posto di Olivotto, vince due scontri e impegna il portiere con un rasoterra che brucia l’erba.
Il conseguente corner vede Skerma saltare più in alto di tutti e gonfiare il sacco: 1-0 e tribuna pronta a esplodere. Sbaglia chi pensa che sia finita, perché Brizzi (83’) riceve a sinistra, salta un avversario ma tira a lato. Poi, l’espulsione di Luci (87’) e Filippo Panicucci che prende il suo posto ribattendo di pugno la punizione di Edoardo Giannini. Al 95’, la signora Fioravanti dice basta e al “Loris Rossetti” iniziano i brindisi, tra strette di mano e sogni. Un tè freddo, grazie. FONTE: iltirreno.it (Michele Falorni)

Viareggio-Sestese 0-0

Christian Amoroso nuovo tecnico del Viareggio

VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita; Ricci, Bertacca, Sorbo (28’ st Caggianese); Belluomini, Remedi (22’ st Bibaj), Bianchi (8’ st Marinai), Maurelli (17’ st Frroku), Bertelli (32’st Minichino); Morelli; Brega. A disp.: Manfredi, Sapienza, Chicchiarelli, Santini M. All.: Santini Stefano
SESTESE: Giuntini, Matteo G., Dianda, Matteo L., Biondi, Cirillo, Casati, Belli, Berti, Mazzeo, Manganiello. A disp.: Soccodato, Pisaneschi, Pisaniello, Caprio, Safina, Bravi, Sarr, Piccini, Ermini. All.: Polloni Fabrizio
ARBITRO: Alessio Fatticcioni di Carrara

Ci voleva una una reazione caratteriale e, soprattutto, ci volevano i 3 punti per rimpinguare una classifica che inizia, a farsi anonima.
Niente di tutto questo. Il Viareggio fa 0-0 contro la Sestese, inanellando il terzo pareggio consecutivo, e a fine partita è arrivata la più logica e spietata, calcisticamente parlando, conseguenza.
Stefano Santini, l’allenatore che aveva vinto tre campionati consecutivi facendo risalire le Zebre dalle sabbie mobili della Seconda Categoria, è stato sollevato dal suo incarico.
Una scelta sicuramente non preventivata da Santini – che a fine partita aveva invocato sì una scossa, ribadendo però fiducia nel suo lavoro e nella squadra -, e che il responsabile dell’area tecnica bianconera, Alberto Reccolani, motiva come: “Soffertissima a livello umano e tecnico, ma divenuta improcrastinabile alla luce delle ultime apatiche prestazioni”.
Nella giornata di oggi, lunedì, la società ha annunciato di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra a Christian Amoroso. La presentazione ufficiale del nuovo allenatore avverrà domani, alle ore 11:00, presso il Marco Polo Sports Center.
Si ripartirà dal punticino conquistato, merito del portierone Andrea Carpita bravissimo sui colpi di testa di Giacomo Matteo e Berti, uno per tempo, e degli errori di mira dei fiorentini Manganiello e, soprattutto, Mazzeo a 5’ dalla fine.
Il Viareggio? Volitivo ma confusionario, incapace di centrare la porta avversaria e velleitario, una volta per tempo, con il colpo di testa di Remedi e il destro alto dal limite di Morelli.
Inutile anche la superiorità numerica, non sfruttata, per oltre mezz’ora. Al nuovo allenatore il compito di risollevare un ambiente ferito e che non vuole vivere una stagione anonima. Vincere nuovamente il campionato non è un obbligo, ma la società ha sempre ribadito che playoff e Coppa Italia devono essere obiettivi concreti. FONTE: sport.quotidiano.net

