Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache del 27 ottobre

Eccellenza, le cronache del 27 ottobre. Come di consueto, ecco la rassegna di cronache e commenti del campionato di Eccellenza toscana Girone A e Girone B, per l’8a giornata di campionato. Foto di copertina: Fortis Juventus – Castiglionese da pagina Facebook U.S. Castiglionese 1919

a cura di Edoardo Novelli

Girone A

Real Forte Querceta-Viareggio 1-1

REAL FORTE QUERCETA: Luci, Meucci, Lucarelli M., Giubbolini (78′ Mangiarotti), Vittorini, Tognarelli, Quercetani (46′ Vignali), Fortunati (56′ Bucchioni), Micchi (83′ Baracchini), Stringara, Panicucci (60′ Solimano). A disp.: Palmerini, Galli, Jendoubi, Scarpa . All.: Cipolli Andrea
VIAREGGIO CALCIO MPSC: Carpita, Belluomini C., Sorbo, Bianchi (92′ Marinai St.), Ricci T., Bertacca L., Remedi L., Maurelli (62′ Santini M.), Brega, Morelli (73′ Caggianese), Bertelli. A disp.: Manfredi, Edu Mengue, Frroku, Minichino, Sapienza, Bibaj Gersi. All.: Santini Stefano
ARBITRO: Niko Pellegrino di Teramo
RETI: 16′ Sorbo, 22′ Stringara
NOTE: Ammoniti Meucci, Micchi.

Dopo 1′ subito padroni di casa pericolosi con Panicucci che sugli sviluppi di un corner calcia in diagonale, Carpita respinge e poi ferma il pallone prima che varchi la linea. Il Viareggio è pericoloso con una punizione di Bertacca al 12′ che finisce sull’esterno della rete, poi va a segno al 16′ con uno spettacolare tiro al volo d’interno destro di Sorbo, “pescato” al centro dell’area dal corner calciato da Remedi con una parabola precisa. La reazione del Real Forte Querceta produce subito il pareggio: cross di Meucci, Stringara in terzo tempo salta più in alto di Remedi dedito alla marcatura, e di testa trafigge Carpita.
Un altro tiro di Sorbo termina alto, poi è Brega con un tiro secco ma centrale a chiamare Luci alla respinta a terra. Al 37′ Bertelli calcia alto, si va al riposo sull’1-1.
La ripresa si rivela avara di emozioni. Un colpo di testa di Brega su punizione calciata da Remedi è facile preda di Luci, lo stesso Remedi calcia abbondantemente a lato da fuori area. Pallone buono in area del Viareggio al 64′ per Meucci che calcia al volo, il numero 11 Bertelli respinge col corpo. Altri tentativi da lontano mancano lo specchio, si arriva così al triplice fischio ancora sul punteggio di parità. FONTE: Pool Sportivo Station Versilia / Redazione Almanacco

Certaldo – Montespertoli 0-1

Lotti sta per scoccare il tiro che deciderà la partita


CERTALDO: Gasparri, Piochi, Signorini, Borboryo, Lastrucci, Lebbaraa, Zefi, Cito, Mearini, Corsi, Pieracci. A disp.: Lisi, Verdiani, Innocenti, Casella, Napoli, Ciappi M., Usai, Lo Guzzo, Cenni. All.: Corsi Marco
MONTESPERTOLI: Romano, Corradi, Liberati, Trapassi, Conti M., Pecci, Rosi, Fiaschi, Lotti, Anichini, Biliotti. A disp.: Biotti, Biagi, Lensi, Maltomini, Vangi, Gasparri, Mangani, Cremonini, Calonaci. All.: Sarti Luigi
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 10′ Lotti

Torna in campo il Certaldo dopo il rinvio della gara di Cenaia, accogliendo con un abbraccio diffuso anche dall’altoparlante dello stadio il proprio giocatore Christian Bettoni, colpito dal lutto per la perdita della madre.
Il gol che risulterà decisivo arriva subito al 10′, con Lotti che riceve da Corradi e s’infila tra le maglie dei disorientati difensori centrali viola, si presenta solo davanti a Gasparri e ne elude il tentativo di parata con un tiro che finisce in fondo al sacco.
Il Certaldo risponde con un tiro di Corsi, su pallone lavorato da Mearini, debole e centrale, Romano blocca senza affanni. Stessi protagonisti a ruoli invertiti poco dopo, stavolta la conclusione da dentro l’area è di Mearini ma il rasoterra termina a lato.
Nella ripresa i viola di casa cercano il pari, interessante il tiro cross di Pieracci da sinistra a spiovere sul palo lontano, il nuovo entrato Cenni è in leggero ritardo e non arriva sul pallone. Quindi un rimpallo fa pervenire il pallone a Usai, il tiro sembra a botta sicura ma Romano chiude lo specchio con prontezza, sugli sviluppi groviglio di giocatori intorno al pallone e fallo in attacco fischiato dall’arbitro. Gli assalti del Certaldo si spengono sul tiro dalla distanza di Zefi che non trova lo specchio, il Montespertoli, che ci mette agonismo, ha voglia di far risultato e sfiora anche il raddoppio con Anichini, porta a casa i tre punti.

