Le cronache di ieri di Eccellenza

Nel Girone A di Eccellenza il Perignano si aggiudica il big-match con la Cuoiopelli e tiene il passo del Cenaia. Nel Girone B è crisi profonda per la Fortis, mentre il Figline va in fuga a +9! Ecco le cronache dei match della domenica.

ECCELLENZA Girone A – 21° giornata
Camaiore-Armando Picchi 0-0
CAMAIORE: Rizzato, Ricci, Crecchi (44’st Orlandi), Biagini, D’Alessandro, Fatticcioni, Centonze (36’st Ricci M), Amico, Geraci, Viola (44′ st Manfredi), Da Pozzo. A disp.: Bianco, Biasci, Orlandi, Arnaldi, Coppola, Belluomini, Ricci M, Manfredi, Lorenzini. All.: Polzella
ARMANDO PICCHI Calcio: Selmi, Pruneti, Taddei, D’Angelo, Petri, Borboryo, Bani, Quilici, Carlotti, Rossi (47’st Gargani), Bindi (45′ st Giusti). A disp.: Vinciguerra, Polese, Gattai, Cirri, Pavignaniti, Giusti, Gargani, Fiumicelli. All.: Sena
ARBITRO: Guiducci di Firenze
NOTE: Ammoniti Lorenzini, Quilici, Petri.
Il Picchi esce dalla trasferta di Camaiore con un punto guadagnato frutto di un pareggio a reti bianche e il risultato, sebbene ottenuto fuori casa, serve a poco in ottica salvezza. Le due formazioni, divise in classifica da 19 punti, si danno battaglia soprattutto a centrocampo e nessuna delle due riesce a prevalere sull’altra. Se i padroni di casa, reduci dalla vittoria di Certaldo, non riescono a superare la difesa ben organizzata del Picchi, dall’altra parte i bianco amaranto di Mister Nicola Sena non riescono a imbastire le giuste trame offensive per servire gli attaccanti Tommaso Rossi e Matteo Carlotti.I rossoblu di mister Luca Polzella ottengono così un pareggio che lascia qualche amaro in bocca soprattutto per l’occasione gettata al vento e per la contemporanea vittoria del Tuttocuoio che può così accorciare in classifica. D’altra parte però il risultato positivo permette loro di allungare la serie di gare senza sconfitta. Per la squadra di via Pietro Nenni invece la situazione di classifica si fa sempre più difficile e l’appuntamento con la prima vittoria è ancora da rimandare. La zona salvezza dista ora 10 punti e in questo senso risulta fondamentale la prossima gara casalinga contro il San Marco Avenza, diretta concorrente per la lotta salvezza, e che in questa 21ª giornata di Eccellenza ha battuto per 3 a 0 la Massese. La sfida è in programma per domenica 19 febbraio al Centro sportivo di Banditella. FONTE: amaranta.it

Castelfiorentino United-Fucecchio 2-0
CASTELFIORENTINO UNITED: Lisi, Marghi, Nuti, Marinari (44’st Castellacci), Campatelli, Gemignani, Duranti (39’st Nidiaci), Ficarra (37’st Iaquinandi), Ferretti, Pieracci (10’st Ballerini), Rosi (35’st Mhilli). A disp.: Lupi, Mancini, Maltinti, Bruni. All.: Cristiani
FUCECCHIO: Del Bino, Arrighini, Giometti (33’st Nannetti), Lecceti, La Rosa, Del Colle (28’st Carnevale), Silvano, Cenci (25’st Falaschi), Ceceri, Zefi (12’st Demi), Rigirozzo (39’st Masoni). A disp.: Mannucci, Nardi, Bindi, Falconi. All.: Dell’Agnello
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Pellegrini di Prato e De Feudis di Firenze
RETI: 21’ Marinari, 79’ Rosi
NOTE: Ammoniti Lecceti, Del Colle, La Rosa, Giometti. Angoli 3-2. Recupero 0′+5’.
Seconda sconfitta consecutiva per il Fucecchio battuto dalla formazione valdelsana con una rete per tempo. La squadra di Dell’Agnello non si è espressa sui livelli con i quali aveva sia pur perdendo aveva affrontato il Fratres Perignano nel turno precedente. L’approccio sbagliato con un atteggiamento remissivo ha finito per agevolare la gara dei ragazzi di Cristiani passata in vantaggio con un tiro da fuori di Marinari. La pratica dopo timidi segnali di risveglio veniva archiviata a poco più di 10 minuti dalla fine con un gol di Rosi, anche se la posizione del calciatore di casa sembra viziata da una posizione di fuorigioco, non rilevata da arbitro e assistente. FONTE: ilcuoioindiretta.it

Fratres Perignano-Cuoiopelli 1-0
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Lucarelli, Aliotta (21’ st Falleni), Carani, Genovali, Chiodi, Campo (21’ st Cornacchia), Niccolai, Kthella, Doveri (35’ st Di Paola), Sciapi. A disp.: Menicagli, Giorgi, Pennini, Pecci, Pulina, Fiumalbi. All.: Niccolai
CUOIOPELLI: Pulidori, Rudi, Passerotti, Borselli (36’ st Benericetti), Lucaccini (18’ st Bracci), Negro (36’ st Mariani), Goretti, Viligiardi (18’ st Mulas), Andolfi, Tapparello, Berti (10’ st Guerrucci). A disp.: Rossi, Bagnoli, Alderotti, Friuli. All.: Marselli
ARBITRO: Merlino di Pontedera, coad. da Guiducci di Empoli e Argiolas di Pisa.