Girone B

Affrico-Valentino Mazzola 2-0

AFFRICO:  Burzagli, Stella (61′ Banchelli), Benvenuti, Nuti, Longo (65′ Vaccari), Rocchini, Bertelli (81′ Petrini), Riccioni, Centrone (61′ Bianchi), Papini, Tamburini G.. A disp.: Virgili, Pecorai, Shehade, Russo, Mecocci. All.: Villagatti Marco.
VALENTINO MAZZOLA:  Fontanelli, Forconi, Rocchetti, Gucci (69′ Gjana), Iacoponi, Bonechi N., Bouhamed, Camilli, Geraci (86′ Borri), Taflaj (86′ Iasparrone), Zanaj (81′ Boumarouan). A disp.: Masiero, Landozzi, Zeppi, Campatelli, Becucci. All.: Ghizzani Marco.
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa
RETI: 75′ Tamburini G., 80′ Papini.
NOTE: ammoniti Nuti, Rocchini (A), Gucci, Camilli (M). Angoli 7-0 Affrico. Recupero 2′-5′.

Vitoria meritata dell’Affrico: dopo un primo tempo equilibrato in cui succede poco, nella ripresa la capolista cambia marcia contro un Mazzola incapace di rendersi pericoloso. Facce scure in casa senese a fine gara: le delusione è palpabile dopo un solo punto in tre gare, mentre l’Affrico vola e ora non si può più nascondere.
Scarne le note di cronaca nel primo tempo, limitate a un cross di Rocchini da destra al 15′, su cui Papini viene anticipato in angolo, e all’assist dello stesso Papini verso Tamburini al 44′, il tocco di quest’ultimo finisce a lato.
Nel secondo tempo, subito in avvio cross di Taflaj per Taraj che di testa mette alto di poco. Quindi all’8’ su punizione viene servito Bertelli, bravo Fontanelli a dire di no. Al 18′ cross pericoloso di Bertelli sul primo palo dove interviene Fontanelli e mette in corner. Insistono i padroni di casa, al 21′ con Bianchi, sul rimpallo interviene Papini che mette in rete ma l’arbitro annulla per fallo di Bianchi.
Si vede anche il Mazzola al 73′ con il tiro di Gjana da fuori, para sicuro Burzagli, quindi al 75′ con Taflaj che serve sulla corsa Camilli, che sbaglia malamente la conclusione, calciando alto da buona posizione.
La gara si sblocca al 75 con una splendida azione in velocità dell’Affrico: Banchelli salta l’uomo, serve Bianchi che allarga per l’accorrente Tamburini, conclusione chirurgica dal limite e palla nell’angolo: 1-0. Insiste l’Affrico galvanizzato dal vantaggio. All’83 Bianchi e Papini seminano il panico in area senese con la difesa che si salva in corner. Gara chiusa all’84’: splendido gol da fuori con un destro a giro di Papini, palla nel “sette” e 2-0.

Andrea L’Abbate

Colligiana-Fortis Juventus 3-0

COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Paparusso, Mariani, Labonia, Baccani (73’ Nastri), Cianciolo (65’ Corcione) (70’ Grassini), Mussi (55’ Pierucci), Carlotti (87’ Montagna), Lunghi, Calamassi. A disp.: Bacciottini, Bartalini, Harti, Corbinelli. All.: Francesco Mocarelli.
FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Paternò, Zoppi, Donatini, Calzolai (17’ Cirasella), Gurioli, Baggiani, Serotti, Raimondi, Masini, Morozzi (72’ Giusti). A disp.: Conforti, Salvadori, Bonini, Nencioli, Pieri, Niccoli. All.: Claudio Morandi.
ARBITRO: Simone Giovannini di Prato
RETI: 9′ rig. Carlotti, 81′ Nastri, 83′ Carlotti
NOTE: Ammoniti Paparusso, Serotti, Labonia, Chiarugi, Gurioli.
La Colligiana vince e convince tra le mura amiche: spazza infatti via gli ospiti della Fortis Juventus con un secco 3 a 0.
Dopo appena 2 minuti Aglietti è subito costretto ad intervenire sull’insidioso tiro-cross di Baccani, mentre al 5’ la conclusione di Carlotti termina alta di un soffio.
Al 6’ si va vedere la Fortis con il tiro di Serotti, ben neutralizzato da Chiarugi.
Al 9’ i locali stappano il match con un calcio di rigore realizzato da Carlotti dopo un tocco di mano in area degli ospiti. Gli uomini di Mocarelli continuano a pressare: in ordine ci provano Carlotti al 12’, Baccani al 25’ e Calamassi al 29’ prima ed al 40’ poi, ma Aglietti si fa trovare pronto in tutte queste occasioni.
Nella ripresa ci prova la Fortis al 48’ con la conclusione di Donatini, ma Chiarugi dice no ed allunga in angolo.
Nel finale la Colligiana la chiude in soli due minuti: prima Nastri, appena entrato, raddoppia con un bel diagonale e poi ancora Carlotti all’83’ cala il definitivo tris: finale 3-0. Redazione Almanacco / colligianacalcio.it