Castelnuovo Garfagnana-Fucecchio 2-1

CASTELNUOVO GARFAGNANA: Nucci, Rossi (16’ st Ramacciotti), Lunardi, Fall, Lesh, Filippi, Casci, Cecchini, Campani, Grassi (38’ st Satti), Camaiani (19’ st Magera). A disp. Masini, Benassi, Tocci, Cristofani, Belluomini, Marzi. All. Andrea Gatti.
FUCECCHIO: Del Bino, Ghelardoni, Bellini, Malanchi, Orsucci, Cenci, Taddei (41’ st Agostini), Mariani, Andreotti, Geniotal (37’ st Melani), Sciapi. A disp. Rocchi, Santi, Badalassi, Pagni, Shllaku, Sannino, Brotini. All.: Claudio Targetti.
ARBITRO: Marongiu di Livorno (Mangini di Livorno e Marino di Pisa
).
RETI: 11’pt Lunardi, 26’ st Sciapi, 39’ st Magera
NOTE: Ammoniti Cenci, Filippi, Bellini. Espulso: 27’ s.t. Malanchi (F doppia ammonizione). Al 43’ Sciapi (F) calcia sul palo un calcio di rigore.

Ritorno alla vittoria per il Castelnuovo. Trascorrono pochi minuti e Lunardi porta avanti i suoi sfruttando un angolo nella maniera migliore con uno stacco aereo. I bianconeri potrebbero pareggiare in chiusura di primo tempo, ma Sciapi calcia sul palo un calcio di rigore che lui stesso si era procurato. Per lui si è trattato del secondo errore dopo quello calciato sulla traversa a Cecina.
È un altro Fucecchio quello che riemerge dagli spogliatoi dopo la pausa. Il debuttante Nucci sbarra la strada ad Andreotti, poco dopo chiede miglior sorte un tiro incrociato di Sciapi.
All’ora di gioco si stampa sul palo una conclusione da fuori di Orsucci.
Il gol è solo rimandato e arriva quando la gara è entrata nella seconda parte della seconda frazione. Nucci evita il gol sull’incornata di Andreotti ma capitola sul tocco ravvicinato di Sciapi, al suo terzo sigillo stagionale, ancora in trasferta dopo la doppietta a Certaldo.
La gara si complica immediatamente dopo con l’espulsione di Malanchi per doppio giallo. La seconda stagionale per i bianconeri dopo quella di Sciapi rimediata con il Fratres Perignano. Del Bino e compagni soffrono l’inferiorità numerica e Magera trova il gran gol che condanna gli ospiti alla quarto sconfitta stagionale, la seconda consecutiva. Sabato prossimo nell’anticipo di campionato arriverà a Fucecchio la Pro Livorno Sorgenti l’autentica rivelazione del campionato. 
Tre punti d’oro per il Castelnuovo. FONTE: luccaindiretta.it


Cuoiopelli-Sporting Cecina 0-3

CUOIOPELLI: Papeschi, Matteoli, Bocini, Burato, Covino, Porcellini, Hanxhari, Mancino, Turini, Cavallini L., Ferraro. A disp.: Brogi, Arrigucci, Bindi, Luka, Tassi, Rocco, Vannuzzi, Maglio, Pinna. All.: D Addario Francesco
SPORTING CECINA: Cappellini, Moroni, Fiorini, Ghilli, Startari, Lorenzini, Brizzi, Diagne, Skerma, Rovini, Olivotto. A disp.: Gliatta, Milano C., Ristori, Cionini, Giovannucci, Giannini E., Fofana, Di Tanto, El Falahi. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Andrea Baldasseroni di Pistoia
RETI: 51′ Brizzi, 57′ Skerma, 61′ El Falahi

Vince lo Sporting Cecina per 3 a 0 sul campo della Cuoiopelli, un successo netto arrivata tutta all’inizio della ripresa.
Ospiti subito pericolosi al 5′ con Skerma che impegna Papeschi, risponde la Cuoiopelli con Cavallini, anche Cappellini per lo Sporting Cecina risponde presente.
Un paio di occasioni capitano a Rovini, quindi Skerma impegna il portiere avversario e Diagne conclude fuori, a dimostrazione che il Cecina vuole alzare il ritmo.
Al 49′ Brizzi si inserisce su assist di Diagne e fulmina Papeschi sul suo palo, due minuti più tardi cross dalla sinistra di Fiorini e Skerma deve solo spingere dentro il pallone, infine al 55′ cala il tris El Falahi, Skerma stavolta è l’uomo assist.
Lo Sporting Cecina manca il poker al 65′ quando Rovini fallisce la trasformazione un calcio di rigore, ben parato da Papeschi. La Cuoiopelli cerca di ridurre le distanze con Rocco, che al 77′ coglie la traversa.
I rossoblù con questa vittoria volano al terzo posto insieme al Cenaia alle spalle di Castelnuovo Garfagnana e Camaiore. Per la Cuoiopelli un malinconico ultimo posto, anche se la squadra non lesina impegno e generosità FONTE: livornotoday.it / Il Tirreno / Redazione Almanacco

Mobilieri Ponsacco-Massese 1-1

MOBILIERI PONSACCO: Campinotti, Gemignani (30’ st Imbrenda), Crecchi Mancini, Colombini, Regoli, Volpi, Borselli, Mengali, Morana (18’ st Marracco), Fischer (18’ st Pallecchi). A disp. Profeti, Bagnoli, Pisani, Di Giulio, Penco,Pini. All.: Macelloni Massimo
MASSESE: Mariani, Mapelli (22’ st Bartolomei), Qulici, Brizzi (8’ st Cecilia), Romiti, Favret, Lorenzini (12’ st Goh), Costanzo, Buffa, Anich (31’ st Nicolini), Bertipagani. A disp.: Cozzolino, Bossini, Lazzini, Pasquini, Nannipieri. All.: Pisciotta Massimiliano
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 34′ Buffa, 93′ Borselli

