Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache di Coppa

Torna la Coppa Italia di Eccellenza: ecco la rassegna di cronache dell’andata delle gare del primo turno della manifestazione di domenica 1° settembre 2024.

a cura di Edoardo Novelli

COPPA ITALIA ECCELLENZA – Primo Turno

Foiano-Castiglionese A.s.d. 0-1

anticipo di sabato 31 agosto
FOIANO: Lombardini (46′ Nannoni), Di Gregorio (46′ De Luca), Bux, Lombardi, Tenti, Bennati (56′ Mazzi), Corsi (75′ Ferretti), Cacioppini, Adami, Baroni, Costantini (46′ Hoxhaj). A disp.: Strangis, Menchetti (85′ Nocentini) L., Bonadonna, Verdelli. All.: Argilli Stefano
CASTIGLIONESE A.S.D.: Antonielli, Capogna, Cavallini (62′ Ceccherini), Gori M., Menchetti, Menci R., Berneschi (47′ Viciani), Parisi (50′ Galli), Doka Bj., Minocci, Buzzi (72′ Falomi). A disp.: Avelli, Tavanti, Carino, Brilli. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Guido Lachi di Siena, coad. da Salvatore Spagnuolo di Siena e Roberto Pappalardo di Empoli
RETI: 24′ Capogna
NOTE: Ammoniti Bux, Parisi.

Finisce con lo stesso risultato dell’ultima di campionato il derby della Valdichiana che inaugura in Coppa la stagione 24-25. La prima conclusione a rete di Adami al 6′, su invito smarcante di Bonadonna, risulta debole e centrale e non crea problemi ad Antonielli. La replica della Castiglionese è affidata a un sinistro carico di effetto di Minocci, che Lombardini controlla senza affanno. Sulla ripartenza del Foiano è provvidenziale la chiusura in scivolata di Menchetti su Adami lanciato a rete. Al 16′ pericoloso Doka Bjorn su palla inattiva di Cavallini, colpo di testa fuori di poco. La gara si sblocca al 24′. Punizione da quasi 30 metri che Menchetti scarica violenta a incocciare la traversa, il rimbalzo in campo arriva a centro area dove Capogna colpisce di testa con forza insaccando con Lombardini ancora a terra dopo il tentativo di parata sul tiro precedente. Al 36′ su rimessa lunga di Capogna pallone che rimbalza in area e viene colpito di testa da Buzzi, Lombardini reattivo respinge in tuffo. Lo stesso Buzzi al 38′ in scivolata arriva un attimo in ritardo su tiro cross da destra di Berneschi. Nel recupero del primo tempo è Cavallini a sollecitare ancora su punizione i riflessi di Lombardini, che devia togliendo il pallone dall’angolino basso alla sua sinistra. Il secondo tempo non offre occasioni da rete fino all’80’, quando è ancora Capogna a incunearsi in area e cercare il destro piazzato alla sinistra di Lombardini, abile a deviare in tuffo. Proprio all’ultimo tuffo, quando corre il 94′, il Foiano spreca l’occasione clamorosa per il pareggio: Adami verticalizza su Nannoni che s’infila tra i due centrali e conclude dal limite dell’area, tiro che esce di un soffio a fil di palo. Termina così la gara, sull’1-0 per la Castiglionese (Redazione Almanacco)

Baldaccio Bruni-Sinalunghese 1-1

anticipo di sabato 31 agosto
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Perfetti, Pedrelli, Magi, Beretti, Bruschi, Mambrini, Pauselli, Boriosi, Mercuri, Sbardella. A disp.: Conti, Piccinelli, Monini, D Aprile, Bonavita, Mazzoni, Pettinari, Tanti, Meloni. All.: Baldolini Luca
SINALUNGHESE: Marini, Ferrante, Meoni (78′ Celestini), Corsetti, Tacchini (75′ Landi), Lorenzetti Eu., Bardelli (78′ Canapini), Viligiardi, Fiaschi, Bucaletti, Redi. A disp.: Gialli, Dei, Salvestroni, Pinsuti, Parri. All.: Pezzatini Iuri
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato, coad. da Federico Aldi di Valdarno e Francesco Bagnolesi di Valdarno
RETI: 46′ rig. Boriosi, 93′ Bucaletti

La Sinalunghese pareggia 1 a 1 sul campo di Anghiari per il primo turno di Coppa Italia. Pezzatini deve fare a meno del nuovo centravanti Ceppodomo per una squalifica rimediata nella scorsa stagione nonché di Salvestroni e Dei presenti in panchina ma reduci da infortuni. Primo tempo di dominio rossoblù con due ottime occasioni da gol prima con Redi che vede il suo tiro a botta sicura deviato in corner da un difensore e poi con un bel tiro di Ferrante sul quale il portiere della Baldaccio compie il miracolo. I primi 45’ minuti si chiudono con lo 0 a 0 che sta stretto alla Sinalunghese. La ripresa inizia però con una grossa distrazione che costringe Meoni al fallo da rigore. Dal dischetto Boriosi batte Marini per il vantaggio dei biancoverdi locali. La squadra di Pezzatini soffre un po’ ma non rischia più nulla e riprende il suo gioco creando occasioni buone con Bucaletti che colpisce la traversa al 70′ poi Fiaschi da due passi trova sulla sua strada ancora Vaccarecci e un bel tiro anche per Viligiardi ma, quando tutto sembra finito, è il bomber Bucaletti a risolverla con un gran tiro al giro imparabile al 93′ che fissa il risultato sull’ 1 a 1 finale. Tutto sommato Pezzatini può rimpiangere un pareggio che poteva essere una vittoria ma può essere soddisfatto per il buon gioco mostrato per larghi tratti. Fonte: pagina Facebook Sinalunghese