Così a fine gara l’allenatore della Colligiana Francesco Mocarelli <<Oggi i ragazzi sono stati molto bravi ed hanno interpretato molto bene la partita partendo subito forte. Abbiamo fatto un gran primo tempo dove meritavamo un risultato più largo. Nel secondo tempo dopo un inizio un po’ timoroso anche perché avevamo di fronte una squadra che non l’ultima arrivata. Ci siamo quindi risistemati e su due ripartenze siamo riusciti ad avere un risultato più rotondo che meritavamo già da prima. Se andiamo a vedere le occasioni create il risultato è più che giusto>>

Grassina-Lanciotto Campi 0-1

GRASSINA: Merlini, Bini, Fabiani, Tomberli, Caschetto, Chiti, Mazzanti, Alfarano, Parrini, Simoni, Dini. A disp.: Bartoli, Salvini, Senthilkumar, Lebrun, Rafanelli, Aprile, Conversano, Baccini, Betti. All.: Cellini Marco
LANCIOTTO CAMPI: Roselli, Benelli, Gonfiantini S., Fedi, Rossi L., Bambi, Bigazzi, Verdi, Cecchi, Princiotta, Afelba. A disp.: Masini, Castiello, Galli, Corsi, Bigozzi, Manzatu, Ascolese, Guasti, Brogi. All.: Secci Fabio
ARBITRO: Manuel Marchi di Siena
RETI: 79′ Bigozzi

Il Lanciotto espugna il Pazzagli e costringe il Grassina, ancora rimaneggiato fra infortuni e squalifiche, alla seconda sconfitta consecutiva.
Partono bene i rossoverdi di casa, con un tiro in scivolata di Tomberli sugli sviluppi di un corner, a lato di poco. Poco dopo apertura di Simoni larga su Dini, anticipato in uscita da Roselli.
In un primo tempo che non offre molto, si segnala il portiere di casa Merlini – classe ’99, in rossoverde ha vinto l’Eccellenza nel 2018-19 – con una parata notevole su tiro da fuori area di Afelba.
Nel secondo tempo il Grassina crea ma non concretizza. Caschetto da fuori trova la respinta di Roselli, poi Parrini su lancio lungo si defila, tenta il pallonetto ma colpisce male, pallone fuori. Ancora Simoni conclude da distanza ravvicinata, Roselli copre bene il palo più vicino e respinge, bloccando in seguito anche il colpo di testa debole di Baccini su cross di Dini.
Al 63′ prodezza dello stesso Roselli su girata volante di Baccini, servito dal cross invitante di Fabiani.
Il Grassina recrimina per un contatto sospetto in area su Baccini, poi il Lanciotto di rimessa confeziona il colpaccio al 79′: Gonfiantini porge a Cecchi, tiro respinto, riprende Fedi che lavora il pallone con disinvoltura in dribbling fra gli avversari, allargando su Bigozzi; il diagonale dell’ex Cattolica, Fiorentina e Poggibonsi non dà scampo a Merlini: 0-1.
Il Grassina reagisce, L. Rossi interviene su Parrini in area sotto gli occhi dell’arbitro che fa proseguire, poi conclude un paio di volte fuori bersaglio. Non c’è più tempo, il Lanciotto può festeggiare la prima vittoria in campionato. Redazione Almanacco