La Massese mette la freccia al 33′, con una verticalizzazione di Costanzo che controlla di petto e di controbalzo smarca Buffa, dribbling per portarsi il pallone sul destro e tiro secco dal centro dell’area che porta in vantaggio i bianconeri.
I Mobilieri Ponsacco l’acciuffano nel recupero: cross di Imbrenda, un colpo di testa al centro dell’area allontana, un altro di maglia locale fa pervenire il pallone a Borselli, botta al volo di sinistro e palla nel sacco: 1-1 al 93′.
Per lunghi tratti la partita l’ha diretta il Ponsacco, fallendo numerose palle gol, con Mariani che emerso come migliore in campo in tre occasioni clamorose.
Il primo tempo si è chiuso col vantaggio ospite, il Ponsacco ha sfiorato il bersaglio con Volpi al 16’, Fisher al 20’, Mengali 25’ e Morana (incredibile) al 37’.
Ripresa incandescente da parte dei Mobilieri, forti nel contrastare gli avversari, e avviare azioni davvero pericolose.
Fischer al 47’ impegna Marinai a terra, e Morana non castiga Mariani da buona posizione al 48’.
Il contropiede ospite fa correre un brivido ai rossoblù quando Mancini al 49′ devia sul palo un cross di Anich.
Poi i Mobiilieri stringono i tempi. Occasioni per Mengali da distanza ravvicinata al 58’, per Borselli al 65’ con gran parata di Marinai. Tiro al volo di Marroco al 75’, si supera Mariani bissando su Mengali all’80’ e Pallecchi al 91′. Non perdona però Borselli su i titoli di coda al 93′. FONTE: quotidiano.net / @massesecalcioyt / Redazione Almanacco

Ponte Buggianese-Fratres Perignano 1-0

PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Aiazzi, Kapidani, Pievani, Palmese, Ferrari, Martinelli, Sgherri, Granucci, Gianotti, Fantini. A disp.: Calu, Sanzone, Lucaccini F., Chelini, Birindelli, Bellandi F., Bellandi G., Gargani, Zani. All.: Vettori Federico
FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Genovali, Mogavero, Zocco, Ricci, Lucaccini R., Regoli, Viola, Cutroneo, Papi, Rossi G.. A disp.: Becherini, Lupi, Misseri, Brisciani, Bracci, Mariani T., Forte, Passerotti, Taraj. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 18′ Fantini

Trasferta amara per il Fratres Perignano. Lo scontro nelle zone basse della classifica tra il Ponte Buggianese e i rossoblù sorride ai padroni di casa, che superano di misura per 1-0 gli uomini di mister Falivena e conquistano la prima vittoria stagionale in campionato.
Nonostante il Fratres Perignano abbia cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo, gli sforzi dei rossoblù non sono bastati per evitare la seconda sconfitta consecutiva.
In avvio di gara il Fratres Perignano si fa subito pericoloso dalle parti dell’ex Rizzato, ma a sbloccare il risultato è il Ponte Buggianese con Fantini al 17′.
Sotto di un gol, i rossoblù si mettono pancia a terra alla ricerca del pareggio. L’occasione più ghiotta capita sui piedi di Rossi su assist di Viola, ma purtroppo neanche il capitano riesce a trovare la via del gol per il Fratres Perignano.
Nella ripresa, il Fratres Perignano crea pochi pericoli alla porta difesa da Rizzato. La situazione per i rossoblù si complica al 75′, quando l’arbitro sventola il cartellino rosso davanti a Regoli. In 10 contro 11, il Fratres Perignano attacca senza sosta un Ponte Buggianese costretto a rinchiudersi nella propria trequarti. Da applausi la prestazione di Rizzato, che abbassa la saracinesca e mantiene inviolata la propria porta regalando così i tre punti al Ponte Buggianese. FONTE: fratresperignano.it

Prolivorno Sorgenti-Camaiore 1-1

PROLIVORNO SORGENTI: Bettarini, Tantardini, Lischi A., Marchetti, Rotunno, Signorini, Pratesi, Freschi, Lucchesi, Santagata, Casanova. A disp.: Strambi, Buonaccorsi, Di Tora, Gjini, Maffei, Putrignano, Romanacci, Morelli, Sottile. All.: Bandinelli Federico
CAMAIORE: Costa, Borgia, Belli, Granaiola, Zambarda, Velani J., Da Pozzo, Amico, Chiaramonti, Cornacchia, Nardi. A disp.: Barsottini, Bologna, D Alessandro, Navari, Domenici, Maini, Fani, Ricci M., Bacci. All.: Cristiani Pietro
ARBITRO: Niccolo Monti di Firenze
RETI: 14′ Marchetti, 62′ Chiaramonti

Secondo pareggio consecutivo per la Pro Livorno Sorgenti di mister Bandinelli che al Magnozzi ha fermato sull’ 1 a 1 la capolista Camaiore. La squadra di casa ha trovato il gol del vantaggio al quarto d’ora del primo tempo con Marchetti, ma è stata raggiunta sul pari nel secondo tempo dagli uomini di Cristiani ed in particolare dal gol dell’attaccante Niccolò Chiaramonti.
Secondo 1 a 1 consecutivo per i bianco verdi dopo la trasferta a Seravezza contro il Viareggio, un punto che vale la 5° posizione in classifica e la possibilità di guardare alla prossima giornata, la nona, con rinnovato entusiasmo frutto anche della buona prestazione offerta. Capitan Signorini e compagni domenica prossima, 3 novembre, saranno in trasferta a Fucecchio.