Ponte Buggianese-Cuoiopelli 1-1

PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Sanzone, Kapidani, Birindelli, Chelini, Palmese, Sali, Pievani, Fantini, Bellandi G., Gargani. A disp.: Calu, Cecchi, Seghi, Martinelli, Bellandi F., Sgherri, Zani, . All.: Vettori Federico
CUOIOPELLI: Papeschi, Arrighini, Porcellini, Burato, Milani, Luka, Hanxhari, Vannuzzi, Matteoli, Ferraro, Campo. A disp.: Brogi, Arrigucci, Bindi, Tassi, Tuzi, Maglio, Pinna, Innocenti, Turini. All.: D Addario Francesco
ARBITRO: Gabriele Giusti di Livorno, coad. da Alessandro La Veneziana di Viareggio e Alessandro Rastrelli di Firenze
RETI: 13′ Matteoli, 32′ Gargani

Il gran caldo la fa da padrone. Buon primo tempo dei ragazzi biancorossi di casa, ma a passare è la Cuoiopelli con Matteoli in contropiede, mentre il difensore locale Chelini era a terra dopo un contrasto. Poi ci pensa Gargani a ristabilire la gara con una bella azione solitaria. Nel secondo tempo si abbassano i ritmi la Cuoiopelli gioca meglio, protesta per un contatto in area su Ferraro, ma il Ponte Buggianese gestisce bene la gara. Nel finale era decisivo Rizzato a neutralizzare un insidioso calcio di punizione di Burato. Deciderà il passaggio del turno nella gara di ritorno del 18 settembre. Fonte: pistoiasport.com / ilcuoioindiretta.it / Pagina Facebook Ponte Buggianese


Mobilieri Ponsacco-Cenaia 0-2

Il momento del cross in cui valutare la posizione di Imbrenda, il cui gol verrà annullato per fuorigioco

MOBILIERI PONSACCO: Lampignano, Gemignani, Pacifico, Mancini, Colombini, Regoli, Crecchi, Borselli, Imbrenda, Pallecchi, Volpi. A disp.: Profeti, Bagnoli, Fischer, Di Giulio, Guerrucci, Morana, Penco, Ciardelli, Steffich. All.: Macelloni Massimo I
CENAIA: Baglini, Rossi, Di Bella, Marcon, Signorini, Puleo, Papini, Quilici, Ferretti, Apolloni, Pecchia. A disp.: Turini, Cocucci, Puccini, Salvadori, Goretti, Tersigni, Calloni, Degli Esposti, Guelfi. All.: Sena Nicola
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno, coad. da Francesco Dell’Agnello di Pontedera e Nicola Mori di Livorno
RETI: 9′ Apolloni, 57′ Ferretti

Tantissimi gli episodi di una gara che si sblocca gia al 9′: verticalizzazione di Felici verso Ferretti, palla profonda in area verso Apolloni e diagonale radente di sinistro che s’infila sul palo lungo. Vicino al pareggio il Mobilieri Ponsacco con un invitante cross di Borselli sul quale Imbrenda manca di un soffio l’impatto di testa. Pecchia sfiora il raddoppio per il Cenaia con un tiro su invito di Ferretti che esce a fil di palo, clamorosa poi l’occasione che capita poco dopo con prodezza di Lampignano in tuffo su tiro di Quilici e ribattuta di Pecchia che sbatte sotto la traversa e rimbalza a ridosso della linea di porta, l’arbitro fa proseguire. Nella ripresa Imbrenda si vede annullato un gol, realizzato di testa in anticipo sul difensore su cross di Regoli, per posizione di fuorigioco dubbia (vedi fotogramma da riprese video Mobilieri Ponsacco). La beffa per i padroni di casa si concretizza al 57′ quando Papini imbuca verso Ferretti, tocco ravvicinato sull’uscita di Baglini che respinge, carambola proprio addosso a Ferretti e pallone che rotola in rete per il 2-0, classico gol dell’ex. Il Ponsacco prova a replicare con Borselli, Baglini è attento e blocca in due tempi. Episodio da rivedere anche su cross di Mancini, contatto fra Rossi e Borselli, la spinta del difensore sembra evidente sulla schiena del numero 8 di casa che forse accentua la caduta, l’arbitro lascia correre. Sara Foresi sbaglia però, e se ne rammarica subito scusandosi con i giocatori, quando poco dopo ferma Morana lanciato a rete per punire un fallo precedente su Fischer. Lo stesso Fischer cerca l’incrocio dei pali con un tiro dalla distanza carico d’effetto ma non trova lo specchio di un soffio. Il subentrato Puccini sollecita i riflessi di Lampignano, la difesa sbroglia ed evita il 3-0. Prima della fine lo stesso Puccini viene espulso per proteste.
Redazione Almanacco