Lastrigiana-Rondinella Marzocco 1-1

LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Lazzeri, Crini (46′ Mosti Falconi), Canali, Nencini G., Becagli F. (81′ Innocenti), Piccione, Palaj (81′ Romei), Bibaj Gert (54′ Mhilli), Martini (70′ Del Colle). A disp.: Isolani, El Youssefi, Castiglioni, Tomeo . All.: Gambadori Alessandro
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Noviello, Migliorini, Mazzolli, Ciardini (27′ Gorfini), Bartolini, Baldesi, Antongiovanni, Polo (77′ Frezza), Di Blasio (71′ Travaglini), Bencini (68′ Giorgelli). A disp.: Bertini, Agrello, Iania, Ademollo, Perini. All.: Gutili Enrico
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
RETI: 29′ Polo, 65′ rig.Palaj.

Trasferta difficile sul campo della Lastrigiana per i ragazzi di Enrico Gutili in questa prima domenica di novembre.
La Rondinella parte subito forte e tenta di creare gioco e a trovare spazi nonostante il terreno della Guardiana sia notoriamente piuttosto stretto.
Partita nei primi 20 minuti molto fisica, con la Lastrigiana che rompe le trame biancorosse e riparte in contropiede, mentre l’arbitro interpreta “all’inglese” alcune fasi di gioco.
La Rondinella impegna Marziano con Bencini al 13′, e trova il gol con Alessandro Polo al 28′: progressione laterale di Bencini che arriva sul fondo e mette una palla velenosa verso il centro dell’area, il bomber biancorosso riesce ad allungare il piedone e ad insaccare con una zampata vincente alle spalle di Marziano.
La Rondinella tiene il vantaggio nel primo tempo senza rischiare. La Lastrigiana fatica a creare occasioni e arriva alla prima conclusione pericolosa solo al 47’: Palaj con un esterno preciso, serve Bibaj, che salta Pecorai in uscita, ma il suo tiro colpisce l’esterno della rete a porta ormai sguarnita.
Nella ripresa la Lastrigiana riparte forte, anche se al 60′ Marziano deve impegnarsi in tuffo sul tiro da fuori area di Baldesi. La prima occasione per i padroni di casa arriva al 61′ con il palo colpito da Martini sulla destra di Pecorai.
Il gol è nell’area. Al 65′ la Lastrigiana conquista un rigore: Mosti Falconi viene agganciato in area da Noviello, Palaj realizza dal dischetto, riportando il punteggio in parità sull’1-1.
All’86’, Mhilli si libera del diretto avversario e, trovandosi a tu per tu con Pecorai, manca però la conclusione decisiva per il vantaggio. Al 90’, un’altra grande occasione per la Lastrigiana: Martini pesca Romei in area di rigore,  il numero 16 controlla perfettamente la palla, tirando di sinistro con potenza. Pecorai, però, risponde con una parata decisiva.
I 4 minuti di recupero non portano altre emozioni, e la partita si conclude in parità, con entrambe le squadre che hanno avuto la possibilità di prevalere, ma senza riuscire a concretizzare. Redazione Almanacco / lastrigiana.com

Scandicci-Antella 99 5-0

SCANDICCI: Fedele, Fasciana, Dodaro, Guidelli, Sabatini, Menini, Del Pela T., Poli, Del Pela N., Sinisgallo, Grillo. A disp.: Di Cicco, Paoli, La Rosa, Frascadore, Meucci, Alfani, Corsi, Gasparini, Saccardi. All.: Ventrice Claudio
ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Amoddio, Fratini, Zefi, Arnetoli, Papalini, Calamai, Santucci, Batistini, Vigano. A disp.: Scro, Liguori, Manetti Sam., Castiglione, Ara, Pareggi, Del Sante, Pecchioli, Benettini. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Giosue Fantoni di Valdarno
RETI: 25′ Del Pela N., 38′ Guidelli, 46′ Del Pela N., 53′ Del Pela N., 65′ Guidelli.