RETI: 7’ Campo
NOTE: Angoli 3-6. Ammoniti Negro, Doveri, Viligiardi, Cornacchia, Niccolai. Recupero 2’+4’.
Pubblico delle grandi occasioni per il big match del girone A di Eccellenza Toscana, quello tra Fratres Perignano e Cuoiopelli. Protagonisti sugli spalti anche i bambini del settore giovanile e della scuola calcio rossoblu, che hanno avuto il piacere  di accompagnare a centro campo i 22 titolari delle due formazioni in sfida. Subito pericolosi i padroni di casa, dopo una manciata di minuti giocati. E’ Kthella, servito da Niccolai, a farsi però respingere la conclusione dal numero uno della Cuoiopelli, Pulidori. Un giro di cronometro, e al 7 minuto di gara, arriva subito la prima rete di giornata, proprio a favore dei locali. Lancio in corsa di Doveri per Campo, che prima salta Berti e poi pennella in rete la conclusione dell’uno a zero. Forti del vantaggio, i ragazzi di Niccolai, provano a cambiare marcia e si rendono ancora pericolosi un paio di minuti più tardi con la conclusione in acrobazia del solito Campo che però finisce alta. Al quarto d’ora primo squillo della Cuoiopelli. E’ Berti, senza successo però, ad impegnare Borghini sul primo palo.  Al 38’ si fa vedere Sciapi sulla sinistra, ma la conclusione del bomber rossoblu, viene deviata in calcio d’angolo grazie all’intervento di Rudi. Allo scadere della prima frazione di gioco, per gli ospiti, è invece Pulidori a deviare in angolo l’insidioso sinistro di Kthella. Nella ripresa, ancora propositivi i padroni di casa. Al 52’ la conclusione di Sciapi, servito da Doveri, finisce clamorosamente sopra la traversa. Qualche minuto, e sono gli ospiti a farsi vedere nella metà campo avversaria. Bravo però  Borghini, prima in uscita sul tiro di Guerrucci e poi con il guantone a deviare la conclusione di Passerotti. Sul finale di gara, due le ghiotte occasione per il Fratres di allungare sugli avversari. La prima con il diagonale di Lucarelli,  di poco a lato dello specchio della porta.  La seconda con la conclusione di Cornacchia di un soffio sopra la traversa, grazie alla deviazione di Guerrucci. FONTE: fratresperignano.it

Montespertoli-Pro Livorno Sorgenti 1-1
MONTESPERTOLI: Cicali, Vanzi, Liberati, Trapassi, Ciardini, Fiaschi, Tavanti, Veraldi, Del Pela, Maltomini, Mosti Falconi. A disp.: Pinochi, Russo, Conti M., Mina, Turini, Sinteregan, Marchi, Raba, Marcacci. All.: Sarti Gianluigi
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Cavalli, Solimano, Brizzi, Signorini, Ghelardoni, Galeone, Costanzo, Lucchesi, Santagata, Rossi. A disp.: Marchetti, Angiolini, Dell Amico, Lucarelli T2., Porcellini, Mazzantini, Sottile, Testa, Casalini. All.: Ciricosta Francesco
ARBITRO: Pasquale Christian Neto di Pisa
RETI: 31° Rossi, 69° Del Pela
Dopo la brutta sconfitta nel derby contro il Castelfiorentino, il Montespertoli torna a fare punti. Termina 1-1 il match casalingo contro la Pro Livorno Sorgenti, che consente ai gilloverdi di salire a quota 26 e tenersi largamente a distanza dalla zona calda della classifica. Ad avere maggiormente il pallino del gioco in mano sono gli osptii, che trovano il vantaggio al 31′, con Rossi che insacca la palla in rete su un cross su punizione. Nella ripresa il Montespertoli gioca con più coraggio, e trova meritatamente il pari al 69′, col solito Del Pela. Il gol da verve ai padroni di casa, che poco dopo protestano per un episodio dubbio in area di rigore della Pro Livorno, per un atterramento di Mosti Falconi, considerato regolare dall’arbitro. Nel finale gialloverdi che sfiorano addirittura il colpo grosso, con un tiro di Del Pela respinto da un bell’intervento di Serafini. Un pareggio prezioso per i fiorentini, in vista della prossima sfida contro la Massese. FONTE: firenzetoday.it

River Pieve-San Miniato Basso 1-0(46′ Ba)