Fratres Perignano-Montespertoli 0-0

FRATRES PERIGNANO: Serafini A., Bani, Mogavero, Viola, Genovali, Lucaccini R., Taraj, Regoli, Cutroneo, Papi, Rossi G.. A disp.: Becherini, Ricci, Zocco, Gentile, Misseri, Lupi, Carrai D., Napoli, Mariani T.. All.: Falivena Roberto
MONTESPERTOLI: Romano, Corradi, Conti M., Trapassi, Calonaci, Pecci, Rosi, Fiaschi, Lotti, Maltomini, Biliotti. A disp.: Biotti, Liberati, Lensi, Asara, Vangi, Mangani, Marcacci, Gasparri, Marchi. All.: Sarti Luigi
ARBITRO: Alessio Mauro di Pistoia, coad. da Michele Napolano di Empoli e Clara De Matteis di Empoli

Il Montespertoli coglie un pari senza gol all’esordio in coppa Italia di Eccellenza contro il Perignano, una trasferta insidiosa per i ragazzi di mister Sarti.
I gialloverdi partono subito bene senza timori dell’avversario e si rendono pericolosi prima con Rosi, poi con il capitano Maltomini e infine con Biliotti, chiudendo un grande primo tempo in cui meritavano sicuramente il vantaggio.
Nel secondo tempo prova ad uscire il Perignano, ma senza incidere, a pochi minuti dalla fine è ancora il Montespertoli con i nuovi entrati, Vangi lancia Gasparri che con un gran tiro colpisce la traversa interna la palla batte sulla linea della porta ed esce, nella ripartenza i padroni di casa colpiscono anche loro la traversa con l’unico tiro verso la porta gialloverde, sarebbe stata una beffa immeritata. Fonte: pagina Facebook Montespertoli
Sul sito ufficiale del Fratres Perignano le dichiarazioni dei due allenatori a fine partita.
Roberto Falivena (all. Fratres Perignano) “Il Montespertoli è ben allenato e non concede spazi, per combinare qualcosa di buono bisogna alzare il ritmo e all’inizio abbiamo sofferto. Nel secondo tempo siamo rientrati più convinti, anche se ci è mancata lucidità in alcune giocate. Nel complesso sono contento di non aver preso gol, è una tappa del nostro processo di crescita”.
Gianluigi Sarti (all.Montespertoli) “Ho visto una bella partita, nel primo tempo ci siamo fatti preferire noi, con alcune occasioni per segnare, in un paio di circostanze ci è mancato il tocco finale. La ripresa è stata più equilibrata, il Perignano ha coperto bene il centrocampo con buone ripartenze, noi abbiamo creato l’occasione clamorosa della traversa con rimbalzo sulla linea di porta, e pur con ritmi diversi abbiamo tenuto sempre abbastanza bene le posizioni”

Lanciotto Campi-Sestese 0-2

LANCIOTTO CAMPI: Masini, Benelli, Gonfiantini, Verdi, Bigazzi, Bambi, Corsi, Amerighi, Ascolese, Afelba, Bigozzi. A disp.: Roselli, Amadio, Giannini, Cassiolato, Castiello, Martini, Coviello, Guasti, Manzatu. All.: Lampredi Andrea
SESTESE: Soccodato, Matteo G., Dianda, Pisaneschi, Biondi, Cirillo, Casati, Belli, Berti, Mazzeo, Manganiello. A disp.: Giuntini, Cucinotta, Piccini, Caprio, Pisaniello, Renieri, Chelli, Menchetti, Gaffarelli. All.: Polloni Fabrizio
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze, coad. da Matteo Mangani di Arezzo e Cristian Bua di Pontedera
RETI: 12′ Berti, 20′ Mazzeo

La Sestese approfitta di due ingenuità difensive degli avversari e coglie nei primi 20 minuti di gara un successo prezioso che ipoteca il passaggio del turno. Il Lanciotto colpito a freddo non è riuscito a riequilibrare la partita, anche se sul piano del gioco non ha affatto demeritato. Si gioca alle 15 in un caldo torrido, poche emozioni fino al gol che sblocca la partita, determinato da un doppio sfortunato scivolone del portiere di casa su un pallone innocuo. Il Lanciotto prova a reagire ma subisce il raddoppio in contropiede. La squadra di casa si mantiene in superiorità quanto a possesso palla, ma non riesce a concretizzare, complice le numerose assenze. La Sestese non crea altre opportunità ma nemmeno corre rischi, portando a casa il successo pieno (Redazione Almanacco)