Sestese-Cenaia 1-1

SESTESE: Giuntini, Matteo G., Cucinotta, Matteo L., Biondi, Cirillo, Dianda, Belli, Berti, Mazzeo, Manganiello. A disp.: Soccodato, Safina, Pisaniello, Caprio, Casati, Mernacaj, Sarr, Piccini, Ermini. All.: Polloni Fabrizio
CENAIA: Baglini, Rossi, Goretti, Remorini, Signorini, Puleo, Papini, Quilici, Canessa, Ferretti, Apolloni. A disp.: Turini, Di Bella, Bartolini, Puccini, Perazzoni, Pecchia, Neri F., Degli Esposti, Conticelli. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Giacomo Attanasio di Milano
RETI: 31′ Cirillo, 39′ Ferretti

Botta e risposta nel finale del primo tempo tra Sestese e Cenaia, alla rete di Cirillo risponde Ferretti, gli arancio-verdi rallentano col primo pareggio in stagione ma rimangono nel gruppo di testa. Bel campionato fin qui per la Sestese, con 12 punti all’attivo.
Il vantaggio della Sestese è un’iniziativa personale di Cirillo, che riconquista palla sulla propria tre quarti e avanza sulla destra fino in area di rigore, rientra sul piede mancino e calcia in diagonale infilando l’angolo opposto.
Il Cenaia pareggia al 39′. Ferretti riceve una rimessa laterale da Rossi e porge a Quilici, traversone dalla destra che spiove sul palo lontano, rimesso al centro da Canessa per il tocco ravvicinato dello stesso Ferretti, praticamente un appoggio a porta vuota. FONTE: canale Youtube SC Cenaia 1969 / Redazione Almanacco

Girone B

Antella 99-Colligiana 1-1

ANTELLA 99: Brunelli, Cipriani, Amoddio (21’ st Pecchioli, 46’ st Marafioti), Papalini, Zefi, Arnetoli, Castiglione (35’ st Liguori), Fratini, Santucci, Batistini, Viganò; a disp.ne: Scro, Benettini, Pareggi, Manetti, Ara. All. Alessandro Francini.
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi (42’ st Grassini), Paparusso, Mariani, Labonia, Pierucci (1’ st Baccani), Corcione (27’ st Cianciolo F.), Mussi (43’ st Bartalini), Carlotti, Lunghi, Calamassi (23’ st Harti); a disp.ne: Bacciottini, Nastri, Montagna, Corbinelli. All. Francesco  Mocarelli.
ARBITRO:  Guglielmo Giannini di Pontedera; ass.ti: Samuele Michele Scellato di Prato e Andrea Gentili di Grosseto.
RETI: 5′ Batistini, 71′ Carlotti. AMMONITI: Zefi, Paparusso. RECUPERO: 2’ pt, 6’ st.

La Colligiana esce dal sintetico ”I Ponti” di Bagno a Ripoli con un pareggio ottenuto in rimonta dopo lo svantaggio di inizio gara. Tra le due squadre è stata la Colligiana a sprecare forse troppo per le occasioni avute, per quanto il risultato premi il carattere e la “rabbia” agonistica dell’Antella, protesa verso il risultato dopo una settimana difficile e confortata dall’esordio subito in palla dell’ultimo arrivato Fratini.
L’Antella, scesa in campo molto determinata, passa in vantaggio al quinto minuto di gioco con Batistini.
Reazione della Colligiana con Lunghi all’8’ da fuori ma Brunelli non ha grossi problemi e blocca.
Al 16’ Amoddio costringe Chiarugi a deviare sopra la traversa concedendo un angolo. Un minuto dopo è Calamassi a costringere Brunelli in angolo.
Carlotti spedisce alto su punizione al 29’. Ancora Calamassi impegna Brunelli. Al 40’ è Corcione a concludere fuori di poco.
Allo scadere la conclusione di Carlotti è respinta da Brunelli che poi si oppone al colpo di testa di Gambassi.
Nella ripresa la Colligiana cerca con insistenza di portarsi in avanti per riacciuffare la gara. Al 55’ punizione indiretta in favore della Colligiana ma  è nulla di fatto. Al 66’ Baccani impegna di testa Brunelli. Al 71’ Paparusso, complice la deviazione di Carlotti, spedisce la palla nell’angolino alto dove Brunelli non può arrivare, gol da assegnare comunque al centravanti ospite.
La Colligiana non è paga del pari. Al 73’ Lunghi da corner coglie la traversa.
L’Antella dal canto suo si fa pericolosa con Santucci, poi con Amoddio che impegna Chiarugi in una parata di piede, quindi Batistini all’82’ ma la conclusione è alta. Ancora Batistini pericoloso un minuto dopo ma Chiarugi para in due tempi.
Allo scadere del tempo regolamentare Harti, Carletti e Baccani ci provano ma l’azione si conclude con la presa di Brunelli. Nel terzo di recupero ci prova anche Cianciolo ma Brunelli para ancora. FONTE: colligianacalcio.it / Redazione Almanacco

Baldaccio Bruni-Lastrigiana 1-1


BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Giorni, Bruschi, Mambrini, Pauselli, Boriosi, Mercuri, Giovagnini. A disp.: Conti, Perfetti, Magi, Bonavita, Tanti, Galletti, Meloni, Koffi, Sbardella. All.: Baldolini Luca
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Lazzeri, Crini, Canali, Nencini G., Becagli F., Piccione, Palaj, Bibaj Gert, Martini. A disp.: Isolani, Innocenti, El Youssefi, Castiglioni, Mandolini, Romei, Mosti Falconi, Tomeo, Mhilli. All.: Gambadori Alessandro
ARBITRO: Alessandro Mazzoni di Chiavari
RETI: 81′ Giovagnini, 90′ Mosti Falconi

Dopo l’espulsione di Piccinelli la Baldaccio trova il goal del momentaneo vantaggio con Giovagnini all’ 81′, gli ospiti pareggiano al 90′ direttamente su calcio di punizione di Mosti Falconi.