RIVER PIEVE: Romboli, Fanani, Filippi, Tocci, Lunardi, Lavorini, Babboni, Cecchini, Ba, Pieretti, Canessa. A disp.: Tozzini, Velani, Fruzzetti, Dinucci, Magera, Bosi, Rocchiccioli. All.: Fanani
SAN MINIATO BASSO: Venturini, Franzoni, Boghean, Malanchi, Fanetti, Cela, Di Benedetto, Arapi, Falchini, Anichini, Chiaramonti. A disp.: Carli, Romeo, Re, Scarselli, Nolé, Tremolanti, Salliu, Ciravegna, Marabese. All.: Lazzerini
ARBITRO: Lacerenza di Barletta
RETE: 46′ Ba
Non basta una prestazione di carattere al San Miniato Basso del nuovo tecnico Lazzerini per strappare punti sul difficile campo del River Pieve, formazione imbattuta tra le mura amiche.I locali la spuntano 1-0, capitalizzando al massimo l’unica palla gol concessa dai sanminiatesi nell’arco dei 90′: a segno Ba, nell’immediato rientro dell’intervallo.Nella prima frazione di gioco giallorossi pericolosi con due tiri da fuori area: il primo, di Arapi, ben respinto da Romboli; il secondo, di Falchini, di poco alto sopra la traversa.Sabato prossimo derby al Pagni contro il Tuttocuoio: una sfida importantissima per cui servirà un pubblico delle grandi occasioni.

San Marco Avenza-Massese 3-0
SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, BaezaRosales, Scremin, Cucurnia, Zuccarelli, Barabino, Ortelli, Montecalvo, Morelli, Pedrazzi, Vicari. A disp.: Cozzolino, Braida, Saia, Mancini, Ratti, Cacciatori, Viti, Raffo, Santini. All.: Quattrini Andrea – Laghi Luca
MASSESE: Barsottini, Marchini, Bonini M., Ceciarini, Vittorini, Ricci, Piccione, Bonini L., Andreotti, Papi, Buffa. A disp.: Noli, Bennati, Aliboni, Salini, Vandunem, Lazzini, Dell Amico, Vignali, Carlini. All.: Tosi Marco
ARBITRO: doardo Panici di Aprilia
RETI: 47° Pedrazzi, 70° Mancini, 85° Mancini
Disfatta della Massese sul campo della San Marco Avenza che continua ad essere maledetto. Decisivi i cambi di mister Alessi che nel secondo tempo mangiano la difesa bianconera e rilanciano gli avenzini nella corsa salvezza, da fare, adesso, proprio sui cugini bianconeri. Sei sconfitte consecutive per la Massese, 7 nelle ultime 8, che al momento significherebbero play-out. Notte fonda in via Degli Oliveti. La cronaca. 10′ p.t. Partita ancora nella fase di studio, senza occasioni da segnalare. I padroni di casa scendono in campo con un 4-4-2 a rombo, la Massese risponde con un 4-3-1-2, con Papi dietro la coppia di ex Andreotti-Buffa. 21′ p.t. Andreotti sciupa una palla che poteva diventare molto pericolosa. Su un lancio lungo della difesa bianconera, la coppia dei centrali della San Marco si fa scavalcare dalla palla che rimbalza, il bomber bianconero riesce a prendere posizione ma la sua conclusione e fiocca e facile da controllare per Cacchioli. 27′ p.t. Ammonito Barabino per un fallo in ritardo su Andreotti al limite dell’area. 30′ p.t. Ammonito Ricci per un’entrata avventata su Vicari. Dopo un minuto di recupero si chiude una prima frazione povera di occasioni ed emozioni. Partita molto fisica e cattiva nei contrasti, ma con le due squadre che non riescono a rompere gli indugi. La posta in palio non aiuta nello sbilanciarsi alla ricerca della vittoria. 1′ s.t. Gol San Marco Avenza. Sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona offensiva, battuta lunga dal neo enttrato Ratti, la palla balza in area di rigore dopo la respinta della difesa e Pedrazzi è prontissimo nel trafiggere Barsottini con una bella conclusione. Partenza shock per la Massese, uscita decisamente male dagli spogliatoi. 10′ s.t. Super parata di Ivan Cacchioli su una conclusione deviata di Buffa. Bella azione della Massese che per la prima volta riesce a trovare e a far dialogare le due punte, con un bellissimo colpo di tacco di Andreotti. 