Rondinella Marzocco-Scandicci 0-1

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Laverone, Migliorini, Baldesi, Bartolini, Ciardini, Fantechi, Antongiovanni, Polo, Rosi, Iania. A disp.: Bertini, Gorfini, Noviello, Giorgelli, Colzi, Travaglini, Perini, Frezza, Cecchi. All.: Gutili Enrico
SCANDICCI: Fedele, Frascadore, Dodaro, Guidelli, Menini, La Rosa, Fasciana, Poli, Meucci, Sinisgallo, Grillo. A disp.: Di Cicco, Paoli, Esposito Goretti, Gasparini, Corsi, Alfani, Del Pela, Grottelli, Del Pela. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato, coad. da Kristian Rama di Livorno e Davide Valeri di Firenze
RETI: 77′ La Rosa

La Rondinella è scesa oggi in campo al Bozzi per il primo turno di Coppa Italia contro lo Scandicci.
Al 6′ è Grillo a rendersi pericoloso. Pecorai si fa trovare pronto. Al 22′ è ancora Grillo a insidiare la difesa biancorossa. Pecorai si stende e para.
Al 47′ Polo mette la palla in rete ma viene annullato per fuorigioco. Al 52′ Antongiovanni colpisce di testa ma il portiere dello Scandicci si allunga e gli nega la gioia.
Al 77′ lo Scandicci passa in vantaggio grazie a un gol di testa di La Rosa.
Lo Scandicci mantiene il risultato e sigla la prima vittoria della stagione. Fonte: Ufficio Stampa Rondinella
Dalla pagina Facebook dello Scandicci Calcio ecco le dichiarazioni dell’allenatore Claudio Ventrice.
“Dopo una settimana non facile per il gran caldo, abbiamo comunque disputato una buona partita. La Rondinella è avversario di caratura e di grande valore, mi è piaciuto lo spirito di squadra. Sappiamo che quest’anno abbiamo una rosa profonda, in pratica ventidue titolari, chi è chiamato in causa sa farsi trovare pronto, è fondamentale per noi”.


Fortis Juventus-Antella 99 1-2

FORTIS JUVENTUS: Aglietti, Zoppi, Salvadori, Donatini, Calzolai, Gurioli, Baggiani L., Serotti, Morozzi, Masini, Giusti. A disp.: Mocali, Macchinelli, Nardi, Raimondi, Paterno, Nencioli, Costa, Niccoli . All.: Lelli Ilic
ANTELLA 99: Brunelli, Arnetoli, Biondi, Merciai, Zefi, Papalini, Pecchioli, Castiglione, Pareggi, Batistini, Manetti Sam.. A disp.: Scro, Acciai, Cipriani, Liguori, Manetti Sac., Viganò, Maresca, . All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato, coad. da Klevis Laci di Empoli e Ardit Perndojaj di Firenze
RETI: 45′ Pareggi, 75′ Manetti Sac., 90′ Zoppi

Partita a ritmi non altissimi, pallino del gioco in mano all’Antella fin dall’inizio, con la Fortis ben messa in campo che non concede molto, né d’altro canto riesce a rendersi troppo pericolosa. L’Antella si rende pericolosa con traversoni dalle fasce e conclusioni dalla distanza di pregevole fattura ma scarsa precisione. Poco prima della fine del tempo da un recupero palla sulla mediana, l’Antella sviluppa una veloce azione in verticale con Samuele Manetti che salta l’uomo e mette al centro sul palo lungo, dove Pareggi può comodamente sospingere il pallone in rete anticipando un difensore. Nel secondo tempo, che riparte a ritmi blandi, non cambia la fisionomia della gara. L’Antella raddoppia verso la mezz’ora sfruttando una ripartenza in superiorità da calcio d’angolo per la Fortis, Ara appena entrato porta palla e allarga su Batistini, cross sporcato da un difensore su cui Viganò conclude di testa, Aglietti compie una prodezza, ma deve arrendersi poi alla ribattuta di Sasha Manetti. La partita sembra in ghiaccio sul 2-0 per l’Antella, la Fortis produce solo tentativi velleitari senza mai inquadrare lo specchio, ma proprio allo scoccare del 90′, su cross di Baggiani, Brunelli perde palla in uscita alta, tocco ravvicinato di Zoppi in agguato che riduce le distanze e riapre il discorso per la gara di ritorno. L’Antella, che ha visto l’esordio degli ultimi arrivati Papalini e Viganò, potrà recuperare Santucci e Tacconi squalificati, mentre Maresca – infortunato nella finale playoff – è in progressivo miglioramento e ha giocato uno spezzone positivo. Nella Fortis buono il debutto di Masini, capitan Serotti solito leader per quanto ben contenuto dall’interdizione a uomo di Batistini. Il ritorno si giocherà sul campo di Bagno a Ripoli, che per la stagione 2024-25 sarà “casa – Antella”.
Redazione Almanacco

Grassina-Affrico 1-0

GRASSINA: Bartoli, Meazzini, Fabiani, Alfarano, Pampalone, Travagli, Rafanelli, Senthilkumar, Parrini, Simoni, Dini. A disp.: Merlini, Chiti, Bini, Conversano, Lebrun, Aprile, Colasuono, Baccini, Betti. All.: Cellini Marco
AFFRICO: Virgili, Stella, Benvenuti, Gori, Longo, Sborgi, Rocchini, Nuti, Papini, Mecocci, Bianchi. A disp.: Burzagli, Pecorai, Guarducci, Bertelli, Tamburini G., Amoddio, Centrone, Di Gaudio, Vaccari. All.: Villagatti Marco
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca, coad. da Kevin Scanu di Valdarno e Leonardo Evangelisti di Arezzo
RETI: 63′ Dini