Grande vittoria a San Casciano per lo Scandicci, che batte 5-0 l’Antella e centra il secondo successo di fila.
I Blues passano avanti al 25′ con Niccolò Del Pela, che raccoglie una gran giocata di Grillo sulla fascia e infila l’1-0. Il raddoppio arriva al 38′ con una gran punizione di Guidelli, che infila la palla direttamente all’incrocio. Prima dell’intervallo una chance per l’Antella, ma Santucci conclude centralmente, nessun problema per Fedele.
Nella ripresa dopo un minuto è ancora Niccolò Del Pela a fare tris, su assist del fratello Tommaso. Al 52′ arriva il poker su rigore conquistato dallo stesso Tommaso Del Pela: dal dischetto va Niccolò Del Pela, palla all’incrocio e tripletta personale. Al 65′ il quinto gol Blues, ancora su assist di Tommaso Del Pela: inserimento e doppietta per il centrocampista dello Scandicci Guidelli. Nel finale i Blues – che concedono uno scampolo di partita al secondo portiere Di Cicco – amministrano e si portano a casa i tre punti, dando continuità alla vittoria della domenica precedente con il Valentino Mazzola. L’Antella, che con Batistini cerca senza fortuna almeno il gol della bandiera (tiro fuori bersaglio), rimane all’ultimo posto in solitaria, con solo 4 punti conquistati. FONTE: Pagina Facebook Scandicci 1908 / Redazione Almanacco

Sinalunghese-Signa 1-0

SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Dei, Ferrante, Corsetti, Salvestroni (78′ Tacchini), Redi, Canapini, Fiaschi (90′ Gomes), Viligiardi (67′ Lorenzetti), Ceppodomo (93′ Landi). A disp.: Noli, Meoni, Bucaletti, Pinsuti. All. Andrea Benedetti.
SIGNA: Crisanto, Nencini (86′ Ettaghi), Tesi, Soldani, Nocentini, Franzoni, Baggiani (59′ Pittalá), Capochiani, L. Tempesti, Dallai (86′ Bianchi), Petronelli (71′ P. Tempesti). A disp.: Lauria, Colzi, Bianchi, Pittala, Giuliani, Ettaghi, Coppola, Costa, Tempesti P.. All.: Scardigli Stefano.
ARBITRO: Ciro Riglia di Ercolano.
RETI: 48′ Redi.
NOTE: ammoniti Celestini, Dallai, Dei, Salvestroni, Franzoni

