Vignolini: Siena, trasferta straordinaria
Il presidente della Lastrigiana, che domenica farà visita al “nuovo” Siena, dice la sua sull’ingresso in corsa dei bianconeri in Eccellenza
Vignolini: “Siena trasferta straordinaria”. Riportiamo integralmente l’intervista al presidente della Lastrigiana Samuele Vignolini, pubblicata sul sito sienaclubfedelissimi.it / Il fedelissimo on line. Sono dfichiarazioni interessanti e un punto di vista preciso sulla vicenda dell’ammissione in Eccellenza del club bianconero.
“Esperienza irripetibile”
“Non credo che capiterà altre volte di giocare contro il Siena. Da questo punto di vista la partita assume un valore straordinario. Ma è comunque una gara di Eccellenza dove ci sono tre punti in palio, come le altre”. A parlare, al Fedelissimo Online, è Samuele Vignolini, presidente della Lastrigiana prossimo avversario, domenica, della Robur. Vignolini fa parte del partito che non ha visto di buon occhio l’ingresso tardivo del Siena nel girone B. “Per me doveva ripartire dalla Terza Categoria”.
Anche altre società, in passato, hanno beneficiato dell’articolo 52 delle Noif ripartendo dall’Eccellenza.
E infatti ero contrario anche in quei casi. Non ho niente contro il Siena, ma non mi piace che ci siano trattamenti particolari. È vero, rappresenta una città, però è fallita tre volte in nove anni e il suo inserimento, dandogli diversi vantaggi, ha scombussolato l’intero girone. Gireranno le scatole a chi puntava di vincere il campionato e si è ritrovato a metà settembre con un avversario del genere.
Voi però non avete questo problema.
No. Due anni fa poteva scocciarmi visto che siamo arrivati secondi. Stavolta abbiamo rinnovato tanto, cambiando molti giocatori e l’allenatore. Però lo ripeto: non ha avuto nessuna logica stare ad aspettare il Siena. Forse per il blasone? Per il fatto di giocare al Franchi? Noi non ci giocheremo nemmeno.
Il Comitato Regionale ha deciso di distribuire il contributo a fondo perduto versato dal Siena tra le altre 16 società del girone
Sono poche migliaia di euro a testa. Per il Siena è stato comunque più conveniente pagare quella cifra che ripartire dalla Terza Categoria. Per noi c’è la scocciatura di giocare dei turni infrasettimanali. Tanti giocatori lavorano, andare il mercoledì ad Anghiari significa perdere un giorno di lavoro.
“Meglio affrontarlo subito”
Affrontare il Siena adesso è un vantaggio?
Leggendo i nomi della rosa, ha giocatori che hanno poco a che fare con questa categoria. Però ci vorrà tempo per amalgamare il tutto. Quindi sì, giocarci ora è un piccolissimo vantaggio.
“Tante le favorite”
Le squadre che possono competere per la vittoria del campionato?
Terranuova, Scandicci e Colligiana possono lottare con il Siena per la vittoria finale. Poi c’è il Foiano, che abbiamo affrontato la scorsa giornata. E forse la Rondinella che ha fatto una buona squadra.
Al ritorno, a Lastra a Signa, potrete accogliere un buon numero di tifosi bianconeri?
Il comune di Lastra a Signa è messo bene, ha tre squadre e quattro impianti. Noi solitamente giochiamo in un impianto che non sarebbe idoneo per accogliere così tanti tifosi. Però c’è uno stadio che viene usato poco, è anche il più bello, con una tribuna da quasi 3.000 posti. Quindi non ci sarebbero problemi.
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