Nel segno della la continuità, ma anche dell’innovazione. Questa la sintesi sulla pagina Facebook del Grassina dopo la gara d’andata in Coppa vinta 1-0 sull’Affrico nel segno di Federico Dini. Suo, come il 2 giugno nel playoff, il gol dell’1-0, risultato poi protetto con ordine. Nella squadra si integrano subito bene i nuovi acquisti, splendida anche la cornice di pubblico. Peccato che la cattiva sorte non smetta di perseguitare i rossoverdi: dopo nemmeno un minuto si fa male Travagli in una caduta scomposta, uscita in barella e diagnosi da approfondire (ottima per altro la prova di Chiti, subentrato a freddo).
Le occasioni in apertura sono per Senthilkumar e Simoni, schierato alle spalle di Dini e Parrini. Al 27′ per gli ospiti tiro a lato di Mecocci, quindi Bartoli neutralizza un tentativo di Papini, prima che gli ospiti rimangano in 10 al 51′ per il rosso a Longo, che ferma Parrini lanciato in chiara occasione da gol. Virgilli si oppone al tiro di Rafanelli, poi la gara si sblocca dieci minuti dopo, quando Parrini, innescato in verticale, salta secco il portiere e apparecchia per Dini. Comodo 1-0 a porta vuota. Il Grassina protegge, Bartoli dice di no a Centrone su punizione e ci sarebbe anche la chance del raddoppio per Baccini (fuori di poco).
A fine gara sorrisi e applausi. Ma anche un pensiero per Giovanni Travagli, nella speranza che gli esami clinici scongiurino il peggio.
Fonte: Pagina Facebook Grassina / Redazione Almanacco

Castelnuovo Garfagnana-Fucecchio 0-1 

CASTELNUOVO G.: Biggeri, Rossi (90’ Tocci), Lunardi, Benassi (60’ Magera), Leshi (31’ Bonaldi), Filippi (80’ Fruzzetti), Casci, Cecchini, Campani (80’ Marzi), Grassi, El Hadoui. A disp.: Masini, Cristofani, Turri. All.: Gatti.
FUCECCHIO: Del Bino, Ghelardoni, Arapi, Lecceti, Malanchi, Orsucci, Rigirozzo (82’ Melani), Mariani, Agostini (90’ Banti), Cenci (70’ Geniotal), Sciapi. A disp.: Rocchi, Biagi, Taddei, Tiozzo, Mancini. All.: Dell’Agnello.
ARBITRO: Lorenzi di Pistoia
RETI: 50′ Sciapi
NOTE: Ammoniti Grassi, El Hadoui, Bonaldi, Arapi.
Al Comunale Nardini di Castelnuovo Garfagnana fa il debutto la nuova società garfagnina, nata dalla fusione quest’estate tra, appunto, il Castelnuovo Garfagnana (che militava in Promozione la scorsa stagione) e il River Pieve: il primo test stagionale però non è dei migliori per i garfagnini. Termina infatti con una sconfitta per 0-1 il primo turno di Coppa Italia di Eccellenza Toscana contro i bianconeri del Fucecchio. I bianconeri di Dell’Agnello avevano preparato con attenzione la gara studiando l’avversario nel precampionato, e le indicazioni si sono rivelate molto utili. Il primo tempo fila via senza grandi occasioni da rete da ambo le parti. Il Castelnuovo fa possesso sulla mediana, gli ospiti alzano il pressing e sfruttano gli spazi di rimessa. Le conclusioni per il Fucecchio, prima di Agostini e poi di Sciapi, non impensieriscono più di tanto l’estremo difensore di casa. Sul finire della prima frazione buon guizzo di El Hadoui che calcia in porta ma Del Bino chiude la saracinesca. Dopo appena 5 minuti della ripresa ecco il gol che decide il match in favore del Fucecchio: l’autore è Sciapi di testa, bomber della scorsa stagione dei bianconeri, su perfetto assist di Malanchi. Da qui in poi è il Fucecchio a fare la partita: Mariani viene fermato dalla traversa intorno al 65’ e poco dopo viene annullato un altro gol a Sciapi per fuorigioco. Nel finale il Castelnuovo cerca di agguantare il pari con dei calci d’angolo pericolosi e delle mischie in area di rigore, durante una delle quali Del Bino si supera con una grande parata e porta a Fucecchio il bottino pieno. Buona la prima per i ragazzi di mister Dell’Agnello In mezzo tanto buon gioco ed almeno 5 chiare occasioni da gol dei bianconeri, con i garfagnini padroni di casa pericolosi soltanto nei minuti finali. Fonte: Redazione Almanacco / pagina Fb Fucecchio