Fortis Juventus-Castiglionese A.s.d. 1-4

FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Zoppi, Paterno, Donatini, Calzolai, Gurioli, Baggiani L., Serotti, Morozzi, Masini, Raimondi. A disp.: Conforti, Macchinelli, Bertini, Bini, Niccoli, Cirasella, Giusti, Pieri, Galeotti. All.: Filipponi Juri
CASTIGLIONESE A.S.D.: Balli, Capogna, Cavallini, Ceccherini, Menchetti, Menci R., Berneschi, Monteiro Ribeiro, Doka Bj., Minocci, Buzzi. A disp.: Antonielli, Viciani, Scichilone, Kola, Cecci, Parisi, Falomi, Priorelli, Bezziccheri. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto
RETI: 45′ Cavallini, 60′ Gurioli, 65′ Cavallini, 90′ Priorelli, 95′ Viciani

Risultato largo per una partita comunque combattuta, anche se la Castiglionese – come già le era capitato – segna molto e fallisce altrettanto.
La Castiglionese sfiora il gol con un diagonale da destra a lato di poco e con un tiro di Cavallini dal centro dell’area incredibilmente alto, poi finalizza il proprio gioco poco prima dell’intervallo con l’1-0: ancora Cavallini porge a Menchetti e gli “detta” il passaggio in profondità, riceve dal compagno, aggira Aglietti con una finta e insacca a porta vuota.
La Fortis parte bene nella ripresa, finisce alto un tiro di Morozzi, poi riequilibra la partita allo scoccare dell’ora di gioco con Gurioli versione centravanti, abile a girare d’interno al volo l’assist di Donatini.
L’immediato 2-1 ancora di Cavallini, con un diagonale defilato da sinistra sul palo più vicino che sorprende un po’ Aglietti, indirizza di nuovo la gara a favore dei biancoviola ospiti. La Fortis si disunisce un po’, perdendo di compattezza.
Minocci alza la mira su cross di Capogna, fino ai due gol negli ultimi minuti. Spettacolare il 3-1 di Priorelli, che riceve al limite dell’area da Capogna, controlla di petto e sulla ricaduta del pallone colpisce al volo in semirovesciata infilando l’angolo basso sulla destra di Aglietti. Nel recupero azione di rimessa di Berneschi, che allarga su Viciani, tocco sull’uscita del portiere e gol del 4-1, punteggio ingeneroso per la Fortis che però conferma il potenziale offensivo della Castiglionese (17 centri, indiscusso miglior attacco del girone B d’Eccellenza).

Redazione Almanacco

Lanciotto Campi-Asta 0-2

Cianciolo esulta dopo il gol segnato


LANCIOTTO CAMPI: Masini, Bigazzi, Gonfiantini M., Fedi, Rossi L., Bambi, Amerighi, Verdi, Cecchi, Princiotta, Bigozzi. A disp.: Roselli, Castiello, Benelli, Galli, Corsi, Guasti, Manzatu, Afelba, Ascolese. All.: Riccardo Secci (in panchina Carlo Salvadori).
ASTA: Cefariello; Batoni (Seri 83’), Manganelli, De Vitis, Bardotti; Ceccatelli (Falugiani 67’), Cannoni; Cianciolo, Discepolo (Cappelli 80’), Jrad (Di Leo 53’); Bandini (Camara 67’). A disposizione: Petrucci, Calà Campana, Parricchi, Pittalis. Allenatore: Stefano Bartoli.
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno
RETI: 61′ Discepolo, 67′ Cianciolo M.
AMMONITI: Ceccatelli; Falugiani; Camara; Bigazzi; Gonfiantini; Rossi; Bambi; Cecchi. ESPULSO: Amerighi 91’

Sono tre punti importanti quelli che l’Asta Taverne conquista in trasferta contro il Lanciotto Campi vincendo per 2-0.
Nella prima frazione la squadra di Bartoli è già propositiva ma non riesce ad essere incisiva negli ultimi metri di campo, infatti, l’unica azione degna di nota è un tiro di Bandini che però non trova lo specchio della porta.
In compenso, la retroguardia arancioblè non concede nulla agli avversari ed è soltanto questione di tempo prima che anche la fase offensiva inizi a girare a dovere.
Il cambio di passo arriva nella seconda frazione con il gol del solito Discepolo: il numero 10 arriva rimorchio sul suggerimento di Cianciolo e insacca in porta la palla appena sotto la traversa.
Con il risultato sbloccato l’Asta continua a produrre gioco, uno di migliori in campo è Cianciolo che, al 66′ si lancia in un’azione personale per andare a scaricare in porta il gol del 2-0. Grazie a questa prestazione l’Asta ritrova la vittoria che mancava dalla terza giornata di campionato. Il prossimo impegno sarà tra le mura amiche contro la Nuova Foiano. Per il Lanciotto, che in settimana aveva sostituito l’allenatore, ci sarà invece la trasferta sul campo del Grassina. Ufficio Stampa Asta Taverne

Foiano-Affrico 2-2

Nel fotogramma dal canale Youtube di Radio Epicentro il gol di Verdelli che sblocca la partita.