16′ s.t. Doppio cambio per la San Marco: fuori Morelli e dentro Mancini; fuori Pedrazzi, autore del gol, e dentro Saia. 19′ s.t. Doppio cambio anche per la Massese: fuori Ricci e dentro Vignali; fuori Bonini Luca e dentro Salini. 21′ s.t. Clamorosa occasione per il raddoppio della San Marco capitata sulla testa di Montecalvo che, lasciato incredibilmente solo al centro dell’area di rigore, colpisce male e mette a lato. 25′ s.t. Raddoppio San Marco Avenza. Sull’asse dei neoentrati Saia-Mancini i rossoblù confezionano il gol del meritato raddoppio: sulla destra Saia scodella una splendida palla che arriva sul secondo palo, precisa precisa per l’inserimento di Mancini a cui non rimane che spingerla in rete. Per la Massese, adesso, una montagna da scalare. 27′ s.t. Ammonito Zuccarelli per un’entrata in ritardo su Vignali, a pochi passi dall’area di rigore. 29′ s.t. Cambio nella Massese: fuori Andreotti e dentro Carlini. 31′ s.t. Ammonito Marchini per un’entrata in ritardo su Scremin. 33′ s.t. Altro cambio nella Massese: fuori Bonini Mattia e dentro Dell’Amico. 36′ s.t. San Marco vicina al 3-0 con un indiavolato Saia che, da quando è entrato, ha fatto davvero la differenza. Il numero 14 rossoblù riesce ad entrare in area di rigore ma, proprio sul più bello, viene stoppato da un intervento di Marchini, che salva il risultato. 37′ s.t. Doppietta di Mancini. Gran sinistro al volo del sub-entrato che ripaga la scelta di Alessi. La sua conclusione bacia il palo prima di insaccarsi alle spalle di un incolpevole Barsottini. San Marco in paradiso, Massese sempre più giù. 43′ s.t. Ammonito Dell’Amico per una trattenuta su Saia. Nel frattempo, per la San Marco, fuori Ortelli e Cucurnia e dentro Raffo e Viti. FONTE: vocepauana.com

ECCELLENZA Girone B – 23° giornata
Baldaccio Bruni-Chiantigiana 1-0
BALDACCIO BRUNI: B. Vassallo (Conti 79’), Piccinelli, Magi, Bruschi, Adreani, Giorni, Giovagnini, Torzoni, Terzi (Mercuri 72’), Sbardella (D’aprile 68’), Autorità. A disp.: Perfetti, A. Vassallo, Hajri, Gigli, Battistini, Lomarini. All.: Renato Borgo
CHIANTIGIANA: Signorini, Ticci (Cicali 51’), Ciolli (Focardi 76’), Kameni (Nieri 76’), Spinelli, Posarelli, Batoni, Ceccatelli, Cappelli (Cioni 62’), Kebbeh, Barontini. A disp.: Pupilli, Berardi, De Frassini, Diurno. Allenatore: Antonio Cioffi.
ARBITRO: Francesco Comito di Messina, coad. da Filippo Ferretti e Matteo Mucci di Pistoia.
RETE: 36’ Autorità.
NOTE. Al 29’ Giorni ha calciato alto un rigore. Ammoniti Adreani, Ticci, Cioni, Nieri. Angoli 5-5. Recupero 2’+7’.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata!! La Baldaccio Bruni Anghiari ha battuto 1-0 in casa la Chiantigiana nel 23° turno del campionato di Eccellenza Toscana Girone B ed ha ritrovato un successo che mancava dallo scorso 29 ottobre.13 giornate senza festeggiare il massimo risultato, un’attesa lunga che finalmente oggi nel fondamentale scontro diretto con la squadra di Gaiole in Chianti è terminata. Affermazione meritata, arrivata grazie al 5° gol stagionale di Autorità e punteggio che poteva pure essere ancora più rotondo, considerando il rigore calciato alto da Giorni sullo 0-0.Gli anghiaresi hanno collezionato il 4° risultato utile di fila dopo i pareggi con Sinalunghese, Firenze Ovest e Castiglionese, hanno ottenuto il 5° successo in campionato ed hanno ritrovato un’affermazione che mancava in generale dal 29 ottobre (5-2 sul campo del Mazzola Valdarbia) e tra le mura amiche addirittura dall’11 settembre (1-0 al debutto con la Lastrigiana).La squadra di mister Borgo è soprattutto salita a quota 27 punti (5 vittorie, 12 pari e 5 ko, con 21 gol segnati e 19 incassati) e ha riportato a 2 le lunghezze di vantaggio sulla zona play out (a quota 25 Sinalunghese e Foiano), incrementando tra il margine sulle terzultime (+11 rispetto al Porta