Valentino Mazzola-Asta 2-0 

Valentino Mazzola (3-5-2): Fontanelli; Forconi, Iacoponi, Bonechi; Boumarouan (Parricchi 36’ St), Zanaj (Gucci 12’ St), Camilli, Barducci, Vecchiarelli; Borri (Leonardi 23’ St), Bouhamed (Campera 41’ St). A disposizione: Masiero, Majuri, Landozzi, Zeppi, Pasqualetti, Conticelli. Allenatore: Marco Ghizzani.
Asta Taverne (4-3-3): Petrucci; Batoni, Manganelli, De Vitis, Bardotti; Di Leo (Falugiani 16’ St), Cannoni, Ceccatelli (Pittalis 36’ St); Discepolo, Camara (Rivas Garrido 29’ St), Bandini. A disposizione: Ceccherini, Seri, Parricchi, Curcio, Cala Campana, Cappelli. Allenatore: Stefano Bartoli.
ARBITRO: Nicola Mascelloni sezione di Grosseto (Alberto Rugi sezione di Empoli – Asia Giovanili sezione di Arezzo)
MARCATORI: Iacoponi 19’ St (M); Iacoponi 26’ St (M)
AMMONITI: Iacoponi 36’ Pt (M); Ceccatelli 43’ Pt (A); Bonechi 45’ Pt (M); Batoni 45+1 Pt (A); Manganelli 6’ St (A); De Vitis 12’ St (A); Discepolo 34’ St (A)

Due calci d’angolo fatali consentono al Valentino Mazzola di superare l’Asta Taverne nella partita di Coppa Italia, primo impegno ufficiale della stagione.
Il derby inizia a ritmi alti con gli arancioblè subito pericolosi: Discepolo al settimo minuto calcia con il sinistro e colpisce la traversa dopo una deviazione di Bonechi. I padroni di casa rispondono con l’incursione di Barducci che tenta il suggerimento per Borri, anticipato però da Petrucci in uscita.
Tra il 36′ ed il 38′ l’Asta mette a referto due occasioni da gol: la prima con la punizione di Bandini deviata in corner da Fontanelli; la seconda dal calcio d’angolo che ne scaturisce con un tiro da dentro l’area piccola di Ceccatelli che va però alto.
Nella seconda frazione calano i ritmi delle due squadre e a stappare la partita è Iacoponi poco prima del 20esimo della ripresa. Il difensore è il primo ad arrivare di testa su un cross da corner di Camilli. Cinque minuti dopo, ancora una volta, Iacoponi è il più rapido a staccare di testa su calcio d’angolo e supera Petrucci per la seconda volta.
Nel finale le due squadre si sfilacciano, gli arancioblù caricano a testa bassa per accorciare le distanza, Discepolo trova anche il fondo della rete a tempo scaduto ma il suo gol viene annullato per fuorigioco. Al triplice fischio il risultato è di 2-0 a favore del Valentino Mazzola. La partita di ritorno verrà disputata il 18 settembre. Fonte: ufficio stampa Asta Taverne

Sporting Cecina-Prolivorno Sorgenti 2-0

SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini, Fiorini, Giovannucci, Startari, Cionini, Brizzi, Diagne, Skerma, Rovini, El Falahi. A disp.: Gliatta, Milano C., Ristori, Saba, Moroni, Ghilli, Di Tanto, Olivotto, Giannini E.. All.: Miano Sebastiano
PRO LIVORNO SORGENTI: Bettarini, Rotunno, Lischi A., Montecalvo, Cavalli, Signorini, Pratesi, Santagata, Morelli, Gjini, Tantardini. A disp.: Strambi, Casanova, Maffei, Di Tora, Ria, Buonaccorsi, Putrignano, Lucchesi, Freschi. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Rudy Ogliormino di Piombino, coad. da Giovanni Luti di Livorno e Francesco Paoli di Piombino
RETI: 64′ Skerma, 85′ Rovini

La partita di andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza se la aggiudica lo Sporting Cecina che vince 2 a 0 contro la Pro Livorno Sorgenti nel primo derby stagionale, il ritorno al Magnozzi il 18 settembre. Il match è giocato a bassa intensità, nel primo tempo lo Sporting Cecina fatica a trovare spazi che la Pro Livorno presidia con attenzione difensiva cercando di innescare Morelli e Gjini. Nella ripresa i rossoblù riescono ad imporsi grazie alle reti di Skerma, abile ad avventarsi con opportunismo su cross di Diagne, e Rovini, con stop e tiro dal limite deviato. Per la Pro Livorno da segnalare un tiro di Montecalvo ben controllato da Cappellini e una punizione di Signorini fuori di poco. Fonte: Redazione Almanacco / livornotoday.it

Camaiore-Viareggio Calcio Mpsc 0-4 

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Bologna, Granaiola, Zambarda, Zavatto M., Anzillotti, Cornacchia, Chiaramonti, Nardi, Da Pozzo. A disp.: Pucciarelli, Belli, Maini, Amico, Velani J., Kthella, Ricci M., Fani, Adami. All.: Cristiani Pietro
VIAREGGIO: Carpita, Frroku, Bertelli, Bianchi, Bertacca L., Sorbo, Morelli, Belluomini, Brega, Marinai St., Bibaj Gers. A disp.: Santini G., Ricci T., Edu Mengue, Panconi, Sapienza, Maurelli, Chicchiarelli, Belluomini, Santini M.. All.: Santini Stefano
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa, coad. da Giovanni De Fazio di Pisa e Pierpaolo Braga di Pisa
RETI: 10′ Brega, 35′ Bibaj, 53′ Bibaj, 79′ Santini M.