FOIANO (4-3-1-2): Lombardini 5.5, Simi 6 (55′ Bux 6 – 82′ De Luca ng) , Lombardi 6.5, Di Gregorio 7, Papa 5.5, Hoxhaj 6, Baroni 7.5, Cacioppini 6.5, Verdelli 7, Costantini 6.5 (77′ Mostacci ng), Corsi 6 (67′ Nannoni 6.5). A disp.: Paolucci, Tenti, Hilla, Ferretti, Mazzi. All.: Argilli Stefano
AFFRICO (3-4-1-2): Burzagli 6, Stella 6.5, Benvenuti 6, Gori 6.5, Longo 7, Rocchini 7 (80′ Vaccari ng), Bertelli 7, Riccioni 6.5, Papini 6, Mecocci 6 (63′ Centrone 6), Morelli 6 (63′ Di Gaudio 6). A disp.: Virgili, Pecorai, Shehade, Tamburini G., Petrini, Russo. All.: Villagatti Marco
ARBITRO: Diego Bernardini di Piombino 6.
RETI: 37′ Verdelli, 45′ Rocchini, 60′ Baroni, 65′ Bertelli.
NOTE: ammoniti Rocchini, Lombardini, Papini. Recupero 1′ + 5′.

Finisce in parità una gara maschia, tutto sommato corretta e alla fine ricca di spunti di cronaca, dopo una prima mezzora sonnolenta.
Inizia meglio la squadra fiorentina di Villagatti, impostata in campo con un 3-4-1-2. Giocano dall’inizio addirittura due 2007 Campioni di Italia Allievi che il mister conosce molto bene, Bertelli sulla corsia di destra e Morelli in attacco, in coppia con Papini. Difesa molto solida con Stella, il gigante capitan Longo e un altro big della categoria, Benvenuti.
Il Foiano di mister Argilli, disposto in campo (causa l’assenza di bomber Adami), con un 4-3-1-2, con Verdelli a sostegno dei due ex Valentino Mazzola Baroni e Corsi, ci mette un po’ a prendere le misure all’avversario, pur rischiando poco.
Infatti, nella prima mezzora succede ben poco, anche se gli ospiti fanno girare meglio il pallone da dietro e poi vanno direttamente in verticale alla ricerca delle punte, ben arginate da una difesa locale molto attenta.
Al 37′ si “stappa” la partita con il gol, inaspettato, alla prima sortita del Foiano. Corsi contende il pallone a Stella (che fa rimbalzare il pallone in area), palla a Baroni che scarica per Verdelli, il numero nove arriva a rimorchio in corsa al limite dell’area e in diagonale beffa Burzagli, festeggiando nel migliore dei modi la sua 300esima gara in maglia Foiano.
L’Affrico prova subito a reagire, con un blitz offensivo dell’aitante Longo, che scambia con i compagni d’attacco ma non riesce a concludere. In questo modo però gli ospiti si espongono al contropiede. Ancora il dinamico Verdelli fa tutto il campo e serve sulla destra Baroni, il numero sette si accentra e tira con il mancino, ma Burzagli sul primo palo chiude in angolo.
Quando sembra che il Foiano possa andare all’intervallo in vantaggio, arriva il gol del pareggio della capolista. Errore di Papa che perde un pallone “sanguinoso” a centrocampo, ancora una volta Longo trascina i suoi in avanti, buona trama offensiva collettiva e cross di Bertelli per Rocchini, che accompagna l’azione sul secondo palo e a porta praticamente vuota segna l’1-1.
Stessi ventidue in campo e stesso copione del primo tempo, ad inizio ripresa: il team di Villagatti si destreggia meglio sul piano del gioco ma fatica a rendersi pericoloso negli ultimi venti-venticinque metri, anche per merito di una squadra locale molto compatta.
Allo scoccare dell’ora di gioco, come un “lampo”, arriva il gol locale: Baroni parte palla al piede da destra, i difensori ospiti lo lasciano troppo libero e non lo affrontano: il ventunenne con il 7 sulle spalle apre il mancino e inchioda Burzagli sul secondo palo. 2-1.
La capolista non sbanda, si riorganizza, mister Villagatti inserisce forze fresche in attacco: Centrone per Mecocci e Di Gaudio per Morelli.
Passano appena due minuti e al 65′ arriva il pareggio ospite. Sull’insidioso tiro-cross di Riccioni dalla sinistra, Lombardini non interviene in maniera impeccabile e respinge addosso al 2007 Bertelli che si trova al posto giusto per spingere in rete.
Negli ultimi venti minuti, grazie ad un “tarantolato” Baroni e anche all’ingresso di un pimpante Nannoni (al posto di un Corsi non al top della forma), il Foiano sembra avere maggiore convinzione e voglia di andare a prendersi i tre punti.
Al 72′ Longo al primo errore della sua gara scivola sul pallone al limite dell’area e scalcia Nannoni, in maniera non violenta ma fallosa, il giocatore locale si rialza e tira alto dal limite dell’area. L’arbitro lascia quindi proseguire, concedendo la regola del vantaggio, ma il numero 5 ospite in questo caso rischia un’espulsione diretta in caso di sanzione.
L’Affrico sembra un po’ stanco e mister Villagatti inserisce Vaccari al centro della difesa, andando con una difesa a quattro (4-4-1-1), con Stella a destra su Nannoni e Benvenuti su un Baroni che sembra poter fare la differenza da un momento all’altro.
Al’78’ proprio Baroni fa un tunnel a centrocampo e mette Nannoni a tu per tu con Burzagli, ma sul tiro dell’esterno locale il portierone fiorentino devia in angolo. All’ 88′ si scambiano i ruoli: bella iniziativa di Nannoni che salta due uomini accentrandosi e serve Baroni, tiro di destro e parata in due tempi di Burzagli.
Chiude la gara in attacco il Foiano, nonostante il brutto infortunio ad un ginocchio di Bux (in bocca al lupo!) dopo un normale scontro con Riccioni.
Al 91′ ancora Baroni salta “secco” Benvenuti e serve Verdelli, chiuso in angolo dal solito Longo. Al 93′ rischia molto Benvenuti, per una “sbracciata” a palla lontana su Baroni. Ultima, occasionissima al 94′: punizione di Papa da destra e colpo di testa di Cacioppini in mischia, che colpisce il palo interno, poi Gori allontana sull’arrivo di Verdelli.
Finisce così 2-2: l’Affrico  gioca meglio dal punto di vista puramente estetico, ma il Foiano non merita questa classifica e ha avuto un maggior numero di occasioni per vincere questa bella contesa.