La Sinalunghese torna alla vittoria battendo 1 a 0 il quotato Signa grazie al gol di uno strepitoso Redi che al 48′ infila il portiere avversario con un bel tiro angolato, su assist di Viligiardi.
Non era iniziata con i migliori auspici la partita, con i problemi fisici durante l’allenamento di rifinitura per Bardelli e Meoni, costretti a dare forfait.
L’allenatore sinalunghese Andrea Benedetti, che ritrovava, dopo le squalifiche scontate, Viligiardi e Ceppodomo, doveva quindi di nuovo fare uno sforzo di fantasia per individuare la miglior formazione e inseriva dal primo minuto alcuni giocatori che da diverso tempo non giocavano 90 minuti.
Il Signa sembrava dominare i primi 15 minuti con i locali affidati solo alle discese di Redi.
La prima palla gol era per i fiorentini con L. Tempesti che al 16′ di testa impegnava Marini obbligandolo ad una bella parata in tuffo.
I rossoblù con il passare dei minuti si facevano più intraprendenti e spinti dal vigore di Ceppodomo, Redi e Fiaschi hanno iniziato ad allertare la difesa ospite.
Al 32’Ferrante raccoglie di testa un bel cross ma alza il tiro di poco sopra alla traversa poi al 37′ occasionissima rossoblù con Ceppodomo che viene anticipato da un difensore quasi sulla linea di porta nel deviare un cross di Redi, che chiedeva solo il tocco finale.
L’occasione più ghiotta arriva in chiusura del primo tempo con Fiaschi, che al 45′ ruba un pallone a centrocampo e scende veloce verso l’area avversaria, dove serve un “cioccolatino” a Redi che calcia bene sicuro del gol ma trova pronto in tuffo lo strepitoso portiere ospite Crisanto che devia in angolo la sfera.
La ripresa vede le squadre allungarsi ma la Sinalunghese gode di una bella intuizione di Viligiardi che permette a Redi di segnare il gol dell’1 a0 al 48′.
Al 53′ Viligiardi si mette in proprio con un tiro dal limite dell’area che finisce di poco sopra alla traversa. Al 68′ è Marini a salvare la porta alzando sopra al montante un tiro pericoloso di Baggiani. La gara piano piano va avanti a strappi ma vere e proprie occasioni da gol non ci sono e c’è tempo al 90′ di vedere l’esordio in rossoblu del centravanti portoghese Gomes Da Pina.
Migliori in campo Ferrante, Ceppodomo e Redi per i locali, Crisanto e L. Tempesti per gli ospiti. Buono l’arbitraggio del sig. Griglia di Ercolano. Redazione Almanacco

Sulla pagina Facebook della società, Nicholas Redi racconta il suo gol e parla della prestazione sinalunghese: “Già alla fine del primo tempo, su imbucata di Fiaschi a difesa aperta, avevo tirato in corsa dal limite dell’area piccola senza guardare il portiere, che è stato bravo a capire che l’avrei incrociata. E’ andata meglio all’inizio del secondo tempo, ho scambiato con Viligiardi, ho tirato sempre d’istinto ma ben angolato, e stavolta Crisanto non ha avuto tempo di reagire. Dopo un inizio di stagione complicato, fra infortuni, voci esterne allo spogliatoio e risultati che non arrivavano, adesso l’allenatore Benedetti ha riportato calma, ci alleniamo con serietà, speriamo arrivino altri risultati”.

Asta-Foiano 1-4

ASTA: Cefariello; Seri (Pittalis 30’ St), Manganelli, De Vitis, Bardotti; Ceccatelli (Falugiani 25’ St), Cannoni (Jrad 11’ St); Discepolo, Di Leo, Cianciolo; Bandini (Camara 15’ St). A disposizione: Petrucci, Calà Campana, Batoni, Parricchi, Cappelli. Allenatore: Stefano Bartoli.
FOIANO: Lombardini; Nannoni, Hoxhaj, Lombardi, Tenti (Menchetti 41’ St); Cacioppini (Bennati 43’ St), Digregorio, Costantini (Mostacci 15’ St); Baroni, Verdelli, Corsi (Ferretti 30’ St). A disposizione: Strangis, De Luca, Papa, Simi, Mazzi. Allenatore: Stefano Argilli.
ARBITRO: Manuel Maiellaro di Parma.
RETI: 6′ Corsi, 20′ Baroni, 42′ Corsi, 55′ Cacioppini, 85′ Manganelli.
AMMONITI: Tenti 5’ St (F); Nannoni 38’ St (F)