La gara si sblocca al 10′ quando Morelli sradica un pallone dai piedi di Granaiola con un intervento deciso (“come una ruspa” commenta il telecronista in diretta streaming) e dal fondo serve sul palo lontano Brega, tocco ravvicinato e palla in rete. Il Viareggio si fa preferire, il Camaiore fatica a far gioco. Il raddoppio al 35′ su punizione dalla tre quarti calciata da Bertelli, sponda di petto di Bianchi che libera in area Bibaj, botta ravvicinata e 2-0. Nella ripresa le altre due reti bianconere. Al 53′ Marinai può avanzare al piccolo trotto palla al piede e porgere in lunetta a Gersi Bibaj, controllo e destro radente in buca d’angolo, 3-0. Poker servito al 79′ con Chicchiarelli che difende palla alla bandierina, porge a Morelli in area, movimento e tiro che Barsottini ribatte, fa irruzione Santini e insacca. Per il Viareggio un inizio col botto nel derby che rivela le ambizioni da matricola brillante. Il Camaiore di Pietro Cristiani ha tutto il tempo per far tesoro degli errori e partire col piede giusto in campionato. Redazione Almanacco

Real Forte Querceta-Massese 1-2 

REAL FORTE QUERCETA: Pastine, Meucci, Giubbolini, Bucchioni, Tognarelli, Solimano, Quercetani, Bartolini, Micchi, Mangiarotti, Panicucci. A disp.: Luci, Bassi, Cappe, Domenici, Galli, Jendoubi, Lazzarini, Quagliozzi, Verona. All.: Cipolli Andrea
MASSESE: Mariani, Mapelli, Quilici, Brizzi, Andrei, Nicolini, Nannipieri, Costanzo, Buffa, Anich, Lorenzini. A disp.: Cozzolino, Banti, Bossini, Rouiched, Romiti, Favret, Cecilia, Lazzini, Goh. All.: Pisciotta Massimiliano
ARBITRO
: Andrea Poggianti di Livorno, coad. da Lorenzo Santaera di Pisa e Mirko Mangini di Livorno
RETI: 53′ Buffa, 78′ Micchi, 90′ Costanzo.

Derby combattuto e corretto sul piano del giusto agonismo. Primo quarto d’ora molto combattuto ed equilibrato con la Massese che mantiene di più il possesso palla. L’unica occasione da segnalare è stata per i padroni di casa con il tiro da buona posizione di Mangiarotti che si è spento di poco alto.
Al 19’ occasione importante per il Real Forte Querceta con Micchi che da posizione defilata dentro l’area calcia coglie la traversa.
Si fa rivedere la Massese con una conclusione dai 25 metri di Lorenzini che sorvola alta dalla porta difesa da Pastine.
Episodio chiave al minuto 32’: duro intervento di Bartolini su Lorenzini, tra caviglia e ginocchio; il direttore di gara non ha esitato ed ha subito estratto il cartellino rosso nei confronti del centrocampista del Real Forte Querceta. Corre subito ai ripari mister Banti che preleva l’attaccante Panicucci per inserire il centrocampista Verona.
Al 44’ doppia grande occasione per la Massese, prima in contropiede con Lorenzini bravissimo a servire sulla corsa Anich che, dopo aver percorso trenta metri palla al piede, si presenta in area, ma anzi che calciare mette la sfera al centro per un compagno senza tuttavia trovarlo, complice la bella chiusura di Bucchioni; sul seguente cross di Nannipieri buca l’uscita Pastine ma sulla traiettoria non è presente nessun calciatore bianconero.
Massese che negli ultimi minuti della prima frazione ha iniziato a premere con insistenza, in pieno recupero altra buona occasione per Buffa che viene però stoppato da un avversario prima di calciare, è l’ultima occasione del primo tempo che termina a reti bianche.
Inizia la ripresa e subito un cambio per mister Pisciotta che decide di richiamare l’ammonito Nannipieri, inserendo un altro classe 2005 ovvero Favret. Il primo squillo della ripresa è della Massese, ottima sponda di Buffa per Lorenzini, il classe 1997 prova a calciare al volo la sua sfera viene bloccata in due tempi da Pastine.
Al 53’ si sblocca il match e a segnare è la Massese con il solito Michael Buffa, calcio d’angolo per i bianconeri, sfera che rimbalza e viene bucata da molti giocatori ma non dal numero nove che la stoppa e trafigge Pastine da pochi passi.
Adesso il Real Forte Querceta sembra aver subito il contraccolpo e la Massese lo ha capito e sta continuando a premere forte per cercare il raddoppio. Al 65’ si fanno rivedere i padroni di casa con un calcio piazzato di Mangiarotti che per poco non trova la deviazione da due passi di Micchi.
Ancora Real Forte Querceta con il colpo di testa da buona posizione di Mangiarotti che non riesce però ad impattare benissimo la sfera che finisce senza problemi tra le braccia di Mariani. Si fa rivedere la Massese con una azione lunga che si conclude con il cross di Favret che per poco non trova la testa del neoentrato Goh.
Pareggio del Real Forte Querceta al 77′ dagli sviluppi di un calcio d’angolo dove è bravissimo il numero nove Micchi ad anticipare tutti sul primo palo e a battere l’incolpevole Mariani, riportando il match in parità.
A sei minuti dal termine punizione da buona posizione per la Massese, calcia Anich ma colpisce un compagno e la sfera termine abbondantemente a lato.
Negli ultimi giri di lancette doppia occasione per la Massese, prima sui piedi di Buffa e poi sulla testa di Costanzo che trova in entrambe le occasioni un super Pastine. I bianconeri ci credono e continuano a spingere, venendo ripagati al novantesimo, ancora sugli sviluppi di un corner di Anich girata vincente di Costanzo che si stacca dalla marcatura e questa volta non lascia scampo a Pastine.
Finisce qui, la Massese vince all’esordio in Coppa Italia contro il Real Forte Querceta nel finale i ragazzi di mister Pisciotta hanno resistito senza troppi patemi, solo un brivido all’ultimo respiro con Romiti che non è riuscito a spazzare la sfera regalando un’ultima occasione ai padroni di casa, azione però fermata dall’ottimo recupero di Andrei. Fonte: voceapuana.com / Redazione Almanacco