Tommaso Nesi     

Rondinella Marzocco-Sinalunghese 3-1


RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Noviello, Migliorini, Mazzolli, Ciardini, Bartolini, Baldesi, Antongiovanni, Polo, Di Blasio, Bencini. A disp.: Bertini, Agrello, Giorgelli, Iania, Gorfini, Frezza, Laverone, Travaglini, Perini. All.: Gutili Enrico
SINALUNGHESE: Marini, Meoni, Celestini, Ferrante, Corsetti, Salvestroni, Bardelli, Tacchini, Fiaschi, Redi, Lorenzetti Eu.. A disp.: Gialli, De Rosa, Dei, Landi, Canapini, Galli, Pinsuti, Bucaletti, Parri. All.: Benedetti Andrea
ARBITRO: Duccio Magherini di Prato
RETI: 4′ Di Blasio, 25′ Mazzolli, 45′ Fiaschi, 81′ rig.Polo

In questa ultima domenica di ottobre la Rondinella è scesa in campo al Bozzi contro la Sinalunghese, avendone ragione per 3-1.
Cronaca subito nel vivo si accende subito col primo gol: al 3′ Di Blasio, su una grandissima percussione di Antongiovanni, tocca di punta ed insacca alle spalle di Marini.
La Rondinella continua ad attaccare, cross di Migliorini per Polo che viene ostacolato da un difensore e non riesce a colpire.
Gli ospiti si fanno avanti al 19′, colpendo una traversa direttamente da calcio d’angolo poi, sulla respinta, Lorenzetti prova la conclusione da fuori e Pecorai blocca.
Il raddoppio arriva al 24′: Bencini affonda sulla sinistra, palla offerta a Baldesi che a sua volta porge un cioccolatino per Mazzolli, che dal limite dell’area piazza la sfera verso il palo più lontano: 2-0.
Prima dell’intervallo la Sinalunghese riesce ad accorciare le distanze con Fiaschi, abile a scavalcare Pecorai con un ben calibrato pallonetto.
Nella ripresa, al 49′ Bencini recupera una palla che sembrava uscita, si accentra, salta due uomini, e calcia forte sul primo palo, Marini si allunga mette in angolo.
La Sinalunghese al 68′ propone un cross di Redi per Ferrante, la cui girata volante non riesce ad impensierire Pecorai.
All’81’ Antongiovanni recupera palla sulla trequarti e si invola verso la porta, una volta in area viene messo a terra, è rigore. Sul dischetto si presenta Polo che non sbaglia: 3-1.
Ultima emozione al 90′, con Frezza prova la soluzione dalla distanza, ma l’estremo difensore Marini gli nega la gioia del gol personale. Redazione Almanacco

Signa-Grassina 2-0

Lorenzo Tempesti segna il gol decisivo

SIGNA: Crisanto, Nencini S. (84′ Bianchi), Tesi, Soldani, Nocentini, Franzoni, Giuliani (59′ Baggiani), Capochiani, Tempesti L., Dallai (72′ Coppola), Petronelli (72′ Cioni, 93′ P. Tempesti). A disp.: Lauria, Colzi, Pittala, Ettaghi,. All.: Scardigli Stefano
GRASSINA: Bartoli, Meazzini (53′ Mazzanti), Fabiani, Tomberli, Caschetto, Pampalone, Becucci (8′ Conversano), Lebrun (61′ Dini) , Parrini, Simoni (78′ Baccini), Betti. A disp.: Merlini, Bini,Rafanelli, Senthilkumar. All.: Cellini Marco
ARBITRO: Niccolo Carnevali di Prato
RETI: 25′ Tempesti L., 95′ Tesi NOTE: ammoniti Nencini (S), Lebrun e Fabiani (G). 95′ espulso Pampalone (G) per condotta violenta.