Romana e alla stessa Chiantigiana.Mister Borgo può contare sull’organico al completo e schiera la Baldaccio con il 4-3-1-2. Biancoverdi con Brian Vassallo tra i pali, il rientrante Piccinelli e Magi in difesa ai lati di Giorni e Adreani, Torzoni, Bruschi e Giovagnini a centrocampo, Sbardella sulla trequarti a supporto del tandem offensivo composto da Autorità e Terzi. Nella Chiantigiana di mister Cioffi è Kebbeh ad agire da riferimento avanzato, sostenuto da Cappelli e Barontini. In campo tra gli ospiti anche l’ex biancoverde Kameni.La prima nota di cronaca del match al 9’ con Kebbeh che calcia in diagonale da posizione defilata, trovando la pronta risposta di Vassallo. Al 15’ la Baldaccio replica con il destro da fuori di Bruschi che viene bloccato facilmente da Signorini. I biancoverdi provano ad alzare il baricentro e al 27’ guadagnano un calcio di rigore quando Posarelli atterra in area Autorità. Della trasformazione si incarica Giorni che però alza troppo la mira mandando il pallone sopra la traversa. Il capitano del team anghiarese prova a riscattarsi al 31’ su punizione, ma l’estremo ospite è attento e devia in corner.La squadra di mister Borgo insiste e al 36’ passa in vantaggio con pieno merito grazie al 5° centro in campionato di Autorità, bravo prima nell’impegnare Signorelli e abile poi nel ribadire in rete il successivo tap-in. La Baldaccio gestisce senza affanno la fase conclusiva del primo tempo e concede solo un’occasione alla Chiantigiana, ma Vassallo chiude la saracinesca sul tiro effettuato al 44’ da Cappelli, scattato tra l’altro in posizione dubbia. All’intervallo Baldaccio avanti 1-0.Ad inizio ripresa la compagine di mister Cioffi prova a riequilibrare il risultato con Batoni che non inquadra lo specchio su un cross proveniente dalla sinistra. Nei minuti successivi non accade niente e al 33’ Baldaccio costretta a sostituire il portiere, con Conti che entra al posto dell’infortunato Vassallo. Al 39’ ospiti pericolosi con il tiro di Cicali deviato in corner, poi al 45’ sul versante opposto ci prova Bruschi in spaccata senza però trovare la giusta misura.Nel finale non ci sono più occasioni e per la Baldaccio il ritorno al successo diventa finalmente realtà. Vittoria meritata e di grande importanza, per la classifica e anche per il morale, festeggiata dalla squadra biancoverde con i propri tifosi al triplice fischio.Tre punti d’oro, insomma, in vista del prossimo ravvicinato impegno. Mercoledì la squadra di mister Borgo tornerà infatti di nuovo in campo ed affronterà in trasferta la Colligiana nel turno infrasettimanale di questo incertissimo campionato. Unica nota negativa l’infortunio capitato al portierone biancoverde Brian Vassallo che speriamo possa presto tornare in campo!!Altra gara tosta da affrontare con tanta determinazione. FONTE: baldacciobruni.it

Figline-Porta Romana 4-0
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli (57° Gabbrielli), Banchelli (47°Canali), Sesti, Sabatini, Orpelli, Marini (57°Natale), Le Brun (67° Ferretti),Vangi (82° Matteini), Serrotti, Mannella.A disp.: Simoni, Canali, Gabbrielli, Sottili, Conteduca, Ferretti, Hibraj, Natale, Matteini.All.: Stefano Tronconi
PORTA ROMANA: Lombardini, Bux, Cateni (46°Pinzauti), Corsi, Diabate, Manetti (46° Imparato), Di Vito (64° Saponetto), Mazzanti, Bizzetti, Caschetto (77° Mencarelli), Vanni (72° Sparaciari).A disp.: Cecconi, Pinzauti, Mencarelli, Canfora, Sparaciari, Lenti, Fruia, Saponetto, Imparato.All.: Stefano Carobbi
ARBITRO: Pasquale Gatto di Lamezia Terme, coad. da Antonio Orsini di Pontedera e Letizia Quartararodi Firenze.
RETI:12′ e 22′ Vangi, 37′ Marini, 47′ Mannella.
NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero 1°+3°. Ammoniti Manetti, Sesti, Caschetto, Natale, Serrotti.