Colligiana-Certaldo 0-0

COLLIGIANA: Morandi, Donati, Paparusso, Finetti, Mariani, Cicali, Corcione (28’ st Harti), Pierucci, Carlotti (45’ st Iasparrone), Lunghi (18’ st Baccani), Calamassi (39’ st Mussi); a disp.ne: Bacciottini, Grassini, Corbinelli, Nastri, Cianciolo. All. Francesco  Mocarelli.
CERTALDO: Gasparri, Pagliai, Innocventi, Barboyo, Lastrucci, Piochi, Napoli (21’ st Ciappi), Zefi (1’ st Casella), Mearini (25’ st Lo Guzzo), Cenni (36’ Muresan), Pieracci; a disp.ne: Mengoni, Verdiani, Usai, Saventi, Lebbara. All. Marco Corsi.
ARBITRO:  Giosue’ Fantoni Sez. Valdarno; ass.ti: Andrea Ballotti di Pistoia e Domenico De Stefano di Empoli
AMMONITI: Borboryo, Lastrucci. RECUPERO: 0’ pt, 4’ st. – ANGOLI: 9 a 2

Prima gara ufficiale della stagione al “Gino Manni”. Per la Coppa Italia di Eccellenza la Colligiana incontra il Certaldo e non va oltre il risultato a reti bianche pur avendo avuto diverse occasioni per passare, ma l’imprecisione ha fatto si che il risultato non cambiasse.
Già al primo minuto l’occasione di Donati produce solo un calcio d’angolo. Al 6’  la Colligiana reclama per un fallo di mano di mano in area ma il direttore di gara lascia proseguire. Al 12’ ci prova Zefi per il Certaldo, ma Morandi è pronto. Al 17’ è Lunghi a concludere fuori di poco.
Stessa sorte per la conclusione di Corcione al 24’. Al 34’ ci prova ancora Corcione ma la sua conclusione termina di poco alta.
Nella ripresa ci prova Longhi su punizione al 10’, ma la palla va fuori di pochissimo. Al 38’ è invece Baccani a concludere a fil di palo.
Nel recupero ci prova Donati ma Gasparri non si fa sorprendere.  Le due compagini si troveranno per la gara di ritorno il 18 settembre. Fonte: colligianacalcio.it

Lastrigiana-Signa 0-1 

LASTRIGIANA: Falsettini, Canali, Nencini G., Crini, Piccione, Borselli, Anouar, Martini, Sarti, Bibaj Gert, Mosti Falconi. A disp.: Isolani, Lazzeri, Castiglioni, Innocenti, Romei, Mandolini, Mhilli, Tomeo, Palaj. All.: Gambadori Alessandro
SIGNA: Crisanto, Giuliani, Tesi, Soldani, Nocentini, Franzoni, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Coppola, Cioni. A disp.: Lauria, Colzi, Capochiani, Wolf, Baggiani S., Gianashvili, Bezzini, Nencini, Alesso. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO
: Luca Iglio di Pistoia, coad. da Matteo Mucci di Pistoia e Andrea Finizzola di Pistoia
RETI: 18′ Tempesti L.

Il derby delle due sponde del Bisenzio, specie se alla Guardiana, regala spesso incontri bloccati, tattici, agonisticamente accesi pur nel rispetto reciproco. Non fa eccezione l’ennesimo derby di coppa fra Lastrigiana e Signa, risolto da un pezzo d’alta scuola di Lorenzo Tempesti, con stop di petto e tiro al volo di collo pieno da fuori area che s’infila diretto e preciso proprio sotto l’incrocio. La Lastrigiana, specie nella ripresa, ha cercato la profondità ma il Signa è rimasto compatto senza concedere occasioni tranne un paio di episodi non eclatanti. (Redazione Almanacco)


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