Quel che Lorenzo Tempesti crea, Lorenzo Crisanto – con la sua traversa amica – conserva. Il Grassina, a cui l’allenatore Marco Cellini rimprovera a fine gara un approccio poco determinato alla partita, fallisce due occasioni nel primo tempo, poi subisce gol al 23′ (inzuccata perentoria del bomber su cross di Tesi) e contraccolpo psicologico, prima di organizzare nella ripresa un assalto all’arma bianca che produce però solo situazioni convulse e corner.
Nel finale è clamorosa la doppia occasione per Baccini – sventola che quasi spacca la traversa – e Parrini, con Crisanto che rischia le vertebre lombari con un tuffo prodigioso. Lungo recupero dopo l’espulsione di Pampalone per un gomito alto che apre lo zigomo a Cioni – scomposto, non cattivo – e raddoppio di Tesi al 98′ che chiude i giochi.
Il primo tempo registra al 6′ un gol non convalidato a Petronelli, segnalato in fuorigioco sul passaggio di Capocchiani. Al 13′ punizione di Caschetto per il Grassina, Pampalone colpisce di testa e Crisanto risponde alla grande, poi Lorenzo Tempesti in scivolata anticipa la possibile ribattuta di Betti e Tomberli. Al 16′ è invece il movimento di Parrini che propizia l’inserimento di Betti, sul pallone di ritorno il centravanti rossoverde colpisce un po’ sbilanciato e il sinistro va alle stelle.
Al 23′ passa il Signa, come descritto, che guadagna campo e fiducia. Nel finale di tempo è ancora Crisanto a mettere i pugni prima su Caschetto su punizione da sinistra, quindi su Simoni, che conclude quasi dalla linea di fondo.
Con il passare dei minuti della ripresa, il Grassina inserisce tutti gli attaccanti a disposizione, ma le situazioni offensive non sono mai limpide. il Signa filtra bene a centrocampo e chiude i varchi concedendo solo calci d’angolo – saranno 10 alla fine – , che finiscono tutti preda dell’onnipresente Lorenzo Tempesti.
All’85’ però, su cross di Federico Dini e sponda di Betti, Baccini scarica con violenza a rete scuotendo la traversa, sugli sviluppi tira Parrini e Crisanto in tuffo compie un prodigio respingendo a terra. Dopo lo scampato pericolo il Signa serra le fila e, come detto, raddoppia nel recupero: sul fraseggio a tre quarti campo del Grassina ormai intriso di sconforto, Lorenzo Tempesti, ancora lui, aggredisce in scivolata Caschetto, pallone per Tesi e diagonale preciso che vale il 2-0.

Edoardo Novelli

Valentino Mazzola-Scandicci 0-1

Festa grande nello spogliatoio dello Scandicci (foto da pagina Facebook Scandicci 1908)

VALENTINO MAZZOLA: Fontanelli, Forconi, Vecchiarelli, Gucci (Rocchetti 36′ t2), Iacoponi, Bonechi, Bouhamed, Camilli, Geraci (Iasparrone 42′ t2),  Taflaj, Zanaj. A disposizione: Masiero, Campatelli, Landozzi, Majuri, Becucci, Borri, Gjana. All.: Ghizzani Marco
SCANDICCI: Fedele, Frascadore (Corsi 42′ t2), Dodaro, Guidelli, Sabatini, La Rosa, Gasparini (Fasciana 33′ t2), Poli, Del Pela N., Sinisgallo, Grillo (Del Pela T. 33′ t2). A disposizione: Di Cicco, Paoli, Menini,  Meucci, Alfani,  Saccardi. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Giuseppe Pisano di Ercolano
RETI: 93′ Del Pela T.

L’ottava giornata vede lo Scandicci e il Mazzola affrontarsi, in casa di questi ultimi, tenendo i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto.
Il primo tempo parte con un Mazzola che gioca in difesa ed uno Scandicci più aggressivo: la squadra si avvicina più volte in maniera pericolosa alla porta grazie a Sinisgallo e Poli, senza trovare mai la conclusione.
Al 40’ lo Scandicci si fa vedere in avanti con una punizione battuta dalla fascia laterale, la palla viene respinta però dalla difesa del Mazzola, che prende in contropiede la squadra avversaria e riesce ad arrivare a conclusione, trovando però pronto il portiere.
E’ nel secondo tempo che la partita si fa equilibrata, il Mazzola si fa vedere con una marcia in più in attacco creando svariate occasioni da goal.
I padroni di casa si rendono pericolosi al 65′ con una punizione dal limite dell’area battuta da Taflaj, il tiro riesce a superare la barriera e la palla sembra entrare oltre la linea della porta, l’arbitro però non assegna il goal.
Arriva presto la risposta dello Scandicci grazie ad un’azione insidiosa di Del Pela Niccolò che con una semi-rovesciata, dopo un tiro ricevuto da corner, trova il portiere del Mazzola pronto.
Quando la partita sembra pronta a concludersi con uno 0-0, arriva il colpo di scena dello Scandicci che, grazie ad un’incursione di Tommaso Del Pela, che sfrutta una spizzata del fratello Niccolò anticipando difensore e portiere, riesce a trovare la via del goal al 94’, concludendo così l’ottava giornata d’eccellenza con uno 0-1. FONTE: Ufficio Stampa Valentino Mazzola / Pagina Facebook Scandicci Calcio

“Io dico che quando perdi due volte al 94’ non è un caso, questo è un campionato che chiede di tenere gli occhi aperti – queste sono le parole dell’allenatore Marco Ghizzani, dopo la seconda sconfitta in casa del Mazzola – nel primo tempo lo Scandicci ha espresso un buon calcio che ci ha messo in difficoltà, tenendoci bassi. Strada facendo abbiamo alzato un centrocampista e la partita nel secondo tempo l’abbiamo sviluppata, creando qualche palla goal tra geraci, Gucci, un tiro a limite di Camilli e una di Iacoponi che non è arrivata. È mancata la comunicazione in campo e il giusto input per chiudere la partita. Siamo di nuovo nella situazione in cui è necessario rimboccarsi le maniche, il Mazzola ha ancora un margine di miglioramento”.


Iscriviti al nostro canale Whatsapp per avere tutti gli aggiornamenti del calcio dilettanti

Clicca qui le per rose delle squadre di 
serie D Girone D e serie D Girone E

Trovi qui le rose del Girone A di Eccellenza

Trovi qui le rose del Girone B di Eccellenza

Ecco le rose di Promozione Girone AGirone B e Girone C

Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano

Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2024

Guarda qui 
il nostro canale YouTube