Il Figline riscatta la sconfitta di sette giorni fa con la Lastrigiana, battendo con un netto 4-0 un Porta Romana risultato essere poca cosa. Visti i risultati delle altre, i valdarnesi sono a +9 sulla Colligiana., la prima delle inseguitrici. Al 12′ vantaggio dei gialloblù di casa: cross di Marini, velo di Serrotti e palla a Vangi che da due passi ha fulminato Lombardini. Il Porta Romana ha reagito con un colpo d testa di Diabate che ha obbligato Conti a un grande intervento. Al 22′ il raddoppio del Figline: a segnare ancora Vangi che, entrato in area, da posizione defilata sulla sinistra ha fatto partire un siluro che ha gonfiato la rete. Prima dell’intervallo i valdarnesi hanno fatti tris: iniziativa personale di Marini, dai suoi piedi un rasoterra imprendibile per il portiere. Nella ripresa il Figline con Mannella al 2,’ dopo un batti e ribatti in area, ha fatto poker. Nel proseguo del match poco da segnalare se non un’insidiosa conclusione ospite su punizione, mentre i padroni di casa si sono limitati a gestire il cospicuo vantaggio. FONTE: valdarnopost.it

Fortis Juventus-Pontassieve 0-3
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi, Grazzini, Calzolai, Marucelli, Gurioli, Donatini, Barbero, Niccoli, Costa, Torricelli. A disp.: Pettinelli, Giannelli, Bertini, Paterno, Serotti, Campagna, Gualandi, Pagnotta, Guidotti. All.: Innocenti Matteo
PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti, Giannelli, Muho, Fani, Marconi, Fantechi, Di Leo, Adami, Taflaj, Minischetti. A disp.: Romano, Pacini Al., Cassai, Prunecchi, Fioravanti, Sitzia, Burberi, Salvadori, Busce. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Tommaso Bassetti di Lucca
RETI: 36° Adami, 60° Minischetti, 80° Di Leo
Il Pontassieve espugna con un netto 0-3 il Romanelli di Borgo ifliggendo ai mugellani la seconda pesante sconfitta consecutiva dopo quella con la Zenith. Vittoria meritata per gli azzurri dell’ex Brachi autori di una prestazione sopra le righe, al cospetto di una Fortis Juventus troppo brutta per esser vera che aveva scelto l’inedito 3-4-3 per l’occasione. Dopo un inizio di match equilibrato con occasioni in serie per Fani, Taflaj, Nicolosi (unica nota lieta di giornata per i locali l’esordio dal 1’ per il 2005 ex Cattolica Virtus) e Torricelli, è il missile di Adami a cambiare volto alla gara. 0-1 e Ponte che prende coraggio. L’intervallo riconsegna alla gara una Fortis più propositiva con un paio di iniziative di Costa, neutralizzate da Morandi. Ma nel momento migliore dei padroni di casa, il raddoppio di Minischetti indirizza definitivamente il tabellino colorandolo d’azzurro. La Fortis prova a reagire, i cambi effettuati da mr. Innocenti non producono l’effetto sperato e il sinistro velenoso di Di Leo regala il triplo vantaggio agli ospiti. Cala il sipario su una domenica da dimenticare per i biancoverdi; occorrerà riflettere e far tesoro sugli errori commessi e ripartire compatti da domani in preparazione della difficile trasferta di Foiano di mercoledì.

Mazzola Valdarbia-Castiglionese 4-1
MAZZOLA-VALDARBIA: Florindi, Tozzi (45′ Gianneschi), Landozzi, Fabbrini, Simi, Majuri (66′ Hoxhaj), Cavallini, Cruciani, Bartolini (89′ Tozzato), Pierangioli (72′ Silvestri), Baroni (82′ Mearini). All.: Argilli. A disp: Cefariello, Nassi, De Luca, Cattich.
CASTIGLIONESE: Ermini, Zucchini (58′ Bassini), Giorgi, Talladira (58′ Bassini), Sorrentino, Menci, Redi, Capogna, Falomi, Berneschi (84′ Nero), Steccato. All.: Fani. A disp: Tegli, Bassini, Seri, Cirelli, Borghesi, Viciani, Tacchini, Pincini.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Giunta di Firenze e Tilli di Prato.
RETI: 7′ Bartolini, 25′ Redi, 50′ Pierangioli, 52′ Cruciani, 93′ Silvestri
NOTE: Ammoniti Majuri, Cruciani, Silvestri; Sorrentino. Espulsi Gianneschi e Sorrentino. Angoli 4-4. Recupero 1’+5’.