Sconfitta senza appello per l’Asta che non riesce in nessun modo a contenere il potenziale offensivo del Foiano e si arrende sul 4-1.
Le primissime battute di gioco sembrano incoraggianti per gli arancioblè ma l’illusione viene spazzata via già al sesto minuto di gioco: Corsi sfonda sulla sinistra e arriva a calciare, il rimpallo lo favorisce e si ritrova sulla linea di porta a spingere la palla in rete.
Inizialmente la reazione dell’Asta lascia ben sperare, Discepolo semina il panico sulla destra poco dopo il quarto d’ora di gioco ma il suo tiro viene respinto in corner.
Al 20′ arriva la doccia fredda: Verdelli supera Seri dopo un contatto al volto del terzino arancioblè, e porge l’assist Baroni, il tiro da dentro l’area di rigore vale il 2-0.
Subito dopo l’Asta crea l’occasione più importante della partita con il cross di Cianciolo verso Discepolo, il numero 10 arriva solo con la punta del piede e la palla si spegne a lato a portiere battuto.
Prima del 45′ la Nuova Foiano ipoteca definitivamente la vittoria con un altro gol dello scatenato Corsi.
Nel secondo tempo scarseggiano le emozioni, gli ospiti rendono più rotondo il risultato con l’incursione di Cacioppini per il 4-0 e Manganelli realizza il gol della bandiera con un destro all’angolino a cinque minuti dal 90′ per il definitivo 4-1. Il prossimo impegno dell’Asta sarà la trasferta contro la Rondinella Marzocco. Di nuovo in trasferta anche il Foiano, atteso dal Signa.
FONTE: Ufficio Stampa Asta / Redazione Almanacco

Castiglionese A.s.d.-Baldaccio Bruni 2-0

CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna, Cavallini, Gori M., Menchetti, Menci R., Berneschi, Monteiro Ribeiro, Doka Bj., Minocci, Buzzi. A disp.: Antonielli, Viciani, Cecci, Kola, Ceccherini, Parisi, Falomi, Priorelli, Bezziccheri. All.: Fani Roberto
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Perfetti, Pedrelli, Beretti, Giorni, Bruschi, Giovagnini, Pauselli, Sbardella, Mercuri, Koffi. A disp.: Conti, Donnini, Magi, Mambrini, Bonavita, Tanti, Galletti, Pettinari, Boriosi. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 2′ Buzzi, 55′ Berneschi

Seconda vittoria di fila, ma soprattutto sesto risultato utile consecutivo per la Castiglionese di Roberto Fani.
I viola non perdonano le buone intenzioni della Baldaccio Bruni e si confermano al secondo posto in classifica, in compagnia della Colligiana, ad una sola lunghezza dalla capolista Affrico che continua la sua serie di vittorie.
Sul campo Luciano Giunti dell’Olmoponte la squadra di Roberto Fani parte decisamente con il piglio giusto. Il cronometro indica il 2′ quando Buzzi sfrutta come meglio non si potrebbe un traversone di Doka dalla linea di fondo, per appoggiare in rete, in netto anticipo sul difensore, la palla dell’1-0.
La Castiglionese insiste e nemmeno un minuto dopo sfiora il raddoppio con Berneschi che calcia di poco sopra la traversa. La Baldaccio dal canto suo accusa il colpo, prova a difendersi coprendo bene gli spazi, impedendo ai viola il fraseggio, ma nel complesso i ragazzi di Baldolini non creano grosse occasioni, per Balli impegno limitato a qualche uscita alta.
Doka torna invece a sollecitare Vaccarecci con un diagonale da sinistra, deviato in corner dal portiere.
La ripresa si apre con Berneschi che al 55’ allunga il divario tra le due squadre: il calciatore viola raccoglie un cross dalla sinistra, si allarga leggermente e lascia partire un diagonale che non lascia scampo a Vaccarecci. Per la Castiglionese è un 2-0 importantissimo perché indirizza l’incontro e permette anche di sfiorare al 68’ anche il tre a zero, ma una gran parata di Vaccarecci nega la gioia del gol su colpo di testa del capitano della Castiglionese, Menchetti, diretto all’angolo basso.
All’80’ la Baldaccio si fa vedere con Bonavita che colpisce la traversa su punizione toccata corta. Doka sale in cattedra all’85’ e da buona posizione cerca la rete, ma ancora una volta Vaccarecci dice di no. Al 90′ la Castiglionese può esultare per una vittoria che la mantiene nella scia della capolista Affrico. Domenica prossima trasferta in casa del Valentino Mazzola, per la Baldaccio sfida interna contro il Grassina. FONTE: msn.com/quotidiano.net / Redazione Almanacco

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