Buon inizio di partita per i biancocelesti (partita giocata a Certaldo) che si fanno vedere subito dalle parti di Ermini con alcune pericolose incursioni. Al 9′ bello scambio tra Pierangioli e Cavallini, quest’ultimo si inventa un filtrante per Bartolini che controlla e calcia ad incrociare per il vantaggio del Mazzola-Valdarbia. Secondo gol consecutivo per l’ex Atletico Maremma. Tre minuti dopo i biancocelesti troverebbero anche il raddoppio con lo stesso Cavallini, il guardalinee sbandiera un fuorigioco apparso molto dubbio. La Castiglionese non si scompone creando scompiglio soprattutto sull’out di sinistra. È proprio da una di queste iniziative che Redi trova il gol del pareggio: Giorgi affonda, mette al centro per Falomi, tiro rimpallato e gol dell’ex giocatore di Siena e Sinalunghese. I biancocelesti provano a tornare avanti con le iniziative di Cruciani e Pierangioli, i viola si affidano alle funamboliche discese di Redi. L’ultima occasione del primo tempo è di marca ospite con Falomi, il cui colpo di testa sorvola la traversa. Nella ripresa il Mazzola-Valdarbia parte fortissimo e, al 50′, Cruciani lancia Pierangioli in profondità che supera Ermini con il mancino. Neanche il tempo di esultare che i ragazzi di Argilli trovano la terza marcatura: Gianneschi, entrato a fine prime tempo al posto di Tozzi infortunato, scende sulla sinistra, mette al centro per Bartolini che viene anticipato. Sulla ribattuta si avventa Cruciani che realizza il tris. La Castiglionese si affida ancora al duo Falomi-Redi per tentare di riaprire il match, ma le loro conclusioni sono fuori misura o rimpallate dalla difesa. L’occasione buona per riaprire il match arriva all’83, da azione d’angolo, con l’ex Sangiovannese pronto alla deviazione sotto porta ma con la sfera incredibilmente alta sopra la traversa. Al secondo dei cinque minuti di recupero succede di tutto: Tozzato scappa ai difensori, apparecchia per Silvestri il gol del 4-1 con un giocatore ospite a terra dopo un contrasto. Succede il parapiglia, con la gara che riprende solamente dopo quasi 10 minuti e con tre espulsi. Se ne vanno sotto la doccia Gianneschi e mister Argilli per i locali, Sorrentino per gli aretini. Finisce dunque 4-1, con il Mazzola-Valdarbia che ottiene il settimo risultato utile consecutivo e vola sempre più in alto. FONTE: radiosienatv.it

Signa-Firenze Ovest 1-1
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Tempesti P., Tempestini, Franzoni, Mosca, Piampiani, Tempesti L., Coppola, Alesso. A disp.: Lo Vasco, Camerini, Di Biasi, Paoli, Becagli, Paci, Giuliani, Diegoli, Calosi. All.: Scardigli Stefano
FIRENZE OVEST: De Carlo, Rossi, Marseglia, Alicontri, Tartaglione, Ciofi, Tassi, Bartolozzi, Berti, Lakti, Giannini. A disp.: Daddi, Amerighi, Ussia, Lazzeri, D Oria, Piazza, Verdi Sa., Torrente, PecchioliM..All.: Angiolini Matteo
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 90° Franzoni, 95° rig. Bartolozzi
Pareggio doveva essere e pareggio è stato, ma come… il veleno nella coda nel derby fiorentino fra Signa e Firenze Ovest. Il punto alla fine soddisfa entrambe le squadre perché dà continuità in classifica: i canarini sono ormai a u passo dalla salvezza anticipata e possono guardare così in alto, per la squadra di Angiolini il punto consente di mettere sempre più a distanza le ultime tre posizioni sognando magari la “forbice. Partita equilibrata e combattuta quella del Bisenzio, senza grandi occasioni da rete. Emozioni con il contagocce, tutte peraltro concentrate dal 90’ in poi, quando prima il Signa passa in vantaggio grazie al guizzo vincente in area di rigore del difensore Franzoni su calcio d’angolo (non nuova la formazione canarina a gol provenienti dal reparto difensivo), quindi arriva il pari rossoblu con l’Ovest che guadagna in mischia un calcio di rigore per un tocco galeotto su Pecchioli per il più classico dei gol dell’ex siglato da Bartolozzi.

Zenith Prato-Foiano 1-0
ZENITH PRATO: Brunelli, Diffini (67′ Braccesi), Gonfiantini, Gori, Parenti, Chiavacci, Lunghi (73′ Mari), Safina, Falteri, Caggianese, Silva Reis (68′ Rosi). A disp.: Pellegrini, Maiolino, Mitcul, Bashkimi, Moretti, Mari, Castiello, Braccesi, Rosi. All.: Settesoldi Simone
FOIANO: Goretti, Nocentini (62′ Pagliaro), Tenti (83′ Sinani), Costantini (71′ Rossi), Boninsegni, Bennati (49′ De Sanctis), Cacioppini, Verdelli, Pareggi, Minocci, Acatullo (49′ Alabastri). A disp.: Marcocci, Rossi, Alabastri, Manchia, Pagliaro, Menchetti F., Sinani, Mostacci, De Sanctis. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Giovanni Curcio di Siena
RETI: 58° Gonfiantini
NOTE: ammoniti Brunelli, Gonfiantini; Verdelli, Minocci. Angoli 7-4. Recupero 1’+9′.
Stavolta la Zenith Prato recita un copione diverso dal solito. La squadra di Simone Settesoldi, abituata, se così si può dire, a lasciar punti per strada sprecando tanto, ne coglie tre in un colpo solo attraversando indenne una mezz’ora finale in apnea. Il Foiano era partito bene, aveva vacillato sul finire del primo tempo, mettendoci poi del suo nell’azione che costava al 58′ l’1-0 di Gonfiantini. Nell’ultima mezz’ora gli amaranto ospiti intensificavano la pressione, concedendo all’avversario solo sporadiche ripartenze, l’attacco tambureggiante sfociava però in conclusioni sempre fuori dallo specchio, e la Zenith consegnava agli almanacchi una vittoria gustosa, e pesante quanto l’amarezza di Zacchei e dei suoi ragazzi. Senza Rufini, bomber della squadra con 11 gol, alla seconda giornata di squalifica dopo l’espulsione di Figline, era Acatullo a farne le veci e a rendersi pericoloso all’11’ con un sinistro a lato. La risposta di Falteri al 15′ si infrangeva sulla tempestiva respinga di Bennati, quindi Cacioppini al 17′ indirizzava un destro facile preda di Brunelli. La Zenith, che fin lì aveva lasciato il fraseggio basso al Foiano controllandolo con un debole pressing, intensificava l’azione offensiva e al 22′ Gori concludeva con un sinistro fuori di poco una bella combinazione ispirata da Parenti per lo scatto sulla fascia di Gonfiantini e la rifinitura di Caggianese. Al 25′ ancora Gori deviava a lato di testa un angolo calciato da Falteri, al 29′ il Foiano tornava ad affacciarsi nella metà campo avversaria con un bello spunto di Pareggi finalizzato poi da Costantini, tiro deviato in angolo. L’azione prolungata che la Zenith conduceva al 32′ ha i connotati dell’assalto al fortino. Percussione di Lunghi sulla sinistra, palla in mezzo per Silva Reis – schierato dall’inizio per una noia muscolare di Rosi nel riscaldamento – che svirgola al volo, riprende Falteri sul fronte opposto, si porta sul sinistro e scarica a rete, palla che sbatte sotto la traversa e torna in campo, raccolta poi al limite da Gori con un tiro che viene ribattuto. Al 38′ Caggianese filtra fra i due centrali, tiro di sinistro ribattuto da Nocentini, tempestivo e provvidenziale nella diagonale in soccorso dei compagni. Le emozioni del primo tempo si chiudono al 42′ sul tiro cross dal fondo di Caggianese, ispirato da Gori, che Lunghi si vede sfilare davanti senza trovare il tempo per la deviazione. Nella ripresa al 51′ Caggianese impegna Goretti in una respinta coi piedi, al 55′ è invece Verdelli a conquistar palla innescando la corsa di Pareggi, ottima la copertura difensiva di Gonfiantini, che poi al 58′ incide il proprio nome nella storia della partita: De Sanctis, subentrato all’acciaccato Bennati come esterno destro, con Nocentini slittato al centro, viene tradito da un infido rimbalzo in fase di controllo, il pallone è preda appunto di Gonfiantini, sinistro secco che non lascia scampo a Goretti: 1-0. Il Foiano, che aveva fatto entrare anche Alabastri per Acatullo mettendosi a cinque dietro, assumeva connotati più offensivi con Pagliaro al posto di Nocentini. Al 63′ era Minocci a incunearsi nel cuore dell’area avversaria senza trovare lo spazio per concludere, Chiavacci allontanava il cross basso. Nella Zenith Rosi dava il cambio a Silva Reis, Safina scalava esterno basso per l’uscita di Diffini cui subentrava Braccesi, quindi Mari rinforzava gli ormeggi rilevando Falteri. Al 73′ numero di Verdelli che si libera in una mattonella di tre avversari e indirizza a rete, alto una spanna; un tiro debole di Braccesi al 75′ spezzava il ritmo del Foiano, che però tornava subito a farsi sotto con una combinazione di Verdelli con Minocci, interrotta da Mari in area in modo regolare. L’infortunio con qualche apprensione di Tenti – 5 minuti a terra soccorso dai sanitari ma poi uscito sulle proprie gambe sostituito da Sinani – allungava il recupero a ben 9′. Al 91′ Minocci porgeva a Pareggi, tiro un po’ forzato sopra la traversa. Caggianese ci andava di mestiere al 92′ dimenandosi in area a caccia magari di un rigorino per chiudere i conti, ma l’arbitro non faceva una piega. Al 95′ cross di Rossi con Pareggi e Verdelli che non ci arrivano, quindi tre tiri di Boninsegni, che chiude da centravanti: il primo da lontano, quindi in girata volante dal centro dell’area, l’ultimo proprio al 99′ su cross di Rossi e sponda di De Sanctis, sempre però fuori dallo specchio. L’1-0 è scritto. Edoardo Novelli

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